GUIDA PRATICA PER LA LETTURA DEI METEOGRAMMI
|
|
- Giorgio Marinelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GUIDA PRATICA PER LA LETTURA DEI METEOGRAMMI INFORMAZIONI GENERALI Nello spazio grigio viene riportata la località a cui si riferisce il meteogramma (in questo caso Verona), le coordinate geografiche e le due date indicanti l arco temporale di validità previsionale (in questo caso 18z del 7 maggio 2013 alle 06z dell 11 maggio 2013). Gli orari sono sempre espressi in UTC (Z o zulu è un altro modo per indicare l orario UTC), per cui andranno aggiunte due ore durante l ora legale (periodo estivo) ed un ora durante l ora solare (periodo invernale). ISTOGRAMMA DELLA TEMPERATURA Il grafico della temperatura (espresso in gradi Celsius, valori sull asse verticale) mostra l andamento temporale della temperatura dell aria a 2m (verde), della temperatura di rugiada a 2m (blu) e della temperatura del suolo (grigio). Quando la temperatura di rugiada è circa uguale alla temperatura dell aria siamo in condizioni di saturazione nelle quali quindi l umidità relativa è prossima al 100%; in questo caso si formano piccole goccioline d acqua che possono determinare la formazione della nebbia. Nel caso in cui la temperatura di rugiada sia superiore a quella del suolo si può formare la rugiada (se le temperature sono superiori allo zero termico) o la brina (se le temperature sono inferiori allo zero termico).
2 ISTOGRAMMA DELLE PRECIPITAZIONI Il grafico delle precipitazioni mostra l andamento delle precipitazioni accumulate (espresse in mm) nell intervallo di previsione. Le barre colorate fanno riferimento ai diversi tipi di precipitazione che si possono verificare: - Azzurro -> Precipitazioni di tutti i tipi - Rosso -> Neve - Verde -> Grandine - Viola -> Gelicidio Si osserva quindi che nel caso ci trovassimo di fronte solo a barrette azzurre la precipitazione sarà del tipo liquido quindi avremo pioggia; ogni barra è riferita alla precipitazione in un ora di previsione. Sopra il grafico sono indicati inoltre gli accumuli di ogni tipo di precipitazione suddivisi in intervalli temporali di 24h.
3 ISTOGRAMMA DELLA COPERTURA NUVOLOSA, DELLA BRINA E DELLA GALAVERNA In questo grafico viene presentato l andamento della copertura nuvolosa (barre grigie), della brina e della galaverna (con una linea colorata). Mentre la copertura nuvolosa indica il valore percentuale della copertura del cielo da parte delle nubi, per la brina e la galaverna è indicata la probabilità che questi fenomeni si verifichino. ISTOGRAMMA DEL VENTO Il grafico ci fornisce una previsione per le successive 84 ore della velocità del vento (linea verde) e della raffica massima (linea azzurra) a 10 metri d altezza. ISTOGRAMMA DELL EVAPOTRASPIRAZIONE Questo grafico mostra l andamento dell evapotraspirazione potenziale oraria (linea verde, espressa in mm)per tutta la durata della previsione. Si può quindi individuare il quantitativo di acqua che evaporerà (in previsione) a causa della presenza di vento o insolazione diurna. Sopra il grafico è indicato inoltre il quantitativo di evapotraspirazione cumulata nelle 84h di previsione.
4 ISTOGRAMMA DELLA BAGNATURA FOGLIARE Questo grafico mostra l andamento della temperatura fogliare, espressa in minuti di bagnatura, con delle barre di color verde. In questo modo si può avere un indicazione della durata della bagnatura fogliare per ogni ora di previsione. ISTOGRAMMA DELL UMIDITÀ RELATIVA Questo grafico mostra l andamento dell umidità relativa a 2m, espressa in percentuale, mediante una linea verde. Si possono mediante questo grafico riconoscere le situazioni nelle quali abbiamo condizioni di alta o bassa umidità.
5 GLOSSARIO Bagnatura fogliare Variabile agrometeorologica che indica la formazione di goccioline sulla superficie fogliare quando la temperatura di quest ultima è inferiore alla temperatura di rugiada dell aria a contatto. Brina Processo di brinamento che avviene al livello del suolo quando, al di sotto dello zero termico, la temperatura del suolo è inferiore alla temperatura di rugiada. Galaverna Formazione di ghiaccio, solitamente opaco sottoforma di aghi, che si verifica quando avviene il ghiacciamento di piccole goccioline d acqua che formano la nebbia; essa avviene quando ci troviamo a temperature di qualche grado al di sotto dello zero termico in presenza di nebbia. Gelicidio Il gelicidio o pioggia ghiacciata è un particolare tipo di precipitazione nella quale le gocce di pioggia rimangono liquide a temperature inferiori allo zero termico. Una volta raggiunto il suolo ghiaccia istantaneamente formando uno strato ghiacciato trasparente e compatto. Grandine Formazione solida di ghiaccio che viene a formarsi all interno delle strutture temporalesche. Può assumere diverse forme ma generalmente si presenta sotto forma di chicchi ghiacciati di forma sferica. Evapotraspirazione potenziale Indica la quantità d'acqua massima che può essere persa per evaporazione (dal terreno) e traspirazione (dalle piante) nell unità di tempo. Essa è riferita ad un prato di graminacea in condizioni ambientali standard. Temperatura di rugiada o dew point Indica la temperatura alla quale una massa d aria deve essere raffreddata per raggiungere la saturazione.
COME LEGGERE I METEOGRAMMI DEL SERVIZIO AGROMETEO DI RADARMETEO
COME LEGGERE I METEOGRAMMI DEL SERVIZIO AGROMETEO DI RADARMETEO I meteogrammi sono dei grafici che rappresentano l andamento temporale delle variabili meteorologiche (temperatura, umidità, precipitazioni,
DettagliGUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEI METEOGRAMMI DEL SERVIZIO AGROMETEO DI RADARMETEO
GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEI METEOGRAMMI DEL SERVIZIO AGROMETEO DI RADARMETEO I meteogrammi sono dei grafici che rappresentano l andamento temporale delle variabili meteorologiche (temperatura, precipitazioni,
DettagliLA NUOVA PIATTAFORMA PREVISIONALE
LA NUOVA PIATTAFORMA PREVISIONALE Le previsioni, non più sotto forma di immagini statiche, ora sono presentate su di un Sistema Informativo Territoriale (GIS) che visualizza le variabili meteorologiche
DettagliCAI Milano Scuola di Scialpinismo MARIO RIGHINI
Fronte caldo L aria calda, scorrendo sulla superficie frontale, si alza, si raffredda, condensa e dà luogo a precipitazioni estese generalmente non molto intense. Queste sono annunciate dalla presenza
DettagliI MODELLI METEOROLOGICI VISUALIZZABILI NELLA PIATTAFORMA SMMeSD
I MODELLI METEOROLOGICI VISUALIZZABILI NELLA PIATTAFORMA SMMeSD 1) I modelli meteorologici 2) Il nuovo modello WRF-EMM Aggiornamento 2011 1) I modelli meteorologici Nella barra del menù, alla voce Modelli,
DettagliGlossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo
Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo (ORDINE ALFABETICO) (RAGGRUPPATI PER TEMA) ORDINE ALFABETICO:
DettagliCorso di Meteorologia marina
Corso di Meteorologia marina Studio dell aria: le sue caratteristiche e i movimenti in senso orizzontale e verticale Meteorologia Pressione (1.013 mbar, 760 mmhg, hpa) Temperatura ( C) Umidità (%) Definizioni,
DettagliAndamento meteorologico del mese
Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C
DettagliAddressing the environmental impact of salt use on the roads
Addressing the environmental impact of salt use on the roads CLEAN-ROADS project Corso di formazione per i cantonieri 30 Settembre,1 2 Ottobre 2014 Sala Belli - Provincia Autonoma di Trento Come e perché
DettagliUnità 11: DIANMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO
Unità 11: DIANMICA E TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA FENOMENI PERICOLOSI PER IL VOLO 1. Le meteore e le nubi Per meteora si intende un fenomeno osservato nell'atmosfera o sulla superficie terrestre. Tale
DettagliHELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ. tel. +39.049.9125902 info@radarmeteo.com www.radarmeteo.com
HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Radarmeteo srl a socio unico Via Mezzavia, 115/5 35020 Due Carrare (PD) Italia tel. +39.049.9125902 info@radarmeteo.com www.radarmeteo.com
DettagliLa protezione contro le sovratensioni. - prima parte -
Pubblicato il: 17/11/2003 Aggiornato al: 17/11/2003 - prima parte - di Gianluigi Saveri Il fenomeno delle sovratensioni può essere causato da diversi eventi che si manifestano durante i temporali. I fulmini
Dettagli1.1 La storia di un fiocco di neve Onde di Rossby lungo i meridiani...1
INDICE 1 Cenni di circolazione generale dell atmosfera (Mario Giuliacci)...1 1.1 La storia di un fiocco di neve...1 1.1.1 Onde di Rossby lungo i meridiani...1 1.2 La circolazione generale dell atmosfera...3
DettagliFORMATO FILE XML PER PREVISIONI GIORNALIERE E TRIORARIE
1 FORMATO FILE XML PER PREVISIONI GIORNALIERE E TRIORARIE 1 - FILE XML GIORNALIERO Tag Nodo principale contenete una serie di nodi che rappresentano i giorni Attributo citta Nome della città/comune/località
DettagliAcqua e umidità atmosferica
Acqua e umidità atmosferica Ciclo idrologico Umidità, nuvole e precipitazioni Umidità Precipitazioni globali Meccanismi di risalita Processi precipitativi Precipitazioni globali Umidità assoluta L umidità
DettagliLE NUVOLE BREVE INTRODUZIONE
LE NUVOLE BREVE INTRODUZIONE DEFINIZIONE Ammasso di goccioline d acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo,
DettagliHELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ
HELP DESK SERVIZIO METEO INVERNALE PER I GESTORI DELLA VIABILITÀ Il servizio meteo invernale rappresenta la soluzione più efficace per la gestione delle criticità che colpiscono la viabilità durante questa
DettagliCorso Avanzato sul sondaggio termodinamico dell atmosfera
Istituto Tecnico Aeronautico Statale Euclide Seminari di Meteorologia Corso Avanzato sul sondaggio termodinamico Parte IV A cura di Vittorio Villasmunta Previsore del Servizio Meteorologico dell Aeronautica
DettagliMisure idrologiche. Ing. Antonino Cancelliere. Variabili idrologiche
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Misure idrologiche Ing. Antonino Cancelliere Dipartimento
DettagliCONDENSAZIONI E PRECIPITAZIONI
Condizioni per la condensazione Il processo di condensazione è, come abbiamo visto, determinato dal passaggio di stato che porta l'acqua dallo stato gassoso (vapore acqueo) a quello liquido. Durante questo
DettagliI fenomeni pericolosi per il volo (ghiaccio e temporali)
TURIN FLYING INSTITUTE I fenomeni pericolosi per il volo (ghiaccio e temporali) Meteorologia Carlo Molino 1.1 Volare con sicurezza: Volare in condizioni avverse è uno dei maggior problemi che affligge
DettagliCiclo idrologico. Ciclo idrologico in foresta
Ciclo idrologico Il motore che alimenta il ciclo idrologico è la radiazione solare L energia radiante è in grado di far passare l'acqua dallo stato solido allo stato liquido e dallo stato liquido a quello
DettagliANALISI TOPOLOGICA. Chiara CADDEO, Stefania PODDA, Antonella RUIU GRUPPO 35 ARCHITETTURA E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 4
GRUPPO 35 Chiara CADDEO, Stefania PODDA, Antonella RUIU LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA Coordinate N 39 12 54 E 09 06 18 L area presa in esame si trova nella città di Cagliari nel Sud della Sardegna, L area
DettagliBollettino agrometeorologico e altri prodotti per la lotta integrata. Bollettino Agrometeorologico per la Produzione Integrata Bologna, 11 marzo 2014
Bollettino agrometeorologico e altri prodotti per la lotta integrata Prodotti disponibili per la Produzione Integrata: Erg5-(ex gias):- serie continua di dati meteo misurati e previsti sull intera Regione
DettagliRELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016
RELAZIONE EVENTO 19-1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI... 3 5. ANALISI DELLE IMMAGINI
DettagliRapporto sul clima Cantone Ticino
Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Rapporto sul clima Cantone Ticino Rapporto di lavoro MeteoSvizzera no. 239 Supplemento grafici Editore
DettagliL ATMOSFERA TERRESTRE classe I sez. C allievo Gallo Giuseppe
L ATMOSFERA TERRESTRE classe I sez. C allievo Gallo Giuseppe L ATMOSFERA TERRESTRE E UN INVOLUCRO CHE CIRCONDA LA TERRA, E COMPOSTA DA AZOTO,OSSIGENO,ARGON E ANIDRIDE CARBONICA. GLI STRATI DELL ATMOSFERA
DettagliLA PIOGGIA. Marco Acutis. Corso di studi in Produzione e Protezione delle Piante e dei Sistemi del Verde
LA PIOGGIA Marco Acutis Corso di studi in Produzione e Protezione delle Piante e dei Sistemi del Verde L acqua Fondamentale per i vegetali - costituente fino al 95% nei vegetali (98% nelle cactacee, 7%
DettagliLuglio Bollettino del clima Luglio MeteoSvizzera. Incontro all estate. Marcato raffreddamento. 10 agosto 2016
Luglio 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Luglio 2016 10 agosto 2016 La temperatura media di luglio si situa attorno a 0,9 C sopra la norma 1981-2010, considerando tutto il territorio nazionale. La
DettagliIl vigneto intelligente. «misure più accurate con i sensori wireless in campo»
Il vigneto intelligente «misure più accurate con i sensori wireless in campo» CON LA SOLUZIONE... OTTIMIZZA I TRATTAMENTI PER UNA GESTIONE SOSTENIBILE SENSORI DISTRIBUITI E MODELLI AGRONOMICI, UTILIZZANDO
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. Corso di Costruzioni Idrauliche A.A
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Le precipitazioni Ing. Antonino Cancelliere Dipartimento di
DettagliMetodi di misura e di stima dell evapotraspirazione delle colture Michele Perniola-Università della Basilicata
Metodi di misura e di stima dell evapotraspirazione delle colture Michele Perniola-Università della Basilicata Evapotraspirazione: quantità di acqua persa per evaporazione dalla superficie del terreno
DettagliNUBI E PRECIPITAZIONI Collegio Maestri di sci Trento Corso maggio 2016 ALTE MEDIE A SVILUPPO VERTICALE BASSE Nubi a filamento, formate interamente da cristalli di ghiaccio, a movimento assai lento. Si
DettagliRapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011
Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa
DettagliEVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016
EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016 A cura del Dipartimento Sistemi Previsionali. Torino, 15 luglio 2016 IL SISTEMA DI GESTIONE QUALITA E CERTIFICATO ISO 9001:2008 DA SAI GLOBAL ITALIA ARPA Piemonte
DettagliBollettino Agrometeorologico. e altri prodotti. Produzione Integrata
e altri prodotti per la Produzione Integrata Che tempo farà? : da 1 ora a tre mesi Alcune previsioni utili alla Produzione Integrata sul sito del Servizio IdroMeteoClima. www.arpa.emr.it/sim Che tempo
DettagliUmidità dell aria e termoregolazione corporea:
Umidità dell aria e termoregolazione corporea: Organismi omeotermi: mantengono costante la temperatura corporea attraverso meccanismi di termoregolazione. Traspirazione: responsabile della dispersione
DettagliCRONACA METEO LIGURIA
CRONACA METEO LIGURIA Settembre - novembre 2007 A cura di: Paolo Muzio Arriva la stagione autunnale, quella delle grandi piogge, in un anno tra i più avari di precipitazioni. Si spera in questa stagione
DettagliSERVE A QUALCOSA CONOSCERE LE PREVISIONI DEL TEMPO? Possiamo affidarci a metodi empirici. informiamoci
Meteorologia SERVE A QUALCOSA CONOSCERE LE PREVISIONI DEL TEMPO? Possiamo affidarci a metodi empirici oppure informiamoci Meteorologia - Introduzione Cosa significa fare una previsione del tempo? Significa
DettagliAnalisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012
19 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012 Sabato 10 e domenica 11 novembre 2012 un intensa perturbazione atlantica ha interessato la penisola italiana determinando
DettagliNeve e Valanghe Corso SA1 CAI Monviso Saluzzo
Neve e Valanghe Corso SA1 CAI Monviso Saluzzo 19.02.2014 OBIETTIVO Comprendere il bollettino pericolo valanghe La neve: Formazione e Metamorfismi Le valanghe: Stabilità del manto nevoso e Classificazione
DettagliPanoramica sulle applicazioni operative dei profilatori verticali di temperatura, umidità e liquido integrato
Panoramica sulle applicazioni operative dei profilatori verticali di temperatura, umidità e liquido integrato In questo documento si farà riferimento al modello MP-3000, che comprende anche tutte le funzionalità
DettagliCRONACA METEO LIGURIA
Rivista Ligure di Meteorologia n 25 anno VII CRONACA METEO LIGURIA Marzo - maggio 2007 A cura di: Paolo Muzio Un inverno, questo appena passato, che si ricorderà sicuramente per l anomalia termica positiva:
DettagliSettembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.
DettagliAria e gas perfetti. kelvin, n numero di moli, R costante dei gas perfetti.
Aria e gas perfetti Aria secca a terra è composta da miscela di gas per lo più N 2 (78%) e O 2 (21%) e componenti minori di CO 2, e altri gas L aria è per alcuni scopi trattata come se fosse un gas perfetto
DettagliLEGENDA DEI SIMBOLI UTILIZZATI NEL BOLLETTINO DOLOMITI NEVE E VALANGHE
LEGENDA DEI SIMBOLI UTILIZZATI NEL BOLLETTINO DOLOMITI NEVE E VALANGHE ARPAV-DRST-SNV-UPPV novembre 2013 Versione 4.0 1. Area di interesse...2 2. Struttura del bollettino Dolomiti Neve e Valanghe...2 3.
DettagliLA NEVE E LE VALANGHE
3^LEZIONE INTERVENTO METEOROLOGO LUCA LOMBROSO Il ciclo dell acqua LA NEVE E LE VALANGHE Prima di capire cos è la neve è opportuno approfondire la conoscenza del liquido più comune sulla Terra: l acqua
DettagliServizi di allerta meteo a supporto della gestione operativa della mobilità. Centro Epson Meteo Ing. Giorgio Roberti
Servizi di allerta meteo a supporto della gestione operativa della mobilità Centro Epson Meteo Ing. Giorgio Roberti Sistemi Telematici per Servizi di Emergenze Monza 14-11-2007 Il Centro Epson Meteo -
DettagliCICLO IDROLOGICO. Una prima ipotesi: il Sole innalzerebbe l'acqua del mare nell'atmosfera, donde ricadrebbe come pioggia.
CICLO IDROLOGICO CICLO IDROLOGICO Sin dall antichità e fin verso il 1400 d.c., il concetto di ciclo idrologico è stato argomento di speculazione da parte di molti pensatori. Una prima ipotesi: il Sole
DettagliAnalisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan
Analisi meteorologica luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio ) Paolo Trevisan Luglio è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono state in
DettagliRapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013
Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro
DettagliAnticipazioni sui divieti di spandimento invernale Riflessioni agrometeorologiche. Lorenzo Craveri Arpa Lombardia - U.O.
Anticipazioni sui divieti di spandimento invernale Riflessioni agrometeorologiche Lorenzo Craveri Arpa Lombardia - U.O. Meteoclimatologia Definizioni Tempo (meteorologico): stato fisico dell'atmosfera
DettagliElementi di meteorologia. Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado
Elementi di meteorologia Corso per docenti delle scuole primaria, secondaria di I e II grado 1 BOLLETTINO METEO Il sole riscalda la terra 2 Come si crea il tempo meteorologico? 3 Il sole riscalda la terra
Dettagli1. Gli strati dell atmosfera
1. Gli strati dell atmosfera L atmosfera varia per composizione e caratteristiche e diventa via via più rarefatta fino a svanire nello spazio. Si estende fino ai 1000 km di altitudine e si può suddividere
DettagliAcqua allo stato liquido
Scienze A2 Classi 3 a, 4 a, 5 a e secondaria Scheda n. 1 Nome... Classe... Data... TANTE FORME DELL ACQUA Completa la tabella. Acqua allo stato solido neve Acqua allo stato liquido Acqua allo stato gassoso
DettagliNOZIONI DI METEOROLOGIA. di Piernando Binaghi
NOZIONI DI METEOROLOGIA di Piernando Binaghi Nozioni di meteorologia - Piernando Binaghi 2001 Scopo Conoscere alcuni elementi di base della meteorologia Saper cogliere gli aspetti piu significativi delle
DettagliLA CADUTA DELLA NEVE AL SUOLO
LA CADUTA DELLA NEVE AL SUOLO La caduta del cristallo di neve: le idrometeore In meteorologia sono così chiamati i prodotti di condensazione o sublimazione del vapore acqueo che interessano il suolo o
DettagliELEMENTI DI NIVOLOGIA. Università degli Studi di Pavia Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale
Corso Neve e Valanghe - A.A.04/05 ing M. BARBOLINI ELEMENTI DI NIVOLOGIA Università degli Studi di Pavia FORMAZIONE DEL CRISTALLO DI NEVE (1) La formazione dei cristalli di neve nelle nubi avviene in due
DettagliEvapotraspirazione potenziale e fabbisogno irriguo della coltura
Evapotraspirazione potenziale e fabbisogno irriguo della coltura Il rendimento delle colture è massimo quando la traspirazione è massima. La traspirazione è massima quando il contenuto d'acqua del terreno
DettagliDESCRIZIONE ICONE NUOVO BOLLETTINO AINEVA
DESCRIZIONE ICONE NUOVO BOLLETTINO AINEVA 1. GRADO DI PERICOLO Assenza neve Informazioni insufficienti. Debole Moderato Marcato Molto e Forte pericolo di Aumento del pericolo durante il giorno 2. ESPOSIZIONI
DettagliATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA
1 / 20 ST-001 ALLEGATO I ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA 2 / 20 ST-001 DESCRIZIONE DELLE CONDIZIONI METEOCLIMATICHE Gli impianti di trattamento e di compressione gas della Concessione Stoccaggio
DettagliLe rappresentazioni grafiche
Le rappresentazioni grafiche Descrivono diversi aspetti dell informazione contenuta nei dati e si basano sulla rappresentazione di corrispondenze tra dati numerici e enti geometrici elementari (punti,
DettagliLE CARTE PMSL Mappe del campo barico al suolo. Dott. Geol. Riccardo Viselli Direttore scientifico CRC-Climar
LEZIONE 3 LE CARTE PMSL Mappe del campo barico al suolo Dott. Geol. Riccardo Viselli Direttore scientifico CRC-Climar www.climatologia.eu 3. INDICE DEGLI ARGOMENTI 3.1 Informazioni disponibili 3.2 Carte
DettagliNeve, brina e galaverna
Neve, brina e galaverna La neve I diversi tipi di fiocchi I fattori che influenzano il manto nevoso Previsione del limite delle nevicate Le nevicate in Valle d Aosta ed in Italia La brina, la galaverna
DettagliCarico della neve al suolo
Carico della neve al suolo Cos'è la neve? La neve si forma in atmosfera quando il vapore acqueo passa dallo stato gassoso a quello solido. Si formano cristalli di ghiaccio che cominciano a cadere verso
DettagliLa perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013
Rapporto interno del 09 gennaio 2014 La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Figura 1. La nevicata del 25-26 dicembre. Il 25 e 26 dicembre 2013 un intensa perturbazione ha interessato le Alpi meridionali
DettagliCICLO DELL ACQUA. Marco Carozzi
CICLO DELL ACQUA Marco Carozzi Sommario Ciclo biogeochimico La molecola d acqua: breve introduzione Ciclo dell acqua ed elementi del ciclo evaporazione, evapotraspirazione, condensazione, precipitazioni,
DettagliLaura Girola Liceo scientifico G.B.Grassi Saronno (VA) CLASSE PRIMA
Laura Girola Liceo scientifico G.B.Grassi Saronno (VA) CLASSE PRIMA 1 CHIMICA 2 ESERCIZI SULLE UNITA DI MISURA 3 4 Le caratteristiche di un corpo Ogni corpo possiede proprietà fisiche definite da grandezze
DettagliIl clima. relazioni tra le variazioni del tempo ed esseri viventi. insolazione, precipitazioni, temperature, umidità, ecc.
Il clima Climatologia Bioclimatologia Meteorologia Biometeorologia la scienza del clima effetti del clima sulla biosfera previsioni del tempo relazioni tra le variazioni del tempo ed esseri viventi Elementi
DettagliLezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola Alice Lomonaco matricola Roberto Alciati matricola
Lezione del 27/05/2010 ora 10:30-13:30 Andrea Carbognani matricola 219587 Alice Lomonaco matricola 219414 Roberto Alciati matricola 219475 Sommario 1 Essiccatore a tamburo rotante... 1 1.1 Introduzione...
DettagliBollettino agrometeorologico regionale mensile Mese di aprile 2003
REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura e Foreste Servizio IX - Assistenza Tecnica, Sperimentazione, Ricerca Applicata e Divulgazione Unità Operativa 5 SIAS - Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano
DettagliBollettino del clima gennaio 2017
Bollettino del clima gennaio 2017 _ Il Nord delle Alpi ha registrato il gennaio più freddo degli ultimi 30 anni, con uno scarto negativo di 3 C rispetto alla norma 1981-2010 a basse quote e di 2-3 C nelle
DettagliTransito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011
Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011 INTRODUZIONE Nella giornata del 29 giugno 2011 sopra L Europa centrale è transitato un fronte freddo, che nel suo
DettagliLA CONOSCENZA DEL FENOMENO
LA CONOSCENZA DEL FENOMENO Il processo di combustione L incendio è il prodotto della rapida combinazione di tre elementi fondamentali: il combustibile, l ossigeno e la temperatura necessaria per innescare
DettagliAzoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:
Aria ed atmosfera L aria Questo sottile strato, inodore ed incolore è una miscela di gas: 78 % di azoto; 21 % di ossigeno; 0,03 % di anidride carbonica; 0,97 % altri gas. Azoto La molecola di azoto e formata
DettagliServizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005
A.R.S.I.A. Agenzia Regionale Sviluppo e Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale Servizio Agrometeorologico Regionale Analisi climatica della Regione Toscana Anno Maggio 6 Analisi climatica del territorio
DettagliRISCHIO D INFEZIONE SECONDO IL MODELLO IPI INDICE POTENZIALE INFETTIVO
Pomodoro In provincia di Reggio Emilia le aree interessate dalla coltivazione del pomodoro sono concentrate prevalentemente nella bassa pianura. Vengono di seguito riportati i risultati delle elaborazioni
DettagliIl rilievo nivometeorologico giornaliero modello 1 AINEVA
Il rilievo nivometeorologico giornaliero modello 1 AINEVA Corso per Osservatore Nivologico Modulo AINEVA 2a 22-26 febbraio 2016 Passo Rolle (TN) COS E IL MODELLO 1 AINEVA Il modello 1 AINEVA è un modulo
Dettagli(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC)
Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 21 3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA (Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA
DettagliL'acqua in tutte le sue forme!
Il ciclo dell'acqua L'acqua in tutte le sue forme! A cosa vi fa pensare la parola ACQUA? ACQUA l'acqua Visto dallo spazio, il nostro pianeta è blu, perché il 70% della sua superficie è ricoperto d'acqua.
DettagliCRONACA METEO LIGURIA
CRONACA METEO LIGURIA Giugno - agosto 2007 A cura di: Paolo Muzio Una estate che si potrebbe definire normale, di altri tempi. Se non fosse per la oramai cronica mancanza di precipitazioni sul nordovest.
DettagliAnalisi meteorologica del mese di giugno 2013
Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato meno piovoso della media e con temperature esattamente nella media.
DettagliRELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA
RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...
DettagliRapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015
Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità
DettagliEvoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico.
Torna al sommario Meteorologia e sistema elettrico Mercoledì,, 19 19 marzo 2003 Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Paolo Bonelli 1982 2002
DettagliL umidità atmosferica: misura
L umidità atmosferica: misura L aria è una miscela di gas che contiene sempre una certa quantità d acqua allo stato di vapore. Il contenuto in vapor acqueo dell atmosfera si può esprimere in vari modi:
DettagliAutunno Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte. Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Autunno 2013 L Autunno 2013 è stato il settimo più caldo degli ultimi 56 anni in Piemonte, superiore di circa 1.3 C rispetto alla norma 1971-2000. I record termometrici di temperatura
DettagliI flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria
I flussi di calore sensibile e la temperatura dell aria L aria in prossimità delle piante assorbe in misura ridotta la radiazione solare. Le variazioni nella temperatura dell aria sono determinate perciò
DettagliMETEOROLOGIA. (per favore non metereologia) lezione unica. Augusto FERRARI
METEOROLOGIA (per favore non metereologia) lezione unica Augusto FERRARI I PARAMETRI DELL ARIA Temperatura Umidità Pressione Movimento La temperatura nell atmosfera La temperatura con la quota Gradiente
DettagliGESTIONE DEL CONSEGUENTE AI. da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto
GESTIONE DEL RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO CONSEGUENTE AI TEMPORALI FORTI da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto Giugno 2016 Dott. Vincenzo Sparacino LA SCALETTA Iter costitutivo CFD Veneto
DettagliVERIFICA Temperatura, calore e passaggi di stato
ERIICA Temperatura, calore e passaggi di stato Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? La temperatura è il valore indicato da un termometro posto in contatto e in equilibrio termico con un corpo. Il termometro
Dettaglischeda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature
Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto
DettagliQuesti indicatori sono stati elaborati in relazione al territorio della Provincia di Ravenna.
3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA (Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC) 3.1 - Gli indicatori meteorologici per lo studio della qualità dell
DettagliDescrizioni dettagliate delle soglie di avvisi/allerte
Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera Descrizioni dettagliate delle soglie di avvisi/allerte 1. Indicazioni generali: Le soglie di avviso
DettagliPANNELLO SOLARE TERMICO A TUBI SOTTOVUOTO CON SERBATOIO INTEGRATO DA 200 LITRI
PANNELLO SOLARE TERMICO A TUBI SOTTOVUOTO CON SERBATOIO INTEGRATO DA 200 LITRI DESCRIZIONE SISTEMA: I tubi in vetro sottovuoto contengono al loro interno l acqua che riscaldandosi sale verso l alto raggiungendo
DettagliLe nuvole e le precipitazioni
Le nuvole e le precipitazioni L acqua in atmosfera Le nubi e la loro formazione Classificazione delle nubi Le precipitazioni Il processo di Bergeron-Findeisen L acqua in atmosfera Può essere sotto forma
DettagliEventuale post-riscaldamento se la necessitàdi deumidificazione ha comportato una diminuzione eccessiva di temperatura
La scelta delle condizioni termoigrometriche di immissione in Ideve essere fatta in modo tale da compensare le qt e gli apporti di mv. Si utilizza ti pari a 30-35 C. Cmq in modo da avere nell embinete
DettagliTelecontrollo. Manuale d uso. Rev. 2
Telecontrollo Manuale d uso Rev. 2 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Accesso al Telecontrollo... 3 3. Pannello di controllo... 4 3.1 Barra di navigazione... 5 3.2 Monitor di Sistema e Monitor Energia...
DettagliNuove norme sui dati climatici: l aggiornamento delle UNI 10349
La certificazione energetica degli edifici Stato dell arte e prospettive future Nuove norme sui dati climatici: l aggiornamento delle UNI 10349 Paolo Baggio DICAM - Univ. di Trento Nuova UNI 10349-1:2016
DettagliTRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA
TRASPORTO DELL ACQUA NELLA PIANTA meccanismi e forze motrici per il trasporto dell acqua gradiente di concentrazione del vapor d acqua nella traspirazione gradiente di pressione nel trasporto a lunga distanza
Dettagli