Indagine sul patrimonio fotografico

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1 Indagine sul patrimonio fotografico conservato presso gli istituti culturali ecclesiastici (archivi, biblioteche, musei) Gruppo di studio sul materiale fotografico luglio 2016

2 Metodologia L indagine è stata concepita nell ambito dei lavori del Gruppo di studio per la descrizione dei materiali fotografici conservati negli archivi ecclesiastici e per la loro valorizzazione sul portale BeWeB. Obiettivi: rilevare la presenza di materiale fotografico in archivio/biblioteca/museo e le eventuali modalità di descrizione/catalogazione adottate (consistenza, tipologia materiali, adozione di standard ICCD per la descrizione di beni fotografici, ecc.). Formulazione delle domande: l impostazione del questionario è stata frutto del lavoro condiviso con il Gruppo di studio sul wiki GCA (gca.chiesacattolica.it/wiki). Somministrazione: il questionario online è stato distribuito via a tutti gli istituti culturali ecclesiastici (archivi biblioteche musei) pubblicati sull Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (1152 istituti). Periodo a disposizione per la compilazione: il primo invio è stato effettuato 1 giugno 2016 con scadenza 30 giugno 2016.

3 Hanno partecipato all indagine 419 istituti (su 1152 tra archivi, biblioteche, musei) Distribuzione per tipologia istituto (dei 419 che hanno risposto) 30% 19% 77 45% % 36% 152 diocesani non diocesani archivi biblioteche musei

4 Hanno partecipato all indagine 419 istituti (su 1152 tra archivi, biblioteche, musei) Distribuzione sul territorio per area geografica (nord - centro - sud) dei 419 istituti che hanno risposto 30% % % 145 NORD CENTRO SUD

5 L istituto possiede materiale fotografico? 66,35% ,46% 136 1,19% SÌ NO NON SO 5

6 Tra i 278 istituti che possiedono materiale fotografico 30% 15% 28% 37% 70% 29% 56% 35% diocesani non diocesani archivi biblioteche musei nord centro sud

7 Tipologie di materiale fotografico rilevate per istituto Altro* 26 fotografie digitali (file immagine conservate su un supporto di 152 unicum (ad es. dagherrotipi, ambrotipi, ferrotipi, polaroid ed 42 diapositive negativi stampe fotografiche *in ordine dal più ricorrente al meno ricorrente: microfilm fotocolor - lastre in vetro - lastre negative - stereogrammi- cliché tipografici - microfilm positivi - cartoline d'epoca - gelatine - pellicole - lastre da proiezione - microfilm di codici liturgico-musicali - vetri da proiezione e pellicole a immagini fisse - film - bobine cinematografiche - nastri magnetici audio e audiocassette

8 Principali casistiche di rinvenimento del materiale fotografico nessuna risposta 143 all interno di beni librari 5 all interno di fascicoli documentari 61 materiale sciolto 102 sezione/raccolta/collezione a sé stante

9 Ricognizione Descrizione Catalogazione Il materiale è stato oggetto di attività di ricognizione/censimento? 198 Il materiale è stato descritto/catalogato? ,69% 47,26% 16,71% 24,34% SÌ NO L ATTIVITÀ È IN CORSO NESSUNA RISPOSTA ,83% 48,93% 17,18% 25,06% SÌ NO L'ATTIVITÀ È IN CORSO NESSUNA RISPOSTA Totale stima patrimonio fotografico singole UNITA' FOTOGRAFICHE (su 94 risposte date) singole UNITA' CONSERVATIVE [scatole, raccoglitori, ecc.] (su 355 risposte date)

10 Se il materiale è stato descritto/catalogato È stato impiegato personale qualificato e specializzato? ,79% 19,09% 3,58% 67,54% Sì No Non so Nessuna risposta

11 Se il materiale è stato descritto/catalogato Standard utilizzati per la descrizione Software utilizzati per la descrizione ,10% 4,30% 5,25% 3,82% 10,26% 73,27% ,58% 2,15% 13,84% 2,86% 77,57% ICCD - OA ICCD - F Nessuno standard 12 Altro Nessuna risposta ICCD-OA (usato da 4 archivi, 1 biblioteca, 10 musei) ICCD-F (usato da 7 archivi e 2 biblioteche) *Altri software: Guarini, Xdams, Gea, Shades, CDS/Isis for Windows, PTC inseriti tramite Adobe Bridge e schede create con Access, progetto "Ecclesiae Venetae", Joomla Phoca

12 Il materiale NON è stato descritto/catalogato perché 9% 16% 47% 10% 18% Abbiamo dato priorità alla descrizione di altri beni Non abbiamo un software adeguato La quantità di fotografie è trascurabile Non abbiamo le competenze per descrivere materiale fotografico Altro

13 Il materiale NON è stato descritto/catalogato: sarebbe interessato ad avviare un progetto di descrizione? 21% 79% sì no

14 Il materiale è stato oggetto di mostre/esposizioni o altre attività di valorizzazione? 26% 19% 3% Soggetti ricorrenti rappresentati nel materiale fotografico 52% Sì No Non so Nessuna risposta Chiese/Edifici religiosi Cerimonie religiose Oggetti artistici Vescovi e personalità religiose Missioni Altro* *per approfondimenti vedere file xlsx «statistiche_risultati_foto_14_07_2016»

15 Il materiale è stato oggetto di interventi di restauro? ,15% 66,83% 6 1,43% 29,59% Sì No Non so Nessuna risposta

16 Il materiale fotografico è stato oggetto di progetti di digitalizzazione? ,73% 59,90% 10,02% 4 0,95% 23,39% Sì No In parte Non so Nessuna risposta 65 Altre tipologie documentarie digitalizzate

17 Principali evidenze Hanno risposto 419 istituti su 1152 in 30 giorni (dal 1 al 30 giugno 2016) Possiedono materiale fotografico i 2/3 degli istituti che hanno risposto (di cui il 70% sono istituti diocesani) Tipologie di materiale fotografico: soprattutto stampe fotografiche, immagini digitali, negativi (ma anche 111 diapositive e 42 unicum). I 26 che dichiarano di avere «altro» si riferiscono soprattutto a microfilm e materiale audiovisivo. Si tratta per lo più di raccolte/collezioni a sé stanti (108 casi) e di materiale sciolto (102 casi). Su 419 istituti solo il 25% ha censito/descritto il materiale fotografico o lo sta facendo: di questi soltanto il 10% ha impiegato personale qualificato, soltanto il 6% ha adottato standard ICCD. Vari strumenti software adottati: spesso nessun software, ma solo elenco cartaceo Quantità rilevante: oltre 1 milione di singole unità fotografiche e scatole/raccoglitori

18 Principali evidenze Ragioni della non descrizione: il 47% ha dato priorità ad altro materiale, il 18% non ha software adeguati, il 16% non ha personale idoneo Il 79% è interessato ad avviare un progetto di descrizione sul materiale fotografico. Soggetti ricorrenti: cerimonie religiose, chiese/edifici religiosi, vescovi e personalità religiose, oggetti artistici, vita scolastica, missioni. Soltanto il 2% del materiale è stato restaurato. Digitalizzazione molto limitata sulle foto, a favore di altre tipologie di materiale (manoscritti librari, libri antichi, pergamene, visite pastorali, registri canonici, carteggi.