LIMITAZIONE TRAFFICO VEICOLARE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017

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1 RIF. N LELLI/rl LIMITAZIONE TRAFFICO VEICOLARE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 Vi ricordiamo (V. ns. RIF. N. 326 del 14 novembre 2014) che con Deliberazione della Giunta Regionale 31 ottobre 2014, n. X/2578 Attuazione del piano regionale per la qualità dell aria. Nuove misure in ordine alla circolazione dei veicoli più inquinanti a decorrere dal mese di ottobre 2015, pubblicata sul B.U.R.L., Serie Ordinaria, n. 45, di mercoledì, 5 novembre 2014, sono state approvate ulteriori misure di limitazione alla circolazione ed all utilizzo di determinate tipologie di veicoli, in ordine sia alle modalità di limitazione, sia all individuazione dell ambito territoriale e della relativa rete stradale interessata dalle limitazioni. A) Periodo da sabato, 15 ottobre 2016 a sabato, 15 aprile 2017: è disposto il fermo del traffico, nei seguenti Comuni della Provincia di Como: Albavilla Albese con Cassano Albiolo Alserio Alzate Brianza Anzano del Parco Appiano Gentile Arosio Beregazzo con Figliaro Binago Bizzarone Bregnano Brenna Bulgarograsso Cabiate Cadorago Cagno Cantù Capiago Intimiano Carbonate Carimate Carugo Casnate con Bernate Cassina Rizzardi Castelnuovo Bozzente Cavallasca Cermenate Cirimido Colverde Como Cucciago Erba Eupilio Faloppio Fenegrò Figino Serenza Fino Mornasco Grandate Guanzate Inverigo Lambrugo Limido Comasco Lipomo Locate Varesino Lomazzo Luisago Lurago d Erba Lurago Marinone Lurate Caccivio Mariano Comense Maslianico Merone Monguzzo Montano Lucino Montorfano Mozzate Novedrate Olgiate Comasco Oltrona di San Mamette Orsenigo Pusiano Rodero Ronago Rovellasca Rovello Porro San Fermo della Battaglia Senna Comasco Solbiate Tavernerio Turate Uggiate Trevano Valmorea Veniano Vertemate con Minoprio Villa Guardia nelle giornate dal lunedì al venerdì, escluse quelle festive infrasettimanali, dalle ore 7,30 alle ore 19,30 degli autoveicoli (autovetture, autobus, autoveicoli per trasporto promiscuo, autocarri, trattori stradali, autoveicoli per trasporti specifici, autoveicoli per uso speciale, autotreni, autoarticolati, autosnodati, autocaravan, mezzi d opera): non omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE, oppure 93/59/CEE ed alimentati a benzina o gasolio (autoveicoli di classe Euro zero benzina o diesel ); omologati ai sensi della direttiva 91/441/CEE, 91/542/CEE riga A, oppure 93/59/CEE ed alimentati a gasolio (autoveicoli di classe Euro uno diesel ); omologati ai sensi della direttiva 91/542/CEE riga B, oppure 94/12/CE, oppure 96/1/CE, oppure 96/44/CE, oppure 96/69/CE, oppure 98/77/CE ed alimentati a gasolio (autoveicoli di classe Euro due diesel ).

2 Tali limitazioni si applicano anche agli autoveicoli per trasporti specifici (es.: betoniere) e per uso speciale (es.: autospazzaneve, autoveicoli gru, auto scavatrici, autopompe per calcestruzzo). Per tutto il territorio regionale a partire da sabato, 15 ottobre 2011 e senza più alcuna interruzione temporale, fermo permanente della circolazione per i motoveicoli ed i ciclomotori a due tempi di classe "Euro zero" (motoveicoli e ciclomotori a due tempi non omologati ai sensi della direttiva 97/24/CEE, capitolo 5 e successive direttive), da lunedì a domenica, dalle ore 00,00 alle ore 24,00. Da sabato, 15 ottobre 2016 a sabato, 15 aprile 2017, inoltre, sono entrate in vigore le nuove limitazioni per i motocicli e ciclomotori a due tempi di classe Euro uno nei seguenti Comuni della provincia di Fascia 1 (per la provincia di Como Comuni di: Arosio, Cabiate, Cantù, Capiago Intimiano, Carugo, Casnate con Bernate, Como, Figino Serenza, Fino Mornasco, Grandate, Lipomo, Mariano Comense, Novedrate e Senna Comasco) nei giorni feriali dalle ore7,30 alle ore 19,30. A1) Sono esclusi dal fermo della circolazione, ai sensi dell art. 13, comma quattro, della legge regionale 11 dicembre 2006, n. 24, i seguenti veicoli: veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri; veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione; veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa. Relativamente agli autoveicoli di categoria M2 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a cinque tonnellate), M3 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a cinque tonnellate), N2 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate, ma non superiore a dodici tonnellate) ed N3 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a dodici tonnellate), per efficace sistema di abbattimento delle polveri sottili si intende un sistema F.A.P. in grado di garantire un valore limite di emissione della massa di particolato (g/kwh) pari od inferiore a 0,10 (Decreto del Ministero dei trasporti, n. 39, del 25 gennaio 2008, Allegato A) fissato per gli "Euro 3"; veicoli di interesse storico o collezionistico ai sensi dell art. 60, comma quarto, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 ed i veicoli con più di vent anni e dotati dei requisiti tecnici previsti dall art. 215, del Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in possesso di un documento di riconoscimento redatto secondo le norme del Codice tecnico internazionale della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (F.I.V.A.), rilasciato da associazioni di collezionisti di veicoli storici iscritti alla F.I.V.A. o da associazioni in possesso di equipollente riconoscimento regionale; veicoli classificati come macchine agricole di cui all'art. 57 del decreto legislativo, n. 285/1992; motoveicoli e ciclomotori dotati di motore a quattro tempi anche se omologati precedentemente alla direttiva n. 97/24/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 giugno 1997, relativa a taluni elementi o caratteristiche dei veicoli a motore a due o tre ruote, cosiddetti "Euro zero" o "pre Euro uno"; veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale; veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza; veicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro; veicoli con a bordo almeno tre persone (car pooling).

3 Si precisa che i Comuni non possono più concedere deroghe speciali e personali al di fuori di quelle previste dal provvedimento regionale di cui sopra. A2) Il fermo della circolazione si applica, ai sensi dell art. 13, comma tre, della legge regionale, n. 24/2006, all intera rete stradale ricadente nel territorio dei Comuni interessati, con l esclusione: delle autostrade; delle strade di interesse regionale R1; dei tratti di collegamento tra le autostrade e le strade R1, gli svincoli autostradali ed i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici ricadenti all interno della zona oggetto del presente ambito di applicazione. L'elenco delle strade, di cui sopra, sulle quali non si applica il fermo della circolazione è pubblicato in allegato alla presente. ********** B) Divieto di utilizzo, da sabato, 15 ottobre 2016 a sabato, 15 aprile 2017, di apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa, nel caso siano presenti altri impianti per riscaldamento alimentati con altri combustibili ammessi: - camini aperti, - camini chiusi, stufe con un rendimento inferiore al 63%. Tale divieto si applica, nella Provincia di Como, ai comuni di Arosio, Cabiate, Cantù, Capiago Intimiano, Carugo, Casnate con Bernate, Como, Figino Serenza, Fino Mornasco, Grandate, Lipomo, Mariano Comense, Novedrate, Senna Comasco ed ai restanti comuni situati ad una quota altimetrica uguale od inferiore ai trecento metri sul livello del mare (D.g.r. 11 luglio 2008, n. 8/7635). Il valore di rendimento energetico posseduto dall apparecchio è precisato nel libretto di istruzioni fornito dal venditore e, comunque, certificato dal costruttore. I controlli sono effettuati dalla Provincia nei comuni aventi meno di quarantamila abitanti e dai Comuni nei comuni con popolazione maggiore di quarantamila abitanti. Si rammenta, inoltre, che è consentito bruciare solo legna vergine, pellet ed i combustibili assimilabili secondo quanto disposto dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n La combustione di qualsiasi altra tipologia di materiale non rientrante nelle suddette categorie, costituisce attività di incenerimento di rifiuti non autorizzata e, pertanto, vietata dalle disposizioni normative vigenti. A tal proposito l attività di controllo degli Enti preposti potrà essere indirizzata alla verifica, oltre che del corretto utilizzo degli apparecchi, anche della qualità della biomassa utilizzata. C) Su tutto il territorio regionale, da sabato, 15 ottobre 2016 a sabato, 15 aprile 2017, è fatto: - obbligo di spegnimento dei motori dei veicoli merci durante le fasi di carico/scarico; divieto di climatizzazione dei seguenti spazi dell'abitazione od ambienti ad essa complementari (circolare regionale Settore sanità e igiene, n. 8, pubblicata sul B.U.R.L. del 17 marzo 1995, 3 Supplemento Straordinario al n. 11): cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che collegano spazi di abitazione con cantine, box, garage; box, garage, depositi. D) Disposizioni inerenti alla combustione in loco di residui vegetali agricoli e forestali (D.g.r. 17 ottobre 2014, n. X/2525) : in attuazione di quanto previsto dall art. 256-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, è vietata la combustione illecita di rifiuti. Detto divieto vige tutto l anno. Deroghe sono stabilite dall art. 182, comma 6-bis, del decreto legislativo, n. 152/2006, per normali pratiche agricole. La Legge Regionale 5 dicembre 2008, n. 31, all art. 10, consente la combustione in loco dei residui vegetali agricoli e forestali in cumuli di quantità non superiore a tre metri steri per ettaro al giorno in tutti i periodo dell anno, nei territori la cui quota altimetrica risulti uguale o superiore a trecento metri ed a duecento metri sul livello del mare per i territori dei comuni appartenenti

4 alle comunità montane. I sindaci individuano, con proprio atto, le zone di competenza situate al di sopra della suddetta quota, ai fini dell applicazione di tale disposizione. E) Sanzioni L'inosservanza delle misure di limitazione alla circolazione ed all'utilizzo dei veicoli, comporta l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 75,00 ad euro 450,00 (Legge Regionale, n. 24, dell'11 dicembre 2006, art. 27, comma decimoprimo). Nel caso in cui i Comuni emettano specifiche ordinanze per la limitazione della circolazione nei centri abitati trova applicazione, l'art. 7, comma 13-bis, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada): sanzione amministrativa da euro 164,00 ad euro 663,00 e, nel caso di reiterazione della violazione nel biennio, alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da quindici a trenta giorni. L'inosservanza delle disposizioni della Giunta regionale concernenti le tipologie di impianto e le biomasse ivi utilizzabili, comporta l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 500,00 euro a 5.000,00 euro (L.R., n. 24/2006, art. 27, comma quattro). Inoltre, chiunque, dopo aver commesso tale ultima violazione, commetta, nei successivi dodici mesi, la violazione della medesima disposizione, è soggetto alla sanzione da euro 1.000,00 ad euro ,00 (L.R., n. 24/2006, art. 27, comma sedicesimo). L inosservanza delle disposizioni inerenti alla combustione in loco di residui vegetali agricoli e forestali comporta l applicazione della sanzione amministrativa da 100,00 euro a 600,00 euro (Legge Regionale 5 dicembre 2008, n. 31, art. 61, comma 5.1.). All.: n. 2

5 INDIVIDUAZIONE DEI TRATTI STRADALI DI COLLEGAMENTO DI CUI AL PUNTO B3) DELL ALLEGATO 1- PARAGRAFO B- ALLA DELIBERAZIONE N DEL 11 LUGLIO 2008 RICADENTI ALL INTERNO DELLA ZONA A1 DELLA PROVINCIA DI COMO. INTEGRAZIONE DELL ALLEGATO AL DECRETO N DEL 13 OTTOBRE PROVINCIA DI COMO Denominazione della strada Da A COSP16 Nel territorio del Comune di Como COSP17 Nel territorio del Comune di Como COSP27 Dalla intersezione con la COSPEXSS35 Allo svincolo autostradale A9 di Fino Mornasco COSP27 Dalla intersezione con la COSPEXSS35 - Variante All incrocio con Via Raimondi in Comune di Fino Mornasco COSP32 Dalla intersezione con la COSPEXSS35 tramite un tratto di Via Nazionale dei Giovi in comune di Lentate S/S Alla intersezione con la SS36 tramite il tratto di collegamento ricadente nei Comuni di Arosio e Giussano COSP41 Dal Confine con la Provincia di Milano Al confine tra i Comuni di Arosio ed Inverigo COSPEXSS35 - Variante Dalla intersezione con la COSPEXSS35 Alla intersezione con la COSP27 FINO MORNASCO Via Ticino, dalla intersezione con Via Alla intersezione con Via Adda Raimondi FINO MORNASCO Via Adda Comune di Como Denominazione della strada Da A Via Pasquale Paoli Comune di Garndate P.zza Camerlata A/9 ParcheggioStazione FNM Via G. Pasta Via P.Paoli Comunedi Grandate A/9 Parch.FNM Via Cecilio Uscita A/9- Parcheggio FNM Via P.Paoli Via del Doss via Cecilio Via Varesia Via Clemente XIII Via P.Paoli Via Scalabrini Comune Casnate con Bernate Via Scalabrini Comunedi Casnate con Bernate Parcheggio Stazione FNM Via Varesina Comune di Montano Lucino p.zza Camerlata Via Badone Via Varesina Via P. Paoli Via D Annunzio Dal Comune di San F. della Battaglia Via Varesina A/9 Stazione FNM Via Colombo Collegamento via Varesina A/9 ParcheggioStazione FNM e comune dio grandate Via Belvedere del Lavoro Via Canturina Via Canturina Via dei Lavatoi via Turate Donatori Al autosilo via Val Mulini di Sangue Via Per San Fermo Confine del Comune San F. della Via Bellinzona - Confine di Stato (CH) (Garibaldina) Battaglia Via Oltrecolle Via dei Lavatoi via Canturina Autosilo Valmulini Al comune di Lipomo direzione Lecco via statale per Lecco Via Statale per Lecco Comune di Lipomo Via Piave via Briantea Dante Manzoni via Torno Comune di Torno Via Piave Ponte di San Martino Via Ambrosoli parcheggio Ipocastano Via Ambrosoli Via Piave Viale G. Cesare Viale G. Cesare Via Ambrosoli San Barolomeo indi Parcheggio Ticosa Via Castelnuovo Via G. Cesare Statale per Lecco Via Turate Canturina Via Donatori di Sangue Autosilo Hosp.

6 Via Donatori di Sangue Via Oltrecolle Via Turati Via Oltrecolle Via dei Lavatoi Via Statele per Lecco comune di Lipomo Via Napoleona P.zza Camerlata San Rocco via Grandi p.za San Rocco Via Grandi Via Milano via Nalopeona Via Grandi Via Roosevelt p.zza San Rocco Parcheggio Ticosa Via Sant Abbondio Uscita Parcheggio Ticosa Via Roosevelt via Innocenzo Via Roosevelt Via G. Cesare Via Innocenzo parcheggio Ticosa Viale Innocenzo Via Roosevelt p.zza San Rocchetto - Via Recchi - Via Recchi p.zza San Rocchetto Via Rosselli direzioni confine di Stato p.zza Rocchetto Via Masia Via Rosselli P.zza San Rocchetto Via L.L. Trento P.zza Cavour tratto Lago Via Cavallotti p.zza Cavour Via L.L. Trieste P.zza Matteotti P.zza Cavour Tratto Lago p.zza Matteotti Via Manzoni p.zza del Popolo p.zza Amendola P.zza del Popolo Via Dante Via Dottesio p.zza Popolo Via per Brunate via Zezio via T.Grossi via Ferrari Cetti - Via Guanella Via Zezio Via T. Grossi via Guanella Via Ferrari- via Fiume Via T. Grossi Via Dante Via Per Brunate Via Fiume Via Dottesio Via Zezio Via Ferrari Via Zezio Dante Via Dottesio Via Dante Via Briantea verso la Statale per Lecco Via Torno p.zza Amendola Al Comune di Torno P.zza Amendola Largo Leopardi Viale Rosselli Via Cavallotti p.zale S. Teresa Via Borgovico Nord p.zza Santa Teresa Via Bellizona - Parcheggio Confine di Stato Via Bellinzona Largo Spluga Confine di Stato Via Brogeda Via Bellinzona Via Asiago Via Asiago Via Brogeda Via Pellico Via Pellico Svincolo per Cernobbio Via per Cernobbio Via per Cernobbio Via Bellinzona Confine comune di Cernobbio Parcheggio di Tavernola Direzione Autosilo via Auguadri Parcheggio interscambio FNM In uscita Autosilo via Auguadri Lungo le vie Borsieri via Torriani viale Varese via Cattaneo p.zza Vittoria via Auguadri via Milano Bassa via Italia Libera via Lucini Largo Spallino Lungo le vie Auguadri via Giulini via Mentana Autosilo Val Mulini Lungo le vie Canturina da via Dei Lavatoi via Turati via Donatori di Sangue via Val Mulini via Napoleona Uscita autosilo val Mulini Lungo le vie Val Mulini - Donatori di Sangue Via Turati via Canturina sino via dei Lavatoi via Oltrecolle. Autostrada A/9 Como Sud a Como nord

7 All. RIF. N. 255 DEL 3 novembre 2016 Riferimenti alle Direttive CE per l'omologazione dei veicoli Appartenenza dei veicoli alle classi di omologazione Tipo Veicolo Euro 1 Euro 2 Euro 3 Euro 4 Autoveicoli con m.c.p.c. fino a 3,5 tonnellate Autoveicoli con m.c.p.c. superiore a 3,5 tonnellate Motocicli Ciclomotori o (a seconda dei gas emessi) Omologati Omologati Omologati dal Omologati o Omologati o non previsti al momento non previsti al momento Direttive Europee di riferimento Categoria Veicolo Classe Euro Direttiva Europea Euro 0 nessuna o precedente alla 91/441 Euro 1 91/441 CE 91/542 CE punto A 93/59 CE Autoveicoli Euro 2 91/542 CE punto B 94/12 CE 96/1 CE 96/44 CE 96/69 CE 98/77 CE Euro 3 98/69 CE A

8 Motoveicoli a 2 o 3 ruote Ciclomotori Euro 4 Nota: il veicolo è omologato Euro 4 solo se la Direttiva di riferimento è accompagnata dalla lettera B Euro 0 Euro 1 Euro 2 Euro 3 Euro 0 Euro 1 Euro 2 Euro 3 98/77 CE rif. 98/69 CE A 1999/96 CE A 1999/102 CE A 2001/1 CE rif. 98/69 CE A 2001/27 CE A 2001/100 CE A 2002/80 CE A 2003/76 CE A 98/69 CE B 98/77 CE rif. 98/69 CE B 1999/96 CE B 1999/102 CE rif. 98/69 CE B 2001/1 CE rif. 98/69 CE B 2001/27 CE B 2001/100 CE B 2002/80 CE B 2003/76 CE B nessuna 97/24 CE cap /51/CE fase A 2002/51/CE fase B nessuna 97/24 CE cap.5 97/24 CE cap.5 fase II 97/24 CE cap.5 fase III