LIFE 14 NAT/IT/ WetFlyAmphibia

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1 LIFE 14 NAT/IT/ WetFlyAmphibia Conservazione di anfibi e farfalle di aree umide e loro habitat nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Davide Alberti (Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi) Marcello Miozzo (D.R.E.AM. Italia)

2 OBBIETTIVI DEL PROGETTO Miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni di anfibi e farfalle presenti negli habitat di aree aperte umide nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Obiettivi specifici Miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni di anfibi Ululone appenninico, Salamandrina dagli occhiali e Tritone crestato attraverso il rafforzamento delle popolazioni, miglioramento dello stato di conservazione dei loro habitat e creazione di nuove aree di riproduzione. Miglioramento dello stato di conservazione delle popolazioni di farfalle Euplagia quadripunctaria* e Eriogaster catax attraverso il miglioramento dello stato di conservazione dei loro habitat. Miglioramento dello stato di conservazione delle zone umide di aree aperte (habitat 6430) e delle specie botaniche rare o uniche collegate a queste aree con lo scopo di ridurre il grado di minaccia per la loro estinzione attraverso il ripristino vegetazionale. Incremento della consapevolezza della popolazione sulle necessità di conservazione delle specie di anfibi e farfalle.

3 I numeri di LIFE WetFlyAmphibia Inizio: 01/09/2015 Fine: 31/12/ mesi totali = 6 anni e 3 mesi! Totale della spesa: Euro Contributo EU: 948,057 Euro (59% della spesa) 2,3 Unità Lavorative Annue permanent 3,1 Unità Lavorative Annue additional 257mila Euro di assistenza esterna 237mila Euro di altre spese

4 Il partenariato PNFC CFS-UTB DREAM UMCASEN UNIBO UNIPV Coordinatore del progetto (gestione, disseminazio ne, studi e monitoraggi) (interventi concreti) (gestione del progetto, progettazione, monitoraggi, disseminazion e) (interventi concreti) (studi e monitoraggi) (studi e monitoraggi)

5 Il territorio di progetto 5 Siti di interesse comunitario 1 Parco nazionale 1 Demanio Statale 3 Patrimoni forestali regionali 3 Province 10 Comuni

6 Il territorio di progetto 5 Siti di interesse comunitario 1 Parco nazionale 1 Demanio Statale 3 Patrimoni forestali regionali 3 Province 10 Comuni

7 Le azioni di progetto 3 azioni preparatorie 3 azioni di implementazione 4 azioni di monitoraggio 6 azioni di disseminazione

8 LE ATTIVITA' PREPARATORIE A1 Integrazione delle conoscenze sulla distribuzione delle popolazioni delle specie anfibi e farfalle e messa a punto delle procedure per l'allevamento ex-situ e trasloco degli anfibi di progetto A2 Individuazione delle popolazioni di flora oggetto di raccolta, indagine eco-fitosociologica delle aree di intervento A3 Definizione tecnica degli interventi dell'azione C X

9 LE ATTIVITA' CONCRETE C1 Realizzazione di interventi per la conservazione e consolidamento delle popolazioni di anfibi e farfalle di interesse comunitario di ambienti umidi C2 Reimmissione di individui di Bombina pachypus e Salamandrina perspicillata nelle aree di conservazione e consolidamento C3 Produzione del materiale vegetativo per la ripristino vegetazionale del habitat 6430 (Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie idrofile) X X X X 2021

10 Mappa interventi

11 Le tipologie di intervento (1) Realizzazione di nuove aree umide Ripristino vegetazione tipica del habitat 6430 (2) Taglio vegetazione arborea e arbustiva per favorire l illuminazione al suolo (3) Installazione recinzione (4) Installazione scale di rimonta (5) Ripristino /creazione fontanile abbeveratoio (6) Creazione sottopassaggi (7) Creazione pozze

12 Scheda rilievo

13 Tipologie interventi Restauro aree umide esistenti

14 Tipologie interventi Restauro aree umide esistenti Taglio vegetazione

15 Tipologie interventi Restauro Realizzazione e/o rifacimento fontanilii fontanili

16 Tipologie interventi (interv n. 48, Pian di Mezzano) Restauro e/o rifacimento Fontanili e scale di rimonta

17 Tipologie interventi (interv n. 9910, Valbiancana Sopra) Restauro e/o rifacimento Fontanili e scale di rimonta

18 Tipologie interventi Realizzazione Realizzazione pozze pozze

19 RESTAURO DELL'HABITAT 6430 L'habitat 6430 (Bordure planiziali, montane e alpine di megaforbie idrofile) consta di comunità di erbe alte con foglie grandi, idrofile e nitrofile, tipiche di rive dei corsi d'acqua e margini dei boschi igro-mesofili. Varie specie sono molto comuni e relativamente ubiquitarie (Silene dioica, Alliaria petiolata, Chamaenerion angustifolium). Altre, al contrario, sono rare: nel Parco, questo habitat ospita alcune delle specie più rare e minacciate, la cui conservazione è pertanto prioritaria (Tozzia alpina, Trollius europaeus). Nel Parco, alcune delle specie indicate nella composizione fisionomica di riferimento sono sostituite da altre (es. Senecio cordatus occupa la nicchia di S. ovatus).

20 Azione C3 (Produzione del materiale vegetativo habitat 6430) Alcune specie sono in produzione presso il Vivaio di Pieve Santo Stefano del CFS e l Orto Botanico di UNIPV Da propaguli raccolti nel 2015 nell ambito di altri progetti con PNFC Caltha palustris, Peplis portula, Alchemilla gr. flabellata, Myosotis sp., Senecio ovatus, Juncus effusus, Aconytum cfr. lycotconum

21 Azione C3 (Produzione del materiale vegetativo habitat 6430) Definizione delle specie: Individuata una lista base di 28 specie da riprodurre. Di queste la coltivazione di 14 specie sarà cantierata a breve grazie a materiale (semi) locali stoccati presso la Banca del Germoplasma Vegetale di UNIPV 6430: Aconitum lycoctonum Adenostyles alpina (= A. glabra (Mill.) DC.) Chamaenerion angustifolium (= Epilobium angustifolium L.) Saxifraga rotundifolia Senecio ovatus Silene dioica Magnocaricion: Carex hirta Carex leporina L. Carex pseudocyperus L. Carex remota Carex riparia Curt. Juncus effusus + Caltha palustris e Eupatorium cannabinum

22 La reintroduzione della Salamandrina di Savi sul versante toscano avverrà esclusivamente tramite il trasloco di uova - Le uova verranno immediatamente traslocate, dentro contenitori stagni a temperatura controllata, nei siti di reintroduzione

23 La reintroduzione dell ululone appenninico sul versante toscano avverrà esclusivamente tramite il recupero di uova e/o larve che verranno allevate in cattività

24 LE AZIONI DI DISSEMINAZIONE X X X X X X

25 E1 Notice-board (33) Disegno cartelli informativi per percorsi interpretativi (10) Disegno cartelli informativi per centri visita del Parco (13) Disegno di bacheche generale del progetto (10) Posa dei notice-board

26 E2 Sito internet di progetto Pubblicazione sito web Disegno logo del progetto entro 01/03/2016

27 E3 Layman's report, brochure e pubblicazione di progetto Layman's report (8500) Pubblicazione sul progetto (3800) Brochure del progetto (8500)

28 E4 Realizzazione di worshop iniziale, incontri di Network istituzionale e convegno conclusivo Realizzazione del workshop iniziale Realizzazione di 5 incontri del Network istituzionale Realizzazione del convegno finale e atti

29 E5 Realizzazione di videoclip Video clip: (1) Il progetto (2) Le specie target (3) Gli ambienti umidi (4) Le azioni del progetto (5) Le attività di disseminazione

30 E6 Progetto di sensibilizzazione incontri di informazione e formazione di Guide Amb. Esc Schede dei percorsi didattici Poster di diffusione dei percorsi didattici Progettazione di 3 percorsi didattici interpretativi Quaderno didattico per le scuole Giornate di formazione nelle aule in classe di quinta elem Giornata di escursione per le classe di quinta elementare nelle aree di intervento del comune di provenienza giornata di raduno delle 12 classe di quinta elementare

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