OGGETTO: COMUNE DI CASATENOVO: REALIZZAZIONE SERBATOIO MONTEREGIO - Progetto definitivo - Trasmissione provvedimento di approvazione

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1 Ufficio d ambito di Lecco - Azienda speciale Corso Matteotti, Lecco, Italia Telefono Fax segreteria.ato@provincia.lecco.it Pec: ufficioambito.lecco@pec.regione.lombardia.it Prot. n. Tit. 9 Cl. 8 Fasc Lecco, Documento informatico firmato digitalmente TRASMESSO VIA PEC Spett. Comune di Casatenovo Spett. Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Sondrio e Varese Spett. Soprintendenza Archeologia della Lombardia Spett. Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo - Segretariato Regionale per la Lombardia Spett. Provincia di Lecco Settore Territorio Settore Ambiente Spett. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco Spett. Lario Reti Holding S.p.a. E p.c. Spett. Idrolario S.r.l. OGGETTO: COMUNE DI CASATENOVO: REALIZZAZIONE SERBATOIO MONTEREGIO - Progetto definitivo - Trasmissione provvedimento di approvazione Si invia la determinazione conclusiva del progetto in oggetto, unitamente al verbale della conferenza dei servizi tenutasi in data 31 marzo 2016 e ai pareri pervenuti dai diversi Enti. Cordiali saluti. IL DIRETTORE Elena Arena

2 Ufficio d Ambito di Lecco Azienda Speciale Corso Matteotti, Lecco, Italia Telefono Fax segreteria.ato@provincia.lecco.it Pec: ufficioambito.lecco@pec.regione.lombardia.it Provv. appr.prog n. 15 del 23/05/2016 PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo relativo all intervento denominato Realizzazione serbatoio Monteregio in Comune di Casatenovo IL DIRETTORE RICHIAMATO l art. 158 bis del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. recante Norme in materia ambientale, come introdotto dall art. 7, comma 1, lettera h), della Legge n. 164/2014, ai sensi del quale: 1. I progetti definitivi delle opere, degli interventi previsti nei piani di investimenti compresi nei piani d ambito di cui all articolo 149 del presente decreto, sono approvati dagli enti di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei istituiti o designati ai sensi dell articolo 3-bis del decreto-legge del 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, che provvedono alla convocazione di apposita conferenza di servizi, ai sensi degli articoli 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n La medesima procedura si applica per le modifiche sostanziali delle medesime opere, interventi ed impianti. 2. L approvazione di cui al comma 1 comporta dichiarazione di pubblica utilità e costituisce titolo abilitativo e, ove occorra, variante agli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale, esclusi i piani paesaggistici. 3. L ente di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei di cui al comma 1 costituisce autorità espropriante per la realizzazione degli interventi di cui al presente articolo. L ente di governo può delegare, in tutto o in parte, i propri poteri espropriativi al gestore del servizio idrico integrato, nell ambito della convenzione di affidamento del servizio i cui estremi sono specificati in ogni atto del procedimento espropriativo ; VISTA la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 e s.m.i. Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale norme in materia di gestione rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche, che attribuisce le funzioni già esercitate dalle Autorità d ambito alle Province, che le esercitano per il tramite di aziende speciali denominate Uffici d ambito; RICHIAMATA la D.g.r n. 8/3839 del 20 dicembre 2006 Programma attuativo per la realizzazione di ettari di nuovi boschi e sistemi verdi multifunzionali ; RICHIAMATA la delibera di Giunta del Comune di Casatenovo n. 150 del 27/08/2008 di approvazione del Progetto intercomunale preliminare per il potenziamento della rete ecologica provinciale e sviluppo di modelli per il rimboschimento in frange urbane, redatto ai fini della partecipazione al bando regionale inserito nella delibera di cui al punto precedente;

3 VISTO il programma degli interventi del piano d ambito, con dettaglio relativo al periodo , approvato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 35 del , ed aggiornato con deliberazione del Consiglio provinciale n. 83 del , nel quale è inserito l intervento relativo alla costruzione del nuovo serbatoio in località Monteregio, in Comune di Casatenovo; CONSIDERATO che il progetto di cui al punto precedente ricade parzialmente nell area piantumata a seguito della realizzazione del Progetto intercomunale preliminare per il potenziamento della rete ecologica provinciale e sviluppo di modelli per il rimboschimento in frange urbane e di conseguenza tale area è sottoposta ai vincoli e alle condizioni espresse nel suddetto bando regionale; PRESO ATTO che in data 15/12/2015 (prot. Ufficio d ambito n ), l allora gestore del servizio idrico integrato Idroservice S.r.l. ha trasmesso all Ufficio d ambito il progetto definitivo relativo all intervento denominato Realizzazione serbatoio Monteregio in Comune di Casatenovo e ha richiesto la convocazione della conferenza di servizi volta all acquisizione dei titoli edilizi, autorizzazioni, pareri delle Amministrazioni ed Enti a vario titolo competenti; CONSIDERATO che l Ufficio d ambito ha indetto la conferenza di servizi, convocandola per il giorno 31/03/2016 con comunicazione prot. n del 15/03/2016, la quale risulta regolarmente consegnata a tutti gli enti in indirizzo; PRESO ATTO del parere favorevole con prescrizioni della Commissione paesaggio della Provincia di Lecco Settore Territorio, pervenuto successivamente alla conferenza di servizi con nota prot. n del 08/04/ , allegato al presente atto; PRESO ATTO dei pareri pervenuti dagli Enti convocati, come riportati nel verbale della conferenza, allegato al presente atto; RITENUTO dunque di poter procedere all assunzione della determinazione conclusiva dei lavori della conferenza; VISTA la legge n. 241/1990 e s.m.i. recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale n. 47 dell 8 aprile 2015 che ha confermato la sottoscritta nel ruolo di Direttore dell Ufficio d Ambito di Lecco con decorrenza ; RICHIAMATA altresì la deliberazione del Consiglio provinciale n. 84 del con la quale il servizio idrico integrato nell ATO di Lecco è stato affidato alla società Lario Reti Holding S.p.A. per la durata di 20 anni con decorrenza 1 gennaio 2016; DECRETA 1. di approvare il progetto definitivo dell intervento denominato Realizzazione serbatoio Monteregio in Comune di Casatenovo trasmesso da Idroservice S.r.l. con nota prot. n del 14/12/2015; 2. di dare atto che il gestore del servizio idrico integrato, Lario Reti Holding S.p.A., dovrà attenersi alle indicazioni e prescrizioni riportate nelle autorizzazioni, nulla osta, concessioni, pareri rilasciati dagli Enti/Amministrazioni/Società chiamati ad esprimersi in merito all opera nell ambito della conferenza di servizi e riportati nel verbale allegato al presente atto come parte integrante e sostanziale nonchè nel parere della Commissione paesaggio pervenuto successivamente alla conferenza stessa ed allegato al presente atto;

4 3. di dare atto che sono fatti salvi i contenuti del bando regionale di cui alla D.g.r n. 8/3839 del 20 dicembre 2006 Programma attuativo per la realizzazione di ettari di nuovi boschi e sistemi verdi multifunzionali, in particolare per quanto riguarda gli obblighi relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria per il mantenimento delle aree. 4. di dare atto che il gestore Lario Reti Holding S.p.A., così come previsto dalla D.g.r 8/675/2005 Criteri per la trasformazione del bosco e per i relativi interventi compensativi, dovrà occuparsi di tutte le cure colturali dell area oggetto di rimboschimento (pari a circa 130 mq come previsto da verbale della conferenza dei servizi citato in premessa), per un periodo pari ai successivi 7 anni dal rimboschimento stesso. 5. di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti i soggetti invitati alla conferenza di servizi; 6. di stabilire la pubblicazione del presente provvedimento sul sito web dell Ufficio d ambito. IL DIRETTORE Elena Arena

5 Ufficio d ambito di Lecco Azienda speciale CONFERENZA DI SERVIZI del 31 marzo 2016 OGGETTO: COMUNE DI CASATENOVO: REALIZZAZIONE SERBATOIO MONTEREGIO VERBALE: Il direttore dell Ufficio d ambito, Elena Arena, apre i lavori della conferenza. La Provincia di Lecco Settore Ambiente in sede di conferenza esprime parere FAVOREVOLE e fa presente la seguente osservazione: anche se l intervento comporta la trasformazione di una superficie boscata di estensione modesta (pari a circa 70 mq) e al di sotto dei 100 mq, essendo lo stesso bosco (piantato pochi anni fa) oggetto di un contributo regionale a valere sull'iniziativa " ettari di nuovi boschi e sistemi verdi multifunzionali, in seguito alla realizzazione delle opere in progetto sarà necessario effettuare il rimboschimento a fini compensativi. A tal scopo verranno effettuate delle piantumazioni mediante l impiego di alberi forestali già sviluppati (complessivamente verrà rimboschita un area di circa 130 mq). La Provincia chiede che la nuova superficie boscata sia caratterizzata da un insieme di superfici di dimensioni almeno 3m x 3m dove la piantumazione dei nuovi alberi dovrà avvenire in modo disordinato (pertanto non costituita da filari di alberi). La Provincia fa presente inoltre che la manutenzione della nuova area boschiva, in sostituzione dell area trasformata che è stata oggetto del contributo regionale sopra citato, dovrà essere a carico del Comune di Casatenovo. Il parere da parte del Settore Ambiente è da intendersi definitivo qualora in eventuali prescrizioni richieste dagli Enti non venissero comunque richieste modifiche agli interventi di rimboschimento in progetto. Viene data lettura della comunicazione trasmessa dalla Provincia di Lecco Settore Pianificazione Territoriale, nella quale viene riferito che il Settore trasmetterà il parere di competenza non appena acquisito quello della Commissione Paesaggio (che si riunirà a breve). Conseguentemente la conferenza determina di assegnare un termine di ulteriori 10 giorni dal ricevimento del presente verbale affinché gli enti assenti (oltre alla Provincia

6 Settore Pianificazione Territoriale, il Comune di Casatenovo, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Sondrio e Varese, la Soprintendenza Archeologia della Lombardia, il Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo - Segretariato Regionale per la Lombardia e l Agenzia di Tutela della Salute della Brianza) possano far pervenire il proprio parere. Trascorso questo termine, ove gli enti non si siano espressi o lo abbiano fatto favorevolmente, potrà essere assunta la determinazione conclusiva dei lavori della conferenza. Viene infine indagata la motivazione dell aumento del quadro economico del progetto rispetto a quanto inizialmente previsto (in base al Piano degli interventi dell Ufficio d Ambito). Vengono illustrate da parte dei progettisti tutte le opere che verranno realizzate nell ambito dell intervento, nel quale sono presenti anche diversi misuratori di portata in ingresso e uscita, la predisposizione per un eventuale futuro allaccio con i pozzi della Ex Vismara (ipotesi che si sta verificando e che nel caso venisse attuata consentirà una notevole diminuzione dell attuale costo energetico di pompaggio dell acqua dalla presa a lago in località Parè di Valmadrera) e la demolizione della vasca più piccola già esistente (attualmente non completamente utilizzabile a causa della quota non ottimale rispetto alle altre vasche esistenti), con il nuovo cunicolo per ispezionare la nuova vasca che verrà realizzata (solo in parte sotterranea). I vari elementi progettuali migliorativi sono necessari per la futura gestione ottimale del serbatoio complessivo che verrà a configurarsi. Lecco, 31 marzo 2016 Il direttore dell Ufficio d ambito di Lecco Elena Arena

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8 Direzione Organizzativa V Ambiente e Territorio Servizio Pianificazione Territoriale Corso Matteotti, Lecco, Italia Telefono Fax Pec provincia.lecco@lc.legalmail.camcom.it Prot. n. Tit. 7 - Cl. 4 - Fasc Lecco, lì Parere Ambientale n. 10/2016 Via PEC Per le trasmissioni in interoperabilità il n. di protocollo e la data del documento sono contenuti nel file «segnatura.xml» e p.c. Spett.le Ufficio d Ambito di Lecco Azienda speciale Corso Matteotti, Lecco PEC Spett.le Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Milano Sezione Beni architettonici e paesaggistici Palazzo Arese Litta Corso Magenta, Milano (MI) PEC Oggetto: Ente convocante: Istanza di parere ambientale Ufficio d Ambito di Lecco Azienda speciale Riferimento: Prot. provinciale n del 15/02/2016 e successive integrazioni Prot. provinciale n del 15/03/2016 Richiedente: Opera: Luogo: Sig. Lelio Cavallier L.R. Ditta Lario Reti Holding spa Interventi di trasformazione del bosco Ampliamento serbatoio Monteregio Comune di Casatenovo Parere Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e L.R. n. 12/2005 loro ss.mm.ii. VISTA l istanza di parere ambientale trasmessa dal Richiedente con nota prot. n del 15/02/ del 15/02/2016 inerente gli interventi di trasformazione del bosco finalizzati al successivo ampliamento del serbatoio di Monteregio; VISTA la convocazione della Conferenza di Servizi convocata per il giorno 31/03/2016 con nota prot. n del 15/03/2016 dal Ufficio d Ambito di Lecco Azienda speciale; DATO ATTO che l intervento è localizzato nel Comune di Casatenovo - Loc. Monteregio; ACCERTATO che l area oggetto dell intervento è soggetta a vincolo paesaggistico-ambientale in base al D.Lgs. n. 42/2004 ss.mm.ii.: art. 136 apposto D.M. del 13/06/1969; art. 142, comma 1, lett. g); VERIFICATO che le opere richieste rientrano tra quelle subdelegate alle Province ai sensi della L.R. n. 12/2005 ss.mm.ii. dell art. 80, comma 7; ESAMINATI gli elaborati progettuali sulla scorta dei quali è stata redatta la Relazione tecnico istruttoria (allegata al presente parere) nella quale gli interventi proposti vengono descritti ed inquadrati in considerazione degli aspetti paesaggistici;

9 RILEVATO che le aree interessate dal progetto appartengono all unità di paesaggio Paesaggi degli anfiteatri e delle colline moreniche - La Brianza Casatese D2 così come individuata nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (P.T.C.P.); ACCERTATO che le opere proposte non contrastano con le motivazioni del vincolo paesaggistico insistente sull area e sono conformi ai criteri di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale n. IX/2727 del 22/12/2011 in riferimento alle schede degli elementi costitutivi del paesaggio: 1.10 BOSCHI E FORESTE, RECINZIONI, PAVIMENTAZIONI ESTERNE; ACQUISITO il parere della Commissione provinciale per il Paesaggio espresso nella seduta del 04/04/2016 con Verbale n. 16/2016 (allegato al presente parere quale parte integrante e sostanziale); CONSIDERATO che il parere della Commissione per il Paesaggio riguarda esclusivamente i soli aspetti di trasformazione del bosco, quindi non si esprimono valutazioni sulla struttura che andrà ad insistere sulle aree; CONSIDERATO che il parere della Commissione per il Paesaggio concerne la compatibilità paesistica delle opere, limitatamente ai fini e per gli effetti della Parte III del D.Lgs. n. 42/2004 ss.mm.ii.; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 146, comma 6 del Codice dei beni culturali e del paesaggio e ss.mm.ii., l intervento con le prescrizioni impartite dalla commissione paesaggio risulta: - compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo ed alle finalità di tutela e miglioramento della qualità del paesaggio individuati dalla dichiarazione di notevole interesse pubblico e dal piano paesaggistico; - congruo con i criteri di gestione dell immobile o dell area indicati dalla dichiarazione e dal piano paesaggistico; VISTO il Decreto Legislativo n. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137 e ss.mm.ii.; VISTA la Legge Regionale n. 12/2005 Legge per il governo del territorio e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Provincia di Lecco n. 3 del 08/02/2016 che nomina il Dott. Luciano Tovazzi Dirigente responsabile della Direzione Organizzativa V Ambiente e Territorio; Si esprime PARERE FAVOREVOLE, ai sensi e per gli effetti dell art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 ss.mm.ii., subordinando la realizzazione delle opere in progetto alle prescrizioni ed indicazioni dettagliatamente novellate nell allegato Parere della Commissione provinciale per il paesaggio che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto. Il parere concerne unicamente il controllo previsto dal D.Lgs. n. 42/2004, non costituisce presunzione di legittimità del progetto sotto ogni altro diverso aspetto. Si precisa che: - ogni modifica al progetto qui approvato dovrà essere nuovamente autorizzata; - l esecuzione di opere difformi dal progetto approvato o l inosservanza delle condizioni prescritte comporta l applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla vigente legislazione. Vengono fatti salvi i diritti di terzi. Copia del verbale della conferenza di servizi unitamente agli elaborati progettuali dovranno essere trasmessi alla Soprintendenza ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 ss.mm.ii., nonché occorre dare comunicazione allo scrivente Settore ed agli interessati ai sensi e per gli effetti della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. Distinti saluti. Il Dirigente Dott. Luciano Tovazzi Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del Codice dell Amministrazione digitale Responsabile del procedimento: Dott. Luciano Tovazzi tel. 0341/ luciano.tovazzi@provincia.lecco.it Responsabile dell'istruttoria: Dott.ssa Chiara Orio tel. 0341/ chiara.orio@provincia.lecco.it H:\01_DOCUMENTI\01_Autorizzazioni paesaggistiche\11_anno 2016\02_CONFERENZE DEI SERVIZI\7.4_2016_14_Lario Reti Holding_Casatenovo_bosco\03_Fasc 14_2016_PA_Parere ambientale_10_2016.doc

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14 Spett.le Provincia di lecco Settore Pianificazione Territoriale Ufficio d Ambito di Lecco - Azienda Speciale Corso Matteotti, Lecco OGGETTO: Comune di Casatenovo: realizzazione serbatoio Monteregio - progetto definitivo. In ordine al verbale della Conferenza di Servizi in data 31 marzo 2016 di cui all oggetto, sentita la Responsabile del Settore LL.PP. Ambiente e Manutenzioni, con la presente si evidenzia anzitutto che la superficie boscata di estensione modesta (pari a circa 70 mq) e al di sotto dei 100 mq non è stata oggetto di contributo regionale per l iniziativa diecimila ettari di nuovi boschi e sistemi verdi multifunzionali (giacché l area, oggetto di rimboschimento, che ha benificiato del predetto contributo è situata nelle immediate vicinanze al Parco Vivo ), pertanto, diversamente da quanto previsto in progetto, non è dovuto rimboschimento. Si precisa, inoltre, che il rimboschimento previsto in progetto riguarda, fra l altro, parte del Mappale n che dalla visura del piano particellare di esproprio, allegato al progetto, non risulta di proprietà del Comune di Casatenovo e di conseguenza il Comune di Casatenovo non può effettuare la manutenzione. Ne consegue che il progetto, tenuto conto di quanto sopra esposto, dovrà essere opportunamente modificato. Infine, circa gli aspetti di natura prettamente urbanistico-edilizia, stante la zona in cui ricade l intervento, non si rilevano osservazioni al riguardo. F.to dig. Il Responsabile del Settore Urbanistica Edilizia Privata Arch. Claudio Vergani