CHIUSURE TRASPARENTI A. Catani by Mondadori Education S.p.A. - MIlano
|
|
- Tito Frigerio
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCHEDA 7 CHIUSURE TRASPARENTI A. Catani by Mondadori Education S.p.A. - MIlano Tra le superfici disperdenti dell involucro edilizio, oltre alle strutture su terreno, le strutture opache verticali e le coperture, vi sono le chiusure trasparenti. Le chiusure trasparenti possono chiudere bucature aperte nelle strutture opache verticali (fig. 1) o sostituirsi a esse (figg. 2-6). Fig. 1 Bucatura tradizionale in struttura opaca verticale con relativa chiusura trasparente e oscurante. Fig. 2 Edificio moderno con facciate continue in vetro. Specchiato in esso è visibile un edificio costituito da strutture verticali opache con bucature e chiusure tradizionali. 1 Figg. 3-6 California, Big Sur, Casa-studio dell arch. Sagan Piechota. Tutte le pareti esterne, escluse quelle (in c.a.) che delimitano i servizi igienici, sono in cristallo. Ciò permette di creare, dall interno, una perfetta integrazione con il paesaggio.
2 Le chiusure trasparenti permettono di illuminare gli spazi interni, di captare l energia solare passiva in regime invernale, di porsi in relazione visiva con l esterno. Tuttavia, come si è già sottolineato parlando del vetro (si veda la Scheda Verde 10, Il vetro, della prima parte), materiale principe utilizzato per le chiusure trasparenti, le chiusure trasparenti non presentano soltanto gli aspetti positivi sopra menzionati ma, come tutte le cose, anche aspetti di criticità. Esse infatti, in misura maggiore degli altri elementi opachi, costituenti l involucro edilizio, espongono gli ambienti interni alla dispersione termica invernale e al surriscaldamento estivo. Quando si parla di chiusure trasparenti non ci si riferisce al solo materialevetro, ma viene contemplata anche la struttura, attraverso cui il sistema vetrato si connette alla struttura verticale opaca o si autosostiene e che rende possibile gli eventuali movimenti di chiusura e apertura del sistema: il telaio e la cornice di collegamento tra vetro e telaio. Nella scheda riguardante il materiale-vetro si sono messe in evidenza le prestazioni energetiche del vetro, in relazione alla trasmissione della luce naturale, alla riduzione delle dispersioni termiche in regime invernale, alla riduzione dei carichi termici in regime estivo; in questa sede verranno prese in considerazione le prestazioni energetiche della chiusura trasparente nel suo insieme. Ai fini del controllo termico va valutata non solo la dispersione termica del sistema vetrato Ug ma anche quella del telaio Uf e dei distanziatori Ψk, rapportati alle specifiche dimensioni della chiusura esaminata. La trasmittanza globale della chiusura Uw [W/m 2 K] è data: Uw = (Ag [m2 ]. Ug [W/m 2 K]) + (Af [m 2 ]. Uf [W/m 2 K]) + (lk [m]. Ψk [W/mK]) Aw [m 2 ] 2 dove: Ag = area vetro, Ug = trasmittanza vetro ipotizzato, Af = area telaio, Uf = trasmittanza materiale con cui è stato ipotizzato il telaio, lk = sviluppo cornice vetro-telaio (perimetro vetro), Ψk = trasmittanza lineare cornice vetro-telaio, Aw = area finestra. Il valore della trasmittanza della finestra Uw può essere calcolato con l ausilio di programmi informatici, ma in genere è assunto dalle dichiarazioni certificate del produttore dell infisso che si intende installare. La normativa vigente (Decreti Legislativi 192/2005 e 311/2006) fissa i valori limite di trasmittanza dell infisso Uw in relazione alle diverse zone climatiche che contraddistinguono il territorio nazionale. ZONA CLIMATICA A B C D E F Valori Uw (dal 1 gennaio 2010) 4,6 3,0 2,6 2,4 2,2 2,2
3 Si è già visto come i sistemi vetrati maggiormente isolanti siano quelli a doppia o triplice lastra di vetro, separate tra loro da un intercapedine di gas (vetrocamera), e quelli che utilizzano rivestimenti basso emissivi sulla superficie della lastra interna della vetrocamera, prospiciente l intercapedine. Gli infissi a minor trasmittanza sono quelli che, oltre ad utilizzare vetri ad alto controllo termico, adottano soluzioni tecnologiche costruttive avanzate, basate o sull impiego di profili termicamente separati da materiali isolanti (fig. 7) o che sfruttano l effetto isolante dell aria, senza impiego di isolanti (fig. 8). Fig. 8 Dettaglio di infisso in legno massello ad alte prestazioni energetiche: Uw 0,7-0,75. Il profilo in legno massello presenta camere d aria che interrompono il ponte termico (Passivhausfenster). Fig. 7 Spaccato di infisso in legno ad alte prestazioni energetiche: Uw 0,7-0,8. I profili in legno sono separati da un materiale isolante (Purenit) (Activa, Südtirol Fenster). 3 Il legno, da sempre, è il materiale più usato per i telai delle chiusure trasparenti, in quanto in sé è un ottimo isolante. È però sensibile agli agenti atmosferici e richiede per questo motivo manutenzione. Per ovviare ai problemi di manutenzione è possibile rivestirlo esternamente con materiali metallici, quali l alluminio: solo nei punti critici (figg. 7-8), a copertura esterna del profilo ligneo (fig. 9), in sostituzione ad esso nella parte esterna (fig. 10). Fig. 9 Rivestimento esterno in alluminio del profilo ligneo (Passivhausfenster). Fig. 10 Sezione di infisso con profili di legno nella parte interna e di alluminio nella parte esterna (Thermo Royal, Südtirol Fenster).
4 Il ponte termico dovuto alla cornice di collegamento telaio-vetro può essere risolto con l utilizzo di profili ferma vetro costituiti da listelli in alluminio o materiale plastico, associati a materiali isolanti, e attraverso una profondità d incastro del sistema vetrato nel telaio, superiore ai 15 mm (fig. 11). La prestazione termica invernale di un infisso dipende dunque dal vetro utilizzato, da come è costruito e anche da come è montato e predisposto. I falsi telai, fissati alla muratura, su cui applicare l infisso, in genere lasciano fessure, che causando dispersioni d aerazione devono essere accuratamente riempite con materiali isolanti. In sostituzione delle schiume poliuretaniche, utilizzate convenzionalmente, si possono usare fibre naturali quali fibre di lino, di canapa, di lana (fig. 12). Sarebbe sempre preferibile che il telaio fisso fosse posizionato in battuta ad uno strato isolante, in tutti i lati verticali e orizzontali del suo profilo (figg ). 4 Fig. 11 Profondità d incastro del sistema vetrato nel telaio, rispettivamente insufficiente e adeguata. Fig. 12 Struttura verticale opaca massiva. Inserimento dell isolante in fibre naturali tra il falso telaio dell infisso e la muratura. Fig. 13 Struttura verticale opaca leggera : la parete a tamponamento di telaio ligneo è costituita totalmente da materiale isolante. Il telaio fisso della finestra è fissato a un elemento ligneo ed è in battuta con l isolante. Fig. 14 Installazione infisso, rispettivamente errata e corretta, in struttura verticale opaca a cappotto esterno.
5 La funzione delle guarnizioni, invece, è quella di risolvere la permeabilità all aria delle fughe nella zona di contatto tra i diversi profili dei telai. Quando gli infissi sono associati ad un avvolgibile, un punto critico è dato dal cassonetto e dagli incassi per le cinghie di avvolgimento: il sistema utilizzato dovrebbe risolvere, attraverso adeguato isolamento, i ponti termici che si vengono a creare (fig. 15). Fig. 15 Isolamento cassonetto, rispettivamente insufficiente e corretto. Ai fini del risparmio energetico il controllo termico delle finestre è dunque molto importante. In inverno, la presenza di finestre mal isolate in un edificio è causa di dispendio energetico dovuto sia a dispersione termica diretta che a comportamenti indotti da parte del fruitore. In presenza di temperature superficiali delle chiusure trasparenti troppo fredde viene percepita come disagevole anche una temperatura interna dell aria di 20 C e si è spinti a trovare maggior comfort aumentando di 1-2 C la temperatura interna. Questo perché la temperatura media delle superfici interne influisce sulla sensazione di comfort: per percepirlo è necessario che i valori della temperatura dell aria e delle superfici circostanti siano molto vicini. 5 Anche i portoncini d ingresso sono superfici disperdenti dell involucro edilizio. Possono costituire chiusure trasparenti (fig. 16) e non (fig. 17). Sul mercato sono disponibili portoncini ad alta efficienza energetica con bassi valori di trasmittanza termica, certificati dal produttore. Fig. 16 Porta realizzata in legno massiccio. Valore U = 0,74 W/m 2 K (Passivfenster). Fig. 17 Porta con valore trasmittanza U = 0,8 W/m 2 K (Rubner).
6 Ai fini del controllo solare può essere valutata la capacità del vetro di contrastare il trasferimento del calore per irraggiamento, scegliendo vetri con bassi valori percentuali di fattore solare g 1. Non bisogna dimenticare però che a bassi valori percentuali del fattore solare g corrispondono bassi valori della trasmittanza luminosa diretta (τv), per cui è necessario controllare il loro rapporto, attraverso l indice di selettività spettrale LSG: valori elevati di LSG caratterizzano vetri che coniugano contenuti valori di trasmittanza solare con discrete capacità luminose (si veda Scheda Verde 10, Il vetro, della prima parte). Soluzioni tecnologiche per il controllo solare attraverso i sistemi vetrati sono i rivestimenti superficiali basso-emissivi e/o a selettività spettrale del vetro, i vetri colorati in pasta o a specchio, i vetri a cristalli liquidi, fotocromici, elettrocromici e gasocromici. Ma il controllo solare affidato al solo vetro non è mai esaustivo; è preferibile a livello progettuale prevedere idonee schermature, meglio se esterne all infisso (vedi Scheda Verde 2, Surriscaldamento estivo e strategie progettuali). La normativa vigente prevede l obbligatorietà dei sistemi schermanti o l utilizzo di superfici vetrate con fattore solare minore o uguale a 0, Fattore solare g = (τe + qi). Il fattore solare g è dato dalla componente della radiazione solare incidente trasmessa all interno dal vetro direttamente per trasparenza (trasmittanza solare diretta τe) sommata alla componente assorbita dal vetro e rimessa verso l interno indirettamente per convezione e radiazione (qi).
IL VETRO. 1Bioecocompatibilità. 1. Il controllo termico
SCHEDA 10 IL VETRO A. Catani by Mondadori Education S.p.A. - MIlano Il vetro è un materiale inerte, che non emette sostanze nocive, che possiede significative potenzialità di utilizzo in campo edile, ma
Dettaglivetrate isolanti vetri uniti al perimetro vetrocamera
Le vetrate isolanti I tipi di vetro più adatti per ridurre le dispersioni termiche dei serramenti sono quelli chiamati vetrate isolanti o vetri uniti al perimetro (o più comunemente vetrocamera). Sono
DettagliValutazioni sulla Prestazione Energetica
Valutazioni sulla Prestazione Energetica Efficienza energetica nelle costruzioni in laterizio Il Centro Servizi Comunali di Sulmona ENEA UTEE-ERT Gaetano Fasano Carlo Romeo Workshop ENEA Costruire in laterizio
DettagliLa finestra nell ambito del risparmio energetico. ALPI Fenster s.r.l. 09/03/2012 Monza
La finestra nell ambito del risparmio energetico ALPI Fenster s.r.l. 09/03/2012 Monza AGENDA Storia e visione aziendale Le caratteristiche di una finestra moderna Permeabilità all acqua, aria e vento L
DettagliMIGLIORE CIRCOLAZIONE DELL ARIA FINESTRA CON APERTURA A BILICO
MIGLIORE CIRCOLAZIONE DELL ARIA S T Y L E FINESTRA CON APERTURA A BILICO FINESTRA CON APERTURA A BILICO La finestra Style è prodotta utilizzando legno nordico lamellare e sottoposta ad un trattamento con
DettagliSistemi per serramenti ad alta efficienza energetica
Sistemi per serramenti ad alta efficienza energetica Il patrimonio edilizio nazionale. Destinazioni d uso Il patrimonio edilizio italiano occupa circa 4 miliardi m3 del territorio nazionale Gli immobili
DettagliLa radiazione solare Utilizzo, selettività e schermi (PARTE 2)
Laboratorio Integrato di Progettazione Tecnica e Strutturale - IMPIANTI TECNICI (prof. Andrea Frattolillo) La radiazione solare Utilizzo, selettività e schermi (PARTE 2) Prof. A. Frattolillo andrea.frattolillo@unica.it
DettagliI ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente.
Isolamento termico dei componenti L isolamento termico di un componente di tamponamento esterno è individuato dalla resistenza termica complessiva: trasmittanza (U espressa in W/m 2 K) L isolamento termico
DettagliPresentazione di casi studio in applicazione delle novità normative sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici
Presentazione di casi studio in applicazione delle novità normative sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici Arch. Erika Favre - COA energia Finaosta S.p.A. L edificio oggetto di intervento
DettagliPonti termici Edifici esistenti maggiorazione lordo
Ponti termici Edifici esistenti Il ponte termico si calcola mediante maggiorazione della trasmittanza della parete sulla quale sono presenti. L area si calcola al lordo, comprendendo tamponamento e ponte
Dettagli98 Space Zero è prodotta nella versione Style.
98SPACE ZERO 1 2 3 4 1. Vetro camera Con vetro basso emissivo lato interno 4-15 - 4-15 - 4 con Gas Argon (optional) 2. Spessore 98 mm 3. RIVESTIMENTO IN alluminio 4. Cornice coprifilo complanare al telaio
Dettagli(Ve) volume riscaldato edificio esistente comprensivo di palestra, mensa e auditorium: m
Con riferimento al DGR Lombardia n 8/8745 del 22/12/2008 paragrafo 5, si verificano di seguito i valori di trasmittanza termica (U) dell involucro, in funzione della fascia climatica di riferimento. (Ve)
DettagliTrasmittanza termica
Trasmittanza termica Che cosa è la trasmittanza termica Trasmissione del calore e trasmittanza termica La trasmittanza termica secondo la norma UNI EN ISO 6946/2008 Il calcolo della trasmittanza secondo
DettagliFinestre in legno Finestre in legno alluminio ISO-bloc ISO-bloc air Alzanti scorrevoli
Finestre in legno Finestre in legno alluminio ISO-bloc ISO-bloc air Alzanti scorrevoli ISO-bloc 1 Ispezione dall esterno. ISO-bloc 2 Ispezione dall interno. ISO-bloc S Frangisole Veneziane completamente
DettagliCodice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.
E.20 OPERE DA VETRAIO E.20.10 VETRI SPECCHI E CRISTALLI E.20.10.10 Lastre di vetro o di cristallo tagliate a misura, di qualsiasi dimensione, fornite e poste in opera su infissi in legno, in metallo o
DettagliAllegato K al Regolamento Edilizio del Comune di Prato Area 4 - Scheda 4.1 (Illuminazione naturale) Norme per la compilazione
Allegato K al Regolamento Edilizio del Comune di Prato Area 4 - Scheda 4.1 (Illuminazione naturale) Norme per la compilazione SCHEDA 4.1 Area di Valutazione: 4 - Qualità ambiente interno Esigenza: Categoria
DettagliCLIMAPLUS con SGG SWISSPACER
016548-SWISSPACER_08,6x97,55-11-005 09:41 Pagina L evoluzione delle prestazioni termiche delle finestre Tabella delle temperature minime L = 6,84 m Finestre in legno V 0,69 m 1,3 x 8 m = m con W/m K W/m
DettagliR I E P I L O G O S T R U T T U R E U T I L I Z Z A T E
R I E P I L O G O S T R U T T U R E U T I L I Z Z A T E nr CODICE TRASMITTANZA RESISTENZA RES.VAPORE S PERMEANZA MASSA CAPACITA' TTCI TTCE W/m²K m²k/w sm²pa/kg m kg/sm²pa kg/m² kj/m²k ore ore 001 144 P.E
DettagliPrestazione Energetica attraverso la progettazione accurata e cura dei dettagli in opera. Arch. Alessandro SIBILLE
Prestazione Energetica attraverso la progettazione accurata e cura dei dettagli in opera Arch. Alessandro SIBILLE Torino, 27 novembre 2016 Come abbiamo costruito fino a ieri/oggi? COME SI COMPORTANO GLI
DettagliPonti termici nei serramenti e negli infissi: norme di riferimento
Ponti termici nei serramenti e negli infissi: norme di riferimento I ponti termici nei serramenti e negli infissi sono problematiche da affrontare con una completa conoscenza delle norme di riferimento
DettagliRisparmio energetico nel condominio. Serramenti ad alta efficienza energetica
Risparmio energetico nel condominio Serramenti ad alta efficienza energetica Arch. Massimiliano Fadin Torino 12 giugno 2009 Convegno ANACI Prestazioni dei serramenti Permeabilità all aria, acqua, resistenza
DettagliS/V. Superficie esterna tot. m 2. m 3. 8 unità separate ,2
Requisiti progettuali ed operativi per la sostenibilità degli edifici Prof.Luigi Bruzzi Requisiti progettuali (Progetto) Fattore di forma Esposizione (punti cardinali) Isolamento termico (pareti opache
DettagliFinestre in legno Finestre in legno alluminio ISO-bloc ISO-bloc air Alzanti scorrevoli
Finestre in legno Finestre in legno alluminio ISO-bloc ISO-bloc air Alzanti scorrevoli ISO-bloc 1 Ispezione dall esterno. ISO-bloc 2 Ispezione dall interno. ISO-bloc S Frangisole Veneziane completamente
DettagliNorme tecniche e strumenti di calcolo per sistemi vetrati e serramenti ad elevate prestazioni energetiche
Norme tecniche e strumenti di calcolo per sistemi vetrati e serramenti ad elevate prestazioni energetiche Michele Zinzi ENEA Treviso 6 giugno 2011 Sommario Le caratteristiche termo-fisiche dei sistemi
DettagliChiusure Verticali opache
D.A.D.I. L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2015/16 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 15_04_2016 5 Chiusure Verticali
DettagliFINESTRA AD ALTA PRESTAZIONE TERMICA
MODELLO KLIMA FINESTRA AD ALTA PRESTAZIONE TERMICA AXEL CONSIGLIA: Per pendenze da 15 a 80 e per installazione a qualsiasi altezza. Vantaggi: - Isolamento termico - Basculante frenato in qualsiasi posizione
DettagliGeneralità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio.
Sede e Amm.ne: Generalità. La direttiva 2002/91/CE, adottata dalla Comunità Europea sul rendimento energetico nell edilizia, è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 192 del 19 Agosto 2005
DettagliProspetto principale. Arch. Paolo Cornacchini, Consulente e Certificatore CasaClima Marsciano (PG), Tel. 347 384 9898, www.cdbarchitects.
Prospetto principale Prospetto laterale Pianta piano tipo Sezione B-B Parete tipo1 Piano terra pianta 3cm di EPS sulle spallette Parete 1 - cappotto interno sezione Sovrapposizione isolante est./int. Parete
DettagliDK 500V SCHEDA TECNICA ROOF INDICE. 1. Anagrafica. 2. Caratteristiche Tecniche. 3. Certificazioni. 4. Utilizzo. 5. Posa in Opera. 6.
INDICE 1. Anagrafica 2. Caratteristiche Tecniche 3. Certificazioni 4. Utilizzo 5. Posa in Opera 6. Dati tecnici 7. Voce di capitolato 1/11 1. ANAGRAFICA CODICE PRODOTTO: GRUPPO: FAMIGLIA: NOME: 1-4010V
DettagliEDIFICI A BASSO CONSUMO
EDIFICI A BASSO CONSUMO LE 6 REGOLE DEL BUON COSTRUIRE 1) EDIFICIO COMPATTO LA FORMA DELL EDIFICIO INFLUISCE IN MODO SIGNIFICATIVO SULLE PERDITE DI CALORE DI UN EDIFICIO. LO SCAMBIO TERMICO TRA ESTERNO
Dettaglisolid Isolanti termoacustici in lana di roccia Catalogo edilizia 2009
solid Isolanti termoacustici in lana di roccia Catalogo edilizia 2009 1.1 Pareti perimetrali Isolamento a Cappotto Solai su locali non riscaldati (Piano piloti) Il cappotto, ovvero l isolamento termico
DettagliFabbisogno di energia termica in regime invernale
Corso di IMPIANTI TECNICI Fabbisogno di energia termica in regime invernale Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D Annunzio Pescara www.lft.unich.it Il DPR 412/93 suddivide il territorio
DettagliI.T.I.S. A. PACINOTTI
I.T.I.S. A. PACINOTTI PROJECT WORK L ECOSOSTENIBILITA NASCE NELLA SCUOLA Taranto 17/05/2012 Ranieri Francesco Litta Gianluigi Rondinone Francesco Attestato di Certificazione Energetica GRUPPO 1 Il presente
DettagliIL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE
U=0,15 Rivoluzione per l'edilizia IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE Il sistema completo di muratura monostrato IL MIGLIOR MATERIALE DA COSTRUZIONE Le migliori prestazioni termiche di un materiale da
DettagliISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE
ISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE IVAN MELIS SIRAP INSULATION Srl DA OGGI AL FUTURO: GLI SCENARI VIRTUOSO E DELL INDIFFERENZA IVAN MELIS Earth Overshoot Day del Global Footprint Network (GFN) DIRETTIVA
DettagliIL VETRO: MATERIALE NOBILE COME IL LEGNO
I VETRI IL VETRO: MATERIALE NOBILE COME IL LEGNO Materiale nobile alla pari del Legno, nella storia umana il Vetro ha assolto a numerose esigenze innate, come la trasmissione della luce e la comunicazione.
DettagliGeneralità. contenimento del fabbisogno energetico; - riduzione delle emissioni di CO 2 per tutta la durata di vita dell edificio.
Sede e Amm.ne: Generalità. La direttiva 2002/91/CE, adottata dalla Comunità Europea sul rendimento energetico nell edilizia, è stata recepita in Italia con il Decreto Legislativo n. 192 del 19 Agosto 2005
DettagliISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE
L EDILIZIA VERSO IL 2020 Nuove prestazioni, adempimenti burocratici e soluzioni tecniche ISOLANTI LEGGERI E STRUTTURE MASSIVE IVAN MELIS SIRAP INSULATION Srl Diritti d autore: la presente presentazione
DettagliKLIMAHOUSE Costruire il futuro
SERRAMENTI PER MIGLIORARE L EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI corretta applicazione Roma 24 ottobre Palazzo dei Congressi EUR 03.11.2008 1 1 Consumo per riscaldamento in Italia in kw/mq*a 250 200 150
DettagliUna schermatura solare è un sistema che permette attraverso la sua azione una risposta dinamica adeguando le radiazioni solari incidenti sulle
skermatura.it Una schermatura solare è un sistema che permette attraverso la sua azione una risposta dinamica adeguando le radiazioni solari incidenti sulle aperture trasparenti di un edificio al fine
DettagliControllo di soleggiamento e ventilazione dell involucro edilizio
Dipartimento di Architettura e Territorio - darte Corso di Laurea in Architettura (ciclo unico) Classe LM-4 Progettazione di sistemi costruttivi Prof. Adriano Paolella Controllo di soleggiamento e ventilazione
DettagliCultura del cambiamento nelle tecnologie edili e ambientali. CASO STUDIO RELATIVO ALLA SOSTITUZIONE DI SERRAMENTI
Cultura del cambiamento nelle tecnologie edili e ambientali. CASO STUDIO RELATIVO ALLA SOSTITUZIONE DI SERRAMENTI 24-25 maggio 2007 LA TRASMISSIONE DEL CALORE ATTRAVERSO L INVOLUCRO EDILIZIO Perché intervenire
DettagliFINESTRA IN LEGNO ALLUMINO SLIM
sypri srl Contrada Saletti Zona Industriale 66041 Atessa (CH) Italia T +39 0872895043 F +39 0872888884 W www.sypri.it E sypri@sypri.it PI + CF IT 01404810697 R.E.A. CH n.85690 Reg.Imp. n.2257 Trib. Lanciano
DettagliINFISSI. calke.it. calke.it
INFISSI > Ecoenergy a / w > Ecoenergy al > Ecoenergy PVC calke.it calke.it Calke è attenzione per i dettagli, accurata scelta dei materiali e ricerca del design più funzionale, tecnologico e sostenibile.
DettagliIl marchio volontario. Finestra Qualità CasaClima
Il marchio volontario Finestra Qualità CasaClima 1 Il futuro del nostro pianeta è legato al risparmio energetico per almeno 3 buone ragioni 2 3 le riserve fossili si esauriscono per produrre energia si
DettagliS.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi INF
Infissi ISSO: fissato alla parete SERRAMENTO: Diaframma mobile localizzato in un vano aperto nelle pareti in elevazione. Le parti costituenti l infisso CONTROTELAIO: è costituito da profili di legno e
Dettagliskermatura.it Segn. -- LATO Front Posizione -- PAGINA FOLDER_SKERMA_19_09_16.p1.pdf
skermatura.it ISOLCASA opu -- Skerma Segn. -- LATO Front Posizione -- PAGINA FOLDER_SKERMA_19_09_16.p1.pdf -- 13-Oct-2016 16:47:00 Una schermatura solare è un sistema che permette attraverso la sua azione
DettagliLe condizioni climatiche estreme
Le condizioni climatiche estreme Finestre e protezioni esterne per la neve, il freddo o il caldo Proteggersi dal freddo o dal caldo Quanto è bello addormentarsi sotto le stelle avendo la sensazione di
DettagliL importanza di un buon involucro
L importanza di un buon involucro QI Apporti interni QS Apporti solari Apporti non utilizzabili! Le aspettative crescenti di comfort,! i prezzi crescenti dell energia,! l imperativo di ridurre l inquinamento
DettagliIL COMFORT ABITATIVO
IL COMFORT ABITATIVO ( sui concetti e sulle definizioni di base ) I RIFERIMENTI NORMATIVI legge 373 del 30/04/76 legge 10 del 09/01/91 direttiva 93/76 CEE del 13/09/93 direttiva 2002/91/CE D.L. 19/08/2005
DettagliIl Decreto sul risparmio energetico DLGS 19 agosto 2005, n. 192
Il Decreto sul risparmio energetico DLGS 19 agosto 2005, n. 192 nell edilizia Pagina n 1 di 6 Finalità: - stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per migliorare le prestazioni energetiche degli
DettagliSERIE DESCRIZIONE TECNICA NODO
PORTE E FINESTRE 45N Profili per finestre e porte non isolati: - profondità profili cassa e ante porte: 45 mm, - profondità anta finestre e portebalcone: 55 mm porte-balcone, porte, vasistas. 55N Profili
DettagliVetrate per l edilizia
Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012 Vetrate per l edilizia Caratteristiche tecniche fondamentali! - sicurezza! - resistenza meccanica! - trasmissione luminosa! progettazione - prestazioni termiche!
DettagliFresialluminio Sistemi per Serramenti
Fresialluminio Sistemi per Serramenti L evoluzione della finestra nel rispetto delle nuove disposizioni di legge sul Risparmio Energetico e Finanziaria 2008 Massimiliano Fadin Unione Industriale Torino
DettagliSocial Housing Firenze Efficienza Energetica Tipologia in linea Logge Brise soleil Isolamento a cappotto Comfort estivo Riccardo Roda Eos Consulting
Urbanistica visioni urbane social housing centri commerciali 382 marzo 2013 A ROMA BIENNALE DI URBANISTICA A COMO MOSTRA VISIONI URBANE A Firenze social housing tecnologia smart grid Progetto Centri commerciali
Dettagli, somma delle resistenze termiche parziali relative ai diversi strati di cui questa è composta:
Caratteristiche termiche delle strutture edilizie Simone Secchi Calcolo della trasmittanza termica Metodo di calcolo riportato nella norma UNI EN ISO 6946. La trasmittanza termica di una partizione è data
DettagliNUOVI CRITERI PROGETTUALI DELL INVOLUCRO EDILIZIO
D.LGS 192/05 e D.LGS 311/06 Novità legislative e certificazione energetica: implicazioni sulla progettazione e sui costi di costruzione NUOVI CRITERI PROGETTUALI DELL INVOLUCRO EDILIZIO 1 ARGOMENTI Sistema
DettagliLa conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione.
Proprietà termiche 80-90 0.71 0.96 1.05 1.38 W m -1 K Glass science, 2nd edition, R.H. Doremus, J. Wiley and Sons, 1994 La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. 1 vetrate
Dettagli!""#$%&%' TAGLIO TERMICO
!""#$%&%' TAGLIO TERMICO La Metal Pollino, con esperienza trentennale nel settore dell edilizia, usufruisce di uno spazio di 1200 mq per la lavorazione e 7000 mq di spazi aperti; opera in conformità a
DettagliCHIUSURE VERTICALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
CHIUSURE VERTICALI In generale si definisce CHIUSURA l insieme delle unità tecnologiche e degli elementi del sistema edilizio aventi funzione di separare e di conformare gli spazi interni del sistema edilizio
DettagliBHLX MODELLO BHLX FINESTRA APERTURA A LIBRO
MODELLO BHLX FINESTRA APERTURA A LIBRO AXEL CONSIGLIA: Quando si devono installare finestre per agevole uscita tetto rispondenti alle prescrizioni normative in materia di sicurezza. Consigliata per pendenze
DettagliEDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO
ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA
DettagliMODELLO SINTESI FINESTRA CON ASSE DI ROTAZIONE DECENTRATO
MODELLO SINTESI FINESTRA CON ASSE DI ROTAZIONE DECENTRATO AXEL CONSIGLIA: Per pendenze da 15 a 80 e per installazione a qualsiasi altezza. Vantaggi: - Uscita al tetto agevolata - Elimina l ingombro interno
DettagliCaso di studio: Edificio residenziale a schiera
Caso di studio: Edificio residenziale a schiera Modifiche in unità abitativa esistente, comprendenti le seguenti opere rilevanti ai fini del contenimento energetico: - parziale realizzazione di isolamento
DettagliCasaClima R Risultati, ostacoli, sviluppi
Risultati, ostacoli, sviluppi Premesse Miglioramento dell efficienza Aumentare le prestazioni termiche e di tenuta all aria dell involucro edilizio, regolare il funzionamento degli impianti in base al
DettagliVeronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Veronafiere 19-20 ottobre 2016 Gli atti dei convegni e più di 7.000 contenuti su www.verticale.net Novità sugli infissi residenziali norme, leggi e tecnologie Paolo Buratti Internorm Italia fornitura e
DettagliC. Marinosci. Valutazione dei ponti termici in edilizia
C. Marinosci 24/04/2014 24/04/2014 24/04/2014 24/04/2014 C. Marinosci I PONTI TERMICI I ponti termici sono punti di una costruzione che presentano flussi termici più rapidi rispetto alle parti circostanti
DettagliPREMESSA. I prezzi comprendono spese generali ed utili d impresa del 24,30% come da Prezzario succitato.
PREMESSA La presente Analisi Prezzi viene redatta utilizzando il Prezzario della Regione Piemonte 2014 edizione dicembre 2013, al fine di una migliore leggibilità del Computo Metrico Estimativo e del relativo
Dettagliborghi ed edifici rurali
borghi ed edifici rurali un patrimonio da salvare mercoledì 18 maggio 2011 Pianoro Conservazione della tradizione, antisismica ed efficienza energetica: un connubio possibile i n g. M i r k o C i o n i
DettagliSTRUTTURE TRASPARENTI. Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015
STRUTTURE TRASPARENTI Arch. Luca Berra LEZIONE DEL 15.04.2015 1 NORMATIVA TECNICA NAZIONALE UNI EN 410:2000. Vetro per edilizia - Determinazione delle caratteristiche luminose e solari delle vetrate. UNI
DettagliFare finestre è la nostra passione dal 1982
Home Azienda Prodotti Contatti AREA RIVENDITORI SICKURA. con delle caratteristiche distintive in grado di renderlo un prodotto Fare finestre è la nostra passione dal 1982 L azienda fu fondata nel 1982
DettagliUdine, 06 giugno L involucro trasparente. Federico Cesaro
Udine, 06 giugno 2014 L involucro trasparente Federico Cesaro Energia, comfort e ambiente, le problematiche Energia, comfort e ambiente, le problematiche Isolamento termico Struttura Uf, vetri Ug, totale
Dettagli_ECOSOSTENIBILITÀ ED EFFICACIA ENERGETICA DEGLI EDIFICI IN LEGNO. Arch.Michael Obermair
_ECOSOSTENIBILITÀ ED EFFICACIA ENERGETICA DEGLI EDIFICI IN LEGNO Arch.Michael Obermair _COSA SIGNIFICA COSTRUIRE IN LEGNO w w Ossigeno Energia solare CO 2 Generazione calore w Decostruzione Riciclaggio
Dettaglisistemacciaio superfici vetrate di grandi dimensioni, elevata robustezza e prestazioni conformi alle normative più recenti
sistemacciaio superfici vetrate di grandi dimensioni, elevata robustezza e prestazioni conformi alle normative più recenti sistemacciaio, grazie all esilità dei suoi profili, permette di realizzare superfici
DettagliSpecifiche tecniche Elemento verticale in legno bianco VELUX VFE con apertura a vasistas interno
Specifiche tecniche Elemento verticale in legno bianco VELUX con apertura a vasistas interno Descrizione del prodotto Realizzata con legno di pino stratificato e isolato internamente e con polistirene
DettagliPorto S.Elpidio Settembre 2009 REQUISITI PROGETTUALI E CRITERI COSTRUTTIVI CASA PASSIVA
Porto S.Elpidio Settembre 2009 REQUISITI PROGETTUALI E CRITERI COSTRUTTIVI CASA PASSIVA ECOTHERM CLASSE EcoGOLD PERCHE INVESTIRE SULL ECOSOSTENIBILITA E SULL EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI EDIFICI? PER UN
DettagliChiusure verticali I parte
Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Università della Campania Luigi Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2016/17 Prof.
DettagliIng. Antonio Torno Via Macallè, 11 Castano Primo (MI) Ing. Antonio Torno
Che Futuro ci attende? 2 3 Il futuro del nostro pianeta è legato al risparmio energetico per 3 ragioni 1. Le riserve fossili si stanno esaurendo 2. Per produrre energia si inquina l ambiente 3. L energia
DettagliOSCURANTI INTERNI IN PVC
OSCURANTI INTERNI IN PVC La grande famiglia degli oscuranti in PVC comprende molte tipologie che possiamo suddividere in due, considerando il posizionamento in relazione al serramento: Oscuranti esterni
DettagliProgetto RESET Attività di formazione
Progetto RESET Attività di formazione LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI Dati climatici, calcolo delle prestazioni energetiche dei componenti dell involucro edilizio MODULO 2 -Parte A Ing. Antonio
DettagliL energia in casa Efficienza energetica: comfort risparmio ambiente
Serata informativa L energia in casa Efficienza energetica: comfort risparmio ambiente Puoi rivolgerti allo Sportello Energia per ottenere informazioni su aspetti tecnici, economici e normativi in materia
DettagliProfili distanziatori warm edge per le vetrate isolanti tecnologicamente evolute. Claudio Marchini
Profili distanziatori warm edge per le vetrate isolanti tecnologicamente evolute Claudio Marchini Bolzano 16 maggio 2014 Produttore di profili distanziatori per vetrate isolanti Italia Polonia - Russia
DettagliTUTTO CIO' CHE IL GEOMETRA DEVE SAPERE SUL VETRO IN EDILIZIA,OGGI
Elvio Tessiore 347 2599659 info@glassconsulting.net elviotessiore@libero.it http://elviotessiore.wix.com/glassconsulting CORSO DI FORMAZIONE DEDICATO ALLA CATEGORIA DEI GEOMETRI TUTTO CIO' CHE IL GEOMETRA
DettagliSommario. Vetri e ceramici - materiali nuovi o antichi? - applicazioni innovative. Materiali ed energia. Celle a combustibile SOFC
Sommario Vetri e ceramici - materiali nuovi o antichi? - applicazioni innovative Materiali ed energia Celle a combustibile SOFC Vetrate per l edilizia Ceramici piezoelettrici I nuovi materiali per le tecnologie
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO N
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliCasa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/26
Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/26 Il progetto CasaKyoto: un catalogo di soluzioni per trasformare un edificio esistente in una casa efficiente. Le tecnologie per l involucro e gli impianti
DettagliSISTEMI EVOLUTI PER INVOLUCRI EDILIZI FACCIATE
SISTEMI EVOLUTI PER INVOLUCRI EDILIZI FACCIATE SISTEMI PER FACCIATE CONTINUE FACCIATE TECNOLOGIA, RISPARMIO ENERGETICO, DESIGN Le serie per Facciate SL50/60, SG50 e AW86 riassumono i risultati delle ricerche
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE PRIMA
IL PROGETTO TERMOTECNICO PARTE PRIMA 1 Un nuovo modo di progettare La legge 10/91 all art.28, prescrive che per la Progettazione e messa in opera ed in esercizio di edifici e di impianti, (nuovi o ristrutturati),
DettagliLa Metal Pollino, con esperienza trentennale nel settore dell edilizia, usufruisce di uno spazio di 1200 mq per la lavorazione e 7000 mq di spazi
ALLUMINIO LEGNO La Metal Pollino, con esperienza trentennale nel settore dell edilizia, usufruisce di uno spazio di 1200 mq per la lavorazione e 7000 mq di spazi aperti; opera in conformità a quanto previsto
DettagliDescrizione per Capitolato GOLD AS125 PORTEFINESTRE E FINESTRE SCORREVOLI ALZANTI
Descrizione per Capitolato GOLD AS125 PORTEFINESTRE E FINESTRE SCORREVOLI ALZANTI Serramenti costruiti con profilati estrusi in lega di alluminio 6060 (UNI EN 573-3), con stato di fornitura T5 (EN 515)
DettagliESEMPI COSTRUTTIVI CON SISTEMA A SECCO IN T O S C A N A
ESEMPI COSTRUTTIVI CON SISTEMA A SECCO IN T O S C A N A arch. Alessandro Panichi Docente di TECNICHE DEL CONTROLLO AMBIENTALE Dipartimento TAeD Universita di Firenze D. LEG.VI 192 2005 / 311 2006 Allegato
DettagliUniversità degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Facoltà di Ingegneria. Esempio di calcolo sulle trasmittanze termiche
Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Facoltà di Ingegneria Esempio di calcolo sulle trasmittanze termiche } Trasmittanza termica di un componente opaco; } Trasmittanza termica di un
DettagliTAMPONATURA CON ISOLANTE IN POLISTIRENE Caratteristiche termiche della struttura
TAMPONATURA CON ISOLANTE IN POLISTIRENE Caratteristiche termiche della struttura STR.063 DESCRIZIONE ESTESA DELLA STRUTTURA Tamponatura con isolante in polistirene STRATIGRAFIA DELLA STRUTTURA s M.S. k1
DettagliCARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI
Nelle pagine successive sono riportate le tabelle relative alle: CARATTERISTICHE TERMICHE E IGROMETRICHE DEI COMPONENTI OPACHI CARATTERISTICHE TERMICHE DEI COMPONENTI TRASPARENTI LEGENDA s [m] Spessore
DettagliObiettivo Confort degli utenti. Prestazioni attese dall involucro. Valutazione delle condizioni al contorno
Obiettivo Confort degli utenti Prestazioni attese dall involucro Strutture opache verticali U < 0,20 W/(mq K) Variare l involucro in funzione dell esposizione Sistemi di schermatura/captazione solare Sistemi
DettagliDecreto Ministeriale del 26/6/ Nuove disposizioni legislative nazionali. Entrata in vigore: 1 ottobre 2015 PRIMO DECRETO
1 II Decreto Ministeriale del 26/6/2015 - Nuove disposizioni legislative nazionali PRIMO DECRETO Entrata in vigore: 1 ottobre 2015 Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli
DettagliNote di Sintesii: L involucro edilizio come sistema di controllo dei flussi e produzione energetica
Corso di Energia e Sostenibilità del Progetto Martino Milardi Note di Sintesii: L involucro edilizio come sistema di controllo dei flussi e produzione energetica Un codice genetico diventato luogo comune:
DettagliSistema profili per finestre REHAU Elenco dei certificati di prova
Indice Pagina Distinta relativi ai sistemi REHAU-Basic Design e REHAU-Thermo Design 2 Test di valutazione del sistema secondo RAL RG 716/1, Parte II 3 Verifica della Trasmittanza termica U R di varie combinazioni
DettagliFabbisogni e Prestazioni Energetiche. Ing. Katiuscia De Angelis
Fabbisogni e Prestazioni Energetiche i Ing. Katiuscia De Angelis LA PRESTAZIONE ENERGETICA SECONDO LA DIRETTIVA EUROPEA LA PRESTAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIO ESPRIME LA QUANTITA DI ENERGIA STIMATA o
DettagliSeminario su Involucri opachi e trasparenti degli edifici: analisi e soluzioni per l eliminazione dei ponti Termici
Seminario su Involucri opachi e trasparenti degli edifici: analisi e soluzioni per l eliminazione dei ponti Termici Relatore: Ing. GIUSEPPE DESOGUS DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE E ARCHITETTURA
Dettagli