ORDINANZA DEL SINDACO N. ORM DATA 25/09/2013

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1 DIREZIONE MOBILITA' - SETTORE REGOLAZIONE ORDINANZA DEL SINDACO N. ORM DATA 25/09/2013 OGGETTO: AGGIORNAMENTO MODALITA OPERATIVE PER ISTITUZIONE ED ASSEGNAZIONE POSTEGGI RISERVATI A VEICOLI IN USO A PERSONE DISABILI TRACCIATI A RICHIESTA DEGLI INTERESSATI E NOMINA COMPONENTI COMMISSIONE TECNICA Per il Sindaco l Assessore Mobilità e Traffico Dott.ssa Anna Maria Dagnino

2 DIREZIONE MOBILITA' - SETTORE REGOLAZIONE Schema Provvedimento N POM-1064 del 24/09/2013 ORDINANZA DEL SINDACO OGGETTO: AGGIORNAMENTO MODALITA OPERATIVE PER ISTITUZIONE ED ASSEGNAZIONE POSTEGGI RISERVATI A VEICOLI IN USO A PERSONE DISABILI TRACCIATI A RICHIESTA DEGLI INTERESSATI E NOMINA COMPONENTI COMMISSIONE TECNICA IL SINDACO Visti: - La Legge n.118 che stabilisce, tra l altro, l eliminazione delle barriere architettoniche ed il relativo regolamento di esecuzione approvato con D.P.R n.384, sostituito dal D. P. R n.503; - La circolare del Ministero dei Lavori Pubblici del n.1030; - Gli art. 27 e 28 della Legge n.104 Legge Quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone disabili; - Il Decreto legislativo n.285 (Nuovo Codice della Strada) ed il regolamento di esecuzione approvato con D.P.R n.495 e l.s.m.i.; - L ordinanza del Sindaco n.765/1996; - L ordinanza del Sindaco n.353/1997; - Il DPR 30 luglio 2012, n.151 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n.495, concernente il regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo Codice della strada, in materia di strutture, contrassegno e segnaletica per facilitare la mobilità delle persone disabili. - La delibera di Giunta Comunale n.154 del con la quale il Sindaco delega l Assessore alla Mobilità e Traffico all adozione delle Ordinanze relative alla regolamentazione della circolazione stradale di cui agli artt.6 7 del codice della Strada;

3 Considerato: - Che l art.381 del sopracitato D.P.R n.495, così come modificato dal D.P.R N.151, consente al Comune di assegnare, a titolo gratuito, uno spazio di sosta per i veicoli di proprietà delle persone disabili con impedita o sensibile difficoltà di deambulazione, individuato da apposita segnaletica e personalizzato con l indicazione del numero del contrassegno per parcheggio disabili; - Che è necessario concedere tale spazio di sosta anche per i veicoli al servizio di disabili impossibilitati alla guida, ma affetti da patologie tali da richiedere l aiuto di un accompagnatore, personalizzando il posteggio con l indicazione del numero del contrassegno per parcheggio disabili, rilasciato all interessato dalla Civica Amministrazione; - Che la titolarità amministrativa delle modalità operative per l istituzione ed assegnazione di posteggi personalizzati riservati a veicoli in uso a persone disabili viene attribuita alla Direzione Mobilità; - Che, al fine di uniformare e razionalizzare le richieste di posteggio personalizzato, viene affidata ai Municipi, attraverso gli Ambiti Territoriali Sociali, la valutazione di merito sotto il profilo dei requisiti soggettivi ed oggettivi delle istanze presentate dai cittadini richiedenti l assegnazione di posteggi disabili personalizzati; Ritenuto: - Che è necessario definire il procedimento per l assegnazione dei suddetti posteggi personalizzati; - Che è opportuno stabilire un periodo di osservazione delle modalità operative previste dal presente provvedimento non superiore a mesi 12 dall entrata in vigore del provvedimento stesso, al fine di verificarne la funzionalità ed eventualmente proporre le dovute modifiche; - Che è opportuno confermare la Commissione Tecnica con il compito di monitorare la fase sperimentale, ferma restando la validità dell organo che esaminerà i casi di dubbia soluzione e le proposte di annullamento pervenute dal Corpo di Polizia Municipale predisponendo gli approfondimenti ritenuti più opportuni per evitare utilizzi impropri;

4 - Che è pertanto necessario revocare le già citate Ordinanze del Sindaco n.765/1996 e n.353/1997 in quanto superate da quanto disposto dalla presente ordinanza. ORDINA 1) Che la valutazione della richiesta di posteggio personalizzato per persone disabili, subordinatamente alle esigenze della circolazione e del traffico stradale, avvenga a seguito della presentazione della seguente documentazione distinta per tipologia di disabilità: A) PERSONE DISABILI CHE GUIDANO IL VEICOLO Domanda dell interessato presentata mediante Ambito Territoriale Sociale alla Direzione Mobilità corredata da: o copia del contrassegno disabili permanente; o certificazione medica rilasciata dall Ufficio di Struttura Complessa di Medicina Legale A.S.L.3 Genovese, attestante l impedita o sensibile difficoltà di deambulazione con carattere di permanenza; o parere rilasciato dall Ambito Territoriale Sociale competente, attestante la necessità di un utilizzo continuativo del mezzo di trasporto da parte del richiedente; o copia della patente di guida; o copia della carta di circolazione del veicolo in uso. POSTEGGIO SUL POSTO DI LAVORO Su richiesta della persona disabile, titolare di patente di guida, può essere concesso un posteggio personalizzato nelle immediate vicinanze del posto di lavoro. Il richiedente deve presentare la domanda come indicato alla lettera A) dell art. 1 di questa Ordinanza, allegando una dichiarazione del proprio datore di lavoro che certifichi il rapporto di lavoro in via continuativa, la sede e l orario di lavoro

5 B) PERSONE DISABILI IMPOSSIBILITATE ALLA GUIDA Domanda dell interessato presentata mediante Ambito Territoriale Sociale alla Direzione Mobilità corredata da: o copia del contrassegno disabili permanente; o Certificazione medica rilasciata dall Ufficio di Struttura Complessa di Medicina Legale A.S.L. 3 Genovese, riportante la dicitura non deambula con carattere di permanenza; o parere rilasciato dall Ambito Territoriale Sociale competente, attestante la necessità di un utilizzo continuativo del mezzo di trasporto da parte del richiedente; o copia della patente di guida della persona che si fa carico dell accompagnamento e del trasporto, che deve risultare essere residente con l interessato o nelle immediate vicinanze; o copia della carta di circolazione del veicolo riferita all interessato e/o all accompagnatore residente; PERSONE DISABILI NON VEDENTI I non vedenti totali, riconosciuti tali dalla Commissione Ciechi della A.S.L.3 Genovese - Ufficio Medicina Legale, e quindi non in possesso dei requisiti per la concessione del posteggio, qualora presentino certificazione medica rilasciata da struttura pubblica attestante ulteriori gravi patologie, che possono compromettere in modo determinante la deambulazione, vengono esaminati tenendo conto del complesso della loro condizione di persona non vedente; PERSONE DISABILI MINORI Si da corso alla pratica delle domande di assegnazione di posteggio disabili personalizzato relative a minori non deambulanti, dopo il compimento dei 30 mesi. Ogni richiesta non contemplata dalla presente Ordinanza verrà valutata dalla Commissione.

6 2) Che la valutazione di cui sopra avvenga anche in seguito alle seguenti verifiche: POSSESSO DI BOX, DISPONIBILITA DI AREA PRIVATA O CONDOMINIALE NEI PRESSI DELL ABITAZIONE La proprietà o disponibilità di strutture accessibili, quali box o di aree private adibite alla sosta dei veicoli al servizio delle persone disabili richiedenti il posteggio, è ostativa alla concessione dello stesso e, nei casi dei disabili che non guidano personalmente l auto, la verifica di tale disponibilità riguarda anche i familiari o accompagnatori residenti con la persona interessata, ovvero che ne garantiscono il trasporto, comportando in caso affermativo il rigetto dell istanza. 3) Che l ordinanza di istituzione del posteggio per disabili venga emessa dalla Direzione Mobilità; 4) Che il Corpo di Polizia Municipale verifichi il permanente utilizzo continuativo del posteggio personalizzato assegnato secondo la procedura di cui ai punti precedenti; nel caso in cui venga verificata l esistenza di abusi o l inutilità del permanere del posteggio personalizzato, il Corpo di Polizia Municipale proporrà alla Direzione Mobilità l annullamento dell ordinanza di assegnazione del posteggio suddetto; 5) Che la Commissione sia così composta: - Direttore della Direzione Mobilità o suo delegato; - Direttore Direzione Politiche Sociali o suo delegato; - Comandante Corpo Polizia Municipale o suo delegato; - Dirigente della Struttura Complessa di Medicina Legale dell Azienda Sanitaria Locale o suo delegato; - Un rappresentante della Consulta Comunale e Provinciale e per i problemi degli handicappati di Genova; 6) Che le riunioni della Commissione si svolgano, in genere una volta al mese, in normale orario di lavoro d ufficio e che ai componenti non spetti alcun rimborso, gettone di presenza o altra forma di indennità;

7 7) Che, ove necessario, alle riunioni possano partecipare dipendenti appartenenti ad altro Settore, Ufficio, Azienda, di volta in volta eventualmente per ambito di competenza; 8) Che le autorizzazioni riguardanti l istituzione di posteggi disabili personalizzati rilasciati in precedenza siano subordinate alla sussistenza dei requisiti descritti nel presente atto; 9) Di revocare le Ordinanze del Sindaco n.765/1996 e n.353/1997.

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