PROVINCIA DI VERONA. Servizio tutela faunistico ambientale

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1 PROVINCIA DI VERONA Servizio tutela faunistico ambientale OGGETTO: Assegnazione in beneficenza dei beni confiscati attraverso procedura di bando per la di manifestazione di interesse rivolto ad associazioni ed enti con finalità socio-assistenziali, e comunque senza scopo di lucro,direttive operative in recepimento dell art del Regolamento Provinciale sulle procedure sanzionatorie amministrative in materia di tutela della fauna e delle risorse ittiche approvato con deliberazione consigliare n. 18 del 17 maggio 2017 Determinazione n. 384 del Il dirigente Visti: 1. il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sull ordinamento degli enti locali, ed in particolare l articolo 107 che assegna ai dirigenti la competenza in materia di gestione;; 2. la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 Collegato alla legge di stabilità regionale 2017 con la quale sono riallocate in capo alla Regione le funzioni non fondamentali, tra cui anche quelle in materia di caccia e pesca, già conferite alle province, prevedendo tuttavia che le stesse continuano ad esercitarle fino alla definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo, ad oggi non ancora avvenuto; 3. lo statuto provinciale ed in particolare gli articoli 53 e 54 in ordine alle funzioni dirigenziali; 4. Regolamento Provinciale sulle procedure sanzionatorie amministrative in materia di tutela della fauna e delle risorse ittiche approvato con deliberazione consigliare n. 18 del 17 maggio tenuta presente la deliberazione del Presidente n. 132 del 29 novembre 2017, ratificata successivamente con deliberazione consiliare n. 45 del 6 dicembre 2017, con la quale si è deciso di operare, nelle more dell'approvazione del bilancio di previsione 2018, nei più restrittivi termini della gestione provvisoria di cui all'articolo 163, comma 2 del TUEL; 6. dato atto che nelle more dell'adozione del piano esecutivo di gestione definitivo conseguente all'approvazione del suddetto bilancio provinciale, per quanto riguarda l'assegnazione di attività e risorse finanziarie ai dirigenti: - vige il piano esecutivo di gestione provvisorio 2018 di cui alla deliberazione del Presidente della provincia n. 5 del 15 gennaio 2018, sia pure con i limiti dell'articolo 163, comma 2, del Decreto Legislativo n. 267/2000, come modificato dal Decreto Legislativo n. 118/2011; 7. il Piano per la prevenzione della corruzione e la trasparenza - aggiornamento per il triennio 2017/ Approvato con deliberazione del Presidente n. 7 del 31 gennaio la propria Determinazione n.3604 del ad oggetto: Procedure per la devoluzione in beneficenza delle cose confiscate - direttive operative in recepimento dell art del Regolamento Provinciale sulle procedure sanzionatorie amministrative in materia di tutela della fauna e delle risorse ittiche approvato con deliberazione consigliare n. 18 del 17 maggio

2 Dato atto che Il vigente Regolamento Provinciale sulle procedure sanzionatorie amministrative in materia di tutela della fauna e delle risorse ittiche approvato con deliberazione consigliare n. 18 del 17 maggio 2017dispone che, fatti salvi i casi in cui le cose confiscate possano essere affidate a servizi dell Ente per essere utilizzati per finalità d istituto, esse vengano destinate con procedure ad evidenza pubblica alla devoluzione in beneficenza ed a rotazione fra loro ad associazioni ed enti con finalità socio-assistenziali, e comunque senza scopo di lucro, qualora non si tratti di generi alimentari e siano state valutate di valore non superiore a 500 euro e siano state ritenute idonee ai fini assistenziali o di beneficenza; Eseguita la ricognizione dei beni confiscati a cui dare destinazione è emerso che questi consistono in strumenti per la pesca sequestrati durante operazioni di contrasto al bracconaggio ittico o nel corso di accertamento di violazioni comportanti il sequestro delle attrezzature, talune ancora idonee all uso e con un residuo valore commerciale, altre in condizioni tali da essere avviate allo smaltimento Dato atto della necessità di procedere alla devoluzione dei beni confiscati da tempo giacenti nel magazzino deposito sequestri del Corpo di Polizia Provinciale ed ancora idonei all uso, secondo l elenco che segue: 2

3 I restanti beni Verranno conferiti all AMIA VERONA S.p.A. Azienda Multiservizi di Igiene Ambientale per la rottamazione e lo smaltimento, in quanto inutilizzabili. Ritenuto di procedere alla pubblicazione di un elenco dei beni confiscati da devolvere in beneficenza, con il contestuale avviso per la presentazione di interesse rivolto agli enti e associazioni interessati a beneficiare dei beni, precisato che l'avviso verrà pubblicato sul sito istituzionale della Provincia nella sezione avvisi e nella sezione trasparenza, bandi di gara, precisando che l attribuzione delle cose confiscate verrà effettuata a favore degli enti e delle associazioni che hanno presentato manifestazione di interesse, in presenza dei loro rappresentanti, seguendo i seguenti criteri: - idoneità delle specifiche necessità e destinazione dei beni indicate nella comunicazione d interesse: non potranno essere devoluti beni a favore di associazioni i cui atti di liberalità potrebbero favorire il bracconaggio - suddivisione in n. 4 lotti, considerato che i beni da assegnare sono più di dieci dello stesso tipo - principio di rotazione con precedenza all ente che non ha beneficiato nei tre anni precedenti in caso di pluralità di interessati e di un unico lotto, in subordine a sorteggio - principio di rotazione per i beni unici, con assegnazione all ente o associazione che non risulti essere già state assegnataria di beni unici negli ultimi 12 mesi, salvo rinuncia da parte degli aventi diritto 3

4 Determina 1) di suddividere in n. 4 lotti i beni da assegnare, composti come segue: Lotto n. 1 Lotto n. 2 Lotto n. 3 Lotto n. 4 4

5 2) di procedere alla pubblicazione dell avviso per la presentazione di interesse rivolto agli enti e associazioni con finalità socio-assistenziali, e comunque senza scopo di lucro interessati a beneficiare dei beni, unitamente all elenco dei beni da devolvere in beneficenza, suddiviso per lotti 3) di dare atto che l 'attribuzione delle cose confiscate verrà effettuata a favore degli enti e delle associazioni che presenteranno manifestazione di interesse e che saranno pertanto invitati alla seduta che, seguendo i seguenti criteri: a. idoneità delle specifiche necessità e destinazione dei beni indicate nella comunicazione d interesse: non potranno essere devoluti beni a favore di associazioni i cui atti di liberalità potrebbero favorire il bracconaggio b. principio di rotazione con precedenza all ente o associazione che non ha beneficiato nei tre anni precedenti in caso di pluralità di interessati e di un unico lotto, in subordine a sorteggio 4) di dare altresì atto che i restanti beni : Verranno conferiti all AMIA VERONA S.p.A. Azienda per il successivo smaltimento F.to Anna Maggio 5