COMUNE DI FINALE EMILIA

Transcript

1 COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE C O P I A ORDINE DEL GIORNO CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. NR. Progr. Data 40 27/03/2012 eduta NR. 4 Adunanza ORDINARIA eduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 27/03/2012 alle ore 20:42. Il PREIDENTE ha convocato il CONIGLIO COMUNALE nella solita sala delle adunanze, oggi 27/03/2012 alle ore in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome FERIOLI FERNANDO Pre. Cognome e Nome BALDINI CLAUDIO Pre. N Cognome e Nome GARUTTI MIRCO Pre. N RATTI ANDREA LODI LAURA BIAGI LORENZO POLLATRI GIULIO-MARIA GOLINELLI GIOVANNI BOETTI MAURIZIO BENATI VALERIA GULINELLI MICHELE POLETTI CLAUDIO N POLETTI MAURIZIO CACCHETTI MICHELE BORGATTI GIANLUCA MANTOVANI LETIZIA PALAZZI ANDRO Totale Presenti 14 Totali Assenti 3 ono presenti gli Assessori: MONARI DANIELE, TIPA TEFANO, RIGHINI MAIMILIANO, D'AIELLO ANGELO, POLETTI LIA Partecipa alla seduta il VICEEGRETARIO COMUNALE MONICA MANTOVANI. In qualità di PREIDENTE, il ig. MICHELE CACCHETTI constatata la legalità della adunanza, invita il Consiglio a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Fungono da scrutatori i seguenti Consiglieri:,,. Pagina 1

2 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. IL CONIGLIO COMUNALE Udito il Presidente del Consiglio ig. Michele cacchetti il quale cede la parola al Consigliere Lorenzo Biagi affinchè illustri l ordine del giorno presentato dai Consiglieri Biagi e Boetti. CONIGLIERE BIAGI: Molto brevemente, molto brevemente. Va bè, innanzitutto per chi non lo sapesse cos è la Tesoreria? Proprio due parole giusto per fare un breve excursus. La Tesoreria è il complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria dell Ente locale, finalizzate in particolare alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia dei titoli eccetera eccetera, cioè tutto quello che riguarda la liquidità dell Ente. Com è funzionato fino ad oggi dall inizio della Tesoreria unica? Circa negli anni 80 viene istituita questa Tesoreria unica che, a tutt oggi, è regolamentata dal Testo Unico degli Enti Locali e praticamente prevedeva che per le entrate proprie dell Ente, quindi quelle provenienti da tasse eccetera eccetera, che comunque erano entrate appunto proprie dell Ente, andavano tutte con la Tesoreria unica all inizio degli anni 80 in un conto fruttifero dello tato, fruttifero con percentuali abbastanza basse di interessi, mentre in un conto infruttifero, sempre dello tato andavano invece tutti i trasferimenti pubblici, quindi provenienti dallo tato. Nel dal 97 al invece si è passati a un regime di Tesoreria mista. Tesoreria mista cosa significa? Che entrate tributarie, entrate in conto capitale, entrate extra tributarie proprie degli Enti, che inizialmente andavano in conti fruttiferi dello tato, dal in poi sono andate, tramite la Tesoreria mista, nella Tesoreria comunale... Registrati, in proposito, i seguenti interventi: INTERVENTO: Presidente, scusi... sta parlando il Consigliere Biagi e c è un casino bestiale, quindi il richiamo all ordine dov è?

3 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. (Intervento fuori microfono) INTERVENTO: No, no, non state ascoltando perché c è un casino... no, penso che sia disturbato, penso che adesso il richiamo... CONIGLIERE BIAGI: No, io a me non interessa, guardi. PREIDENTE DEL CONIGLIO: cusi un attimo, lei che continuamente, quando parlano gli altri Consiglieri, si confronta con i suoi colleghi, cioè... (Intervento fuori microfono) PREIDENTE DEL CONIGLIO: La considero una provocazione! INTERVENTO: Anche qua! CONIGLIERE BIAGI: Dicevo, dal 99 circa in poi, quando c è stato il passaggio alla Tesoreria mista, le entrate tributarie, entrate in conto capitale ed entrate extratributarie, che prima andavano nel conto fruttifero dello tato, col passaggio alla Tesoreria mista andavano nella Tesoreria comunale, quindi tra virgolette per... PREIDENTE DEL CONIGLIO: Consigliere Poletti, presti attenzione a quello che dice il Consigliere Biagi. CONIGLIERE BIAGI: Va bè, allora facciamo che rimandiamo? e deve essere... (Interventi fuori microfono)

4 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. CONIGLIERE BIAGI: Va bè. Tesoreria comunale, dicendo... Tesoreria comunale che, a differenza della Tesoreria benché fruttifera dello tato, produceva più interessi ovviamente, mentre rimanevano nella Tesoreria dello tato in un conto infruttifero i contributi erariali provenienti appunto dallo tato. Adesso, in poche parole, il Governo Monti ha deciso di tornare, per quanto riguarda gli Enti locali, alla Tesoreria unica, Tesoreria unica che ovviamente produce dei danni per quanto riguarda gli Enti locali, produce dei danni perché si vengono a creare situazioni di un certo tipo. Per esempio gli Enti locali non avranno più disponibilità diretta delle proprie risorse depositate presso il sistema bancario e inoltre questo non sarà solo un danno perché i soldi non rimangono qui nelle nostre banche, ci sarà un danno anche perché, versandoli nella Banca d Italia, la Banca d Italia garantisce un tasso dell 1% di interesse mentre sui conti correnti delle banche del territorio gli interessi erano decisamente maggiori, quindi c era più possibilità di investimento e quindi di percepire un utile. Appunto, minori interessi attivi, e poi riguardo la Tesoreria unica si potrebbe addirittura pensare, e questo poi è una cosa che deve decidere la Giunta o comunque che potrà proporre il Consiglio e forse lo proporremo, di fare proprio ricorso nei confronti del ritorno alla Tesoreria unica, fare ricorso perché? Per una serie di motivi, nel senso che, li vado a leggere adesso anche per essere più chiaro, per esempio uno dei motivi che può dar vita a un ricorso è: la mancata comunicazione agli Enti locali dei tempi e dei modi per poter continuare a svolgere le proprie funzioni di spesa attraverso la Tesoreria unica dello tato; mancata indicazione delle modalità attraverso le quali gli Enti locali potranno accedere alle proprie disponibilità finanziarie trasferite; c è stata una violazione palese dell articolo 3 della Costituzione sotto il profilo della violazione del principio di ragionevolezza e parità di trattamento tra soggetti dell ordinamento; contrasto con l articolo 5 della Costruzione che stabilisce che la Repubblica riconosce e promuove le autonomie locali e adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell autonomia e del decentramento; palese contrasto con l articolo 119 della Costituzione, quando si parla di autonomia finanziaria di entrata e di spesa; articolo 118 della Costituzione che ha trovato specifica attuazione nella delega al Governo in materia di federalismo fiscale nel 2009; eccetera eccetera. Questi sono i più importanti, l ho fatta abbastanza breve. Concludendo uno può pensare, ed è venuto da pensarlo anche a noi, dico la verità, uno dice: un Comune come Finale forse è meglio, cioè come le casse del Comune di Finale forse è meglio trasferire le risorse allo tato nel senso che sono più controllate sicuramente, gli investimenti sono più controllati eccetera eccetera. Noi non siamo di questo avviso.

5 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. e mi lasciate finire?! Noi non siamo di questo avviso nel senso che pensiamo che i soldi dei finalesi debbano rimanere nelle casse finalesi indipendentemente dalla situazione disastrosa o meno nella quale si possa trovare la cassa di un Comune. Quindi, per un fatto diciamo di federalismo al quale, insomma, noi siamo tanto attaccati, chiediamo che la Giunta, e penso che si sia già mossa... mi sono arrivate voci che si sia già mossa in questa direzione, che la Giunta riveda o comunque faccia presente al Governo in un qualche modo, non lo so e non lo sappiamo neanche noi, che questa Tesoreria unica un passo indietro invece che un passo in avanti. Grazie. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliere Biagi. Chi chiede la parola? Uno alla volta. (Intervento fuori microfono) PREIDENTE DEL CONIGLIO: No, allora io ho visto la Consigliera Lodi e poi il Consigliere Poletti. CONIGLIERE LODI: Io niente, io mi dico... io mi dichiaro d accordo con quanto ha detto Biagi, sono meno tecnica però ho capito che il Comune non può gestire più la sua liquidità, se ho ben capito, vero Daniele? Poi quindi questo trasferimento, diciamo forzoso, dei soldi degli Enti locali dovrebbero... sarebbero erogati per gestire i servizi, però con questo trasferimento non avviene più così, se ho ben capito, e quindi gli Enti locali, i Comuni perdono la loro autonomia e poi con il Patto di stabilità e con i tagli dei trasferimenti vanno ancora più in crisi. icché, se le cose stanno così, per quello che ho capito e per quello che ho elaborato, io mi dichiaro d accordo con l oggetto proposto da Biagi. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliera Lodi. Ha chiesto la parola il Consigliere Poletti Maurizio. CONIGLIERE POLETTI MAURIZIO: ì, proprio per quel motivo che ha detto la Consigliera Lodi io uscirò al momento del voto per i motivi che adesso vi dirò, nel senso che dal punto di vista dello spirito generale federalista è assolutamente condivisibile il ragionamento che fa la Lega, perché questo io

6 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. ho visto anche in Veneto ci sono una battaglia fiera da parte del Presidente della Regione Zaia che, giustamente, rivendica una presenza ed un controllo delle risorse che debbano rimanere sul territorio, questo è un principio sacrosanto e oserei dire evidentemente caposaldo fondamentale dello spirito federalista della Lega, però questo ordine del giorno presentato qui non mi trova assolutamente d accordo perché chi, come me, sta dicendo da mesi, ormai da un anno, che è il commissariamento l unico modo per risolvere la questione disastrosa di questa... di questo Bilancio di questa Amministrazione, di questo Comune, è evidente che spera a tutti gli effetti che ci sia proprio il controllo delle risorse da parte della Banca Centrale e da parte... e proprio lì, certo, che ci sia il controllo perché non mi fido assolutamente di questi Amministratori che hanno dilapidato il bene pubblico. A questo punto se c è un filtro romano centralizzato da questo punto di vista, bè, a questo punto... da questo punto di vista mi fa piacere perché rappresenta invece un elemento almeno di maggiore controllo delle casse comunali che sono state dilapidate in tutti questi anni. Per cui spirito, ribadisco, lo dico alla Lega, condivisibile dal punto di vista generale della questione, ripeto, della filosofia di fondo di quelli che sono gli elementi capisaldi della politica della Lega, ma assolutamente presentato qua, a me personalmente non va bene, e il fatto che, mi permetto di dire, ci siano delle convergenze, diciamo così, dai banchi opposti mi fa pensare che abbia veramente ragione anche in questo caso. Quindi io uscirò momento del voto. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, ho capito, va bene. Grazie, Consigliere Poletti. Chi chiede la parola? Ratti e poi Boetti... (Intervento fuori microfono) Gulinelli. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Bene Grazie, Consigliere Ratti. Consigliere Boetti, prego, e poi il Consigliere CONIGLIERE BOETTI: ì. Io volevo aggiungere due cose tecniche che ormai sono quelle più che sono più vicino a queste qui, cioè bisogna anche capire il perché poi Monti ha voluto che le Tesorerie siano state portate a Roma. È chiaro che nel momento in cui sono arrivati tutti questi soldi alla Banca d Italia il Governo ha limitato l emissione di BPT, perché questi...

7 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. questo danaro, ovviamente, serve per la spesa pubblica nazionale e quindi non emettendo si è abbassato lo spread, adesso lo spread sta andando su perché son finiti questi soldi, perché qui, entro il 19 aprile, bisogna mandargli la seconda tranche del 50% e sicuramente da metà aprile ad arrivare alla fine di aprile lo spread si abbasserà di nuovo, si attesterà ancora sui perché questo è stato proprio fisiologico. Nel momento in cui il 29 gennaio, mi pare adesso o il 30, il 29 gennaio il danaro è arrivato a Roma lo spread è calato vertiginosamente perché lo tato non ha più emesso dei BPT, li ha limitati, ma è chiaro perché poi usufruisce di danaro all 1% che lo dà alle banche e le banche, ovviamente, si tranquillizzano e quindi in quel momento non fanno più speculazione, questo è chiaro, questo è ovvio quasi non da un finanziere ma se uno va a leggere anche Il ole-24 Ore e quelle cose, se legge tra le righe, nota che lo spostamento della Tesoreria è stato quello che ha salvato l Italia alla faccia del mondo, cioè è uno dei provvedimenti che ha salvato. Quindi adesso andare a tirare via questo, è chiaro che sarà una cosa ben difficile ed è appunto qui che noi vogliamo vedere fino a che punto Monti riuscirà in questo caso a trovare qualcos altro, vogliamo proprio vedere in questa politica centralista di Roma. Poi c è anche un altro fatto dove prima anche l espressione del indaco, del Vicesindaco sul discorso anche di Poletti del controllo della Tesoreria, certo, in questo Comune come in quello di Finale, disastrato, un controllo centralizzato forse è molto ben più interessante e marcato rispetto... per quello che dovrebbe fare questa Amministrazione. Ma c è anche un altro fatto, anche qui c è stata una analisi: nel momento in cui è stato portato il discorso della Tesoreria non ci siamo fermati a produrre un documento che era scritto a dieci mani, non a due mani ma a dieci, anche da altri componenti della Lega Nord, siamo andati ad analizzare alcune cose e soprattutto nei Comuni in cui c era del dissesto, cioè i Comuni con il dissesto gran parte gli conviene lasciare il danaro a Roma la Tesoreria, perché questo anche? È un fatto che questo perché tu mandi a Roma tutti i pagamenti, perché ci pensa poi Roma cioè Roma, per dire la filiale della Banca d Italia che può essere a Bologna o Modena o adesso non lo so dove si trova, ci penserà lei a fare tutti i pagamenti. In questo caso tu mandi dei pagamenti anche per il deficit e quindi c è... la grossa possibilità che la Banca d Italia, lo tato, ti paghi i debiti, però ovviamente te li fa pesare dopo con i non trasferimenti, quindi c è tutto un discorso. È da approfondire realmente questo sulla parte tecnica della Tesoreria, cioè quando è stato fatto tutto questo spostamento è chiaro che è stato fatto un ragionamento ben profondo perché, ovviamente, se no lo tato si troverebbe in grosse difficoltà, invece in

8 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. questo caso sta incamerando tanto danaro perché ci sono tantissimi Comuni che hanno risparmiato e quindi sono riusciti a stare dentro il Patto di stabilità che, se uno va a vedere le statistiche, tantissimi Comuni sono dentro il Patto di stabilità, tanti Comuni vorrebbero spendere quella percentuale, adesso non so, quest anno mi pare che il Comune di Finale o altri debbano rispettare al 17% o lì intorno il Patto di stabilità che invece gli altri, quelli più, come si dice, più virtuosi mi pare che siano intorno al 15,5-15,6%, quindi col 2% di differenza e con l 1,5% su milioni son soldi, quindi arriviamo che può essere anche 1 milione di euro cioè delle volte, quindi il discorso della Tesoreria è molto importante. È chiaro che il Comune virtuoso si trova praticamente a piedi per terra perché non ha più la possibilità di promuovere gli investimenti, non può più fare niente perché, ovviamente, è obbligato a rispettare tutte queste normative per i soldi che sono là e quindi, sempre col discorso del Bilancio, entro il 30 giugno, il discorso dell IMU, cioè è tutto un discorso collegato anche con il Bilancio quello della Tesoreria. Questo era un mio ragionamento che io avevo letto già tempo fa e quindi mi sembrava anche giusto un po far conoscere anche agli altri per capire, perché non è una cosa Tesoreria, legge e porti indietro, c è anche qualcos altro di fondo e questo era la parte del alva Italia, che noi ovviamente siamo contrari, come detto prima, per altri provvedimenti, noi della Lega Nord e dell IDV siamo contrari, però in questo caso è chiaro: ahimè, bisognerebbe portare tutti i soldi che ritornino nei Comuni, ecco, quindi tutto e non solo la parte fruttifera, ecco, anche quella infruttifera che attualmente rimane nelle casse, nella Banca d Italia. Grazie. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Grazie, Consigliere Boetti. Consigliere Gulinelli, prego. CONIGLIERE GULINELLI: Anche noi della Lista Civica voteremo a favore di questo ordine del giorno. PREIDENTE DEL CONIGLIO: Bene. Grazie, Consigliere Gulinelli. e non ci sono altri, Assessore Monari e poi Biagi per la replica se lo ritiene. Prego, Assessore Monari. AEORE MONARI: Il problema della ritorno alla Tesoreria unica era una delle questioni che l ANCI insieme a quelle dell allentamento del Patto, i problemi IMU che abbiamo detto prima, erano, attraverso il presidente Delrio, aveva aperto un tavolo del Governo per richiedere di

9 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. non andare alla Tesoreria unica. Tutti i Comuni son d accordo, perché? Perché è un ritorno al passato. i è fatto un percorso di federalismo, di autonomia dei Comuni e questo porta indietro, porta al centralismo, porta, diciamo, secondo alcuni giustamente, a delle illegittimità costituzionali. Il primo motivo che il Governo ha fatto questo non è stato di controllo perché, dico bene, ha detto benissimo Biagi perché ha fatto un excursus normativo, la Tesoreria unica non è molto lontana da noi eh? Non è che ci sarà un controllo così dei nostri conti che io per fare una spesa devo andare a chiedere in ginocchio a Roma. Ricordo che, tra l altro, il debito di Finale Emilia, ricordo a Poletti, è nato anche quando c era la Tesoreria unica, dunque bisogna conoscere il problema e bisogna conoscere le norme per dire le cose, e qualcuno non le conosce, perché? Perché il problema ha una parola sola: autonomia, autonomia di programmare le proprie sospese ma anche maggiore monitoraggio su quelle e soprattutto i rendimenti. Il motivo primo perché il Governo ha fatto questo è perché si prende lui i rendimenti, perché la Tesoreria è unica, ci sono milioni di euro costantemente. Vi ricordo che in sede di riequilibrio abbiamo messo una somma importante che virava tra una stima troppo prudente nei rendimenti che è stata di più di quella che ci aspettavamo nel Bilancio di previsione, dunque questo è che il Governo non fa. Nessun controllo, non è che ci controlla e che ci impedisce, vuol dire che sarebbe negata ogni autonomia se avessimo il controllo totale, non è questo, dunque è un ritorno al passato che ci vede insieme a tutti gli altri Comuni anche del Veneto, ricordo che il Comune di Venezia è il capofila, ha presentato già ricorso al Tribunale al riguardo, è capofila tra i Comuni dell ANCI per questo, noi come Giunta abbiamo già fatto i giorni scorsi, circa un mese fa, una delibera in cui noi sollecitavamo l ANCI di fare di tutto, anche con tutte le vie, anche legali, di opporsi a questo e purtroppo ad oggi è legge, è legge e ci vede, nonostante... ci vede nettamente contrari. Questa Amministrazione è contraria perché in primis si va contro un percorso di autonomia e di federalismo che il nostro tato ha avviato e lentamente era indirizzato e adesso viene, di fatto, azzerato. Dopo di che, poiché nessun altro Consigliere chiede la parola, il Presidente cacchetti mette ai voti l ordine del giorno presentato. i allontana dall aula il Consigliere Maurizio Poletti (Consiglieri presenti n.13). Con voti favorevoli n. 12, contrari n. 0, astenuti n.1 (Palazzi) di n.13 Consiglieri presenti e

10 CONTRO IL RITORNO DELLA TEORERIA UNICA PROPOTO DAL GRUPPO CONILIARE LEGA NORD. votanti, resi per alzata di mano, proclamati dal Presidente DELIBERA Di approvare l ordine del giorno presentato dal Gruppo Consiliare Lega Nord contro il ritorno della Tesoreria unica, che si allega al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale. MM/MP

11 COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA Il presente verbale viene approvato e sottoscritto; IL PREIDENTE F.to MICHELE CACCHETTI IL VICEEGRETARIO COMUNALE F.to MONICA MANTOVANI ATTETATO DI PUBBLICAZIONE i attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 27/09/2013 al 12/10/2013 Lì, 27/09/2013 IL VICE EGRETARIO F.to MONICA MANTOVANI E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì, 27/09/2013 ITRUTTORE AMMINITRATIVO MONICA PADOVANI EECUTIVITA' La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data di pubblicazione è divenuta esecutiva il 07/10/2013. Lì, E' copia conforme all'originale ad uso amministrativo. Lì,... p. IL EGRETARIO COMUNALE L'IMPIEGATO ADDETTO Atto di Consiglio Comunale n. 40 del 27/03/2012

12

13

14