Java SE 7. Strutture di programmazione (1)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Java SE 7. Strutture di programmazione (1)"

Transcript

1 Java SE 7 Strutture di programmazione (1) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com

2 Commenti commenti multiriga: /*... */ es. /* prima riga di commento seconda riga di commento terza riga di commento */ commenti monoriga: // es. // commento su una riga sola

3 Tipi di dati primitivi (1) Interi Tipo Descrizione Dimensione Valori byte byte 1 byte short intero corto 2 byte int intero 4 byte -2 miliardi miliardi long intero lungo 8 byte -9 E E18

4 Tipi di dati primitivi (2) Virgola mobile Tipo Descrizione Dimensione Valori float virgola mobile precisione singola 4 byte -3.4E E38 double virgola mobile precisione doppia 8 byte -1.7E E308

5 Tipi di dati primitivi (3) Altri Tipo Descrizione Dimensione Valori boolean booleano 1 bit true false char carattere 16 bit - 2 byte carattere unicode \b -> backspace \u0008 \t -> tabulazione \u0009 \n -> avanz. riga \u000a \r -> ritorno carrello \u000d \" -> " \u0022 \' -> ' \u0027 \\ -> \ \u005c \u00c5 -> Å (

6 Variabili java è fortemente tipizzato (obbligo di dichiarazione delle variabili) java è case-sensitive (somma, Somma, SOMMA sono tutti diversi) java segue la convenzione camelcase (ogniinizialediparoladellavariabilevienescrittamaiuscola OgniInizialeDiParolaDellaVariabileVieneScrittaMaiuscola) il nome della variabile non deve avere spazi e non deve cominciare con un numero Alcuni esempi: a V Somma V char X pesolordo V num X Id numid V b23 V 23b X

7 Dichiarazioni ed assegnazioni dichiarazione int a; // viene creata una variabile a di tipo intero assegnazione a=9; // viene assegnato il valore 9 alla variabile a dichiarazione + assegnazione float f=5.6; //dichiarata una var. float e assegnato un valore Esempi: int a=-5478; float f=4.6f; boolean b=true; char car='@'; char b='\''; char c="\\"; byte nindice=24;

8 La classe String Una stringa è un insieme di caratteri La stringa non è un tipo di dati primitivo: è una classe da cui si istanziano degli oggetti! String s="stringa"; String vuota=""; Concatenamento di stringhe (+) Con l'operatore + si concatenano le stringhe: int eta=14; String nome="marco"; String stringa=nome+" ha "+eta+" anni.";

9 Costanti speciali variabili il cui contenuto una volta assegnato non può essere modificato. Si antepone la parola chiave final davanti alla dichiarazione final int i=6; final int n; n=5;

10 Operatori (1) Operatori Aritmetici Operazione Simbolo Esempio somma + a + b sottrazione - a - b prodotto * a * b divisione / a / b divisione modulare (modulo) % a % b

11 Operatori (2) Operatori Aritmetici esistono degli operatori di auto incremento e auto decremento: ++ e -- x++; // incrementa x di 1 a--; //decrementa a di 1 in alcuni casi possono essere davanti o dietro la variabile autopreincremento: ++a; autopostincremento: a++; es1: a=4;b=1; c = a/b++; es2: a=4;b=1; c = a/++b; // quanto valgono a, b e c? // quanto valgono a, b e c?

12 Operatori (3) Operatori di Assegnazione assegnazione = operatore più comune: assegna ciò che sta a destra alla variabile a sinistra. c=a+b; += -= *= /= %= scorciatoie c+=a; //corrisponde a c=c+a c*=a; //corrisponde a c=c*a vantaggio: variabilelungadascrivere+=5; invece di: variabilelungadascrivere=variabilelungadascrivere+5;

13 Operazioni di output System.out.print("testo" valori variabili espressioni); System.out.println("testo" valori variabili espressioni); stampa un testo sulla periferica di output standard println va a capo dopo la stampa es. System.out.println("Testo da stampare"); System.out.println(x); System.out.println("Valore: "+x); System.out.printf("stringa di formattazione"); operazione di output simile al printf del linguaggio c es. System.out.printf("Valore1: %d, valore2: %d.",x,y);

14 Esempio Figure Geometriche Calcolo del perimetro di un rettangolo di base 5 e altezza 8. // dichiarazione delle variabili int baseret=5, alteret=8, periret; // calcolo del perimetro periret=(baseret+alteret)*2; // stampa del risultato System.out.println("Perimetro del rettangolo: "+ periret);

15 Esercizio J02 Figure Geometriche Calcolo dell'area delle seguenti figure geometriche: - triangolo di base 4 e altezza 6; - rettangolo di base 5 e altezza 8; - cerchio di raggio 6. Nome progetto J02FigureGeometriche

16 Operazioni di Input (1) Java utilizza oggetti e flussi: ottenere un input spesso è complesso, dato il gran numero di input che una applicazione Java può avere. Per comodità useremo una classe della libreria SWING. JOptionPane.showInputDialog(testo del messaggio); es. import javax.swing.*; // all'inizio del documento... String nome=joptionpane.showinputdialog("inserisci il nome: "); System.out.println("Ciao, "+nome);

17 Esercizio J03 Input testo Realizzare un programma che accetta un nome utente e una password. Stampare il seguente messaggio: Salve <utente>, la tua password è <password>. Nome progetto J03InputTesto

18 Operazioni di Input (2) Classe Integer e classe Float La classe JOptionPane ritorna un risultati di tipo stringa. Per ottenere un intero o un float dobbiamo convertire la stringa in questi valori: String s1= JOptionPane.showInputDialog( "Inserisci il numero: "); int i=integer.parseint(s1); System.out.println(i+40); String s2= JOptionPane.showInputDialog( "Inserisci il numero: "); float f=float.parsefloat(s2); System.out.println(f+40.3);

19 Esercizio J04 Input numerico Realizzare un programma che accetta due valori interi. Calcolare il risultato della divisione dei due valori e il suo resto. Nome progetto: J04InputNumero

20 Funzioni matematiche (1) Utilizzo della libreria Math PI; sqrt(n); cos(n); sin(n); abs(n); max(a,b); min(a,b); pow(n,e); round(n); (download.oracle. com/javase/6/docs/api/ o cercare "api java 6" su google)

21 Esercizio J05 Funzioni matematiche Realizzare un programma che accetta due valori. Calcolare: la radice quadrata del primo; il seno del secondo; il risultato dell'elevamento a potenza del primo per il secondo Nome progetto J05FunzioniMatematiche

22 Funzioni matematiche (2) Numeri casuali: Math.random() ritorna un numero casuale decimale compreso nell'intervallo [0,1[ x=math.random()*10; // interv. decimale [0,10[ x=(int) (Math.random()*10); // interv. intero [0, 9] x=(int) (Math.random()*10)+1; // interv. intero [1,10] Lancio di un dado: x=(int) (Math.random()*6) + 1;

23 Esercizio J06 Lancio di dadi Realizzare un programma simula il lancio di tre dadi. Visualizzare i risultati. Nome progetto J06TreDadi

Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona

Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Sommario tipi di dati condizioni cicli cicli annidati per alcuni tipi di dati Java mette a disposizione una rappresentazione

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA 1 Struttura di un programma Java Un programma Java consiste in un insieme di definizioni di classi. In genere

Dettagli

Java e i Tipi di dati primitivi. Parte 3

Java e i Tipi di dati primitivi. Parte 3 Java e i Tipi di dati primitivi Parte 3 La nozione di tipo di dato Il tipo del dato consente di esprimere la natura del dato Indica il modo con cui verrà interpretata la sequenza di bit che rappresenta

Dettagli

Basi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi

Basi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi Basi della programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione

Dettagli

Corso sul linguaggio Java

Corso sul linguaggio Java Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA.2.2 Operare con i dati Prerequisiti Concetti matematici di: Espressione Operatore 2 Introduzione Le variabili utilizzate da un programma vengono usate con operatori

Dettagli

Basi della programmazione in Java

Basi della programmazione in Java Basi della programmazione in Java Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple GOCCE D AVA Capitolo 2 Domande a risposte multiple Selezionando una risposta, il bottone corrispondente diventa verde se la risposta è giusta, altrimenti diventa rosso. 2 1. Quale dei seguenti non è un

Dettagli

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Primi esempi di programmi Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Il tipo int Un int permette di trattare numeri interi 4 byte (32 bit) con la tecnica del complemento a 2 (ma

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo)

Programmazione in Java (I modulo) Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto

Dettagli

Gli Operatori. Linguaggio C. Gli Operatori. Esempi sull uso dell Operatore di Assegnamento. L Operatore di Assegnamento

Gli Operatori. Linguaggio C. Gli Operatori. Esempi sull uso dell Operatore di Assegnamento. L Operatore di Assegnamento Linguaggio C Gli Operatori Gli Operatori Gli operatori sono simboli (sia singoli caratteri che loro combinazioni) specificano come devono essere manipolati gli operandi dell espressione Operatori aritmetici

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per scrivere frasi ben formate

IL LINGUAGGIO JAVA. Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per scrivere frasi ben formate Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Sintassi, Semantica, Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale 1 Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma in C++ #include using namespace std; main() { cout

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Costanti Chiamiamo costanti tutti i valori numerici (interi o con la virgola), i caratteri e le stringhe. Esempio: 2, 3.7, 'y, buongiorno Le costanti numeriche

Dettagli

Introduzione alla programmazione in linguaggio C

Introduzione alla programmazione in linguaggio C Introduzione alla programmazione in linguaggio C Il primo programma in C commento Header della libreria Funzione principale Ogni istruzione in C va terminata con un ; Corso di Informatica AA. 2007-2008

Dettagli

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Sintassi e Semantica Introduzione versione 2.1 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)

Dettagli

Programmazione. Tipi di dato primitivi. Francesco Tiezzi. Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino

Programmazione. Tipi di dato primitivi. Francesco Tiezzi. Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino Programmazione Francesco Tiezzi Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino Lucidi originali di Pierluigi Crescenzi Programmazione Concetti base Dati Variabile Tipo Istruzioni

Dettagli

4 - Tipi di dato primitivi

4 - Tipi di dato primitivi 4 - Tipi di dato primitivi Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo Tipi di dato e variabili Walter Didimo Tipi di dato I dati che possono essere manipolati in un programma si classificano in tipologie differenti, chiamate tipi di dato Esistono due macro tipi di dato in

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Input/Output e Interi Tutor: Angelo Feraudo angelo.feraudo2@unibo.it a.a. 2018/2019 Fondamenti di Informatica T-1 Angelo Feraudo 1 / 19 TUTOR Angelo Feraudo Email: angelo.feraudo2@unibo.it

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma #include main() { printf("ciao Mondo!"); } Il file deve essere salvato con estensione.c Il primo programma in C++ #include using

Dettagli

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C IL LINGUAGGIO C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede tutti i costrutti di controllo dei linguaggi

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi

Fondamenti di Informatica T-1. Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi 2 Programmi e linguaggi Algoritmo sequenza finita di passi per risolvere in un tempo finito un problema Linguaggio di programmazione notazione

Dettagli

Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni

Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni C#: Strumento Principe per.net Primo linguaggio orientato alle componenti della famiglia C/C++ Tutto è DAVVERO un oggetto

Dettagli

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze Gocce di Java Pierluigi Crescenzi Università degli Studi di Firenze Programmazione Concetti base Dati Variabile Tipo Istruzioni Istruzioni base Strutture di controllo Sotto-programmi Programmazione Concetti

Dettagli

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani Introduzione alla programmazione Alice Pavarani Il linguaggio C Creato da Dennis Ritchie nel 1972 presso i Bell Laboratories Linguaggio di programmazione procedurale, strutturato Linguaggio ad alto livello

Dettagli

Esercizi Programmazione I

Esercizi Programmazione I Esercizi Programmazione I 0 Ottobre 016 Esercizio 1 Funzione valore assoluto Il file.c di questo esercizio deve contenere nell ordine, il prototipo (dichiarazione) di una una funzione abs, che prende in

Dettagli

Corso di laurea triennale in Informatica Turno A

Corso di laurea triennale in Informatica Turno A Corso di laurea triennale in Informatica Turno A Docente: Anna Morpurgo Tutor: Stefano Sambruna Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano A.A. 2018-2019 Info corso aula: 309, Settore

Dettagli

Corso Programmazione

Corso Programmazione Corso Programmazione 2009-2010 (docente) E-mail: aiolli@math.unipd.it Web: www.math.unipd.it/~aiolli Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata Torre Archimede, Via Trieste 63 PARTE 3 2 Variabili Le

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo Variabili e input/ output da tastiera Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 18 marzo 2013 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Es. compilazione helloworld.c 2 Variabili e valori Una variabile

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Lezione 1. Cristian Del Fabbro

Laboratorio di Programmazione Lezione 1. Cristian Del Fabbro Laboratorio di Programmazione Lezione 1 Cristian Del Fabbro Reperibilità homepage corso: https://users.dimi.uniud.it/~cristian.delfabbro/teaching.php email: cristian.delfabbro@uniud.it telefono: 0432 558676

Dettagli

Programmazione in C. La struttura del programma Variabili, espressioni, operazioni

Programmazione in C. La struttura del programma Variabili, espressioni, operazioni Programmazione in C La struttura del programma Variabili, espressioni, operazioni Struttura del programma // Area quadrato circoscritto // circonferenza /* Author: Lorenzo Course: info */ #include

Dettagli

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori.

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. 1. Le espressioni Le espressioni sono combinazioni di operatori e operandi. Gli operandi sono a loro volta combinazioni di costanti, variabili semplici

Dettagli

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,

Dettagli

Tipi di dati primitivi 1

Tipi di dati primitivi 1 La nozione di tipo di dato Tipi di dati primitivi Corso di laurea in Informatica Il tipo del dato consente di esprimere la natura del dato Indica il modo con cui verrà interpretata la sequenza di bit che

Dettagli

Variabili e Istruzioni

Variabili e Istruzioni Exit Menù Variabili e Istruzioni 1 Le Variabili Una VARIABILE è un oggetto identificato da un NOME e da uno STATO, detto CONTENUTO o VALORE. Possiamo immaginarla come una scatola contenuto Pippo 11 nome

Dettagli

Lezione 1. Ing. Colazzo Sebastiano

Lezione 1. Ing. Colazzo Sebastiano Lezione 1 Ing. Colazzo Sebastiano Linguaggi macchina: lingua naturale di un particolare computer, esso consiste di sequenze di numeri (1 o 0) e dipende dalla macchina 0000111101 1111110001 0011001111 Linguaggi

Dettagli

Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic

Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic Caratteristiche generali del linguaggio Visual Basic Per ottenere un aiuto contestuale dall help di Visual Basic sulla sintassi di funzioni o, oppure su proprietà, eventi o metodi, basta selezionare la

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Linguaggio Macchina. Numeri binari. E il linguaggio che il microprocessore comprende. In Esadecimale

Linguaggio Macchina. Numeri binari. E il linguaggio che il microprocessore comprende. In Esadecimale Linguaggio Macchina Numeri binari In Esadecimale E il linguaggio che il microprocessore comprende 1 Numeri Esadecimali Sono composti con 16 simboli: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Un numero di 4 cifre

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Introduzione al linguaggio Java - Input/Output, Variabili, Tipi Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2015/2016 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De

Dettagli

A. Ferrari. informatica. Java basi del linguaggio. Alberto Ferrari Informatica

A. Ferrari. informatica. Java basi del linguaggio. Alberto Ferrari Informatica informatica Java basi del linguaggio Alberto Ferrari Informatica struttura di un programma Java /** * Classe EsempioProgramma * Un esempio di programmazione in Java * @author 4A Informatica */ public class

Dettagli

Gli Operatori. Università degli Studi di Brescia

Gli Operatori. Università degli Studi di Brescia Linguaggio C Gli Operatori 1 Gli operatori! Costruiscono le espressioni del C! Specificano come devono essere manipolati gli operandi dell espressione! Il C definisce una moltitudine di operatori, quali

Dettagli

Struttura dei programmi C

Struttura dei programmi C Programmi C Struttura dei Programmi C Dichiarazione delle variabili Operazioni di Ingresso/Uscita Fondamenti di Informatica 1 Struttura dei programmi C Un programma C deve contenere, nell'ordine: una parte

Dettagli

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Programmare in C Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Tipi di Dati Valori Un insieme

Dettagli

PREPARAZIONE DI UN PROGRAMMA

PREPARAZIONE DI UN PROGRAMMA PREPARAZIONE DI UN PROGRAMMA Il linguaggio C rende disponibili al programmatore: (1) Variabili (2) Operatori (3) La libreria standard (-> funzioni che estendono le potenzialità del linguaggio) (1) Le variabili

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

Elementi di Programmazione in C++

Elementi di Programmazione in C++ Chapter 1 Elementi di Programmazione in C++ 1.1 C++: Elementi di Base cat example05.design Comportamento: Il programma dovrebbe invitare l utente a immettere il raggio di un cerchio

Dettagli

Javascript: il browser

Javascript: il browser Javascript: il browser Un browser è un programma Un browser interpreta il linguaggio HTML e visualizza le pagine sullo schermo Per la visualizzazione delle pagine un browser si appoggia al software di

Dettagli

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 2009-10 prof. Viviana Bono Blocco 12 Riepilogo e complementi sui tipi Ripasso del sistema di tipi

Dettagli

1

1 Manuali di C Linguaggio C B. W. Kernigan, D. M. Ritchie Jackson La guida completa al C H. Schildt McGraw-Hill Fondamenti di Informatica 1 Linguaggio C Creato nei primi anni 70 per sviluppare il S.O. Unix

Dettagli

Corso sul linguaggio C

Corso sul linguaggio C Corso sul linguaggio C Modulo 1 1.1 Istruzioni semplici 1 Prerequisiti Saper progettare algoritmi Saper descrivere algoritmi (NLS, ddf) Conoscere il concetto di espressione 2 1 Introduzione In questa lezione

Dettagli

Char e bool. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER

Char e bool. Unità 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

PROGRAMMA = ALGORITMO

PROGRAMMA = ALGORITMO Corso di Laurea Scienze Prof. San. Tec., Area Tecnico-Assistenziale SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Anno Accademico 2005-2006 Prof. Fausto Passariello Corso Integrato Metodologia della Ricerca

Dettagli

Esercitazione 2. Variabili e Tipi Input e Output Assegnamenti Il comando if-else

Esercitazione 2. Variabili e Tipi Input e Output Assegnamenti Il comando if-else Esercitazione 2 Variabili e Tipi Input e Output Assegnamenti Il comando if-else Espressioni aritmetiche /* Scrivere un programma che calcola l area e la circonferenza di un cerchio di raggio 20 cm */ #include

Dettagli

Esperimento. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. Riassunto. Le strutture di controllo della

Esperimento. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. Riassunto. Le strutture di controllo della ntroduzione alla Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 4 5 ottobre 2005 Esperimento

Dettagli

Laboratorio di Programmazione

Laboratorio di Programmazione Laboratorio di Programmazione (Laurea triennale in matematica) Lezione 3 Analisi dettagliata di un programma /* commento */ Possono estendersi su più linee apparire in qualsiasi parte del programma. Alternativamente

Dettagli

Riassunto. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. programmazione strutturata. Le strutture di controllo della.

Riassunto. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. programmazione strutturata. Le strutture di controllo della. ntroduzione alla Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 4 Riassunto Esempi mattoni

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica

Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica 28 novembre 2007 1 Programmazione strutturata 1.1 Esercizio 1 Si scriva lo pseudocodice di un programma che calcola la media di due numeri reali.

Dettagli

Corso di Laboratorio di programmazione e calcolo

Corso di Laboratorio di programmazione e calcolo Corso di Laboratorio di programmazione e calcolo Docente: Stefano Finzi Vita Pagina del corso: http://www1.mat.uniroma1.it/mat_cms/pres_corso.php?corso_da_ presentare=1851&lingua=italiano oppure link da

Dettagli

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main()

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica

Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica Laboratorio di Programmazione Laurea in Bioinformatica 15 dicembre 2008 1 Programmazione strutturata 1.1 Esercizio 1 Si scriva lo pseudocodice di un programma che calcola la media di due numeri reali.

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math Dalla lezione scorsa... Ricordiamo cosa sono e come si definiscono i metodi statici Metodi static o metodi di classe Sono metodi che

Dettagli

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147-00161 Roma Università degli Studi La Sapienza Fondamenti di

Dettagli

1. Esempi. 2. I mattoni di un programma Java: ! Parole riservate. ! Identificatori. ! Variabili. ! Letterali. ! Costanti. ! Operatori. !

1. Esempi. 2. I mattoni di un programma Java: ! Parole riservate. ! Identificatori. ! Variabili. ! Letterali. ! Costanti. ! Operatori. ! ntroduzione alla Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 4 1. Esempi Riassunto 2. mattoni

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while Output su Schermo System.out è un oggetto che è parte di Java. println() scrive sullo schermo

Dettagli

Impariamo a programmare in. Lezione 5

Impariamo a programmare in. Lezione 5 Impariamo a programmare in Operazioni Aritmetiche Quando entrambi gli operandi sono numeri interi, la divisione ha una caratteristica particolare, che può essere utile ma che va usata con attenzione Calcola

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Input/Output, Variabili, Tipi e Stringhe Tutor: Angelo Feraudo angelo.feraudo2@unibo.it a.a. 2017/2018 Fondamenti di Informatica T-1 Angelo Feraudo 1 / 26 TUTOR Angelo Feraudo

Dettagli

Tipi di dato F n o d n am ent en ali

Tipi di dato F n o d n am ent en ali Tipi di dato Fondamentali Tipi numerici int: interi, senza parte frazionaria 1, -4, 0 double: numeri in virgola mobile (precisione doppia) 0.5, -3.11111, 4.3E24, 1E-14 Tipi numerici Una computazione su

Dettagli

CARATTERI SPECIALI. \n Nuova linea \t Tabulazione orizzontale \b Backspace \f Form feed \r Ritorno carrello \ Virgolette \ Apice \\ Backslash

CARATTERI SPECIALI. \n Nuova linea \t Tabulazione orizzontale \b Backspace \f Form feed \r Ritorno carrello \ Virgolette \ Apice \\ Backslash CARATTERI SPECIALI CODICE SIGNIFICATO \n Nuova linea \t Tabulazione orizzontale \b Backspace \f Form feed \r Ritorno carrello \ Virgolette \ Apice \\ Backslash OPERATORI ARITMETICI - Sottrazione + Addizione

Dettagli

Il corpo di tutte le funzioni deve essere contenuto tra parentesi graffe

Il corpo di tutte le funzioni deve essere contenuto tra parentesi graffe Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Esercizi Programmazione I

Esercizi Programmazione I Esercizi Programmazione I 9 Novembre 201 Esercizio 1 Valutare e dare il tipo delle seguenti espressioni condizionali. 1 char a= a, b= b ; // a ha v a l o r e decimale 97 2 i n t i= 1, j= 2 ; 3 double x=

Dettagli

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente

Dettagli

Tipi di dato primitivi

Tipi di dato primitivi Tipi di dato primitivi (oltre int) Tipi di dato primitivi int (già trattati) Valori logici (ricordati) Valori reali Valori carattere Informatica - A.A. 2009/2010 - Tipi di dato 2 1 Valori logici (il caso

Dettagli

Corso di programmazione in C

Corso di programmazione in C Corso di programmazione in C Lezione 3: un semplice programma Liceo Scientico Teresa Gullace M. Prisco 15 marzo 2019 Liceo Scientico Teresa Gullace Corso di programmazione in C 15 marzo 2019 1 / 11 Outline

Dettagli

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?

Dettagli

Burocrazia: Primi passi con il linguaggio C. Diversi tipi di linguaggio. Un solo linguaggio

Burocrazia: Primi passi con il linguaggio C. Diversi tipi di linguaggio. Un solo linguaggio Burocrazia: Università degli Studi di Ferrara Laurea triennale in Matematica Corso di Programmazione Primi passi con il linguaggio C Filippo Mantovani 1 Ottobre 009 Per ora nessun cambio di orario e/o

Dettagli

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico:

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico: Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Char. Parte 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR

Char. Parte 2. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 3: Istruzioni ed operatori booleani. Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo

Dettagli

Javascript: il browser

Javascript: il browser Javascript: il browser Un browser è un programma Un browser interpreta il linguaggio HTML e visualizza le pagine sullo schermo Per la visualizzazione delle pagine un browser si appoggia al software di

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica. Dispensa 13. Tipi ed espressioni. Carla Limongelli Aprile Tipi ed espressioni 1

Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica. Dispensa 13. Tipi ed espressioni. Carla Limongelli Aprile Tipi ed espressioni 1 Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 13 Tipi ed espressioni Carla Limongelli Aprile 2010 Tipi ed espressioni 1 Contenuti Tipi di dato Tipi primitivi per numeri interi: il

Dettagli

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C Informatica in linguaggio C Stefano Lodi 16 novembre 2005 0-0 Algoritmi, linguaggi, programmi, processi trasformazione di un insieme di dati iniziali in un insieme di risultati finali mediante istruzioni

Dettagli

Puntatori in C. Puntatori. Variabili tradizionali Esempio: int a = 5; Proprietà della variabile a: nome: a

Puntatori in C. Puntatori. Variabili tradizionali Esempio: int a = 5; Proprietà della variabile a: nome: a Puntatori in C Puntatori Variabili tradizionali indirizzo int a = 5; A00E... Proprietà della variabile a: nome: a A010 A012 5 tipo: int A014 valore: 5 indirizzo: A010 Finora abbiamo usato solo le prime

Dettagli

Tipi ed espressioni. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 5. Carla Limongelli Settembre 2007

Tipi ed espressioni. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa 5. Carla Limongelli Settembre 2007 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 5 Tipi ed espressioni Carla Limongelli Settembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Tipi ed espressioni 1 Contenuti

Dettagli

Java SE 7. Strutture di programmazione (2)

Java SE 7. Strutture di programmazione (2) Java SE 7 Strutture di programmazione (2) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com Casting (1) E' l'operazione che realizza la conversione di tipo tra oggetti e tra tipi primitivi. E' un'operazione

Dettagli

Rappresentazione di interi

Rappresentazione di interi Rappresentazione dei numeri Rappresentazione di interi Supponiamo 2 byte (16 bit) 2 16 = 65536 [-32767, 32768] con m bit 2 m -1 numeri Se prendiamo come segno il primo bit abbiamo ad esempio (01111111)

Dettagli

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario La classe String Lettura da input di dati numerici (tipo int) Stampa di dati numerici Uno sguardo al codice Esercizi 21/03/2011 2

Dettagli

Esempi di programmi. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa E01. A. Miola Settembre 2007

Esempi di programmi. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa E01. A. Miola Settembre 2007 Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E01 Esempi di programmi A. Miola Settembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Esempi di programmi - 1 1 Contenuti

Dettagli

Introduzione alla programmazione in C++

Introduzione alla programmazione in C++ Introduzione alla programmazione in C++ Fondamenti di Informatica Roberto BASILI Marzo, 2007 La Programmazione Programmare significa: Determinare la natura del problema (analisi) Definire una decomposizione

Dettagli

Introduzione alla programmazione in C

Introduzione alla programmazione in C Introduzione alla programmazione in C Testi Consigliati: A. Kelley & I. Pohl C didattica e programmazione B.W. Kernighan & D. M. Ritchie Linguaggio C P. Tosoratti Introduzione all informatica Materiale

Dettagli