BOZZA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' TRIENNIO

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1 BOZZA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' TRIENNIO

2 INDICE 1. INTRODUZIONE: CONTESTO NORMATIVO 2. I DATI PUBBLICATI 3. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA 4. LE INIZIATIVE PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA TRASPARENZA, DELLA LEGALITÀ E DELL INTEGRITÀ 4.1. LA FORMAZIONE DEL PERSONALE 5. LE ATTIVITÀ E LE OCCASIONI TESE ALL ASCOLTO DEGLI STAKEHOLDER 6. IL SISTEMA E LE MODALITÀ DI MONITORAGGIO INTERNO DELL ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA.

3 1. INTRODUZIONE: CONTESTO NORMATIVO La trasparenza nei confronti del cittadino e dell'intera collettività rappresenta uno strumento fondamentale per garantire i valori, costituzionalmente sanciti, dell'imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione. Favorire la partecipazione e il controllo da parte degli utenti sull'operato delle singole amministrazioni contribuisce a sconfiggere comportamenti omissivi e fenomeni corruttivi. In questo contesto nel 2009 il D. Lgs 150, definiva la trasparenza come come accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lett. m) della Costituzione. Nell'intento di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità e diffusione delle informazioni da parte degli enti pubblici, la L. 190/2012 in materia di prevenzione della corruzione ha rappresentato un ulteriore contributo, elevando i livelli di visibilità delle PP.AA. (art. 1, c. 15 la trasparenza dell'attività amministrativa, che costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lett. m) della Costituzione, secondo quanto previsto all'art. 11 del D. Lgs. 150/2009, è assicurata mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali. Nei siti web istituzionali delle amministrazioni pubbliche sono pubblicati anche i relativi bilanci e conti consuntivi, nonché i costi unitari di realizzazione delle opere pubbliche e di produzione dei servizi erogati ai cittadini ). Il D. Lgs. 33/2013 ispirandosi al concetto di accessibilità totale fornisce al cittadino una visuale ancor più ampia sull andamento generale dei pubblici uffici e sull organizzazione dell'ente specificando all'art. 1 La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell'utilizzo di risorse pubbliche, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla realizzazione di una amministrazione aperta, al servizio del cittadino. Nella logica del decreto, la trasparenza, quindi, favorisce la partecipazione del cittadino all attività delle pubbliche amministrazioni ed è funzionale a tre scopi: a) sottoporre al controllo diffuso ogni fase del ciclo di gestione della performance per consentirne il miglioramento; b) assicurare la conoscenza, da parte dei cittadini, dei servizi resi dalle amministrazioni, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative nonché delle loro modalità di erogazione; c) prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l integrità. Il cittadino diventa quindi l'interlocutore primario della P.A., tenuta a renderlo partecipe e a rendere conto delle proprie scelte organizzative e gestionali.

4 Contestualmente l evoluzione delle tecnologie ha reso il canale web veicolo elettivo di informazione al cittadino tramite i siti istituzionali delle PP.AA, mettendo a disposizione applicazioni che permettono un elevato livello di interazione tra un sito e i propri utenti, non più unicamente consumatori delle informazioni presenti sul sito stesso, ma fruitori e creatori di contenuti, che a loro volta sono resi disponibili anche agli altri utenti, nella più ampia estensione dei principi di partecipazione e democraticità. In considerazione di quanto sopra riportato, delle funzioni svolte e della propria organizzazione, l'azienda USL RM A si impegna a: - pubblicare nella sezione del sito web denominata Amministrazione Trasparente, il presente Programma triennale in formato aperto e standardizzato secondo le indicazioni delle Linee Guida dei Siti Web (paragrafo 5.2); - pubblicare semestralmente lo stato di attuazione del programma (anch esso in formato aperto e standard) e rendere disponibili per la consultazione anche gli stati di attuazione precedenti (tramite link). La verifica periodica dell attuazione del Programma triennale per la trasparenza e l integrità, effettuato in modo continuo ed aperto, sia dagli operatori istituzionali preposti, sia dal pubblico, rappresenta uno stimolo per l Azienda a migliorare costantemente la qualità delle informazioni a disposizione dei portatori di interesse e, nel caso specifico della nostra Azienda, i destinatari finali dei servizi ossia i cittadini ed i pazienti; - inserire sul sito, in coerenza con i suddetti documenti, un prospetto riepilogativo che riporti in modo intuitivo le informazioni relative al Programma e al relativo stato di attuazione (con particolare riferimento a quelle iniziative che hanno impatto diretto e forniscono utilità all'utenza e altri stakeholders). - pubblicare progressivamente, nell apposita sezione nella rete intranet Trasparenza Intranet informazioni, dati e statistiche riservati al personale all Amministrazione. Nei successivi paragrafi, il presente Programma farà riferimento in particolare a cinque dimensioni (applicazioni) della trasparenza: 1. i dati pubblicati (oggetto delle iniziative all insegna della trasparenza amministrativa) e gli strumenti utilizzati per perseguire l obiettivo della trasparenza 2. ii procedimento di elaborazione e adozione del programma 3. le iniziative per la promozione della cultura della trasparenza, della legalità e dell integrità 4. le attività e le occasioni tese all ascolto degli stakeholder 5. il sistema e le modalità di monitoraggio interno dell attuazione del Programma. L Azienda USL RM A, nel garantire la massima trasparenza nelle pubblicazioni on-ine delle notizie e informazioni che la riguardano, osserva i limiti imposti dalla vigente normativa in materia di protezione dei dati personali. A tale riguardo si richiama, in particolare, in quanto di assoluta rilevanza, quale titolo legittimante Ia pubblicazione di determinati dati del personale dipendente, Ia disposizione dettata daii art. 19, comma 3 bis, del D.Lgs. 196/2003 (Codice della Privacy), secondo cui "le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto a una funzione pubblica e la relativa valutazione sono rese accessibili dall'amministrazione di pertinenza. Resta fermo che nelle proprie pubblicazioni l'azienda garantisce il rispetto del principio di proporzionalità, finalizzato ad assicurare che i dati pubblicati siano pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità indicate dalla Iegge. 2. I DATI PUBBLICATI In base alla vigente normativa e tenuto conto delle disposizioni dettate in materia dal Garante per la Privacy, I'Azienda pubblica sul proprio sito internet, in un canale appositamente dedicato e denominato Amministrazione Trasparente i dati, elencati neii aiiegato 1) al presente documento, come dettagliati dalla CIVIT (dall'ottobre 2013 ANAC) nelle Linee Guida approvate con deliberazioni nn. 105/2010 e 2/2012.

5 La sezione "Amministrazione Trasparente" è organizzata in modo che cliccando su di essa compare un menù articolato in sezioni distinte, ciascuna, a sua volta, articolata in più sotto-sezioni corrispondenti ai contenuti della sotto-sezione stessa. L'obiettivo di questa organizzazione è l'associazione univoca tra una sotto-sezione e uno specifico contenuto in modo che sia possibile raggiungere direttamente il dato o l'informazione di interesse. I contenuti indicati per sezione sono da considerarsi i contenuti minimi che devono essere presenti nella sezione stessa, ai sensi del decreto 33/2013. In ogni sotto-sezione potranno essere comunque inseriti altri contenuti, nel corso delle successive revisioni annuali del presente documento, riconducibili all'argomento a cui si riferisce la sotto-sezione stessa, ritenuti utili per garantire un maggior livello di trasparenza. Nel caso in cui sia necessario pubblicare nella sezione "Amministrazione trasparente" informazioni, documenti o dati che sono già pubblicati in altre parti del sito, all'interno della sezione "Amministrazione trasparente", è stato creato un collegamento ipertestuale ai contenuti stessi, in modo da evitare duplicazione di informazioni all'interno del sito dell'amministrazione. Il tutto in modo che l'utente possa comunque accedere ai contenuti di interesse dalla sezione "Amministrazione trasparente" senza dover effettuare operazioni aggiuntive di ricerca. Nello specifico sono contenute nel canale Amministrazione trasparente le seguenti sezioni: Disposizioni generali Organizzazione Consulenti e Collaboratori Personale Bandi di concorso Performance Enti controllati Attività e procedimenti Provvedimenti Controlli sulle imprese Bandi di gara e contratti Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici Bilanci Beni immobili e gestione patrimonio Controlli e rilievi sull'amministrazione Servizi erogati Pagamenti dell'amministrazione Opere pubbliche Informazioni ambientali Strutture sanitarie private accreditate Interventi straordinari di emergenza Accesso agli atti Altri contenuti Sono invece collocati direttamente nella Home Page del sito i seguenti link o contenitori: Posta Elettronica Certificata (PEC) URP CUP Monitoraggio tempi di attesa Albo on-line, delibere, atti, bandi e graduatorie Avvisi e comunicazioni al altri enti Privacy Contatti News L'Azienda USL RM A garantisce:

6 a) un formato dei dati di tipo aperto, reso pubblico, documentato esaustivamente e neutro rispetto agli strumenti tecnologici necessari per la fruizione dei dati stessi; b) la disponibilità dei dati secondo i termini di una licenza che ne permette l'utilizzo da parte di chiunque e l'accessibilità attraverso le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ivi comprese le reti telematiche pubbliche e private; L Azienda garantisce inoltre, per il tramite delle UU.OO. competenti, come individuate nell'allegato 1), l'aggiornamento periodico delle pubblicazioni effettuate, secondo le scadenze nel medesimo indicate. L'Azienda assicura la qualità delle informazioni nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, garantendone l integrità, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell amministrazione, l indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità. I dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1 gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti. In linea di massima, i dati che non hanno una scadenza legale predefinita sono aggiornati annualmente. I dati pubblicati sono inoltre chiaramente contestualizzati mediante apposizione della data a cui gli stessi fanno riferimento sul titolo dei file inseriti. Le UU.OO. competenti assicurano, oltre alla pubblicazione, anche l'eliminazione delle informazioni superate e/o non più significative. La pubblicazione degli atti all'albo on-line, assolvendo ad una funzione diversa (pubblicità legale) da quella della trasparenza non è rilevante ai fini dell'assolvimento degli obblighi in materia di trasparenza e viceversa. AI fine di realizzare il maggior coinvolgimento possibile dei cittadini-utenti, é data ad essi la possibilità di interagire con Azienda, fornendo feedback e valutazioni relative alla sezione "Amministrazione Trasparente" utilizzando l'indirizzo di posta elettronica affarigenerali@aslromaa.it presente e ben visibile all'apertura della sezione "Amministrazione Trasparente". La Posta Elettronica Certificata e la dematerializzazione. L Azienda USL RM A é dotata del servizio di posta elettronica certificata (PEC). In conformità alle specifiche previsioni legislative (art. 34 L. 69/2009), Ia casella istituzionale è presente nell'home page del sito internet. Alle Iinee di intervento fin qui delineate si aggiunge infine il progetto di progressiva dematerializzazione degli archivi documentali, finalizzato a razionalizzare, riorganizzare, ridistribuire, secondo criteri di maggiore efficienza, i costi delle risorse umane e materiali attualmente destinate alla gestione dei flussi documentali. Per quanto riguarda i tempi di realizzazione dei progetti esposti nel presente punto, si rinvia all'allegato 2 del presente Programma. 3. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA Come indicato dalle delibere Civit in argomento e ribadito a livello normativo dal D. Lgs. 33/2013, in species all articolo 10, ogni Amministrazione è tenuta ad adottare il Programma triennale per la trasparenza e l integrità e i suoi aggiornamenti annuali contestualmente alla redazione del Piano della Performance e, comunque, entro e non oltre il 31 gennaio di ogni anno. Il documento viene redatto, sotto il coordinamento e la supervisione del responsabile per la trasparenza, con il contributo di tutte le strutture coinvolte anche tramite la mediazione e il contributo prestato dal Gruppo di Lavoro, appositamente da istituire. Il testo viene quindi, anno per anno, presentato per l approvazione alla Direzione, secondo una calendarizzazione delle sedute e in coerenza con i tempi previsti dalla normativa nazionale. Al fine di garantire la massima condivisione del Programma lo stesso, prima dell'approvazione, viene reso

7 disponibile tramite pubblicazione sul sito Internet dell'azienda alle Organizzazioni Sindacali, alla cittadinanza e agli stakeholders, con invito a formulare eventuali osservazioni e proposte all'indirizzo di posta elettronica affarigenerali@aslromaa.it Le responsabilità in materia di adempimenti sulla trasparenza sono individuate nell'allegato 1 con riferimento a ciascun dato richiesto dalla normativa. 4. LE INIZIATIVE PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA TRASPARENZA, DELLA LEGALITÀ E DELL INTEGRITÀ 5. L'ampia diffusione nel nostro Paese del fenomeno corruttivo, che ha assunto negli ultimi anni una dimensione tale da compromettere il buon andamento e efficienza delle Pubbliche Amministrazioni, incrinando seriamente il rapporto di fiducia tra esse e il cittadino, oltre a comportare ingenti danni erariali, impone una riflessione sui modelli organizzativi, di gestione e controllo adottati dagli enti pubblici, verso sistemi ispirati a Iogiche di risk management, alla ricerca di soluzioni volte ad abbattere o minimizzare i rischi di reato. La definizione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione, documento introdotto ad opera della L. 190/2012, la cui predisposizione è di carattere cogente per tutte Ie pubbliche amministrazioni e di cui il Programma Triennale per la trasparenza e l'integrità è parte integrante, rappresenta una ulteriore, importante iniziativa affinchè le PP.AA. valorizzino, oltre a porre in essere le azioni obbligatorie, previste dalla legge, tutti quegli strumenti - come ispezioni, controlli di varia natura, ecc. di prevenzione dell'illegalità. Come sottolineato nella delibera n. 105/2010 dalla CiVIT gli obblighi di trasparenza sono correlati ai principi e alle norme di comportamento corretto nelle amministrazioni, nella misura in cui il loro adempimento è volto alla rilevazione di ipotesi di cattiva gestione e alla loro consequenziale eliminazione prevedendo peraltro che, per la selezione dei dati da pubblicare, le amministrazioni devono considerare anche la natura dei propri settori di attività e dei propri procedimenti, al fine di individuare le aree più esposte a rischio di corruzione o semplicemente di cattiva gestione Tenuto conto del valore polivalente della trasparenza, l'azienda si impegna a sostenere progetti formativi di sensibilizzazione di tutti coloro che operano in nome e per conto dell'azienda stessa affinchè siano tenuti comportamenti corretti e trasparenti nell'espletamento delle attività, tali da prevenire il rischio di commissione dei reati previsti dal decreto medesimo La formazione del Personale Si ritiene fondamentale intraprendere iniziative di formazione del personale dipendente al fine di garantire una corretta conoscenza della tematica della trasparenza da tradursi in corretta comunicazione e informazione agli utenti. Saranno pertanto programmate giornate di formazione sulla materia in modo da permettere anche l acquisizione delle conoscenze minime sulla struttura del portale, sui linguaggi web, sull inserimento degli elementi all interno del sito e sulla gestione e aggiornamento delle sezioni di competenza delle diverse strutture coinvolte. Compete infatti ai dirigenti dei singoli uffici dell'azienda garantire il regolare e tempestivo flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dalla legge (art. 33, c. 3 D. Lgs 33/2013). Tra le iniziative percorribili: l'individuazione nel programma di formazione del personale di specifici corsi in materia; incontri tra il personale dell'azienda per discutere problematiche di rilevante interesse inerenti la trasparenza; confronti con la dirigenza per la discussione di problematiche di carattere deontologico; monitoraggio sui comportamenti tenuti tra dipendenti, con i superiori e soprattutto nei confronti del pubblico;

8 Per quanto riguarda i codici di comportamento, il decreto prevede che il Programma triennale debba servire anche per promuovere la correttezza dei comportamenti dei pubblici funzionari e prevenire il malcostume.. AI fine di garantire Ia diffusione e Io sviluppo di una cultura della Iegalità tra gli operatori l'azienda promuoverà, con cadenza semestrale, incontri formativi per il personale in materia. È utile ricordare inoltre che la trasparenza è funzionale al controllo diffuso sulla performance e alla conoscenza, da parte dei cittadini, dei servizi che possono ottenere dalle pubbliche amministrazioni, delle loro caratteristiche quantitative e qualitative nonché della loro modalità di erogazione. Le amministrazioni sono, infatti, tenute a pubblicare informazioni concernenti (.) gli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, i risultati dell attività di misurazione svolta dagli organi competenti e a garantire la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance. L'Azienda RM A, nell aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità, si impegna, pertanto, a prestare la massima attenzione alla pubblicazione di dati che riguardano la gestione e l uso delle risorse, i procedimenti, le attività degli uffici, la performance, i servizi e i loro costi. Con riferimento alla partecipazione e coinvolgimento deii'utenza nelle scelte e nei percorsi seguiti e fin qui delineati relativamente alla Iegalità, si prevede di dedicare un apposito spazio per Ia trattazione nell'ambito della Conferenza dei Servizi, annualmente prevista, per diffondere Ie misure adottate dall'azienda a favore della trasparenza e della Iegalità. Le iniziative di promozione, diffusione e di formazione della cultura della trasparenza e della legalità saranno realizzate in parallelo con quelle previste dal Piano triennale per la prevenzione della corruzione a cui si rimanda, in considerazione del fatto che lo sviluppo delle azioni procederà in parallelo. 6. LE ATTIVITÀ E LE OCCASIONI TESE ALL ASCOLTO DEGLI STAKEHOLDERS L Azienda rende liberamente consultabile il presente programma e tutti i suoi successivi aggiornamenti agli stakeholders interessati. Questi ultimi, sulla specifica tematica Trasparenza e integrità sono coinvolti secondo tre differenti modalità di coinvolgimento: - indiretto ed intrinseco mediante le segnalazioni raccolte dall ASL RM A sui temi della trasparenza e integrità formalizzate dagli interessati con messaggi di posta elettronica, comunicazioni scritte, telefonicamente agli URP. Questa modalità di coinvolgimento è da ritenersi cruciale in quanto favorisce, nel tempo, anche l individuazione di potenziali target di portatori di interesse non ancora considerati in forma strutturata. - diretto attraverso la sezione Amministrazione Trasparente contenente tutti i dati, i link e le informazioni. Tramite questa modalità l'azienda si manifesta in modo del tutto trasparente agli stakeholders. - partecipato mediante il ricorso a tavoli di lavoro, a livello locale, regionale e nazionale, con il coinvolgimento reciproco fra portatori di interesse per misurare il livello di trasparenza da loro percepita, censire le iniziative e ricavarne l ordine di priorità percepite ed aggiornare il programma triennale secondo gli obiettivi concordati. 6. IL SISTEMA E LE MODALITÀ DI MONITORAGGIO INTERNO DELL ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA. Come specificato dalle più volte richiamate delibere CIVIT il monitoraggio e l audit sull attuazione del Programma Triennale per la trasparenza e l integrità sono svolti da soggetti interni all amministrazione e dagli OIV.

9 Il monitoraggio interno all amministrazione può avvenire anche in seno al Gruppo di Lavoro, appositamente istituito I componenti del Gruppo si occupano del monitoraggio della tempestività degli aggiornamenti, del grado di coerenza delle attività rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale in tema di trasparenza e lotta alla corruzione, dell attuazione di tutte le misure indicate nel presente Programma etc. I risultati del monitoraggio e presidio continui svolti dal Gruppo di Lavoro sono quindi esposti e condivisi periodicamente dal responsabile della Trasparenza durante incontri all'uopo convocati. Al monitoraggio continuo degli adempimenti, è legata la pubblicazione a cadenza semestrale dello Stato di Attuazione del presente programma nell apposita sezione del portale. Lo Stato di attuazione rappresenta lo stato di avanzamento periodico degli adempimenti previsti dal Programma Triennale per la Trasparenza e l'integrità. Compete inoltre all'organismo Indipendente di Valutazione il monitoraggio dell'attuazione del presente Programma e, più in particolare, Ia verifica deii assoivimento da parte deii Azienda degli adempimenti degli obblighi Iegislativamente imposti in materia di trasparenza ed integrità. L OIV riferisce annualmente alla Direzione Aziendale sui i risultati dell'attivita di audit espletata sul processo di realizzazione del Programma e sulle misure adottate mediante stesura di apposita relazione. La Direzione Aziendale tiene conto dei risultati delle suddette verifiche al fine dell'aggiornamento degli obiettivi strategici in materia di trasparenza, nonché per l'elaborazione dei contenuti del Programma triennale per la trasparenza e I'integrità.