Report: confronto dei 3 cms più usati

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1 Report: confronto dei 3 cms più usati Inutile girarci attorno, i cms più usati sono tre Wordpress, Joomla e Drupal. Partiamo dalle cose in comune. Tutti e tre sono open source ovvero il codice è libero e modificabile. Ci sono moltissime persone, sparse per il mondo, che aiutano i vari team di sviluppo, nel miglioramento dei cms. Tutti e tre sono composti da un pannello amministrativo (più o meno semplice) e da una parte ovviamente visibile a tutti. Tutti e tre hanno creano siti web con codice sorgente abbastanza buono e, con qualche piccola modifica, facilmente ottimizzabile per i motori di ricerca. 1 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

2 WordPress nato per i blog Wordpress inutile nasconderlo, è nato per creare blog e oggi la fetta maggiore dei suoi utilizzatori sono blogger. Wordpress è semplice, veloce e immediato e possiamo pubblicare il nostro contenuto senza sapere davvero come lavora. E tutta l'amministrazione è molto user friendly! Infatti la gestione degli articoli e delle varie pagine è elementare. Davvero sembra di scrivere un documento Word e di salvarlo. Magicamente avremo aggiunto un nuovo articolo oppure aggiornato una pagina già presente. Il pannello amministrativo di Wordpress. Punto forte del cms grazie alla sua semplicità d'utilizzo. 2 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

3 Per chi ha intenzione di creare un blog con Wordpress è molto avvantaggiato: commenti, pingback, trackback, profili multipli per postare. Tutto è già configurato di default e tutto è ottimizzato per avere una vera e propria macchina da competizione già regolata a puntino per competere con il mondo di blog presenti sul mercato. La gestione del contenuto è la sua diffusione sono potenziati alla 2 così puoi permetterti solamente di badare a scrivere. Ma il bello è che Wordpress è estremamente flessibile. Togliendo tutta la parte prettamente dedicata al blogging (commenti, articoli, ecc.) è possibile creare un sito statico, com'è richiesto dalle aziende. In pochi click è possibile creare l'homepage, la pagina chi siamo, la galleria dei prodotti o servizi che offre l'azienda, una pagina contatti. Tutto comodamente usando il pannello amministrativo, campione per semplicità d'utilizzo. Davvero con Wordpress è possibile creare qualsiasi tipo di sito, basta scegliere il giusto tema e organizzare il sito seguendo il giusto schema. Per wp sono presenti, infatti, migliaia e migliaia di temi gratuiti, e anche a pagamento, già pre-configurati per i vari utilizzi di wp. Infine grazie ai tantissimi plugin possiamo implementare praticamente qualsiasi funzione al nostro sito creato con Wp. Possiamo creare un ecommerce, un portale per le prenotazioni online, un portfolio dei nostri lavori, ecc. Drupal è semplice, per gli sviluppatori! Si non ho scritto fesserie: se sei sviluppatore di professione o per passione, molto probabilmente ti troverai bene con drupal perché puoi mettere mano al codice e modificarlo profondamente secondo le tue esigenze. Ovviamente bisogna fare alcune premesse: devi conoscere l'html, php e sql. ma non è finita, devi studiare e conoscere il motore di drupal, come lavora e devi conoscere molte delle sue funzioni per apporre delle modifiche. Drupal è fatto tutto di moduli il cui codice è complesso e molto articolato. Sicuramente modificare drupal e utilizzarlo al 100% non è per chi ha appena cominciato a programmare. Anzi se non sei uno che è già dentro lo sviluppo di applicazioni per il web, probabilmente getterai la spugna dopo poco (ma è normalissimo visto la conoscenza tecnica richiesta!). 3 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

4 Quindi come abbiamo visto, se si è capaci, con Drupal si può creare davvero dei siti completi e ricchi di funzioni, e siti di tutti i tipi. Per quanto riguarda l'estetica forse è un punto debole. Non ci sono molti temi (al contrario di Wordress e Joomla) e quelli ben fatti esteticamente sono pochi. Se vuoi un sito funzionale ma che non colpisce il navigatore al primo sguardo, drupal è il cms che fa per te. Ma sicuro che non sia importante il primo sguardo e la prima impressione del navigatore? Il pannello amministrativo di drupal 4 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

5 Joomla un mix potente. Se drupal è molto personalizzabile e adattabile ai propri scopi, ma difficile da gestire e imparare, mentre wordpress è semplice ma con meno possibilità di adattamento, Joomla possiamo definirlo un mix dei due. Infatti l'interfaccia grafica e l'amministrazione del contenuto è sicuramente migliore di drupal, più semplice. Mentre per quanto riguarda la personalizzazione, soprattutto a livello estetico, è molto alta. Infatti Joomla è molto amato dai designer che con esso sono in grado di elaborare pagine come desiderano, con design ricercato ed elaborato. Per quanto riguarda il pannello amministrativo è si più semplice rispetto a Drupal, ma nettamente più complesso e intricato di Wordpress! Ammetto io stesso ad avere delle difficoltà. Per carità dopo un po' che lo si utilizza si comprende qual è il suo sistema e si entra nella mentalità "joomla", ma se non si utilizza il sistema per un po' di tempo facilmente si scorda il procedimento! Infatti per pubblicare una nuova sezione con del contenuto, l'operazione non è così semplice e si deve configurare vari aspetti, su diverse schermate. Il pannello di joomla è abbastanza semplice e visuale, anche se non compete con Wordpress. 5 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

6 Ultimamente questa differenza tra Wordpress e Joomla per quanto riguarda la flessibilità è andata via via riducendosi. Infatti ad oggi, grazie anche all'utilizzo di temi grafici potenti e dei framework, è possibile creare e modificare il contenuto dei siti realizzato con Wordpress a proprio piacimento, con il grado di potenzialità a pari di joomla. Tanti temi di ultima generazione (cioè quelli più recenti) danno la possibilità di regolare molte configurazioni in modo da costruire la struttura delle pagine come vogliamo. Così semplicemente possiamo scegliere se creare una pagine che contiene gli ultimi articoli o se mette in mostra i nostri lavori o i servizi che offriamo. Ma allora come viene scelto dalle persone (professionisti) che li hanno provati tutti e tre? Semplice, scelgono quello in cui si trovano meglio a sviluppare siti. Ognuno ha le sue preferenze e una scelta, a prescindere, non può essere migliore di un'altra per tutti. Vi riporto la mia esperienza. Ho cominciato a lavorare con i cms verso il Subito ero attratto da Wordpress e mi sono trovato bene da subito. Anche se agli inizi (intendo agli inizi della diffusione di un software) non si trova tanto supporto, soprattutto in italiano, e dovevi un po' arrangiarti (corsi di WordPress potevamo scordarceli ). Attualmente lo uso quotidianamente per gestire più di 20 siti (non tutti miei!!!), da blog più piccoli a portali più grandi. Poi per curiosità, per il mio spirito di provare sempre cose nuove e anche per necessità ho provato Joomla. Ho faticato. Ho dovuto leggermi alcune guide per capire un po' il sistema che utilizza per gestire i vari articoli. Dopo circa un mese ho abbandonato il progetto iniziale e ho ripiegato in un'altra soluzione. Devo essere sincero, forse se non avessi utilizzato Wordpress prima, forse mi sarei intestardito e avrei riprovato con joomla. Però conoscendo già bene l'efficienza di Wodpress e la velocità con cui lo gestivo, il raffronto nasce spontaneo, come l'esigenza di continuare ad usarlo! Ora, per professione, gestisco un portale turistico, realizzato (non da me) in joomla. Quindi la struttura è già impostata, devo solamente tenerlo aggiornato ed ora come ora, devo ammettere, non trovo grosse difficoltà. L'avessi creato io avrei scelto Wordpress! Tra l'altro il tema premium utilizzato è disponibile per tutti e due i cms. Quindi il risultato finale non cambia, cambia il modo di crearlo e gestirlo! Per quanto riguarda Drupal la mia curiosità mi ha spinto a provarlo. Non l'ho installato su un sito ma solamente provato in locale. Il mio quindi era proprio un vero test. Installato, cambiato tema, messo qualche articolo di 6 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

7 prova. Ho deciso di non andare oltre: dopo due secondi avevo già fatto la mia scelta (= che sarei rimasto con il mio amato WordPress ) E per chi non può (e non vuole) provarli tutti? Beh se siamo agli inizi perché non cominciare con il più semplice ed immediato e che richiede solo un po' di applicazione per essere produttivo al 100%? Di chi sto parlando?!? Ecco alcuni dati raccolti di una ricerca effettuata, con riferimento temporale lo scorso anno, da waterandstone.com (trovate la ricerca completa qui: In pratica hanno fatto un sondaggio che interessava i vari cms. Si sono posti varie domande per capire un po' il panorama dei cms. Questo è il numero di download medio per settimana durante l'anno Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -

8 Questi sono i numeri degli professionisti o guru che offrono assistenza (e quindi che sanno lavorare) con i vari cms. I libri stampanti e quelli in uscita che riguardano i vari cms. 8 Copyright Andrea Giavara - Tutti i diritti riservati -