BIOGAS, BIOMETANO E LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
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1 Conferenza nazionale Forum Rifiuti dalle emergenze alle opportunità BIOGAS, BIOMETANO E LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Roma, Giugno 2014 Alessandro Canovai 1
2 Nuova Norma: D.M. 5 Dicembre 2013 [1] Incentivazione biometano immesso nella rete del gas naturale Art. 2 - Ambito di applicazione e finalità dell intervento 1. Il presente decreto disciplina, ai sensi dell articolo 6 del decreto del Ministro dello sviluppo economico 23 luglio 2009 citato nelle premesse, i termini, le modalità e le procedure per la concessione ed erogazione di agevolazioni in favore di imprese localizzate nelle Regioni dell Obiettivo Convergenza funzionali al rafforzamento della relativa competitività complessiva, attraverso la realizzazione di programmi integrati d investimento finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell uso dell energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all interno di un unità produttiva. Art. 3 - Risorse finanziarie disponibili 1. Le risorse finanziarie disponibili per la concessione degli aiuti di cui al presente decreto sono pari a euro ,00 (centomilioni) a valere sulle risorse del POI Energie destinate al finanziamento, nei territori delle Regioni dell Obiettivo Convergenza, dei programmi d investimento di cui all articolo 5. 2
3 Nuova Norma: D.M. 5 Dicembre 2013 [2] Art. 4 - Soggetti beneficiari 1. Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente decreto le imprese che, alla data di presentazione della domanda di cui all articolo 8, sono in possesso dei seguenti requisiti: a) essere regolarmente costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese; se si tratta di imprese di servizi, essere costituite sotto forma di società; b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali; c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria; d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea; e) trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi; f) non essere state destinatarie, nei tre anni precedenti la domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dal Ministero, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce; g) aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero; h) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento GBER. 3
4 stima 2010 stima 2011 stima 2012 stima 2013 stima 2014 stima 2015 stima 2016 stima 2017 stima 2018 stima 2019 stima 2020 Dati potenziali e dati reali Proiezione RD umido + verde (t/anno) DATI REALI
5 Questo o quello? 5
6 Compostaggio e DA in Italia dei rifiuti organici (dati 2011) Biorifiuto trattato Umido Verde Fanghi Altri biorifiuti (t/y) (t/y) (t/y) (t/y) (t/y) (C) Compostaggio (2011) (89,7%) (82,6%) (100%) (92,3%) (95,5%) (AD) Digestione Anaerobica + (C) (2011) (10,3%) (17,4%) / (7,7%) (4,5%) Totale (100 %) (100%) (100) (100) (100) 6
7 Il presente e il futuro Ammendante e fertilizzanti organici Biogas per EE in cogenerazione Biometano 7
8 Il compost a marchio CIC 29 le Aziende Associate con Marchio di Qualità CIC - 13 al Nord - 12 al Centro e Sardegna - 4 al Sud Totale Associati in fase di rilascio: n gli Impianti con il Marchio di cui n. 6 con Compostaggio e D.A. 38 i prodotti con Marchio di Qualità CIC - 23 ACM - 10 ACV - 5 ACF/ACM 8
9 Il biometano, un combustibile in rete L Italia possiede una rete di distribuzione del gas molto sviluppata e capillare L immissione nella rete elettrica di energia da fonte rinnovabile è fonte di criticità in quanto poco programmabile Sviluppo della produzione di BM = flessibilità di utilizzo La rete del gas può rappresentare uno strumento essenziale nella regolazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili La diminuzione di importazione di gas da reti estere rappresenta un beneficio economico netto per l economia nazionale (logica seguita dal legislatore tedesco nel fissare gli obiettivi e gli incentivi nazionali). 9
10 Utilizzo di biometano autoprodotto con la FORSU raccolta per alimentare le flotte destinate alla raccolta dei RU 10
11 Stime di producibilità di biometano 11
12 Dal punto di vista degli impatti Agenzia nazionale per l energia tedesca DENA : The role of natural gas and biomethane in the fuel mix of the future in Germany, 06/
13 Andamento storico prezzi carburanti 13
14 Andamento storico costi chilometrici 14
15 Il modello di calcolo Indagine sui consumi delle flotte destinate alla raccolta e spazzamento dei RU Sono stati acquisiti da fonte diretta o da pubblicazioni (bilanci sostenibilità) dati di consumo di carburante su 8,3 mln di abitanti e 4,5 mln di tonnellate di RU raccolto, il campione ha una buona rappresentatività rispetto alla realtà nazionale (circa il 15% della popolazione i del rifiuto urbano raccolto) Sono state indagate sia realtà con prevalente raccolta stradale che con raccolta domiciliare La stima dei consumi nazionali di carburante per la raccolta RU è di KTEP pari a mln litri di gasolio (3,6 4,5 lt/ab) I consumi dipendono in modo significativo dal modello di raccolta adottato (stradale o domiciliare), dalla densità abitativa oltre che da condizioni logistiche locali (viabilità,. distanza impianti e vetustà parco mezzi) 15
16 Intercettazione procapite e percentuale della FORSU in Italia 16
17 Tasso di autosufficienza energetica nelle Regioni Italiane rispetto ai consumi delle flotte dedicate alla raccolta dei RU 17
18 Autosufficienza biometanoi/flotte RD umido Già oggi con la quota di Rifiuto organico intercettata saremmo in grado di rifornire di Biometano il 50% delle flotte dedicate A regime (con RD su tutto il territorio) potremmo essere ad una situazione di over capacity (130% delle necessità di alimentazione delle flotte) 18
19 Conclusioni Le prospettive di produzione di biometano da FORSU (fino a 0,7 Gm 3 /anno) rappresentano un importante contributo al raggiungimento degli obiettivi definiti dalla direttiva 2009/28 (PAN,SEN). L analisi delle quantità di biometano ottenibili dalla DA della FORSU, attraverso upgrading del biogas, porta a scenari di ampia autosufficienza maggiormente accentuati nei contesti dove sono stati raggiunti gli obiettivi di legge sulla RD previsti dal d.lgs 152/06 attraverso raccolte differenziate integrate anche domiciliari. La progressiva conversione di flotte aziendali da combustibile tradizionale a biometano rappresenta un interessante scenario per il settore delle aziende in particolare quelle che gestiscono il ciclo integrato dei rifiuti urbani (raccolta e trattamento). La definizione della legislazione tecnica e degli incentivi economici sono il presupposto fondamentale per promuovere la diffusione del biometano. 19
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