Pergusa: : equilibrio tra salvaguardia dell ambiente e sviluppo economico sostenibile. Salvatore Requirez Pergusa Riviera Hotel 2 maggio 2010

Transcript

1 Pergusa: : equilibrio tra salvaguardia dell ambiente e sviluppo economico sostenibile Salvatore Requirez Pergusa Riviera Hotel 2 maggio 2010

2 Lago di Pergusa Gioiello ambientale di livello internazionale ricco di peculiarità floro-faunistiche e di celebrazioni mitologiche. Cantato da immortali autori come: Claudiano Ovidio Cicerone Livio Diodoro Siculo

3 Pergusa e il suo lago: un rapporto difficile generato da vari problemi. 1) Lettura storica del sito (analisi contesto/epoca) 2) Tutela Ambientale 3) Incremento Turistico 4) Identità Culturale 5) Attività dell autodromo 6) Sviluppo Economico

4 Pergusa e il suo lago. Il rapporto è reso critico dalla interazione tra un problema e gli altri: ad esempio il dibattito sulla Tutela ambientale (forse il più sentito) aiuta, condiziona o inibisce diversi livelli. 1) Sviluppo economico 2) Incremento turistico 3) Attività dell autodromo 4) Urbanizzazione

5 Rapporto tra lago e autodromo È un rapporto, a prima vista, quasi antitetico eppure possibile e legato da un comune denominatore che è di natura culturale affondando in identiche radici. Un rapporto evolutosi nelle condizioni del mutato sentire (privilegiata tutela patrimonio naturalistico) ma che rischia di affogare un patrimonio storico ed una prospettiva economica di straordinario interesse. È una riflessione enfatica?

6 Automobilismo sportivo: un angolazione culturale Che lo Sport dell Automobile abbia benefici influssi sugli aspetti economici e turistici legati al lago di Pergusa non solleva molti dubbi. Ma c è un aspetto misconosciuto fino ad oggi: Quello della identità culturale.

7 Automobilismo sportivo Nasce a cavallo tra 800 e 900 in un epoca di radicali trasformazioni che incidono sul quotidiano vivere Uno dei suoi primi cantori? Gabriele d Annunzio (Pescara 1863)

8 D Annunzio: il vivere inimitabile Genio e sregolatezza dell intero panorama letterario italiano ruppe presto gli schemi consueti conducendo un esistenza avventurosa e sempre sulla breccia che lo rese celebre prima e forse più della sua opera. Parole chiave della sua vita: : nessuna regola, celebrazione dei sensi, culto del bello, coraggio, modernismo, audacia, inventiva, stile linguistico.

9 Gabriele d Annunzio E un uomo del suo tempo: dopo il G.P. di Brescia del 1907 scrive sul Corriere della Sera un articolo dove coniuga mito e modernità. Il mito del Cenaturo rivive in Alcyone (1903) Marinetti nel suo Manifesto del Futurismo lo citerà esaltando la nuova dea: la Velocità. E la rottura non più metaforica col passato: L auto stravolge il rapporto tra spazio e tempo celebra nuovi Miti sull altare della Modernità

10

11 non siamo qui per celebrare gioco d audacia ma la metamorfosi della vita civile All auto dedica un romanzo: Forse che si forse che no. L opera si apre con una spericolata corsa, dove D Annunzio descrive il paesaggio naturale da una prospettiva nuova, inusuale, da brivido. Una nuova natura interna all uomo prende vita e modifica la percezione di un mondo dove il senso della distanza viene alterato in modo emozionante: homo velox. Ispirerà Boccioni, Balla, Lalique, Cambellotti.

12 Gabriele d Annunzio Nel febbraio del 1926 gli viene consegnata una FIAT 509 Berlina. Scrisse ad Agnelli: Mio caro Senatore, Ritorno da Desenzano con la sua macchina che mi sembra risolvere il dibattuto problema del sesso. L Automobile è femminile. Ha la grazia, la snellezza, la vivacità di una seduttrice, ha in più una virtù ignota alle donne: la perfetta obbedienza. E la stessa levità nel superare ogni scabrezza. Inclinata progreditur.

13 Gabriele d Annunzio Ne La nuova arma: la macchina (1905) si trova il modello del pilota dannunziano. Un nuovo mito. Uomo assiso sul rigido seggio, come un re barbaro, col viso coperto da dura visiera, corpo proteso a incitare la corsa e scrutare, più della strada il destino, mano sicura sul volante inclinato, facoltà vigili, sembra signore di un turbine, domatore di un mostro, reggitore sereno e assoluto di una forza nuova tutto ciò che gli sta davanti effonde inviolabile dovere di essere inseguito e raggiunto

14

15 Perché nuovi miti? Perché erano anni in cui la massima velocità dell uomo in terra era espressa dal domare al galoppo un cavallo. Tanti ora, invece, sebbene con freni e gomme rudimentali, su tracciati impossibili, inebriati dalle nuove essenze di oli esausti, irridono la morte sfidandosi fianco a fianco senza alcuna protezione. Molti ci lasciano la pelle, tanto è forte la gioia di abbattere il limite alzato (D Annunzio. Laus vitae)

16 Tazio Nuvolari: il prototipo del mito moderno Parole chiave del suo competere sportivo: Audacia, Coraggio, Paura di niente e di nessuno, Sprezzo del pericolo, Noncuranza del rischio, Padronanza tecnica, Strategia sopraffina. E il Superuomo di Nietzche e D Annunzio Chi lo dice? Il Gotha del giornalismo: Canestrini, Morasso,, Filippini, Luraschi, Zanetti. Ma soprattutto la mitologia popolare: : lo fa eroe.

17 Tazio Nuvolari Novembre Circuito di Sitges Terramar Guida una Chiribiri.Viene sfidato, all insaputa della vittima,, a baciare in corsa la figlia del padrone dell Hotel Miramar,, che soleva sporgersi ai bordi della pista. Giunse solo quarto ma vinse le 50 lire della scommessa come testimoniò il giurato vicino alla ragazza. La stampa: Nuvolari el conductor de la emocion

18

19 Tazio Nuvolari Agosto Prove della P2 a Monza. Incidente al quarto giro dell ultimo giorno alla curva di Lesmo.. E sbalzato. Ricoverato in ospedale la prognosi è di almeno un mese. Il venerdì successivo passata la febbre, chiama il suo medico e gli chiede di preparagli in busto gessato e modellato in posizione prona sul serbatoio della sua moto. Lo imbottisce di feltro. Si schiera al GP delle Nazioni e vince con la Bianchi 350 cc. All arrivo di una corsa di tre ore sotto la pioggia ed il fango sviene tra le braccia della moglie e torna in ospedale.

20 Tazio Nuvolari 16 Maggio Circuito di Solitude.. Stoccarda. A causa della nebbia esce di pista. E ricoverato in ospedale: commozione cerebrale, fratture comminute, choc traumatico. La radio tedesca lo da per spacciato, qualcuno già morto. Dall Italia parte subito Giulio Sirtori dirigente della Bianchi che, incredulo, lo incontra alla stazione in perfetta forma. Tazio gli dirà: Quando mi danno per morto aspettate sempre tre giorni, non si sa mai

21 Tazio Nuvolari 14 Agosto I Coppa Ciano. Circuito del Montenero I medici non vogliono farlo partire per gli esiti di un incidente in moto occorsogli, sempre a Livorno, la settimana prima. Ha un braccio fuori uso. Si rivolge all On.le Ferretti presente in tribuna. Nulla da fare. Invita allora il suo guardaspalle, un omaccione di quasi due metri a far forza contro di lui opponendogli il braccio offeso. Alla fine il guardaspalle è costretto ad indietreggiare e l Onorevole a ricredersi. Arriverà secondo con la sua Bugatti 35 dietro Materassi.

22 Tazio Nuvolari Solo aneddotica a sfondo eroico e celebrativo? 1) Vince la 24 ore di Le Mans con Sommer. Batte otto volte il record sul giro. 2) Spa. In rotta con Ferrari disputa il G.P. del Belgio con una Maserati 8CM. Parte dall ultima posizione. Dice a Compagnoni di avvertire Chiron Varzi che presto li sorpasserà. Ridono. Già a Stavelot è secondo e chiude il 1 giro in testa. Vincerà con distacco. 3) Nurburgring.. Miglior tempo in prova.

23 Nuvolari e d Annunzio. L esteta decadente con lo spirito da superuomo e il cavaliere del rischio un giorno si incontrano. Avviene a Gardone Riviera, il 28 aprile Il vate vede esaudito il desiderio espresso al prefetto Rizzo. I due trascorrono sette ore insieme al Vittoriale.. Pranzano insieme nella Sala del Cenacolo.. Il poeta gli offre una foto con dedica e gli strappa un giuramento

24

25 Nuvolari e d Annunzio A Tazio Nuvolari del buon sangue mantovano, che nella tradizione della sua razza, congiunge, il coraggio della poesia, la più tranquilla potenza tecnica al più disperato rischio, e infine la vita alla morte nel cambio della vittoria. Il vate gli regala una piccola tartaruga d oro: All uomo più veloce l animale più lento.

26

27 Nuvolari e d Annunzio Nella Stanza del Lebbroso avviene la richiesta solenne: il vate gli chiede di giurare di vincere la prossima corsa. La Targa Florio. Nuvolari si limita a rispondere: Quando corro, corro per vincere. Questo glielo giuro: vedrà che andrò forte Vincerà a tempo di primato battuto solo dopo vent anni. Stabilirà anche il record sul giro

28 Nuvolari e d Annunzio Alla notizia della vittoria il vate telegrafa a Tazio: Tu ti ricordi che nell accomiatarci io sorridevo da una sola parte del viso, raccomandandoti di vincere la prova di Sicilia e tu non hai dimenticato il nostro patto dentro la stanza funebre. Nel separarci noi eravamo entrambi sicuri della vittoria e perciò non mai commiato di compagni fu più bello. Oggi la tremenda obbedienza ti fa due volte legionario. Sono con te e con i tuoi emuli stasera nella terra che il grande imperatore chiamò splendidissima.. Ti abbraccio.gabriele d Annunzio presente. 9 maggio 1932.

29

30 Uno dei più noti motti di d Annunzio era: E possibile estenderlo anche a Tazio Nuvolari e a tutti gli altri miti dello sport automobilistico Infatti

31 Automobilismo sportivo La loro essenza si perpetua nell eredità che hanno saputo donare a milioni di persone. Ad intere generazioni di sportivi, appassionati lettori, gente semplice e capi di stato che a loro si sono ispirati ogni volta che hanno cercato di essere uomini del loro tempo. Che hanno, anche inconsciamente, cercato di imitarli quando inalavano il senso di modernità che, in ogni epoca, anima l uomo che non vuol essere superato. Il senso del vivere inimitabile.

32 Anche Pergusa ha dato un grande contributo alla costruzione del mito automobilistico sportivo. Proprio negli anni in cui il rapporto tra mezzo e conduttore lasciava prevalere le doti umane su quelle tecniche, la pista primeggiava in Europa Cioè quando prevalevano gli eroi. Lunghissimo è l elenco dei piloti che si sono sfidati attorno al lago, molti sono campioni del mondo: Stewart, Hill, Surtees, Clark, Bonnier, Siffert, Bandini, Vaccarella, Ickx, Regazzoni, Mass, Stommelen, Muller, Montoya, Schumacher

33

34

35

36

37

38 Dobbiamo perdere tale patrimonio culturale, mitologico, sportivo? No se assumiamo come obbiettivo realizzabile il titolo dell incontro di oggi. Lo sviluppo e la tutela del territorio diventa sinergia possibile se si individuano REGOLE e si stabiliscono LIMITI e, soprattutto, si fanno RISPETTARE.

39 Grazie per l attenzione.

40 Bibliografia essenziale F. Nuvolari. D Annunzio & Nuvolari 2003 S. Busi. Nuvolari 1996 V. Moretti. Quando corre Nuvolari 1992 A. Santini. Nuvolari 1983 C. De Agostini L antileggenda di Nuvolari 1972 A. Andreoli. Il vivere inimitabile 2003 S. Requirez. I campioni della Targa Florio 2003 P. Chiara. Vita di d Annunzio 1979 M. Marchianò. Tazio Nuvolari Antologia 2000