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1 STUDIO DI SETTORE WD13U ATTIVITÀ FINISSAGGIO DEI TESSILI, DEGLI ARTICOLI DI VESTIARIO E ATTIVITÀ SIMILARI Aprile 2013 Documento non definitivo

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VD13U Nobilitazione dei tessili, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Nella prima fase di analisi 186 contribuenti sono stati scartati in quanto, pur tenuti alla compilazione dei modelli, non risultano utilizzabili nelle successive fasi dell elaborazione dello studio di settore (cessazione di attività, situazioni di non normale svolgimento dell attività, contribuenti forfettari, ecc.). Sui modelli studi di settore della restante platea sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione del campione dello studio, lo scarto di ulteriori 47 posizioni. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a DISTRIBUZIONE DEI CONTRIBUENTI PER FORMA GIURIDICA Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,3 Società di persone ,9 Società di capitali, enti commerciali e non ,8 Documento non definitivo 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE I gruppi omogenei sono stati individuati sulla base dei seguenti fattori: dimensione della struttura; specializzazione del ciclo di lavorazione. Il fattore dimensionale ha permesso di evidenziare le imprese di più grandi dimensioni con una struttura organizzativa e produttiva più articolata (cluster 3). La specializzazione del ciclo di lavorazione ha fatto emergere le seguenti realtà: imprese specializzate nello stiro (cluster 1); imprese specializzate nel rammendo (cluster 2); imprese specializzate nel finissaggio (cluster 4); imprese specializzate nella tintura (cluster 5); imprese specializzate nella stampa (cluster 6). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione dei valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER CLUSTER 1 NUMEROSITÀ: IMPRESE SPECIALIZZATE NELLO STIRO Le imprese appartenenti al cluster sono per il 54% ditte individuali, per il 25% società di persone e per il 21% società di capitali, con una struttura composta da 6 addetti, di cui 5 dipendenti. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: 291 mq di produzione, 87 mq di magazzino e 19 mq di uffici. Le imprese del cluster operano quasi esclusivamente in conto terzi (95% dei ricavi). Le tipologie di attività prevalenti sono stiro (65% dei ricavi), imbusto (16% dei ricavi nel 57% dei casi) e cartellinatura (5% nel 48%) di capi (76% dei ricavi) e tessuti a maglia (68% dei ricavi nel 17% dei casi). La dotazione di beni strumentali comprende: 3 vaporette, 1 manichino vaporizzante e 2 presse o tavoli vaporizzanti. La clientela prevalente è costituita da industria ed artigiani (84% di ricavi). L area di mercato si estende fino alle regioni limitrofe. Il 19% delle imprese è concentrato in Toscana, il 19% in Veneto ed il 18% in Emilia Romagna. CLUSTER 2 NUMEROSITÀ: 92 - IMPRESE SPECIALIZZATE NEL RAMMENDO Le imprese appartenenti al cluster sono per il 61% ditte individuali e per il 24% società di persone, con una struttura composta da 7 addetti, di cui 6 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 2 operai generici e 2 operai specializzati. Documento non definitivo 3

4 Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: 290 mq di produzione, 81 mq di magazzino e 21 mq di uffici. Le imprese del cluster operano principalmente in conto terzi (97% dei ricavi). La tipologia di attività svolta è il rammendo (82% dei ricavi) di tessuti ortogonali (59% dei ricavi) e a maglia (52% dei ricavi nel 20% dei casi), soprattutto in lana (56% delle quantità lavorate) e cotone e altre fibre cellulosiche (lino) (14%). La dotazione di beni strumentali è limitata a 10 specole/controllo qualità/arrotolatura (34% dei casi). La clientela prevalente è costituita da industria ed artigiani (94% di ricavi). L area di mercato si estende fino alle regioni limitrofe. Il 60% delle imprese è situato in Piemonte ed il 27% in Toscana. CLUSTER 3 - IMPRESE DI PIÙ GRANDI DIMENSIONI CON CICLO DI PRODUZIONE NUMEROSITÀ: 96 INTEGRATO Le imprese appartenenti al cluster sono per il 97% società di capitali, con una struttura composta da 37 addetti, di cui 35 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 6 impiegati, 14 operai generici e 12 operai specializzati. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: mq di produzione, mq di magazzino e 256 mq di uffici. Le imprese del cluster operano quasi esclusivamente in conto terzi (95% dei ricavi). La tipologia di attività è mista e comprende: tintura (40% dei ricavi), finissaggio (39%) e preparazione (16%) ed in particolare vengono svolte le fasi di finissaggio stabilizzante (82% dei casi), finissaggio per la modifica della mano (74%), finissaggio per la modifica dell aspetto (69%), finissaggio tecnico (58%) ed altri finissaggi (48%). Tra i prodotti in lavorazione prevalgono: tessuti ortogonali (64% dei ricavi) e a maglia (26%), in cotone e altre fibre cellulosiche (lino) (40% delle quantità lavorate), fibre chimiche (artificiali e sintetiche) (30%), lana (17%) e seta (10%). La dotazione di beni strumentali comprende: 6 macchine per preparazione e tintura tessuti in largo continui (42% dei casi), 9 in corda discontinui, 9 in largo discontinui (45%), 2 rameuse, 2 macchine per finissaggi termici diverse da rameuse, 5 macchine per finissaggi fisici-meccanicichimici, 7 specole/controllo qualità/arrotolatura, 2 macchine per sanforizzo/prerestringimento, 6 macchine per follatura (22%) e 5 altre macchine per finissaggio. I consumi specifici riguardano essenzialmente coloranti in polvere e liquidi, ausiliari di tintura ed altri prodotti chimici per il finissaggio. La clientela prevalente è costituita da industria ed artigiani (92% di ricavi). L area di mercato si estende fino all ambito internazionale. Il 53% delle imprese è localizzato in Lombardia ed il 28% in Toscana. Documento non definitivo 4

5 CLUSTER 4 NUMEROSITÀ: IMPRESE SPECIALIZZATE NEL FINISSAGGIO Le imprese appartenenti al cluster sono per il 46% società di capitali, per il 29% ditte individuali e per il 25% società di persone, con una struttura composta da 8 addetti, di cui 6 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 1 impiegato, 3 operai generici e 2 operai specializzati. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: 667 mq di produzione, 276 mq di magazzino e 45 mq di uffici. Le imprese del cluster operano quasi esclusivamente in conto terzi (87% dei ricavi). La tipologia di attività è costituita soprattutto dal finissaggio (77% dei ricavi) ed in particolare vengono svolte le fasi di altri finissaggi (51% dei casi), finissaggio per la modifica dell aspetto (32%), finissaggio stabilizzante (24%), finissaggio per la modifica della mano (24%) e finissaggio tecnico (18%). Tra i prodotti in lavorazione prevalgono: capi (31% dei ricavi), tessuti ortogonali (22%) e tessuti a maglia (21%), in cotone e altre fibre cellulosiche (lino) (33% delle quantità lavorate), fibre chimiche (artificiali e sintetiche) (25%) e lana (17%). La dotazione di beni strumentali comprende: 5 macchine per finissaggi fisici-meccanici-chimici (23% dei casi), 4 specole/controllo qualità/arrotolatura (26%) e 3 altre macchine per finissaggio. I consumi specifici riguardano essenzialmente altri prodotti chimici per il finissaggio. La clientela tipica delle imprese di questo gruppo è costituita da industria ed artigiani (83% di ricavi). L area di mercato si estende alle regioni limitrofe. Il 29% delle imprese è presente in Lombardia ed il 24% in Toscana. CLUSTER 5 NUMEROSITÀ: IMPRESE SPECIALIZZATE NELLA TINTURA Le imprese appartenenti al cluster sono per il 75% società di capitali e per il 16% società di persone, con una struttura composta da 14 addetti, di cui 13 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 3 impiegati, 5 operai generici e 4 operai specializzati. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: mq di produzione, 759 mq di magazzino e 104 mq di uffici. Le imprese del cluster operano quasi esclusivamente in conto terzi (93% dei ricavi). La tipologia di attività svolta è la tintura (87% dei ricavi). Tra i prodotti in lavorazione prevalgono: filati (rocche, matasse) (47% dei ricavi), tessuti a maglia (13%), capi (13%) e fibre (fiocco, tops, tow) (11%) in cotone e altre fibre cellulosiche (lino) (35% delle quantità lavorate), fibre chimiche (artificiali e sintetiche) (33%) e lana (21%). La dotazione di beni strumentali comprende: 6 macchine per preparazione e tintura fibre e filati sotto pressione, 5 a pressione atmosferica, 8 macchine per tintura capi a pale (14% dei casi) e 7 macchine per tintura capi a cesto (25%). I consumi specifici riguardano essenzialmente ausiliari di tintura e coloranti in polvere e liquidi. Documento non definitivo 5

6 La clientela tipica delle imprese di questo gruppo è costituita da industria ed artigiani (93% di ricavi). L area di mercato va dall ambito pluriregionale a quello nazionale. Il 48% delle imprese è concentrato in Lombardia ed il 30% in Toscana. CLUSTER 6 NUMEROSITÀ: IMPRESE SPECIALIZZATE NELLA STAMPA Le imprese appartenenti al cluster sono per il 50% società di capitali, per il 31% ditte individuali e per il 19% società di persone, con una struttura composta da 9 addetti, di cui 8 dipendenti, tra i quali si rileva la presenza di 1 impiegato, 2 operai generici e 3 operai specializzati. Le superfici destinate allo svolgimento dell'attività sono articolate in: 989 mq di produzione, 293 mq di magazzino e 71 mq di uffici. Le imprese del cluster operano soprattutto in conto terzi (80% dei ricavi). La tipologia di attività prevalente è la stampa (89% dei ricavi) ed in particolare vengono svolte le fasi di: altre stampe (51% dei casi), stampa a mano (43%), carrello, tavolo rotante, manomacchina (39%), transfer (35%), stampa a capo (28%) e rotativa (22%). Tra i prodotti in lavorazione prevalgono: capi (29% dei ricavi), tessuti a maglia (22%) ed ortogonali (20%), in cotone e altre fibre cellulosiche (lino) (44% delle quantità lavorate) e fibre chimiche (artificiali e sintetiche) (27%). La dotazione di beni strumentali comprende: 2 tavoli manuali (43% dei casi), 3 tavoli a carrello automatico/ tavoli elettronici e tavoli rotanti (20%), 1 manomacchina (23%), 2 rotative (21%), 2 transfer (27%) 2 macchine per stampa in capo (18%) e 1-2 altre macchine per stampa. I consumi specifici riguardano essenzialmente: coloranti liquidi, in polvere ed ausiliari di tintura. La clientela tipica delle imprese di questo gruppo è costituita da industria ed artigiani (68% di ricavi) e da commercianti all ingrosso (50% dei ricavi nel 24% dei casi). L area di mercato si estende fino all ambito internazionale. Il 52% delle imprese è concentrato in Lombardia ed il 19% in Toscana. Documento non definitivo 6