Regione Molise -35- Resoconti Consiliari
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- Angelina Costanzo
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1 Regione Molise -35- Resoconti Consiliari RISPOSTA ALL INTERROGAZIONE, A FIRMA DEL, IN MERITO ALL AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI ACCESSO AI BONUS ASSUNZIONALI CORRELATI ALL ASSUNZIONE DEI LAVORATORI SVANTAGGIATI INSERITI NEL PROGRAMMA AZIONE DI SISTEMA WELFARE TO WORK PER LE POLITICHE DI RE-IMPIEGO NELLA REGIONE MOLISE 2009/2011. Passiamo al secondo punto dell'ordine del giorno, in questo momento terzo, dopo l'approvazione della legge. Prego, Consigliere Micone. Grazie, Presidente. Dopo tante sollecitazioni, arrivate da numerose aziende del territorio regionale, è doveroso intervenire con una interrogazione inerente il procedimento amministrativo avviato dalla Regione Molise con la pubblicazione, il 21 maggio 2012, dell'avviso pubblico per la presentazione di richieste di accesso ai bonus assunzionali, correlati all'assunzione dei lavoratori svantaggiati, inseriti nel Programma Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise. L'iter amministrativo iniziava con il decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 29 dicembre del 2009 con il quale veniva effettuato uno stanziamento a favore della Regione Molise nell'ambito del Programma Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego, per un importo di euro 1 milione e 100 mila, da utilizzare sotto forma di bonus assunzionali per favore il reimpiego di lavoratori percettori di ammortizzatori in deroga o privi di sostegno al reddito, subordinando l'utilizzo delle predette risorse all'osservanza delle linee guida appositamente rilasciate, con la nota di indirizzo numero 14 del 3 maggio 2010, diramata dalla Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e incentivi all'occupazione. La Regione Molise, in relazione alla situazione di emergenza occupazionale conseguente al perdurante stato di crisi che ha investito il sistema produttivo territoriale, varava, in coerenza con le linee di indirizzo definite dalla Giunta regionale con atto numero 135 del 16 febbraio 2009, un insieme di misure volte a promuovere la mobilità interna aziendale o l'avvio di iniziative dei
2 Regione Molise -36- Resoconti Consiliari soggetti percettori di ammortizzatori sociali - ordinari e in deroga a seguito di licenziamento o perché esposti ad elevato rischio di disoccupazione - e, più in generale, il reinserimento lavorativo dei soggetti più svantaggiati. La Giunta regionale, con propria deliberazione numero 889 del 7 agosto 2009, ha preso atto del programma ministeriale Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego, e ne ha approvato la relativa progettazione esecutiva regionale denominata Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise, prevedendo l'attivazione di misure di inserimento aggiuntive rispetto a quelle individuate dal programma ministeriale dei bonus assunzionali, con finanziamento a valere sulle risorse FSE di propria pertinenza. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, inoltre, con nota numero 14 del 29 dicembre 2010, ha autorizzato la Regione Molise a utilizzare, sottoforma di bonus assunzionali nell'ambito dell'azione di Sistema Welfare to Work per le politiche dell'impiego della Regione Molise, anche le risorse residue rinvenienti dal programma Pari Con determinazione numero 452 del 2012, il Direttore generale della Regione Molise ha finanziato il predetto avviso pubblico per un importo complessivo pari ad euro 1 milione e 100 mila, a valere sul capitolo UPB 532 del bilancio regionale per l'esercizio finanziario del L'intervento di cui al predetto avviso, perseguiva l'obiettivo di potenziare le azioni avviate nell'ambito dell'azione di Sistema Welfare to Work per le politiche dell'impiego della Regione Molise, attraverso la concessione di bonus assunzionali alle imprese che provvedevano all'assunzione o alla trasformazione a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro già in essere, garantendo un periodo minimo di occupazione di almeno dodici mesi. In favore di queste aziende, l'avviso pubblico prevedeva, all'esito di una procedura sportello che non implicava alcuna valutazione di merito, una sovvenzione diretta in denaro, per un importo di euro 5 mila o di euro 2 mila, in base alla tipologia di assunzione. Anche in virtù di tale
3 Regione Molise -37- Resoconti Consiliari incentivo, molte aziende venivano incoraggiate ad assumere personale che rientrava nei target dei lavoratori svantaggiati. Da quasi due anni, tuttavia, le medesime aziende devono sostenere i costi del personale assunto, nonché i relativi oneri previdenziali e fiscali, mentre, ad oggi, non risulta essere stata completata ancora la procedura amministrativa né pubblicata la graduatoria inerente alla concessione alle imprese di bonus assunzionali; sembrerebbe addirittura che i fondi stanziati siano di consistenza superiore alle domande pervenute. Ritengo, pertanto, necessario che il Presidente dell'esecutivo, nonché l'assessore competente al ramo, diano chiarimenti in merito alle motivazioni sottese al ritardo del completamento dell'iter amministrativo volto all'erogazione degli incentivi, di cui all'avviso pubblico per la presentazione di richieste di accesso ai bonus assunzionali correlati all'assunzione dei lavoratori svantaggiati inseriti nel Programma di Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego nella Regione di Molise, e dei tempi per l'erogazione dei bonus delle aziende richiedenti. Grazie, Consigliere Micone. Prego, Vicepresidente Petraroia, ne ha facoltà. ASSESSORE PETRAROIA Con determina del Direttore generale numero 452/2012, è stato approvato l'avviso pubblico per la presentazione di richieste di accesso ai bonus assunzionali, correlati ai lavoratori svantaggiati, inseriti nel Programma Azione di Sistema Welfare to work per le politiche di reimpiego nella Regione Molise Con determina dirigenziale 232/2012, successivamente modificata con determina dirigenziale 255/2012, è stato costituito un apposito gruppo di lavoro, in conformità a quanto previsto dall'avviso, per la verifica di ricevibilità e di ammissibilità al finanziamento per le domande di accesso agli incentivi all'assunzione. La modifica del suddetto provvedimento 232/2012, si è resa necessaria per la sostituzione di un componente del gruppo di lavoro, ovvero del titolare dell'ufficio preposto alla gestione dell'avviso,
4 Regione Molise -38- Resoconti Consiliari motivatamente indisponibile per ragioni che travalicano la stretta pertinenza agli aspetti lavorativi. Alla data di scadenza per la partecipazione al suddetto avviso pubblico sono state presentate 203 candidature. Dalla verifica delle condizioni di ricevibilità e di ammissibilità delle domande, sono emerse le seguenti informazioni, di seguito specificate: candidature pervenute 203; irricevibili 16; ammesse a valutazione 187; contenenti richieste di finanziamento 194; ammesse a finanziamento 108; non ammesse 18, alla prima valutazione; lettere inviate per la richiesta dell'integrazione 68; ammesse in seconda valutazione 49; non ammesse alla seconda valutazione 16; rinunce 3; ammesse a finanziamento prima valutazione 108, ammesse a finanziamento seconda valutazione 49, per un totale di 157; istanze inammissibili in prima valutazione 18, in seconda valutazione 16, con rinunce 3, per un totale di 37. Allo stato attuale, il competente Servizio Politiche per l'occupazione è in procinto di predisporre il provvedimento di approvazione delle graduatorie e degli elenchi formulati dall'anzidetto gruppo di lavoro, così come previsto dall'articolo 10 del ripetuto avviso pubblico. È evidente che i ritardi connessi all'espletamento di quest'attività hanno a che spartire con le difficoltà che sono state menzionate anche in occasione del confronto che stamattina abbiamo sviluppato sulla proroga dell'esercizio provvisorio - questo perché abbiamo una difficoltà di questa natura - e con la seconda difficoltà, che ha a che vedere con la riorganizzazione degli uffici, che si sta portando avanti e che necessita, evidentemente, anche di una accelerazione, tenuto conto che, nel corso di questi anni, la redistribuzione del personale rispondeva ad una organizzazione del lavoro che aveva una ricaduta che nel corso del tempo è mutata. Perciò c'è il rischio che, in alcuni settori dell'amministrazione, ci sono una quantità di risorse e di strumenti che era stata disegnata per una fase storica nella quale altre erano le necessità della comunità e altro tipo di uffici, evidentemente, possono aver risentito di una sorta di indebolimento, che determina anche un allungamento dei tempi nella definizione delle pratiche.
5 Regione Molise -39- Resoconti Consiliari Bene, grazie Vicepresidente Petraroia. Ai sensi dell'articolo 6, l'interrogante ha cinque minuti per dichiarare se è soddisfatto o no. Assessore, credo sicuramente al fatto che ci siano grosse difficoltà organizzative, come lei diceva. Bisogna però anche capire che tante difficoltà le hanno proprio le aziende ed i lavoratori che aspettano i risultati di questo bando. Quindi, se i tempi riusciranno ad essere celeri, probabilmente allevieremo difficoltà - credo, in questo momento, importanti - come quelle che riguardano, oggi, l'aspetto sociale ed economico del nostro territorio di oggi. Grazie. La formula soddisfatto o no dell'interrogazione? Soddisfatto, se i tempi saranno celeri. Grazie.
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