COMUNE DI TURATE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELL AUDITORIUM TEATRO COMUNALE
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1 COMUNE DI TURATE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELL AUDITORIUM TEATRO COMUNALE
2 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AUDITORIUM - TEATRO COMUNALE Art. 1 Locali oggetto del presente regolamento A) E soggetto alle norme sotto riportate il complesso denominato Auditorium / Teatro Comunale ubicato all angolo tra Via Galileo Galilei e Via Cadorna con accesso da ambo i lati e che è composto dai seguenti locali : - Reception con annessa sala foyer (di cui al punto B) servizi igienici e guardaroba - Sala Teatro, Convegni, Esposizioni con 376 posti a sedere con due americane da sala - Cabina regia - Palco di mt. 12 boccascena per mt: 8 di profondità completo di sipario quinte e americane - Locale deposito retropalco con annessi servizi igienici e camerini - Attrezzatura fonica e luci - il tutto come meglio descritto in allegato C (scheda tecnica Servizio Manutenzioni ) Il locale è dotato di riscaldamento, aria condizionata e impianto di allarme. Una volta raggiunta la capienza massima consentita gli incaricati di sala e le forze di pubblica sicurezza non possono far accedere altre persone alla struttura. B) Il locale denominato foyer, oltre alla precipua destinazione di uso finalizzata all intrattenimento temporaneo degli spettatori quale locale di attesa e scambio di opinioni e/o quale sala ricevimenti o ristoro, puo anche essere destinato a sala riunioni adibita a incontri pubblici, seminari, convegni o concorsi pubblici, una volta effettuati gli adeguamenti tecnici ed organizzativi del caso quali allestimento, ottimizzazione spazi ed interventi tecnici. In nessun caso durante il periodo di utilizzo della sala foyer per scopi predetti ad uso seminari/concorsi, sarà consentito l accesso al Teatro. A tal fine dovranno essere necessariamente adottate soluzioni tecniche strutturali permanenti che impediscano tale possibilità. Qualora l Amministrazione comunale ritenga di poter ampliare i casi di destinazione d uso del predetto foyer, provvederà ad adottare idonea separata deliberazione di approvazione specifico regolamento di utilizzo della sala Foyer, da allegarsi quale annesso al presente atto. In nessun caso il predetto locale potrà essere assegnato quale sede stabile di associazioni o enti. Art. 2 Priorita e Destinazione d uso L utilizzo di tale complesso è riservato prioritariamente all Amministrazione Comunale di Turate per le proprie attività nel settore culturale, artistico, tempo libero e delle comunicazioni sociali, oltre che per le proprie manifestazioni ufficiali. In particolare:
3 1. Il TC è destinato a prove e rappresentazioni di musica, di prosa, di canto, di danza, di saggi giovanili, di varietà, nonché a convegni, conferenze, congressi di interesse sociale e culturale. Il teatro è idoneo ad ospitare rappresentazioni ed allestimenti di opere liriche e sinfoniche. 2. Il TC può essere inoltre concesso per la realizzazione di documentari, prodotti multimediali, servizi fotografici, riprese e proiezioni radiotelevisive, cinematografiche ed altre iniziative compatibili col decoro e la tradizione dello stesso nel rispetto delle specifiche leggi di settore. 3. Non è consentito ordinariamente l uso per impieghi diversi e per attività che possono essere svolte in altri ambienti. 4. Non è consentito l uso per scopi di aggregazione religiosa (culto e preghiera) a qualunque titolo richiesti. Art. 3 Concessioni d uso a terzi L Amministrazione Comunale può concedere l utilizzo di detto complesso a privati, enti ed associazioni che ne facciano richiesta scritta secondo le modalità stabilite nel modulo di richiesta - allegati A e B, alle condizioni di cui ai successivi articoli. L A.C. si riserva comunque la facoltà di denegare l uso del Teatro qualora gli scopi per i quali viene richiesto non siano ritenuti conformi alle finalità di cui al precedente articolo 2. Art. 4 Responsabilità a) L Amministrazione Comunale, concedendo in uso l immobile in questione, declina ogni responsabilità civile, penale amministrativa e pecuniaria sollevando al contempo l ente, l Amministrazione e i funzionari tutti da ogni responsabilità civile, penale, amministrativa e pecuniaria riconducibile ad eventuali sinistri dovuti a qualsivoglia problematica causata dalle attrezzature provvisorie o verificatisi in conseguenza di problematiche, negligenza ed errori umani dello staff organizzativo dell associazione/ente autorizzati, o conseguenza anche indiretta di dichiarazioni mendaci, incomplete o alterate della documentazione presentata, dando atto che l autorizzazione concessa potrà in qualunque momento essere revocata per motivi di ordine pubblico o di pubblico interesse, ovvero in seguito all'accertamento sopravvenuto della perdita o mancanza di uno qualsiasi dei requisiti di sicurezza sopra evidenziati, ed in caso di inosservanza di ogni altra disposizione normativa o provvedimento emesso dalle autorità competenti. b) In caso di sinistri accertati e imputabili ai sensi del precedente comma, i soggetti autorizzati saranno chiamati a risponderne e a risarcire i danni relativamente quantificati. c) Restano fatte salve le responsabilità di competenza per la proprietà dell immobile stesso. d) Allestimenti particolari quali stand, vetrine, pannelli espositivi, potranno essere ammessi previa particolareggiata richiesta scritta e con la dichiarazione da parte del soggetto autorizzato che l allestimento verrà realizzato con tecniche di assoluta sicurezza sia relativamente alla salvaguardia delle strutture che per quanto concerne l incolumità delle persone che accederanno ai locali interessati. I relativi oneri restano a carico degli utilizzatori. I soggetti autorizzati si impegnano ad effettuare controlli preventivi e si assumono ogni responsabilità al riguardo.
4 Art. 5 Riserve alla concessione d uso L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di non concedere o sospendere l uso del complesso qualora le circostanze lo impongano o lo suggeriscano per motivi di ordine pubblico o morale, o qualora la manifestazione non garantisca un sufficiente livello qualitativo artistico -culturale o possa arrecare danni alla struttura. Art. 6 Modalità per la concessione 1 La concessione d uso a terzi ( enti, associazioni o privati ) è subordinata al pagamento al Comune di una quota di rimborso spese per utilizzo e utenze, il cui ammontare di seguito stabilito è costituito da : a) utilizzo locale ( comprensivo di spese per luce, acqua, gas e pulizie ) che non potrà essere concesso in uso senza personale responsabile di sala identificato dall Amministrazione Comunale.b) La quota viene valutata ed eventualmente adeguata anche in base alle strutture presenti nel complesso (impianto fonico, impianto luci, ecc) che l organizzatore intende usufruire e alle modalità di utilizzo (es. effetti speciali suppletivi ) c) Qualora il concessionario volesse avvalersi dell ausilio di propri tecnici gli stessi dovranno obbligatoriamente intervenire sotto la supervisione, il coordinamento e la direzione del tecnico di sala autorizzato dal Comune. 2. a) La quota base per utilizzo struttura è stabilita in euro 250 per singolo spettacolo/evento nel caso in cui la richiesta sia inoltrata da - Associazioni iscritte al relativo albo comunale - Onlus per finalità acclarate e dimostrate di beneficenza. - Partiti politici e gruppi consiliari (ad esclusione periodo elettorale per consultazioni comunali vedi lettera e) b) Viene stabilita in euro 500 per ogni spettacolo/evento organizzato da associazioni non iscritte al relativo albo comunale o enti, partiti e privati esterni al territorio comunale senza fini di lucro. c) Viene stabilita in euro 750 per ogni giorno di prova organizzato da enti privati e società con fini di lucro, commerciali o di guadagno anche indirettamente perseguiti. Per i giorni di prova non è prevista la pulizia del teatro. d) - Viene stabilita in euro per eventi organizzati da enti privati e società con fini di lucro, commerciali o di guadagno anche indirettamente perseguiti articolati su una sola giornata /utilizzo. Nel caso si debbano tenere 2 o piu spettacoli nell arco della stessa giornata il costo aumento di 250 euro. e) In periodo elettorale per le sole consultazioni comunali la quota viene stabilita in euro 100 per i partiti politici e le liste civiche locali.
5 f) Nel caso di spettacoli / eventi organizzati direttamente dal Comune o di rilevante finalità sociale, didattico -educativa e culturale anche a carattere locale, patrocinati e co organizzati dall Amministrazione comunale, con deliberazione dettagliatamente motivata di Giunta Comunale, nessuna quota di rimborso è dovuta all ente. g) La quota per utilizzo deve essere versata prima della manifestazione unitamente a tutte le documentazioni che gli organi Comunali Competenti richiederanno. La suddetta quota in caso di mancata manifestazione NON VERRA RESTITUITA tranne che per cause di competenza della proprietà dell immobile. h) L Organizzatore inoltrando la richiesta di utilizzo della struttura ACCETTA tutte le norme del presente regolamento. i) Tutte le quote sopra definite sono da intendersi al netto di iva La concessione del TC potrà avvenire solo previa acquisizione agli atti di una ricevuta di pagamento della tariffa stabilita. Una copia del manifesto e/o della locandina e/o del volantino indicante la manifestazione da effettuare dovrà essere consegnata al Responsabile del servizio con almeno dieci giorni di anticipo. Il Consiglio comunale tra il 1 marzo e il 30 aprile di ogni anno puo rideterminare le suddette quote base con apposita e motivata deliberazione. 3 Le richieste di concessione dovranno essere redatte in carta semplice e indirizzate al Sindaco come da modulo A) allegato specificando : -data e orario di utilizzo (se più giorni specificare le date e gli orari ) -oggetto della manifestazione con ampia descrizione dei contenuti della stessa (specificando le varie modalità : se a pagamento o entrata libera, se a scopo benefico ecc.) -elenco delle strutture presenti in sala che si intendono utilizzare -elenco di eventuali attrezzature proprie che l organizzatore intende utilizzare nella sala Dette attrezzature devono essere a norma e debitamente certificate. -nome cognome, indirizzo e numero telefonico del responsabile organizzativo - dichiarazione di presa accordo con addetti e responsabili di sala identificati dal Comune 4 Per una migliore programmazione annuale, le richieste devono essere presentate entro il 30 novembre di ogni anno, e comunque almeno 30 (trenta) giorni prima della data di utilizzo; fatta salva la disponibilità del complesso. 5 All ottenimento del parere favorevole gli interessati dovranno inoltre produrre, prima del periodo di utilizzo: - Istanza autorizzazione a svolgere pubblico trattenimento All. B - copia dei necessari permessi (SIAE ecc.) - assicurazioni a copertura dei soggetti che si esibiscono sul palco (Enpals o equipollenti) - assicurazioni a copertura studenti per recite scolastiche, intestata all Istituto Scolastico e corredata da idonea richiesta sottoscritta dal Dirigente scolastico recante finalità e destinazione fondi eventualmente raccolti per l evento.
6 - assicurazioni a copertura di strutture mobili di scena o propedeutiche allo spettacolo a carattere provvisorio - certificazioni attestanti la conformità a norme CE in materia di sicurezza e, se del caso, di ignifugazione, relative a materiale di scena, qualora ritenuto pericoloso dagli organi tecnici dell ente. - Comunicazione Prefettura e Monopoli in caso di raccolte di fondi a scopo benefico - n.3 marche da bollo.14,62 cd. - eventuale redazione e consegna Duvri (Documento valutazione rischi - solo per fattispecie relative a eventi con totale organizzazione di esterni e qualora dovuto per tipologia) 6 L Amministrazione Comunale si riserva il diritto di richiedere ogni altra idonea documentazione in caso di manifestazione a carattere particolare, o per eventuali attrezzature che l organizzatore intende utilizzare nel complesso per lo svolgimento della manifestazione. 7 a) L amministrazione Comunale, inoltre, richiede una cauzione a garanzia degli obblighi del concessionario pari ad un minimo di euro 200 al giorno e fino ad un massimo di euro 3000 per manifestazioni continuative che ricoprono un arco di tempo maggiore e che richiedono l utilizzo della sala per piu giornate. b) nella suddetta ipotesi è obbligatoriamente richiesta al concessionario una idonea assicurazione con massimali dettagliati a garanzia e custodia di eventuale materiale e strutture mobili giacenti presso l auditorium in caso di furto o deterioramento, corredata da idonea dichiarazione sottoscritta con cui si esenta l ente comunale da ogni responsabilità circa la custodia dello stesso. 8 Nel caso in cui si preveda una sponsorizzazione con l affissione di manifesti, striscioni od altro, deve essere richiesta autorizzazione al Sindaco contestualmente alla domanda di concessione. 9 Tutte le istanze devono essere corredate da idonea documentazione autorizzatoria ai fini SIAE. Per quanto attiene la richiesta di divulgazione evento tramite pubbliche affissioni la stessa andrà inoltrata direttamente alla società affidataria del relativo Sevizio, qualora trattasi di manifestazioni avviate su istanza di parte, mentre i manifesti da affiggersi nelle bacheche comunali dovranno essere consegnati al Servizio Affari Generali almeno 10 giorni prima dell evento. 10 Una volta prodotte tutte le certificazioni del caso il Sindaco con proprio atto quale organo monocratico - T.U.L.P.S. autorizza la manifestazione dichiarando se necessario la contestuale agibilità del locale. Art. 9 Dotazioni 1 La sala viene concessa con le dotazioni in essa esistenti; per esigenze diverse gli interessati dovranno provvedere autonomamente, previa autorizzazione dell Amministrazione Comunale 2 Le dotazioni tecniche presenti nella Sala non possono essere concesse per usi esterni alla sala stessa, fatte salve le manifestazioni direttamente organizzate dall Amministrazione Comunale
7 3 Le dotazioni tecniche non possono essere gestite o usate dagli organizzatori senza la presenza ed autorizzazione del responsabile di sala (squadra di emergenza o protezione civile, in subordine polizia locale) Art. 10 Vendita e somministrazione all interno del complesso a) All interno del complesso e tassativamente vietata la vendita di qualunque materiale, salvo espressa autorizzazione dirigenziale e comunque nel rispetto delle vigenti normative in materia. b) L Amministrazione comunale puo in caso di eventi organizzati direttamente dall ente medesimo comunale, predisporre nella sala foyer, un servizio di cattering o ristoro quale atto di rappresentanza, cortesia istituzionale o liberalità. nel rispetto della vigente normativa e debitamente motivato. A tale fine, essendo tale servizio esorbitante da parametri asettici di valutazione, ma rientrante nell ambito di una sfera altamente discrezionale circa la qualità e il gusto di un prodotto da somministrare, per fattispecie inferiori ai euro si potrà procedere anche con affidamento diretto nelle forme di legge con semplice ordinazione presso esercente avente idonei requisiti professionali e morali. c) In ogni caso, a tutela e rispetto della serietà professionale dei soggetti esibenti e del diritto del pubblico astante ad una serena ricezione del prodotto fruito, durante le rappresentazioni non potrà funzionare un servizio di ristoro. Solo prima, durante eventuali intervalli ufficiali e dopo la rappresentazione medesima potrà essere avviato il suddetto servizio. d) Nel caso di eventi organizzati da privati, associazioni ed altri enti, richiedenti contestualmente autorizzazione a poter somministrare alimenti e bevande, gli stessi dovranno inoltrare idonea DIAP al Comune e all Asl territorialmente competente, assolvendo a tutte le procedure previste al riguardo dalla vigente normativa e dimostrando il possesso dei requisiti professionali e morali del caso. e) In nessun caso un soggetto sprovvisto dei suddetti requisiti e carente della documentazione obbligatoria da inoltrare all Asl, potrà avviare attività di somministrazione presso l immobile. f) In via analogica è possibile, solo previa autorizzazione sindacale per occupazione suolo pubblico e autorizzazione dirigenziale per procedura di somministrazione - nel caso di grandi eventi a carattere sovracomunale coincidenti con la stagione estiva e organizzati direttamente dall Amministrazione comunale, posizionare chiosco ambulante nell area di parcheggio dell immobile interna alla recinzione, al fine di somministrare alimenti e bevande da parte di esercente in possesso di licenza e requisiti professionali e morali. In tale caso non potra comunque essere introdotto in sala alcun tipo di prodotto. Art. 11 Furti o danni ai materiali depositati L amministrazione Comunale non risponde di eventuali danni o furti a materiali di ogni genere, inseriti nella sala, prima, durante o dopo la manifestazione. Gli organizzatori
8 dovranno provvedere autonomamente all assicurazione dei materiali, qualora lo ritengano necessario Art. 12 Furti o danni arrecati Nel caso di furti o danni arrecati (anche dal pubblico) alle strutture ed alle dotazioni del complesso gli organizzatori saranno ritenuti responsabili e dovranno provvedere alle spese per la rimessa in ripristino di quanto danneggiato o rubato Art. 13 Norme finali transitorie 1) Per ogni eventualità non prevista dal presente regolamento si fa espressamente riferimento alla normativa vigente ad alle deliberazioni che l Amministrazione Comunale potrà adottare successivamente. L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di disporre con proprio personale l osservanza delle norme previste dal presente regolamento 2) Gli organi Comunali preposti per assolvere ai compiti ciascuno secondo le proprie competenze sono : Assessorato alla Cultura Sport e Tempo Libero Servizio Cultura e tempo libero Ufficio Tecnico / Manutenzioni Servizio Affari Generali Servizio Polizia Locale 3) Gli organismi preposti per assolvere alle funzioni di sicurezza e controllo in loco che vanno sempre e necessariamente avvisati almeno 10 giorni prima dell effettuazione della manifestazione sono i seguenti: 1) SQUADRA DI EMERGENZA NOMINATA DALLA GIUNTA IN POSSESSO DEI REQUISITI DI LEGGE 2) TECNICO /SOGGETTO INCARICATO DALL ENTE O ESERCENTE UN SERVIZIO AFFIDATO NELLE FORME DI LEGGE 3) PROTEZIONE CIVILE 4) POLIZIA LOCALE SOLO PER COMIZI ELETTORALI, MANIFESTAZIONI DIRETTAMENTE ORGANIZZATE DALL ENTE IN ESCLUSIVA, O SU ORDINE DI SERVIZIO DELLA AMMINISTRAZIONE PER EVENTI PARTICOLARI IMPLICANTI SERI RISCHI PER L ORDINE PUBBLICO 5) CARABINIERI ( PRESENZA RICHIESTA D UFFICIO AUTONOMAMENTE) 6) CROCE ROSSA 4) I responsabili incaricati dall ente per la sicurezza e la gestione di controllo degli accessi, vale a dire la squadra di emergenza e il Tecnico incaricato dall ente, dovranno provvedere a quanto segue:
9 a) verificare che le uscite di sicurezza siano e rimangano perfettamente agibili e funzionanti b) verificare che gli accessi a determinati uffici durante le iniziative siano chiusi c) verificare che gli estintori collocati nei locali non vengano spostati o rimossi d) riferire immediatamente ai Pubblici ufficiali presenti su eventuali criticità di cui ai punti precedenti e) riferire immediatamente ai Pubblici Ufficiali presenti o agli organi superiori dell ente, circa gravi eventuali inosservanze alle norme regolamentari. f) riferire immediatamente ai Pubblici Ufficiali presenti o agli organi superiori dell ente, circa eventuali danni riscontrati o verificatisi.
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