VARIABILE ACCUMULATORE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VARIABILE ACCUMULATORE"

Transcript

1 VARIABILE ACCUMULATORE A=A+X; Al contenuto di A aggiungo un quantitativo X, come se aggiungessi alla sabbia contenuta in un secchiello un'altro quantitativo di sabbia. A A=A+1; Una variabile accumulatrice a cui si aggiunge come quantità 1 si dice CONTATORE. Come se fosse un salvadenaio a cui si aggiunge una moneta alla volta dalla fessura. Sintassi breve del contatore: A=A+1; si può scrivere anche A++; Si parla anche di INCREMENTO di A. Il valore di una variabile può essere anche decrementato: B=B-1; si può scrivere anche B--;

2 CICLO ENUMERATIVO Inizializzazione contatore Condizione di terminazione Incremento contatore for ( i=vi ; i<=vf ; i++ ) { BLOCCO ISTRUZIONI Esempio di uso: programma per il calcolo della potenza <script language=javascript> bs=prompt( Base: ); es=prompt( Esponente: ); b=parseint(bs); e=parseint(es); com=1; for (i=1;i<=e;i++) { com=com*b; document.write( la potenza di +b+ elevato a +e+ : +com);

3 Prova a modificarlo in modo che preveda anche esponenti negativi.... <script language=javascript> bs=prompt( Base: ); es=prompt( Esponente: ); b=parseint(bs); e=parseint(es); if (e<0){ ve=-e; else { ve=e; com=1; for (i=1;i<=ve;i++) { if (e>=0) { com=com*b; else { com=com/b; document.write( la potenza di +b+ elevato a +e+ : +com);...

4 CICLO PRECONDIZIONATO while ( CONDIZIONE ) { BLOCCO ISTRUZIONI

5 <script language=javascript> k= si ; s=0; i=0; while (k== si ) { ns=prompt( Inserisci il numero: ); n=parsefloat(ns); s=s+n; i++; k=prompt( Inserisci un'altro numero? (si/no) ); m=s / i; document.write( La media dei numeri inseriti: +m); Prova a modificarlo in modo che l'output preveda l'elenco dei numeri di cui far la media

6 CICLO POSTCONDIZIONATO do { BLOCCO ISTRUZIONI while ( CONDIZIONE ); Esempio d'uso: Fai la media dei numeri inseriti dall'utente: <script language=javascript> s=0; i=0; do { Il diagramma di flusso è preso dal sito Html.it ns=prompt( Inserisci il numero: ); n=parsefloat(ns); s=s+n; i++; k=prompt( Inserisci un'altro numero? (si/no) ); while (k== si ); m=s / i; document.write( La media dei numeri inseriti: +m);

7 Array V[3] V Un vettore (o array) V di 7 celle è come un elenco di variabili. Ogni variabile viene indicata dal nome del vettore. Se avevamo paragonato una variabile a un cassetto, al vettore si associa una cassettiera. La cassettiera viene etichettata da un nome, ad esempio V, e i cassetti da numeri progressivi. Il primo cassetto è il numero 0. V[3]=9; vuol dire porre nella quarta cella del vettore V il valore 9. Per creare un vettore vuoto: V = new Array(); Per creare un vettore che contiene tre elementi (ad es.: 30, 25, 12): V = new Array(); V = new Array(30, 25, 12); oppure V[0] = 30; V[1] = 25; V[2] = 12;

8 Esempio di espressioni su un vettore: V V[0]=V[1]+5; nella prima cella di V pongo il contenuto della seconda cella a cui sommo 5 V[3]=V[2]-V[1]; al contenuto della 3a cella levo quello della 2a e il risultato lo metto nella 4a V[3]=V[5]*3; è un errore, il vettore ha solo 4 celle e V[5] richiede di accedere alla sesta cella ATTENZIONE: (1) Le celle di un vettore possono contenere anche delle stringhe: V[0]= ciao mondo ; (2) Le celle dello stesso vettore possono contenere valori di tipo diverso: V[0]= gigi ; V[1]=173; V[2]= laura ; V[3]=180; V[4]= marco ; V[5]=168;

9 PROVIAMO A FAR LA MEDIA DEI NUMERI DENTO A UN VETTORE: <script language= JavaScript > v=new Array(12,23,44,42,11); s=0; for(i=0;i<=4;i++) { s=s+v[i]; m=s/(i+1); alert(m);

10 VARIABILE ACCUMULATORE A=A+X; Al contenuto di A aggiungo un quantitativo X, come se aggiungessi alla sabbia contenuta in un secchiello un'altro quantitativo di sabbia. A A=A+1; Una variabile accumulatrice a cui si aggiunge come quantità 1 si dice CONTATORE. Come se fosse un salvadenaio a cui si aggiunge una moneta alla volta dalla fessura. Sintassi breve del contatore: A=A+1; si può scrivere anche A++; Si parla anche di INCREMENTO di A. Il valore di una variabile può essere anche decrementato: B=B-1; si può scrivere anche B--;

11 CICLO ENUMERATIVO Inizializzazione contatore Incremento contatore Condizione di terminazione for ( i=vi ; i<=vf ; i++ ) { BLOCCO ISTRUZIONI Esempio di uso: programma per il calcolo della potenza <script language=javascript> bs=prompt( Base: ); es=prompt( Esponente: ); b=parseint(bs); e=parseint(es); com=1; for (i=1;i<=e;i++) { com=com*b; document.write( la potenza di +b+ elevato a +e+ : +com);

12 Prova a modificarlo in modo che preveda anche esponenti negativi.... <script language=javascript> bs=prompt( Base: ); es=prompt( Esponente: ); b=parseint(bs); e=parseint(es); if (e<0){ ve=-e; else { ve=e; com=1; for (i=1;i<=ve;i++) { if (e>=0) { com=com*b; else { com=com/b; document.write( la potenza di +b+ elevato a +e+ : +com);...

13 CICLO PRECONDIZIONATO while ( CONDIZIONE ) { BLOCCO ISTRUZIONI

14 <script language=javascript> k= si ; s=0; i=0; while (k== si ) { ns=prompt( Inserisci il numero: ); n=parsefloat(ns); s=s+n; i++; k=prompt( Inserisci un'altro numero? (si/no) ); m=s / i; document.write( La media dei numeri inseriti: +m); Prova a modificarlo in modo che l'output preveda l'elenco dei numeri di cui far la media

15 CICLO POSTCONDIZIONATO do { BLOCCO ISTRUZIONI while ( CONDIZIONE ); Esempio d'uso: Fai la media dei numeri inseriti dall'utente: <script language=javascript> s=0; i=0; do { Il diagramma di flusso è preso dal sito Html.it ns=prompt( Inserisci il numero: ); n=parsefloat(ns); s=s+n; i++; k=prompt( Inserisci un'altro numero? (si/no) ); while (k== si ); m=s / i; document.write( La media dei numeri inseriti: +m);

16 Array V[3] V Un vettore (o array) V di 7 celle è come un elenco di variabili. Ogni variabile viene indicata dal nome del vettore. Se avevamo paragonato una variabile a un cassetto, al vettore si associa una cassettiera. La cassettiera viene etichettata da un nome, ad esempio V, e i cassetti da numeri progressivi. Il primo cassetto è il numero 0. V[3]=9; vuol dire porre nella quarta cella del vettore V il valore 9. Per creare un vettore vuoto: V = new Array(); Per creare un vettore che contiene tre elementi (ad es.: 30, 25, 12): V = new Array(); V = new Array(30, 25, 12); oppure V[0] = 30; V[1] = 25; V[2] = 12;

17 Esempio di espressioni su un vettore: V V[0]=V[1]+5; nella prima cella di V pongo il contenuto della seconda cella a cui sommo 5 V[3]=V[2]-V[1]; al contenuto della 3a cella levo quello della 2a e il risultato lo metto nella 4a V[3]=V[5]*3; è un errore, il vettore ha solo 4 celle e V[5] richiede di accedere alla sesta cella ATTENZIONE: (1) Le celle di un vettore possono contenere anche delle stringhe: V[0]= ciao mondo ; (2) Le celle dello stesso vettore possono contenere valori di tipo diverso: V[0]= gigi ; V[1]=173; V[2]= laura ; V[3]=180; V[4]= marco ; V[5]=168;

18 PROVIAMO A FAR LA MEDIA DEI NUMERI DENTO A UN VETTORE: <script language= JavaScript > v=new Array(12,23,44,42,11); s=0; for(i=0;i<=4;i++) { s=s+v[i]; m=s/(i+1); alert(m);

Linguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione

Linguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - le strutture di controllo: sequenza, selezione, iterazione

Dettagli

Diagramma a blocchi per la selezione, in un mazzo di chiavi, di quella che apre un lucchetto

Diagramma a blocchi per la selezione, in un mazzo di chiavi, di quella che apre un lucchetto Diagramma a blocchi per la selezione, in un mazzo di chiavi, di quella che apre un lucchetto 14 1. Dato un numero dire se è positivo o negativo 2. e se il numero fosse nullo? 3. Eseguire il prodotto tra

Dettagli

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Sommario Istruzione condizionale switch Istruzioni di salto break e continue Uso di variabili di tipo boolean Variabili di tipo array (monodimensionali)

Dettagli

IL COSTRUTTO ITERAZIONE

IL COSTRUTTO ITERAZIONE IL COSTRUTTO ITERAZIONE Il costrutto iterazione Consente di ripetere una operazione elementare o un blocco di operazioni. Tipologie di iterazione Iterazione definita Iterazione condizionata Tipologie di

Dettagli

Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione

Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Corso: Fondamenti di Informatica (Gruppo 2) a.a. 2017-18 Corsi di laurea: Ing. Settore Informazione Questionario a Risposte Multiple per auto-valutazione del Lab05 Domanda n. 1 Argomento: Iterazioni, array

Dettagli

Programmazione a blocchi. Algobuild Prof. Sergio Roselli

Programmazione a blocchi. Algobuild Prof. Sergio Roselli Programmazione a blocchi Algobuild Prof. Sergio Roselli Blocchi base Inizio programma I Fine programma F Input IN A Output Esecuzione OUT A A = 5 + 1 L interprete Algobuild Algobuildpermette di trascrivere

Dettagli

Informatica (A-K) 5. Algoritmi e pseudocodifica

Informatica (A-K) 5. Algoritmi e pseudocodifica Vettori e matrici #1 Informatica (A-K) 5. Algoritmi e pseudocodifica Corso di Laurea in Ingegneria Civile & Ambientale A.A. 2011-2012 2 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Le variabili definite come coppie

Dettagli

INFORMATICA. Strutture iterative

INFORMATICA. Strutture iterative INFORMATICA Strutture iterative Strutture iterative Si dice ciclo (loop) una sequenza di istruzioni che deve essere ripetuta più volte consecutivamente. Si consideri ad esempio il calcolo del fattoriale

Dettagli

Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica

Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Vettori e matrici #1 Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2010-2011 1 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Le variabili definite come coppie

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Array Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2016/2017 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De Filippo 1 / 14 ARRAY (1) Un vettore (array) è un insieme

Dettagli

#include <iostream> using namespace std; // int main ( ) { // --- Dichiarazione delle variabili int N ; float A, Pot;

#include <iostream> using namespace std; // int main ( ) { // --- Dichiarazione delle variabili int N ; float A, Pot; Dati A e N (A reale >0 e N intero >=0) comunica il valore di A elevato alla N. CL 3 - Es_11.cpp Variabili di Input: N di tipo intero, A di tipo reale Variabili di Output: Pot di tipo reale Variabili di

Dettagli

Loop in Matlab. Informatica B. Daniele Loiacono

Loop in Matlab. Informatica B. Daniele Loiacono Loop in Matlab Informatica B Ripetere le istruzioni più volte q Trasformiamo diverse velocità da km/h in m/s %Prima conversione v = input('inserire vel (km/h): '); disp(['velocità convertita: ' num2str(v*1000/3600)]);

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica AlgoBuild: Strutture iterative e selettive Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2016/17 AlgoBuild: Strutture iterative

Dettagli

STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE. 2) EVENTUALI COMMENTI // testo

STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE. 2) EVENTUALI COMMENTI // testo STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE #include #include include le funzioni di input/output include funzioni di base (pausa...) 2) EVENTUALI COMMENTI // testo 3) MAIN (corpo dell'algoritmo

Dettagli

Esempio: quanto mi piace questo corso! qufuafantofo mifi pifiafacefe qufuefestofo coforsofo!

Esempio: quanto mi piace questo corso! qufuafantofo mifi pifiafacefe qufuefestofo coforsofo! Esercizio 1 Scrivere un programma che acquisisca da tastiera una sequenza di caratteri terminata da! e riporti sul monitor una sequenza derivata dalla precedente secondo le regole dell alfabeto farfallino

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) Nell uso dei puntatori in C++ la scrittura -> vuol dire: a) riferimento

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 3 - Le strutture di controllo. Istruzioni semplici Controllo del flusso di programma

Corso di PHP. Prerequisiti. 3 - Le strutture di controllo. Istruzioni semplici Controllo del flusso di programma Corso di PHP 3 - Le strutture di controllo 1 Prerequisiti Istruzioni semplici Controllo del flusso di programma 2 1 Introduzione In molti casi le sole istruzioni viste finora non sono sufficienti a risolvere

Dettagli

IL TEOREMA DI BOEHM-JACOPINI

IL TEOREMA DI BOEHM-JACOPINI IL TEOREMA DI BOEHM-JACOPINI Un qualunque algoritmo può essere descritto unicamente attraverso le tre strutture: Sequenza Diramazione Ciclo o iterazione Le tre strutture sono complete. Un qualunque linguaggio

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T1 2-Iterazione 1 Prerequisiti Salto condizionato Salto incondizionato Espressione logica 2 1 Introduzione In alcuni casi si presenta la necessità di eseguire un ciclo, ossia

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica AlgoBuild: Strutture selettive, iterative ed array Prof. Arcangelo Castiglione A.A. 2016/17 AlgoBuild : Strutture iterative e selettive OUTLINE Struttura selettiva Esempi Struttura

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) Nell uso dei puntatori in C++ la scrittura -> vuol dire: a) riferimento b) dereferenziazione e

Dettagli

Dichiarazione di variabili

Dichiarazione di variabili Dichiarazione di variabili ESEMPIO: somma di due numeri

Dettagli

Le strutture di controllo

Le strutture di controllo INFORMATICA B Ingegneria Elettrica Le strutture di controllo Selezione un esempio introduttivo Si disegni il diagramma di flusso di un algoritmo che chiede all utente un valore intero e visualizza il suo

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Prof. Verdicchio/ 14/02/2012 / Foglio delle domande / VERSIONE 1 1) Il bus in un computer trasporta a) solo dati b) solo istruzioni c) sia dati sia istruzioni 2) In una sequenza

Dettagli

Istruzioni di Ciclo. Unità 4. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER

Istruzioni di Ciclo. Unità 4. Domenico Daniele Bloisi. Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Corso di Programmazione e Metodi Numerici Ingegneria Aerospaziale BAER Domenico Daniele Bloisi Docenti Metodi Numerici prof. Vittoria Bruni vittoria.bruni@sbai.uniroma1.it Programmazione prof. Domenico

Dettagli

INFORMATICA A. Titolo presentazione sottotitolo. Laboratorio n 2 Dott. Michele Zanella Ing. Gian Enrico Conti

INFORMATICA A. Titolo presentazione sottotitolo. Laboratorio n 2 Dott. Michele Zanella Ing. Gian Enrico Conti INFORMATICA A Titolo presentazione sottotitolo A.A. 2018-19 Milano, XX mese 20XX Laboratorio n 2 Dott. Michele Zanella Ing. Gian Enrico Conti Info Logistiche Contatti: michele.zanella@polimi.it (Squadra

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Vettori e matrici #1 Le variabili definite come coppie sono dette variabili scalari Fondamenti di Informatica 5. Algoritmi e pseudocodifica Una coppia è una variabile

Dettagli

Esercitazione di Reti degli elaboratori

Esercitazione di Reti degli elaboratori Esercitazione di Prof.ssa Chiara Petrioli Christian Cardia, Gabriele Saturni Cosa vedremo in questa lezione? Gli Array Gli array multidimensionali Le stringhe I puntatori Esercizi Pagina 1 Gli Array Definizione

Dettagli

Variabili in Javascript (1)

Variabili in Javascript (1) Variabili in Javascript (1) var numerostudenti; Definisce un contenitore di informazione in cui può essere memorizzato un valore. Il valore contenuto in una variabile può essere modificato attraverso una

Dettagli

Blocchi. a=10; { b=2; 2 C-strutture di controllo.tex: Versione 1.0, aa

Blocchi. a=10; { b=2; 2 C-strutture di controllo.tex: Versione 1.0, aa Avvertenza Quanto segue NON è un libro, ma è una copia dei lucidi usati a lezione che NON sostituisce i libri di testo adottati e consigliati per l insegnamento di Informatica Generale. Questa copia è

Dettagli

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript

Programmazione lato client. JavaScript. Applicazioni di Rete M. Ribaudo - DISI. JavaScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) 1 Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented

Dettagli

ANALIZZIAMO NEI DETTAGLI GLI STATEMENTS DI SELEZIONE E DI RIPETIZIONE FORNITI DAL LINGUAGGIO C STATEMENT SEMPLICE STATEMENT COMPOSTO BLOCCO

ANALIZZIAMO NEI DETTAGLI GLI STATEMENTS DI SELEZIONE E DI RIPETIZIONE FORNITI DAL LINGUAGGIO C STATEMENT SEMPLICE STATEMENT COMPOSTO BLOCCO ANALIZZIAMO NEI DETTAGLI GLI STATEMENTS DI SELEZIONE E DI RIPETIZIONE ORNITI DAL LINGUAGGIO C Premessa: STATEMENT SEMPLICE STATEMENT COMPOSTO BLOCCO Uno ement semplice termina con ; come, ad esempio: ressione;

Dettagli

Le strutture di controllo in C++

Le strutture di controllo in C++ Le strutture di controllo in C++ Docente: Ing. Edoardo Fusella Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell Informazione Via Claudio 21, 4 piano laboratorio SECLAB Università degli Studi di Napoli

Dettagli

Esempio: somma di due numeri

Esempio: somma di due numeri Esempio: somma di due numeri Scrivere l algoritmo che esegue la somma di due numeri ESEMPIO: somma di due numeri

Dettagli

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript

JavaScript JavaScript Programmazione lato client JScript JavaScript ECMAScript Programmazione lato client Netscape: Microsoft: JScript ECMAScript (ECMA-262) (European Computer Manufactures Association) Linguaggio di script interpretato con alcune caratteristiche Object Oriented HTTP

Dettagli

Fondamenti di Informatica A. A. 2018/19

Fondamenti di Informatica A. A. 2018/19 Fondamenti di Informatica Prof. Marco Lombardi A. A. 2018/19 AlgoBuild: Strutture Iterative e Selettive OUTLINE Blocco condizionale (Struttura selettiva IF - IF/ELSE) Esempi Cicli a condizione iniziale

Dettagli

Tipi strutturati in C. Stringhe

Tipi strutturati in C. Stringhe Tipi strutturati in C Stringhe Stringhe Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere \0 Un vettore di N caratteri può dunque ospitare stringhe lunghe al più N-1 caratteri,

Dettagli

CICLO FOR. for contatore:= valore_iniziale to valore_finale do begin istruzione 1; istruzione 2; istruzione n; end;

CICLO FOR. for contatore:= valore_iniziale to valore_finale do begin istruzione 1; istruzione 2; istruzione n; end; CICLO FOR Il ciclo FOR è una particolare struttura iterativa che viene utilizzata per ripetere un blocco di istruzioni per un numero di volte che è noto a priori, a differenza del ciclo REPEAT-UNTIL e

Dettagli

Java SE 7. Strutture di programmazione (2)

Java SE 7. Strutture di programmazione (2) Java SE 7 Strutture di programmazione (2) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com Casting (1) E' l'operazione che realizza la conversione di tipo tra oggetti e tra tipi primitivi. E' un'operazione

Dettagli

Assegnazione di una variabile

Assegnazione di una variabile Assegnazione di una variabile Per scrivere un valore dentro una variabile si usa l operatore di assegnazione, che è rappresentato dal simbolo =. Quindi, se scrivo int a; a = 12; assegno alla variabile

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Metodi statici e array Tutor: Angelo Feraudo angelo.feraudo2@unibo.it a.a. 2017/2018 Fondamenti di Informatica T-1 Angelo Feraudo 1 / 14 METODI STATICI: Definizione Un metodo

Dettagli

Javascript: il browser

Javascript: il browser Javascript: il browser Un browser è un programma Un browser interpreta il linguaggio HTML e visualizza le pagine sullo schermo Per la visualizzazione delle pagine un browser si appoggia al software di

Dettagli

Informa(ca. Appun( della lezione 4

Informa(ca. Appun( della lezione 4 Informa(ca Appun( della lezione 4 L algoritmo di Euclide per l MCD Da( due numeri A e B, per trovare il loro MCD procedere nel seguente modo: 1. dividere il maggiore per il minore 2. se il resto è 0, il

Dettagli

Informatica e elementi di informatica medica. Laboratori del 19 e del 22 Marzo 2010

Informatica e elementi di informatica medica. Laboratori del 19 e del 22 Marzo 2010 Informatica e elementi di informatica medica Laboratori del 19 e del 22 Marzo 2010 Hello world! 1 Esercizio 1: Hello world! Scrivere un programma in linguaggio C che stampi Hello world! sullo standard

Dettagli

Errori frequenti Cicli iterativi Array. Cicli e array. Laboratorio di Programmazione I. Corso di Laurea in Informatica A.A.

Errori frequenti Cicli iterativi Array. Cicli e array. Laboratorio di Programmazione I. Corso di Laurea in Informatica A.A. Cicli e array Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7 Lez. 8 - Introduzione all ambiente

Dettagli

I/O e strutture di controllo

I/O e strutture di controllo Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2009/2010 I/O e strutture di controllo La presente dispensa e da utilizzarsi

Dettagli

Un esempio per iniziare. Il controllo del programma in C. Altri cenni su printf() Esercizi (printf) printf( 8!=%d, fatt);

Un esempio per iniziare. Il controllo del programma in C. Altri cenni su printf() Esercizi (printf) printf( 8!=%d, fatt); Un esempio per iniziare Il controllo del programma in C DD Cap.3 pp.91-130 /* calcolo di 8!*/ #include #define C 8 int main() int i=1; int fatt=1; while (i

Dettagli

Prof. Pagani Corrado LINGUAGGIO C: SELEZIONE E CICLI

Prof. Pagani Corrado LINGUAGGIO C: SELEZIONE E CICLI Prof. Pagani Corrado LINGUAGGIO C: SELEZIONE E CICLI IF Ogni linguaggio di programmazione presenta almeno una struttura di controllo decisionale. La sintassi del linguaggio C è la seguente. if ()

Dettagli

Introduzione alla programmazione Algoritmi e diagrammi di flusso. Sviluppo del software

Introduzione alla programmazione Algoritmi e diagrammi di flusso. Sviluppo del software Introduzione alla programmazione Algoritmi e diagrammi di flusso F. Corno, A. Lioy, M. Rebaudengo Sviluppo del software problema idea (soluzione) algoritmo (soluzione formale) programma (traduzione dell

Dettagli

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

Fondamenti Teorici e Programmazione

Fondamenti Teorici e Programmazione Fondamenti Teorici e Programmazione Modulo A Elementi di Programmazione Claudio Gallicchio, Ph.D. Array 2 Dati Strutturati I tipi di dati visti finora sono numeri (interi o razionali) booleani (valori

Dettagli

Programmazione a Oggetti e JAVA. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013

Programmazione a Oggetti e JAVA. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013 Programmazione a Oggetti e JAVA Prof. B.Buttarazzi A.A. 2012/2013 Sommario Array Array monodimensionali Array bidimensionali Esercizi 16/01/2013 2 ARRAY Gli array sono oggetti utilizzati in Java per memorizzare

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2018 2019 Programmazione Lezione 8 Esercizi in C Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Informazioni Docente di supporto

Dettagli

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI

Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI Prof. Pagani Corrado ALGORITMI ESERCITAZIONI CICLI DIAGRAMMA A BLOCCHI: SWITCH DIAGRAMMA BLOCCHI: WHILE DIAGRAMMA BLOCCHI: FOR for (inizializzazione contatore, condizione, incremento) { istruzioni ; }

Dettagli

Corso di Informatica di Base

Corso di Informatica di Base Corso di Informatica di Base A.A. 2011/2012 Algoritmi e diagrammi di flusso Luca Tornatore Cos è l informatica? Calcolatore: esecutore di ordini o automa Programma: insieme di istruzioni che possono essere

Dettagli

Tipi derivati: Array

Tipi derivati: Array Tipi derivati: Array Array Gli array (o vettori) sono composti da elementi omogenei (cioè hanno tutti lo stesso tipo base) ogni elemento è identificato all'interno dell'array da un numero d ordine detto

Dettagli

ERRATA CORRIGE. void SvuotaBuffer(void); void SvuotaBuffer(void) { if(getchar()!=10) {svuotabuffer();} }

ERRATA CORRIGE. void SvuotaBuffer(void); void SvuotaBuffer(void) { if(getchar()!=10) {svuotabuffer();} } ERRATA CORRIGE Pulizia del buffer di input: come fare? (1) Dopo aver richiamato getchar() per prelevare un carattere dal buffer di input, inseriamo una seconda chiamata a getchar(), senza assegnare il

Dettagli

6 - Blocchi e cicli. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

6 - Blocchi e cicli. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 6 - Blocchi e cicli Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo)

Programmazione in Java (I modulo) Programmazione in Java (I modulo) Lezione 7 Iterazioni nei programmi:definite e indefinite Tre costrutti: While Do...While For Esempi Istruzioni di iterazione Le istruzioni iterative permettono di ripetere

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP le istruzioni. Andrea Marchetti IIT-CNR 2013/2014

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP le istruzioni. Andrea Marchetti IIT-CNR 2013/2014 Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP le istruzioni Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2013/2014 Assegnamento L assegnamento ad una variabile è il classico variabile = valore;

Dettagli

Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a Secondo Compitino 17 Dicembre 2005

Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a Secondo Compitino 17 Dicembre 2005 Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2005-06 Secondo Compitino 17 Dicembre 2005 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate

Dettagli

Tipi di dato strutturati: Array

Tipi di dato strutturati: Array Tipi di dato strutturati: Array I dati visti finora sono: numeri (interi o razionali), booleani le stringhe (sequenze di caratteri) ma i dati manipolati nelle applicazioni reali sono spesso complessi (o

Dettagli

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2018-2019 Programmazione Lezione 12 Esercizi in C Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Nelle lezioni precedenti Abbiamo

Dettagli

8 Introduzione MATLAB

8 Introduzione MATLAB 8.1 Basi Per pulire il workspace (eliminare tutte le variabili esistenti): 1 clear Per pulire la finestra dei comandi (command window): 1 clc In MATLAB non è necessario dichiarare le variabili ed esse

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Le Istruzioni. Andrea Marchetti IIT-CNR AA 2014/2015

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Le Istruzioni. Andrea Marchetti IIT-CNR AA 2014/2015 Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Le Istruzioni Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.it AA 2014/2015 Ambiente di test Cercare PHP online per avere un interprete PHP Assegnamento

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2018 2019 Programmazione Lezione 19 Controllo di Flusso in MATLAB Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Nelle lezioni

Dettagli

Il primo programma C++

Il primo programma C++ Il primo programma C++ Un programma in qualsiasi linguaggio evoluto è una sequenza di istruzioni che la CPU dopo opportune conversioni esegue. La sintassi dei linguaggi di programmazione è molto piu rigida

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 24 settembre 2007 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Elementi di programmazione

Dettagli

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi C e diagrammi a blocchi. Preparazione prima prova intermedia

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi C e diagrammi a blocchi. Preparazione prima prova intermedia Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005 Esercizi C e diagrammi a blocchi Preparazione prima prova intermedia Indice 1 Array... 3 1.1 Filtraggio...3 1.2 Trasformazione...3 2 Struct e array... 5 2.1

Dettagli

RICORSIONE, PUNTATORI E ARRAY. Quarto Laboratorio

RICORSIONE, PUNTATORI E ARRAY. Quarto Laboratorio RICORSIONE, PUNTATORI E ARRAY Quarto Laboratorio 16 DICEMBRE 2011 SCADENZA TERZA ESERCITAZIONE FUNZIONI RICORSIVE ESERCIZIO Scrivere una funzione ricorsiva che, assegnati due interi N1 ed N2, restituisca

Dettagli

Laboratorio di Sperimentazioni di Fisica I MOD A. 14 ottobre 2009

Laboratorio di Sperimentazioni di Fisica I MOD A. 14 ottobre 2009 Laboratorio di Sperimentazioni di Fisica I MOD A 14 ottobre 2009 m files Gli m files sono degli script, ossia dei programmi che si eseguono invocandone il nome dalla command window. Non ricevono variabili

Dettagli

Università degli Studi di Salerno. Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto

Università degli Studi di Salerno. Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto Il Pascal (continua) Università degli Studi di Salerno Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Informatica generale (matr. Dispari) Docente: Angela Peduto A.A. 2005/2006 Selezione multipla! Nel

Dettagli

Compito A. Compito A Sintesi (main(

Compito A. Compito A Sintesi (main( a) chieda all utente il numero di giorni G del mese preso in esame e che controlli che G abbia valore tra 28 e 31 compresi b) chieda all utente di inserire G temperature in ordine dal primo all ultimo

Dettagli

CORSO DI PROGRAMMAZIONE

CORSO DI PROGRAMMAZIONE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE G. M. ANGIOY SASSARI CORSO DI PROGRAMMAZIONE INTRODUZIONE AI VETTORI DISPENSA 05.01 05-01_Vettori_[ver_15] Questa dispensa è rilasciata sotto la licenza Creative Common CC

Dettagli

Programmazione II Compitino (Vers. B)

Programmazione II Compitino (Vers. B) Programmazione II Compitino (Vers. B) 15 gennaio 2015 Cognome Jackson Nome Michael Matricola 696969 Anno di corso 1 Nei seguenti quesiti, quando vi è richiesto di scrivere un programma, potete limitarvi

Dettagli

ITI M. FARADAY. Programmazione a. s

ITI M. FARADAY. Programmazione a. s ITI M. FARADAY Programmazione a. s. 2018-2019 Disciplina: INFORMATICA Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Classi: Terza A Terza B Ore settimanali previste: 6 (3 ora Teoria - 3 ore Laboratorio) Docenti:

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Prima prova intermedia - 11 Novembre 2009 Si risolvano i seguenti esercizi. Il compitino prevede un punteggio massimo di 15/14-esimi, cui andranno sommati i punti ottenuti nel

Dettagli

Esistono alcune tipologie di problemi riconducibili a schemi di risoluzione standard

Esistono alcune tipologie di problemi riconducibili a schemi di risoluzione standard Classi di algoritmi Esistono alcune tipologie di problemi riconducibili a schemi di risoluzione standard una volta individuato lo schema opportuno si dovrà solo adattarlo al caso particolare per poter

Dettagli

Fondamenti Teorici e Programmazione

Fondamenti Teorici e Programmazione Fondamenti Teorici e Programmazione Modulo A Elementi di Programmazione Claudio Gallicchio, Ph.D. Lettura di Stringhe e Numeri Interazione con l utente 2 Lettura di Stringhe e Numeri Le funzioni write

Dettagli

Lez ione 3. I blocchi di istruzione

Lez ione 3. I blocchi di istruzione Lez ione 3 Istruz ioni di controllo Istruz ioni Iterative I blocchi di istruzione µ Si e già detto come le is truz i oni elementari siano cos trutti identificati dal fatto di essere scritti su di una uni

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6. Andrea Marchetti IIT-CNR 2011/2012

Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6. Andrea Marchetti IIT-CNR 2011/2012 Laboratorio Progettazione Web Il linguaggio PHP Lezione 6 Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2011/2012 Assegnamento L assegnamento ad una variabile è il classico variabile = valore;

Dettagli

Rappresentazione degli algoritmi

Rappresentazione degli algoritmi Rappresentazione degli algoritmi Universitá di Ferrara Ultima Modifica: 21 ottobre 2014 1 1 Diagramma di flusso Utilizzare il diagramma di flusso per rappresentare gli algoritmi che risolvono i seguenti

Dettagli

Rappresentazione degli algoritmi

Rappresentazione degli algoritmi Rappresentazione degli algoritmi Universitá di Ferrara Ultima Modifica: 21 ottobre 2014 1 1 Diagramma di flusso Utilizzare il diagramma di flusso per rappresentare gli algoritmi che risolvono i seguenti

Dettagli

Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso

Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso AA 2015/2016 Tutor: Vincenzo Lomonaco vincenzo.lomonaco@unibo.it Programma Introduzione al calcolatore

Dettagli

Programmazione I - Preparazione A.A. 2010/2011

Programmazione I - Preparazione A.A. 2010/2011 Programmazione I - Preparazione A.A. 2010/2011 3 febbraio 2011 Matricola:........................................................................ Cognome:........................................................................

Dettagli

Esercizi per il corso di Architettura dei Calcolatori. Anno accademico 2008/09. Si prevede l utilizzo dell emulatore Eniac ( presentato a lezione )

Esercizi per il corso di Architettura dei Calcolatori. Anno accademico 2008/09. Si prevede l utilizzo dell emulatore Eniac ( presentato a lezione ) Esercizi per il corso di Architettura dei Calcolatori Anno accademico 2008/09 Si prevede l utilizzo dell emulatore Eniac ( presentato a lezione ) 1) Caricare nel registro accumulatore AX il contenuto della

Dettagli

Excel & VBA. Excel e Visual Basic for Application

Excel & VBA. Excel e Visual Basic for Application Excel & VBA Excel e Visual Basic for Application Automazione Excel con VBA incorpora la tecnologia dell automazione (OLE automation) Excel dialoga con VBA attraverso un insieme di comandi detto libreria

Dettagli

Algoritmi e Strutture di Dati

Algoritmi e Strutture di Dati Algoritmi e Strutture di Dati Pseudocodifica m.patrignani Nota di copyright queste slides sono protette dalle leggi sul copyright il titolo ed il copyright relativi alle slides (inclusi, ma non limitatamente,

Dettagli

INFORMATICA A. Titolo presentazione sottotitolo. Laboratorio n 2 Ing. Gian Enrico Conti Dott. Michele Zanella

INFORMATICA A. Titolo presentazione sottotitolo. Laboratorio n 2 Ing. Gian Enrico Conti Dott. Michele Zanella INFORMATICA A Titolo presentazione sottotitolo A.A. 2017-18 Milano, XX mese 20XX Laboratorio n 2 Ing. Gian Enrico Conti Dott. Michele Zanella Info Logistiche Contatti: gianenrico.conti@mail.polimi.it michele.zanella@polimi.it

Dettagli

A.A. 2018/2019. AlgoBuild: Introduzione agli Array FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE. Docente Prof. Raffaele Pizzolante

A.A. 2018/2019. AlgoBuild: Introduzione agli Array FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE. Docente Prof. Raffaele Pizzolante A.A. 2018/2019 AlgoBuild: Introduzione agli Array Docente Prof. Raffaele Pizzolante FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE Caratteristiche Principali Un array è una variabile in cui è possibile memorizzare

Dettagli

Introduzione alla programmazione C++ Argomenti. Macchina astratta C

Introduzione alla programmazione C++ Argomenti. Macchina astratta C Introduzione alla programmazione C++ Ingegneria Biomedica aa 2003/04 II sem 1999/2000 Argomenti Macchina astratta C Variabili, istruzioni, assegnamento Istruzioni di ingresso/uscita Programma Istruzione

Dettagli

a.a Codice corso: 21012

a.a Codice corso: 21012 Esercizio 1 Si acquisisca da tastiera una sequenza (a priori illimitata) di caratteri terminata da '\n'. Per poter acquisire ed elaborare anche eventuali caratteri di spaziatura, è necessario utilizzare

Dettagli

Informatica 2 modulo C Massimo Callisto De Donato

Informatica 2 modulo C Massimo Callisto De Donato Università degli studi di Camerino Scuola di scienze e tecnologia - Sezione Informatica Informatica 2 modulo C Massimo Callisto De Donato massimo.callisto@unicam.it www.cs.unicam.it/massimo.callisto LEZIONE

Dettagli

osservazione: 1 MCD(m,n) min(m,n) = si provano i numeri compresi tra 1 e min(m,n) conviene iniziare da min(m,n) e scendere verso 1

osservazione: 1 MCD(m,n) min(m,n) = si provano i numeri compresi tra 1 e min(m,n) conviene iniziare da min(m,n) e scendere verso 1 Esempio: Leggere due interi positivi e calcolarne il massimo comun divisore. MCD(12, 8) = 4 MCD(12, 6) = 6 MCD(12, 7) = 1 Sfruttando direttamente la definizione di MCD osservazione: 1 MCD(m,n) min(m,n)

Dettagli

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof.ssa Mazzi Cinzia IL COMPUTER Hardware e software. Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Le parti che formano un computer.

Dettagli

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 30 Giugno 2006 RISPOSTE

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 30 Giugno 2006 RISPOSTE Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 30 Giugno 2006 RISPOSTE COGNOME: NOME: Esercizio 1 Esercizio 2 se necessario usare anche il retro del foglio 1 Esercizio 3 2 Esercizio 4 3 Esercizio 5 Indicare chiaramente

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE

ELEMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE COGNOME E NOME: Università degli Studi di Brescia ELEMENTI DI INORMATICA E PROGRAMMAZIONE ALLIEVI Ingegneria GESTIONALE PARTE A.1 - ELEMENTI 20/01/2016 NUM. MATRICOLA PER RITIRARSI SCRIVERE QUI "RITIRATO"

Dettagli