IL TEOREMA DI BOEHM-JACOPINI
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- Marilena Colli
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1 IL TEOREMA DI BOEHM-JACOPINI Un qualunque algoritmo può essere descritto unicamente attraverso le tre strutture: Sequenza Diramazione Ciclo o iterazione Le tre strutture sono complete. Un qualunque linguaggio (Assembler, Pascal, C, flow chart, ecc.) è sufficiente che metta a disposizione le sole tre strutture anzidette. Una Sequenza può contenere: istruzioni di lettura e scrittura istruzioni di assegnazione Se si suppone di avere una sola unità di ingresso (standard input) ed una sola unità di uscita (standard output), una istruzione di lettura/scrittura consente di leggere/scrivere il valore di una variabile da/su l unità di ingresso/uscita, provocandone il trasferimento nella/dalla parte di memoria contenente i dati del programma. Una istruzione di assegnazione consente di assegnare ad una variabile il valore assunto da un espressione. Diramazione e Ciclo costituiscono le strutture o istruzioni di controllo. G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 1/9
2 LE STRUTTURE DEL FLOW CHART S Sequenza vera C falsa S1 S2 Diramazione C falsa vera S (corpo) Ciclo (a condizione iniziale) fine G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 2/9
3 ALTRE STRUTTURE DI CONTROLLO S (corpo) Ciclo (a condizione finale) vera C falsa fine I I1 I > I3 vera falsa S (corpo) Ciclo (enumerativo) I I +I2 fine G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 3/9
4 PROGETTAZIONE STRUTTURATA I vantaggi del progettare facendo uso delle sole strutture fondamentali: leggibilità; modificabilità; facilità di codifica. G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 4/9
5 PROGETTAZIONE STRUTTURATA Algoritmo: lettura di numeri e inversione della sequenza start N 1 NUM A(N) NUM N N + 1 NUM!= 0 si no N N - 2 NUM A(N) N N - 1 NUM N!= 0 si no stop G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 5/9
6 PROGETTAZIONE STRUTTURATA Esempi: Algoritmo di ordinamento SELECTION SORT Algoritmo di ordinamento BUBBLE SORT Algoritmo di CUT AND PASTE Algoritmo di STRING FIND Algoritmo di STRING FIND AND SUBSTITUTE G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 6/9
7 LE ISTRUZIONI DI UN GENERICO LINGUAGGIO Istruzione di lettura Istruzione di scrittura Istruzione di assegnazione read (alfa, beta); write (alfa, beta); write ((alfa * beta)/5); write ( ciao ); delta = alfa + beta Diramazione if (condizione) then {sequenza1}; else {sequenza2}; Ciclo (condizione iniziale) while (condizione) do {sequenza}; Ciclo (condizione finale) do {sequenza} while (condizione); Ciclo (enumerativo) for (I = I1; I <= I3; I = I + I2) {sequenza} G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 7/9
8 GLI OPERATORI ARITMETICI = assegnazione + somma - sottrazione * moltiplicazione / divisione GLI OPERATORI DI RELAZIONE = = relazione di uguaglianza!= relazione di disuguaglianza o diversità < relazione minore di > relazione maggiore di <= relazione minore o uguale di >= relazione maggiore o uguale di GLI OPERATORI LOGICI && AND o prodotto logico OR o somma logica! NOT o negazione G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 8/9
9 GLI ARRAY Sono sequenze di celle di memoria consecutive e omogenee. Ad ogni array viene dato un unico nome, mentre il singolo elemento è identificato da un indice, cioè da un intero (maggiore o uguale a zero), che specifica il numero d ordine nella sequenza. Array monodimensionale (vettore) di nome CODE e costituito da 5 elementi. CODE[0] CODE[1] CODE[2] CODE[3] CODE[4] Array bidimensionale di nome DIF e costituito da 2 vettori ciascuno di 3 elementi. DIF[0][0] DIF[0][1] DIF[0][2] DIF[1][0] DIF[1][1] DIF[1][2] G. Piscitelli Politecnico di Bari pag. 9/9
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