Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso
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- Italo Baroni
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1 Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 2: Linguaggio Java, basi e controllo del flusso AA 2015/2016 Tutor: Vincenzo Lomonaco vincenzo.lomonaco@unibo.it
2 Programma Introduzione al calcolatore e Java Linguaggio Java, basi e controllo del flusso I metodi: concetti di base Stringhe ed array Classi e oggetti, costruttori, metodi statici, visibilità Eclipse, ereditarietà e polimorfismo Collezioni Java Esercizi d esame
3 3 Hello World Si raccomanda di utilizzare dispositivi rimovibili per salvare il proprio lavoro (Pennine USB o simili) Creiamo un file vuoto e chiamiamolo Esercitazione2.java Apriamo il file e scriviamoci dentro il seguente codice: public class Esercitazione2 { public static void main(string args[]) { System.out.println( Ciao Mondo! ); Ricordiamo che la classe che andiamo a creare deve essere chiamata allo stesso modo del file nel quale è contenuta!!
4 4 Compilazione Hello World Ora che abbiamo il nostro primo file sorgente Esercitazione2.java, proviamo a compilarlo! Per compilare, apriamo il prompt dei comandi come abbiamo visto nella scorsa esercitazione, raggiungiamo la cartella nella quale è contenuto il file Esercitazione2.java ed utilizziamo il seguente comando: javac Esercitazione2.java Una volta eseguito questo comando, il compilatore java avrà creato il file Esercitazione2.class contenente il bytecode della classe Esercitazione2.java Per lanciarlo, eseguiamo il seguente comando: java Esercitazione2 Nel prompt, dovrebbe apparire la stringa : "Ciao mondo!"
5 5 Variabili ed espressioni Il linguaggio consente di definire variabili: int a = 10; Di valutare espressioni: 2*a + 1 Di effettuare assegnamenti: b = 2*a +1 Stampare a video: System.out.println( testo ) System.out.println( testo + variabile) L operatore + permette anche di concatenare stringhe.
6 6 Tipo primitivi in Java Java conosce di base alcuni tipi di dato. Questi tipi primitivi sono utilizzabili direttamente, senza nessuna definizione. Sono ovviamente necessari per definire variabili, espressioni, assegnamenti etc. Di seguito c'è uno schema riassuntivo
7 7 Esercizio «Somma» Modificate il file precedente in modo da contenere non più la stampa a video di «Ciao Mondo!» bensì faccia la somma tra due numeri. Definite quindi tre variabili di tipo intero. Le prime due saranno gli addendi La terza sarà il risultato della somma delle prime due Stampate a video il risultato ottenuto Nella prossima slide c'è la soluzione (prova a non sbirciare, Ne va del vostro esame)
8 8 Soluzione «Somma» public class Somma { public static void main(string args[ ]) { int a = 3; int b = 4; int risultato = a + b; System.out.println("La somma vale: " + risultato);
9 9 Controllo del flusso Il codice che noi scriviamo in Java non deve essere così limitato e monolitico. Vengono in nostro aiuto tutte quelle strutture sintattiche proprie del linguaggio che permettono di realizzare alcuni passaggi base della programmazione: vi sono costrutti per i cicli, per le condizioni, ecc... Questo permette di modellare il flusso di esecuzione a nostro piacere. Vediamo subito un esercizio.
10 10 Selezione Syntax: If(a > 5){... ;... ; else {... ;... ;
11 11 Esercizio «Scambia variabili» Si scriva un programma che letti due interi da input ne scambia il contenuto solo se il primo numero è maggiore del secondo. Il contenuto delle due variabili infine deve essere stampato a video.
12 12 Soluzione «Scambia variabili» import java.util.scanner; public class ScambioVariabili { public static void main (String [] args) { System.out.println("Inserisci x e y: "); Scanner tastiera = new Scanner(System.in); int x = tastiera.nextint(); int y = tastiera.nextint(); System.out.println ("x = " + x + ", y = " + y); if ( x > y ) { // per scambiare i valori e' necessaria una // variabile di appoggio! int temp = x; x = y; y = temp; System.out.println ("x = " + x + ", y = " + y);
13 13 Esercizio «Ordinamento» Scrivere un semplicissimo programma Java che prenda in input tre numeri interi e li stampi in ordine decrescente. Il flusso del programma: Leggo i 3 numeri Confronto il primo con il secondo tramite un if e determino il maggiore dei due. Nell else determino ovviamente l altro caso. Confronto il terzo numero con il maggiore precedentemente trovato e con il minore precedente. Se il terzo è maggiore del maggiore precedentemente trovato vuol dire che il primo diventa secondo e che il secondo diventa terzo Se il terzo è minore del minore precedentemente trovato vuol dire che il primo ed il secondo rimangono invariati ed il più piccolo tra i tre è proprio il terzo L ultimo caso rimanente è che il terzo sia l intermedio tra i tre e quindi il secondo deve diventare terzo ed il terzo deve diventare secondo.
14 14 import java.util.scanner; Soluzione 1/2 public class Prova { public static void main(string args[]){ System.out.println("Inserisci 3 numeri"); Scanner tastiera = new Scanner(System.in); int a = tastiera.nextint(); int b = tastiera.nextint(); int c = tastiera.nextint(); int primo, secondo, terzo; if ( a > b ) { primo = a; secondo = b; else { primo = b; secondo = a;
15 15 Soluzione 2/2 if ( c > primo ) { terzo = secondo; secondo = primo; primo = c; else { if ( c < secondo ) terzo = c; else { terzo = secondo; secondo = c; System.out.println("I numeri immessi ordinati in ordine decrescente sono : " + primo +", " + secondo + ", " + terzo);
16 16 Esercizio «Somma 5 num» Consideriamo adesso un programma che somma 5 numeri inseriti dall utente e stampa il risultato a video. Import java.util.scanner; public class Somma5Num{ public static void main (String[] args) { int somma = 0; Scanner tastiera = new Scanner(System.in); int num; System.out.println( "Immetti un intero: "); num = tastiera.nextint(); somma = somma + num;. Ripetuto identico x5 volte
17 17 Iterazione Syntax: while(a > 5){... ;... ; for(int i; i < 5; i++){... ;... ;
18 18 Soluzione «Somma 5 num while» Con l uso del costrutto while possiamo scrivere del codice più compatto e facile da modificare import java.util.scanner; public class Somma5NumWhile { public static void main (String[] args) { final int N = 5; // valori da sommare int count = 1; // conta i valori letti int somma = 0; // somma dei valori letti int num; // ultimo valore letto Scanner tastiera = new Scanner(System.in); while (count <= N) { System.out.print("Immetti un intero: "); num = tastiera.nextint(); somma = somma + num; count++; System.out.println ("La somma e' " + somma);
19 19 Esercizio «Resto» Dal tabaccaio un utonto arriva e compra cose a caso per l ammontare di una certa cifra che chiameremo totale. L utonto paga il totale con una banconota a scelta Il tabaccaio cerca di dare il resto all utonto utilizzando tagli di banconote più grandi possibile. Quindi, se per esempio l utonto deve: pagare 13 euro ed ha una banconote da 50 euro non deve ricevere 3 pezzi da 10, 1 da 5 e 2 da 1 euro. Bensì 1 da 20, 1 da 10, 1 da 5 e 1 da 2. Supponiamo per semplicità che i centesimi non esistano (quindi si usano int e non float) e che la banconota massima che l utonto ha a disposizione sia un pezzo da 50 euro.
20 20 Soluzione La soluzione sarà pubblicata in giornata sul sito del corso. (Vi invito a tentare di risolverlo prima di guardare la soluzione!) Suggerimenti: Acquisire il totale e la banconota dell utonto con Scanner Calcolare il resto da dare come totale banconota Combinare il costrutto WHILE con l IF-ELSE while ( c è ancora resto da dare ) [scegli la banconota o la moneta da dare]
21 21 Altri esercizi facoltativi ande/questions_flow.html Ma soprattutto vi invito a scrivere più codice possibile!! Risolvete tutti i problemi che vi vengono in mente con la programmazione e gli strumenti visti a lezione!
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