C Quadro FK-24MANUALE UTENTE

Documenti analoghi
Stell Pellet Plus. Dimensioni d'ingombro. caldaie in acciaio a pellet per il solo riscaldamento

Conforme al modello pubblicato sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale del

FUNZIONANO A PELLET ATLAS MIZAR. 2,5/6 kw 3/9 kw STUFE A PELLET

HARVIA GRIFFIN INFRA. Centralina di controllo

PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

Caldaria Condensing. incentivi. Esempio di installazione di Caldaria Condensing all interno di un autofficina. Sistema combinato:

Caldaie e stufe a pellet

Sommario. Guida al capitolato 2 Dati tecnici 4 Descrizione e installazione 6 Aspirazione aria e scarico fumi 8 Accessori 9

TERMO STUFE E CALDAIE A PELLET

ENTRA NEL FUTURO e scopri i vantaggi del nuovo. sistema Qubo pellet

Manuale utente per il modello

BOOK TECNICO Kalorina Serie ( PELLET) K 22 E K 22 E IDRO K 22 BK K 22 EPA K 22 EPA IDRO

Caldaia a pellet Paradigma

Modulo per circuito solare STS 50

NUOVA STUFA A PELLET SENZA ELETTRONICA A VENTILAZIONE NATURALE. RESTYLING della VITTORIA - CARLOTTA - TINA - GRETA - ESTER - VALENTINA

CALDAIA MURALE TRADIZIONALE. Colibrì Speed CA. Minimo Ingombro 100% Risparmio nei consumi

Istruzioni d installazione e assemblaggio HeatMaster 201 Booster

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO

MANUALE DI USO E MANUTENZIONE TERMOSTUFA A PELLET Mod. GEMINI

CALDAIE MURALI PER RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ISTANTANEA DI ACQUA CALDA SANITARI

STUFE A PELLET CAMINETTI E STUFE. riscaldare con il fuoco

PELLEXIA DATI TECNICI. ediz. 07/2011. Unical SET LAMBDA AUX1 AUX2 AUX3 AUX4 AUX5 MENU W/O BURNER

ASSISI aria 206. Stufa a Pellet. aria 206 ARIA LINEA PELLET 83,5. Il clima Italiano. Da 2 a 6 kw. La nuova stufa a pellet Assisi aria 206

PROFESSIONAL. Stiro Casa Professional

ATLAS D 32 CONDENS UNIT

Aura IN. Accessori a richiesta. Certificazione. Come ordinare Aura IN?

Full. L Amore per il Clima! Stufe Convettive a Gas. Scambiatori di calore in acciaio inox. Il calore in più sempre, dove e quando serve

DOMINA F 30 E CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO

DUA 24. LIB 0301C - 4 a edizione - 07/98 INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE

Principio di funzionamento

Vantaggi NUOVO CORPO STUFA

STUFE A CONVEZIONE NATURALE. Manuale d uso TCN 50 / TCN 115

Istruzioni di montaggio Bollitore solare SEM-1 Pagina 17-24

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo

Caldaia a pellet Blucalor / Blucalor Solar

DiVamid. DiVamid. Colpisce subito al primo sguardo. DiVamid ha una potenza di22,4kw

Stufe Solex STUFE MARMOLADA. 9 kw

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

STUFE E CALDAIE A PELLET. Schemi idraulici termoprodotti

DM-912 ~ STAZIONE DI RILAVORAZIONE. Cod

DM-916 ~ STAZIONE DI SALDATURA. Cod

i migliori gradi centigradi PEGASUS N Moduli termici bistadio, a basamento, a gas, in ghisa per installazioni in batteria

Scolpita per riscaldare

SCHEMA FUNZIONALE BIOMAX

INDICE. ANTES Pag. 4. ECATE Pag. 16. Allestimenti idraulici Pag. 24. Serie Standard Pag. 10. Serie Modular Pag. 12. Serie Exclusive Pag.

ixincondens 25C/IT (M) (cod )

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN

Pyrosteel caldaie in acciaio a legna a gassificazione per il solo riscaldamento

Murali Doppio Scambiatore da esterno NOVITÀ. AREA 20 ie

SlimCool - Manuale d uso. Manuale d uso

STUFE IL CALORE PER IL TUO AMBIENTE. 9 kw 11 kw

STABILIZZATORE DI TENSIONE TECH4TOMORROW

Nuvola3 Comfort. Caldaie murali a gas con accumulo. C o n t r o l l o r e m o t o

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR

MONITOR A COLORI 14 con selettore 2 ingressi (37CM) Mod. LEE-130M2 Cod Manuale di utilizzo

VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento kw per la combustione di legna in ciocchi

SISTEMA SOLARE TERMICO EUROSOLAR

COLIBRÌ SMART C-CR-CA

VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento kw per la combustione di legna in ciocchi

Manuale utente per il modello

CANNE FUMARIE: NORMATIVA E DECRETI LEGGE

Bollettino tecnico nr. 5/2015 REGOLATORE di TIRAGGIO

MEC MEC C Generatori d aria calda pensili assiali e centrifughi a gas da interno

ART. COD. 140 MIXER MATERIALI / MATERIALS OTTONE / BRASS CROMATURA / CHROME PLATING UNI EN 248

Catalogo generale 2012 Il clima Italiano. Caldaie e Stufe a legna e pellet

Bollitori a doppio serpentino IDRA N DS

bluehelix tech 25A Generatore termico per installazioni esterne in luoghi parzialmente protetti

CARATTERISTICHE E C F P G ITALIANO

Generatore di Ozono. Ozo- 8007K Manuale

VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento da 20 fino a 50 kw per la combustione di legna in ciocchi

BEQUEM AXON BRUCIATORI A PELLET

MEC MEC C Generatori d aria calda pensili assiali e centrifughi a gas da interno

Format DGT 25/55-30/55

Ventilconvettori a cassetta CSW. Ventilconvettori a cassetta CSW

SCALDABAGNI ISTANTANEI A GAS

85 litri di accumulo. anni. garanzia

DATI TECNICI. Temperatura ambiente: 4 C / 30 C Temperatura acqua alimento: 4 C / 30 C

AquaKond Split. L Amore per il Clima! Le nuove caldaie a condensazione 55% Detrazione Fiscale. Rendimenti al 109% 4 Stelle

Caldaie murali CLIMIT 24 BF MANUALE PER L'USO

MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI

i migliori gradi centigradi DOMITOP DGT LOW NOx Caldaia murale a gas a basse emissioni inquinanti

Caldaie murali a gas con bollitore SERIE COLIBRÌ SMART CAB

Termostato con display per visualizzazione temperatura bollitore Scatola relè scambio a tre contatti. Funzione. Gamma prodotti

820 NOVA DISPOSITIVO TERMOELETTRICO DI SICUREZZA REGOLATORE DI PRESSIONE SERVOASSISTITO ELETTROVALVOLA DI INTERCETTAZIONE.

9 # 6 ' ' &'&#.1 *;&41 5/#..

istruzioni per l uso ASCIUGACAPELLI IT pagina Type G indd 1 26/07/

Caldaie murali a gas compatte. Fourtech

Luna. Caldaie murali a gas

REV.01/2013 MANUALE D USO POMPA SORRISO COD

Il bruciatore è adibito alla combustione della biomassa, disponibile per le caldaie con alimentatore SAS MULTI (17-150kW), SAS SLIM (14-48kW)

Caldaie camera stagna a tiraggio forzato GVT C 24-1 H, GVTC 24-2MN 55 GVT C 28-1 H, GVTC 28-2MN odéalis CONDENS. Caldaie a condensazione

820 NOVA mv ALIMENTAZIONE TRAMITE TERMOPILA DISPOSITIVO TERMOELETTRICO DI SICUREZZA REGOLATORE DI PRESSIONE SERVOASSISTITO

HERCULES 32 kw 120 l Caldaie a basamento, a camera stagna e tiraggio forzato con Boiler in acciaio Inox da 120 litri

SERRANDE DI REGOLAZIONE DI TIRAGGIO

MANUALE D'USO TMT-PH200 PIASTRA DI PRERISCALDO IR.

Caldaia a basamento a gas, a condensazione, camera stagna a tiraggio forzato.

FUTURIA N 50/IT (M) (cod )

Manuale utente LOEX Xsmart Touchscreen

Opuscolo dedicato modello RCV1000

S T A R 4 REGOLATORE DI POTENZA

Transcript:

C Quadro FK24MANUALE UTENTE

INDICE 1. Descrizione prodotti Pag. 4 2. Avvertenze generali Pag. 4 3. Installazione Pag. 6 4. Descrizione componenti Pag. 11 5. Menu Pag. 12 6. Fasi di funzionamento Pag. 14 7. Pulizia Pag. 16 8. Dati tecnici Pag. 18 9. Assistenza postvendita Pag. 18 10. Allarmi Pag. 19 11. Scheda elettronica Pag. 20 Scheda tecnica Pag. 21

Complimenti per il Vostro acquisto! C QUADRO Vi ricorda che le sue stufe a pellet rappresentano la soluzione più innovativa di riscaldamento idro, frutto dell utilizzo delle tecnologie più avanzate e garantite da un elevata qualità di lavorazione. Ideali per adattarsi ad ogni ambiente grazie ad un design semplice ed elegante, regalano quel calore sano che solo la fiamma sa dare. Questo manuale Vi aiuterà ad usare correttamente la Vs. stufa. Vi consigliamo, pertanto, di leggerlo attentamente prima dell utilizzo.

C Quadro 1. Descrizione prodotti Cos è una Stufa a pellet? La termostufa a pellet è un generatore di calore a biomassa. Tutti i prodotti C Quadro sono idro e destinati al riscaldamento centralizzato di un abitazione. Il pellet Il pellet si ottiene sottoponendo la segatura del legno finemente lavorata ad altissime pressioni. Questo combustibile ha un basso contenuto di umidità (610%) e nella combustione produce approssimativamente 0.5% di cenere. L efficienza delle Stufe C Quadro può variare in relazione al tipo e alla qualità del pellet. Il pellet utilizzato dovrà essere conforme alla categoria A1 della normativa tecnica europea di riferimento ISO 172252. Per garantire una combustione ed un rendimento ottimale è necessario che il pellet sia conservato in luogo asciutto. AVVERTENZE: L utilizzo di pellet con specifiche diverse da quelle riportate nel presente manuale o di qualsiasi altro combustibile determina la cessazione dei diritti di garanzia e solleva il distributore da qualsiasi da qualsiasi responsabilità sul funzionamento del generatore. 2. Avvertenze generali Tutti i prodotti C QUADRO sono costruiti secondo le direttive: 2011/65/EU(RoHS) 2014/35 EU (LVD) sicurezza elettrica 305/2011 materiali da costruzione 2014/30 EU (EMCD) compatibilità E secondo le norme: EN 14785 EN 3035 EN 60335.2102 EN 62233, EN 50581 EN 550141, EN 550142, EN 6100032, EN 6100033 ATTENZIONE: Il messaggio abbinato a questo simbolo richiede molta attenzione da parte del cliente. L inosservanza può compromettere il funzionamento della TermoStufa e far decadere la garanzia. INFORMAZIONI: Il messaggio abbinato a questo simbolo indica una nota importante per il buon funzionamento della TermoStufa. Leggere interamente il presente manuale prima dell installazione e della messa in funzione. Non lasciare gli elementi dell imballo alla portata di bambini o di persone inabili non assistite; Un installazione non conforme o una inadeguata manutenzione possono causare danni a persone, animali o cose. In questo caso la C Quadro S.r.l.s è sollevata da ogni responsabilità civile o penale; Lasciare accessibile il coperchio del serbatoio pellet; Non tappare o ridurre la conduttura dell aria comburente. Tale inosservanza determina la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del costruttore; Controllare la presenza di eventuali ostruzioni di uscita fumi prima di avviare l apparecchio; È vietato modificare i dispositivi di sicurezza o di regolazione senza l autorizzazione o le indicazioni del costruttore. Tale inosservanza determina la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del costruttore; L apparecchio non è destinato all uso da parte di persone le cui capacità fisiche, sensoriali e mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza. I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non entrino in contatto con esso; È vietato l utilizzo dell apparecchio come inceneritore; È vietato aprire la porta della camera di combustione durante il funzionamento; È vietato usare la TermoStufa come 4

apparecchio di cottura. 2.1 Avvertenze elettriche Assicurarsi che la spina del collegamento elettrico sia accessibile dopo l installazione dell apparecchio; Il cavo di alimentazione non deve venire a contatto con parti calde; Non tirare, staccare o torcere i cavi elettrici della TermoStufa anche se questa è scollegata dalla rete di alimentazione elettrica; Qualsiasi pulizia del rivestimento del generatore deve essere operata a secco: l utilizzo di detergenti liquidi espone le componenti elettriche a dispersioni conseguenti all eventuale contatto tra gli elementi; Variazioni di tensione della rete elettrica superiori al 10% del valore nominale, possono influire sul corretto funzionamento dell apparecchio; Utilizzare gruppi di continuità con frequenza a 50Hz e ad onda sinusoidale pura o pseudo sinusoidale. L impianto elettrico deve essere munito di un idoneo circuito di messa a terra conforme alle normative 72/23 CEE, 93/98 CEE. 2.2 Avvertenze operative Non immettere manualmente pellet nel bracere; Se si richiede il rifornimento di pellet, evitare che il sacco in plastica venga a contatto con le superfici calde; Prima dell accensione del generatore rimuovere i residui della precedente combustione dal bra ciere. L inosservanza di tale disposi zione potrebbe provocare detonazioni in camera di combustione costituendo pericolo per persone, cose ed animali; Non toccare la TermoStufa se si è a piedi nudi e/o con parti del corpo bagnate o umide; Evitare il contatto diretto con le parti calde dell apparecchio; Non esporre il proprio corpo all aria calda per lungo tempo (dove prevista la termoventilazione); Non esporre piante o animali direttamente al flusso d aria calda; In caso di guasto al sistema di accensione, per ovviarvi non utilizzare materiali infiam mabili, ma contattare il Centro Assisten za Tecnica di zona. ATTENZIONE: Durante le prime due o tre accensioni, la TermoStufa può emanare cattivo odore, quindi aerare bene il locale più volte. 2.3 Avvertenze per l installazione MANUALE UTENTE Dopo aver tolto l imballo, verificare l integrità e le dotazioni di serie. In caso di non conformità, in 15 giorni dalla data di acquisto riportata sullo scontrino, rivolgersi al rivenditore. Prima dell installazione è obbligatorio effettuare un lavaggio accurato dell impianto al fine di rimuovere eventuali residui in contenuti e che potrebbero compromettere il buon funzionamento dell apparecchio. La pressione di esercizio dell impianto, a stufa fredda deve essere compresa tra 0.8 e 1.2 Bar. In caso di riscontro di perdite di acqua dall impianto, chiudere il carico impianto e avvisare immediatamente il Centro Assistenza Tecnica. L accesso a parti in tensione e/o meccaniche è destinato al solo Centro Assistenza Tecnica. Si raccomanda la lettura della sezione dedicata alla componentistica aggiuntiva richiesta per l installazione del generatore: il mancato rispetto delle indicazioni del distributore determina la cessazione dei diritti di garanzia. Non sono presenti sul generatore i rubinetti di carico e scarico per il fluido termovettore: questi componenti saranno aggiunti dall installatore qualificato in sede di posa del prodotto. 5

C Quadro L installazione deve essere eseguita da personale qualificato (secondo art.15 D.Lgs. n.28 del 2011 e successive modifiche), che sarà responsabile dell impianto e rilascierà all acquirente una dichiarazione di conformità. Osservare le norme e i regolamenti vigenti (es. regolamenti edilizi regionali, legge sui dispositivi di riscaldamento, regolamenti tecnici per impianti di riscaldamento e impianti di riscaldamento ad aria). 2.4 Raccordo all impianto Al fine di isolare il dispositivo dall impianto idrico installare a monte e a valle del prodotto delle chiavi di arresto. Dotare il tubo di ritorno di una chiave di arresto da utilizzare per scaricare l acqua dall impianto. Per garantire una certa libertà di spostamento, collegare la TermoStufa all impianto con delle tubazioni flessibili. La valvola di sicurezza a 3 Bar va obbligatoriamente portata all esterno, per evitare possibili allagamenti. 3. Installazione L installazione deve essere eseguita da personale qualificato e sotto la responsabilità di chi lo incarica. Non vi sarà responsabilità da parte di C Quadro S.r.l.s in caso di mancato rispetto di tali precauzioni. 3.1 Normative L installazione deve essere conforme alle vigenti versioni delle seguenti normative: UNI 10683 (2012) UNI 104122 I camini devono essere conformi a: UNI EN 133841 (2008) metodo di calcolo delle caratteristiche termiche e fluidodinamiche dei camini. UNI 7129 1 4 impianti per uso domestico. UNI EN 1443 (2005) camini: requisiti generali. UNI EN 1457 (2004) camini: condotti interni di terracotta e ceramica. 3.2 Documentazione complementare Ad installazione conclusa, l installatore deve informare l utente sulle modalità d uso d impianto, consegnare la documentazione tecnica degli accessori impiegati per eseguire l impianto e compilare: Libretto d impianto; La documentazione dell avvenuta installazione. La documentazione tecnica comprende: Il riferimento alla normativa vigente; L indicazione di installazione del costruttore; Descrizione di massima, o schema, o documentazione fotografica delle eventuali modifiche impiantistiche effettuate; Dichiarazione di conformità dell impianto; La data e la sottoscrizione dell installatore. L utente deve controfirmare all installatore la documentazione tecnica. 3.3 L ambiente d installazione La termostufa deve essere posta su un materiale ignifugo. Rispettare le distanze di sicurezza (fig. 1). 6

MANUALE UTENTE 3.4 Canna fumaria (rif. UNI 10683) La canna fumaria deve: Damper non presente Essere realizzata in acciaio a doppia parete; Avere sezione interna minima pari a 100mm e comunque conforme a quanto risultante dalla normativa tecnica di riferimento; Essere realizzata con materiale impermeabile ai residui della combustione; Resistere alle sollecitazioni meccaniche, al calore ed alla eventuale condensa; Essere adeguatamente distanziata da Avere un tiraggio minimo di 11 Pa e massimo di 15 Pa. P L R D F 200 mm 200 mm 1000 mm ø 100 mm 0 mm Distanze di sicurezza La C Quadro declina ogni responsabilità in caso di incendi per inosservanza delle misure di sicurezza. Il funzionamento della TermoStufa risente in maniera sensibile della manutenzione alla canna fumaria. Il condotto destinato allo scarico dei prodotti della combustione deve resistere a temperature dei fumi non inferiore a 400 C. I materiali e lo sviluppo dei condotti devono avere caratteristiche conformi alla normativa nazionale UNI 10683 nella sua versione vigente o a più restrittive disposizioni di legge nazionali e/o locali. L inosservanza delle indicazioni di installazione contenute nel presente manuale determina la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del distributore.

C Quadro 3.5 Scarico Fumi Per l espulsione dei fumi all esterno eseguire un foro di dimensioni adeguate al tubo di scarico. E obbligatorio installare un raccordo a T con tappo di ispezione. Dotare la canna fumaria di terminale antivento a botte Ogni cambio va dotato di raccordo a T con la possibilità di ispezione. Lo scarico a parete non è ammesso dalla normativa vigente. Tale inosservanza determina la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del costruttore. Posizionamento dello sbocco di una canna fumaria Il presente documento è utile per l installazione dei condotti di evacuazione fumi in riferimento alla normativa tecnica UNI 10683. Come indicato in, lo sbocco sopra il tetto della canna fumaria deve rispettare le quote (b>10 ): a = 500mm c = 1300 mm. Simbolo Descrizione (mm) Sbocco (mm) Z Altezza misurata verticalmente B X 500 Z + A B X 500 Z + A A Altezza sopra l ostacolo tab. 1 Condotto fumi interno 500 Per evitare condense coibentare il tratto esterno del condotto fumi. Nella parte inferiore della canna fumaria, è obbligatorio installare un raccordo a T con tappo di ispezione. Canna fumaria In caso di canne fumarie fra loro vicine, si faccia riferimento alla ispezione Canne fumarie vicine 8 Condotto fumi interno

Condotto fumi esterno Dotare il condotto fumario di una zona di raccolta delle fuliggini e condense, con sportello ermetico, in modo da consentire una facile pulizia. E obbligatorio installare una T di ispezione immediatamente a valle del primo cambio di direzione del raccordo fumi in uscita dal generatore. comignolo 3.6 Entrata aria comburente Nel locale d installazione è indispensabile un adeguata quantità di ossigeno per una corretta combustione. In prossimità della TermoStufa deve essere presente un foro di transito con sezione libera minima di 100 mm², protetto da una griglia all interno e all esterno La presa d aria deve: Comunicare direttamente con l ambiente di installazione; Raggiungere l ambiente esterno con apposito raccordo; Non presentare alcuna ostruzione che la parzializzi. MANUALE UTENTE In sede di installazione fare riferimento alle normative UNI 10683. 3.7 Installazione idraulica Negli impianti con valvole di zona, deve essere garantita l apertura di una adeguata porzione di impianto per smaltire l energia prodotta dalla TermoStufa. In sede di installazione, valutare la necessità di vasi di espansione aggiuntivi. La pressione di esercizio a macchina fredda deve essere compresa tra 0.8 e 1.2 Bar. Gli schemi di seguito esposti non Foro libero Griglia a maglia larga Condotto aria comburente canna fumaria ispezione Condotto fumi esterno Nel caso in cui si decida di collegare l ingresso per l aria comburente direttamente con l esterno del locale di installazione, il relativo condotto non deve presentare cambi di direzione nè presentare griglie o retine di co nali perchè facilmente ostruibili. 9

C Quadro Lo schema in mostra la semplicità di installazione delle TermoStufe C Quadro. ritorno ai relativi collettori. In questa con pianto un rubinetto di carico esterno. Lo schema in evidenzia la possibilità di collegare la TermoStufa a un puffer esterno. La scheda elettronica gestisce insieme il puffer e la caldaia: La TermoStufa entra in modulazione, passa nella fase di stand by e si riaccende in base alla temperatura impostata nel set puffer; La termoventilazione, prende come riferimento la temperatura dei fumi per accendersi o spegnersi, mentre la tenza calorica impostata. sanitario Lo schema in 9 evidenzia la possibilità di collegare la TermoStufa a un puffer esterno. La scheda elettronica gestisce insieme il puffer e la TermoStufa. Impostare la temperatura desiderata nel puffer. La TermoStufa riscalda prima l acqua nel puffer sanitario. Al raggiungimento della temperatura impostata, la valvola deviatrice commuta sull impianto di riscaldamento. L attivazione di questa modalità è esclusiva di un Centro Assistenza Tecnica. P1 = Pompa sistema S1 = Sonda acqua VA = Valvola anti condensa Per la regolazione del set puffer vedi il capitolo Regolazione TermoStufa. S2 = sonda pu er P1 = pompa sistema VA valvola anti condensa P1 pompa sistema P2 valvola 3 vie S2 sonda puffer VA valvola anticondensa P2 S2 S2 S1 P1 P1 P1 P1 VA P1 P1 VA 10

MANUALE UTENTE 3.11 Componentistica aggiuntiva richiesta E obbligatoria l installazione di: valvola anticondensa (55 ); defangatore magnetico con portata minima pari a 800 l/h e comunque di caratteristiche idonee all impianto. 4. Descrizione componenti TermoStufa 4.1 Display lo stato di lavoro; Con Tasto 2 si accede all impostazione del parametro Set Temp Ambiente: la termoventilazione si attiva per una temperatura ambiente inferiore alla valore di tale parametro; impostando Led crono/ resistenza di accensione coclea / ventola aria Tasto 1 Tasto 6 Tasto 2 Tasto 5 Tasto 3 Tasto 4 Led allarme Display multifunzione Con il Tasto 1 si imposta la temperatura obiettivo dell acqua di mandata, parametro Set Temp Acqua: con il display nella schermata iniziale, si prema una prima volta il tasto per l accesso all impostazione e successivamente i tasti 1 e 2 per operare la gata si leggono in sequenza la temperatura obiettivo per l acqua in termostufa, la potenza di combustione e il valore H2O, la termoventilazione seguirà una modulazione proporzionata alla temperatura dell acqua in termostufa; per il valore te quella di un termostato ambiente collegato alla scheda elettronica come da schema nelle sezioni successive. Con una pressione prolungata del tasto 2 si leggono la T ambiente, la T fumi e il numeri di giri della ventola fumi; 11

C Quadro Con il Tasto 3 si accede ai menu di programmazione: in generale l azione su questo tasto comporta l avanzamento di un livello all interno dell albero di programmazione e/o l accesso alla modifica di un parametro; Con il Tasto 6 si imposta la potenza di combustione: con il display nella schermata iniziale, si prema una prima volta il tasto per l accesso all impostazione e successivamente i tasti 5 e 6 per operare la modifica; con una prolungata pressione si accede ad informazioni ad uso esclusivo del tecnico autorizzato; Con Tasto 5 si imposta il parametro Set Ventola: è la velocità desiderata per la termoventilazione. Per il valore A, la termoventilazione modula proporzionalmente alla temperatura ambiente; Con una pressione prolungata del Tasto 4 si opera l accensione e lo spegnimento del generatore, mentre una singola pressione all interno dell albero di programmazione permette la retrocessione di uno step all interno di quest ultimo. Si accende quando il cronotermostato è attivo Si accende quando la resistenza elettrica di accensione pellet è abilitata Si accende per il tempo di funzionamento del motore di caricamento del pellet Si accende quando il motore espulsione fumi è attivo Si accende quando la pompa di circolazione dell acqua è in funzione Si accende quando il ventilatore tangenziale è in funzione In qualsiasi stato di funzionamento le indicazioni sulla schermata principale del display sono le seguenti (in senso antiorario partendo dalla prima indicazione in alto a sinistra): Orario; Temperatura ambiente (temperatura accumulo); Stato di funzionamento; Temperatura dell acqua in termostufa. 5. Menu Per la movimentazione sul display in generale valgono le seguenti regole: tasto SET per entrare nel menu prescelto; tasto OnOff per tornare una schermata indietro; tasti 1 e 2 per l impostazione di un parametro; tasti 5 e 6 per scorrere i menu. Di seguito l illustrazione delle voci presenti nei menu di programmazione ai quali si accede con la singola pressione del tasto Set sul display o il tasto 4 sul telecomando. Si ricorda che vale la regola generale per la quale all interno dell albero il tasto Set serve all accesso alle singole voci, i tasti 1 e 2 per la modifica del parametro interessato, il tasto 4 per il ritorno al menu precedente. 5.1 Menu Set Orologio Necessarie ad una semplice impostazione del calendario termostufa, si rendono disponibili le voci Giorno della settimana, Ore, Minuti, Mese, Anno alle quali corrispondono le intuitive regolazioni del tempo reale. 12

5.2 Menu Set Crono E il menu attraverso il quale si operano le accensioni e gli spegnimenti programmati della termostufa. La prima voce è Abilita Crono, attraverso la quale con il comando ONOFF si rende disponibile la funzione Timer secondo le modalità scritte alle voci successive. La programmazione disponibile prevede 3 diverse modalità: Giorno, singola programmazione valida per tutti i giorni della settimana (ad es. in tutti i giorni ON alle 8 e OFF alle 22); Settimana, cicli ONOFF programmati e attivabili solo per i giorni della settimana che si desiderano (ad es, ON1 alle 10 e OFF1 alle 18 solo per il Lunedì e Mercoledi, ON2 alle 8 e OFF2 alle 20 solo per il Giovedì, ecc); Week end, scrittura di un singolo programma attivabile dal venerdì alla domenica. La corretta attivazione della funzione timer prevede quindi: ON alla voce Abilita Crono; ON alla voce Crono Giorno, Crono Settimanale, Crono Week end in funzione della modalità scelta (prima voce dei relativi sottomenu); Scrittura del programma relativo alla programmazione desiderata; Solo per la modalità Settimanale, ON in corrispondenza del giorno interessato dalla programmazione attivata. 5.3 Menu Scegli Lingua Scelta della lingua di comunicazione del display. 5.4 Menu Scegli Stagione Nel caso di impianti che prevedano la produzione parallela di calore per gli ambienti e per acqua calda sanitaria con accumulo attraverso il comando di una valvola a 3 vie, la modalità Inverno prevede il riscaldamento in sequenza del boiler e poi dell impianto, la modalità Estate invece il riscaldamento del solo accumulo. 5.5 Menu Modo Standby Attraverso l attivazione del seguente menu la termostufa entra in Standby al segnale di termostato ambiente soddisfatto. 5.6 Menu Modo Cicalino L ON della presente modalità consente all elettronica della termostufa di emettere un segnale acustico all accadimento di un anomalia di funzionamento che attivi una procedura di allarme. 5.7 Menu Carico Iniziale MANUALE UTENTE L attivazione di tale modalità permette la momentanea alimentazione del motorino per il carico del pellet nel braciere a termostufa in stato di OFF. Tale operazione è utile alla prima accensione del generatore o successivamente al rabbocco del serbatoio del pellet conseguente ad un suo svuotamento completo. 5.8 Stato Stufa Entrando nel presente menu, scorrono in rapida sequenza le informazioni sul funzionamento della termostufa. Le schermate che si succedono compendono: Stato di funzionamento e pressione dell acqua in termostufa (in bar, b sul display); Tempi di funzionamento; Potenza di lavoro; Temperatura dei fumi ( C), n. di giri della ventola fumi. 13

C Quadro 6. Fasi di funzionamento Prima dell accensione della termostufa verificare che: Il serbatoio del pellet sia carico; La camera di combustione e il bracie re siano puliti; La porta della camera di combustione sia chiusa; Il cassetto cenere sia posto nella sua sede; La presa di corrente sia collegata e che l interruttore posto sul retro del generatore sia nella posizione 1; La pressione della termostufa sia compresa tra 0.8 e 1.2 bar: si verifichi lo stato stufa come da indicazioni riportate nel presente manuale. Se la termostufa nel precedente ciclo di lavoro ha esaurito interamente il pellet, l accensione successiva potrebbe essere ritardata e/o fallire. Non togliere mai la griglia di protezione all interno del serbatoio; nel caricamento del pellet evitare che il sacco del pellet venga a contatto con superfici calde. Fare attenzione a non far cadere nel serbatoio parti in plastica del sacchetto stesso. Il funzionamento della termostufa a pellet C Quadro si divide nelle seguenti fasi: Fase di accensione (Sul display Carica pellet ); Fase di stabilizzazione della fiamma ( Fuoco presente ); Fase di lavoro: al raggiungimento delle temperature impostate si attivano la ventola dell aria e la pompa di circolazione ( Lavoro ); Fase di modulazione ( Modula acqua ); Fase di spegnimento. 6.1 Fase di accensione In questa fase viene verificato il corretto funzionamento dell estrattore fumi tramite la scheda elettronica che esegue un test della durata di 30 secondi. Terminato questo test vanno in funzione contemporaneamente il motoriduttore coclea e la resistenza di accensione che permettono, dopo alcuni minuti, l innesco della fiamma. 6.2 Fase di stabilizzazione Questa è la fase immediatamente susseguente all innesco della fiamma e che dura fino alla sua stabilizzazione (circa 3 minuti). 6.3 Fase di lavoro Al termine della stabilizzazione della fiamma la termostufa inizia a lavorare: al raggiungimento delle temperature impostate si attivano la ventola dell aria e la pompa di circolazione. In fase di lavoro il numero lameggiante sotto la scritta Lavoro indicativa della potenza di combustione impostata manualmente, rende conto della potenza di lavoro effettiva della termostufa. 6.4 Fase di modulazione Modulazione tramite termostato acqua interno: una volta raggiunta la temperatura impostata con il Set Temp Acqua, la stufa passa alla potenza di lavoro minima, riducendo al minimo i consumi; sul display compare il segnale Modula Acqua. 6.5 Interazione con termostato ambiente esterno Una volta raggiunta la temperatura impostata su un eventuale termostato ambiente esterno a contatto pulito collegato all elettronica della termostufa, la termostufa risponde secondo le preferenze impostate al menu Fase standby (Vedi in seguito). 6.6 Fase di spegnimento Per spegnere la stufa premere il tasto 4 dal display o il tasto 3 su telecomando. Il motoriduttore di caricamento viene disattivato, l estrattore dei fumi per circa 10 minuti raggiunge la sua massima potenza fino allo spegnimento dell apparecchio. 14

6.7 Fase di standby Viene avviata la procedura di spegnimento e successivamente quella di messa in pausa (Standby) della termostufa quando si verifica una delle seguenti condizioni: la temperatura Set Temp Acqua viene superata di 15 C. 6.8 Indicazioni sull utilizzo In caso di inutilizzo della termostufa per un lungo periodo è consigliabile effettuare le seguenti operazioni: Chiudere i rubinetti dell acqua sia dell impianto termico sia del sanitario; Svuotare l impianto termico e sanitario in caso di rischio di gelo. La manutenzione straordinaria della termostufa deve essere eseguita almeno una volta all anno. Tale manutenzione va programmata per tempo con il servizio tecnico di assistenza ed è a carico del cliente. Prima di accendere la termostufa dopo un breve o lungo periodo di fermo, fare le seguenti verifiche: In riferimento alla tabella riassuntiva di manutenzione verificare tutte le parti in essa; Elencate, andando a sostituire dove richiesto il materiale soggetto a usura; Sbloccare la pompa di circolazione (se necessario); Pulire il serbatoio da pellet invecchiato/ inumidito; Controllare ed eventualmente pulire la canna fumaria da eventuali nidi od ostruzioni che potrebbero compromettere il corretto funzionamento; Si raccomanda di lavare l impianto prima di procedere alla riaccensione. 6.9 Sicurezza elettrica In caso di sovratensione elettrica, la termostufa è protetta da due fusibili da 2,5A 250V che si trovano nel retro sotto il cavo di alimentazione. 6.10 Sicurezza per impianto a vaso aperto Secondo la vigente normativa italiana UNI 104122, gli impianti con vaso di espansione aperto devono essere provvisti di: Vaso di espansione aperto Tubo di carico Tubo di sicurezza Termostato di comando del circolatore Sistema di circolazione Dispositivo di attivazione allarme acustico Allarme acustico Indicatore temperatura Indicatore di pressione Interruttore termico automatico di blocco Indicatore di pressione Interruttore termico automatico di blocco. MANUALE UTENTE Sicurezza per impianto a vaso chiuso Secondo la vigente normativa italiana UNI 104122, gli impianti con vaso di espansione chiuso devono essere provvisti di: Valvola di sicurezza Termostato di comando del circolatore Dispositivo di attivazione allarme acustico Allarme acustico Indicatore temperatura Indicatore di pressione Interruttore termico automatico di regolazione Interruttore termico automatico di blocco Sistema di espansione Sistema di circolazione Sistema di dissipazione di sicurezza incorporato al generatore con valvola di scarico termico, qualora l apparecchiatura non sia provvista di un sistema di autoregolazione della temperatura. Qualora la termostufa non sia provvista di tutti i dispositivi, quelli mancanti possono essere installati sulla tubazione di mandata entro una distanza dalla termostufa non superiore a 1m. I sensori di sicurezza della temperatura devono essere a bordo della termostufa o a una distanza dal collegamento di mandata non superiore a 30cm. 15

C Quadro Le apparecchiature per riscaldamento a caricamento automatico per uso domestico devono essere dotate di un termostato di blocco del combustibile o di un circuito di raffreddamento predisposto dal costruttore dell apparecchio, attivato da una valvola di sicurezza termica che garantisce il non superamento della temperatura limite imposta dalla norma. Il collegamento tra il gruppo di alimentazione e la valvola deve essere privo di intercettazioni. La pressione a monte del circuito di raffreddamento deve essere di 2 bar (2 x 105 Pa) 7. Pulizia Le operazioni di controllo devono essere effettuate dall utente. Solo in caso di non soluzione, contattare il centro assistenza tecnica (CAT) di zona. Per garantire un funzionamento regolare e mantenere un alto rendimento, pulire accuratamente la stufa. Gli intervalli dipendono dall intensità d uso e dal tipo di pellet utilizzato. (Un pellet di scarsa qualità richiede più frequenti pulizie). 7.1 Pulizia elettronica del braciere sostituisce le operazioni di pulizia manuale richieste prima di ogni accensione. La mancata pulizia periodica della stufa e della canna fumaria può alterare il corretto funzionamento e determinare la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del distributore; La pulizia va effettuata solo a stufa spenta e fredda; Non pulire il vetro quando è caldo. 7.2 Pulizia del braciere Rimuovere e pulire il braciere quotidianamente o ad ogni accensione (fig. 11). Mancate o inadeguate pulizie possono provocare: Cattiva combustione; Annerimento del vetro; Accumulo di cenere e pellet nel braciere; Incrostazioni sullo scambiatore con conseguente scarso rendimento. fig. 11 Braciere 7.3 Pulizia dello scambiatore La pulizia del sistema di scambio termico viene effettuata attraverso l azione alternata sul pomello posto nella parte superiore della termostufa (fig. 12). Con la stufa in stato di spento e freddo, tirare verso l alto e successivamente riportare in basso il pomello assicurandosi che in entrambe le direzioni il movimento giunga a fine corsa. Ripetere l operazione più volte e terminare con il pomello nella sua posizione inferiore. Tale operazione deve essere effettuata almeno una volta al giorno. La Stufa provvede alla pulizia elettronica del braciere. Sul display appare Pulbraciere e dopo qualche secondo la stufa riprende il proprio lavoro. Tale funzione non 16

fig. 12 Pulizia scambiatore La pulizia regolare dello scambiatore garantisce un alto rendimento della Stufa. 7.4 Pulizia cassetto cenere Nella parte bassa del generatore, all interno della camera di combustione, è posto il cassetto cenere (fig.13). Con la stufa in stato di spento e freddo, aprire la camera di combustione, estrarre il cassetto, svuotarlo e successivamente riporlo in sede. Effettuare questa operazione una volta ogni 3 giorni o al pieno del cassetto. fig. 13 Cassetto cenere 7.5 Pulizia del serbatoio I residui di segatura possono formare ostruzioni nella coclea. Perciò il serbatoio pellet deve essere svuotato e pulito ogni 10/20 ricariche. L inosservanza di tale pulizia determina la cessazione della garanzia e l annessa responsabilità del distributore. 7.6 Pulizia annuale a carico del CAT Annualmente contattare il Centro Assistenza Tecnica di zona che verificherà l integrità e il corretto funzionamento della Stufa: MANUALE UTENTE Controllo guarnizione porta; Controllo guarnizione cassetti; Controllo guarnizione scambiatore; Controllo guarnizioni siliconiche fascio tubiero; Pulizia scambio termico; Pulizia serbatoio pellet; Pulizia intercapedine interna; Pulizia condotto fumi interno macchina; Pulizia condotto aria comburente; Pulizia chiocciola aspirazione; Pulizia scheda elettronica; Pulizia ventola tangenziale; Pulizia T ispezione (dove presente); Controllo componentistica; Verifica integrità candeletta; Verifica integrità braciere; Verifica integrità motoriduttore; Controllo bronzine. Il tecnico alla fine del controllo dovrà compilare all utente il libretto d impianto, la presenza di questo dato è necessaria al mantenimento della garanzia. La mancata manutenzione annuale da parte di un Centro Assistenza Tecnica autorizzato determina la cessazione dei diritti di garanzia sul prodotto. 17

C Quadro 8. Dati tecnici Modello 24 Pot. termochimica Potenza nominale Potenza all acqua Potenza all aria Rendimento nominale Consumo Max kw 21,9 Min kw 5,9 Max kw 20 Min kw 5,7 Max kw 15,5 Min kw 4 Max kw 4,5 Min kw 1,7 Pmax % 91,5 Pmin % 96,5 Pmax kg/h 4,5 Pmin kg/h 1,2 Serbatoio kg 35 Entrata aria comburente Uscita scarico fumi mm 42 mm 100 Tiraggio min Pa 12 Prevalenza circolatore Pressione d utilizzo Dimensioni vaso di espansione Tensione d alimentazione m 5 bar 0,8/1,2 l 6 V 220V 50Hz Potenza elettrica nominale W 140 Produzione ACS (optional) l/m 10 9. Assistenza postvendita Per qualsiasi tipo di informazione o richiesta è attivo il servizio post vendita raggiungibile al numero telefonico indicato sul sito web www.fk24.it. 9.1 Richiesta d intervento Prima di richiedere un intervento tecnico, leggere accuratamente questo manuale. In caso di contatto, l assistenza C Quadro richiederà la seguente documentazione: 1. Dati del rivenditore; 2. 3. Matricola della macchina (reperibile sul retro della TermoStufa) ( ; 4. Se il problema non fosse risolvibile telefonicamente, verrà inviato un tecnico del Centro Assistenza. 9.2 Documentazione da esibire al CAssistenza Tecnica In caso di intervento esibire: 1. 2. 3. Libretto di impianto; 4. Dichiarazione di conformità impianto idrico; 5. Dichiarazione di conformità impianto elettrico; 6. Dichiarazione di conformità canna fumaria. 9.3 Documentazione da richiedere al Centro Assistenza Tecnica Terminato l intervento verranno rilasciate: 1. Scheda di intervento timbrata e 2. Regolare fattura dei componenti utilizzati, valida per interventi fuori garanzia. C Quadro S.r.l.s ricorda che il costruttore è titolare dei diritti previsti dal D.lgs. 206/2005 e che la seguente garanzia lascia impregiudicati tali diritti. Potenza termica nominale : 20.0 kw resa all acqua : 15.5 kw 17 resa all ambiente : 4.5 kw Potenza termica ridotta : 5.7 kw C QUADRO Srls resa all acqua : 4.0 kw Borgo Padova, 79 resa all ambiente : 1.7 kw 35013 Cittadella (PD) ITALY CO misurato (al 13% di nominale : 0.007 % Tipo: UTB ossigeno) Modello: FK24 ridotta : 0.016 % EN 14785: 2006 Rendimento nominale : 91.5 % ridotta : 96.5 % Distanza minima da materiali infiammabili Massima pressione esercizio idrica di ammessa : 2 bar R = 500 mm Potenza elettrica nominale : 430 W L = 500 mm Tensione nominale : 230 V B = 500 mm Frequenza nominale : 50 Hz eggere e seguire le istruzioni d uso Usare solo i combustibili raccomandati Targhetta matricola 18

MANUALE UTENTE 10. Allarmi Errore Causa Soluzione PRESS ACQUA PERICOLO GELO Pressione impianto alta; Pressione impianto bassa. Temp.in termostufa inferiore ai 5 C; È interrotta la sonda dell acqua. Per alta pressione, rimuovere acqua dall impianto attraverso un radiatore o una qualsiasi valvola di scarico. Per bassa pressione, operare un rabbocco di acqua nell impianto attraverso l apposito rubinetto di carico. Operazioni da effettuare sulla stufa in stato di spento e freddo. Al persistere del problema, contattare il CAT. Verificare stato impianto. Se il problema persiste contattare CAT. BLACK OUT SONDA FUMI ASPIRAT GUASTO MANCA PELLET MANCA DEPRESS HOT TEMP PELLET SICUREZZ ACQUA MANCATA ACCENS. Mancanza di elettricità per circa 1 minuto La sonda fumi è scollegata dalla scheda Interruzione dell alimentazione della ventola fumi Spegnimento fiamma Porta vetro aperta Cassetto ispezione inferiore aperto; Canna fumaria otturata. Temperatura alta all interno del serbatoio pellets. Temperatura dell acqua alta; Circolatore bloccato. Accensione fallita Svuotare il braciere; Attendere 10 minuti prima di nuova accensione. Contattare CAT Contattare CAT Verificare la presenza del pellet nel serbatoio. Se il problema persiste contattare CAT. Verificare corretta chiusura porta focolare e cassetto di ispezione. Pulire la canna fumaria. Se il problema persiste contattare CAT. Contattare CAT Riarmare il termostato sicurezza acqua; Svitare la vite sul circolatore per sbloccarlo. Verificare posizionamento braciere, pulizia e posizionamento cassetti. Attendere il raffreddamento della Termostufa prima di una nuova accensione. Se il problema persiste contattare CAT. 19

C Quadro 11. Scheda elettronica modulo aggiuntivo optional 20

MANUALE UTENTE 342,5 812 1066 mandata impianto 3/4 604 123 311 226 313 ritorno impianto 3/4 129 145 217,5 344 223 Ø42 entrata aria uscita fumi Ø100 vista superiore vista frontale scheda tecnica FK24 vista posteriore 21

C Quadro Garanzia La C Quadro S.r.l.s garantisce che il prodotto acquistato è in perfette condizioni e non esistono difetti di fabbricazione. Tutti i prodotti C Quadro S.r.l.s sono testati singolarmente e garantiti per 24 mesi. La garanzia viene convalidata all avvenuta registrazione del prodotto sul sito www.fk24.it. Durante tale procedura, dopo la registrazione la seguente documentazione in formato PDF: 1. Prova di acquisto; 2. Dichiarazione di conformità impianto e schema di impianto; 3. Dichiarazione di conformità canna fumaria con tracciato di sviluppo dei condotti; 4. Riferimento su Libretto d Impianto dell installa zione del prodotto C Quadro; 5. Garanzia FK compilata in ogni sua parte. I componenti che saranno riconosciuti difettosi all origine dalla casa costruttrice saranno sostituiti gratuitamente e rimpiazzati dal tecnico quainstallazione ed utilizzo del prodotto riportate nel seguente manuale. La garanzia è valida a condizione: Che vengano rispettate tutte le condizioni descritte nel manuale uso del prodotto; Che l apparecchio venga installato da un gente nazionale e/o locale; Che siano nelle disponibilità del soggetto re formità relativi ad impianto termico, elettrico e canna fumaria nonché il Libretto d impianto compilato in ogni sua parte riscontrabile in situ, l Attestato di Prestazione Energetica regolamenti regionali e/o locali: tale documentazione dovrà all occorrenza essere esibita al tecnico autorizzato; Che l apparecchio sia installato e utilizzato come prescritto dal manuale uso e manutenzione; Che l apparecchio sia revisionato annualmente da un tecnico autorizzato C Quadro e che all occorrenza siano esibiti al tecnico autorizzato i relativi verbali; Che la canna fumaria sia installata come prescritto nel manuale uso o secondo norma; Che nel funzionamento sia utilizzato pellet dalle caratteristiche prescritte nel presente manuale d uso e manutenzione e che restino sempre nelle disponibilità del soggetto responsabile dell impianto termico (come relative prove di acquisto da esibire all occorrenza al tecnico autorizzato; Che l utente conservi il documento che attesti la garanzia, compilato e accompagnato cumento deve essere conservato ed esibito al personale del centro assistenza tecnica C Quadro S.r.l.s in caso di intervento. La garanzia non si applica per danni causati da: agenti atmosferici, chimici, elettrochimici, incendio, sovraccarico meccanico, chimico o termico, sovratensione elettrica, negligenza o imperizia, inosservanza delle leggi vigenti, difetti dell impianto elettrico, mancanza di manutenzione, manomissione del prodotto, In caso di surriscaldamento, ossia di combustione di materiali non conformi, la garanzia decade. Sono esclusi da garanzia tutti i particolari soggetti a usura. Fanno parte di questa categoria: le guarnizioni, il braciere, il rivestimento del focolare, il vetro ceramico, i particolari verniciati, rivestimenti esterni e la resistenza d accensione. Tutti i costi relativi ad attività riconducibili a non conformità nell installazione e/o utilizzo del generatore (disinstallazione ed installazione del generatore, trasporti, riparazione, ecc.) come prescritto nel presente manuale d uso e manutenzione, sono da addebitare al soggetto responsabile zione nazionale vigente). Tutti i danni causati dal trasporto non sono riconosciuti, pertanto si raccomanda di controllare accuratamente la merce al ricevimento, avvisando al momento dell acquisto il rivenditore di ogni eventuale danno. Questa garanzia è valida solo per l acquirente e non può essere trasferita. Le spese generate da un errata installazione o manutenzione della caldaia, sporcizia accumulata, mancanza di pulizia o pulizia inadatta non sono coperte da garanzia. La casa costruttrice non riconosce nessun risarcimento danni diretti o indiretti per causa o in dipendenza del prodotto. I prodotti devono essere installati a regola d arte e nel rispetto delle leggi e del regolamento in vigore (L.n. 37/08 ex.46/90; dpr n412/93; norme UNICIG; prescrizioni VV.FF.; ecc.). L acqua di alimentazione delle caldaie deve avere crostare le parti con cui viene a contatto. Il trattamento dell acqua di alimentazione per le caldaie è necessario ed obbligatorio quando: L acqua di alimentazione abbia una durezza superiore a 25 gradi francesi; L impianto abbia grande estensione e sia soggetto a frequenti e considerevoli immissioni di acqua di reintegro, oppure venga spesso parzialmente o totalmente vuotato per motivi di manutenzione; 22

MANUALE UTENTE L acqua di alimentazione sia predisposta per la formazione di alghe o fanghi. La garanzia non è valida se: Gli impianti elettrici sono senza presa di messa a terra o privi di conformità; Per corrosioni di ogni tipologia e natura, includendo ossidazione (ruggine), dovuti a permanenze del prodotto in luoghi non protetti; Danni causati da normali fenomeni di corrosione o deposizione tipico degli impianti di riscaldamento; Danni casusati da agenti atomosferici, quali sovratensione, scariche elettriche, correnti vaganti; Danni causati a generatore per utilizzo di ricambi non originali o conseguenti ad interventi effettuati da personale tecnico non autorizzato da C Quadro S.r.l.s; Uso improprio o negligente della stufa. Trascorsi i termini di durata della garanzia, l assistenza tecnica verrà effettuata addebitando all utente le eventuali parti sostituite e tutte le spese di manodopera, viaggio e trasferta del personale e trasporto dei materiali, sulla base delle tariffe in vigore. Questa è l unica garanzia valida e nessuno è autorizzato a fornirne altre in nome o per conto di C Quadro S.r.l.s. La C Quadro S.r.l.s non risponde di eventuali danni che possano, direttamente o indirettamente, derivare a persone, cose ed animali domestici in conseguenza della mancata osservanza delle prescrizioni indicate nel presente manuale e di quello d uso e manutenzione e della normativa vigente in tema di installazione e manutenzione della termostufa. La C Quadro S.r.l.s si riserva il diritto di apportare modifiche senza preavviso. 23

C Quadro Srls Borgo Padova, 79 35013 Cittadella (PD) Italia Copyright 2017 C Quadro S.r.l.s All Rights Reserved. Vietata la riproduzione. MUFK242017 La C Quadro Srls non si assume responsabilità per eventuali errori o inesattezze nel contenuto di questo catalogo e si riserva di apportare modiche ai prodotti senza preavviso alcuno.