Prevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte"

Transcript

1 Prevenzione sorveglianza e controllo della tubercolosi in Piemonte Andamento e caratteristiche della tubercolosi in Piemonte: lettura dei dati secondo gli indicatori e gli standard nazionali per la sorveglianza SEREMI - ASL AL

2 Casi incidenti di tubercolosi notificati in Piemonte Nel 2011 sono stati notificati in Piemonte 419 casi di tubercolosi, pari a un tasso di incidenza della malattia di 9,4 casi su abitanti. Dei 419 casi complessivi, 375 erano nuovi casi, mai registrati dal sistema di sorveglianza piemontese, mentre 44 erano recidive in pazienti guariti o ritrattamenti di fallimenti terapeutici o trattamenti interrotti per vari motivi. I tassi di incidenza della TB in Piemonte mostrano un andamento pressoché costante dal 2000 attestandosi a valori di poco superiori a quelli registrati a livello nazionale

3 Andamento dei tassi incidenza di TB in Italia e in Piemonte

4 Caratteristiche dei casi incidenti di tubercolosi La presenza femminile tra i casi di tubercolosi notificati nel 2011 si attesta a circa il 44, dato che non presenta variazioni significative nell ultimo decennio. La fascia di età più rappresentata tra le diagnosi di TB dell ultimo anno è quella che va dai 25 ai 34 anni (23). Questa classe di età risulta anche quella con maggiore incidenza (18,6 casi per abitanti). La popolazione pediatrica rappresenta, nel 2011, circa il 6 del totale dei casi notificati, pari a 4,5 casi su abitanti e nel 57 riguardava bambini con età inferiore ai 5 anni.

5 Andamento dei tassi incidenza di TB per classi di età

6 Andamento dei casi di TB distinti per paese di nascita

7 Paese di provenienza Paesi di nascita più frequenti n ROMANIA 87 39,0 MAROCCO ,9 SENEGAL 16 AFRICA SUB-SAHARIANA 49 19,5 SOMALIA 12 AMERICA SUD 22 8,8 PERU' 9 ASIA 21 8,4 7 EUROPA EST 5 2,0 NIGERIA 7 AMERICA CENTRALE 3 1,2 BRASILE 6 OCEANIA 2 0,8 CINA ALBANIA 6 INDIA 5 FILIPPINE 5 Area geografica di provenienza EUROPA CENTRO n 98 AFRICA NORD EUROPA OVEST Totale ,4 100,0

8 aumento del numero di diagnosi in soggetti nati in Romania negli anni a fronte di una marcata riduzione dell incidenza dal 2006 al 2007 che si attesta dal 2007 su valori di circa 65 casi per abitanti fino al 2011

9 Casi incidenti di tubercolosi respiratorie notificati in Piemonte L andamento dell incidenza delle forme di tubercolosi respiratorie notificate in Piemonte presenta nell ultimo decennio un andamento costante con valori pari a circa 7 casi su abitanti. Tra gli stranieri si osserva una diminuzione del tasso a partire dal 2006 che si assesta a circa 47 casi su negli anni successivi ad eccezione del 2010 anno in cui l incidenza scende a 39. Nel 2011, tra gli italiani, il tasso di incidenza di TB respiratorie è pari a circa 3

10 Tassi di incidenza di tubercolosi respiratorie

11 Andamento dei tassi di incidenza di TB per classi di età respiratorie tra gli italiani

12 Andamento dei tassi di incidenza di TB respiratorie per classi di età tra gli stranieri

13 Focolai Focolai ( anno 2011) totale= 24 Tipologia Famigliari Comunitari 22 2 Casi pediatrici 0 14 anni >=15 anni 9 15 Casi per focolaio 2 casi 3 casi 4 casi

14 Caratteristiche dei casi dei focolai (anno 2011) Casi dei focolai N=53 donne uomini ,8 46,2 Torino Alessandria Novara Cuneo ,2 21,2 5,8 3,8 Italiano Romania Cina Costa d Avorio Filippine Somalia Algeria Ucraina ,8 26,9 3,8 3,8 3,8 3,8 1,9 1, anni anni anni >= 45 anni ,2 34,6 23,1 25,0

15 Esami batteriologici: esame diretto escreato Nel 2011, l esame diretto dell espettorato è stato eseguito in 245 casi su 329 diagnosi di tubercolosi respiratorie, pari al 74, registrando una positività del 45 sul totale dei casi Esame escreato in TB respiratorie n positivo ,9 negativo 94 28,6 non eseguito 40 12,2 non noto 44 13,4 totale ,0

16 Esami batteriologici: esame colturale Esame colturale in TB respiratorie n positivo ,8 negativo 37 11,2 non eseguito 29 8,9 non noto 53 16,1 Totale ,0 329 casi di tubercolosi respiratoria notificati nel 2011, 247 (75) hanno un esame colturale eseguito o sull escreato o su altro materiale respiratorio. La proporzione di casi positivi all esame colturale è risultata pari al 64 circa STANDARD Effettuare, in almeno il 95 dei casi notificati di TB polmonare, la coltura e verificare che la diagnosi sia confermata con coltura nel 65 dei casi.

17 Localizzazione delle TB extrapolmonari Localizzazioni extrapolmonari [la è calcolata sul totale dei casi di T (N. 419)] n LINFONODI PERIFERICI 47 11,2 INTESTINO, PERITONEO E GHIAND. MES. 19 4,5 PLEURITE TUBERCOLARE 18 4,3 COLONNA VERTEBRALE/OSSA/ARTIC. 15 3,6 APPARATO GENITOURINARIO 13 3,1 LINFONODI INTRATORACICI 9 2,1 MENINGI E DEL SNC 7 1,7 PELLE E DEL TESSUTO CELL. SOTTOCUT. 3 0,7 ALTRI ORGANI 2 0,5 MILZA 1 0,2

18 Localizzazione delle TB extrapolmonari Le forme di tubercolosi esclusivamente extrapolmonare rappresentano circa il 28 dei casi del Sempre nello stesso anno, le forme di tubercolosi con interessamento sia dell apparato respiratorio e sia di altre sedi sono state il 6,7 del totale. Le più frequenti sono la tubercolosi dei linfonodi periferici, dell intestino, peritoneo e ghiandole mesenteriche e la pleurite tubercolare che complessivamente corrispondono al 20 circa dei casi notificati

19 Localizzazione delle TB extrapolmonari Tubercolosi delle meningi e/o del sistema nervoso centrale Negli ultimi due anni si sono registrati 18 casi di meningiti tubercolari e del sistema nervoso centrale: 11 nel 2010 e 7 nel In 2 casi si trattava di ritrattamenti, mentre i restanti 16 casi erano nuove diagnosi Dei 18 pazienti 8 erano di origine italiana, 8 africana (Camerun, Nigeria, Marocco, Somalia), 1 peruviana e 1 rumena. In 7 casi su 18 era presente un altra localizzazione della malattia tubercolare. In 5 casi si trattava di pazienti con l AIDS. I pazienti con diagnosi di meningite tubercolare e/o avevano in 2 casi meno di 24 anni. Il caso pediatrico segnalato nel 2010 si riferisce a un caso di meningite tubercolare in una bambina di due anni nata in Italia da genitori rumeni. L esito in 6 casi su 18 è stato il decesso.

20 Coinfezione TB/HIV

21 Coinfezione TB/HIV

22 Coinfezione TB/HIV

23 Coinfezione TB/HIV patologie indicative di AIDS <= Pneumocistis carinii 23,6 18,9 18,0 22,0 20,9 23,4 25,7 Cytomegalovirus 5,1 5,3 5,1 10,2 16,1 15,4 23,6 Candidosi 21,8 21,9 20,0 18,9 15,8 17,8 7,9 Linfomi 3,4 6,1 5,1 2,7 5,8 4,2 7,9 Sarcoma di kaposi 5,4 4,4 5,7 3,8 6,2 3,7 7,3 Altre infezioni opp. 10,5 7,5 11,4 8,0 7,5 5,1 6,8 Wasting sind. HIV 6,6 12,2 8,3 13,3 7,5 9,3 6,3 Toxoplasmosi cer. 7,3 6,4 7,7 8,3 6,2 5,1 4,7 6,9 4,7 4,3 1,5 3,1 3,3 3,1 Tubercolosi polm. 2,0 4,4 5,4 3,4 2,1 5,1 3,1 Micobatteriosi 5,1 3,9 6,3 4,5 6,8 6,5 2,6 0,4 0,6 0,3 0,8 0,3 0,0 0,5 Polmonite ricorrente 2,0 3,6 2,3 2,7 1,7 0,9 0,5 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Encefalopatia da HIV Carcinoma cerv. uterina

24 Coinfezione TB/HIV

25 Coinfezione TB/HIV Casi TB/HIV n Classi età in casi TB/HIV n anni 9 5,8 italiani 76 3,8 3, anni 43 27,7 stranieri 60 3,5 2, anni 66 42, anni 24 15, anni 11 7, anni 2 1, ,0 Totale

26 Esiti del trattamento Gli esiti del trattamento registrati nel 2011 si riferiscono alla corte di casi di tubercolosi respiratorie segnalati come nuove diagnosi di malattia nel 2010 e monitorati per un periodo di trattamento massimo di dodici mesi. Sono descritti gli esiti dei 195 nuovi casi (73,3 delle notifiche di nuove TB respiratorie del 2010) per cui è stato possibile ricostruire l informazione. Un esito favorevole (guarito o trattamento completato) è stato registrato in 147 casi pari al 75,4 del totale; 35 sono pazienti sono guariti mentre 1123 sono trattamenti completati (con esito clinico favorevole). Nel 2010, gli esiti favorevoli in pazienti con nuova diagnosi di tubercolosi respiratoria e di età inferiore ai 65 anni corrispondono all 81 del totale. Nel 2011, la letalità (esiti in decesso con o per tubercolosi), considerando complessivamente i casi di TB respiratorie nuovi, le recidive e i trattamenti, è del 9. Dei 19 casi deceduti nel corso del trattamento 16 erano nuovi casi, 11 avevano età superiore ai 65 anni (10 > 75 anni) e 2 erano persone coinfettate con HIV.

27 Esiti del trattamento Esiti del trattamento (anno 2010) esiti favorevoli guarito trattamento completato esiti sfavorevoli perso al follow up paziente non collaborante interrotto per altro deceduto trasferito fuori regione Totale n ,4 17,9 57,4 11,2 1,5 1,0 8,7 8,2 5,1 100,0

28 Esiti del trattamento

29 Esiti del trattamento Esiti del trattamento in TB respiratorie (anno 2010) esiti favorevoli nuovi casi recidive/ritrattamenti 75,3 47, anni anni anni >=65 anni 93,3 78,8 70,2 56,5 stranieri italiani 75,4 70,6

30 TB - MDR totali nuovi casi Anno di segnalazione Notif. Testati Notif. Testati MDR/XDR ,6 2 1, ,8 1 1, ,0 7 4, ,2 3 2, ,2 1 0, ,3 1 0, ,9 8 2, ,3 4 1, ,3 10 4, ,5 4 1, ,3 7 3, ,2 6 2,9 dei casi MDR/XDR

Anno 2012 SEREMI ASL AL

Anno 2012 SEREMI ASL AL SEREMI ASL AL Anno 212 Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità BOLLETTINO TUBERCOLOSI PIEMONTE Anno 212 Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza la prevenzione e il

Dettagli

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE. Rapporto 2013

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE. Rapporto 2013 LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 213 LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE 213 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 213 Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia

Dettagli

Tubercolosi nel Lazio

Tubercolosi nel Lazio SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE Tubercolosi nel Lazio www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura di: SeRESMI, Servizio

Dettagli

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI LA IN TUBERCOLOSI PIEMONTE IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 217 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 217 ed. 218 Servizio

Dettagli

BOLLETTINO TUBERCOLOSI REGIONE LAZIO ANNI

BOLLETTINO TUBERCOLOSI REGIONE LAZIO ANNI SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE BOLLETTINO TUBERCOLOSI REGIONE LAZIO ANNI 2005-2017 www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni )

Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni ) Epidemiologia della tubercolosi in Italia (anni 1995 2005) Prefazione Il sistema di notifica della tubercolosi, elemento indispensabile al programma di controllo della malattia stessa, ha tra gli obiettivi

Dettagli

Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Toscana al 31 dicembre 2015

Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Toscana al 31 dicembre 2015 Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Toscana al 31 dicembre 2015 Monia Puglia e Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana Incidenza delle nuove diagnosi

Dettagli

HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana

HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana HIV/AIDS: l epidemiologia in Toscana Fabio Voller, Monia Puglia, Monica Da Frè Osservatorio di Epidemiologia, Settore Epidemiologia dei Servizi Sociali Integrati Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

Dettagli

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE. Rapporto 2014

LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE. Rapporto 2014 LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 2014 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE Rapporto 2014 ed. 2015 Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza

Dettagli

LA TUBERCOLOSI LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE IN PIEMONTE. Rapporto Rapporto Rapporto 2016

LA TUBERCOLOSI LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE IN PIEMONTE. Rapporto Rapporto Rapporto 2016 LA TUBERCOLOSI LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE IN PIEMONTE Rapporto 2013 Rapporto 2014 Rapporto 2016 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LA TUBERCOLOSI IN PIEMONTE

Dettagli

5.3 Epidemiologia della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) e dell infezione da HIV

5.3 Epidemiologia della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) e dell infezione da HIV 5.3 Epidemiologia della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) e dell infezione da HIV 5.3.1 Epidemiologia della Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) Nel 1982 in Italia è stata avviata

Dettagli

L epidemiologia, il controllo e la sorveglianza della TB in Piemonte

L epidemiologia, il controllo e la sorveglianza della TB in Piemonte Gli strumenti di controllo della tubercolosi L epidemiologia, il controllo e la sorveglianza della TB in Piemonte Roberto Raso SeREMI Servizio di riferimento Regionale di Epidemiologia per la sorveglianza,

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 24 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Regione Emilia-Romagna, Servizio

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 9 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 26 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio Sanità pubblica Luisa Falaschi Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA, CONTROLLO E SORVEGLIANZA DELLA TB

EPIDEMIOLOGIA, CONTROLLO E SORVEGLIANZA DELLA TB Servizio di riferimento Regionale di Epidemiologia per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle Malattie Infettive SeREM Servizio Sovrazonale di Epidemiologia SSEpi EPIDEMIOLOGIA, CONTROLLO

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 29 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

Ministero della Sanità

Ministero della Sanità Ministero della Sanità Decreto ministeriale 29 luglio 1998 Modificazione alla scheda di notifica di caso di tubercolosi e micobatteriosi non tubercolare allegata al decreto ministeriale 15 dicembre 1990

Dettagli

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2017

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2017 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2017 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE Rapporto 2017 ed. 2018 a cura di Daniela Lombardi Carlo

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 27 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

TUBERCOLOSI Epidemiologia e controllo in Italia. Enrico Girardi Dipartimento di Epidemiologia INMI Spallanzani, Roma

TUBERCOLOSI Epidemiologia e controllo in Italia. Enrico Girardi Dipartimento di Epidemiologia INMI Spallanzani, Roma TUBERCOLOSI Epidemiologia e controllo in Italia Enrico Girardi Dipartimento di Epidemiologia INMI Spallanzani, Roma Epidemiologia della tubercolosi Andamento dell incidenza: tendenze globali e regionali

Dettagli

Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV

Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Giornata Mondiale contro l AIDS 1 dicembre 2011 Sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da HIV Nel 2010, la popolazione residente nelle regioni

Dettagli

Circoscrizione Sud. Popolazione residente per sesso. Andamento popolazione femminile. Andamento popolazione maschile. Andamento totale popolazione

Circoscrizione Sud. Popolazione residente per sesso. Andamento popolazione femminile. Andamento popolazione maschile. Andamento totale popolazione Circoscrizione Sud Superficie territoriale (Kmq.) : 38,2 Pop. residente al 31 Dicembre 28 43.75 di cui: maschi: 21.122 femmine: 21.953 Numero famiglie residenti 16.288 Densità: abitanti / Kmq 1.127,62

Dettagli

Comune di Perugia Perugia

Comune di Perugia Perugia Dal Censimento 2011, Perugia a confronto Relatore: Ing. Gullini Massimiliano Popolazione in famiglia Dati provvisori del 15 Censimento della Popolazione 2011-2012 Indice Popolazione Residente per Cittadinanza

Dettagli

HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre serie In cifre - N. 6

HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre serie In cifre - N. 6 HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre 2013 serie In cifre - N. 6 Agenzia regionale di sanità della Toscana Villa La Quiete alle Montalve via Pietro Dazzi, 1 50141 Firenze www.ars.toscana.it

Dettagli

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione 23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate

Dettagli

HIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE

HIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE HIV/AIDS SITUAZIONE NAZIONALE NEL 2011 A LIVELLO NAZIONALE I dati riportati da questo sistema di sorveglianza indicano che nel 2011 sono state segnalate 3.461 nuove diagnosi di infezione da HIV, H di cui

Dettagli

ASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO

ASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO ASL ROMA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO REPORT SORVEGLIANZA ATTIVA TUBERCOLOSI - Anno 206 DESCRIZIONE Complessivamente nel 206 sono stati diagnosticati e notificati

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 28 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

La popolazione immigrata

La popolazione immigrata La popolazione immigrata PFPM: paesi a forte pressione migratoria (America Centrale, America del Sud, Africa, Europa Orientale, Asia ad eccezione di Giappone e Israele) PSA: paesi a sviluppo avanzato (America

Dettagli

NUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV

NUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV NUOVE DIAGNOSI INFEZIONI DA HIV Dal 2012 i dati sulla sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione sono disponibili per tutte le regioni italiane Nuove diagnosi e incidenza di infezioni : 2010-2016 Nuove

Dettagli

Permessi di soggiorno per area geografica di cittadinanza, al 1 gennaio 1992 e (numero)

Permessi di soggiorno per area geografica di cittadinanza, al 1 gennaio 1992 e (numero) Permessi di soggiorno per area geografica di cittadinanza, al 1 gennaio 1992 e 2003 (numero) 700.000 600.000 500.000 Altri Unione europea 400.000 Altri 300.000 200.000 Occidentale Settentrionale Altri

Dettagli

Statistiche demografiche. Censimenti (popolazione legale): evoluzione demografica di Brembate e Grignano dal 1861 ad oggi

Statistiche demografiche. Censimenti (popolazione legale): evoluzione demografica di Brembate e Grignano dal 1861 ad oggi Statistiche demografiche 1) Censimenti demografici (evoluzione dal 1861) 2) Popolazione residente nel (evoluzione dal 1997) 3) Tasso di natalità (idem) 4) Tasso di mortalità (idem) 1 5) Tasso di nuzialità

Dettagli

Evoluzione dei residenti a Faenza dal 1951 al 2015 ANNI

Evoluzione dei residenti a Faenza dal 1951 al 2015 ANNI COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2015 Edizione 1/ST/st/08.01.2016 Supera: nessuno

Dettagli

ASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO

ASL ROMA 1 PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO ASL ROMA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN FILIPPO NERI UOC DIREZIONE SANITARIA DI PRESIDIO REPORT SORVEGLIANZA ATTIVA TUBERCOLOSI - Anno 20 DESCRIZIONE Complessivamente nel 20 sono stati diagnosticati e notificati

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità. Sorveglianza HIV/AIDS 2018

Istituto Superiore di Sanità. Sorveglianza HIV/AIDS 2018 Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Sorveglianza HIV/AIDS 2018 Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Italia al 31 dicembre 2017 Notiziario ISS vol.

Dettagli

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica

Fonte: elaborazione di dati demografici a cura del Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE EUROPEE Servizio Aziende comunali, Servizi pubblici e Statistica Popolazione residente a Faenza anno 2014 Edizione 1/ST/st/09.01.2015 Supera: nessuno

Dettagli

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna

Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio Sanità pubblica Luisa Falaschi Agenzia sanitaria e sociale regionale

Dettagli

HIV/AIDS in Toscana aggiornamento al 31 dicembre 2010

HIV/AIDS in Toscana aggiornamento al 31 dicembre 2010 HIV e AIDS IN CIFRE A cura di Monia Puglia, Monica Da Frè e Fabio Voller Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana 1 HIV/AIDS in Toscana aggiornamento

Dettagli

COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali. Popolazione residente a Faenza anno 2010

COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali. Popolazione residente a Faenza anno 2010 COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali Popolazione residente a Faenza anno 2010 Edizione 1/ST/st/05.01.2011 Supera: nessuno Popolazione residente Nel 2010

Dettagli

LA TUBERCOLOSI in ITALIA

LA TUBERCOLOSI in ITALIA LA TUBERCOLOSI in ITALIA 1. Casi di tubercolosi notificati in Italia dal 1955 al 1995 1.1 Incidenza (tabelle 1.1-1.4) Dal 1955 al 1995, il numero di casi notificati di tubercolosi (TBC) è passato da 12.247

Dettagli

Sezione F. O s s e r v a t o r i o. gli AA.SS. 2006/07, 2009/10 e 2010/11) Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI

Sezione F. O s s e r v a t o r i o. gli AA.SS. 2006/07, 2009/10 e 2010/11) Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI O s s e r v a t o r i o Istruzione Piemonte2011 SEZIONE F GLI STUDENTI STRANIERI Sezione F Gli studenti stranieri Tab. F.1 Studenti stranieri: iscritti per livello di scuola (valori assoluti e percentuali,

Dettagli

CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA

CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA CITTA DI TORINO DIVISIONE FUNZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE SERVIZI CIVICI SETTORE STATISTICA E TOPONOMASTICA OSSERVATORIO INTERISTITUZIONALE SUGLI STRANIERI IN PROVINCIA DI TORINO PRESENTAZIONE DATI STRUTTURALI

Dettagli

HIV/AIDS IN PIEMONTE

HIV/AIDS IN PIEMONTE HIV/AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 213 SEREMI ASL AL Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria HIV/AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 213 Servizio

Dettagli

Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di

Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di REGIONE LOMBARDIA Questa edizione del Dossier è stata realizzata con il supporto di Migrazioni in Lombardia Residenti stranieri in Lombardia: 1.153.835 (31 dicembre 2017) Rappresentano da soli il 22,4%

Dettagli

Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena

Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena MIF NEWSLETTER ANNO 25 Le malattie infettive nel di Nell anno 25 sono stati notificati, nel solo distretto di, 627 casi di malattia infettiva (58 casi singoli e 119 casi riuniti in 26 focolai). Il tasso

Dettagli

! " # $#% &$#'%(# " &)#*%(#"+ )#% "+,#%&, (--. " -/, #0%!. --/,#% 1# " -/ #% *

!  # $#% &$#'%(#  &)#*%(#+ )#% +,#%&, (--.  -/, #0%!. --/,#% 1#  -/ #% * ! " # $#% &$#'%(# " &)#*%(#"+ )#% "+,#%&, (--. " -/, #0%!. --/,#% 1# " -/ #% * 2 Comune di Ponte San Nicolò. Popolazione residente e numero di famiglie al 31.12.2010 suddivise per frazione di appartenenza

Dettagli

Minorenni e giovani adulti in carico ai Servizi della Giustizia Minorile. Analisi statistica secondo la nazionalità. Roma, 1 giugno 2018

Minorenni e giovani adulti in carico ai Servizi della Giustizia Minorile. Analisi statistica secondo la nazionalità. Roma, 1 giugno 2018 Minorenni e giovani adulti in carico ai Servizi della Giustizia Minorile Analisi statistica secondo la nazionalità Roma, 1 giugno 2018 Dipartimento Giustizia minorile e di comunità Ufficio I del Capo Dipartimento

Dettagli

Sorveglianza delle malattie infettive

Sorveglianza delle malattie infettive Report anno 2010 Sorveglianza delle malattie infettive Il presente report ha come obiettivo di descrivere il quadro della malattie infettive soggette a notifica in Lombardia e per l anno 2010. Inoltre

Dettagli

HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre 2014

HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre 2014 HIV E AIDS IN TOSCANA Aggiornamento al 31 dicembre 2014 serie In cifre - N. 9 La pubblicazione può essere scaricata gratuitamente dal sito dell Agenzia regionale di sanità della Toscana: www.ars.toscana.it

Dettagli

SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20

SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20 SCREENING TUBERCOLOSI & D.O.T. TRA IMMIGRATI E FASCE DI POPOLAZIONI A RISCHIO: L ESPERIENZA DELL ULSS 20 Dott.sa Emma Conti METODI DI SCREENING Test intradermico secondo Mantoux (TST) La Mantoux è positiva

Dettagli

Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005

Camera di commercio di Torino. Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005 Settore Studi Camera di commercio di Torino Nati-mortalità delle imprese della provincia di Torino nel 2005 Tassi di crescita del tessuto imprenditoriale Anni 2000-2005 2 1,6 Torino 1,46 1,2 Italia 1,34

Dettagli

L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV

L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV L esperienza dell INMP nella diagnosi di TBC e HIV Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? ISS 19 maggio 2011 Roma Dr. Gianfranco Costanzo, Direttore U.O.C. Rapporti con Istituzioni e Organizzazioni

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 30 Aprile 2010 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero della Salute Italiano, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dal Centro Europeo di

Dettagli

Registro AIDS. Dati al 31 Dicembre 2015 STRUTTURE COMPETENTI REDAZIONE A CURA DI. Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria

Registro AIDS. Dati al 31 Dicembre 2015 STRUTTURE COMPETENTI REDAZIONE A CURA DI. Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Registro AIDS Dati al 31 Dicembre 2015 STRUTTURE COMPETENTI Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria REDAZIONE A CURA DI Dott. Filippo Da Re Dott.ssa Francesca Russo 1 INDICE Casi di AIDS

Dettagli

La tubercolosi in Italia. Rapporto 2008

La tubercolosi in Italia. Rapporto 2008 La tubercolosi in Italia Rapporto 2008 1 A cura di Istituto superiore di sanità Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia-Romagna Ministero della salute Questo documento è prodotto della collaborazione

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS

Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Italia al 31 dicembre 2014 Notiziario dell Istituto Superiore di Sanità,

Dettagli

"#$ "$$#! " # $! % & $&'( $ #)'*$&#(+&! %, *,&)(+%-$,&(.! % / 0 $)*1&(+*1&#(+ 2 &! % / %-. 3 )

#$ $$#!  # $! % & $&'( $ #)'*$&#(+&! %, *,&)(+%-$,&(.! % / 0 $)*1&(+*1&#(+ 2 &! % / %-. 3 ) ! "#$ "$$#! " # $! % & $&'( $ #)'*$&#(+&! %, *,&)(+%-$,&(.! % / 0 $)*1&(+*1&#(+ 2 &! % / %-. 3 ) Comune di Ponte San Nicolò. Popolazione residente e numero di famiglie al 31.12.2009 suddivise per frazione

Dettagli

Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS

Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Istituto Superiore di Sanità Centro Operativo AIDS Aggiornamento delle nuove diagnosi di infezione da HIV e dei casi di AIDS in Italia al 31 dicembre 2014 Notiziario dell Istituto Superiore di Sanità,

Dettagli

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2016

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE Rapporto 2016 ed. 2017 a cura di Daniela Lombardi Chiara

Dettagli

Registro AIDS. Dati al 31 dicembre Dott.ssa Francesca Russo

Registro AIDS. Dati al 31 dicembre Dott.ssa Francesca Russo Registro AIDS Dati al 31 dicembre 2014 REDAZIONE A CURA DI Dott. Filippo Da Re Dott.ssa Francesca Russo 1 SOMMARIO Casi di AIDS al 31 dicembre 2014 pag. 3 Distribuzione territoriale pag. 7 Confronto con

Dettagli

Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI. Micobatteriosi non tubercolare. Provincia. Dati anagrafici del paziente

Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI. Micobatteriosi non tubercolare. Provincia. Dati anagrafici del paziente Scheda di notifica di classe III per TUBERCOLOSI MICOBATTERIOSI T Tubercolosi Regione: VENETO 0 M Micobatteriosi non tubercolare Provincia Dati anagrafici del paziente Cognome Nome Sesso M F Età Data di

Dettagli

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO

LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO Servizio Aziende e Partecipazioni comunali LA POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2007 IN ITALIA ED A FAENZA UN CONFRONTO Edizione 1/ST/st/01.12.2007

Dettagli

HIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AL 2017

HIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AL 2017 SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE HIV E AIDS NELLA REGIONE LAZIO DAL 1985 AL www.inmi.it seresmi@inmi.it La realizzazione di questo rapporto è a cura

Dettagli

STATO DI SALUTE. Zona Aretina. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017

STATO DI SALUTE. Zona Aretina. A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017 STATO DI SALUTE Zona Aretina A cura di S. Arniani, F.Nisticò, A Serafini, P. Piacentini UOC Sistema demografico ed epidemiologico 29 maggio 2017 INDICE Demografia; Indicatori socio-economici; Mortalità

Dettagli

Registro AIDS. Dati al 31 Dicembre Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria

Registro AIDS. Dati al 31 Dicembre Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Registro AIDS Dati al 31 Dicembre 2016 STRUTTURA COMPETENTE Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria REDAZIONE A CURA DI Dott.ssa Francesca Russo Dott.ssa Giuseppina Napoletano Dott.ssa

Dettagli

Regolarizzazione 2009: emersi in 300mila

Regolarizzazione 2009: emersi in 300mila Regolarizzazione 2009: emersi in 300mila I dati riguardanti le domande presentate durante la recente procedura di emersione per fascia d età e sesso, per nazionalità dei datori di lavoro e dei lavoratori

Dettagli

Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013

Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Allievi di cittadinanza non italiana nelle scuole di ogni ordine e grado Anno 2012/2013 A cura di

Dettagli

Le condizioni di salute. La salute degli adulti: questioni note e meno note.

Le condizioni di salute. La salute degli adulti: questioni note e meno note. Le condizioni di salute. La salute degli adulti: questioni note e meno note. LE MALATTIE INFETTIVE M.L. Moro A.C. Finarelli Struttura presentazione Premessa Aspetti metodologici Malattie correlate HIV

Dettagli

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014

LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE IN PIEMONTE ANNO 2014 LE MALATTIE BATTERICHE INVASIVE (MIB) Recepita nel 2008 in Piemonte, dove dal 2003 era attiva la sorveglianza di laboratorio di tutte le infezioni

Dettagli

Migrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi

Migrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi Tubercolosi, HIV e migrazione: una reale emergenza? Istituto Superiore di Sanità Roma, 19 maggio 2011 Migrazione e approccio organizzativo per la gestione assistenziale della persona con tubercolosi Stefania

Dettagli

PUGLIA ROCCO CRUDELE BARI

PUGLIA ROCCO CRUDELE BARI PUGLIA ROCCO CRUDELE BARI puglia ESPERIENZE SANITARIE SUL CAMPO LA PUGLIA TERRA DI SBARCHI sbarchi controllati EUNAVFOR MED sbarchi irregolari LA PUGLIA TERRA DI ACCOGLIENZA Ufficiale I CENTRI PER L IMMIGRAZIONE

Dettagli

HIV E AIDS IN PIEMONTE. aggiornamento 2014

HIV E AIDS IN PIEMONTE. aggiornamento 2014 HIV E AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 2014 Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria HIV E AIDS IN PIEMONTE aggiornamento 2014 a cura di Chiara Pasqualini, Carlo Di Pietrantonj, Vittorio Demicheli

Dettagli

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (19%) polmone (15%) (13%)

I tumori in Toscana REGIONE TOSCANA TOT TOT. prostata (19%) polmone (15%) (13%) I tumori in Toscana NUMERO DI NUOVI CASI E TUMORI PIU FREQUENTI Nell area coperta dal Registro Tumori della Regione Toscana nell anno 2013 sono stati diagnosticati 25.384 nuovi casi di tumore invasivo,

Dettagli

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 SEREMI AL Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie

Dettagli

Il quadro epidemiologico: i dati dell ARS

Il quadro epidemiologico: i dati dell ARS Il quadro epidemiologico: i dati dell ARS Fabio Voller, Monia Puglia, Eleonora Fanti fabio.voller@ars.toscana.it Salute e percorso nascita della donna migrante - 25 settembre 2015 - Firenze Popolazione

Dettagli

QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO

QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO QUESTIONARIO di VALUTAZIONE dell APPRENDIMENTO Il questionario consente di valutare il grado di apprendimento dei discenti. Ogni domanda fa riferimento a passaggi chiave del percorso formativo, pertanto

Dettagli

A cura di Maura Ferrari Bravo Stato di salute popolazione ASL 4 Seconda edizione Maggio 2007

A cura di Maura Ferrari Bravo Stato di salute popolazione ASL 4 Seconda edizione Maggio 2007 Analisi demografica A cura di Maura Ferrari Bravo Stato di salute popolazione ASL 4 Seconda edizione Maggio 2007 Piramide popolazione ASL 4 >90anni da 85a 89 da 80 a 84 da 75 a 79 da 70 a 74 da 65 a 69

Dettagli

LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA

LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA Convegno: L interruzione volontaria di gravidanza tra le donne straniere ISS, Roma, 15 Dicembre 2005 LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA Giovanni Baglio UP Studio dei Fenomeni Migratori Agenzia di Sanità Pubblica

Dettagli

Nella crisi, guardando oltre.

Nella crisi, guardando oltre. Caritas di Treviso e di Vittorio Veneto CITTADINI STRANIERI RESIDENTI A TREVISO anno 2011 Nella crisi, guardando oltre. Analisi dei dati forniti dalle anagrafi comunali Confronto con serie storiche fornite

Dettagli

SINTESI DEI RISULTATI

SINTESI DEI RISULTATI Nell 22 in provincia di Modena sono stati diagnosticati 4138 nuovi casi di tumore, 2335 tra gli uomini e 183 tra le donne. Sempre nello stesso periodo sono deceduti per tumore 1159 uomini e 811 donne.

Dettagli

AIDS: SINTESI DEI RISULTATI DEL REGISTRO REGIONALE ( )

AIDS: SINTESI DEI RISULTATI DEL REGISTRO REGIONALE ( ) Aids: Sintesi dei risultati del registro regionale (1985-1999) AIDS: SINTESI DEI RISULTATI DEL REGISTRO REGIONALE (1985-1999) di Giuseppe Sechi, Maria Salotto INCIDENZA DELL AIDS La notifica dei casi di

Dettagli

1.3 Alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole della provincia di COMO. A.s. 2003/2004

1.3 Alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole della provincia di COMO. A.s. 2003/2004 1.3 Alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole della provincia di COMO. A.s. 2003/2004 Tab. 1.3.1 - Alunni con cittadinanza non italiana nelle scuole della provincia di COMO per ordine di scuola

Dettagli

La tubercolosi in Italia. Rapporto 2008

La tubercolosi in Italia. Rapporto 2008 La tubercolosi in Italia Rapporto 2008 1 A cura di Matteo Morandi Stefania D Amato Lanfranco Fattorini Davide Resi Stefania Iannazzo Barbara Suligoi Filomena Morsillo Elvira Rizzuto Istituto superiore

Dettagli

REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015

REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015 N. richieste REGISTRO TUMORI ANIMALI IN UMBRIA: RISPETTO AL 2014 NEL 2015 ACCETTAZIONI Rispetto al 2014 nel 2015 c è stato un incremento del 12% del numero di richieste effettuate al Centro Funzionale

Dettagli

Mortalità in calo, casi di demenza in crescita

Mortalità in calo, casi di demenza in crescita Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 02.09.2008, 9:15 14 Salute N. 0352-0808-70 Cause di mortalità 2006 Mortalità in calo, casi di demenza

Dettagli

Comune di Asciano Servizi Statistici e Demografici. Opuscolo statistico annuale sulla popolazione

Comune di Asciano Servizi Statistici e Demografici. Opuscolo statistico annuale sulla popolazione Comune di Asciano Servizi Statistici e Demografici Opuscolo statistico annuale sulla popolazione Anno 2009 A cura: Ufficio di Statistica Marco Petrioli Indice Tavola 1 - Popolazione residente al 31 dicembre

Dettagli

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA

PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA PROGETTO ARS COMUNICATO STAMPA Il progetto ARS- Arzignano Salute, finanziato dalla Fondazione Città di Arzignano, vede la collaborazione tra Comune di Arzignano, ULSS 5 e SER (Sistema Epidemiologico della

Dettagli

DISTRETTO SANITARIO 52

DISTRETTO SANITARIO 52 DISTRETTO SANITARIO 52 Popolazione residente, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nei comuni di: PALMA CAMPANIA, OTTAVIANO, SAN

Dettagli

Estrazione files da parte dell ISS : Luglio 2008.

Estrazione files da parte dell ISS : Luglio 2008. STRUTTURE COMPETENTI Direzione per la Prevenzione Servizio Sanità Pubblica e Screening Istituto Superiore di Sanità REDAZIONE A CURA DI Dr. Francesca Russo Dr. Elisa Mantese Dr. Cinzia Piovesan PERIODO

Dettagli

Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto Cesena - Ufficio Statistica. Andamento demografico primo semestre 2018

Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto Cesena - Ufficio Statistica. Andamento demografico primo semestre 2018 Bagno di Romagna, Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina, Verghereto Cesena - Ufficio Statistica In Italia Andamento demografico primo semestre 2018 Giugno 2018: Istat pubblica i dati definitivi di

Dettagli

BOLLETTINO HIV AIDS PIEMONTE

BOLLETTINO HIV AIDS PIEMONTE BOLLETTINO HIV AIDS PIEMONTE anno 212 Andamento e caratteristiche della diffusione dell infezione da HIV e dell AIDS in Piemonte SEREMI ASL AL Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria Direzione

Dettagli