Comparto Regioni ed Autonomie locali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comparto Regioni ed Autonomie locali"

Transcript

1 Provnca d Belluno Comuntà Montana Feltrna CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO TERRITORIALE Comparto Regon ed Autonome local STIPULATO AI SENSI DELL ART. 6 DEL CCNL OtO4 999

2 A seguto delle autorzzazon pervenute dalle Ammnstrazon, aderent al protocollo per la contrattazone terrtorale della Comunta Montana Feltnna, sul testo dell accordo relatvo al contratto collettvo decentrato terrtorale ntegratvo e alla concertazone terrtorale - comparto Regon ed Autonome local, nonché allo svolgmento della procedura prevsta dal CCNL relatvamente alla compatbltà de cost con vncol d blanco, l gorno 8 febbrao 2013, ha avuto luogo a Feltre, presso la sede della Comuntà Montana Feltrna, l ncontro tra: Delegazone d parte pubblca nelle persone: Maresch Guseppe,(Presdente) Bassan Manuela ZancanaroMt R.S.U. nelle persone d Comune d Alano Comune d Arsè r Comune d Cesomaggore. Comune d Fonzaso Comune d Lamon Comune d Pedavena - - Comune d Quero.) 7,, - I / \ % -, - g Comune d Santa Gustna. Comune d San Gregoro nelle Alp Comune d Seren del Grappa Comune d Sovramonte Comune d Vas Unone del Basso Feltrno 7 Vlle Casa d Rposo Casa Chartas d Lamon Comuntà Montana Feltrna Organzzazon Sndacal terrtoral, nelle persone d CGIL FP CISL FP-C UILFPL,

3 DICCAP /)\L FIADELCSA Al termne della runone le part hanno sottoscrtto l allegato CCDIT per 11 trenno relatvo al personale dpendente delle Ammnstrazon, del comparto delle lregon e delle Autonomje local, destnatare dello stesso. / 4

4 DISPOSIZIONI GENERALI, FINALITA, CAMPO Dl APPLICAZIONE E DURATA Art Quadro normatvo e contrattuale 1, Il presente CCDIT s nsersce nel nuovo contesto normatvo e contrattuale d seguto sntetcamente ndcato. Esso va nterpretato n modo coordnato, prendendo a rfermento prncp fondamental nonché le dsposzon mperatve recate dalle norme d legge, l autonoma regolamentare rconoscuta agl Ent, le clausole contenute ne CCNL d comparto vgent nella msura n cu rsultano compatbl e/o rchamate dalle font legslatve o regolamentar. D. Lgs. 165/2001, n partcolare per quanto prevsto agl artt. 2 comma 2, 5, 7 comma 5, 40 comm 1, 3-bs e 3-qunques, 45 comm 3 e 4; D. Lgs. 150/2009, n partcolare artt. 16, 23 e 31; D. Lgs. 141/2011 che ntervene, anche con norme d nterpretazone autentca, sugl artt. 19, 31 e 65 del DLgs, 150/2009 oltre a dsposzon transtore ntrodotte con l artcolo 6; D. 78/2010 convertto n legge 122/2010, n partcolare artcolo 9 comm 1, 2bs, 17 e 21; e Regolamento sull ordnamento degl uffc e de servz, comprensvo del sstema d premaltà, nonché msurazone e valutazone della performance, adottato dagl ent cu l presente contratto s applca, nonché dal regolamento del servzo dì polza muncpale/locale adottato ( o da adottars) a sens dell art. 4 della I. n. 65/86 e dell ar 14 della Ir n. 40/88 e dell ar 7 del d. lgs. n. 267/2000; CCNL comparto Regon-Autonome Local vgent nel tempo. 2. Le part s danno recproco atto della pena operatvtà delle norme ntrodotte dal D. Lgs. 150/2009 e dal successvo correttvo D. Lgs. 141/2011, n partcolare relatvamente a crter dì msurazone, valutazone ed ncentvazone della performance ndvduale e/o d gruppo nonché relatvamente alle nuove dsposzon sugl ambt e su lmt della contrattazone ntegratva come prevst dagl art 5 e 40 del DLgs. 165/2001 testo vgente (ed nterpretazone autentca ad opera del D.Lgs. 141/201 1). Art.2 Campo d applcazone 1. Il presente contratto decentrato s applca a tutt lavorator, dì qualfca non drgenzale, a tempo ndetermnato ed a tempo determnato - v compreso l personale comandato o dstaccato o utlzzato a tempo parzale - con contratto d formazone e lavoro o d sommnstrazone a tempo determnato, n servzo presso seguent ent: e Comune d Alano e Comune cl Arsè e Comune d Cesomaggore Comune dì Fonzaso e Comune d Lamon Comune d Pedavena Comune d Quero \ \ e Comune d Santa Gustna L k

5 Comune d San Gregoro nelle Alp Comune d Seren del Grappa Comune d Sovramonte Comune d Vas Unone del Basso Feltrno 7 Vlle Casa d Rposo Casa Chartas d Lamon Comuntà Montana Feltrna Art. 3 Durata 1, Gl effett del presente contratto hanno decorrenza dalle ore 24 della data della sua sottoscrzone defntva, salvo dversa ndcazone n esso contenuta. 2. li presente contratto ha valdtà trennale e alla scadenza, s rnnova tactamente d anno n anno qualora non ne sa data dsdetta da una delle part almeno 3 mes prma d ogn sngola scadenza. 3. E fatta salva la determnazone, con cadenza annuale, de crter che sovrntendono alle modaltà d utlzzo delle rsorse economche destnate ad ncentvare l merto, lo svluppo delle rsorse umane, l mgloramento de servz, la qualtà della prestazone e la produttvtà. 4. In caso d dsdetta le dsposzon contrattual rmangono n vgore fno a quando non sano state sosttute da successvo contratto collettvo. In tale perodo, fno alla presentazone delle pattaforme contrattual, le part negozal non assumono nzatve unlateral, né procedono ad azon drette. 5. li presente contratto può essere modfcato o ntegrato, n un qualsas momento, su rchesta d una delle part frmatare, con le procedure prevste dal CCNL. A tal fne le part sì ncontrano tempestvamente e comunque non oltre 30 gìorn dalla rchesta, sulla base d una proposta che dovrà contenere anche le potes d date dsponbl per l ncontro, Le part danno atto che n occasone della sottoscrzone defntva de CCNL s mpegnano a ncontrars entro 30 gg. dalla medesma per dscplnare a lvello decentrato nuov sttut contrattual o le modfche rmesse a tale lvello, ad nzatva d una delle part Art.4 Fnaltà 1. Le part, premesso che a sens dell artcolo 40, comma 3-bs, del D. Lgs. 165/2001: Le pubblche ammnstrazon attvano autonom lvell d contrattazone collettva ntegratva, nel rspetto dell artcolo 7, comma 5, e de vncol dì blanco rsultant dagl strument d programmazone annuale e plurennale d cascuna ammnstrazone. La contrattazone collettva ntegratva asscura adeguat lvell d effcenza e produttvtà de servz pubblc, ncentvando l mpegno e la qualtà della performance a sens dell artcolo 45, comma 3. A tale fne destna al trattamento economco accessoro collegato alla performance jndvduale una quota prevalente del trattamento accessoro complessvo comunque denomnato. Essa s svolge sulle matere, cov vncol e ne lmìt stablt da contratt collettv nazonal, tra soggett e con le procedure negozal che quest prevedonaj essa può avere ambto terrtorale e rguardare pù ammnstrazon I contratt collettvì nazonal defnscono l / T I k&4?, 4 L

6 - lo delle sesson negozalì n sede decentrata. Alla scadenza del termne le part rassumono le rspettve prerogatve e lbertà d nzatva e decsone. convengono che: - la contrattazone d secondo lvello concentra l suo campo d azone n partcolare verso gl strument fnalzzat ad ncrementare la produttvtà azendale. - la contrattazone decentrata qund non può lmtars ad essere un ttolo formale per asscurare a dpendent un trattamento accessoro attrbuto secondo regole condvse, n modo garantto. scopo fondamentale della contrattazone decentrata non è asscurare l trattamento accessoro, bensì fssare gl strument contrattual done perché le ammnstrazon destnatare del presente contratto, possano garantre a cttadn l mgloramento contnuo de servz prodott. - l ncentvazone de dpendent non e dunque l rsultato della procedura negozale, ma n funzone della capacta d ottenere effettvamente gl obettv d ncremento d effcaca e produttvtà del lavoro. 2. In relazone a quanto convenuto nel comma 1, l presente contratto fssa: a) l sstema per asscurare lvell d effcenza e produttìvìtà de servz. b) l collegamento tra l raggungmento dtal lvell e trattament economc accessor, l cu fnanzamento dovrà prvlegare la performance ndvduale. Art5 lvell d effcenza e produttvtà de servz 1. Il sstema organzzatvo, al fne d asscurare adeguat lvell d effcenza e produttvtà de servz, deve essere coerente con seguent prìncp: a. drgent/ttolar d poszone organzzatva conformano le loro decson n matera d organzzazone e gestone del rapporto d lavoro per dar corpo ad un ottmale attuazone del cclo della gestone della performance, b l convolgmento degl attor nteressat e presupposto ndspensable al fne d garantre la responsablzzazone al processo produttvo, c la condvsone, nel rspetto de ruol e competenze, e presupposto ndspensable per una corretta gestone del rapporto d lavoro; d rsultat dell azone d uno de soggett nteressat (ammnstrazone, struttura operatva, utent) non devono essere a dscapto de rsultat degl altr soggett convolt (lavorare pro e ma contro); e. La valutazone de rsultat non può prescndere da un adeguato sstema d msurazone della performance che s basa su dat oggettv, quantfcabl e verfcabl, per quanto rguarda la produzone e su metodologe d servzo per quanto rguarda la valutazone dell apporto ndvduale. Art. 6» Collegamento tra lvell d produttvtà e trattament economc accessor 1. Il collegamento tra lvell d produttvtà e trattament economc accessor avvene come dì seguto prefgurato: La verfca de rsultat dell azone della struttura operatva dell ente deve essere attvata I,

7 o n modo da garantre la possbltà d correzon n tnere; o a consuntvo n temp cert e defnt tal da consentre la possbltà del contraddttoro e la possbltà d recupero degl eventual obettv non raggunt ne perod successv (se compatble con gl obettv stess) Art.7 Prncp general relatv alla gestone de trattament economc accessor I prncp general che sovrntendono alle modaltà d utlzzo delle rsorse economche destnate ad ncentvare l merto, lo svluppo delle rsorse umane, l mgloramento de servz, la qualtà della prestazone e la produttvtà sono seguent: garantre l rspetto della dfferenzazone tra rsorse stabl e rsorse varabl cos come defnte dall art. 31 del CCNL 22/1/2004, precsando che: a. le rsorse fnanzare stabl servono a remunerare costant e postve prestazon, segnale d accrescmento d competenze anch esse non varabl nel tempo, ma anz garanza d prestazone postva, elevata e contnuatva; (ndenntà d comparto, progresson orzzontal, ndenntà comunque defnte, valutazone ndvduale e collettva, ecc.,); b. le rsorse fnanzare varabl servono a remunerare fattor varabl nel tempo - ex - art,43 - fondo (tpologa d responsabltà, raggungmento d obettv o progett specfc, ecc.), oppure legat a specìfche dsposzon legslatve ed n partcolare: art 18 legge 109/94 e successve modfcazon (progettazone ed att d panfcazone) ora prevste nel D.Lgs 163/2006 comm da 1 a 5 legge 449/97 (contratt d sponsorzzazone, accord d collaborazone ecc.). mglore boschve art 208 del d lgs n 285/92 (codce della strada) garantre la corresponsone degl mport obblgator prevst da CCNL nazonal, n partcolare l ndenntà d comparto così come quantfìcata dal CCNL del 22/1/2004, le altre ndenntà dervant da specfche scelte organzzatve dell ente (turno, rscho, ecc.), nonché maggor compens spettant al personale che ha benefcato delle progresson economche orzzontal; rservare una quota prevalente d rsorse fnanzare per garantre l rconoscmento della qualtà prestazonale e de rsultat del lavoro (produttvtà collettva e ndvduale); utlzzare l sttuto delle progresson orzzontal d carrìera n modo selettvo e funzonale al mgloramento stable della struttura operatva, nel rspetto delle par opportuntà; rservare a dpendent con contratto a termne - comunque all nterno de requst prevst da dpendent a tempo ndetermnato e all nterno nelle fas d valutazìone delle prestazon - un mporto congruo per la produttvtà annua che consenta una adeguata valorzzazone dell mpegno e delle capacta dmostrate

8 I garantre a dpendent con contratto a part-tme compens relatv alla produttvtà egat all mpegno e alle capactà dmostrate e non n proporzone all oraro d lavoro. FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA Art. 8 Quantfcazone delle rsorse decentrate. La determnazone annuale delle rsorse da destnare all ncentvazone del merto, allo svluppo delle rsorse umane, al mgloramento de servz, alla qualta della prestazone ed alla produttvtà nonché ad altr sttut economc prevst nel presente contratto, è d esclusva competenza dell Ammnstrazone. 2. Nel trenno d rfermento la suddetta determnazone sarà effettuata n conformtà e nel rspetto de vncol e lmt mpost dall art 9 comma 2bs del D L 78/2010 convertto n legge 22/201 0, tenuto conto delle nterpretazon gursprudenzal consolcate nel tempo nonché d eventual drettve ed ndrzz n merto, adottat dall Ammnstrazone nteressata. 3. Le rsorse varabl d cu all ar 15 comma 2 CCNL (confermate nell ambto dell art 31 comma 3 CCNL ) possono essere rese dsponbl nel rgoroso ed ac..ertato rspetto de presuppost contrattual e normatv vgent, compreso l preventvo accertamento dell Organsmo Indpendente d Controllo solo per effettve dsponblta d blanco create a seguto d process d razonalzzazone e rorganzzazone delle attvtà ovvero espressamente destnate al raggungmento d specfc obettv d produttvtà e d qualtà. L ncremento n oggetto non può consoldars nel tempo, ma necessta d rpetut apprezzament e valutazon con cadenza almeno annuale. Le relatve dsponbltà devono essere specfcatamente destnate a fnanzare partcolar obettv gestonal ndvduat In caso d mancato raggungmento (totale o parzale) degl obettv predett l mporto prevsto per l loro fnanzamento e/o le conseguent econome da utlzzo non possono essere destnat al fnanzamento d altr sttut del trattamento economco accessoro non collegat a partcolar sopradett obettv d razonalzzazone e/o ror-ganzzazone delle attvtà programmate. 4. Le rsorse varabl agguntve d cu all art, 15 comma 5 CCNL (per l attvazone d nuov servz o per l mplementazone d process d rorganzzazone fnalzzat all accrescmento de servz esstent a qual sa correlato un aumento delle prestazon del personale n servzo cu non possa fars fronte attraverso la razonalzzazone delle strutture e/o delle rsorse fnanzare dsponbl) possono essere stanzate esclusvamente qualora le effettve capacta d blanco dell Ente lo consentano e sempre nel rgoroso ed accertato rspetto de presuppost contrattual e normatv vgent. Sono condzon essenzal e legttmant, le seguent: a) elaborazone d un apposto progetto che dìmostr sempre l esstenza d obettv d mgloramento o l mplementazone d nuove attvtà (non possono essere rpropost o reterat obettv ga consegutt n ann precedent), n termn non generc, ma d concret rsultat, con correlat standard e/o ndcator d consegumento determnant una oggettva condzone d msurabltà e verfcabltà; rsultat che sano sfdant n quanto possano essere consegutì solo tramte un ruolo attvo e determnante del personale convolto ( s

9 b) ncentvazone della performance del solo personale drettamente nteressato e convolto c) stanzamento n blanco garantto ed n msura che rsult ragonevole n quanto rapportato alla enttà (valorzzable) de prevst ncrement quanttatv e/o qualtatv d servz d) accertamento e verfca del grado d raggungmento de rsultat programmat da parte dell Organsmo Indpendente d Valutazone sulla base del rspetto degl standard e/o ndcator predetermnat e) garanza che le rsorse sano rese dsponbl solo a consuntvo, a rsultat raggunt, al fne d corrspondere effettvamente all ncremento d performance realzzato. f) In caso d mancato raggungmento (totale o parzale) degl obettv e rsultat predett l mporto prevsto per l loro fnanzamento e/o le conseguent econome da utlzzo non possono essere utlzzat per l fnanzamento d altr sttut del trattamento economco accessoro e, pertanto, costturanno economa d blanco per l Ente. Art9 Rassegnazone 1. Qualora le somme stanzate per l fnanzamento de fond d cu all artcolo 10 del presente accordo, non sano state mpegnate od utlzzate nell eserczo fnanzaro le stesse sono rassegnate nell eserczo dell anno successvo. 2. In caso d ulteror econome, n sede d contrattazone azendale, s effettueranno le opportune verfche al fne d valutare le condzon per un loro corretto utlzzo. 3. Resta n ogn caso l vncolo d cu al comma 2 dell ari. 8. Le rsorse stabl sono utlzzate per: Art. 10 Utlzzo delle rsorse stabl a. corrspondere l ndenntà d comparto (art. 33 CCNL del 220.2OO4). La corresponsone dell ndenntà d compatto ha carattere prortaro rspetto alle altre fattspece prevste dal presente artcolo. Il fnanzamento dell ndenntà d compatto dervante da nuove assunzon destnate alla copertura d nuov post n organco, a decorrere dal , sono da reperre con mezz d blanco non gravando sul fondo per lo svluppo delle rsorse umane e per la produttvtà. b. effettuare le progresson economche d carrera. Le progresson economche orzzontal vengono effettuate secondo quanto prevsto dal successvo art. 13. c. corrspondere le specfche responsabltà prevste dall artl7, comma 2, lett. f) e ) del CCNL del , così come ntegrato dall art. 36 del CCNL e l ndennta d maneggo valor

10 Le responsabltà vengono attrbute secondo quanto prevsto dal successvo art e d. corrspondere l ndenntà d rscho, n applcazone della dscplna dell art. 37 del CCNL del L mporto relatvo è rapportato alle fgure professonal avent ttolo, sulla base d quanto prevsto dall ar e. corrspondere l ndenntà per oraro notturno, festvo, e festvo/notturno, n applcazone dell art 24, comma 5, del CCNL del , L mporto relatvo è rapportato alle fgure professonal avent ttolo. f. somme resdue Le somme che resduano dal fnanzamento degl sttut economc evdenzat ne punt precedent, sono destnate per fnanzare compens drett ad ncentvare la produttvta ed l mgloramento de servz, anche n aggunta a quelle prevste al medesmo fne, tra le rsorse varabl. Art. 11 Utlzzo delle rsorse varabl 1. Le rsorse varabl sono destnate a: a. ncentvare la produttvtà ed l mgloramento de servz. b. compensare l eserczo d attvtà svolte n condzon partcolarmente dsagate. 2. Le rsorse destnate alla produttvtà e al mgloramento de servz sono destnate alla produttvta ndvduale e/o d gruppo, n base a progett obettvo/pan lavoro, progett d mgloramento/svluppo, pan d attvtà anche plurennal e altre nzatve proposte da drgente/ttolar d Poszon Organzzatve, basat sugl strument programmator dell Ente, quale ad esempo l Pano Obettv e Rsorse o l Elenco annuale delle Opere Pubblche. 3. Una quota del fondo, non nferore al 50%, potrà essere utlzzata per obettv specfc, defnt annualmente coerentemente con gl obettv defnt all nterno de pan economc d gestone e/o pan per obettv Qualora s agsca sulla base d obettv specfc, a cascun responsable d poszone organzzatva deve essere preventvamente assegnata una percentuale della quota a cò destnata. Nel caso l ente non attvasse le nzatve d cu al presente punto, le relatve rsorse andranno mputate alla produttvtà ndvduale. 4, A tale scopo la quota d cu al comma precedente verrà preventvamente assegnata a cascun drgente/responsable d poszone organzzatva sulla base d attrbuzon d carattere budgettaro che tengano conto delle nzatve da svolgere e del personale assegnato. ( /

11 5. Le nzatve, ndvduate da cascun responsable d poszone organzzatva, potranno essere ndvdual o d gruppo e saranno valutate dalla conferenza de responsabl stess, per la necessara armonzzazone e scelta delle prortà tra le nzatve attvabl. Potenzalmente tutto alle nzatve proposte. l personale dell ente potrà partecpare 6. Le nzatve che dovranno svolgers nell oraro d lavoro devono persegure l obettvo dell aumento della produttvtà e mgloramento della qualtà de servz, attraverso l convolgmento del personale nteressato sa n fase d defnzone che d gestone e verfca delle stesse. 7. Le quote economche dervant dalle nzatve d cu sopra saranno armonzzate con le quanttà economche dervant da specfche dsposzon d legge, se svolte n oraro d lavoro, n modo proporzonale agl mport lqudat. 8. La quota rmanente del fondo è legata alla valutazone ndvduale, effettuata sulla base del sstema d valutazone defnto da ogn ente. 9. Per quanto d competenza de responsabl delle poszon organzzatve, la mancata attvazone d quanto prevsto nel presente artcolo costturà un aspetto negatvo a fn della valutazone per la corresponsone dell ndenntà d rsultato. 10.La valutazone n ordne al raggungmento degl obettv assegnat e la valutazone ndvduale, spettano a responsabl delle poszon organzzatve. La valutazone deve essere effettuata con sprto d servzo; per l personale della Polza locale, qualora non presente la fgura d un responsable del servzo, ndvduato nelle forme d legge fra uno de soggett costtuent l organco del servzo, la valutazone verrà effettuata dal Sndaco o dall Assessore delegato alla P.L. o dell organo poltco ndvduato quale responsable del servzo; quanto qu prevsto anche n deroga a dverse precedent prevson assunte dall ente. 11. La valutazone dovrà essere effettuata con cadenze e modaltà che ne evdenzno l utltà e la fnalzzazone a essere strumento volto al raggungmento responsabl d poszone organzzatva degl obettv prefssat. A tal scopo dovranno adottare comportament n lnea con le predette fnaltà. 12. Ogn dpendente può attvare una rchesta d resame della valutazone con le modaltà e temp stablt nel sstema permanente d valutazone. 13. La corresponsone degl ncentv è subordnata al verfcars delle condzon d cu all art. 37 del CCNL , avuto rguardo alla durata e tpologa delle nzatve attvate. In caso d valutazone negatva e avuto rguardo alle garanze d resame contenute nel sstema d valutazone, hanno drtto ad alcuna attrbuzone d compens dpendent nteressat non, / Art.12 ndennta

12 .. ndennftà d responsabltà a. Il sstema del confermento delle ndenntà d responsabltà, deve essere coerente con l sstema organzzatvo mpostato nell ente ed n partcolare deve tener conto:. del numero d responsabl d poszone organzzatva ndvduat;. del sstema relatvo a percors economc d carrera, n modo da non creare stuazon conflttual o ncompatbl dal punto d vsta organzzatvo; del mgloramento del sstema delle relazon nterne e consentre uno svluppo dell assunzone d responsabltà ndvdual. b. L mporto massmo annuo lordo per tutte le categore può arrvare fno a 2.500,00, ad esclusone delle specfche responsablta,ex lett ) per le qual e prevsta una ndenntà nella msura massma d. 300,00 annuì lord; c. l numero delle poszon ed l rparto tra le aree operatve dell ente, vene determnato dalla conferenza de responsabl delle poszon organzzatve e qualora rcorrano le potes d cu al punto 10 dell art. 11, anche dal Sndaco o dall Assessore delegato alla P.L.. d l confermento dell ndennta vene effettuato dal responsable della poszone organzzatva nteressata, con provvedmento motvato, sulla scorta de crter fattspece defnt nel presente artcolo; e. annualmente l responsable della poszone organzzatva, verfca l permanere delle condzon per l erogazone delle ndenntà e ne stablsce l valore economco avuto rìguarclo all ammontare complessvo del fondo; f Le ndennta d cu al presente artcolo non sono frazonabl e vengono erogate annualmente, n un unca soluzone, entro la mensltà d dcembre dell anno d maturazone e vengono corrsposte solo se le relatve ncombenze sono state formalmente attrbute ed n presenza d perod lavoratv, anche dsgunt, par o superor a 7 mes. In caso contraro non vengono erogate. g al personale a part-tme o ad oraro rdotto, se avente drtto, l ndennta vene corrsposta n proporzone; CRITERI I FATTISPECIE CAT. C, D Responsablta d apposzone d regolarta tecnca sulle proposte delberatve 2 Responsablata d preposazone a commsson d concorso 3. Responsabltà d preposzone a commsson d gara 4. Responsabltà d conduzone d grupp d lavoro (non solo d coordnamento d personale) 5 Responsablta d consegumento cl obettv / rsultat specfc 6 Responsabalata d realzzazone d programm / pan d attavta 7 Responsablta d struttore partcolarmente complesse 8. Responsabltà d gestone d rapport e relazon complesse e contnuatve con nterlocutor estern, d natura comuncatva, nformatva, dì confronto, ancorché senza poter decsonal 9. Responsabltà d preposzone a strutture complesse / strategche 10 Responsablta d gestone d rsorse 11 Responsabalata d attavta sosttutva 12. Responsabltà d attvtà qundo non rcorrono le condzon per l attvazone d manson superor, /., / I

13 3. Responsabltà d elaborazon decsonal d partcolare rlevanza (senza effett estern) 14. Responsabltà d elaborazone d parer 15. Responsabltà d concorso decsonale Per le fgure d cat. D: cu vengano conferte almeno n, 4... fno a 500 euro cu vengano conferte almeno n fno a euro cu vengano conferte almeno n. 9 fno a euro cu vengano conferte almeno n fno a euro Per le fgure d cat. C: cu vengano conferte almeno n fno a 500 euro cu vengano conferte almeno n fno a 800 euro cu vengano conferte almeno n fno a euro cu vengano conferte almeno n. 10 fno a euro cu vengano conferte almeno n. 12 fno a euro Per le fgure c cat. B: 1. Responsabltà d apposzone d regolartà tecnca sulle proposte delberatve 2. Responsabltà d conduzone d grupp d lavoro (non solo d coordnamento d personale) 3. Responsabltà d realzzazone d programm / pan d attvtà 4. Responsabltà d gestone d rsorse 5. Responsabltà d attvtà sosttutva 6. Responsabltà d attvtà quando non rcorrono le condzon per l attvazone d manson superor 7. Responsabltà d attvtà mplcant l eserczo d funzon d alta specalzzazone 8. Responsabltà d elaborazon decsonal d partcolare rlevanza (senza effett estern) 9. Responsabltà d elaborazone dì parer tecnc cu vengano conferte almeno n fno a euro cu vengano conferte almeno n fno a euro CUI vengano conferte almeno n 6 fno a euro cu vengano conferte almeno n fno a euro Per quanto rguardate ndenntà d cu alla lett. ), art. 17, c. 3, CCNL , spettano 300 euro solo nel caso che tutte le fattspece prevste dal CCNL, (rspettvamente: uffcale d stato cvle, elettorale ed anagrafe responsable trbut), sano state attrbute ad un unco soggetto, vceversa nel caso d attrbuzon parzal, s provvedera n proporzone Le ndennta da cu al presente punto, sono assorbte nel caso da attrbuzone al/a soggetto/ nteressato/a dette andennta ex lett f), art 17, c 3, CCNL Maneggo valor.1 a. Al personale nomnato agente contable ed adbto n va contnuatva a servz che comportno maneggo d valor d cassa compete una ndenntà gornalera, come dì seguto defnta

14 - fno a 500 euro med mensl gestt 0,50 - da euro 501 fno a euro med mensl gestt 0,80 - da euro 1001 fno a euro med mensl gestt 1,30 - oltre 2000 euro med mensl gestt 1,54 b. L ndenntà compete per le sole gornate nelle qual l dpendente è effettvamente adbto a servz d cu alla lett, a). 3. Rscho a. L ndenntà d rscho è corrsposta al personale che offre prestazon lavoratve comportant condzon d partcolare esposzone al rscho qual: Impego d automezz e altr vecol per trasporto d persone o cose; Esposzone dretta al contatto con catrame-btume-ol e loro dervat; Lavor d manutenzone stradale, verde pubblco, segnaletca, svolt n presenza d traffco; Esposzìone dretta con attvtà n mpant d depurazone, rfut soldì urban o assmlat; Conduzone cucna; Attvtà d necroforo; Esposzone a risch d contrazone d malatte nfettve; Esposzone ad agent chmc, bologc, fsc, radant, gassos, ecc. Al personale della Polza locale che svolge la propra attvtà prevalentemente all esterno, quale, ad esempo gl addett alla vabltà, a servz appedat, alla vglanza boschva. b. L ndenntà d rscho compete, per ntero, solo n presenza d perod lavoratv, anche dsgunt, par o superor a 11 gg. lavoratv al mese; n caso contraro non vene corrsposta. c. L ndenntà, calcolata come prevsto dal punto b), vene decurtata n caso d assenze per malatta, così come prevsto dalla vgente legslazone n matera. d. L ndvduazone de soggett cu spetta l ndenntà d rscho, sulla base de crter sopra defnt, spetta al ttolare d poszone organzzatva. 4. Dsago a. S convene che l dsago è una condzone del tutto peculare della prestazone lavoratva del sngolo dpendente (d natura spazale, temporale, strumentale, ecc...), non può concdere con le ordnare prestazon d lavoro da rendere secondo ruolo/manson/proflo d nquadramento, è condzone che s ravvsa n un numero decsamente lmtato d potenzal benefcar. b. S ìndvduano seguent fattor rlevant d dsago: / prestazone rchesta e resa, per esgenze d funzonaltà de servz comunal, n condzon d esposzone ad agent atmosferc sfavorevol; l esposzone deve essere ntensa, sstematca e contnuatva nonché dfferenz ta rspetto a quella d altr prestator con analogo ruolo/manson; 5V 1 I // (1II

15 rchesta e d funzonaltà de servz comunal, n condzon sfavorevol, d temp e d mod, a fn del psco-fsco nell arco della gornata; la condzone contnuatva dfferenzata rspetto quella d altr prestator con ruolo/manson; rchesta e d funzonalta de servz comunal, n condìzon sfavorevol, d temp e d mod, tal condzonare n sfavorevole l autonoma e relazonale del sngolo; la condzone ntensa, contnuatva dfferenzata rspetto a quella d altr prestator con ruolo/manson; prestazone a prestazone temporale nonché resa, per esgenze deve essere ntensa, analogo resa, per esgenze da recupero nonché senso deve essere analogo c. L mporto dell ndenntà d dsago è fssata n 20,00 mensl. d. L ndenntà d dsago dsgunt, par o superor vene anche corrsposta compete, per a ntero, solo n 11 gg lavoratv al presenza mese, d perod lavoratv, n contraro non caso e. L ndenntà, calcolata come come assenze per malatta, così prevsto dal punto b), vene n prevsto dalla vgente legslazone n matera. decurtata caso d f. L ndenntà d dsago non è cumulable con l ndenntà d rsch, a meno rguard dverse. fattspece che non g. L ndvduazone de soggett cu l ndenntà d rscho, sulla defnt, al ttolare d poszone organzzatva. sopra spetta spetta base de crter 5. Indenntà per oraro notturno, festvo, e festvo/notturno Tale ndenntà è rspettvamente: a) nel d lavoratva ordnara, n d rotazone turno, n oraro notturno o festvo con maggorazone della retrbuzone orara del 20%; b) nel d lavoratva ordnara, turno, n oraro festvo/notturno con n d rotazone per 30%. caso caso corrsposta prestazone prestazone una anche anche assenza assenza per una maggorazone della retrbuzone orara del Tale ndenntà è effettvamente svolt. corrsposta con cadenza mensle dopo aver accertato servz Le part Art. 13 Progresson economche orzzontal concordano quanto segue a obettv La fnalzzata, n forma selettva e d merto, mpegno lavorator acqusto nel lavoro all nterno della d uopo dall ammnstrazone Scopo ed che hanno categora progressone economca per appartenenza, all nterno della e retrbure l aumenta professonaltà ed e sul sulla de contenut defnt a tal tempo categora manfestato concretamente base : \ \

16 b. Perodctà : le selezon necessare a dare attuazone a percors d svluppo concordat awerranno compatblmente con fond stanzat a tal fne, con cadenza annuale. c. Pano d svluppo: l ammnstrazone s mpegna ad attuare annualmente l pano d svluppo all nterno delle categore sulla base de crter da seguto elencat o le rsorse assegnate annualmente sono defnte, valutando servz e le relatve categore su cu nvestre avendo a rfermento process d rorganzzazone e/o rqualafcazone dell ente, rcordando che l sstema da progressone orzzontale deve rspondere ad crtero d utlzzo nel corso degl ann e salvaguardando, d norma, tutte le categore. o Indvduare a preventvo contenut funzonal delle vare poszon economche per dare certezza, agl addett ed all ente, delle attvtà esgbl. o Il pan d svluppo rguarda una percentuale lmtata d personale. o Il pano d svluppo è oggetto d nformazone preventva a soggett sndacal. d. A fn della applcazone de crter d cu al presente artcolo, s defnscono n. esrerenza acqusta s ntende per esperenza acqusta quell nseme d capacta ed ablta, dervant all nseme delle esperenze maturate nella carrera, lo strumento per valutarla e l currculum professonale d ogn soggetto n relazone alle vare attvta svolte nel tempo all nterno o all esterno dell ente L anzantà verrà calcolata solo sulla base d comprovata esperenza acqusta. arrcchmento professonale per arrcchmento professonale s ntende l aver dmostrato capactà d sostture collegh d categora equvalente con dverso proflo professonale o, d avere svolto manson superor sempre n sosttuzone. Può essere rscontrato anche medante autocertfcazone del dpendente, vdmata dal responsable. Rentrano nel concetto d arrcchmento professonale anche l espletamento d attvtà d coordnamento d untà operatve, untà d progetto o squadre operae, l attvazone d progett o nzatve specfc, addestramento del personale n fase operatva, autonoma operatva, ecc. formazone e aggornamento ørofessonale s fa rfermento alla formazone programmata dall Ente La formazone comunque deve garantre l passaggo de lavorator da un lvello d capacta d lavoro ad un altro superore essa attene al modo d operare e qund la acquszone d tecnche e approcc lavoratv maggormente adatt al contesto operatvo. Per aggornamento s ntende l adeguamento delle conoscenze lavoratve tenendo conto delle novtà ntervenute sa n termn tecnologc che normatv. La formazone e l aggornamento rentrano tra parametr d valutazone solo se tutt dpendent hanno avuto ugual opportuntà d frequenza. mpegno valutazone delle prestazon rsultat ottenut: a tal scopo s fa rfermento al sstema d valutazone defnto dall ente. Devono comunque essere valutat seguent element Nell mpegno e qualta della prestazone ndvduale - la capacta operatva e d tradurre n ntervent fnt le ndcazon ed programm d lavoro assegnat; - la capactà d svolgere con maggore competenza ed autonoma compt defnt per l proflo; Ne rsultat ottenut: - la resa delle prestazon n termn d utlzzo del tempo d lavoro; - l effettva erogazone della maggor professonaltà acqusta attraverso l arrcchmento professonale ( 4; / / I

17 e. Modaltà d attrbuzone de dvers puntegg: puntegg vengono attrbut con determnazone del responsable della poszone organzzatva, utlzzando strument ndvduat, a preventvo, dalla conferenza de responsabl stess, cercando per quanto possble d defnre strument omogene all nterno delle ammnstrazon frmatare del presente accordo; Una volta determnate le graduatore per ogn categora, verranno effettuat passagg n sequenza, sulla base delle rsorse dsponbl e del pano d svluppo stablto dalla conferenza de responsabl d poszon organzzatve. In caso d partà n graduatora, acqussce la nuova poszone colu che ha punteggo pù alto negl ndcator ponderalmente pù elevat. In caso d ulterore partà s applcheranno le norme del Codce cvle. Degl est delle selezon verrà data nformazone a soggett nteressat. Lnsorgere d eventual contestazon, sarà oggetto d esame congunto (valutatore/valutato) per ndvduare possblmente soluzon condvse. Sono esclus dalla selezone per economca l rconoscmento della progressone dpendent che, nel corso dell anno al quale s rfersce la valutazone, hanno rcevuto una sanzone dscplnare superore alla multa. Il valore economco della progressone è rconoscuto dal gennao dell anno successvo a quello d valutazone. l Art. 14 Prevdenza complementare per la Polza Locale 1. L Ente, n attuazone d quanto prevsto dall art. 17 del CCNL , qualora ne rcorrano le condzon, entro tre mes dalla data d sottoscrzone del presente c, attva, a favore del personale della Polza locale, delle forme d prevdenza ed assstenza ntegratva utlzzando le rsorse d cu ai 2 comma, lettera a) e comma 4 dell art. 208 del D. L. vo 285/1992. A tale scopo rappresentant de lavorator del settore della Polza locale, all uopo ndvduat presso l Ente - gestranno, asseme agl organsm d cu all art. 55 del CCNL , dette rsorse. PERSONALE IN CONVENZIONE E/O DISTACCATO Art. 15 Personale n convenzone e/o dstaccato L ente, n caso d utlzzo personale a sens dell art. 14 del CCNL , eroga seguent compens a valere sulle rsorse varabl: - una - ndennta massma d 25 al mese, a ttolo d ncentvo a lavorare presso altr ent, rapportata alla durata gornalera dell mpegno presso l altro ente (tempo peno o parzale) e alla effettva presenza n servzo, attvazone d specfche nzatve e progett volt al mglor utlzzo del personale dstaccato, anche medante aumento del fondo a sens art 5, comma 5 del CCNL servz; , per la parte rei ne d nuov - I /

18 - compens legat al sstema ncentvante attvato dall ente utlzzatore. 2. Le part s danno atto che, al fne d rendere pù flessble l sttuto dell utlzzo congunto, le ammnstrazon nteressate, n accordo con l personale ncarcato, possano elevare l rcorso alle prestazon straordnare sno ad un massmo d 180 ore/anno per ogn addetto. 3. Entro un anno le part frmatare del presente accordo s ncontreranno per valutare le rcadute della presente decsone. DISPOSIZIONI APPLICABILI A PARTICOLARI TIPI DI LAVORO Art. 16 Salaro accessoro del personale a tempo determnato, con contratto d formazone e lavoro, sommnstrato a tempo determnato 1, li personale assunto con rapporto d lavoro a tempo determnato d durata par o superore a 6 mes (da valutare nel caso concreto) concorre agl ncentvì ed a compens d cu al precedente ari. 10, ad esclusone della lettera b), alle condzon tutte specfcate nel presente contratto. 2. Il personale assunto con contratto d formazone e lavoro, n applcazone dell ari. 3 comma 11 del CCNL , concorre agl ncentv ed a compens d cu al precedente ari 10, ad esclusone delle lettere b) e c), alle condzon tutte specfcate nel presente contratto decentrato nte-gratvo. Le relatve rsorse devono essere prevste nel fnanzamento del progetto d formazone e lavoro (rsorse agguntve ari. 15 comma 5 CCNL , compatblmente con la normatva fnanzara vgente n termn d spesa d personale). 3. I lavorator con contratto d sommnstrazone d lavoro a tempo determnato, qualora partecpno a specfc progett d produttvta (per l attvazone d nuov servz o per l mplementazone d process d rorganzzazone fnalzzat all accrescmento de servz esstent) appostamente fnanzat con rsorse agguntve d cu all ari. 15 comma 5 del CCNL (compatblmente con la normatva fnanzara vgente n termn d spesa d personale), hanno drtto all erogazone de conness trattament economc. Art. 17 Salaro accessoro del personale a tempo parzale 1. li personale assunto con contratto a tempo parzale concorre agl ncentv ed a compens d cu al precedente ari. 10 n msura proporzonale al regme oraro adottato, fatte salve le condzon tutte specfcate nel presente contratto decentrato ntegratvo. Art. 18 Telelavoro (lavoro a dstanza) 1. Per dpendent partecpant a progett spermental d telelavoro, a sens dell ar 1 del CCNL , s stablsce quanto segue, gl oner d eserczo per l eventuale lnea telefonca sono a carco dell Ente;

19 nel caso d telelavoro a domclo, al lavoratore verrà erogata con cadenza annuale una somma lorda par ad. 1,00 per ogn gornata d lavoro a dstanza, a ttolo d rmborso spese per consum energetc; s rtene compatble con la specaltà della prestazone, nell ambto delle fnaltà ndcate nell art, 17 del CCNL , la partecpazone a compens drett ad ncentvare l merto, la produttvtà ed l mgloramento de servz, ne lmt e con le modalìtà appostamente dettaglat ne sngol progett spermental d telelavoro. VERIFICA DELL APPLICAZIONE DEL CONTRATTO DECENTRATO Art, 19 Temp, modaltà e verfca dell applcazone del contratto decentrato I 1, Allo scopo d una costante verfca dell applcazone del contratto e del raggungmento de rsultat prevst, le part che hanno sottoscrtto l presente contratto s ncontreranno, se rchesto, almeno due volte all anno. 2. L Ente dovrà attvare, anche n manera congunta con gl altr ent della Comuntà Montana Feltrna, meccansm d verfca e controllo de cost dervant dal presente contratto. A tal fne l soggetto ncarcato cl predsporre le bas d anals, onde rendere omogenee tal verfche, è l uffco assocato del personale. NORME FINALI Art, 20 Dscplna del premo d effcenza pan d razonalzzazone 1. In applcazone d quanto contenuto nella Manovra-bs e precsamente all art, 16, comm 4, 5 e 6 del D, L. n. 98 del 6 luglo 2011, convertto, con modfcazon, nella legge n. 111 del 15 luglo 2011, le part rconoscono la valdtà de pan d razonalìzzazone, (PdR) qual strument In grado d garantre seguent vantagg per: a) L ammnstrazone = che avrà rsparm da utlzzare ne propr servz essenzal; b) Gl ammnstrator = che potranno concretamente dmostrare a cttadn la volontà d razonalzzare spese e servz; c) I drgent = chamat a msurars con obettv sfdant e msurabl n termn d certezza; d) I dpendent = convolt, nella loro attvtà quotdana, nelle azon del PdR e portator d dee e suggerment per la messa a regme degl ntervent; e) Le 00. SS. = che potranno recuperare quegl spaz d contrattazone, pesantemente rdott a seguto de tagl e blocch delle vare Manovre governatve; f) I cttadn/utent = che sempre pù n modo ncsvo chedono alla propra ammnstrazone azon concrete d trasparenza, razonalzzazone, snellmento. 2. Per l attuazone d quanto prevsto dal presente artcolo l Drgente/Responsable poszone organzzatva e/o la Conferenza de drgent/tpo, a seconda che l attvtà d nteresse sa d natura settorale ontersettorale, srapporta a quaroefnto nell alleto 1 al presente contratto.

20 3. Fno ad un massmo del 50% de rsparm su cost d funzonamento dervant dalle nzatve dì cu al presente artcolo, è destnata a premare l personale, drettamente e profcuamente convolto. 4. Il consegumento del rsparmo deve, n ogn caso, essere certfcato dall Organsmo Indpendente d Valutazone. Art, 21 nterpretazon congunte 1. Le part s mpegnano a evtare, per quanto possble, nterpretazon unlateral sulle matere d cu al presente CCDI. 2. Qualora nsorgano controverse sull nterpretazone del presente contratto, le part che lo hanno sottoscrtto s ncontrano per defnre contestualmente l sgnfcato della clausola controversa, come organo d nterpretazone autentca. 3. La parte nteressata ìnva alle altre rchesta scrtta. La rchesta deve contenere una sntetca descrzone de fatt e degl element d drtto su qual s basa. 4. Le part s ncontrano entro 15 gorn dalla rchesta. 5. L eventuale accordo d nterpretazone è soggetto alla stessa procedura d stpulazone del presente contratto e sosttusce la clausola controversa con effcaca retroattva alla data d vgenza dello stesso. L accordo d nterpretazone autentca ha effetto sulle eventual controverse ndvdual n corso, avent ad oggetto le matere regolate dall accordo, solo con l consenso delle part nteressate. Art. 22 Norma fnale 1. A decorrere dalla data d stpula del presente contratto s ntendono abrogate tutte le dsposzon n contrasto con l presente, contenute sa ne contratt ntegratv stpulat a lvello azendale, sa nel CCDIT del Copa del presente contratto verrà dstrbuto, a cura e spese delle Ammnstrazon, ad ogn dpendente. q 1/ -7

21 Prma dcharazone congunta Le part, n consderazone del rtardo accumulato per la sottoscrzone del nuovo CCNL e n relazone al protocollo sottoscrtto tra l Mnstro della Funzone pubblca, le Autonomìe e le 00. SS l , convengono che l sstema delle relazon sndacal a lvello decentrato deve concorrere alla razonalzzazone, nnovazone e rorganzzazone delle pubblche ammnstrazonì, attraverso la partecpazone consapevole de lavorator, medante le rspettve rappresentanze. A tal fne assumono valore seguent prncp: - l - la convolgmento delle organzzazon sndacal ne process d razonalzzazone delle pubblche ammnstrazon secondo modaltà coerent con le autorome prevste dall ordnamento che accompagn anche process dì mgloramento ed nnovazone nonché l sstema premante e ncentvante al lvello ìntegratvo anche tenendo conto delle norme gà vgent n matera d rìsparm dervant da process d rorganzzazone; razonalzzazone e semplficazone de sstem d msurazone, valutazone e premaltà nonché del cclo della prestazone, attraverso: o l ndvduazone d meccansm att ad legare la retrbuzone accessora n modo dfferenzato n relazone a rsultat consegut n partcolare verso l utenza, o l superamento del sstema della rpartzone de dpendent n un rgdo sstema d fasce d merto per garantre un mglor blancamento de fattor valutatv n cu alla prestazone organzzatva venga assegnato un ruolo pù sgnfcatvo rspetto a quella ndvduale, tenuto conto de dvers lvell d responsabltà ed nquadramento del personale. o l opportuntà d valutare l applcazione del sstema premale n relazone alle peculartà degl ent nteressat collegare agl eventual process d mobltà, percors d qualfcazone e formazone professìonale, convolgendo le organzzazon sndacal, per garantre la funzonaltà e la qualtà del lavoro; Le modaltà per l eserczo della predette prerogatve devono avere caratterstche tal da non compromettere da un lato la pena conoscenza da parte delle 00. SS. e delle RSU e dall altro la funzonaltà operatva, la tempestvtà e l effcaca dell azone ammnstratva; noltre, la decsone fnale dell Ammnstrazone non può essere n alcun modo condzonata da preventve forme d assenso da parte delle organzzazon sndacal.

22 Seconda dcharazone congunta In relazone all avvato percorso d accorpamento d funzon e servz a lvello sovraccomunale d cu alla vgente normatva nazonale e regonale, le part, alla luce della strategctà dello stesso e valutando ndspensable la partecpazone consapevole de lavorator a relatv process d nnovazone e razonalzzazone, convengono su seguent prncp: ìl metodo del convolgmento con lavorator, costtusce presupposto ndspensable per un funzonale processo d revsone organzzatva degl ent local n chave sovraccomunale; l convolgmento avvene attraverso l confronto con le oo. ss. e le RSU, che, per la sua natura, deve essere s tpo preventvo per la parte d defnzone de modell organzzatve e dovrà po prosegure nella fase attuattva; ìl confronto non deve ma dventare un momento d ostacolo al processo rorganzzatvo ma deve servre a defnre le soluzon percorrbl e ad rsolvere le eventual crtctà rscontrate. e Il confronto s apre con un ncontro a lvello d ambto terrtorale omogeneo e prosegue con le modaltà defnte n ogn sngolo contesto. Il confronto potrà, ove se ne ravvsno presuppost, consentre d formulare modfche condvse al presente accordo, anche n merto alla defnzone d nuov meccansm ncentvant per agevolare l processo d rorganzzazone. 7Ju

23 Terza dcharazone congunta Le part, n applcazone d quanto prevsto dall art. 54 del CCNL 1492OOO, convengono che n caso d notfcazone d att a mezzo de mess comunal, su rchesta dell Ammnstrazone fnanzara, a predett soggett vene corrsposto un rmborso, a valere quale premo d produttvtà par a 1/3 della somma rmborsata al comune da parte dell Ammnstrazone fnanzara stessa. Per aver ttolo a tale rmborso la prestazone deve essere effettuata al d fuor del normale oraro d lavoro.

24 Art, 16 d. I. n. 98/ PIANI DI RAZIONALIZZAZIONE (PdR) la normatva La norma è contenuta nella Manovra-bs e precsamente all art. 16, comm 4, 5 e 6 del D. L. n. 98 del 6 luglo 2011, convertto, con modfcazon, nella legge n. 111 del 15 luglo La norma s applca drettamente agl Ent Local sulla base del rchamo normatvo alle ammnstrazon d cu all art. 1, comma 2, del D. Lgs. 165/2001 tra cu compaono comun, le provnce, ecc. Gova rcordare che una norma analoga era gà contenuta nel D.Lgs. n. 150/2009 laddove, all art. 27, s prevedeva l Premo d Effcenza con possbltà d utlzzare sno al 30% de rsparm per la contrattazone ntegratva. Tale ultma norma entrerà n vgore con prossm rnnov contrattual. le matere oggetto de PdR temp d approvazone I PdR devono essere adottat entro l 31 marzo d ogn anno, ed hanno valdtà trennale. Le matere oggetto de PdR sono: a) la razonalzzazone e rqualfcazone della spesa; b) l rordno e rstrutturazìone ammnstratva; c) la semplfcazone e dgtalzzazone; d) la rduzone de cost della poltca e) la rduzone de cost d funzonamento, compres gl appalt d servzo, gl affdament alle partecpate e l rcorso alle consulenze attraverso persone gurdche. caratterstche de PdR - I pan devono ndcare la spesa sostenuta a legslazone vgente per cascuna delle voc d spesa nteressate; * Per le ammnstrazon convolte sono una opportuntà e non un obblgo d legge; - Hanno durata trennale, ma vengono verfìcat ed aggornat annualmente; - L obettvo da consegure sono le econome da realzzars n termn fsc (servz res alla collettvtà) e fnanzar (rsparmo delle rsorse); - Il raggungmento degl obettv deve poters msurare con crter oggettv; - I rsparm devono essere certfcat da competent organ d controllo secondo la specfca d-scplna dell ente (servzo d Controllo Interno, Collego de revsor, Organsmo ndpendente d Valutazone); * Medante l utlzzo de rsparm a fn ncentvantì (sno alla quota del 50%), PdR consentono l convolgmento d tutto l personale, a cu verranno rconoscut de benefc economc, n caso d raggungmento degl obettv. Il 50% della quota rservata al salaro accessoro (n pratca l 25% de rsparm accertat) vene dstrbuta sulla base del sstema d valutazone per «fasce d merto», come prevsto anche dall art, 6, comma 1, del O. Lgs. n. 141/2001, la restante parte n regone alla partecpazone al progetto. - I Pan adottat dalle ammnstrazon sono oggetto d nformazone alle OO.SS. S provvederà a convolgere preventvamente le OOSS. e le RSU dato che, per motvare sn da subto l personale nella realzzazone del PdR, occorre attvare: a) una nformazone completa e teøpestva su var progett d rorganzzazone che verranno elaborat; -

25 b) preventva sugl d organzzatvo, mertano d l mpatto sull organzzazone del lavoro, su crter general delle poltche dì ncentvazone dovranno le azon d rorganzzazone, con approfondment a lvello d sngolo una concertazone nonché essere dscuss per anche aspett, anche che avranno che carattere accompagnare settore. che PdR e Rsorse Decentrate trennale) - deroga aii art. 9, co 2-bs del D (blocco La c questone portano controversa è a rtenere possano consderars trenno 2011/2013. e tutt altro ma c consderazon con la le rsorse dervant da rsparm effettvamente agguntve rspetto al Tetto 2010 valdo per l che scontata, consueta prudenza che sono alcune Le valutazon n tal poggano su argoment: a) l della norma. L art. 16, co. 5, del DL 98/201 1 recta le eventual agguntve effettvamente realzzate rspetto quelle gà prevste dalla normativa vgente, dall artcolo 12 e dal artcolo a fn del mgloramento de sald d fnanza pubblca, utlz-zate nell mporto massmo del 50 cento, la ntegratva, d cu l 50 alla de prem prevst dall artcolo 19 legslatvo 27 ottobre 2009, n. 150; per contenuto senso, possono essere contrattazone presente del decreto seguent a annualmente, per cento destnato del erogazone che econome b) Applcazone del prncpo della lex posteror derogat pror, coè del crtero cronologco utlzzato la rsoluzone de contrast tra norme d legge non c dubb sul fatto l DL 98/2011 al DL 78/2010; per che contenuto sa successvo Pensamo per samo c) Il dell art. 6, 1, dei D. Lgs. n. 141/2011 A fn prev-st dalle ctate dsposzon, nelle more de predett rnnov contrattual, utlzzate le eventual agguntve all erogazone de prem dall artcolo 16, 5, del 6 luglo 2011, n. 98, convertto, con modfcazon, dalla legge 15 luglo 2011, n. 111; essere comma comma econome decreto-legge destnate che prevede testualmente: possono d) La crcolare n. 13 del 11 novembre 2011 del Dpartmento Funzone Pubblca, porta «Indcazon la alla ntegratva delle dell art, 16 D.L. n. 98/2011». La Crcolare, n due prefgura le even-tual dervat dall applcazone de PdR fnanzamento della ntegratva» (cfr. pag. 6) o «la possbltà d ncremento delle da alla ntegratva... rspetto quelle dalla normatva vgente» (cfr. pag. 4). come oggetto econome del econome mmedatamente destnabl dalle ammnstrazon che contrattazone gl attor de PdR che per a destnazone al prevste contrattazone almeno rsorse che passagg, «sono contrattazone destnare Molt gl attor protagonst e tutt Provamo a vederl pù vcno: uscrne con de vantagg tangbl a) L ammnstrazone = rsparm utlzzare ne propr servz b) Gl ammnstrator = razonalzzare e servz; dmostrare a cttadn la volontà d c) I drgent = chamat a msurars con obettv sfdant e msurabl n termn d d) I dpendent = convolt nella loro attvta quotdana - nelle azon del PdR e portator d dee e suggerment la regme degl ntervent, e) Le = quegl spaz d rdott de tagl e blocch dolle vare Manovre governatve, \ sono 00 SS aseguto spese per da possono che avrà che potranno concretamente messa a da che potranno recuperare essenzal; certezza, contrattazon psar)tmente A z I,

26 f) I cttadn/utent = che sempre pù n modo ncsvo chedono alla loro ammnstrazone azon concrete d trasparenza, razonalzzazone, snellmento. Il PdR non è la panacea a tutte le storture ed neffcenze della P. A., ma, dopo ann d tagl lnear, rappresenta la prma, utle, occasone per realzzare n azenda le econome necessare. Percorso attuattvo L ammnstrazone, anche n forma congunta con altre ammnstrazon, ndvdua n sede d blanco preventvo, gl ambt d ntervento su qual ntervenre con PdR. l Drgente/Responsable (PC) e/o la Conferenza d Drezone - a seconda che l attvtà d nteresse sa d natura settorale o ntersettorale, n relazone agl ambt d ntervento, propone all Ammnstrazone (Gunta comunale) la realzzazone d uno o pù specfc progett che dovranno dettaglatamente ndcare: l attvtà e/o l ntervento con l ndcazone della stuazone d partenza compres cost attualzzat la quanttcazone dell enttà del rsparmo prevsto la quota destnata a premare l personale convolto a dpendent convolt, la quota d apporto ndvduale alla realzzazone del progetto e la quota d compenso ndvduale. Le due fas precedent sono accompagnate da una fase concertatva con le 00 SS e le RSU. L ammnstrazone approva valutazone. progett, preva valutazone dell Organsmo ndpendente d S procede alla realzzazone de sngol progett. Il Drgente/Responsable (TPO) valuta l rsultato raggunto provvede alla relatva consuntvazone medante una dettaglata relazone fnale. L OlV, sulla base della consuntvazone del/ drgente/, certfca rsparm raggunt. Il Drgente/Responsable (TPO) valuta l rsultato raggunto e l apporto ndvduale al consegumento del rsultato, utlzzando l Sstema d msurazone e valutazone della performance adottato dall Ente ed applcando le modaltà d erogazone prevste nel Regolamento dscplnante la premaltà e le dsposzon del contratto collettvo decentrato ntegratvo. UNA IPOTESI d PROGETTO: obettvo del PDR: consegumento de rsparm dervant dalla Semplfcazone e Dgtalzzazone, con una appendce sul Rordno ammnstratvo; tempstca: anno awo progetto, ann 2 e 3 consoldamento. Fas: Macro fase 1: DIGITALIZZAZIONE E RIORDINO - Fase 1.1: / /, SCADENZA TEMPORALE 2012 \ \ /

27 - - Dgtalzzazone Contenmento consum Presentazone pano d razonalzzazone entro l 31 Marzo 2012 DECISIONI POLITICHE Fase 1.2: - Rordno I ntegrazone servz esstent. Semplfcazone de process Insermento nel pano d razonalzzazone entro l 31 Dcembre 2012 Macro fase 2: RISTRUTTURAZIONE AMMINISTRATIVA - ESTERNALIZZAZIONE RIDUZIONE COSTI DELLA POLITICA SCADENZA TEMPORALE 2013 Fase 2.1: - Rstrutturazone de servz e de settor (stesse persone offrono pù servz Meno persone offrono stess servz - Persone al posto gusto). Revsone pano d razonalzzazone entro l 31 marzo 2013 Fase 2.2: - - Valutazone possbltà d esternalzzazone. Rduzone cost della poltca Eventuale nsermento nel pano d razonalzzazone entro l 31 Dcembre 2013 Svluppo temporale delle fas progettual: Ad ogn fase progettuale s applcano seguent step. Step 1: panfcazone (P). E costtuto dalla defnzone degl ndcator sa contabl che d processo, dalla raccolta de dat relatv a tre ann precedent, dalla defnzone degl outcome, dalla defnzone delle opportuntà d mgloramento ed nfne dalla predsposzone del vero e propro pano d razonalzzazone. Step 2: attuazone (D), n cu compto portare a termne servz/settor nteressat dal pano d razonalzzazone avranno contenut ndcat dal pano d attuazone, rspettando prestabìlt. Questo step può essere correlato a sstem premant. I l temp soggett nteressat saranno drgent d settore e le PC, che al termne dovranno presentare una relazone sìa descrttva che quanttatva d quanto è stato raggunto. Step 3: Controllo (C). Saranno condott degl audt ntern, sa a drgent d settore, sa alle PC, n lnea con quanto prevsto dal sstema d gestone per la qualtà per verfcare l corretto andamento de pan ed effettuare la Valdazone de dat contenut nella relazone fnale e conseguentemente assegnare una valore economìco alle razonalzzazon apportate. Step 4: Acton (A). I rsultat economc accertat saranno utlzzat n parte per l ncremento del fondo della produttvtà ed n parte saranno a dsposzone dell ammnstrazone per effettuare azon nel terrtoro. N.B fn dalla fase d panfcazone potranno essere nd)vduat dvers scenar che tengano conto, ad esempo, de dfferent compt che verranno affdat agl ent con la legge regonale legge nazonale n matera d unon d comun per d rforma delle Comuntà Montane, nonché comu fno a 5M00 abtant. ()- / ì / L _ ì. \\ \,.Øella \/U *\ \

DI SAN MARCELLIN COMUNE. Importo. Riferimento normativo. Oggetto. Fondo Contratto Decentrato ^ CCNL 22/01/04 art. 31 -c. 2

DI SAN MARCELLIN COMUNE. Importo. Riferimento normativo. Oggetto. Fondo Contratto Decentrato ^ CCNL 22/01/04 art. 31 -c. 2 v COMUNE Fondo Contratto Decentrato ^ D SAN MARCELLN [Data nov-13ì Oggetto Rfermento normatvo mporto Totale delle rsorse d natura stable al 22.1.2004 CCNL 22/01/04 art. 31 -c. 2 COMUNE D SAN MARCELLNO

Dettagli

8.2 CORSO DI FORMAZIONE

8.2 CORSO DI FORMAZIONE SRVeSS Sstema d Rfermento Veneto per la Scurezza nelle Scuole La runone perodca 8.2 CORSO DI FORMAZIONE RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA EX D.Lgs. 81/08 LA RIUNIONE PERIODICA DI SICUREZZA

Dettagli

DECRETO N. 4 in data

DECRETO N. 4 in data DECRETO N. 4 n data 3.4.2014 OGGETTO: Retrbuzone d rsultato per l Segretaro Comunale ex Art. 42 del Contratto Collettvo Nazonale d Lavoro de Segretar Comunal e Provncal 1998-2001 - Anno 2012. - IL SINDACO

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Delberazone 20 ottobre 2004 Approvazone delle condzon general d accesso e d erogazone del servzo d rgassfcazone d gnl predsposte dalla socetà Gnl Itala Spa (delberazone n. 184/04) L AUTORITÀ PER L ENERGIA

Dettagli

Gli indicatori per l elaborazione delle graduatorie di cui all art. 5) del presente bando risultano essere così articolati:

Gli indicatori per l elaborazione delle graduatorie di cui all art. 5) del presente bando risultano essere così articolati: OGGETTO Crter d Formazone della graduatora. Gl ndcator per l elaborazone delle graduatore d cu all art. 5) del presente bando rsultano essere così artcolat INDICATORI PUNTEGGIO 1. Tpologa d ntervento.

Dettagli

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV)

AVVISO PUBBLICO Costituzione di short list: Servizio di pulizie presso l Istituto di Ricerca Biogem s.c.ar.l. Via Camporeale, Ariano Irpino (AV) AVVISO PUBBLICO Costtuzone d short lst: Servzo d pulze presso l Isttuto d Rcerca Camporeale, Arano Irpno (AV) In esecuzone della Determna Presdenzale n. 15/103 del 10/09/2015, la Bogem Scarl ntende procedere

Dettagli

Da compilare a cura del gestore

Da compilare a cura del gestore 1 DOCUMENTO SULLA POLITICA DI PREVENZIONE, STRUTTURA DEL SGS E SUA INTEGRAZIONE CON LA GESTIONE AZIENDALE Defnzone e dffusone del documento d Poltca d prevenzone degl ncdent rlevant Esstenza del Documento

Dettagli

ALLEGATO N. 7 AL PTPC COMUNE DI UMBERTIDE

ALLEGATO N. 7 AL PTPC COMUNE DI UMBERTIDE ALLEGATO N. 7 AL PTPC MODELLO N. 1 Al Segretaro Generale, Responsable Antcorruzone OGGETTO: dcharazone generale d conoscenza del Pano 2016-2018 d Prevenzone della Corruzone, del Programma trennale per

Dettagli

Prot. n. 97 /PF/ga 17 gennaio 2019 ALLE IMPRESE EDILI ASSOCIATE

Prot. n. 97 /PF/ga 17 gennaio 2019 ALLE IMPRESE EDILI ASSOCIATE ANCE FOGGA Prot. n. 97 /PF/ga 17 gennao 2019 ALLE MPRESE EDL ASSOCATE LORO SED AVVSO ntervent d rprstno d opere pubblche o d pubblco nteresse danneggate da calamtà natural. Con la presente V nformamo che,

Dettagli

Allegato F. Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e delle prestazioni individuali dei dirigenti

Allegato F. Sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e delle prestazioni individuali dei dirigenti Allegato F Sstema d msurazone e valutazone della performance organzzatva e delle prestazon ndvdual de drgent 1 1 PREMESSA Il presente sstema, n applcazone alle dsposzon normatve ntrodotte con D.lgs. 150/2009

Dettagli

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari

COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provincia di Bari Allegato alla D.D. Area 3 - Terrtoro n 17 del 20.04.2009 COMUNE DI CASSANO DELLE MURGE Provnca d Bar DISCIPLINARE BANDO PUBBLICO PER L INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI DI RECUPERO DELLE FACCIATE DI IMMOBILI

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE Mnstero dell Ambente e della Tutela del Terrtoro e del Mare MANUALE OPERATIVO PER IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE INDICE 1. INTRODUZIONE 1.1. I RIFERIMENTI NORMATIVI 1.2. GLI OBIETTIVI

Dettagli

Roma, Roma, 11 gennaio 2006

Roma, Roma, 11 gennaio 2006 Roma, Roma, 11 gennao 2006 DIREZIONE CENTRALE TFS TFR E PREVIDENZA COMPLEMENTARE UFFICIO I A Drgent General Central e Compartmental A Drgent degl Uffc Central, Autonom, Compartmental e Provncal A Coordnator

Dettagli

GLI 8 PRINCIPI DELLA VISION 2000

GLI 8 PRINCIPI DELLA VISION 2000 ISO 9001:2008 Le norme ISO 9000 emesse nel 1987 e successvamente revsonate nel 1994 hanno vsto un loro ulterore svluppo con l Progetto VISON 2000 che ha determnato l emssone delle nuove norme ISO 9001:2008

Dettagli

CENTRO N EU ROLESI BONINO PULEJO IRCCS MESSINA

CENTRO N EU ROLESI BONINO PULEJO IRCCS MESSINA CENTRO N EU ROLESI BONINO PULEJO IRCCS MESSINA Isttuto d R covero e Cura a Carattere Scert6co REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI SOGGETTI DISABILI, A SEGUITO DI CONVENZIONE AI SENSI DELL ART. 11 DELLA

Dettagli

Prot Ravenna, 12 OTTOBRE 2006

Prot Ravenna, 12 OTTOBRE 2006 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Uffco Scolastco Regonale per l Emla Romagna U.S.P. d Va S.Agata, 22 48100 RA Tel. 054433057 Fax 054432263 Prot. 6503, 12 OTTOBRE 2006 Oggetto: Rpartzone fond per attvtà

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA PROVNCA REGONALE D MESSNA Regolamento per l'erogazone delle rsorse fnanzare agl sttut scolastc Artcolo 1 - Prncp, defnzon e norme general 1. l presente regolamento da attuazone all'art.3 della Legge 11

Dettagli

CITTA DI BORGOMANERO

CITTA DI BORGOMANERO CITTA DI BORGOMANERO REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE E PER L APPLICAZIONE DEL SISTEMA PREMIALE DEL COMUNE DI BORGOMANERO Approvato con atto G.C. n. 13 del 27 febbrao 2012

Dettagli

L articolo, realizzato a margine del seminario dello scorso 7 dicembre presso UniSapienza in Roma,

L articolo, realizzato a margine del seminario dello scorso 7 dicembre presso UniSapienza in Roma, I Modell, metod per una formazone effcace alla luce dell Accordo Stato Regon del 22/02/2012 Guseppe Palmsano Consulente azendale sulla scurezza ne luogh d lavoro - CSP/CSE L artcolo, realzzato a margne

Dettagli

Istituto Nazionale di Statistica

Istituto Nazionale di Statistica Al. ],-r- Isttuto Nazonale d Statstca INCARICHI DIRIGENZIALI INSUSSISTENZA CAUSE DI INCONFERIBILITÀ, E INCOMPATIBILITÀ DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETÀ' (ARTT. 46 E.47

Dettagli

La contabilità analitica nelle aziende agrarie

La contabilità analitica nelle aziende agrarie 2 La contabltà analtca nelle azende agrare Estmo rurale ed element d contabltà (analtca) S. Menghn Corso d Laurea n Scenze e tecnologe agrare Percorso Economa ed Estmo Contabltà generale e cont. ndustrale

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Deiana Pierluigi. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/12/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Vigilanza SETTORE : Deiana Pierluigi. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 04/12/2015. in data COMUNE D SESTU SETTORE : Responsable: Vglanza Deana Perlug DETERMNAZONE N. n data 1926 04/12/2015 OGGETTO: Affdamento dretto alla dtta Racca Umberto & C. s.n.c. per la forntura d 6 chav elettronche per

Dettagli

La finanza locale. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

La finanza locale. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti La fnanza locale Corso d Scenza delle Fnanze Cleam, classe 3 Unverstà Boccon a.a. 2011-2012 Dott.ssa Smona Scabrosett Modaltà d fnanzamento degl ent decentrat Gl ent terrtoral possono fnanzars con: - trbut

Dettagli

Prot. n Giulianova, 15 ottobre 2018

Prot. n Giulianova, 15 ottobre 2018 Uffco d Pano Prot. n. 1143 Gulanova, 15 ottobre 2018 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE E PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE

Dettagli

3aeS. apjjl il? ORIGINALE. Registro Generale n. 368 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE. n. 226 dei OGGETTO:

3aeS. apjjl il? ORIGINALE. Registro Generale n. 368 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE. n. 226 dei OGGETTO: 3aeS ORIGINALE Regstro Generale n. 368 DETERMINAZIONE DELL AREA AMMINISTRAZIONE E RISORSE UMANE n. 226 dei 30-11-2015 OGGETTO: PROCEDURA Dl GARA NELLA FORMA DEL COUIMO FIDUCIARIO AI SENSI DEL ART. 125

Dettagli

UNIVERSITÀIDEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE GENERALE

UNIVERSITÀIDEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE GENERALE UNVERSTÀDEGL STUD D TORNO DREZONE GENERALE Relazone llustratva Modulo - Scheda 1.1 llustrazone degl aspett procedural sntes del contenuto del contratto ed autodckarazone relatve agl adempment della legge

Dettagli

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione

U.d. 1 Struttura e finalità della Pubblica Amministrazione VIA CHIANTIGIANA, 26/A VIA NICOLODI, 2. fs004008@struzone.t - fs004008@pec.struzone.t - www.elsamorante.gov.t codce fscale 94017140487 Classe QUARTA Anno scolastco 2014-2015 CORSO O.S.S. PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Decreto Presidente Repubblica 11luglio 1980, n. 382 (in SO alla GU 31luglio 1980, n. 209)

Decreto Presidente Repubblica 11luglio 1980, n. 382 (in SO alla GU 31luglio 1980, n. 209) Decreto Presdente Repubblca 11luglo 1980, n. 382 (n SO alla GU 31luglo 1980, n. 209) Rordnamento della docenza unverstara, relatva fasca d formazone nonché spermentazone organzzatva e ddattca Art. 11 Tempo

Dettagli

FORMAZIONE ALPHAITALIA

FORMAZIONE ALPHAITALIA ALPHAITALIA PAG. 1 DI 13 FORMAZIONE ALPHAITALIA IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Quadro ntroduttvo ALPHAITALIA PAG. 2 DI 13 1. DEFINIZIONI QUALITA Grado n cu un nseme d caratterstche ntrnseche soddsfa

Dettagli

Delibera n. 178/06 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 1 agosto Visti:

Delibera n. 178/06 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 1 agosto Visti: Delbera n. 178/06 Crter per la determnazone de maggor cost sostenut per l utlzzo degl mpant d produzone d energa elettrca almentat ad olo combustble, a sens dell artcolo 1 del decreto legge 25 gennao 2006,

Dettagli

Duranti Silvia. Ghezzi Leonardo. Sciclone Nicola

Duranti Silvia. Ghezzi Leonardo. Sciclone Nicola La fscalzzazone de trasferment regonal: una smulazone per la Toscana Durant Slva errett Clauda Ghezz Leonardo Ravagl Letza Scclone Ncola ederalsmo fscale: obettv Autonoma d entrata e d spesa e maggore

Dettagli

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità. Istallazioni gruppi elettrogeni di potenza superiore a 3 MW o 1 MW

Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità. Istallazioni gruppi elettrogeni di potenza superiore a 3 MW o 1 MW PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato regonale dell'energa e de servz d pubblca utltà DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dpartmento dell'energa Procedmento: Matera: Energa Istallazon grupp elettrogen

Dettagli

DIRETTIVE PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE AI COMUNI SEDE DI IMPIANTI PER RIFIUTI URBANI L.R.

DIRETTIVE PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE AI COMUNI SEDE DI IMPIANTI PER RIFIUTI URBANI L.R. REGIONE ABRUZZO ALLEGATO DIRETTIVE PER LA DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO AMBIENTALE AI COMUNI SEDE DI IMPIANTI PER RIFIUTI URBANI L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.. - art. 60 PREMESSA La L.R. 19.12.2007, n.

Dettagli

BANDO N.21 BORSE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI ANNO ACCADEMICO IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA ANGELO MONTEVERDI (Dott. Vincenzo Vitobello)

BANDO N.21 BORSE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI ANNO ACCADEMICO IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA ANGELO MONTEVERDI (Dott. Vincenzo Vitobello) Bbloteca per gl stud flologc, lngustc e letterar Angelo Monteverd tel. : 06/4991(2)3370 06/4991(2)3243 06/4991(2)3964 fax.: 06/4991(2)3855 bam-nfo@unroma1.t BANDO N.21 BORSE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI

Dettagli

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE

COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE COMUNE DI SEREGNO PROVINCIA DI MONZA BRIANZA COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI MILANO ALLEGATA AL PROGETTO DI LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA PALESTRA SCOLASTICA POLIVALENTE ATTIVITÀ NORMATA (D.M. 18.03.1996

Dettagli

Imposte sulle vendite

Imposte sulle vendite Imposte sulle vendte e IVA Imposte sulle vendte Le mposte general sulle vendte (IGV) tassano la totaltà delle vendte d ben e servz e sono mposte ad valorem. Esse s artcolano secondo due modaltà: 1) Rfermento

Dettagli

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI ANNO 2016/2017 IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI ANNO 2016/2017 IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA BIBLIOTECA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE BIBLIOTECA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI ANNO 2016/2017 IL DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA

Dettagli

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative

POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Competitività BANDO PUBBLICO. Voucher Startup Incentivi per la competitività delle Startup innovative POR FESR Sardegna 2007-2013 Asse VI Compettvtà BANDO PUBBLICO Voucher Startup Incentv per la compettvtà delle Startup nnovatve ALLEGATO 3 PIANO DI UTILIZZO DEL VOUCHER STARTUP INNOVATIVE 2014 3. Pano d

Dettagli

ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE

ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE PROCEDURA NEGOZIATA PER L'ACQUISIZIONE DEL SERVIZIO DI IDEAZIONE E PROGETTAZIONE GRAFICA PER LA PUBBLICAZIONE E DIVULGAZIONE DELLE INIZIATIVE CULTURALI DELL'ERT ALLEGATO B REQUISITI DI ORDINE GENERALE

Dettagli

Disposizione tecnica di funzionamento n. 07 MGAS

Disposizione tecnica di funzionamento n. 07 MGAS Pana 1 d 14 (a sens dell artcolo 4 della Dscplna del mercato del as naturale, approvata con decreto del Mnstero dello Svluppo Economco del 6 marzo 213, come successvamente modfcata e nterata) Ttolo Verfca

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGENZIA LAVORO REGIONE EMILIA-ROMAGNA Att ammnstratv AGENZIA LAVORO Atto del Drgente DETERMINAZIONE Num. 555 del 31/05/2018 BOLOGNA Proposta: DLV/2018/565 del 30/05/2018 Struttura proponente: SERVIZIO OPERAZIONI AREA

Dettagli

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA. CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (CUC) TRA i COMUNI DI CATTOLICA, MISANO ADRIA TICO E SAN GIO VANNI IN MARIGNANO

CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA. CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (CUC) TRA i COMUNI DI CATTOLICA, MISANO ADRIA TICO E SAN GIO VANNI IN MARIGNANO CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (CUC) TRA COMUNI DI CATTOLICA, MISANO ADRIA TICO E SAN GIO VANNI IN MARIGNANO L anno duemlaqundc, addì due del mese d gennao, nella Resdenza

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE Approvata wn delberazone del Consglo d Ammmlstrazone n. 45/2014 dd. 19.12 2014 & medlfcato oon delberaznone de\ Consglo s. Amrmmstrazîone n. 43/2016 dd. 14.11.2015 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE INDICE

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura. DECRETO n. 09/2011 del 10 maggio 2011

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura. DECRETO n. 09/2011 del 10 maggio 2011 DECRETO n. 09/2011 del 10 maggo 2011 Bando per l attrbuzone d n. 3 Borse d studo per l ottenmento dell attestato d plota VDS Volo Dporto Sportvo IL PRESIDE Vsto Vsto Vsta Vsta Vsta Vsto l regolamento ddattco

Dettagli

LA GESTIONE INTEGRATA DEI CORSI D ACQUA NEI CONSORZI DI BONIFICA

LA GESTIONE INTEGRATA DEI CORSI D ACQUA NEI CONSORZI DI BONIFICA LA GESTIONE INTEGRATA DEI CORSI D ACQUA NEI CONSORZI DI BONIFICA Verso un programma d ntervent nazonale per conugare le Drettve Alluvon e Acque Bologna 22 ottobre 2018 Meucco Bersell Segretaro generale

Dettagli

InfoCenter Product A PLM Application

InfoCenter Product A PLM Application genes d un fra o Gestone de crcolazone dell'nformazone sa crcoscrtta entro Pdetermnat ambt settoral. L'ntegrazone de sstem e de odpartment azendal rchede nuove modaltà operatve, nuove t competenze e nuov

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE CARLO GEMMELLARO CATANIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ECONOMIA AZIENDALE A.S.: 2015/2016 Prof Pnzzotto Dana classe 5 b afm Obtv educatv OBTV ddattc trasversal Acqusre

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Mnstro delle Infrastrutture e de Trasport VISTO l decreto legslatvo 30 aprle 1992, n. 285, come da ultmo modfcato dal decreto legslatvo 18 aprle 2011, n. 59, recante Attuazone delle drettve 2006/126/CE

Dettagli

10 n. Circolari ai Dirigenti scolastici.

10 n. Circolari ai Dirigenti scolastici. descrzone attvtà Obettvo 1 L' fornsce struzon e drettve a drgent scolastc per evtare che rchedano vste spettve n modo generco, con la conseguenza d mpegnare Drgent Tecnc n una lunga consultazone delle

Dettagli

7/2/13 punto 4.7 Sistema di gestione) dell audit

7/2/13 punto 4.7 Sistema di gestione) dell audit RAPPORTO D AUDT N. del 3 novembre 2015 Pano d audt n.1 del 10 ottobre 2015 Responsable: dott. Gerardo Salvatore Composzone GA Audtor: Dott. Francesco Abenante Audtor: Dott.ssa Carla renza Obettvo generale

Dettagli

Economia degli intermediari finanziari. Lo sconto

Economia degli intermediari finanziari. Lo sconto Economa degl ntermedar fnanzar Lo sconto 1. Introduzone Lo sconto è una forma d smoblzzo de credt commercal utlzzable nel caso n cu l mpresa regol propr scamb medante effett cambar, ossa ttol d credto

Dettagli

IV Forum di informazione pubblica

IV Forum di informazione pubblica IV Forum d nformazone pubblca L ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2007/60 RELATIVA ALLA VALUTAZIONE E ALLA GESTIONE DEI RISCHI ALLUVIONALI NEL DISTRETTO DEL FIUME PO Parma 14 novembre 2014 va Garbald, 75-43100

Dettagli

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo

{ 1, 2,..., n} Elementi di teoria dei giochi. Giovanni Di Bartolomeo Università degli Studi di Teramo Element d teora de goch Govann D Bartolomeo Unverstà degl Stud d Teramo 1. Descrzone d un goco Un generco goco, Γ, che s svolge n un unco perodo, può essere descrtto da una Γ= NSP,,. Ess sono: trpla d

Dettagli

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche.

DECRETA. ART. 3 Il compenso per l attività di collaborazione è fissato in 1.095,00 esente dall imposta sul reddito delle persone fisiche. BANDO PER n. 64 BORSE DI COLLABORAZIONE PER IL SUPPORTO PRESSO IL C.I.A.O. DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA NEL PERIODO DA SETTEMBRE 2010 A FINE GENNAIO 2011 000280 IL RETTORE VISTO VISTO

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E LA GESTIONE DELLE MODIFICHE

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E LA GESTIONE DELLE MODIFICHE I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E LA GESTIONE DELLE MODIFICHE Il concetto d modfca e crtctà rscontrate nelle Verfche Ispettve ex art. 25 del D.Lgs. 334/99 Paolo CECI; Antono FARDELLI CNR - Isttuto

Dettagli

COMUNE DI AGRIGENTO. Settore 1 - Servizi Socio-assistenziali DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

COMUNE DI AGRIGENTO. Settore 1 - Servizi Socio-assistenziali DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE COMUNE DI AGRIGENTO Settore 1 - Servz Soco-assstenzal " la nostra cvltà contro l pzzo e l'usura" DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n. del Oggetto: Sub-mpegno e lqudazone rette d rcovero alla Socetà Cooperatva

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI E LE INFRASTRUTTURE IDRICHE ED ELETTRICHE ACCORDO REGIONE UMBRIA

DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI E LE INFRASTRUTTURE IDRICHE ED ELETTRICHE ACCORDO REGIONE UMBRIA Mnstero delle Infrastrutture e de Trasport ACCORDO REGIONE UMBRIA SOGGETTO ATTUATORE COMUNE DI SPOLETO Per la defnzone degl ntervent per l ncremento della scurezza del sto della dga d San Felce d Gano,

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Pubblcata su questo sto l 16 dcembre 2003, a sens dell'artcolo 6, comma 4, della delberazone dell'autortà per l'energa elettrca e l gas 20 febbrao 2001, n. 26/01 Delberazone 4 dcembre 2003 Crter per la

Dettagli

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI SENIOR A.A. 2014/15

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI SENIOR A.A. 2014/15 DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE Prot. del 23 APRILE 2015 n. 368 BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI SENIOR A.A. 2014/15 IL DIRETTORE DEL CENTRO DI SPESA DEL DIPARTIMENTO DI

Dettagli

ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE E CLINICAL GOVERNANCE CORE-CURRICULUM L'ESPERIENZA DELL'AOU DI PADOVA

ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE E CLINICAL GOVERNANCE CORE-CURRICULUM L'ESPERIENZA DELL'AOU DI PADOVA 3a Conferenza Nazonale GIMBE Dall'Evdence-based Practce alla Clncal Governance ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE E CLINICAL GOVERNANCE CORE-CURRICULUM L'ESPERIENZA DELL'AOU DI PADOVA Mara Laura Chozza Responsable

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 1.6.2018 C(2018) 3302 fnal REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 1.6.2018 che modfca l regolamento delegato (UE) 2015/35 per quanto rguarda l calcolo de requst

Dettagli

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL TITOLO IV DELLA O.M. (PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO E AUSILIARIO)

ELENCO DEGLI ALLEGATI AL TITOLO IV DELLA O.M. (PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO E AUSILIARIO) ELENCO DEGL ALLEGAT AL TTOLO V DELLA O.M. (PERSONALE AMMNSTRATVO TECNCO E AUSLARO) - ALLEGATO A - TABELLA D CORRSPONDENZA PROFL PROFESSONAL - ALLEGATO B - DOMANDA D TRASFERMENTO - ALLEGATO B/ - STRUZON

Dettagli

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo VERBALE DI DELIBEE.AZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE

COMUNE DI MONREALE Provincia di Palermo VERBALE DI DELIBEE.AZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COMUNE DI MONREALE Provnca d Palermo VERBALE DI DELIBEE.AZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 41/IE COPIA Modfca alla Macrostruttura dell'ente approvata con delbera G.M. n. 206/2015 e modfcata con delbera

Dettagli

Prot.709 /a7 Messina, lì 18/02/2014

Prot.709 /a7 Messina, lì 18/02/2014 IV^ ISTITUTO COMPRENSIVO G. LEOPARDI Pazza Stella Mars Rone Mnssale 98125 MESSINA - Tel./Fax 0902935502 Cod.fscale 80006720835 - Cod.meccanografco MEIC86200B E-mal: mec86200b@struzone.t - mec86200b@pec.struzone.t

Dettagli

cjncà Calabria e Sicilia in collaborazione con CO.IN.FO. e Fondazione CRUI LA CONTABILITÀ ECONOMICOPATRIMOMALE NEGLI ATENEI: NORME, METODO, APPUCATIVI

cjncà Calabria e Sicilia in collaborazione con CO.IN.FO. e Fondazione CRUI LA CONTABILITÀ ECONOMICOPATRIMOMALE NEGLI ATENEI: NORME, METODO, APPUCATIVI cjncà n collaborazone con CO.IN.FO. e Fondazone CRUI LA CONTABILITÀ ECONOMICOPATRIMOMALE NEGLI ATENEI: NORME, METODO, APPUCATIVI Corso d formazone Unverstà degl Stud d Messna Messna, 14 e 15 aprle 2015

Dettagli

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE Emttente: Exprva S.p.A Sto Web: www.exprva.t Eserczo d rfermento: Sottoposta all approvazone dell Assemblea del 18 19 aprle PREMESSA Il presente documento recepsce le dsposzon

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Tribunale di Oristano Sezione La voro. I1 Tribonale di Oristano in composizione monocratica in funzione di Giodice del Lavoro

REPUBBLICA ITALIANA Tribunale di Oristano Sezione La voro. I1 Tribonale di Oristano in composizione monocratica in funzione di Giodice del Lavoro TRBUNALE Dl ORSTANO - seztone Lavoro ww~v. tr~bunale orsfano. ~t \ ;. REPUBBLCA TALANA Trbunale d Orstano Sezone La voro N NOME DEL POPOLO TALAN0 Trbonale d Orstano n composzone monocratca n funzone d

Dettagli

DEL! 8 ERAZ I ON E REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA. n. 33 dei 21/01/2014 O G G E T T O

DEL! 8 ERAZ I ON E REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA. n. 33 dei 21/01/2014 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DEL! 8 ERAZ I ON E n. 33 dei 21/01/2014 O G G E T T O Convenzone attva con a Lega Italana per la Lotta contro Tumor per attvtà d consulenza

Dettagli

a g e. i t / e - l e g g e - i m p o s t a - u n i c a - c o m u n a l e - i u c - i m u - t a r i - t a s i / # i x z z 2 v 6 u 6 4 j B p

a g e. i t / e - l e g g e - i m p o s t a - u n i c a - c o m u n a l e - i u c - i m u - t a r i - t a s i / # i x z z 2 v 6 u 6 4 j B p a g e. t / e l e g g e m p o s t a u n c a c o m u n a l e u c m u t a r t a s / # x z z 2 v 6 u 6 4 j B p OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P)

Dettagli

a g e. i t / e - l e g g e - i m p o s t a - u n i c a - c o m u n a l e - i u c - i m u - t a r i - t a s i / # i x z z 2 v 6 u 6 4 j B p

a g e. i t / e - l e g g e - i m p o s t a - u n i c a - c o m u n a l e - i u c - i m u - t a r i - t a s i / # i x z z 2 v 6 u 6 4 j B p a g e. t / e l e g g e m p o s t a u n c a c o m u n a l e u c m u t a r t a s / # x z z 2 v 6 u 6 4 j B p OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016/2018 E DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (D.U.P)

Dettagli

ARPAT A jerza rt onk pr la proteiione arnbienale d lla Toscara

ARPAT A jerza rt onk pr la proteiione arnbienale d lla Toscara ARPAT A jerza rt onk pr la proteone arnbenale d lla Toscara Decreto del Drettore generale N. del Proponente:D. ssa Danela Masn Settore Provvedtorato Pubblctà/Pubblcazone: Atto soggetto a pubblcazone ntegrale

Dettagli

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta 54998 Bollettno Uffcale della Regone Pugla - n. 114 del 31-8-2018 PARTE SECONDA Delberazon del Consglo e della Gunta DELBERAZONE DELLA GUNTA REGONALE 18 luglo 2018, n. 1321 PO PUGLA 14/20. AsseX Promuovere

Dettagli

BILANCIO CONSUNTIVO Esercizio Finanziario

BILANCIO CONSUNTIVO Esercizio Finanziario ORDNE DE MEDC CHRURGH ED ODONTOATR DELLA PROVNCA D BAR ENTE 88 BLANCO CONSUNTVO Esercizio Finanziario 0 USCTE /0/08 CAP. ART. DENOMNAZONE ARTCOLO MANDAT MPEGN Preventivo 0 Somme Pagate Somme da Pagare

Dettagli

Corso di Economia Applicata

Corso di Economia Applicata Corso d Economa Applcata a.a. 2007-08 II modulo 16 Lezone Programma 16 lezone Democraza rappresentatva e nformazone Rcaptolando L agenza e l mercato (Arrow, 1986) Lezone 16 2 Introduzone Governo e Parlamento

Dettagli

consiglio Regionale della Campania

consiglio Regionale della Campania consglo Regonale della Campana Prot.n. 14872/A Al Sgnor Presdente della Gunta Regonale della Campana Va S. Luca, 81 NAPOLI A Presdent delle Commsson Conslar Permanent V e VI A Consgler Regonal Al Settore

Dettagli

COMUNE DI CAMPOFORMIDO

COMUNE DI CAMPOFORMIDO COMUNE DI CAMPOFORMIDO PROVINCIA Dl UDINE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA COMUNI DI CAMPOFORMIDO, MARTIGNACCO, PAGNACCO, PASIAN DI PRATO, POZZUOLO DEL FRIULI COMUNE CAPOFILA: COMUNE DI CAMPOFORMIDO Largo

Dettagli

Telefoni Avaya T3 collegabile a Integral 5 Configurazione e utilizzo sala conferenze Integrazione del manuale utente

Telefoni Avaya T3 collegabile a Integral 5 Configurazione e utilizzo sala conferenze Integrazione del manuale utente Telefon Avaya T3 collegable a Integral 5 Confgurazone e utlzzo sala conferenze Integrazone del manuale utente Issue 1 Integral 5 Software Release 2.6 Settembre 2009 Utlzzo sala conferenze Utlzzo sala conferenze

Dettagli

n.34 del 21 0l/2014 Convenzione attiva con la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori per attività di consulenza urologica. Rinnovo per lanno 2014.

n.34 del 21 0l/2014 Convenzione attiva con la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori per attività di consulenza urologica. Rinnovo per lanno 2014. REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DElBERAZIONE n.34 del 21 0l/2014 O G G ETT O Convenzone attva con la Lega Italana per la Lotta Contro Tumor per attvtà d consulenza

Dettagli

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio

Codice di Stoccaggio Capitolo 7 Bilanciamento e reintegrazione dello stoccaggio Codce d Stoccaggo Captolo 7 Blancamento e rentegrazone dello stoccaggo 7.4 Corrspettv per servz d stoccaggo L UTENTE è tenuto a corrspondere a STOGIT, per la prestazone de servz, gl mport dervant dall

Dettagli

REGIONE SICILIANA COMUNE DI FORZA D'AGRO' Provincia di Messina

REGIONE SICILIANA COMUNE DI FORZA D'AGRO' Provincia di Messina REGIONE SICILIANA COMUNE DI FORZA D'AGRO' Provnca d Messna COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.65 del 25-06-2015 OGGETTO: Autorzzazone all'utlzzazone a tempo parzale d un'untà d personale dpendente

Dettagli

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n. Servzo Santaro Nazonale - Regone Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Vale F. Rodolf n. 37 36100 VICENZA DELIBERAZIONE n. 181 del 14-2-2018 O G G E T T O Forntura d "Vaccn dvers", lott non aggudcat nella gara

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO ESERCITAZIONI DI LOGISTICA Laurea n Ingegnera Logstca e della Produzone Corso d Logstca e d Dstrbuzone 1 Docente: Prof. Ing. Gulo Zotter Tutore: Ing. Gulano Scapaccno A.A. 2004/2005

Dettagli

COMUNE DI SOLARUSSA- (OR) Area_Finanziaria_Tributaria

COMUNE DI SOLARUSSA- (OR) Area_Finanziaria_Tributaria Responsable del provvedmento fnale : Solnas Grazella - tel.0783/378206 - ragonera@comune.solaru sto Acquszone d ben e servz d Fnanzaro Trbutaro Grazella Solnas 0783-378206 ragonera@comune.solaru preventv

Dettagli

DELIBERA N. 328/10/CONS DEFINIZIONE DELL INDICE DI QUALITÀ GLOBALE (IQG) DEL SERVIZIO UNIVERSALE L AUTORITÁ

DELIBERA N. 328/10/CONS DEFINIZIONE DELL INDICE DI QUALITÀ GLOBALE (IQG) DEL SERVIZIO UNIVERSALE L AUTORITÁ DELIBERA N. 328/10/CONS DEFINIZIONE DELL INDICE DI QUALITÀ GLOBALE (IQG) DEL SERVIZIO UNIVERSALE L AUTORITÁ NELLA runone del Consglo del 8 luglo 2010; VISTA la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante norme

Dettagli

BANDI E ASSEGNAZIONI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA

BANDI E ASSEGNAZIONI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA Band d edlza agevolata BANDI E ASSEGNAZIONI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA 1. SCOPO La presente procedura llustra la sequenza delle attvtà relatve al processo d ndzone del nonché della raccolta delle domande

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Crter per la determnazone delle condzon economche d forntura del gas naturale a clent fnal e dsposzon n matera d tarffe per l attvtà d dstrbuzone - Delberazone 4 dcembre 2003, n. 138/03 dell Autortà per

Dettagli

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI A. A. 2013/2014

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI A. A. 2013/2014 FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE DI STUDENTI A. A. 2013/2014 IL PRESIDE DELLA FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE (Prof.

Dettagli

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE DELIBERAZIONE 27 SETTEMBRE 2018 485/2018/R/EEL REVISIONE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI PER L ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO DI SALVAGUARDIA DELL ENERGIA ELETTRICA PER IL BIENNIO 2019-2020, NONCHÉ MODIFICHE DELLA

Dettagli

COMUNE DI UDINE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014

COMUNE DI UDINE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 240 DEL 29 LUGLIO 2014 ALL. A) COMUNE DI UDINE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014 VOLUME 2 SEGRETERIA GENERALE SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, PATROCINI E FINANZIAMENTI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, PATROCINI E FINANZIAMENTI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, PATROCINI E FINANZIAMENTI PREMESSA L Ente Parco Nazonale del Clento e Vallo d Dano rconosce alle attvtà cultural legate alla salvaguarda, valorzzazone e promozone

Dettagli

BANDO PER N. 10 BORSE DI COLLABORAZIONE LA CUI ATTIVITA VERRA SVOLTA PRESSO IL SISTEMA BIBLIOTECARIO SAPIENZA

BANDO PER N. 10 BORSE DI COLLABORAZIONE LA CUI ATTIVITA VERRA SVOLTA PRESSO IL SISTEMA BIBLIOTECARIO SAPIENZA BANDO PER N. 10 BORSE DI COLLABORAZIONE LA CUI ATTIVITA VERRA SVOLTA PRESSO IL SISTEMA BIBLIOTECARIO SAPIENZA IL DIRETTORE DEL SISTEMA BIBLIOTECARIO VISTO VISTO VISTO l art. 11 del Decreto Legslatvo 29

Dettagli

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE STUDENTI ANNO ACCADEMICO 2012/2013

BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE STUDENTI ANNO ACCADEMICO 2012/2013 BANDO PER LE DOMANDE DI COLLABORAZIONE STUDENTI ANNO ACCADEMICO 2012/2013 IL DIRETTORE DEL CENTRO DI SPESA del Dpartmento d Chmca e Tecnologe del Farmaco L art. 13 della Legge 2.12.1991 n. 390, che prevede

Dettagli

DATI PERSONALI Data di nascita: 08/01/1968 Luogo di nascita: Residente a: Via Filippo De Grenet, 145 Pal. D2 Scala A RM

DATI PERSONALI Data di nascita: 08/01/1968 Luogo di nascita: Residente a: Via Filippo De Grenet, 145 Pal. D2 Scala A RM Currculum Vtae: BADESSA Govann C U R R I C U L U M V I T A E Govann Badessa DATI PERSONALI Data d nascta: 08/01/1968 Luogo d nascta: Messna Resdente a: Roma Indrzzo: Va Flppo De Grenet, 145 Pal. D2 Scala

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO ESERCITAZIONI DI LOGISTICA Laurea n Ingegnera Logstca e della Produzone Corso d Logstca e d Dstrbuzone 1 Docente: Prof. Ing. Gulo Zotter Tutore: Ing. Gulano Scapaccno A.A. 2007/2008

Dettagli

COMI]Ntr DI BI]RGIO (PROVINCIA DI AGRIGENTO) Atto N. 09 del 05 03 20ls. il giorno, qll-qgg il sottoscritto dott. Vito Montana

COMI]Ntr DI BI]RGIO (PROVINCIA DI AGRIGENTO) Atto N. 09 del 05 03 20ls. il giorno, qll-qgg il sottoscritto dott. Vito Montana @ @ COMI]Ntr DI BI]RGIO (PROVINCIA DI AGRIGENTO) D etermnazone del Respons able dell' are a frnanzara Atto N. 09 del 05 03 20ls OGGETTO: Determnazone delf mporto della cassa vncolata alla data del 3lll2l20l4

Dettagli

Modello del Gruppo d Acquisto

Modello del Gruppo d Acquisto InVMall - Intellgent Vrtual Mall Modello del Gruppo d Acqusto Survey L attvtà svolta per la realzzazone dell attvtà B7 Defnzone del Gruppo d Acqusto e de Relatv Algortm d Inferenza, prevsta dal captolato

Dettagli