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2 Relazione Previsionale e Programmatica Pag. 2 di 134

3 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento n Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente (art. 110 D.L.vo n. 77/95)...n di cui: maschi...n femmine...n nuclei familiari...n comunità/convivenze...n Popolazione all'1 gennaio 2008 (penultimo anno precedente)...n Nati nell'anno... n Deceduti nell'anno... n. 127 saldo naturale...n Immigrati nell'anno... n Emigrati nell'anno... n. 677 saldo migratorio...n Popolazione al 31 dicembre 2008 (penultimo anno precedente)...n di cui In età prescolare (0/6 anni)...n In età scuola obbligo (7/14 anni)...n In forza lavoro 1a occupazione (15/29 anni)...n In età adulta (30/65) anni...n In età senile (oltre 65 anni)...n Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso , , , , ,03 Pag. 3 di 134

4 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE POPOLAZIONE (segue) Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso , , , , , Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti...n entro il n Livello di istruzione della popolazione residente: Buono Condizione socio-economica delle famiglie: Accanto ad una realtà in condizioni socio-economiche medio-alte, convive una fascia di popolazione a reddito medio-basso, concentrata nei quartieri di edilizia residenziale pubblica situati nel Capoluogo e nella frazione di Sarmeola. In questi ultimi anni si è assistito ad un incremento di domande di contributo economico da parte della c.d. fascia media della popolazione residente, che sta aumentando in modo esponenziale, anche a causa della crisi del mercato occupazionale. Si rileva inoltre la crescita di nuclei familiari stranieri monoreddito, di recente immigrazione, con abitazione in locazione e con figli minori, il cui reddito spesso si colloca al di sotto dei parametri del minimo vitale, previsto dal vigente regolamento comunale dei contributi economici. Pag. 4 di 134

5 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE TERRITORIO Superficie in Kmq 14, RISORSE IDRICHE * Laghi n. 1 * Fiumi e torrenti n STRADE * Statali Km * Provinciali Km 12 * Comunali Km 105 * Vicinali Km * Autostrade Km PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI SÌ NO Se SÌ, data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato * Piano regolatore approvato Delibera Giunta R.le n.2625 del * Programma di fabbricazione Non esiste più come strumento: ora PRG. * Piano edilizia economica e popolare PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI * Industriali * Artigianali * Commerciali * Altri strumenti (specificare) Piano delle attività commerciali. Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 12, comma 7, D.Lvo 77/95) SÌ NO Se SÌ indicare l'area della superficie fondiaria (in mq.) AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE P.E.E.P P.I.P. Pag. 5 di 134

6 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI PERSONALE Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N. DIR. 2 2 D3 6 4 D C B B1 3 3 IN SERVIZIO NUMERO Q.F. PREVISTI IN PIANTA ORGANICA N. IN SERVIZIO NUMERO Totale personale al 31/12 dell'anno precedente l'esercizio in corso di ruolo n. 68 fuori ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO-FINANZIARIA QUALIFICA N. PREV. N. IN QUALIFICA N. PREV. N. IN Q.F. Q.F. PROFESSIONALE P.O. SERV. PROFESSIONALE P.O. SERV. DIR. DIRIG. TECNICO 1 1 D3 FUNZIONARI 1 1 D3 FUNZIONARI 3 2 D1 ISTR. DIR. AMM.VI 3 3 D1 ISTR. DIR. TECNICI 8 7 C ISTR. AMM.VI 7 6 C ISTR. TECNICI 7 4 B3 COLL. AMM.VI 2 1 C ISTR. AMM.VI 1 1 B3 COLL. AMM.VI 1 1 B1 COLL. TECNICI 9 8 Pag. 6 di 134

7 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI (segue) Q.F AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA QUALIFICA N. PREV. N. IN QUALIFICA N. PREV. N. IN Q.F. PROFESSIONALE P.O. SERV. PROFESSIONALE P.O. SERV. D1 ISTR. DIR. AMM.VI 2 2 C ISTR. AMM.VI 3 2 NOTA: per le aree non inserite non devono essere fornite notizie sui dati del personale. In caso di attività promiscua deve essere scelta l'area di attività prevalente STRUTTURE TIPOLOGIA ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno Asili nido n. 1 posti 19 posti 58(nuova struttura da sett.) posti 58 posti Scuole materne n. 1 posti 73 posti 73 posti 73 posti Scuole elementari n. 5 posti 739 posti 739 posti 739 posti Scuole medie n. 1 posti 437 posti 437 posti 437 posti Strutture residenziali per anziani n. posti posti posti posti (segue) Pag. 7 di 134

8 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE (segue Strutture) TIPOLOGIA SERVIZI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno Farmacie comunali n. n. 1 n. 1 n Rete fognaria in km - bianca nera mista Esistenza depuratore SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Rete acquedotto in km Attuazione servizio idrico integrato SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Aree verdi, parchi, giardini n. [ ] hq [20,43] n. [ ] hq [20,43] n. [ ] hq [22,64] n. [ ] hq [22,64] Punti luce illuminazione pubblica n n n n Rete gas in km Raccolta rifiuti in quintali - civile - industriale - racc.diff.ta SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Esistenza discarica SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Mezzi operativi n. 3 n. 3 n. 3 n Veicoli n. 19 n. 19 n. 19 n Centro elaborazione dati SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ NO Personal computer n. 115 n. 115 n. 125 n Altre strutture (specificare) In aggiunta a quanto sopra specificato sono presenti 2 veicoli concessi in comodato d uso da parte della Provincia per la Protezione Civile, mentre un altro veicolo in uso al Centro Sociale Anziani è stato concesso in comodato d uso da parte di una Società. Pag. 8 di 134

9 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Anno CONSORZI n. 4 n. 3 n. 3 n AZIENDE n. n. n. n ISTITUZIONI n. n. n. n SOCIETÀ DI CAPITALE n. 4 n. 4 n. 4 n CONCESSIONI n. 3 n. 3 n. 3 n Denominazione Consorzio/i A. CONSORZIO DI POLIZIA MUNICIPALE PADOVA OVEST B. CONSORZIO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI "BACINO PADOVA 2" C. CONSORZIO A.T.O. BRENTA Comune/i associato/i (indicare il n. tot. e nomi) A. CONSORZIO DI POLIZIA MUNICIPALE PADOVA OVEST (5 COMUNI): 1. Comune di Cervarese Santa Croce 2. Comune di Mestrino 3. Comune di Rubano 4. Comune di Selvazzano Dentro 5. Comune di Veggiano. B. CONSORZIO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI "BACINO PADOVA 2" (20 Comuni) 1.Comune di Abano Terme 2.Comune di Albignasego 3.Comune di Cadoneghe 4.Comune di Campodoro 5.Comune di Casalserugo 6.Comune di Cervarese Santa Croce 7.Comune di Limena 8.Comune di Mestrino 9.Comune di Montegrotto Terme 10.Comune di Noventa Padovana 11.Comune di Padova Pag. 9 di 134

10 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 12.Comune di Ponte San Nicolò 13.Comune di Rubano 14.Comune di Saccolongo 15.Comune di Saonara 16.Comune di Selvazzano Dentro 17.Comune di Teolo 18.Comune di Torreglia 19.Comune di Veggiano 20.Comune di Villafranca Padovana SERVIZI Pag. 10 di 134

11 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI C. CONSORZIO A.T.O. BRENTA E un ambito del territorio veneto costituito ai sensi della legge 5 gennaio 1994, n. 36 e dalla L.R. Veneto n. 5/98. E un consorzio di 3 Province (Padova, Vicenza e Treviso) e 73 Comuni appartenenti alle Provincie di Padova, Treviso e Vicenza per un totale di abitanti residenti (dati Istat 2001) Denominazione Azienda Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione S.p.A. e S.R.L: a) ETRA S.P.A. b) SETA ECOLOGIA S.R.L. c) SE.T.A. SPA d) Banca Etica SGR SPA Pag. 11 di 134

12 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Ente/i Associato/i : a) ETRA SPA i Soci sono 77 di cui Comuni soci sono 74 indicati in ordine alfabetico per Provincia di appartenenza, in provincia di Padova: 1.Comune di Battaglia Terme 2.Comune di Borgoricco 3.Comune di Cadoneghe 4.Comune di Campo San Martino 5.Comune di Campodarsego 6.Comune di Campodoro 7.Comune di Camposampiero 8.Comune di Carmignano di Brenta 9.Comune di Cervarese S. Croce 10.Comune di Cittadella 11.Comune di Curtarolo 12.Comune di Fontaniva 13.Comune di Galliera Veneta 14.Comune di Galzignano Terme 15.Comune di Gazzo Padovano 16.Comune di Grantorto 17.Comune di Limena 18.Comune di Loreggia 19.Comune di Massanzago 20.Comune di Mestrino 21.Comune di Montegrotto Terme 22.Comune di Noventa Padovana 23.Comune di Piazzola sul Brenta 24.Comune di Piombino Dese 25.Comune di Rovolon 26.Comune di Rubano 27.Comune di S. Giorgio delle Pertiche 28.Comune di S. Giorgio in Bosco 29.Comune di S. Martino di Lupari 30.Comune di S. Pietro in Gu' 31.Comune di Saccolongo Pag. 12 di 134

13 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 32.Comune di Santa Giustina in Colle 33.Comune di Saonara 34.Comune di Selvazzano Dentro 35.Comune di Teolo 36.Comune di Tombolo 37.Comune di Torreglia 38.Comune di Trebaseleghe 39.Comune di Veggiano 40.Comune di Vigodarzere 41.Comune di Vigonza 42.Comune di Villa del Conte 43.Comune di Villafranca Padovana 44.Comune di Villanova di Camposampiero in Provincia di Vicenza: 45.Comune di Asiago 46.Comune di Bassano del Grappa 47.Comune di Campolongo sul Brenta 48.Comune di Cartigliano 49.Comune di Cassola 50.Comune di Cismon del Grappa 51.Comune di Conco 52.Comune di Enego 53.Comune di Foza 54.Comune di Gallio 55.Comune di Lusiana 56.Comune di Marostica 57.Comune di Mason Vicentino 58.Comune di Molvena 59.Comune di Montegalda 60.Comune di Mussolente 61.Comune di Nove 62.Comune di Pianezze 63.Comune di Pove del Grappa 64.Comune di Pozzoleone 65.Comune di Roana SERVIZI Pag. 13 di 134

14 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 66.Comune di Romano d'ezzelino 67.Comune di Rosà 68.Comune di Rossano Veneto 69.Comune di Rotzo 70.Comune di San Nazario 71.Comune di Schiavon 72.Comune di Solanga 73.Comune di Tezze sul Brenta 74.Comune di Valstagna in Provincia di Treviso 75. Resana sono iinoltre soci : 76. Comunità Montana dei 7 Comuni 77. Comunità Montana del Brenta b) SETA Ecologia S.R.L. (aderenti) 1.Comune di Battaglia Terme 2.Comune di Campodoro 3.Comune di Limena 4.Comune di Mestrino 5.Comune di Montegrotto Terme 6.Comune di Piazzola sul Brenta 7.Comune di Rubano 8.Comune di Torreglia 9.Consorzio Bacino Padova Uno 10.ETRA s.p.a. 11.ACEGAS -APS s.p.a SERVIZI Pag. 14 di 134

15 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE c) SE.T.A. SPA: 1.Comune di Battaglia Terme 2.Comune di Borgoricco 3.Comune di Cadoneghe 4.Comune di Campo San Martino 5.Comune di Campodarsego 6.Comune di Campodoro 7.Comune di Camposampiero 8.Comune di Campo San Martino 9.Comune di Carmignano di Brenta 10.Comune di Cervarese S. Croce 11.Comune di Cittadella 12.Comune di Curtarolo 13.Comune di Fontaniva 14.Comune di Galliera Veneta 15.Comune di Galzignano Terme 16.Comune di Gazzo Padovano 17.Comune di Grantorto 18.Comune di Limena 19.Comune di Loreggia 20.Comune di Massanzago 21.Comune di Mestrino 22.Comune di Montegrotto Terme 23.Comune di Noventa Padovana 24.Comune di Piazzola sul Brenta 25.Comune di Piombino Dese 26.Comune di Rovolon 27.Comune di Rubano 28.Comune di S. Giorgio delle Pertiche 29.Comune di S. Giorgio in Bosco 30.Comune di S. Martino di Lupari 31.Comune di S. Pietro in Gu' 32.Comune di Saccolongo 33.Comune di Santa Giustina in Colle 34.Comune di Saonara 35.Comune di Selvazzano Dentro SERVIZI Pag. 15 di 134

16 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE 36.Comune di Teolo 37.Comune di Tombolo 38.Comune di Torreglia 39.Comune di Trebaseleghe 40.Comune di Veggiano 41.Comune di Vigodarzere 42.Comune di Vigonza 43.Comune di Villa del Conte 44.Comune di Villafranca Padovana 45.Comune di Villanova di Camposampiero 46.Comune di Pozzoleone 47.Comune di Resana 48.Comune di Montegalda SERVIZI Pag. 16 di 134

17 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI d) Banca Etica SGR Spa: 1. Banca Popolare di Milano scrl 2. Banca di Legnano spa 3. Banca Popolare dell Etruria e del Lazio snc 4. Fondazione cassa di risparmio di Alessandria spa 5. Banca Finnat Euramerica spa 6. Cassa di Risparmio di Alessandria spa Servizi gestiti in concessione - IMPOSTA DI PUBBLICITA' - TARSU Soggetti che svolgono i servizi : 1) Imposta di pubblicità: in fase di aggiudicazione definitiva del concessionario 2) TARSU: ETRA S.P.A. con sede a Vigonza (PD) Unione di comuni (se costituita) n. / Comuni uniti (indicare i nomi per ciascuna unione) Altro (specificare) Pag. 17 di 134

18 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto ACCORDO DI PROGRAMMA TRA IL COMUNE DI RUBANO E L'IPAB S.P.E.S. Altri soggetti partecipanti IPAB S.P.E.S. Impegni da mezzi finanziari / Durata dell'accordo fino al 2009 L'accordo è: in corso di definizione già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione : approvato con delibera C.C. n. 28 del e sottoscritto in data Oggetto ACCORDO TRA I COMUNI DEL DISTRETTO DELL ULSS 16 PER LA DISCIPLINA DEL GRUPPO COORDINAMENTO MINORI Altri soggetti partecipanti I COMUNI DEL DISTRETTO Impegni da mezzi finanziari / Durata dell'accordo fino al 2009 L'accordo è: in corso di definizione già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione approvato con delibera di Giunta C.le n. 72 del 10/07/ PATTO TERRITORIALE Oggetto P.A.T.I. "Città Metropolitana" - delibera Giunta C.le n. 110 del Altri soggetti partecipanti 19 Comuni Impegni di mezzi finanziari ,00 Pag. 18 di 134

19 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Durata del Patto territoriale / Il Patto territoriale è: in corso di definizione già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione / ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA FRA I COMUNI DI PADOVA, RUBANO, SELVAZZANO DENTRO E LA SOCIETA' ASPIAG SERVICE S.R.L..: per la messa in sicurezza della viabilità del traffico nelle immediate vicinanze del Centro Com.le "Le Brentelle" Altri soggetti partecipanti: Comune di Padova, Comune di Selvazzano Dentro e la società ASPIAG SERVICE S.R.L. Impegni di messi finanziari: quota a favore del Comune di Rubano ,00 Indicare la data di sottoscrizione: approvato con delibera C.C. n. 134 del e sottoscritto in data Oggetto: PROTOCOLLO D'INTESA CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI RUBANO PER IL PROGETTO "EDUCAZIONE AMBIENTALE" Altri soggetti partecipanti Istituzioni scolastiche di Rubano Impegni di mezzi finanziari ,00 Durata fino all'anno scolastico 2009/2010 Indicare la data di sottoscrizione: approvato con delibera di G.C. n. 154 del Pag. 19 di 134

20 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI I Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI RUBANO PER IL PROGETTO "EDUCAZIONE ALLA PACE E AI DIRITTI UMANI" Altri soggetti partecipanti Istituzioni scolastiche di Rubano Impegni di mezzi finanziari. 650,00 Durata fino all'anno scolastico 2009/2010 Indicare la data di sottoscrizione approvato con Delibera G.C. n 154 del Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI RUBANO PER IL PROGETTO "PIACERE DI LEGGERE" Altri soggetti partecipanti Istituzioni scolastiche di Rubano Impegni di mezzi finanziari 6.450,00 Durata fino all'anno scolastico 2009/2010 Indicare la data di sottoscrizione approvato con Delibera G.C. n 154 del Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA CON LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI RUBANO PER IL PROGETTO "EDUCAZIONE MOTORIA" Altri soggetti partecipanti Istituzioni scolastiche di Rubano Impegni di mezzi finanziari ,00 Durata fino all'anno scolastico 2009/2010 Indicare la data di sottoscrizione approvato con Delibera G.C. n 154 del Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA PER L'ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Altri soggetti partecipanti Comuni del Distretto Socio-Sanitario n. 4 e l'azienda ULSS Impegni di mezzi finanziari ,00 Durata attualmente in corso, durata indefinita fino a nuovo provvedimento. Indicare la data di sottoscrizione approvato con Delibera C.C. n 19 del Oggetto PROTOCOLLO D'INTESA PER LA COSTITUZIONE DELL'U.O.D. MINORI Altri soggetti partecipanti Comuni del Distretto Socio-Sanitario n. 4 e l'azienda ULSS 16 Impegni di mezzi finanziari attualmente in corso, durata indefinita fino a nuovo provvedimento. Durata / Indicare la data di sottoscrizione approvato con Delibera C.C. n 90 del Oggetto PROTOCOLLO D INTESA PER IL PROGETTO CENTRO PER L AFFIDO E LA SOLIDARIETA FAMILIARE DEI 20 COMUNI DELL ULSS 16 Altri soggetti partecipanti: Comuni dell ULSS 16 Azienda Ulss 16 Associazione Mario Tommasi del Villaggio S. Antonio. Impegni di mezzi finanziari. 652,95. Indicare la data di sottoscrizione: Delibera di Giunta Comunale n. 73 del Oggetto PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI FACENTI PARTE DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO N. 4 DELL ULSS 16 PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAL PIANO PER L INFANZIA, PER L ADOLESCENZA E PER LE FAMIGLIE 2008/2009 Altri soggetti partecipanti: Comuni dell ULSS 16 DISTRETTO N. 4. Impegni di mezzi finanziari. Indicare la data di sottoscrizione: Delibera di Giunta Comunale n. 103 del Oggetto PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI FACENTI PARTE DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO N. 4 DELL ULSS 16 PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO DI INTERVENTO A FAVORE DEI GIOVANI. ANNO 2007 (L.R. 29/88 E L.R. 37/94) DENOMINATI PRATI Altri soggetti partecipanti: Comuni dell ULSS 16 DISTRETTO N. 4. Impegni di mezzi finanziari ,00 Finanziamento regionale di cui ,50 per il Comune di Rubano; risorse del Comune di Rubano. 725,00. Durata 2008/2009 Indicare la data di sottoscrizione: Delibera di Giunta Comunale n. 125 del Oggetto PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NEL CAMPO DELL IMMIGRAZIONE Percorsi sostenibili nel processo di integrazione- III Annualità Altri soggetti partecipanti: Comuni di Padova, Abano Terme, Noventa Padovana, Teolo, Selvazzano. Impegni di mezzi finanziari ,67 Regione Veneto ed ,92 Comuni Conferenza dei Sindaci ULSS 16 Durata dal 2008 Indicare la data di sottoscrizione: Delibera di Giunta Comunale n. 22 del Pag. 20 di 134

21 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Funzioni e servizi delegati dallo Stato - Riferimenti normativi : Legge , n D.P.R , n D.P.R , n legge , n legge , n legge , n D.P.R , n Circolari ISTAT - Funzioni e servizi ANAGRAFE - Trasferimenti di mezzi finanziari NESSUNO - Unità di personale trasferito NESSUNO - Riferimenti normativi: Art. 109 del Reggio Decreto , n. 1238, D.M , D.M legge , n. 91, D.P.R , n. 572, D.P.R , n. 362, legge , n. 218, D.P.R , n Funzioni e servizi STATO CIVILE - Trasferimenti di messi finanziari NESSUNO - Unità di personale trasferito NESSUNO - Riferimenti normativi Testo Unico , n. 570, D.P.R , n. 223, legge , n. 15, e succ. mod. - Funzioni e servizi ELETTORALE - Trasferimenti di mezzi finanziari NESSUNO - Unità di personale trasferito NESSUNO - Riferimenti normativi D.P.R , n.237, legge , n.191, legge , n. 958, legge , n.259,d.lgs , n. 504 e succ. mod. - Funzioni e servizi LEVA MILITARE - Trasferimenti di mezzi finanziari NESSUNO - Unità di personale trasferito NESSUNO - - Riferimenti normativi Decreto legislativo , n legge , n. 144, D.P.R , n. 197, D.P.R , n.276 e varie circolari ISTAT - Funzioni e servizi STATISTICA - Trasferimenti di mezzi finanziari NESSUNO - - Unità di personale trasferito NESSUNO - Riferimenti normativi D.P.R , n. 285 e succ. mod. - Funzioni e servizi POLIZIA MORTUARIA - Trasferimenti di mezzi finanziari NESSUNO - Unità di personale trasferito NESSUNO - Riferimenti normativi D.P.R. 24 luglio 1977 (G.U. n. 234/1977), D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 112, D.P.R. 28 maggio 2001 n. 311, D.P.C.M. 21/3/ Funzioni e servizi FUNZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA - Trasferimenti di mezzi finanziari di cui al DPCM 21/2/ Unità di personale trasferito NESSUNO Pag. 21 di 134

22 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Funzioni e servizi delegati dalla Regione - Dai riferimenti normativi Decreto Legislativo 112/98 L.R. Veneto 13 aprile 2001, n. 11, art. 23 (BUR N. 35) - Funzioni e servizi Energia: Certificazione energetica degli edifici di cui alla legge 37 del 22/01/2008 e DLGS 192/08 - Trasferimenti di mezzi finanziari Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Unità di personale trasferito Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Riferimenti normativi Decreto Legislativo 112/98 L.R. Veneto 13 aprile 01, n. 11, art. 23 (BUR N. 35) - Funzioni e servizi Beni ambientali: Rilascio delle autorizzazioni e adozione di provvedimenti cautelari e sanzionatori nelle fattispecie diverse da quelle previste dall art. 61, comma 1, lettera b) L.R. 11/2001, comprese quelle relative alle linee telefoniche interrate, agli impianti per l allacciamento delle singole utenze ed ai punti telefonici pubblici con esclusione delle funzioni previste da specifiche leggi regionali - Trasferimenti di mezzi finanziari Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Unità di personale trasferito Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Riferimenti normativi Decreto Legislativo 112/98 L.R. Veneto 13 aprile 01, n. 11, art. 23 (BUR N. 35) - Funzioni e servizi Edilizia residenziale pubblica: a) rilevamento, in conformità alle procedure stabilite dalla Regione, del fabbisogno di edilizia residenziale pubblica; b) l accertamento del rispetto delle disposizioni di cui agli artt. 16, comma 3 e 43 della L. 5/8/1978 n. 457 Norme per l edilizia residenziale e succ. mod. e int., nella realizzazione di interventi di edilizia residenziale fruenti di contributi dello Stato e/o della regione, da parte delle coop edilizie di abitazione e delle imprese di costruzione e loro consorzi; c) l accertamento dei requisiti soggettivi x l accesso ai finanziamenti di ed. residenziale da parte dei beneficiari di contributi pubblici; d) l autorizzazione alla vendita e alla locazione anticipata degli alloggi di edilizia agevolata rispetto ai termini previsti dalle norme vigenti in materia; e) l autorizzazione alla cessione in proprietà del patrimonio edilizio realizzato dalle cooperative a proprietà indivisa - Trasferimenti di mezzi finanziari Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Unità di personale trasferito Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Riferimenti normativi Decreto Legislativo 112/1998 L.R. Veneto 13 aprile 2001, n. 11, art. 23 (BUR N. 35) - Funzioni e servizi Protezione bellezze naturali: rilascio delle autorizzazioni e all'adozione di provvedimenti cautelari e sanzionatori relativi alle fattispecie non comprese nell'art. 2 L.R. 31 ottobre 1994 n. 63, ed inoltre quelle relative alle linee telef. interrate, agli impianti per l'allacciamento delle singole utenze ed ai punti telefonici pubblici. - Trasferimenti di mezzi finanziari Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Unità di personale trasferito Da definirsi con le modalità previste dall art. 11 L.R n Riferimenti normativi Legge regionale 28 gennaio 1977 n. 10 (B.U.R. 6/1977) - Funzioni e servizi Applicazione delle sanzioni amm.ive di comp. regionale, accertate sul territorio com.le; - Trasferimenti di mezzi finanziari gli enti delegati introitano l'intero importo delle pene pecuniarie irrogate e riscosse nel corso dell'anno - Unità di personale trasferito nessuno Pag. 22 di 134

23 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI D - Riferimenti normativi Legge Regionale , n. 8, D.Lgs. n. 114 del Funzioni e servizi Funzioni amministrative regionali in materia di commercio su aree pubbliche - Trasferimenti di mezzi finanziari la Giunta regionale ripartisce annualmente tra i comuni un fondo, sulla base di criteri stabili dalla stessa, che tengono conto anche del numero delle nuove autorizzazioni e dei rinnovi concessi; - Unità di personale trasferito nessuno - Riferimenti normativi Legge n. 392 del , Legge n. 359 del , Legge n. 431 del , e delibera Giunta Regionale del Veneto ogni anno per l'approvazione del bando - Funzioni e servizi Fondo accesso alle abitazioni in locazione - Unità di personale trasferito nessuno; - Riferimenti normativi Legge 285/97 e L.R. 11/01 - Funzioni e servizi Contributo per attività rivolte ai minori - Unità di personale trasferito nessuno - Riferimenti normativi Legge Regionale 28/91, Legge Regionale 41/93, Legge 13/89 e Legge Regionale 5/ Funzioni e servizi Assegno di cura 2) Superamento barriere architettoniche - Unità di personale trasferito nessuno - Riferimenti normativi Legge Regionale 62/2000 e DPCM 106/01 -Funzioni e servizi Contributo borse di studio; - Unità di personale trasferito nessuno. - Riferimenti normativi Legge 448/98 e Legge Regionale 9/ Funzioni e servizi Contributo fornitura gratuita libri di testo; - Unità di personale trasferito nessuno. Pag. 23 di 134

24 SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE SERVIZI Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Il D.lgs. 112/1998 sancisce i principi fondamentali di sussidiarietà, efficienza, completezza e responsabilità delineati dall art. 4 della Legge n. 59/1997. Nell'ambito del federalismo amministrativo il Ministero dell'interno trasferisce le risorse finanziarie previste per le funzioni conferite dai decreti legislativi 23 dicembre 1997, n. 469, e 31 marzo 1998, n. 112, e secondo le risorse assegnate con decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. La procedura di assegnazione ed attribuzione delle risorse finanziarie in questione è risultata alquanto complessa, in quanto si è dovuto tenere conto di una serie di elementi, quali la decorrenza dell'effettivo esercizio delle funzioni, l'emanazione di ulteriori provvedimenti di modifica dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che hanno assegnato le risorse e l'emanazione di disposizioni normative che hanno direttamente influito sulla quantificazione delle predette risorse. Per tali motivi risulta estremamente complesso verificare l delle risorse finanziarie spettanti ed effettivamente trasferite in attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59, e dei decreti legislativi sopra citati. La L.R. Veneto 13 aprile 2001, n. 11 recepisce all interno dell ordinamento regionale tali principi del D.Lgs. 112/1998, in accordo con le linee guida del processo di decentramento già tracciate dalla legge regionale 3 giugno 1997, n. 20. La L.R. nei vari settori di intervento attribuisce ai Comuni la generalità delle funzioni amministrative non riservata alla Regione o agli altri enti locali e prevede le norme che consentono l effettivo esercizio delle funzioni conferite e delegate, attraverso l individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali, necessarie, tenendo conto di quanto perverrà dallo Stato con i DPCM di trasferimento di mezzi e persone. Al Bilancio regionale è allegato un prospetto riassuntivo riguardante le risorse finanziare conferite agli enti locali in base alle funzioni proprie attribuite e delegate dalla Regione agli enti locali. Una valutazione della congruità delle risorse sarà perciò possibile solo una volta quantificate con l approvazione del Bilancio regionale Pag. 24 di 134

25 COMUNE DI COMUNE DI RUBANO - PD SEZIONE 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL'ENTE ECONOMIA INSEDIATA LE IMPRESE DEL TERRITORIO DI RUBANO AL SETTORE DI ATTIVITA' Totale Totale UNITA' LOCALI ADDETTI MOVIMENTO IMPRESE Iscritte anno 2007 cancellate anno 2007 Saldo Agricoltura, coltivazioni ed allevamenti 110 5, Attività manifatturiere,lavorazioni, produzione , Costruzioni , Commercio, ingrosso e dettaglio , Alberghi e ristoranti 61 3, Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 62 3, Intermediazione monetaria e finanziaria 46 2, Attività immobiliari, consulenza, noleggio, elaborazione dati, informatica , Altri servizi pubblici, sociali e personali (lavanderie,pulizie,parrucchieri m) 57 3, Pubblica Amministrazione, Istruzione e Sanita' 17 0, TOTALE , al censimento del , ,06 aumento aumento Pag. 25 di 134

26 Relazione Previsionale e Programmatica Pag. 26 di 134

27 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro Riassuntivo ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Tributarie , , , , , ,00 5,17 - Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-11,00 - Extratributarie , , , , , ,00-9,97 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-1,99 - Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Avanzo amministrazione applicato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-1,99 - Alienazione di beni e trasferimenti di capitale , , , , , ,00 136,27 - Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti 0,00 0, , , , ,00 0,00 - Accensione mutui passivi , , , , , ,00-70,00 - Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Pag. 27 di 134

28 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE FONTI DI FINANZIAMENTO ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00 1,55 - Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00-1,03 Pag. 28 di 134

29 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Entrate tributarie Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Imposte , , , , , ,00 5,18 - Tasse ,10 0,00 500,00 500,00 500,00 500,00 0,00 - Tributi speciali ed altre entrate improprie , , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 5,17 Pag. 29 di 134

30 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE Entrate tributarie (segue) ENTRATE Esercizio in corso ALIQUOTE ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Esercizio bilancio previsisione annuale GETTITO DA EDILIZIA RESIDENZIALE (A) Esercizio bilancio Esercizio in corso previsisione annuale GETTITO DA EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B) Esercizio bilancio Esercizio in corso previsisione annuale TOTALE DEL GETTITO (A+B) - ICI 1 a Casa 4,00 5,00 0,00 0,00 0,00 - ICI 2 a Casa 4,50 5,50 0,00 0,00 0,00 - Fabbr. prod. vi 1,50 2,50 0,00 0,00 0,00 - Altro 7,00 8,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 0,00 0,00 0, Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. La compartecipazione al gettito dell I.R.PE.F. nel 2010 segue le stesse regole degli anni precedenti. Dal 2007 l aliquota di compartecipazione è diminuita in favore dei trasferimenti erariali correnti Per quanto riguarda il gettito ICI, si precisa che si tiene conto dell esenzione dell abitazione principale stabilita con DL 93/08. L importo trasferito a compensazione dallo Stato è stato iscritto tra i contributi erariali. In base agli importi assegnati nell anno precedente. Inoltre continua l attività di liquidazione e accertamento da parte dell Ufficio Tributi. A partire dall esercizio 2009 i proventi da permessi a costruire non sono più iscritti tra le entrate tributarie, ma tra le entrate da alienazioni (conto capitale), tale scelta è motivata dagli orientamenti del Ministero delle Finanze e dell Interno, che vincolano l utilizzo dei proventi al finanziamento delle spese per investimenti e ne consentono l utilizzo per spese correnti con apposite deroghe espresse. Imposta sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni: il servizio di riscossione ed accertamento dell imposta sarà affidato in concessione. Le tariffe sono confermate e la previsione è in linea con gli anni precedenti. Addizionale I.R.PE.F.: l aliquota rimane inalterata nella misura dello 0,50. La previsione del gettito è stata effettuata con riferimento alla base imponibile 2006, leggermente incrementata per effetto dell aumento della popolazione residente Per l'ici indicare la percentuale d'incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni. Poiché non risultano ancora disponibili i dati dell intero anno 2009 e considerata l esenzione dell abitazione principale, non è possibile esporre i dati di incidenza Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Sono confermate per il 2010 le aliquote ICI del 2009: ICI abitazione principale, (solo per A1, A8, A9), ICI seconda casa, fabbricati produttivi, terreni edificabili ed agricoli Per l anno 2010 l aliquota ICI agevolata applicata per la prima abitazione è pari al 5 (cinque per mille) e quella ordinaria è del 7 (sette per mille). I valori iscritti a bilancio in termine di gettito dell imposta, nel triennio, sono aumentati nel rispetto della previsione di nuove realizzazioni, unitamente alla prevista attività di accertamento. Per abitazioni date in locazione al Comune per emergenza abitative l aliquota applicata è pari a 1 (uno per mille). Pag. 30 di 134

31 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Il Dirigente del Settore Tributi è la dottoressa Sonia Furlan. Il Capo Area Economico Finanziaria, nonché Funzionario responsabile ICI ai sensi della deliberazione di G.C. n. 64 del e Funzionario responsabile ARSU e COSAP ai sensi della deliberazione di G.C. n. 65 del , è il dott. Luigi Sudiro. Il capo settore Tributi è il dott. Antonino Ceroni Altre considerazioni e vincoli. Per quanto riguarda la determinazione delle aliquote dei tributi locali, si prende atto che il DL 93/2008, convertito dalla legge 126/2008, ha sospeso la possibilità di deliberare aumenti dei tributi locali, delle addizionali e delle aliquote. La sospensione è confermata per il triennio 2009/2011 ovvero fino all attuazione del federalismo fiscale, se precedente al L unica deroga riguarda la facoltà di aumento della tariffa ARSU. Pag. 31 di 134

32 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Contributi e trasferimenti correnti Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato , , , , , ,00-10,98 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione ,68 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione per funzioni delegate , , , , , ,00-6,11 - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali 0,00 0, , , , ,00 0,00 - Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico , , , , , ,00-51,55 TOTALE , , , , , ,00-11, Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. I trasferimenti erariali del 2010 tengono conto del contributo a compensazione minor introito ICI abitazione principale e per recupero decurtazione introiti ICI ex rurali Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Come oramai consueto la maggior parte dei trasferimenti regionali sono destinati ad attività sociali e per l accesso ad edilizia abitativa Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.). Al momento non sono previsti trasferimenti rientranti in queste tipologie Altre considerazioni e vincoli. Pag. 32 di 134

33 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Proventi Extratributari Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,00-35,20 - Proventi dei beni dell'ente , , , , , ,00 6,01 - Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00-17,18 - Utili netti delle aziende spec. e partecipate. dividendi di società 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Proventi diversi , , , , , ,00-0,33 TOTALE , , , , , ,00-9, Analisi quali - quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. Si da atto dell approvazione delle tariffe per i servizi pubblici a domanda individuale e servizi diversi, con delibera di Giunta C.le n... del Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all' dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. Per quanto riguarda i proventi dei beni in locazione l introito previsto è in linea con l anno precedente Altre considerazioni e vincoli. Tra i proventi diversi verranno registrati i riversamenti di sanzioni del C.d.S. da parte del Consorzio Vigili Padova Ovest, a titolo di incassi arretrati degli anni precedenti. Pag. 33 di 134

34 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) Contributi e trasferimenti in C/Capitale TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Alienazione di beni patrimoniali , , , , , ,00 73,37 - Trasferimenti di capitale dello Stato 2.047, , , , , ,00-50,00 - Trasferimenti di capitale della Regione , ,63 0, ,00 0,00 0,00 >9.999,99 - Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 0, ,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 33, Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio. Le alienazioni previste per il 2010 si riferiscono a cessione di diritti di superficie di Aree Peep. A partire dal 2009, nei trasferimenti di capitale da altri soggetti sono compresi gli Oneri di urbanizzazione ora Proventi permessi a costruire (classificati, dal 2005, quale entrata tributaria, sulla base del principio contabile n. 2, paragrafo 20, emanato dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali), per adeguarsi agli orientamenti ministeriali. Nel 2010 è previsto l introito della cessione quote sociali della nuova farmacia c.le. a seguito aggiudicazione gara ad evidenza pubblica Altre considerazioni e vincoli. Pag. 34 di 134

35 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Proventi da oneri di urbanizzazione Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Proventi di urbanizzazione destinati ad investimenti 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE 0,00 0, , , , ,00 0, Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti. A partire dal 2009, nei trasferimenti di capitale da altri soggetti sono compresi gli Oneri di urbanizzazione ora Proventi permessi a costruire (riclassificati, dal 2005, quale entrata tributaria, sulla base del principio contabile n. 2, paragrafo 20, emanato dall Osservatorio per la finanza e contabilità degli enti locali), per adeguarsi agli orientamenti ministeriali. L ufficio Pianificazione del Territorio ha previsto per il triennio un entrata costante di , Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: ed opportunità. Non sono state definite in sede di previsione finanziaria operazioni a scomputo di oneri, che verranno registrate in sede di rendicontazione attraverso la contabilità patrimoniale per la corretta registrazione nel Conto del patrimonio Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. L art. 2, comma 8 della Legge Finanziaria per il 2008 prevede che per gli anni 2008/2009/2010 i proventi per permessi a costruire possono essere utilizzati per una quota non superiore al 50 per il finanziamento della spesa corrente e per una quota non superiore al 25 esclusivamente per manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio c.le. Nei tre anni il nostro Ente destina poco meno del 50 del provento dei permessi a costruire a spesa corrente Altre considerazioni e vincoli. Pag. 35 di 134

36 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Accensione dei prestiti Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Assunzioni di mutui e prestiti , , , , , ,00-70,00 - Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00-70, Valutazione sull' del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo utilizzo di risparmio pubblico o privato. E necessario ricorrere all assunzione di mutui per far fronte al finanziamento delle OO.PP. per gli anni , così come previsto nel Programma Triennale delle OO.PP. Le forme di indebitamento saranno valutate con analisi di mercato ad inizio d anno raffrontando i tassi bancari con quelli applicati dalla Cassa DD.PP Dimostrazione di rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. Il limite di indebitamento a lungo termine, calcolato in base all art. 204 del TUEL, così come modificato dall art. 1, comma 698 della legge Finanziaria 2007, è pari al 15 delle entrate relative ai primi tre titoli di entrata del rendiconto 2008 e quindi pari ad ,60. La previsione di bilancio all intervento 6 del titolo I di spesa, Interessi, è: di ,00 per il 2010, di ,00 per il 2011 ed ,00 per il Altre considerazioni e vincoli. Pag. 36 di 134

37 SEZIONE 2 - ANALISI DELLE RISORSE ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE Esercizio Anno 2007 (accertamenti competenza) Riscossione di crediti e Anticipazioni di Cassa TREND STORICO Esercizio Anno 2008 (accertamenti competenza) Esercizio in corso (previsione) 2009 Previsione del bilancio annuale 2010 PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE 1 Anno successivo Anno successivo 2012 scostamento della colonna 4 rispetto alla col Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 - Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,00 0,00 TOTALE 0,00 0, , , , ,00 0, Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. Il limite di indebitamento a breve termine calcolato sulla base dell art. 222 del TUEL è pari ai 3/12 dei primi tre titoli di entrata del bilancio 2008, pari ad ,32. Per ciascun esercizio dal 2010 al 2012 sono stati previsti in bilancio ,00 per anticipazioni di tesoreria Altre considerazioni e vincoli. Alla voce riscossione di crediti non è stata prevista alcuna somma relativa all eventuale riscossione di mutui contratti con istituto di credito privato non sostenuto da contribuzione statale e che quindi verrebbero gestiti in un conto della tesoreria mista, in quanto nella previsione sono stati inseriti mutui da contrarre con Cassa DD.PP., previa verifica delle condizioni di mercato. Pag. 37 di 134

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