prof. Sergio Ferrari Che cosa è la poesia

Transcript

1 prof. Sergio Ferrari Che cosa è la poesia

2 Una prima definizione La parola poesia deriva dal greco poiein - che significa fare, costruire, nel senso concreto e materiale del termine. Il poeta è quindi un artigiano della parola - ovvero uno che lavora con le parole. Non dobbiamo quindi credere al mito dell ispirazione, secondo cui il poeta scrive di getto come se ci fosse un qualche spirito a dettare. Il poeta è piuttosto una persona che, trovata una ispirazione, la pensa e la ripensa, ci riflette, e cerca -con fatica- le parole giuste per esprimerla.

3 Definizioni illustri - G. Ungaretti Gentile Ettore Serra poesia è il mondo l umanità la propria vita fioriti dalla parola la limpida meraviglia di un delirante fermento Quando trovo in questo mio silenzio una parola scavata è nella mia vita come un abisso

4 La poesia per G. Ungaretti il mondo l umanità Tutto può essere oggetto di poesia: il mondo, ovvero qualsiasi elemento della natura, in generale l umanità, ovvero qualsiasi cosa riguardi gli uomini (azioni, sensazioni, sentimenti) la propria vita Dal grande e generale (il mondo, l umanità), scendiamo al piccolo e al particolare (la propria vita): con la poesia un uomo - qualsiasi uomo - può raccontare le proprie emozioni, pensieri, sentimenti

5 La poesia per G. Ungaretti fioriti dalla parola La parola è l elemento chiave della poesia - parola, al singolare: la poesia è fatta di poche parole scelte con cura, che descrivono esattamente ciò che il poeta vuole intendere. Ecco perché ciò che viene detto è fiorito dalla parola : la poesia dà nuova vita a ciò che racconta. la limpida meraviglia di un delirante fermento La poesia è una specie di magia, che suscita meraviglia proprio perché riesce ad evocare sensazioni, emozioni, avvenimenti con solo poche parole. La parola giusta, infatti, definisce e mette ordine nel mare di sentimenti (il fermento ) che per sua natura è disordinato e sempre in movimento ( delirante ).

6 La poesia per G. Ungaretti silenzio Per trovare la parola magica in grado di definire e raccontare, serve anzitutto silenzio - ovvero la capacità di isolarsi dal rumore del mondo, stare soli col proprio delirante fermento, coccolarlo, ascoltarlo e comprenderlo. parola scavata come un abisso Non è facile trovare questa parola magica. Ma alla fine di questo lungo processo di ricerca e meditazione, la parola verrà a galla dalla profondità del nostro cuore come da un abisso. Pensa a quando vuoi dire qualcosa ma non trovi le parole giuste: ti fermi, ci pensi, ti arrabbi; poi, d improvviso, ti vengono e riparti, con naturalezza. Sembra quasi una magia: ecco, questa è poesia.

7 Definizioni illustri - P. Celan Canto d emergenza dei pensieri nato da un sentimento, che ha dei nomi svegliati dal canto non molti, spinoso, così, inconfondibile, dalla macchia di duro fogliame, sporge con loro; a te incontro, spinoso, vaga un piccolo morire.

8 La poesia per P. Celan canto d emergenza La poesia è una forma espressiva immediata e spontanea - è voce dei sentimenti (pensieri, sensazioni) che hanno l urgenza di essere espressi. La poesia è un po come quando hai quel segreto troppo grande dentro che devi confidare a qualcuno. pensieri Le parole della poesia sono espressione del pensiero, che a sua volta interpreta e dice i sentimenti. Ciò significa che la poesia non è pura immediatezza, ma anche riflessione e analisi della mente sulle sensazioni del cuore. La poesia è un po come quando, prima di confidare quel segreto troppo grande dentro, ci pensi un attimo e cerchi le parole giuste per dirlo.

9 La poesia per P. Celan nomi svegliati dal canto La parola magica è ancora al centro: la poesia esprime il suo significato grazie a dei nomi - ovvero termini precisi e scelti con cura, in grado di definire alla perfezione i sentimenti. L unicità di questi nomi deriva anche dal loro suono, un valore aggiunto che ne arricchisce, evocandolo, il significato. Quindi il poeta sceglie una parola non solo per ciò che vuol dire, ma anche perché gli piace come suona. non molti Torna l idea di Ungaretti: le parole scelte sono così precise e piene di significato, che ne bastano poche. Si è mai sentita una formula magica di pagine e pagine?

10 La poesia per P. Celan spinoso, inconfondibile La poesia può essere spinosa, cioè aspra e difficile, perché il processo che porta alla sua creazione - ovvero l analisi del sentimento e la ricerca della parola magica - è lungo e comporta fatica. D altra parte, la parola è poetica soltanto se io la riconosco come tale e le attribuisco quel valore aggiunto: altrimenti resta una parola come le altre, una foglia nel fogliame - appunto. Non esistono parole poetiche per definizione: tutto può diventare poesia, la scelta è di scrive! sporge, a te incontro La parola che il poeta sceglie come magica è talmente precisa che, pur essendo confusa con le altre, è lì pronta e sembra quasi chiamare il poeta. Quando finalmente trovi la parola giusta per dire quello che vuoi, ti sembra impossibile averci pensato tanto: era ovvio che non poteva essere che quella!

11 La poesia per P. Celan vaga La parola poetica, pur essendo così precisa, mantiene comunque sempre un alone di mistero: nel senso che dice una cosa ma si potrebbe dirne anche tante altre - è parola polisemica, cioè con più significati. La parola magica è aperta per definizione: a chi la legge il compito di darle senso. un piccolo morire Quando finalmente riesce a definire i suoi sentimenti, il poeta li uccide nel senso che li fissa per sempre sulla pagina dove non potranno più mutare forma. Lì, perfetti nella loro definizione, saranno come morti - mentre vivranno ancora nel fermento del cuore del poeta.

12 Definizioni illustri - C.L. Candiani La relazione tra la vita e la poesia è una relazione misteriosa. La poesia è come una sorta di scatto in avanti. Io la sento sempre un pò futura rispetto a me. Oppure elabora qualcosa che è ancora in corso, qualcosa di cui non sono ancora consapevole. A me piace fare il pane e, certe volte penso che quale è la relazione tra la farina e l acqua? E il gesto, che mette insieme e impasta, e poi il calore del forno. Ecco, è un pò questo: la relazione tra la vita e la poesia è come questo gesto caldo, rispetto agli eventi della propria vita, che sa ribattezzarli, rivederli, e forse la poesia è anche un luogo dove l io diventa un noi.

13 La poesia per C. L. Candiani scatto in avanti Riflettendo sulla relazione tra poesia e vita, Candiani spiega che la parola poetica - col suo potere magico-evocativo - porta alla luce sensazioni e sentimenti di cui chi scrive non ha ancora piena consapevolezza. Ecco perché fare poesia vuol dire guardare al futuro: l atto poetico dà inizio a un percorso di autocoscienza che si conclude solo al compimento del testo. poesia come pane La poesia aiuta chi la scrive a riflettere sulle proprie sensazioni e sulla propria vita, definendo alla perfezione pensieri e sentimenti che prima venivano solo provati senza averne la piena comprensione.

14 Riassumiamo.1 può parlare di tutto, ma è particolarmente adatta ad esprimere l io dell uomo descrivendone i sentimenti spinge l uomo a una profonda riflessione e rielaborazione dei suoi pensieri, delle sue emozioni, dei suoi atti è un efficacissima valvola di sfogo per esprimere se stessi temperando l istinto con la mediazione razionale il centro della poesia è la parola, che viene scelta con cura ed attenzione affinché possa definire in modo perfetto ciò che si vuole esprimere la parola viene scelta per il suo valore significativo, ma pure per l evocatività del suono il valore poetico della parola dipende dal soggetto che la usa, il quale la intravede in essa nonostante si confonda nel magma delle altre parole

15 Riassumiamo. 2 Questo filmato spiega in poche parole tutto ciò che abbiamo detto. Per fare poesia occorrono principalmente due cose sorpresa il poeta è capace di meravigliarsi delle cose parola il poeta sa trovare le parole giuste per raccontare Il resto, altrettanto fondamentale, è perfezionamento artigianale di questi due atti.