Sistema Bibliotecario d Ateneo. Priorità e Obiettivi 2008

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1 Sistema Bibliotecario d Ateneo Priorità e Obiettivi 2008 M. Vedaldi - Padova 21, 22 aprile 2008

2 Scopo di questo incontro Presentare a tutti i colleghi due obiettivi (comuni a tutto lo SBA) Tutti i responsabili sono invitati ad operare per raggiungere tali obiettivi (Direttore del CAB, Resp. di Polo, Resp. Biblioteca, Resp. Servizi SBA, Resp. Servizi biblioteca, Resp. Gruppi di lavoro, Resp. Progetti SBA)

3 Punti trattati: I. PARTE Contesto in cui opera lo SBA I nostri punti di forza e di debolezza Persone e competenze (prima priorità) Cosa fare e come fare Obiettivo n.1 Presentazione questionario Competenze (Toniolo) II. PARTE Raccolta dei dati e confronti (seconda priorità) Cosa fare e come fare Obiettivo n. 2 Conclusioni

4 Il contesto in cui opera lo SBA: Centralità e criticità della ricerca Evoluzione dell offerta didattica Evoluzione criteri di valutazione sistema accademico e maggior incidenza sui finanziamenti Evoluzione strutturale del mercato dei contenuti scientifici Velocità e imprevedibilità dell innovazione tecnologica Aumento complessità della gestione

5 Situazione SBA: punti di forza Assetto consolidato del sistema Motivazione e partecipazione agli sviluppi del sistema della componente accademica Presenza attiva a livello nazionale (protagonisti nelle iniziative che contano) Sistemi informatizzati: servizi di elevata qualità diffusi e a forte valenza aggregante Ricchezza e qualità dei contenuti posseduti (collezioni librarie, banche dati, riviste elettroniche, etc.) Professionalità e senso di appartenenza di una parte consistente del personale tecnico

6 Situazione: punti di debolezza SBA Frammentazione strutturale (con ricaduta sulla standardizzazione dei servizi) Processo di comunicazione interna carente Assetto organizzativo incompleto Orientamento al mercato ancora inadeguato (per mancanza di realizzazioni) Scarsa propensione alla valutazione Invecchiamento quadri (mancanza turn over)

7 Ripartizione del personale SBA per tipo di contratto (FTE) 12% tempo determinato tempo indeterminato 88%

8 Il problema persone : Bibliotecari a a tempo indeterminato: inteterminato: distribuzione per per fasce d'età d età > a a a a a a 31 8

9 2007: la spesa per le risorse elettroniche ha superato quella per le monografie SBA - Spesa per Documenti 2007: Distribuzione per tipologia Risorse Elettroniche; Monografie; Altre tipologie di materiali documentali; Periodici cartacei;

10 Il problema competenze Le due biblioteche: Fisica (competenze elevate e soprattutto diffuse, attività di formazione rivolta a tutti, processo di standardizzazione delle attività e dei servizi, forte prevedibilità, profili e procedure di selezione consolidate, etc.) Digitale (competenze elevate ma non diffuse con presidii anche in settori innovativi, formazione casuale e scarsa programmazione, profili e procedure di selezione da individuare)

11 Cosa fare? mettere a fuoco i compiti e le funzioni che la Biblioteca dovrà assumere (adeguamenti a 5 anni) per rispondere all evoluzione delle esigenze degli utenti individuare le nuove competenze necessarie rivedere i profili concorsuali pianificare le attività formative del prossimo biennio rivedere i gruppi di lavoro SBA e ridefinire i rispettivi obiettivi

12 Come fare? Questionario rivolto a tutto il personale SBA: Quali funzioni / servizi la biblioteca dovrà erogare tra 5 anni? Quali competenze / conoscenze saranno necessarie (evoluzione professionale)? Ricadute: Piano biennale formazione Formazione differenziata (velocisti e fondisti) Nuovi profili concorsuali - responsabili e + specialisti Nuovi Concorsi Verifica dei risultati del questionario ai bibliotecari con i risultati di altre indagini svolte: Interviste strutturate agli utenti Confronto letteratura internazionale professionale Interviste Direttori strutture e CTS Somministrazione questionario anche a Ex direttori CAB e direttori altri SBA

13 Obiettivo 1: Piano di Formazione Tempi: Entro settembre : formulare il piano di formazione biennale Entro novembre: presentazione piano in riunioni di Polo Entro dicembre: programma corsi / attività

14 Obiettivo 1: Piano di Formazione Per presidente: indicare gli obiettivi Per EP e direttore: formulare il piano di formazione biennale, verificare ricadute Per i responsabili: individuare le competenze presenti, segnalare quelle assenti Per tutti: trasmettere le proprie competenze ai più giovani

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