ART. 6 ENTITA DEL FINANZIAMENTO E SUDDIVIONE DELLO STESSO 1

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1 Allegato 1 alla determinazione dirigenziale 367/2018 PROGETTO EX LEGE 285/1997 DELL AREA RESIDENZIALITÀ PROPRIO TU - PROMOZIONE PERCORSI RECUPERO IN OSPITALITÀ. TECNICHE UTILIZZABILI. ART. 1 SOGGETTO PROPONENTE Comune di Milano, in qualità di soggetto responsabile della procedura di valutazione dei progetti e assegnazione dei contributi. ART. 2 FINALITÀ Il progetto PROPRIO TU si colloca all interno degli indirizzi approvati con Deliberazione di G.C. 2348/2017. Il Comune di Milano con il progetto PROPRIO TU intende favorire e sostenere percorsi di recupero e sostegno educativo per minori collocati in comunità educativa attraverso pacchetti di interventi aggiuntivi mirati al singolo minore (o nucleo mamma/bambino) per periodi di tempo limitati proposti dall ente gestore presso il quale sono collocati gli ospiti e concordati con il Servizio Sociale Professionale Territoriale inviante, definiti secondo quanto previsto dalle schede allegate: 1. ACCOMPAGNAMENTO AL RIENTRO IN FAMIGLIA (all. 1.1) 2. SOSTEGNO A PERCORSI DI AUTONOMIA LAVORATIVA (all. 1.2) 3. VISITE ACCOMPAGNATE (all. 1.3) 4. ACCOGLIENZA DI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO, VIOLENZA E ABUSO non ancora presi in carico dai servizi specialistici (all. 1.4) 5. EDUCATORE AGGIUNTO (all. 1.5) ART. 3 OBIETTIVI Obiettivo finale del progetto è valutare quali strategie di intervento risultano più efficaci per un completo e rapido ripristino delle condizioni che permettano al minore un rientro nel proprio contesto familiare oppure, nel caso di nucleo mamma/bambino, il recupero della propria autonomia. ART. 4 SOGGETTI DESTINATARI DELLE PROPOSTE PROGETTUALI minori in situazione di grave pregiudizio collocati in comunità educative convenzionate con il Comune di Milano; nuclei mamma/bambino, collocati in comunità educative convenzionate con il Comune di Milano, che necessitano accompagnamento e supporto specifico o il recupero delle competenze genitoriali. ART. 5 SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI Possono presentare proposte di progetti individualizzati nell ambito delle tipologie di interventi previsti dal progetto «PROPRIO TU», relativamente agli ospiti in carico al Comune di Milano presso le unità di offerta convenzionate, gli enti gestori di comunità educative convenzionate con il Comune di Milano, situate sia a Milano che fuori Milano, di concerto con il Servizio Sociale Professionale Territoriale inviante. Gli enti gestori ammessi a presentare progetti individualizzati saranno individuati attraverso un avviso pubblicato sul sito internet del Comune di Milano. ART. 6 ENTITA DEL FINANZIAMENTO E SUDDIVIONE DELLO STESSO 1

2 L importo complessivo stanziato per il progetto PROPRIO TU è di ,00= (IVA inclusa), quota finanziata con fondi L. 285/1997. Per ogni tipologia di intervento potranno essere attivati progetti con i seguenti valori massimi: Tipologia di intervento Importo massimo del singolo intervento 1. ACCOMPAGNAMENTO AL RIENTRO IN FAMIGLIA 1.408,00 2. SOSTEGNO A PERCORSI DI AUTONOMIA 2.860,00 LAVORATIVA 3. VISITE ACCOMPAGNATE 440,00 4. ACCOGLIENZA DI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO, VIOLENZA E ABUSO non 9.000,00 ancora presi in carico dai servizi specialistici 5. EDUCATORE AGGIUNTO 1.320,00 Sarà possibile presentare una sola proposta progettuale per volta per ogni ospite ad eccezione dell intervento 3 - VISITE ACCOMPAGNATE che può prevedere in contemporanea l attivazione anche di un altra tipologia di intervento. In considerazione della esigenza di adeguare quanto più possibile gli interventi alle specifiche ed attuali necessità dei minori, si prevede massima flessibilità nell utilizzo delle risorse nell ambito delle 5 tipologie di intervento, nel limite massimo dell importo complessivo ammesso a finanziamento. ART. 7 DURATA La realizzazione del progetto PROPRIO TU avrà la durata a decorrere dal mese di ottobre 2018 e fino al mese di dicembre ART. 8 MODALITA DI RENDICONTAZIONE Le spese dovranno essere rendicontate secondo le indicazioni fornite e le scadenze previste dall Amministrazione comunale. La rendicontazione dovrà essere redatta su carta intestata e debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante con annesse copia delle fatture quietanzate a dimostrazione della spesa sostenuta. Nel caso si riscontri una differenza tra il progetto presentato e quello effettivamente realizzato, il contributo assegnato sarà ridotto proporzionalmente (differenza tra previsione di spesa e rendicontazione finale). Non saranno ammesse spese che non siano strettamente correlate al progetto e, pertanto, in caso vengano esposte nel preventivo, esse saranno decurtate d ufficio. 2

3 Allegato 1.1 Scheda Percorso 1): ACCOMPAGNAMENTO AL RIENTRO IN FAMIGLIA Supporto e accompagnamento educativo mirato al reinserimento in famiglia e nel contesto di vita famigliare (territorio, rete parentale, amicale...) attraverso un lavoro con il minore ed i genitori/famigliari per un tempo definito (da 2 a 4 mesi max). Tale supporto si esplica nell ultimo periodo di permanenza in comunità e in un periodo successivo di almeno un mese di sostegno al reinserimento presso la famiglia. Può comprendere anche accompagnamento per: inserimento in progetti territoriali (es. Centri Diurni) accompagnamento al lavoro trasformazione del regime comunitario in una semiresidenzialità individuazione di una forma di abitazione sostenibile orientamento/supporto all acquisizione di competenze di gestione della quotidianità e della vita autonoma Si prevede la presenza di un educatore per 4 ore alla settimana per un periodo massimo di 16 NUM costo orario EDUCATORE TOTALE

4 Allegato 1.2 Scheda Percorso 2) SOSTEGNO A PERCORSI DI AUTONOMIA LAVORATIVA Si sostanzia in un accompagnamento individualizzato in favore del genitore accolto, per favorire la graduale autonomia e l empowerment personale, prevedendo percorsi specifici di supporto finalizzati all inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro attraverso attività di: Orientamento (bilancio delle competenze, delle aspettative e delle potenzialità) Accompagnamento alla ricerca attiva del lavoro (ricerca risorse, formazione ai colloqui, redazione del curriculum) Monitoraggio dei percorsi Percorsi intensivi e personalizzati di professionalizzazione pre, post durante corsi istituzionali specifici Si prevede la presenza di un educatore per 4 ore alla settimana e di una figura specialistica con funzioni formative/tecniche specifiche in ambito lavorativo per 1 ora alla settimana, per un periodo massimo di 26. NUM Costo orario EDUCATORE FIGURA SPECIALISTICA (Consulente, artigiano, tecnico del lavoro) TOTALE

5 Allegato 1.3 Scheda Percorso 3) VISITE ACCOMPAGNATE Dopo il percorso di ricostruzione e ripristino del diritto di visita tramite Servizio Spazio Neutro, possono rendersi necessari ulteriori supporti finalizzati a sostenere i genitori ed i minori nella relazione reciproca, aiutando i genitori a sviluppare o consolidare competenze genitoriali; aiuto a ricostruire una relazione con altre figure particolarmente significative del contesto famigliare o di vita del minore. Questo lavoro può includere anche visite a persone significative che non fanno parte delle relazioni familiari. Tale offerta è da attivare esclusivamente in situazioni che non consentono la piena autonomia degli incontri genitori/figli per la presenza di rischi/fragilità specifiche. Si prevede il ricorso ad un educatore dedicato mediamente per 1,5 ore alla settimana e, in caso di bisogno, ad un mediatore (culturale, linguistico) con funzioni pedagogiche per 1 ora alla settimana per un periodo massimo di 8. NUM Costo orario MEDIATORE a chiamata EDUCATORE 1, TOTALE 440 5

6 Allegato 1.4 Scheda Percorso 4): ACCOGLIENZA DI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO, VIOLENZA E ABUSO non ancora presi in carico dai servizi specialistici E rivolto a minori accolti in comunità dotate di equipe specializzata e accreditata da ATS/Regione Lombardia per interventi psicoterapeutici in età evolutiva mirati al trattamento del danno oltre che alla diagnostica. La maggior parte dei minori con questa tipologia di trauma necessita di un sostegno psicoterapeutico in affiancamento al lavoro educativo della comunità affinché l approccio educativo possa portare efficacemente ai risultati di riparazione attesi. In questo senso, è auspicabile che in fase di accoglienza di questa tipologia di minori esistano sforzi congiunti da parte del Comune e dell Ente gestore affinché venga garantita la possibilità di fruire e beneficiare di un percorso ad hoc di sostegno psicoterapeutico che affianchi quello educativo e sociale (sviluppo ispirato alle Linee Guida Regionali per la promozione dei diritti e delle azioni di tutela dei minori con la loro famiglia delibera reg. pubblicata 19 febbraio 2016). Si prevede intervento specialistico di una equipe terapeutica dotata di specifica supervisione, gestito anche in rete con altri servizi sanitari specialistici attivi/da attivare per ogni minore seguito, con una offerta al bambino/ragazzo di 1 intervento di due ore settimanali per un periodo massimo di 45 ed eventuali colloqui e reti anche con i genitori e/o altri servizi specialistici attivi o da attivare. num costo orario INTERVENTO SPECIALISTICO TOTALE N.B. : il percorso non si deve sovrapporre all intervento per ogni minore già inviato in percorso terapeutico dalla ATS/ASST 6

7 Allegato 1.5 Scheda Percorso 5) EDUCATORE AGGIUNTO Rivolto a bambini/adolescenti che manifestano un disagio acuto attraverso un comportamento particolarmente incontenibile e/o aggressivo violento; risponde comunque alla necessità di un educatore con rapporto 1:1 per un periodo di tempo determinato e stabilita nel progetto socioeducativo del Servizio Sociale con la comunità, anche a fronte di necessità di urgente reinquadramento e rivalutazione degli obiettivi del progetto o di contingenze impreviste. Si prevede la presenza di un educatore per massimo 60 ore (3 ore al giorno/15 settimanali) per un periodo massimo di 4 o diversa declinazione se li inferiori. num Costo orario EDUCATORE TOTALE