CONVENZIONE PER L ESERCIZIO INTEGRATO DELLE FUNZIONI DI COMPETENZA TRA IL COMUNE DI SPILIMBERGO E L ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPILIMBERGO * * * * * *
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- Paolo Randazzo
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1 COMUNE DI SPILIMBERGO PROVINCIA DI PORDENONE Rep. in caso d uso CONVENZIONE PER L ESERCIZIO INTEGRATO DELLE FUNZIONI DI COMPETENZA TRA IL COMUNE DI SPILIMBERGO E L ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPILIMBERGO * * * * * * L anno DUEMILADODICI, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo, Piazzetta Tiepolo, 1: T R A Il Comune di Spilimbergo, codice fiscale n , rappresentato dal Responsabile del Servizio istruzione, dott. Ugo Battistella, nato a Spilimbergo il , in esecuzione della deliberazione giuntale n. del ; E L Istituto Comprensivo di Spilimbergo, codice fiscale n , rappresentato in questo atto dal Dirigente Scolastico, dott. Elzio Fede, nato a Rotella (AP) il ; * * * * * Premesso che l Istituto Comprensivo è espressione di autonomia funzionale e provvede alla definizione ed alla realizzazione dell offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alle Regioni ed ai compiti e funzioni trasferiti agli Enti Locali, ai sensi degli articoli 138 e 139 del D.Lgs n. 112 del , ed a tal fine interagisce con gli Enti Locali promuovendone il raccordo e la sintesi tra le esigenze e le potenzialità individuali e gli obiettivi nazionali del sistema di istruzione; Vista la seguente normativa: D.P.R. 616/1977, D.Lgs n. 297/1994, Legge 23/1996, Legge 59/1977, D.Lgs 112/1998, Legge 124/1999, D.P.R. 275/1999, D.M. 44/2001, Legge 53/2003, D.Lgs 59/2004 e Protocollo d Intesa Ministero della Pubblica Istruzione, Province, Comuni e Comunità Montane e Organizzazioni Sindacali del 12 settembre 2000; si conviene e stipula quanto segue: ART.1 - FINALITA e METODI 1. La presente convenzione disciplina i rapporti e i reciproci obblighi tra l Istituto Comprensivo di Spilimbergo e il Comune di Spilimbergo al fine della realizzazione di un compiuto sistema di relazioni tra Istituzione Scolastica autonoma e Amministrazione Comunale, per garantire un
2 adeguato apporto di risorse finanziarie e strumentali da parte del Comune e condizioni soddisfacenti nell erogazione dei servizi di supporto all attività scolastica di rispettiva competenza. Per la realizzazione delle finalità di cui sopra i soggetti convenzionati, quando ricorrono le condizioni, perseguono nelle attività di reciproco riferimento il metodo: della partecipazione e del coordinamento nella programmazione di competenza; della reciproca e responsabile autonomia operativa, nell ambito dei percorsi programmati. ART. 2 OGGETTO 1. Nel rispetto degli obblighi istituzionali dell Ente Locale e dell Istituzione Scolastica, nonché dei diversi ambiti di autonomia riconosciute dai rispettivi ordinamenti, sono disciplinati dalla presente convenzione, ovvero da specifiche intese di volta in volta assunte dai soggetti convenzionati, gli aspetti programmatici, organizzativi e finanziari relativi a) all ampliamento dell offerta formativa dell Istituto che resta prerogativa del Collegio dei Docenti, con riguardo alle necessarie azioni di supporto in fase di programmazione, attuazione e finanziamento da parte dell Amministrazione Comunale; b) all attuazione di iniziative di valorizzazione del pluralismo culturale, con particolare riferimento ad interventi di valorizzazione della lingua e cultura friulana, ai sensi della L. 482/99 e della L.R. 15/96; c) all attuazione di iniziative educative e formative a favore degli adulti, mediante l utilizzo dei locali e delle risorse umane e strumentali di reciproca competenza nel rispetto delle norme contrattuali vigenti; d) all approntamento dei servizi comunali di supporto all attività scolastica, con riferimento specifico al servizio di mensa e trasporto e alle attività complementari di reciproca competenza; e) al coordinamento delle attività para ed extra scolastiche di rispettiva iniziativa (centri vacanza, visite d istruzione, corsi di nuoto ecc.) e all attuazione delle stesse mediante l utilizzo reciproco delle strutture, attrezzature e risorse di rispettiva competenza, nel rispetto della specificità d uso degli spazi scolastici e secondo il principio del pieno accordo sulle iniziative intraprese; f) all attuazione di iniziative di educazione alla salute e di interventi di sostegno ai disabili o a soggetti in difficoltà, per le quali l Amministrazione Comunale assicura i supporti di
3 competenza, anche mediante il coinvolgimento dei Servizi Socio-Sanitari dell Azienda territorialmente competente; g) all attuazione di interventi collettivi e individuali per il diritto allo studio; h) alla fornitura di attrezzature, sussidi didattici e materiale di facile consumo necessario al funzionamento delle scuole; i) alle condizioni di esercizio degli edifici scolastici, alle manutenzioni e riparazioni, alla fornitura dei servizi erogati in rete, ecc. j) alla condivisione di dati e informazioni di interesse comune, attraverso collegamenti telematici tra gli archivi scolastici e quelli comunali nel rispetto del decreto legislativo 196/2003; k) ad ogni altra attività di comune interesse, rientrante nelle finalità della presente convenzione e per la cui attuazione emergano esigenze di coordinamento e di interazione dei soggetti convenzionati. ART. 3 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA E PROGRAMMAZIONE DELLE ALTRE ATTIVITA. 1. Al fine di promuovere il coordinamento nelle iniziative di cui al precedente articolo 2, l attività programmatoria di competenza dei soggetti convenzionati, nonché quella relativa ad iniziative e progetti specifici, è preceduta da momenti di consultazione-incontro tra i referenti dell Amministrazione Comunale e dell Istituto Comprensivo, per la definizione delle relative linee di azione e degli impegni reciproci. 2. L unanime convergenza su quanto in tali sedi definito è condizione indispensabile per l inserimento di progetti e iniziative specifiche negli atti di programmazione di competenza dei soggetti convenzionati e per la messa a disposizione delle relative risorse. 3. Con periodicità da definirsi saranno altresì tenuti incontri per il monitoraggio delle attività programmate e la rendicontazione dei risultati. In particolare viene fissato nel mese di luglio di ogni anno il termine per la definizione, con le modalità di cui ai commi precedenti, delle intese inerenti l ampliamento dell offerta formativa dell Istituto, con riferimento in particolare ai progetti che comportano oneri a carico dell Amministrazione Comunale. 4. Il trasferimento dei relativi fondi comunali all Istituto Comprensivo sarà disposto, ad avvenuta iscrizione e nei limiti dell effettivo stanziamento di bilancio, in due fasi, di cui la prima
4 non superiore l 80%, anche a preventivo su richiesta specifica dell Istituto, e l altra a saldo ad avvenuta attuazione del progetto e rendicontazione della spesa effettivamente sostenuta. 5. L utilizzo dei locali e delle attrezzature occorrenti all attuazione dei programmi e iniziative concordate, di volta in volta autorizzato compatibilmente alle finalità d uso principali, è effettuato in condizioni di reciproca gratuità, salvo quanto diversamente previsto negli articoli successivi. ART. 4 SERVIZI COMUNALI DI SUPPORTO ALL ATTIVITA SCOLASTICA. E ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITA PARA ED EXTRA SCOLASTICHE. 1. Il comune assicura, con mezzi e personale propri od eventualmente mediante affidamento a ditta esterna, in via permanente a) il servizio di trasporto scolastico degli alunni frequentanti le Scuole Elementare e Materna di Spilimbergo, con orari e modalità il più possibile compatibili con l attività didattica dei vari plessi e con le esigenze locali. Per i bambini frequentanti la Scuola Materna la sorveglianza sullo scuolabus durante il trasporto è assicurata dall Amministrazione Comunale con proprio personale ausiliario. L Amministrazione Comunale può autorizzare, compatibilmente alle esigenze generali di svolgimento del servizio, e nel limite delle risorse disponibili, l uso dello scuolabus comunale per le visite d istruzione organizzate dalle scuole. b) il servizio mensa alunni nei giorni di protrazione dell attività didattica in orario pomeridiano, a favore degli alunni, contro il versamento del corrispettivo unitario, fissato annualmente dall Amministrazione Comunale, mediante consegna di buoni pasto messi in vendita dall Ente. c) personale docente e ATA il personale docente e ATA in servizio di assistenza alla mensa consuma il pasto gratuitamente ai sensi dell art. n. 21 del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; l istituzione scolastica comunicherà al Ministero della Pubblica istruzione il numero dei pasti erogati e girerà direttamente al comune il contributo che detto ministero erogherà alla scuola. Per la scuola dell Infanzia: la comunicazione giornaliera entro le ore 9.00 del numero degli alunni presenti che usufruiranno del servizio;
5 la rendicontazione mensile dei pranzi effettuati da comunicare alla Segreteria del Comune; Per la scuola Primaria favorire il ritiro dei buoni pasto da parte del personale incaricato entro le ore 9.00; l ordinaria vigilanza e l assistenza agli alunni durante il trasferimento dalla sede scolastica alla mensa, e durante la consumazione dei pasti. Sono di competenza dell Ente Locale, che vi provvede direttamente o a mezzo delle ditte appaltatrici del servizio, le operazioni relative a: preparazione dei pasti, preparazione dei tavoli, scodellamento e distribuzione dei pasti, pulizia e riordino dei tavoli dopo i pasti, lavaggio e riordino delle stoviglie, gestione dei rifiuti. D intesa tra l Amministrazione Comunale, l Istituto Comprensivo, le rappresentanze dei genitori e il Servizio Tutela Alimenti dell Azienda Socio Sanitaria possono essere costituiti Comitati per la verifica del funzionamento del servizio mensa, previa definizione dei compiti e delle modalità di esplicazione degli stessi. 2. Le attività para ed extra scolastiche sono individuate nell ambito del piano dell offerta formativa ovvero d intesa tra Istituto Comprensivo e l Amministrazione Locale. Di volta in volta è altresì definito l apporto dell Amministrazione salvo che le stesse iniziative non siano già state comprese nel P.O.F. d Istituto. ART.5 INTERVENTI DI SOSTEGNO AI DISABILI E DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE. 1. Il comune assicura i supporti di competenza anche a mezzo dei competenti servizi dell Azienda sanitaria di riferimento, in relazione agli interventi di inserimento scolastico degli alunni portatori di handicaps e/o con difficoltà sociali, psicofisiche ecc. 2. Gli interventi vengono disposti e attuati di concerto tra i referenti dell Istituto comprensivo e il servizio sociale dell Amministrazione comunale, col coinvolgimento delle famiglie e di eventuali organismi specializzati.
6 3. L attività di assistenza non specialistica rimane di competenza dell Istituto, che vi provvede col personale ausiliario, nei limiti di quanto previsto dal C.C.N.L. comparto scuola profilo A/2: collaboratore scolastico. ART. 6 SUPPORTO ISTITUTO COMPRENSIVO L Istituto Comprensivo si impegna, d intesa con il Comune, a: armonizzare gli orari con i possibili orari di trasporto al fine di ridurre al minimo i disagi per gli alunni; collaborare con il Comune per informare l utenza su problemi, costi, orari, ecc. inerenti il servizio di trasporto; assicurare brevi periodi di accoglienza e di sorveglianza degli alunni in arrivo anticipato e in uscita posticipata rispetto all orario dell attività didattica. ART.7 INTERVENTI IN MATERIA DI FORNITURA DI SUSSIDI DIDATTICI E MATERIALE D USO E ALTRI SUPPORTI FINANZIARI 1. Il Comune assicura l acquisto di beni e servizi (sussidi didattici, materiale d uso collettivo, registri, cancelleria, prodotti per la pulizia, spese telefoniche, assistenza informatica, consulenza sicurezza, ecc.) occorrenti a giudizio del dirigente scolastico, per il funzionamento delle scuole, mediante il trasferimento di adeguati fondi nell ambito del budget assegnato. 2. Gli acquisti vengono effettuati direttamente dall Istituto Comprensivo presso propri fornitori, con le risorse messe a disposizione dall Amministrazione Comunale. 3. Il Comune a tal fine comunica, in tempo utile per la predisposizione del programma annuale dell Istituto Scolastico, l ammontare dei fondi necessari, ammontanti attualmente a , Gli eventuali oneri per attività aggiuntive del personale della scuola incaricato della gestione del predetto trasferimento trovano copertura all interno dello stesso. 5. In aggiunta ai trasferimenti di cui al comma 3. il Comune compartecipa agli oneri che l Istituto affronterà per l espletamento delle attività extrascolastiche (trasporti attività sportive, giochi della gioventù, filo di Arianna, abbigliamento per attività sportive, ecc.) con un finanziamento annuale di 1.500,00.
7 ART.8 INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA E FORNITURA DI ARREDI E ATTREZZATURE NEGLI EDIFICI SCOLASTICI. 1. L Amministrazione Comunale provvede alla manutenzione ordinaria degli edifici scolastici e delle attrezzature esistenti, su segnalazione dell Istituto Comprensivo, da effettuarsi annualmente entro l inizio dell anno scolastico o di volta in volta in caso di urgenza. 2. I relativi lavori sono da realizzarsi prioritariamente nei periodi di interruzione dell attività didattica. Ove la natura degli interventi richieda tempi di attuazione diversi gli potranno essere concordati di volta con l Istituzione Scolastica. 3. Interventi di straordinaria manutenzione degli edifici e di adeguamento, ampliamento ecc. degli stessi sono realizzati, in relazione alle disponibilità finanziarie dell Ente proprietario, sulla base di piani pluriennali definiti dall ente proprietario. 4. Egualmente sulla base di piani pluriennali e compatibilmente alle disponibilità finanziarie del Comune vengono concertati gli interventi di rinnovo/acquisto di arredi e attrezzature per le singole scuole. ART.9 - DURATA La durata della presente convenzione è stabilita in due anni scolastici decorrenti dal settembre 2011 ed ha scadenza il = ART. 10 REGISTRAZIONE - BOLLO Le parti convengono che il presente atto venga registrato solo in caso d uso ai sensi dell art. 5 del D.P.R. 131/1986 ed è esente da bollo ai sensi dell art. 16 tabella b) del D.P.R. 642/1972.= Letto, approvato sottoscritto p. IL COMUNE DI SPILIMBERGO Il Responsabile Servizio Istruzione Dott. Ugo Battistella p. L ISTITUTO COMPRENSIVO Il Dirigente Scolastico Dott. Elzio Fede
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