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2 Sommario 1 DESCRIZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVI DESCRIZIONE GENERALE DEGLI INTERVENTI RIEPILOGO DELLE AREE DI INTERVENTO 4 1

3 1 DESCRIZIONE DEL PROGETTO 1.1 OBIETTIVI I prati aridi presenti sui Colli Berici rappresentano ambienti di elevatissimo valore naturalistico, riconosciuti come habitat prioritario dall Unione Europea. Si tratta di prati di origine secondaria, legati pertanto al mantenimento di quelle attività agricole tradizionali a basso impatto (sfalcio, pascolo) che hanno storicamente prodotto, modellato e mantenuto questi ambienti. A seguito del regresso fino pressoché all abbandono dell agricoltura tradizionale nelle aree marginali, in atto ormai da alcuni decenni, questi ambienti si presentano oggi spesso in precario stato di conservazione, essendo soggetti a fenomeni di ricolonizzazione arbustivo arborea in diverso stadio di sviluppo (secondo la successione xerobrometo xerobrometo cespugliato arbusteto termoxerofilo boscaglia termoxerofila ostrio querceto a scotano) con conseguente degrado dell habitat originario e perdita di biodiversità. Per preservare i caratteri di naturalità di questi ambienti il progetto prevede la realizzazione di interventi di sfalcio delle residue aree prative, controllo degli arbusti invasivi della boscaglia xero-termofila, rimodellamento del margine prato - bosco ed in alcuni casi rimozione della componente arborea di neoformazione. Laddove la copertura erbacea risulta maggiormente degradata si attuerà il ripristino della cotica erbosa mediante semina e/o impianto di specie vegetali caratteristiche dei prati aridi. Nelle aree accessibili ai mezzi meccanici gli sfalci e i decespugliamenti verranno realizzati con trattore e trinciastocchi, altrimenti con decespugliatore. Gli interventi verranno eseguiti rispettando i nuclei arborei più maturi e significativi e ricreando un confine prato bosco irregolare e il più possibile naturaliforme. Verranno inoltre eseguiti tagli colturali di contorno alle radure utilizzate per la riproduzione, nidificazione ed allevamento della prole da molte specie animali; tali interventi sono configurabili come miglioramenti boschivi ai sensi della L.R. 52/78. E inoltre previsto un successivo intervento sulle superfici tagliate al fine di contenere il riscoppio vegetativo e deprimere la capacità pollonifera sia degli alberi che degli arbusti. 2

4 1.2 DESCRIZIONE GENERALE DEGLI INTERVENTI Schema riassuntivo degli interventi previsti Cod Intervento Descrizione A Sfalcio e decespugliamento nel prato cespugliato E Manutenzione ed ampliamento dei corridoi tra radure in ambito boscato F G Sfalcio della vegetazione erbacea Controllo selettivo della vegetazione erbacea ed arbustiva in zone rupestri H Eradicazione specie arboree infestanti Ma Mb Mc Taglio della vegetazione arbustiva e sfalcio delle chiarie Taglio della veg. arboreoarbustiva e sfalcio chiarie, con eventuale rilascio di nuclei arborei significativi (es. roverella) Taglio della veg. arboreoarbustiva e sfalcio chiarie, con eventuale rilascio di nuclei arborei significativi (es. roverella) N Miglioramento boschivo finalizzato al miglioramento della struttura ed all aumento della superficie ecotonale funzionali all ecologia del Succiacapre ed alle popolazioni di orchidee L Rimodellamento del margine prato bosco (associato all intervento N) L intervento viene effettuato in ambienti di prato cespugliato e prevede lo sfalcio della vegetazione erbacea, il decespugliamento della componente arbustiva, la rimozione dei nuclei di rinnovazione arborea e di soggetti arborei isolati L intervento viene effettuato in ambiti boscati, lungo sentieri o corridoi di collegamento tra radure e prevede lo sfalcio della vegetazione erbacea ed il decespugliamento della componente arbustiva Semplice sfalcio in aree a prato arido non gestito ma non ancora invaso dalla vegetazione arbustiva. In presenza di ambienti rocciosi associati al prato arido cespugliato si prevede un controllo selettivo della vegetazione arbustiva, atto a salvaguardare situazioni di pregio naturalistico Eradicazione tramite estirpazione di specie arboree infestanti previsto in un unica situazione, nell ambito di un nucleo arboreo di neoformazione con presenza di Ailanto. In ambienti di arbusteto, taglio della vegetazione arbustiva infestante (es. scotano) e dei nuclei di rinnovazione arborea associato allo sfalcio della vegetazione erbacea nelle residue aree prative intercluse. Intervento di ripristino del prato arido tramite taglio della vegetazione arboreo arbustiva associato allo sfalcio e decespugliamento delle chiarie esistenti, con eventuale rilascio di nuclei arborei particolarmente significativi (es. roverella). Nei casi in cui l intervento configuri una riduzione di superficie boscata si prevede l adozione di misure compensative ai sensi della L.R. 52/78. Lo stesso intervento di cui sopra ma in ambiti non classificabili come bosco ai sensi della L.R. 52/78 (superfici < 2000 mq o larghezza media < 20 m). Pertanto non richiede misure compensative In aree di bosco affermato, intervento di miglioramento boschivo che costituisce misura compensativa per gli interventi di riduzione di superficie boscata ai sensi della L.R. 52/78. L intervento comprende in particolare: -controllo delle specie arboree infestanti (ailanto, robinia) o estranee alla vegetazione naturale (pino nero) dove presenti; -taglio fitosanitario con eliminazione dei polloni secchi o deperienti; -leggero diradamento con selezione dei migliori polloni; -elevazione delle chiome; -sfalcio e decespugliamento delle chiarie esistenti, apertura di piccole chiarie (< 2000 mq) Rimodellamento della fascia marginale tra prato e bosco per un ampiezza indicativa di circa 3 m mediante interventi selettivi sulla componente arboreoarbustiva al fine di favorire l insediamento di vegetazioni di orlo e mantello creando una graduale successione degli ambienti naturali presenti 3

5 1.3 RIEPILOGO DELLE AREE DI INTERVENTO La superficie complessiva interessata dall intervento C.1 è pari a circa 26,6 ettari, distribuiti in 26 aree di intervento della dimensione media di circa 1 ettaro. Le aree di intervento sono suddivise in due lotti, nel lotto 1 rientrano le aree per le quali non è prevista riduzione di superficie boscata, nel lotto 2 le aree con riduzione di superficie boscata. Nelle successive tabelle si riportano le superfici interessate dalle diverse tipologie di intervento per ciascuna area e per ciascun lotto di intervento. In tavola 1 si riporta una corografia delle aree di intervento. 4

6 Tabella 1-1. Riepilogo degli interventi previsti lotto 1 A E F G H Ma Mb Mc N TOTALE Id_area Comune [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] 17 Castegnero Nanto Villaga Grancona Grancona Grancona Grancona Grancona S. Germano Orgiano Orgiano Orgiano Orgiano Longare Castegnero Nanto TOTALE LOTTO

7 Tabella 1-2. Riepilogo degli interventi previsti lotto 2 e riepilogo A E F G H Ma Mb Mc N TOTALE Id_area Comune [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] [m2] 4 Longare Brendola S. Germano Orgiano Orgiano Villaga Villaga Villaga Villaga Villaga TOTALE LOTTO TOTALE COMPLESSIVO

8 Nella successiva tabella viene riportato, per ciascuna area di intervento, un riepilogo delle superfici interessate da riduzione di superficie boscata, taglio e miglioramento boschivo. Tabella 1-3. Interventi di riduzione di superficie boscata, taglio e miglioramento boschivo Id_area Comune Riduzione Taglio Miglioramento sup. boscata boschivo boschivo [m2] [m2] [m2] 17 Castegnero Nanto Grancona Orgiano Orgiano Castegnero Nanto TOTALE LOTTO Id_area Comune Riduzione Taglio Miglioramento sup. boscata boschivo boschivo [m2] [m2] [m2] 4 Longare Brendola S. Germano Orgiano Orgiano Villaga Villaga Villaga Villaga Villaga TOTALE LOTTO TOTALE COMPLESSIVO Si noti che alcuni interventi di miglioramento boschivo previsti nel lotto 1 costituiscono misura compensativa per riduzioni di superficie boscata previste nel lotto 2. 7

9 Si riportano in allegato le schede descrittive degli interventi comprensive di descrizione, documentazione fotografica, carta degli interventi ed estratto catastale. Vicenza 16 dicembre 2010 Dott.for. Michele Carta Dott. for. Cesare Cariolato 8

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