CORSO SULLA NORMATIVA SISMICA
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1 ORDINE DEGLI INGEGNERI DI BERGAMO SINDACATO INGEGNERI LIBERI PROFESSIONISTI BERGAMO In collaborazione con C.T.A. COLLEGIO DEI TECNICI DELL ACCIAIO A.T.E. ASSOCIAZIONE TECNOLOGI PER L EDILIZIA CORSO SULLA NORMATIVA SISMICA ORDINANZA del PRESIDENTE del CONSIGLIO dei MINISTRI 20 marzo 2003 II MODULO DINAMICA STRUTTURALE E CALCOLO AGLI STATI LIMITE L Ordinanza 3274 della Presidenza del Consiglio, emanata su proposta del Dipartimento della Protezione Civile, ha profondamente innovato il settore della normativa tecnica in zona sismica rendendo coerente la nuova norma italiana a tutti gli Eurocodici, in particolare EC2, EC3 ed EC8, che costituiranno le uniche norme di riferimento per tutta l Europa entro il I tempi brevissimi di stesura e la novità dell impostazione hanno implicato la possibilità di errori di stampa e di coerenza tra parti diverse del testo: una prima errata-corrige è stata pubblicata il 2 ottobre con Ordinanza Altre parti delle norme dovranno essere oggetto di miglioramenti ed a tal fine è stato istituito un gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Protezione Civile, che si pone come obiettivo di giungere alla messa a punto definitiva entro il prossimo mese di maggio. In tale chiave va letto il comma 7 dell art. 6 dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3333 del 23 gennaio 2004, che estende il periodo di transizione di 18 mesi agli edifici ed alle opere strategiche o importanti. Il Ministro delle Infrastrutture ha nel frattempo istituito una Commissione per la redazione entro il 30 giugno del Testo Unico della Normativa Tecnica, indicando nelle premesse l esigenza di ottenere un armonizzazione delle diverse norme tecniche [ ] con gli Eurocodici. È dunque ipotizzabile che i principi ispiratori e la logica delle nuove norme antisismiche trovino estensione nelle norme tecniche relative ad ogni tipo strutturale. L art. 3 dell Ordinanza prevede il supporto del Dipartimento della Protezione Civile al mondo professionale con una serie di iniziative nel campo della formazione. Ciò si sta sviluppando anche attraverso la preparazione di Manuali di applicazione della norma, per favorire e semplificare l applicazione della stessa, da parte del Consorzio Interuniversitario Reluis, previsto dall art. 4 dell Ordinanza, costituito fra le Università di Napoli, della Basilicata e di Pavia. I primi Volumi ( per il loro acquisto) sono: 1- Criteri di progettazione antisismica (capitolo 1-4 dell allegato 2), a cura di L. Petrini, R. Pinho, GM. Calvi pubblicato il 26 gennaio. 2- Edifici con struttura in cemento armato (capitolo 5 dell allegato 2), a cura di E. Cosenza, G. Magliulo, M. Pecce, R. Ramasco, in uscita per fine febbraio. A breve dovranno seguire (per un totale di 15 volumi) manuali su tutte le rimanenti parti: azione sismica e caratterizzazione dei siti, edifici in acciaio, edifici in struttura composta acciaio- 1/1
2 calcestruzzo, edifici in muratura, edifici isolati, valutazione ed adeguamento degli edifici in cemento armato, valutazione ed adeguamento degli edifici in muratura, valutazione e consolidamento negli edifici storico-monumentali, opere di fondazione, opere di sostegno dei terreni, ponti, ponti esistenti. La normativa sta oggi vivendo una continua evoluzione: è sembrato quindi inopportuno organizzare in questo momento corsi di approfondimento sui vari Allegati alla D altra parte una prima lettura collettiva degli Allegati è stata fatta anche all interno del Corso Pandini : una lettura che ha permesso di fornire a gran parte degli iscritti all Ordine un inquadramento generale dei problemi. Oggi risulta quindi importante rivisitare e costruire gli strumenti di lavoro necessari ad un prossimo corretto approccio progettuale. L Ordine degli Ingegneri di Bergamo e il Sindacato Ingegneri Liberi Professionisti hanno così individuato la primaria necessità di fornire agli iscritti le nozioni indispensabili affinché i futuri corsi sulla sismica possano con facilità svolgersi attraverso un linguaggio comune condiviso e compreso da tutti. Il corso, che avrà un carattere preminentemente pratico con esempi di calcolo, si configura quindi come propedeutico ai successivi corsi, e come primo modulo di base del Programma tipo diffuso a tutti gli Ordini Provinciali a seguito dell accordo siglato tra il Consiglio Nazionale Ingegneri e la Protezione Civile e finalizzato ad una omogenea interpretazione su tutto il territorio nazionale delle nuove norme antisismiche. Il Comitato Organizzatore: Bruno Becci,Gianmaria Cortesi, Donatella Guzzoni, Sebastiano Moioli, Luigi Nusiner, Paolo Recalcati, Marco Verdina Quote di iscrizione: euro + IVA per gli Ingegneri iscritti all Ordine degli Ingegneri di Bergamo euro + IVA per gli Ingegneri iscritti al Sindacato degli Ingegneri Liberi Professionisti di Bergamo euro + IVA per gli Ingegneri iscritti ad altri Ordini Tutti gli iscritti al Corso verranno abbonati per un anno alle riviste bimestrali Costruzioni Metalliche e L EDILIZIA e saranno iscritti per un anno al Collegio dei Tecnici dell Acciaio (C.T.A.). Periodo di svolgimento: 16 aprile giugno Sono disponibile ancora 40 posti. Sede del Corso: Conventino Sala degli Angeli (Via Gavazzeni n. 9 Bergamo) 2/2
3 Modalità di iscrizione e di pagamento: La quota di iscrizione è da versare alla segreteria dell Ordine degli Ingegneri di Bergamo, unitamente al modulo di iscrizione sotto riportato, entro il 9 aprile ***************************** Il/la sottoscritto/a chiede di iscriversi al Corso sulla Normativa Sismica II modulo Dinamica Strutturale e Calcolo agli Stati Limite a tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, di: essere nato/a a il risiedere in Via n. tel. cell. titolo di studio - iscritto al Sindacato Ingegneri Liberi Professionisti di Bergamo: SI NO DATI FISCALI PER INTESTAZIONE FATTURA: Nome Cognome o Ente Via n. c.a.p. Comune Codice Fiscale Partita Iva Autorizzo il trattamento dei dati personali ai fini della normativa sulla privacy Data Firma Segreteria organizzativa: Pass. Canonici Lateranensi, BERGAMO - tel fax ordine@ordineingegneri.bergamo.it 3/3
4 PROGRAMMA DEL CORSO ( 48 ore) 2 MODULO DINAMICA STRUTTURALE E CALCOLO AGLI STATI LIMITE Venerdì 16 aprile; ore 14,30 18,30 BERGAMO 16 aprile - 5 giugno 2004 Conventino - Sala degli Angeli 1 Introduzione e presentazione del Corso 2 Fondamenti di dinamica delle strutture (Prof. F.Perotti) Le equazioni del moto e la linearizzazione Smorzamento delle oscillazioni Oscillazioni libere sistemi ad un grado di libertà sistemi a più gradi di libertà Oscillazioni forzate sistemi ad un grado di libertà sistemi a più gradi di libertà Sabato 17 aprile; ore 9,00 13, Criteri per la modellazione dinamica delle strutture di acciaio (schemi statici, inerzie, rigidezze, effetti del II ordine ecc.) Calcolo della risposta dei sistemi non lineari: effetto della plasticità (Ing. L. Martinelli) (Ing. L. Martinelli) Venerdì 23 aprile; 14,30 18, Rappresentazione dell eccitazione sismica (spettri, smorzamento, duttilità ecc.) Studio dei sistemi a più gradi di libertà sotto eccitazione sismica; calcolo della risposta modale e combinazione degli effetti modali (Prof. D. Benedetti) (Prof. C. Chesi) Venerdì 30 aprile; ore 14,30 18,30 3 Calcolo agli stati limite Fondamenti teorici Definizione di stato limite La misura della sicurezza (Prof. C. Bernuzzi) La plasticità ed il comportamento delle membrature (diagrammi momento curvatura, domini limite ecc.) (Prof. A. Taliercio) Venerdì 7 maggio; ore 14,30 18, La plasticità ed il comportamento delle travature: sistemi staticamente determinati; sistemi staticamente indeterminati (Prof. G. Novati) La determinazione del moltiplicatore di collasso plastico; teorema statico e cinematico (Prof. A. Frangi) Esempi di determinazione del moltiplicatore di collasso per sistemi staticamente indeterminati (travi continue e telai) (Prof. A. Frangi) 4/4
5 Sabato 8 maggio; ore 9,00 13, Applicazione alle strutture di acciaio Lo stato limite elastico (filosofia della CNR 10011) (Prof. C. Bernuzzi) Lo stato limite di plasticizzazione delle sezioni (filosofia di Eurocodice 3) (Prof. C. Bernuzzi) Le membrature soggette a flessione, l instabilità locale delle parti compresse (b/t e classificazione) e l instabilità flesso-torsionale (Prof. I. Iori) Venerdì 14 maggio; ore 14,30 18, Le membrature soggette ad azione assiale di compressione, i problemi di stabilità globale e locale Collegamenti (parte prima) (Prof. C. A. Castiglioni) (Prof. R. Zandonini) Venerdì 21 maggio; ore 14,30 18, Collegamenti (parte seconda) (Prof. C. A. Castiglioni) Confronto tensioni ammissibili stati limite, esempi (Prof. C. Bernuzzi) Sabato 22 maggio; ore 9,00 13, Applicazione alle strutture in calcestruzzo armato Introduzione - Carichi e resistenze dei materiali (Prof. G. Plizzari) Stati Limite Ultimi e Stati Limite di Esercizio Azioni sulle costruzioni Resistenza dei materiali Il caso della flessione semplice: confronti col metodo delle tensioni ammissibili SLU di Flessione Composta (Pressoflessione) Venerdì 28 maggio; ore 14,30 18,30 Stato Limite Ultimo di Taglio, Torsione e Ancoraggio (Prof. P. Riva) SLU di taglio in travi senza armatura d anima SLU di taglio in travi con armatura d'anima SLU di torsione Cenni sullo SLU di punzonamento SLU di ancoraggio Venerdì 04 giugno; ore 14,30 18,30 Stati Limite di Esercizio (Prof. E. Giuriani) Fessurazione, deformazioni Disposizioni costruttive Scelte progettuali Ridistribuzione delle azioni nelle strutture iperstatiche Scelte progettuali e schemi statici Resistenza ultima della sezione e della struttura Ridistribuzione delle sollecitazioni in una trave continua Sabato 5 giugno; ore 9,00 13,00 Esempi di calcolo con l'eurocodice 2 (Ing. A. Meda) Verifica di alcuni elementi strutturali Presentazione dei programmi di calcolo Conclusioni 5/5
Parte I: Basi del progetto
XV XVII Introduzione Prefazione Parte I: Basi del progetto 3 CAP. 1 - LA CONCEZIONE STRUTTURALE 3 1.1 Carattere di una costruzione 5 1.2 La forma tecnica della costruzione in calcestruzzo armato 11 1.3
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