Dott. Piera FILECCIA. La fotoprotezione: ruolo estetico e preventivo

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1 Dott. Piera FILECCIA La fotoprotezione: ruolo estetico e preventivo

2 Le radiazioni solari e la loro azione sulla cute La natura delle radiazioni e gli effetti biologici sulla pelle La diversa reattività e il diverso grado di acclimatamento, variabili in base alla razza, al tipo genetico, alla maggiore o minore sensibilità individuale, allo stato di salute I mezzi di protezione per aiutare la sua capacità naturale di difesa Il modo corretto di esposizione

3 La natura delle radiazioni

4 La natura delle radiazioni

5 Ripartizione percentuale ULTRAVIOLETTI 2,5% VISIBILE 47,5% INFRAROSSI 50%

6 Capacità di riflessione di alcuni mezzi colpiti dalla luce SUPERFICIE RIFLETTENTE SOLE (radiazioni totali) UVB Neve fresca 89% 85% Neve vecchia 45% 50% Sabbia vecchia 37% 17% Sabbia umida 24% 9% Superficie erbosa 17% 2,5% Acqua 9% 5% Acqua su fondo sabbioso 12% 10% Pelle bianca 35% 1%

7 Caratteristiche climatiche e geografiche dell esposizione

8 Penetrazione delle radiazioni sulla pelle

9 La funzione melanocitaria

10 Variazioni razziali della sintesi di melanina

11 Il fototipo

12 Fototipo 1 > pelle molto chiara > lentiggini > pelle estremamente sensibile > occhi chiari > capelli fulvi > non abbronza mai > senza protezione si scotta in circa 10 minuti

13 Consigli Evitare le scottature. Stare il più possibile all ombra soprattutto fra le 11 e le 15 Portare un cappello che protegga la nuca e vestiti adatti Portare occhiali da sole con protezione UV 100% fino a 400 nanometri Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione >30 Proteggere particolarmente bene le orecchie, il naso e le labbra.

14 Fototipo 2 > pelle chiara > spesso lentiggini > pelle sensibile > occhi chiari > capelli chiari o castano chiari > abbronza lentamente > senza protezione si scotta in circa 20 minuti

15 Consigli Evitare le scottature. Stare il più possibile all ombra soprattutto fra le 11 e le 15 Portare un cappello che protegga la nuca e vestiti adatti Portare occhiali da sole con protezione UV 100% fino a 400 nanometri Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione >25 Proteggere particolarmente bene le orecchie, il naso e le labbra.

16 Fototipo 3 > pelle mediamente chiara > occhi chiari o scuri > capelli castani > abbronza facilmente e lentamente > senza protezione si scotta in circa 30 minuti

17 Consigli Evitare le scottature. Stare all'ombra fra le 11 e le 15 Portare un copricapo e occhiali da sole Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione minimo 15 Proteggere particolarmente bene le orecchie, il naso e le labbra

18 Fototipo 4 > pelle piuttosto scura, poco sensibile > occhi scuri > capelli molto scuri o neri > abbronza rapidamente e profondamente > senza protezione si scotta in circa 45 minuti

19 Consigli Portare un copricapo e occhiali da sole Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione minimo 15 Proteggere bene le labbra e la nuca, specie al mare o in montagna

20 Fototipo 5 pelle scura, poco sensibile occhi scuri capelli neri senza protezione si scotta in circa 60 minuti

21 Consigli Portare un copricapo e occhiali da sole Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione minimo 15 Proteggere bene le labbra e la nuca, specie al mare o in montagna.

22 Fototipo 6 pelle nera, poco sensibile occhi neri capelli neri senza protezione si scotta in circa 90 minuti

23 Consigli Portare un copricapo e occhiali da sole al mare o in montagna Proteggere bene le labbra Utilizzare un prodotto solare con indice di protezione 15 in caso di prima esposizione stagionale. Anche la pelle scura può scottarsi.

24 Tirosina La sintesi della melanina Dopa Dopachinone Cisteina 5,6-diossiindolo Cisteinildopa Eumelanina Feomelanina Tricocromi

25 Il fototipo TIPO DI PELLE 0 I II III IV V Albino Sempre scottatura, mai abbronzatura Generalmente scottatura, abbronzatura inferiore alla media (con difficoltà) A volte lieve scottatura, media abbronzatura Rara scottatura, abbronzatura superiore alla media (senza difficoltà) Nero

26 Effetti benefici e dannosi delle radiazioni

27 Effetti benefici e dannosi delle radiazioni (II) EFFETTI NEGATIVI Eritema solare Inibizione delle ghiandole sebacee (fattore di secchezza) Elastosi Fotosensibilità Fotoallergia Photoaging Carcinogenesi Lesioni DNA Mutazioni Immediato Immediato Ritardato Immediato Immediato Ritardato Ritardato Ritardato Ritardato

28 Effetti benefici e dannosi delle radiazioni (III) EFFETTI UVA UVB Eritema da calore Eritema attinico Pigmentazione diretta + - Pigmentazione indiretta - + Modificazioni ac. nucleici (dermatite cronica attinica, epiteliomi) - + (da Raab W., modificata)

29 Meccanismi di protezione dagli UV Moltiplicazione cellulare dei cheratinociti Sintesi della melanina Tutto ciò preserva il materiale genetico dall azione azione nociva degli UV

30 Meccanismi di protezione dagli UV Sintesi della melanina Pigmentazione immediata o diretta (da UVA) Pigmentazione ritardata o indiretta (da UVB)

31 Meccanismi di protezione dagli UV (II) Sintesi della melanina L abbronzatura deve intendersi come un meccanismo di difesa

32 I mezzi di protezione I PRODOTTI SOLARI

33 La storia

34 I PRODOTTI SOLARI Fino alla fine dell 800 c era solo l ombra

35 I PRODOTTI SOLARI 1911: lancio della crema NIVEA specifica per le scottature 1933: la crema DELIAL è la prima a contenere un filtro UVB 1962 : si introduce il concetto di fattore protettivo, con commercializzazione nel 1966 dei solari PIZ BUIN

36 I PRODOTTI SOLARI 70: si amplia la gamma delle protezioni con un massimo 4-6 e picco di vendite per il 4 80: concetto di abbronzatura permanente. Si formulano solari resistenti all acqua e si aggiunge il filtro UVA all UVB 90: il mercato del sole diventa di tutto l anno. Si usano i filtri per..abbronzarsi con tranquillità al riparo dagli effetti deleteri della fotoesposizione

37 I prodotti solari 2000: effetto curativo e fattore di protezione più alto sono claim di vendita

38 I prodotti solari Si possono considerare formulazioni galeniche in cui il principio attivo è IL FILTRO SOLARE

39 CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO SOLARE Stabile Neutro Non untuoso Non delipidizzante Non irritante Non disidratante Proprietà chimicofisiche e cosmetiche che tengano conto di sole, sabbia, calore, sudore e acqua Inodore Efficace, facilmente spalmabile e gradevole Facilmente formulabile Conservabile a lungo

40 Interazione cute-veicolo E necessario modificare le proprietà ottiche della cute SUPERFICIALE Facilmente stendibile Solubilizzazioni dei filtri senza cristallizzazioni Non occlusivo

41 I FILTRI SOLARI FISICI CHIMICI BIOLOGICI

42 I FILTRI FISICI Stabiliscono un barriera fisica su cui si riflettono tutte le radiazioni (UV, IR e visibili) Abiti e cappelli Si tratta di sostanze minerali finemente frantumate-micronizzate-di aspetto opaco Spesso lasciano un residuo biancastro biossido di titanio, ossido di zinco, mica

43 I filtri chimici Sono in grado di assorbire la radiazione solare ad una certa lunghezza d onda e trasformarla in raggio non nocivo, assorbendo energia senza modificare la propria struttura chimica Sono importanti fotostabilizzatori di miscele

44 I filtri chimici Paraminobenzoati Cinnamati Benzofenoni Dibenzoilmetano Altri (antranilati, salicilati,..)

45 I filtri biologici Hanno azione antiossidante Potenziano le difese enzimatiche Coadiuvano l azione dei filtri Stabiliscono sinergie Aumentano l efficacia finale Vit. A ed E, B, C, magnesio, flavonoidi, zinco, selenio

46 Filtri UVB Sono protettivi per l eritemal Permettono il passaggio di una minima quota pigmentogena Non impediscono il passaggio degli UVA Riducono l induzione di tumori epiteliali e la immunodepressione fotoindotta

47 Filtri UVA Sono preventivi del fotoinvecchiamento Proteggono il derma dall azione azione lesiva UVA Riducono il danno ossidativo sul DNA

48 Filtri IR Riducono la vasodilatazione da calore Sono preventivi del fotoinvecchiamento Il riscaldamento cronico è predisponente a degenerazione cellulare Si utilizzano polveri con microconcamerazioni che permettono dispersione del calore

49 MISCELE DI FILTRI Si tratta di filtri UVA+UVB Si aggiungono filtri fisici SI INCREMENTA IL FATTORE DI PROTEZIONE

50 La corretta applicazione dei filtri Garantisce un abbronzatura più uniforme e duratura Assicura la funzionalità della pelle sana Minimizza il rischio potenziale di danno cutaneo Previene il fotoinvecchiamento

51 IL FATTORE DI PROTEZIONE

52 IL FATTORE DI PROTEZIONE (FP, IP, SPF) Misura il potere antieritemigeno dei filtri UVB E un rapporto tra la dose eritema (MED) con protezione e quella a pelle non protetta Il fattore solare in Europa si calcola col metodo COLIPA COLIPA (Comitè de Liaison des Associations Europeennes de l Industrie de la Parfumerie, des Produits Cosmetiques et de Toilette)

53 IL FATTORE DI PROTEZIONE E per gli UVA? Si usa il metodo PPD (Persistent Pigment Darking) che misura l ossidazione della melanina dopo esposizione ad una fonte UVA Questo valore si deve incrementare di almeno 4 volte per avere una protezione ad ampio spettro

54 Dalla parte del cliente

55 I RISCHI

56 Rapporti nevi-fotoesposizione Ci sono studi che attestano che quanto più ci si allontana dall equatore tanto più decresce l incidenza del melanoma La comparsa di nevi multipli è legato a fotoesposizioni protratte, specialmente con ustione I soggetti che si abbronzano poco e si scottano facilmente hanno un rischio importante di sviluppare melanoma Molto gravi prognosticamente le ustioni in età pediatrica

57 MELANOMA MALIGNO Prevenzione - Per tutti! - Impara a conoscere la tua pelle! Fare un check-up cutaneo 1-2 volte all anno Passare meno tempo possibile al sole senza adeguata protezione Modificazioni dell equilibrio ormonale possono causare alterazioni dei nei

58 MELANOMA MALIGNO Prevenzione - Per i soggetti a rischio - Asportazione delle lesioni localizzate in zone di difficile osservazione Autocontrollo mensile da parte del paziente Esame semestrale da parte del dermatologo Riduzione al minimo dell esposizione esposizione al sole Uso costante di schermi solari

59 Qual è il comportamento difensivo?

60 Evitare le esposizioni prolungate al sole Tra le ore 12 e le 16 l intensità è molto maggiore. Le nubi o la nebbia non filtrano le radiazioni solari. L intensità e gli effetti nocivi della radiazione solare sono più dannose in zone prossime all equatore ed in aree montagnose. La potenza degli UV è più alta in montagna che al mare. Molto importante anche la superficie riflettente

61 Scegliere il fotoprotettore giusto Per i bambini mediamente intensa e persistente Per quelli molto piccoli è bene evitare la fotoesposizione diretta, usare maglietta e cappellino Per le donne incinte è necessario estremizzare la fotoprotezione

62 Scegliere il fotoprotettore Attenzione a Fototipi 1 e 2 giusto Persone che sono state esposte per lungo tempo a radiazioni Persone che hanno eseguito terapie traumatizzanti sulla pelle, come peeling, laser, etc.

63 Scegliere il fotoprotettore giusto Usare formule complesse che contengono Idratanti Emollienti Rafforzanti della barriera cutanea Antiradicali Immunomodulatori

64 Scegliere il fotoprotettore giusto TIPOLOGIA CUTANEA FPS TIPO DI PROTEZIONE Pelle con problemi solari Pelle sensibile al sole 50+ Ultra Molto alta Pelle normale Alta Pelle scura Fino a 15 Media

65 Confronto SPF/PPD Protezione UVB UVA (PPD/IPD) Ultra 50+ >15 >50 Molto alta >8 >25 Alta >6 >15 Media Fino a 15 >5 >12 Bassa 8-15 >5 >12

66 Consigli Ne le nubi ne l acqua proteggono dalle radiazioni solari In spiaggia e sulla neve si deve potenziare al massimo Si deve applicare in strato sottile e uniforme Evitare il contatto con tessuti che possano assorbire o limitare parte dell applicazione Utilizzare il cappello, coprirsi con abiti leggeri e proteggersi gli occhi con occhiali da sole. I tessuti di colore bianco esercitano un importante protezione sotto il sole trasmettendo un alta percentuale di luce UV, specie se inumiditi.

67 Consigli Si raccomanda un altra applicazione dopo il bagno o quando non è presente un eccesso di sudorazione; la riapplicazione NON incrementa il FPS Utilizzare fotoprotettori che diano una piacevole sensazione sulla pelle. Si deve dimenticare l idea che quando si è abbronzati non si necessita più di protezione sulla pelle

68 Consigli Solo i filtri con FPS>15 prevengono le scottature solari e il rischio potenziale di cancro cutaneo Se restano prodotti solari dell anno prima parzialmente utilizzati non vanno utilizzati Evitare le esposizioni a radiazioni UV provenienti da qualsiasi tipo di fonte di emissione artificiale Evitare l abbronzatura artificiale

69 APPLICAZIONE

70 Consiglio Considerare la regola del 9 Su ogni area si applicheranno 2 mg/cmq di prodotto Valutazione sul dito indice e medio della mano Si può applicare il prodotto in 2 volte a distanza di mezz ora

71 REALTA TEORIA

72 REGOLA DEL NOVE

73 LA SCELTA

74 Formulazioni disponibili OLI Ottima dispersione dei filtri Non richiedono conservanti Non permettono il raggiungimento di protezioni elevate Ideali per chi è già abbronzato Utili per la protezione dei capelli

75 Formulazioni disponibili STICK Applicazione limitata a piccole superfici Sono molto untosi

76 Formulazioni disponibili IDROGEL Base acquosa o idroalcolica Formano un film omogeneo ma non molto protettivo E molto resistente per cui valido per la protezione dei capelli Valido per i prodotti doposole

77 Formulazioni disponibili EMULSIONI Bifasiche Elevata presenza di filtri, si forma un film protettivo, si garantisce la resistenza all acqua acqua Le O/A sono molto gradevoli ma richiedono continue applicazioni ed elevata presenza di conservanti Permettono la formulazione di prodotti idratanti, antiossidanti, antirughe,

78 Formulazioni disponibili PASTE e CREME DENSE Indicate per i bambini Emulsioni oleose con filtri specialmente fisici Povere di conservanti Molto fotostabili

79 FORMULAZIONI DISPONIBILI ACQUE SOLARI In spray rinfrescanti e profumate Bassissimo livello di protezione solare Bassissimo livello di protezione solare Miscele di acqua, filtri chimici, essenze profumate ed alcool

80 Considerazioni finali fotoprotezione I fotoprotettori non sono sufficienti da soli per dare una protezione adeguata, immediata ma anche di lunga durata dai UVR Fenomeno paradosso fotoprotezione maggiore durata dell esposizione esposizione aumento del rischio I vetri delle finestre permettono il quasi totale passaggio degli UVA

81 Considerazioni finali fotoprotezione Gli abiti sono molto importanti E importante la compattezza della trama I cappelli sono l indumento l più importante

82 Considerazioni finali fotoprotezione I fotoprotettori vanno applicati almeno minuti prima per permettere la formazione di un film protettivo Devono essere comunque riapplicati dopo il bagno in modo libero Attenzione particolare al collo, testa, dorso, orecchie I fotoprotettori sono solo una componente del programma di fotoprotezione

83 Considerazioni finali fotoprotezione nell infanzia

84 Considerazioni finali fotoprotezione nell infanzia Fotoprotettori chemical-free PABA free 15<SPF<30 Aiutare il fotoprotettore con gli abiti Riapplicazione frequente

85 Da portare a casa. Dello spettro solare gli UVB e UVA sono quelli che interferiscono con la pelle UVB: attività tardiva, danno precoce UVA: attività precoce, danno tardivo L abbronzatura deve intendersi come un meccanismo di difesa

86 Da portare a casa. fisici FOTOPROTETTORI chimici La valutazione degli indici protettivi viene fatta con 2 mg/cmq

87 Da portare a casa. Attenzione al rapporto nei-sole In Europa è codificato e uniformato l indice protettivo e il tempo di persistenza del prodotto sulla pelle

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