CONVENZIONE TRA I COMUNI DI VILLAFRANCA DI VERONA E MOZZECANE PER LA COSTITUZIONE E DISCIPLINA DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONVENZIONE TRA I COMUNI DI VILLAFRANCA DI VERONA E MOZZECANE PER LA COSTITUZIONE E DISCIPLINA DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C."

Transcript

1 CONVENZIONE TRA I COMUNI DI VILLAFRANCA DI VERONA E MOZZECANE PER LA COSTITUZIONE E DISCIPLINA DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C.) L anno 2015, il giorno 7, del mese di dicembre, nella sede del Comune di Villafranca di Verona, TRA - Il Comune di VILLAFRANCA DI VERONA rappresentato dal Sindaco Mario Faccioli nato a Negrar (VR) il 28/06/1964, domiciliato per la carica presso il Comune di Villafranca di Verona, codice fiscale , il quale agisce esclusivamente in nome, per conto e nell interesse del Comune medesimo, in esecuzione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 66 del 30/11/2015, immediatamente eseguibile; - Il Comune di MOZZECANE rappresentato dal Sindaco Tomas Piccinini nato a Villafranca di Verona (VR) il 08/11/1972, domiciliato per la carica presso il Comune di Mozzecane, codice fiscale il quale agisce esclusivamente in nome, per conto e nell interesse del Comune medesimo, in esecuzione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 35 del immediatamente eseguibile; PREMESSO CHE l art. 3, comma 34, del D.Lgs. n. 163 del definisce la «centrale di committenza» come un'amministrazione aggiudicatrice che: a) acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori, o b) aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori; l art. 3, comma 35, del D.Lgs. n. 163 del definisce il «profilo di committente» come il sito informatico di una stazione appaltante, su cui sono pubblicati gli atti e le informazioni previsti dal presente codice, nonché dall'allegato X, punto 2. l art. 33 del D.Lgs n. 163/2006 stabilisce che: 1. Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a centrali di committenza, anche associandosi o consorziandosi. 2. Le centrali di committenza sono tenute all'osservanza del presente codice. 3. Le amministrazioni aggiudicatrici e i soggetti di cui all'articolo 32, comma 1, lettere b), c), f), non possono affidare a soggetti pubblici o privati l'espletamento delle funzioni e delle attività di stazione appaltante di lavori pubblici. Tuttavia le amministrazioni aggiudicatrici possono affidare le funzioni di stazione appaltante di lavori pubblici ai servizi integrati infrastrutture e trasporti (SIIT) o alle amministrazioni provinciali, sulla base di apposito disciplinare che prevede altresì il rimborso dei costi sostenuti dagli stessi per le attività espletate, nonché a centrali di committenza. 3-bis. I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L Autorità per la vigilanza sui

2 contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione. il D.L. 90/2014 convertito in legge n. 114/2014 all art. 23-ter ha dato disposizioni sull entrata in vigore del comma 3-bis sopra riportato, stabilendo, altresì, la possibilità di autonome procedure di acquisto per i Comuni con popolazione superiore a abitanti e per importi inferiori ad ,00; Il disegno della legge di stabilità per il 2016, modifica l articolo 23-ter, comma 3, del decreto legge n. 90/2014, che autorizza i Comuni con popolazione superiore a abitanti a procedere autonomamente per gli acquisti di valore inferiore a euro, estendendo tale possibilità anche ai Comuni con popolazione inferiore ai abitanti; la suddetta normativa, con la previsione delle centrali uniche di committenza, intende assicurare la trasparenza, la regolarità e l economicità della gestione dei contratti pubblici e prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose; l art. 30 del D.Lgs 267/2000 dispone che gli Enti locali, al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, possono stipulare tra loro apposite convenzioni con le quali vengono definiti i fini, la durata, le forme di consultazione degli Enti contraenti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie; i Comuni di Villafranca di Verona e di Mozzecane, entrambi non capoluogo di provincia, hanno espresso la volontà di gestire in forma associata, mediante convenzione, le funzioni, i compiti e le attività della Centrale Unificata di Committenza, quale strumento per l esercizio congiunto delle corrispondenti attività; Tutto ciò premesso, che forma parte integrante della presente convenzione, tra i Comuni intervenuti e come sopra rappresentati, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto e finalità della convenzione 1. La presente convenzione, stipulata ai sensi dell art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000, ha per oggetto la costituzione e la disciplina di un ufficio comune, denominato Centrale Unica di Committenza (C.U.C.), per lo svolgimento, in forma associata, dei compiti e delle attività, descritti nei successivi articoli, inerenti le gare per l affidamento dei lavori e per le acquisizioni di beni e servizi di competenza dei Comuni aderenti. Art. 2 Attribuzioni della Centrale Unica di Committenza 1. Sono esclusi dalla competenza della C.U.C. e gestiti direttamente dai rispettivi Enti le procedure rientranti nei seguenti ambiti: - gli affidamenti di lavori e le acquisizioni di beni e servizi di importo inferiore ad ,00 da parte del Comune di Villafranca di Verona in quanto avente una popolazione superiore a abitanti. Tale esclusione si applica anche al Comune di Mozzecane qualora venisse recepita nella

3 legge di stabilità per il 2016 la norma contenuta nell attuale disegno di legge che prevede l estensione della facoltà di non ricorrere alla C.U.C. anche per i Comuni con popolazione inferiore ai abitanti; - le acquisizioni tramite il Mercato Elettronico della P.A. di cui all art. 328 del D.P.R. n. 207/2010; mediante adesione alle convenzioni CONSIP s.p.a. ai sensi dell art. 26 della Legge n. 488/1999 nonché gli acquisti mediante ACCORDI QUADRO o altro soggetto aggregatore di cui all art. 33 del D. Lgs. n. 163/2006; - gli appalti esclusi in tutto o in parte dall applicazione del D.Lgs. 163/2006 (artt ), tra i quali sono compresi tutti i servizi di cui all allegato IIB dello stesso D.L.gs 163/2006 e la concessione di servizi (art. 30) (Determinazione ANAC n. 11 del ); - gli affidamenti in economia tramite amministrazione diretta e gli acquisti con il fondo economale. 2. Le attribuzioni della C.U.C. potranno variare per effetto di nuove norme senza necessità di modificare la presente convenzione. Art. 3 Attività della Centrale Unica di Committenza (C.U.C.) e dei Comuni aderenti 1. La C.U.C. svolge le seguenti attività e funzioni: a) supporto per l individuazione della procedura di gara per la scelta del contraente, dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, del criterio di aggiudicazione, che dovranno essere riportati nella determinazione a contrarre redatta e adottata dal responsabile dei servizi o dal dirigente competente del Comune interessato; b) collaborazione con i Comuni associati alla corretta individuazione dei contenuti dello schema del contratto, tenendo conto che lo stesso deve garantire la piena rispondenza del lavoro, del servizio e della fornitura alle effettive esigenze dell ente o degli enti interessati; c) predisposizione ed adozione nelle procedure di una modulistica standardizzata ed omogenea; d) supporto per la stesura della documentazione amministrativa di gara; e) supporto nella redazione del bando o della lettera di invito e del disciplinare di gara; f) gestione del procedimento di gara sino all aggiudicazione provvisoria ovvero alla redazione dei verbali di gara (recependo le decisioni adottate dal Comune interessato nella verifica dell anomalia dell offerta); g) verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa in sede di gara; h) supporto nella comunicazione ai candidati e agli offerenti esclusi prevista dall art. 79, comma 5, lett. b); i) supporto nella verifica in capo all aggiudicatario e al secondo in graduatoria dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa e di ordine generale; j) trasmissione al Comune interessato delle risultanze di gara mediante i verbali di gara per la redazione e adozione, da parte del Comune interessato, della determinazione di aggiudicazione definitiva e l assunzione dei relativi impegni di spesa e le comunicazioni previste dall art. 79, comma 5, lett. a); k) collaborazione nella pubblicazione dell esito di aggiudicazione definitiva con le modalità previste per la pubblicazione del bando. 2. Rimangono in capo ai Comuni aderenti tutte le attività e le funzioni non espressamente elencate nel precedente comma 1, tra le quali le attività relative: a) per i lavori: alla predisposizione del programma triennale e dell elenco annuale dei lavori pubblici, allo studio e alla progettazione dei lavori; b) per le forniture e i servizi: alla definizione del piano dei fabbisogni di beni e servizi, alla definizione dei requisiti tecnici del bene/servizio da acquistare; c) per i lavori, forniture e servizi:

4 predisposizione e adozione dei documenti di gara (documentazione amministrativa e tecnica, capitolati, disciplinare di gara, bando, lettere di invito, ecc.); all assunzione della determinazione a contrarre, all acquisizione del CUP e del CIG; alla selezione degli operatori economici da invitare (se prevista dalla procedura); all assunzione della determinazione di aggiudicazione definitiva e all invio delle relative comunicazioni (quali quelle ai sensi dell art. 79, comma 5, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006); agli adempimenti nei confronti di ANAC (ex AVCP), Osservatorio Regionale sui contratti pubblici e BDAP dall aggiudicazione definitiva in poi; alla stipulazione del contratto e alle relative comunicazioni (quali quelle ex art. 79, comma 5) lett. b-ter, del D. Lgs. n. 163/2006); alla gestione operativa del contratto (esecuzione, verifica di conformità o collaudo etc.); pagamenti all appaltatore e/o al sub-appaltatore. 2. La gestione amministrativa è attribuita al Responsabile della C.U.C. di cui all art. 9 che gode di autonomia nell organizzazione del servizio cui è preposto ed è direttamente responsabile dell andamento dello stesso. 3. La C.U.C. fa capo al Comune Capofila. 4. La C.U.C. si impegna nel più breve tempo possibile dalla ricezione tramite P.E.C. della determina a contrarre completa di tutta la documentazione, validata dal Responsabile dei servizi o dal dirigente competente del Comune aderente, ad attivare la procedura di gara. Completata la procedura di gara con la redazione dei verbali di gara e l individuazione dell aggiudicatario provvisorio, la C.U.C. rimette il fascicolo relativo alla procedura al Comune interessato, unitamente ai verbali di aggiudicazione provvisoria, ai fini degli atti consequenziali. Nello svolgimento di tutte le attività la C.U.C. potrà chiedere chiarimenti, integrazioni ed approfondimenti al Comune interessato. 5. In caso di interessi comuni a più enti aderenti, la C.U.C. potrà svolgere gare in forma aggregata, al fine di ottimizzare le procedure stesse e conseguire maggiori economie, eventualmente indicando un lotto per ciascun Comune ed il relativo importo. Art. 4 Natura della C.U.C. Effetti giuridici delle attività svolte dalla C.U.C. 1. La Centrale Unica di Committenza è priva di personalità giuridica e pertanto si configura dotata unicamente di autonomia operativa e funzionale per gli enti associati. 2. Le attività svolte dalla C.U.C. sono riferibili alla gestione associata con effetti giuridici per i singoli Comuni associati di volta in volta interessati, fermo restando che il Responsabile della C.U.C. e i collaboratori dello stesso, di volta in volta intervenuti, rispondono nei casi di colpa grave e dolo. 3. Pertanto i contenziosi relativi alle gare svolte con l intervento della C.U.C. sono imputabili e gestiti dai singoli Comuni aderenti interessati, previo eventuale supporto consulenziale richiesto dai Comuni alla C.U.C. Art. 5 Impegni dei Comuni associati 1. I Comuni perseguono l obiettivo dell omogeneità delle norme regolamentari, delle procedure amministrative e della modulistica in uso nelle materie di competenza del servizio associato. 2. A tali fini la C.U.C., anche avvalendosi della collaborazione delle professionalità specifiche di ogni Comune, provvede all adozione di procedure uniformi, allo studio e all individuazione di modulistica uniforme in rapporto alle normative e procedure di riferimento per la gestione associata.

5 3. Al fine di consentire la programmazione delle attività e la conseguente valutazione dell adeguatezza della dotazione di personale prevista dall art. 9, da parte della C.U.C., i Comuni sono tenuti a comunicare per l esercizio finanziario successivo al Responsabile della C.U.C. i fabbisogni di lavori beni/servizi riferiti al rispettivo Ente. 4. Ciascun Comune si impegna a versare preventivamente le eventuali spese che la C.U.C. deve sostenere per gli acquisti fatti nel suo interesse (ad es. il compenso dei componenti della commissione di gara, non dipendenti dagli Enti partecipanti, per la valutazione di aspetti connotati da rilevante specificità/complessità tecnica). 5. Sono direttamente a carico di ciascun Comune le spese per il contenzioso, compreso l eventuale risarcimento del danno riconosciuto in via giudiziaria. Art. 6 Comune Capofila 1. I Comuni associati individuano il Comune di Villafranca di Verona (Comune Capofila) quale capofila per il coordinamento, l attuazione e l organizzazione della C.U.C.. 2. La sede della C.U.C. è stabilita presso il Comune Capofila. 3. Il Comune Capofila esercita tutte le funzioni ed i compiti amministrativi necessari per la gestione del servizio; svolge tutte le attività necessarie ed indispensabili per l attuazione di quanto oggetto della presente convenzione, fatta eccezione quelle di esclusiva competenza dei Comuni associati. 4. Il Dirigente dell area amministrativa del Comune Capofila impartisce le direttive, vigila sull espletamento delle funzioni della C.U.C. e dirige sul piano funzionale tutti i dipendenti dei Comuni aderenti che di volta in volta collaboreranno per lo svolgimento delle attività di competenza della C.U.C., in conformità a quanto descritto nel successivo art Il Comune Capofila si impegna ad attivare apposita sezione, nel proprio sito Internet, dedicata alla gestione delle procedure che sono di competenza della Centrale Unica di Committenza. Art. 7 Formazione del Seggio di gara e della Commissione Giudicatrice Il Dirigente Responsabile della Centrale Unica di Committenza nomina come Presidente della Commissione Giudicatrice: a) nelle procedure svolte in favore di un singolo Comune associato, un Dirigente/Responsabile di Servizio del Comune interessato, operante presso la stessa Centrale unica di Committenza in base all individuazione effettuata ai sensi del successivo art. 9; b) nelle procedure svolte in favore di entrambi i Comuni associati, un Dirigente/Responsabile di Servizio del Comune associato per il quale il valore dell acquisizione di lavori, servizi o beni risulti prevalente, operante presso la stessa Centrale unica di Committenza in base all individuazione effettuata ai sensi del successivo art. 9. Qualora il lavoro, servizio o fornitura, riferito a entrambi i Comuni associati, abbiano proprie specificità, le Commissioni di gara potranno essere distinte, fermo restando che coloro che parteciperanno alle citate procedure potranno esibire la documentazione, richiesta per la partecipazione alle gare, una sola volta. Art. 8 Durata della convenzione

6 1. La durata della convenzione è stabilita in anni 3 (tre) a decorrere dalla data di sottoscrizione della presente convenzione. 2. La convenzione può essere rinnovata prima della sua naturale scadenza o prorogata, mediante atti deliberativi di ogni singolo Comune. 3. Sulla modalità di gestione delle attività è prevista una verifica dopo 1 (uno) anno, a seguito della quale potranno essere modificate le modalità di esecuzione delle procedure di gestione della C.U.C.; inoltre potranno essere modificati gli apparati del personale interessato, le fasi di procedura e di competenza della C.U.C., previo accordo unanime di competenza delle rispettive Giunte Comunali. Art. 9 Dotazione di personale 1. Al fine di non disperdere le specifiche professionalità maturate dai dipendenti degli enti aderenti nelle varie tipologie di appalto, la C.U.C. utilizza in modo flessibile, a seconda della procedura di gara da attivare, i citati dipendenti che, nello svolgimento delle attività descritte nel precedente art. 3, operano in nome e per conto della C.U.C. 2. Nello svolgimento delle attività di competenza della C.U.C. i citati dipendenti, pur mantenendo l immedesimazione organica con il Comune di appartenenza e la conseguente dipendenza gerarchica, dipendono funzionalmente dal Dirigente dell area amministrativa del Comune Capofila, che ha le attribuzioni descritte nel precedente art. 6, comma 4, e che inoltre ha il potere di attivare, ove ne sussistessero i presupposti, i procedimenti disciplinari che verranno poi svolti dai Comuni aderenti secondo le modalità ivi esistenti. 3. A tal fine i Comuni aderenti mettono a disposizione della C.U.C. i propri dipendenti, di volta in volta necessari, per tutto il tempo sufficiente per assolvere le attività da essi espletate per la C.U.C, con priorità rispetto alle restanti funzioni svolte in favore del Comune di appartenenza. Art. 10 Beni e strutture 1. Ogni qual volta si presenti la necessità, il Comune Capofila mette a disposizione adeguati locali per lo svolgimento delle attività di gestione associata degli appalti. 2. I Comuni associati mettono a disposizione le attrezzature necessarie per un corretto funzionamento della struttura. 3. L attività deve essere supportata da sistemi informativi idonei a garantire il perseguimento degli obiettivi della convenzione. Art. 11 Rapporti finanziari 1. L istituzione della C.U.C. non deve comportare maggiori oneri per gli Enti associati, per cui essa opererà avvalendosi delle risorse umane e strumentali degli stessi; pertanto i Comuni aderenti non devono corrispondere alcuna quota di adesione alla C.U.C.. 2. I Comuni aderenti versano alla C.U.C. le somme di cui la medesima C.U.C. deve disporre per svolgere le funzioni di propria competenza e in loro favore, che richiedono un esborso economico, quali ad. es. il compenso dei componenti della commissione di gara, non dipendenti dagli Enti partecipanti, per la valutazione di aspetti connotati da rilevante specificità/complessità tecnica. 3. Tali spese dovranno essere inserite nella documentazione propedeutica alla gara (determinazione di impegno di spesa, quadro economico di progetto, ecc.).

7 Art. 12 Trattamento dei dati personali 1. Tutti i dati personali sono utilizzati dalla C.U.C. e dagli Enti aderenti per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la normativa vigente in materia (D.Lgs. 196/03 e s.m.i.). Ciascun firmatario autorizza il trattamento dei dati personali per le finalità della presente convenzione. Art. 13 Disposizioni conclusive 1. Per quanto non espressamente previsto si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte tra gli Enti sottoscrittori e la Centrale di Committenza, con l adozione, se e in quanto necessario, di atti appositi da parte degli organi competenti nel rispetto della vigente normativa. Art. 14 Registrazione 1. La presente scrittura privata non autenticata sarà soggetta a registrazione solo in caso d uso ai sensi dell art. 5 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e successive modifiche ed integrazioni. 2. Il presente atto è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 16, Tabella allegata "B" al D.P.R , n Mario Faccioli Sindaco di Villafranca di Verona Tomas Piccinini Sindaco di Mozzecane

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 5 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: AVVIO PROCEDURA PER AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 Responsabile: Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n. 227/TEC OGGETTO: Affidamento mediante cottimo fiduciario alla Ditta Orion

Dettagli

COMUNE di CANOLO PIANO ECONOMICO DI GESTIONE AREA TECNICA-MANUTENTIVA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

COMUNE di CANOLO PIANO ECONOMICO DI GESTIONE AREA TECNICA-MANUTENTIVA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DETERMINA n 006 COMUNE di CANOLO 89040 Prov di Reggio Calabria via Roma, 38 tel. 0964/323005 fax 0964/323818 tel. Sindaco 0964/323088 ---ooo--- www.comune.canolo.rc.it ufficiotecnico@comunecanolo.it Cod.

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 30/06/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 30/06/2015. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 967 30/06/2015 OGGETTO: Procedura negoziata, tramite cottimo fiduciario, mediante richiesta

Dettagli

COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca. UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE

COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca. UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE COMUNE DI FOSCIANDORA Provincia di Lucca UFFICIO RAGIONERIA n. 48 del Registro Servizio DETERMINAZIONE COPIA del 02-07-2015 n.109 Registro generale Oggetto: SERVIZIO DI STAMPA E POSTALIZZAZIONE AVVISI

Dettagli

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8

Dettagli

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI. I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI SEZIONE I): AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Denominazione ufficiale: A.L.E.R. Milano - Punti di contatto: UFFICIO

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 161 di data 29 dicembre 2015.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 161 di data 29 dicembre 2015. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 161 di data 29 dicembre 2015. Oggetto: Trattativa privata previo confronto concorrenziale ai sensi dell art. 21 della L.P. 23/1990 e ss.mm. di un servizio di consulenza

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE (Decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 Regolamento di contabilità art. 33) OGGETTO: Seat Pagine Gialle

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 26/03/2014. in data

COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 26/03/2014. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 558 26/03/2014 OGGETTO: Ordinativo alla ditta DAY RISTOSERVICE SPA per il tramite della convenzione

Dettagli

REGIONE MOLISE SERVIZIO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

REGIONE MOLISE SERVIZIO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA REGIONE MOLISE SERVIZIO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA LINEE GUIDA PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (Artt. 22 ss. L.R. 4 maggio 2015, n. 8) Sommario Premessa...3 1 Quadro normativo

Dettagli

COMUNE di CASALEONE. Provincia di Verona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE

COMUNE di CASALEONE. Provincia di Verona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE Det. 001/2015 Segreteria COPIA COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DI SETTORE UNITÀ OPERATIVA: UFFICIO SEGRETERIA AFFARI GENERALI CULTURA - SERVIZI SOCIALI N 91 Data:

Dettagli

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA GESTIONE E MANUTENZIONE ARCHIVIO DOCUMENTALE CIG:4198721E2A AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE. Denominazione, indirizza e punti di contatto: Istituto Zooprofilattico della

Dettagli

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE E URBANISTICA

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE E URBANISTICA ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PRODOTTI HARDWARE, SOFTWARE E SERVIZI FINALIZZATI ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SISTEMA INFORMATIVO DELLA

Dettagli

STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO

STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA PROVINCIA DI TREVISO BOZZA DI CONVENZIONE L anno duemilaquattordici (2014) addì (.) del mese di in Treviso Via Cal di Breda, 116, nella sede della Provincia di Treviso,

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici Mobilità Urbana e Ambiente DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 801 01/06/2015 Oggetto : Aggiudicazione, a seguito

Dettagli

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067

Dettagli

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI PROPOSTA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO N. 10 Oggetto: Determinazione a contrarre Gestione economica del personale ( cedolini cud- dma etc ) Affidamento in

Dettagli

SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE A CONTRARRE

SERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE A CONTRARRE Regione Piemonte Provincia di Novara COMUNE DI SAN NAZZARO SESIA Piazza Vitt. Veneto n. 1 - cap 28060 - Tel (0321) 834303 - Fax (0321)) 834303 c.f. - p. I.V.A. 00364600031 SERVIZIO FINANZIARIO RESPONSABILE:

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio Demografico e Attivita' Produttive C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 673 del 23/10/2015 del registro generale OGGETTO: IMPEGNO

Dettagli

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari

COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari COMUNE DI SORSO Provincia di Sassari SETTORE SEGRETERIA - DIREZIONE GENERALE - STAFF Servizio Affari Generali - Demografici - Attività Produttive DETERMINAZIONE N 44 del 06/02/2012 (Registro Generale n.

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT.. Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 90 del 28-04-2015 Oggetto: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (RdO) MEDIANTE L UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO

Dettagli

COMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona

COMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona COPIA COMUNE DI NEGRAR Provincia di Verona Area Lavori Pubblici Determinazione Lavori Pubblici/Manutenzione Numero 76 Del 07-05-14 - Reg. Generale 231 Oggetto: ZD50F14140 RIQUALIFICAZIONE URBANA DI VIA

Dettagli

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue:

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue: Dichiarazione Consorziato - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione (SOLO CONSORZIATO indicato come esecutore dal CONSORZIO artt. 36, 37, comma 7, d.lgs. n. 163 del 2006) il sottoscritto

Dettagli

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n. 1252 del 24/10/2014

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n. 1252 del 24/10/2014 COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.com une.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E SERVIZI CULTURALI Determinazione

Dettagli

CITTA' DI MOGLIANO VENETO

CITTA' DI MOGLIANO VENETO CITTA' DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 769 DEL 19/12/2014 SETTORE III SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Cultura, Turismo e Associazionismo OGGETTO: Bando regionale di finanziamento

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 63 approvata il 8 giugno 2016 DETERMINAZIONE: MANUTENZIONE

Dettagli

La riforma della disciplina dei contratti pubblici

La riforma della disciplina dei contratti pubblici La riforma della disciplina dei contratti pubblici I principi ispiratori, la centralizzazione e la qualificazione delle stazioni appaltanti, il regime dei contratti sotto soglia. Pierdanilo Melandro DALLE

Dettagli

AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Determinazione nr. 814 Trieste 20/03/2014 Proposta nr. 281 Del 20/03/2014 Oggetto: Programma per la Cooperazione Transfrontaliera

Dettagli

AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI SERVIZI E FORNITURE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA

AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI SERVIZI E FORNITURE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA Servizio Informativo e cartografico regionale AVVISO PER LA COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI ECONOMICI AI QUALI AFFIDARE L INCARICO DI DIRETTORE DEI LAVORI E I COMPITI DI RESPONSABILITÀ TECNICA DELL

Dettagli

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01. COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino

Dettagli

APPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.

APPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze. APPENDICE 1 Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.it): STATUTO AGENZIA DEL TERRITORIO Articolo 1 Agenzia del territorio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI IL DIRIGENTE REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI Proposta nr. 149 del 10/12/2013 - Determinazione nr. 2963 del 10/12/2013 OGGETTO: Studio sui costi della gestione

Dettagli

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;

- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ; OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 CASA ASSISTENZA ANZIANI Piazza Bocchera,3-37018 Malcesine (VR) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 OGGETTO: INCARICO DI LOGOPEDISTA IN LIBERA PROFESSIONE ALLA SIG.RA GISALDI SILVIA

Dettagli

Italia-Milano: Servizi di intermediazione prestiti 2013/S 244-424901. Bando di gara. Servizi

Italia-Milano: Servizi di intermediazione prestiti 2013/S 244-424901. Bando di gara. Servizi 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:424901-2013:text:it:html Italia-: Servizi di intermediazione prestiti 2013/S 244-424901 Bando di gara Servizi Direttiva 2004/18/CE Sezione

Dettagli

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157 Estratto DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014 Proposta n. 157 Oggetto: APPALTO SERVIZIO SERVIZIO TRASPORTO ALUNNI SCUOLA DELL OBBLIGO E DELL INFANZIA PER GLI ANNI SCOLASTICI 2013/2016. PRESA D'ATTO ACQUISIZIONE

Dettagli

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF.

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR. INT.SOC. RAPP.IST. DI ASSIST. E BENEF. REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 429 DEL 04/08/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 12276 DEL 03/08/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: POL.MIGR.

Dettagli

Richiesta di preventivo di spesa, finalizzata all affidamento diretto in economia.

Richiesta di preventivo di spesa, finalizzata all affidamento diretto in economia. Prot. n. 2015/0030158 Tit. 6 Cl. 5 Fasc. 1137 Borgomanero lì, 13 agosto 2015 C.so Cavour n. 16 28021 Borgomanero (No) DIVISIONE TECNICA tel. 0322 837731 fax 0322 837712 PEC: protocollo@pec.comune.borgomanero.no.it

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Settore 2 Area P.O. N. 587 DEL 24/07/2014 DETERMINA A CONTRARRE AI SENSI DELL ART. 192 DEL D.LGS. N. 267/2000 PER L

Dettagli

Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012

Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012 Disposizioni in materia di professioni non organizzate Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012 Art. 1. (Oggetto e definizioni). 1. La presente legge, in attuazione dell

Dettagli

Unione dei Comuni MONTEDORO

Unione dei Comuni MONTEDORO Oggetto : lavori di sistemazione piani stradali in varie vie dell'abitato utilizzo economie progettuali del I lotto stralcio funzionale di via Roma. BANDO DI GARA. 1. CIG: 6305468CCA; CPV: 45233141-9;

Dettagli

SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE

SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE SERVIZI GENERALI, BILANCIO E PERSONALE Dirigente: BURZAGLI SILVIA Decreto N. 151 del 27-07-2015 Responsabile del procedimento: EGLE PORRETTI Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL

Dettagli

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA

LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPE-0002183-A-15/05/2014 RINNOVO DEL PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI C.I.S.A. Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale Comuni di: Rivoli Rosta Villarbasse REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI Approvato dall'assemblea Consortile con deliberazione n 10 del 28/10/2004

Dettagli

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari

Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari Co m u n e d i S a n V i t o Provincia di Cagliari SERVIZIO LAVORI PUBBLICI COPIA DI DETERMINAZIONE Registro del Servizio N. 356 del 14.10.2013 OGGETTO: Fornitura di G.P.L. presso gli impianti termici

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

PROVINCIA DI GENOVA I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE ACQUISTI, PATRIMONIO E RISORSE FINANZIARIE BANDO DI GARA D APPALTO LAVORI ID 3499 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL AMMINISTRAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile

REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile COMUNE DI MARANO VICENTINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N 41 del 15.06.2005. ART. 1 FINALITA Il Comune di MARANO

Dettagli

Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi

Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi Servizio Centro Unico Gare ed espropri, Sistemi Informativi e Statistica C.U.G. e S.I. - Ufficio Sistemi Informativi DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CON IMPEGNO DI SPESA Determinazione n 630 del 19/02/2014

Dettagli

COMUNE DI LATINA. Servizio Gare e Contratti. Piazza del Popolo 1 - Latina BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA

COMUNE DI LATINA. Servizio Gare e Contratti. Piazza del Popolo 1 - Latina BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA COMUNE DI LATINA Servizio Gare e Contratti Piazza del Popolo 1 - Latina BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA art.3 comma 37, art.53 comma 4 e art.55 comma 5 D.Lgs n. 163 del 2006 e s.m.i. Realizzazione del Centro

Dettagli

di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA

di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA Comune Determinazione di Argenta n. 212 del 22-05-2014 PROVINCIA DI FERRARA SETTORE Polizia Municipale OGGETTO: CIG ZD40F336FB - Fornitura carburante - Metano - per veicoli Comune Argenta e Corpo Polizia

Dettagli

Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014

Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014 Provvedimento di Determinazione N. 921 del 30/12/2014 Protocollo n.: 93062/2014 Settore : Ufficio : SERVIZI ALLA PERSONA, SOCIALI ED EDUCATIVI P.I. PUBBLICA ISTRUZIONE Proposta n.: 1071 del 19/12/2014

Dettagli

COMUNE DI GRAMMICHELE

COMUNE DI GRAMMICHELE COMUNE DI GRAMMICHELE PROVINCIA DI CATANIA Nr. 216 Reg. Segreteria del 15-05-2015 Nr. 57 Reg. del Settore del 15-05-2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE AREA TECNICA OGGETTO: Determina a contrarre

Dettagli

COMUNE DI MAROSTICA VIA TEMPESTA, 17-36063 MAROSTICA (VICENZA)

COMUNE DI MAROSTICA VIA TEMPESTA, 17-36063 MAROSTICA (VICENZA) COMUNE DI MAROSTICA VIA TEMPESTA, 17-36063 MAROSTICA (VICENZA) Codice Fiscale 82000830248 Sito internet www.comune.marostica.vi.it Posta elettronica certificata marostica.vi@cert.ip-veneto.net COPIA N.

Dettagli

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA

BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA procedura: art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006 Criterio di aggiudicazione: offerta più conveniente (massimo rialzo) per l affidamento

Dettagli

UFFICIO TECNICO S E R V I Z I O PROGRAMMAZIONE ED OPERE

UFFICIO TECNICO S E R V I Z I O PROGRAMMAZIONE ED OPERE XII COMUNITA MONTANA MONTI ERNICI Viale della Repubblica n 64-03029 VEROLI (FR) (Tel. 0775.23591 0775.2359206 - Fax: 0775.2359220) (C.F.:80007150602) (sito internet: www.cm12ernici.it - e-mail: raponi@cm12ernici.it)

Dettagli

Distribuzione del gas naturale in forma associata

Distribuzione del gas naturale in forma associata Distribuzione del gas naturale in forma associata Il nuovo regime di affidamento del Servizio previsto dal D.M. 12 novembre 2011 n. 226 Ing. Salvatore Raciti - Dirigente Servizio Ambiente ed Energia Ing.

Dettagli

Allegato A - Relazione sul Controllo interno di regolarita amministrativa Anno 2013

Allegato A - Relazione sul Controllo interno di regolarita amministrativa Anno 2013 Allegato A - Relazione sul Controllo interno di regolarita amministrativa Anno 2013 Il D. Lgs. 33/2013, entrato in vigore lo scorso 20 aprile 2013, riordina interamente la disciplina riguardante gli obblighi

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1386 / 2015 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELL'IMPOSTA COMUNALE

Dettagli

C I T T À DI P O M E Z I A

C I T T À DI P O M E Z I A DETERMINAZIONE SENZA IMPEGNO DI SPESA DET. N. 14/DIR2 DEL 05/06/2015 Responsabile del Procedimento: RETTORE GIOVANNI OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE E AFFIDAMENTO DIRETTO DEL SERVIZIO DI SPOSTAMENTO DEI

Dettagli

Comune di Bassano del Grappa

Comune di Bassano del Grappa Comune di Bassano del Grappa DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Registro Unico 1724 / 2014 Area A1 - Area Risorse, Sviluppo OGGETTO: INDIZIONE GARA TELEMATICA PER LA FORNITURA BIENNALE (2015-2016) DI CONSUMABILI

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

AZIENDA U.L.SS Alto Vicentino AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo

Dettagli

MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R.

MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R. Allegato 1 MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL IMMOBILE

Dettagli

CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE

CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA CON IL COMUNE DI.. DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA. L'anno duemilasei e di questo il giorno. del mese di, in Volterra (Pi), presso la sede comunale;

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita

Dettagli

n. 57/ST del 12 MARZO 2014

n. 57/ST del 12 MARZO 2014 C O P I A DETERMINA n. 57/ST del 12 MARZO 2014 DIVISIONE: TECNICA SERVIZIO: SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA - SPORTIVA - TUTELA AMBIENTALE DETERMINA DI ASSUNZIONE DI IMPEGNO DI SPESA Oggetto: APPROVAZIONE

Dettagli

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli

Dettagli

REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE-

REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE- REPUBBLICA ITALIANA REGIONE LIGURIA CONVENZIONE PER L EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO PER I DIPENDENTI DELLA RE- GIONE LIGURIA E DI ALTRI ENTI E PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Dettagli

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa

Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa Comune di Santa Maria a Monte Provincia di Pisa SETTORE 4 - EDILIZIA PRIVATA Determinazione n 7 del 22/02/2013 OGGETTO: CONVENZIONE CATTURA, CUSTODIA, CURA E MANTENIMENTO DEI CANI RANDAGI ANNO 2013 RESPONSABILE

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE

UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE Copia UNIONE DI COMUNI LOMBARDA TERRE VISCONTEE - BASSO PAVESE DETERMINAZIONE N. 235 del 17/07/2013 ADESIONE CONVENZIONE CONSIP 'TELEFONIA FISSA E CONNETTIVITA' IP4' Si attesta che copia della presente

Dettagli

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO COMUNE DI MASSA MARITTIMA PROVINCIA DI GROSSETO COPIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE GESTIONE TECNICA BENI DEMANIALI PATRIMONIALI OPERE PUBBLICHE E AMBIENTE N. 216 DEL 19-06-15 N. 458 del Registro Generale

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-07 / 1035 del 07/10/2013 Codice identificativo 938284

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-07 / 1035 del 07/10/2013 Codice identificativo 938284 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-07 / 1035 del 07/10/2013 Codice identificativo 938284 PROPONENTE Avvocatura Civica - Supporto Giuridico OGGETTO AFFIDAMENTO DEI SERVIZI

Dettagli

COMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno

COMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno COMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno Copia Determinazione del responsabile del SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI ED ORGANIZZAZIONE Num. determina: 24 Proposta n. 451 del 22/04/2014 Determina generale num.

Dettagli

Determinazione dirigenziale

Determinazione dirigenziale SETTORE FINANZE, BILANCIO E CONTROLLO DI GESTIONE --- SERVIZIO ECONOMATO Determinazione dirigenziale Registro Generale N. 229 del 12/04/2016 Registro del Settore N. 28 del 07/04/2016 Oggetto: Fornitura

Dettagli

PROGRAMMA Martedì 6 maggio 2014

PROGRAMMA Martedì 6 maggio 2014 PROGRAMMA Martedì 6 maggio 2014 9.30 TAVOLA ROTONDA La contrattualistica pubblica tra diritto comunitario e diritto nazionale Coordina: Guido del Mese Direttore Generale Asstra Invitati: Andrea Camanzi

Dettagli

COMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA **********************************************************************

COMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ********************************************************************** COPIA COMUNE DI BALZOLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA ********************************************************************** DETERMINAZIONE RESPONSABILE SERVIZIO TECNICO N 2/2011 OGGETTO : SOSTITUZIONE DI GENERATORE

Dettagli

dei lavori di Realizzazione di un nuovo parcheggio su livelli tra Comune di Taggia - Via San Francesco 441 18018 TAGGIA

dei lavori di Realizzazione di un nuovo parcheggio su livelli tra Comune di Taggia - Via San Francesco 441 18018 TAGGIA COMUNE di TAGGIA Provincia di Imperia BANDO DI GARA dei lavori di Realizzazione di un nuovo parcheggio su livelli tra le scuole medie ed elementari di Taggia e nuovo campo sportivo polifunzionale. SEZIONE

Dettagli

Comune di Portocannone

Comune di Portocannone Comune di Portocannone Provincia di Campobasso COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 20 Del 08-02-2011 Oggetto: PROGRAMMA ANNUALE E TRIENNALE DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE. APPROVAZIONE. L'anno

Dettagli

Comune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona -

Comune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona - Comune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona - Prot.n. 8203 Del 04/08/2015 AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE CONOSCITIVA PER l INDIVIDUAZIONE DELLE DITTE DA INVITARE A PROCEDURA NEGOZIATA PER OPERE DI RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva SPECIFICA TECNICA Edizione marzo 2015 Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva Acea Ato5 SpA INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO... 3 2 LUOGO DI CONSEGNA... 3 3 DURATA DEL CONTRATTO...

Dettagli

Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente

Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente Allegato A alla deliberazione GC n. del Art. 9 D.L. 78/2009, convertito in legge 102/2009. Adozione misure organizzative atte a garantire la tempestività di pagamenti da parte dell'ente Le misure organizzative

Dettagli

Ministero degli Affari Esteri DIREZIONE GENERALE PER L AMMINISTRAZIONE,L INFORMATICA E LE COMUNICAZIONI

Ministero degli Affari Esteri DIREZIONE GENERALE PER L AMMINISTRAZIONE,L INFORMATICA E LE COMUNICAZIONI 1 Ministero degli Affari Esteri DIREZIONE GENERALE PER L AMMINISTRAZIONE,L INFORMATICA E LE COMUNICAZIONI GARA A PROCEDURA RISTRETTA RELATIVA Servizi di sviluppo, manutenzione gestione ed altri servizi

Dettagli

RESTAURO DELL OROLOGIO MONUMENTALE POSTO SULLA FACCIATA NORD EST DEL CORTILE PRINCIPALE DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA PIAZZA DUOMO, 9 - SIENA

RESTAURO DELL OROLOGIO MONUMENTALE POSTO SULLA FACCIATA NORD EST DEL CORTILE PRINCIPALE DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA PIAZZA DUOMO, 9 - SIENA SETTORE SERVIZI TECNICI Determinazione dirigenziale Raccolta n. 1365 del 17/06/2015 Oggetto: RESTAURO DELL OROLOGIO MONUMENTALE POSTO SULLA FACCIATA NORD EST DEL CORTILE PRINCIPALE DEL PALAZZO DELLA PROVINCIA

Dettagli

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA

BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA PREFETTURA DI TORINO BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI ADIBITI A CASERME ED UFFICI DELLA POLIZIA DI STATO E DELL ARMA DEI CARABINIERI DI TORINO E PROVINCIA.

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

DETERMINAZIONE COPIA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETARIO COMUNALE DOTT. NICOLA DI LEO N.26 DEL 2.05.2016

DETERMINAZIONE COPIA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETARIO COMUNALE DOTT. NICOLA DI LEO N.26 DEL 2.05.2016 C O M U N E D I A M E N D O L A R A P R O V I N C I A D I C O S E N Z A DETERMINAZIONE COPIA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SEGRETARIO COMUNALE DOTT. NICOLA DI LEO N.26 DEL 2.05.2016 =====================================================================

Dettagli

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007]

Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Oggetto del regolamento 1.1. Il presente regolamento definisce

Dettagli

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.

Dettagli

Città di Pinerolo Provincia di Torino

Città di Pinerolo Provincia di Torino Città di Pinerolo Provincia di Torino DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE OGGETTO: FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE. "ANTICORRUZIONE E CODICE ETICO DEI DIPENDENTI" - "L'ANTICORRUZIONE E LE MODALITA' OPERATIVE

Dettagli

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Ufficio Unico Lavori Pubblici. n 05 del 25/01/2013

COMUNE DI NUVOLENTO. Provincia di Brescia. VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Ufficio Unico Lavori Pubblici. n 05 del 25/01/2013 COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia VERBALE di DETERMINAZIONE del Responsabile dell Ufficio Unico Lavori Pubblici n 05 del 25/01/2013 OGGETTO: DETERMINA A CONTRATTARE PER AFFIDAMENTO APPALTI LAVORI

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

PROVINCIA DI GENOVA I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE ACQUISTI, PATRIMONIO E RISORSE FINANZIARIE BANDO DI GARA D APPALTO LAVORI - ID 3436 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE E INDIRIZZO UFFICIALE DELL

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 51041 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 D.G.R. n. 560 del 02.04.2014. Concorso

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG 056861431D Progetto di archiviazione in formato digitale dei documenti cartacei della CNPADC.

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 117 del 10.04.2014

DETERMINAZIONE N. 117 del 10.04.2014 COMUNE DI POMARANCE ORIGINALE PROGRESSIVO GENERALE 203 SETTORE Servizio GESTIONE DEL TERRITORIO MANUTENZIONI, N.U., AMBIENTE, - CAPPELLINI DETERMINAZIONE N. 117 del 10.04.2014 OGGETTO: ACQUISTO DI AUTOCARRO

Dettagli

Portale Gare telematiche. e-procurement@provincia.bz.it

Portale Gare telematiche. e-procurement@provincia.bz.it Abteilung 8 - Landesinstitut für Statistik E-procurement-Dienst Ripartizione 8 - Istituto provinciale di statistica Portale Gare telematiche e-procurement@provincia.bz.it Sistema informativo contratti

Dettagli

C I T T À D I S U S A

C I T T À D I S U S A C I T T À D I S U S A PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE del SERVIZIO AREA AMMINISTRATIVA N 10 del 19/03/2015 Oggetto: Mobilità esterna per n. 1 posto di categoria C a tempo pieno e indeterminato di "Agente

Dettagli