Verifica di compatibilità acustica

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1 REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI CERES Allegato D variante strutturale generale ai sensi dell'art.17-4 comma della Legge Urbanistica Regionale Progetto definitivo con il recepimento delle osservazioni formulate dalla Regione Piemonte con nota prot. n. 6518/A16.00 del 25/2/2016 Verifica di compatibilità acustica estensori: arch. Franco Musso arch. Giovanni Piero Perucca versione: 0 data: aprile 2016

2 RELAZIONE DI VALUTAZIONE DI CONGRUITÀ DELLE NUOVE PREVISIONI URBANISTICHE RISPETTO AL PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE 1. Normativa di riferimento Legislazione nazionale L. 447/95 e ss. mm. ed ii.: legge Quadro sull inquinamento acustico; D.P.C.M. 14/11/97: determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore - decreto attuativo; Legislazione regionale L.R. 52/2000 del 20/10/2000 e ss. mm. ed ii.: linee guida emanate dalla Regione Piemonte per la classificazione acustica del territorio; D.G.R /2001 Piano di zonizzazione acustica comunale La proposta di Zonizzazione acustica è stata adottata con Delibera del Consiglio Comunale n. 14 del 19/07/2004. Il Piano di Zonizzazione acustica è stato approvato definitivamente con Delibera del Consiglio Comunale n. 18 in data 29/11/ Riepilogo dei criteri di classificazione acustica del territorio comunale contenuti nel Piano di Zonizzazione Acustica (PZA) Il metodo di lavoro adottato per elaborare il Piano di Zonizzazione acustica del Comune di Ceres è stato fondato sul principio di garantire in ogni porzione del territorio, i livelli di inquinamento acustico ritenuti compatibili con le attività umane in essa svolte, seguendo i sottostanti criteri di classificazione: 1. la zonizzazione acustica deve esser volta a garantire sia il rispetto della volontà politica delle Amministrazioni Locali (conseguente anche ad una complessa analisi socio-economica del territorio) sia l adeguatezza del clima acustico per le attività che anche in futuro si insedieranno nelle diverse aree del territorio; 2. la zonizzazione acustica deve tenere conto dell attuale fruizione del territorio nei casi in cui la destinazione d uso da Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) non determini in modo univoco una classificazione acustica; 3. la zonizzazione acustica deve tenere conto, solo per le zone non completamente urbanizzate, del divieto di contatto diretto tra aree, anche di comuni confinanti, aventi valori di qualità che si discostano più di 5 db(a); 4. la zonizzazione acustica non deve tenere conto delle infrastrutture dei trasporti (stradali, ferroviarie, aeroportuali, ecc.). 5. la zonizzazione acustica deve privilegiare in generale ed in ogni caso dubbio scelte più cautelative in materia di clima acustico, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di tutela previsti dalla Legge Quadro. 2.1 Scelte di classificazione acustica per gli ambiti sottoposti a strumenti urbanistici esecutivi (S.U.E.) Dal momento che la Variante Strutturale coinvolge aree di nuovo impianto residenziale e artigianale che potranno esser oggetto di SUE, si specifica che nel Piano di 1

3 zonizzazione acustica vigente in linea di principio per quanto riguarda gli ambiti soggetti a S.U.E. è stata assegnata una classe corrispondente al valore massimo tra quelle conseguenti agli usi consentiti al loro interno. 3. Sintesi della classificazione acustica e verifica di compatibilità per aree omogenee di piano In relazione alle variazioni della zonizzazione previste nella Variante Strutturale Generale, nel seguito si analizza la compatibilità con il Piano di Zonizzazione Acustica Vigente di ciascuna nuova area prevista in progetto: o le aree residenziali di nuovo impianto Ce, ovvero: zone Ce9 Capoluogo; zona Ce2 Fraz. Vernetto ; zona Ce7 Fraz. Fé; zone Ce14 Fraz. Voragno zone Ce17 e Ce19 Fraz. Chiampernotto; o le aree artigianali commerciali Aart, ovvero: zona Aart1 Fraz. Genta ; zona Aart12 Fraz. Fé; zone Aart13 e Aart14 - Capoluogo o le nuove aree a servizio pubblico S concorrenti alla formazione degli standard urbanistici, ovvero: zone S13, S14 e S98 Fraz. Vernetto, Procaria; zone S18, S20, S24, S89 Fraz. Fé, Cernesio, Balmassa; zone S40, S42, S44, S45, S57 Capoluogo, Vana; zone S61, S62, S63, S70, S71, S72, S75, S78 Fraz. Voragno; zone S81, S88 Fraz. Brachiello; zone S95, S96 Fraz. Chiampernotto; zone S68, S69 Fraz. Almesio. In allegato alla presente relazione si riportano a confronto gli estratti delle tavv. A e B dell azzonamento urbanistico in Variante e gli estratti delle relative zone del Piano di Zonizzazione acustica Vigente (rif. Allegato 1). 3.1 Valutazione di congruità per le nuove zone residenziali di espansione Ce (ex zone RC2 e RC3 del PRGC vigente) Come si evince dagli estratti cartografici allegati, tutte le zone residenziali di nuovo impianto Ce previste dalla Variante Strutturale ricadono totalmente o parzialmente in classe acustica II e in classe acustica III. Nel Piano di Zonizzazione acustica Vigente vengono classificate in classe acustica II e III le Aree destinate ad usi residenziali, dove sono ammesse oltre alla destinazione abitativa, attività commerciali; attività terziarie; attività artigianali al servizio della residenza quando non rumorose, moleste o nocive; attrezzature pubbliche o riservate alle attività collettive; attività connesse con l'agricoltura, non nocive ed esercitate al momento di approvazione del PRGC. 2

4 Dal momento che le nuove aree Ce sono inserire a cucitura di aree residenziali già edificate a ridosso o pianamente inserite nel Capoluogo e/o nelle differenti Frazioni, la classificazione acustica Vigente per tali aree si può ritenere compatibile con le nuove previsioni della Variante Strutturale. 3.2 Valutazione di congruità per le nuove zone artigianali commerciali Aart Le zone Aart previste dalla Variante Strutturale sono finalizzate a localizzare attività in atto, inserite nel PRGC vigente in ambiti agricoli. In particolare nelle zone in progetto sono presenti le seguenti produzioni: o zona Aart1 : produzione serramenti in alluminio; o zona Art12 : si tratta di un azienda agricola che alleva conigli e opera la vendita in loco dei propri prodotti quali ad esempio miele, frutta e confetture; o zona Art13 : è un deposito dei mezzi di trasporto della segheria localizzata nella vicina area Aart14. Il Piano di zonizzazione acustica Vigente ha preso in considerazione la reale utilizzazione del territorio, anche in conseguenza di sopralluoghi operati in loco nelle differenti fasi operative di realizzazione della classificazione stessa e pertanto ha attribuito ai suddetti ambiti delle classi acustiche adeguate alle attività in atto, seppur le stesse fossero comprese in zone agricole nel Vigente PRGC. Il PZA ha attribuito le classi acustiche III - IV, a seconda dei differenti casi, per le aree commerciali ovvero le aree dove è propria la destinazione commerciale (commercio, magazzini ed esposizione merci); uffici amministrativi e laboratori; abitazione del custode o del proprietario; attività di stoccaggio e deposito prodotti; attività ed attrezzature di servizio alle attività, attrezzature pubbliche o riservate ad attività collettive; esercizi di vicinato fini ad un max di mq 150 di superficie di vendita; medie e grandi strutture di vendita nelle localizzazioni individuate. Il PZA ha attribuito le classi acustiche III - V, a seconda dei differenti casi, per le aree artigianali produttive ovvero le aree dove è propria la destinazione produttiva artigianale e commerciale (produzione e lavorazione di beni, commercio, magazzini ed esposizione merci); uffici amministrativi e laboratori; abitazione del custode o del proprietario; attività di stoccaggio e deposito prodotti; attività ed attrezzature di servizio alle attività, attrezzature pubbliche o riservate ad attività collettive. Dalle precedenti considerazioni, la vigente classificazione acustica per le aree Aart in base a cui: o la zona Aart 1 è in classe acustica IV (produzione artigianale); o la zona Aart 12 è in classe acustica III (produzione agricola e vendita al dettaglio); o la zona Aart 13 (deposito mezzi) è in gran parte in classe acustica III e parzialmente in classe Acustica IV per la presenza della fascia cuscinetto della vicina segheria; o la zona Aart 14 è in classe acustica V (produzione artigianale) appare compatibile con le previsioni della Variante Strutturale. 3.3 Valutazione di congruità per le nuove zone a servizio pubblico S concorrenti alla formazione degli standard urbanistici Per quanto riguarda le zone a servizio pubblico (es. ree verdi ed a servizi presenti all interno dei nuclei frazionali), solitamente nel Piano di Zonizzazione Acustica sono 3

5 state omogeneizzate con le classi acustiche delle zone circostanti in quanto le loro dimensioni in genere non sono tali da essere considerate singolarmente (< mq). Le classi acustiche previste per le zone a servizio variano dalla I alla III a seconda si tratti rispettivamente di aree per l istruzione o di aree per parcheggi e verde gioco sport. Dall analisi dalle singole aree previste in variante emerge che: o le zone S13, S14, S18, S20, S61, S62, S63, S72, S75, S89, S95 ricadono in classe acustica II ovvero aree destinate ad uso prevalentemente residenziale; o le zone S24, S40, S42, S44, S45, S70, S81, S98 ricadono in classe acustica III ovvero aree di tipo misto; o le zone S57, S71, S78 e S88 sono in parte in classe II e in parte in classe III; o la zona S96 è in parte in classe III e parte in classe IV. La classe IV, ovvero aree di intensa attività umana... con presenza di attività artigianali, è dovuta al fatto che queste zone servizio sono nei pressi di ambiti artigianali produttivi ricadendo nelle relative fasce cuscinetto. Le zone che ricadono in parte in classe II e in parte in classe III sono di norma ai limiti dell abitato e/o in corrispondenza della viabilità principale di attraversamento. Dalle precedenti considerazioni le nuove zone a servizio pubblico sono compatibili con la zonizzazione acustica vigente. 4

6 ALLEGATO 1: CONFRONTO CARTOGRAFICO TRA IL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA VIGENTE E LA VARIANTE STRUTTURALE AL PRGC Estratti Variante Strutturale al PRGC (tavv. 4a e 4b scala di origine 1:2000) Estratti Piano di Zonizzazione Acustica Vigente (tavv. 2 e 3)

7 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zona Ce9 - Capoluogo Estratto tav. 3 Piano di zonizzazione acustica Zona Ce9 classe acustica II e III 1

8 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zona Ce2 - Vernetto Estratto Tav. 2 Piano di Zonizzazione Acustica Zona Ce2 classe acustica II, parzialmente ricadente nella fascia A di rispetto (100 m) della ferrovia Torino - Ceres 2

9 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zona Ce7 - Fè Estratto Tav. 2 Piano di Zonizzazione Acustica Zona Ce7 classe acustica III 3

10 Estratto Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Voragno - Zona Ce14 Estratto tavola 2 Piano di Zonizzazione Acustica Zona Ce14 classe acustica III 4

11 Estratto Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Zone Ce17, Ce19 - Chiampernotto Estratto tavola 2 Piano di Zonizzazione Acustica Zone Ce17 e Ce19 Ce17: classe acustica III Ce19: classe acustica II 5

12 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zona Aart1 - Genta Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica classe acustica IV, all interno fascia di rispetto A (100m) della ferrovia Torino Ceres 10

13 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zona Aart12 - Fè Zone Aart13, Aart14- Capoluogo 11

14 Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica Aart12: classe acustica III Aart13: classe acustica III - IV Aart14: classe acustica V 12

15 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zone S13, S14 e S98 Procaria Vernetto Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S13 e S14: classe acustica II S98: classe acustica III 14

16 Estratto Tav. 4a Azzonamento Capoluogo e Val Grande (scala di origine 1:2000) Zone S18, S20, S24, S89 Fè- Cernesio Balmassa 15

17 Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S18, S20, S89: classe acustica II; S24: classe acustica III 16

18 Estratto tav. B Azzonamento concentrico (scala di origine 1:2000) Zone S40, S42, S44, S45, S57 Capoluogo Vana 17

19 Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S57: classe acustica II e III 18

20 Estratto tav. 3 Piano di Zonizzazione acustica S40, S42, S44, S45: classe acustica III 19

21 Estratto Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Zone S61, S62, S63 - Le Vernette Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica classe acustica II 20

22 Estratti Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Zone S70, S71, S72, S75, S78 - Voragno 21

23 Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica Zone S70, S71, S72, S75, S78 - Voragno S70 classe acustica III S71, S78 classe acustica II e III S72, S75 classe acustica II 22

24 Estratto Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Zone S81, S88 - Bracchiello 23

25 Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S81 classe acustica III S88 classe acustica II e III 24

26 Estratto Tav. 4b Azzonamento Val d Ala (scala di origine 1:2000) Zone S95, S96 - Chiampernotto Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S95 classe acustica II S96 classe acustica III IV 25

27 Estratto tav. A Azzonamento concentrico (scala di origine 1:2000) Zone S68, S69 - Almesio Estratto tav. 2 Piano di Zonizzazione acustica S68 classe acustica II S69 classe acustica II-III 26