IL PROBLEMA DELL ACQUISTO PUBBLICO
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- Gennaro Festa
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2 IL PROBLEMA DELL ACQUISTO PUBBLICO
3 LE NORME LO PERMETTONO - DM 26/6/2004 LA FIGURA CENTRALE È Il PROGETTISTA delle sistemazioni IL DIRETTORE DEI LAVORI NON C ERA LE SOLUZIONI DECISE DALL ENTE PROPRIETARIO CHE USA IL PRODOTTO (*) SCEGLIERÀ LE SOLUZIONI (*)COME IL DIVANO: PER SÉ E PER I SUOI OSPITI CON UN FAC SIMILE DEL DISCIPLINARE È STATO PUBBLICATO (e ottenibile ) SULLA RIVISTA Le Strade 8/09 Progetto e disciplinare
4 LE NORME LO PERMETTONO LE NORME DI RIFERIMENTO SONO DM n 223 FEBBRAIO Istruzioni Tecniche D.M. 21/06/04 ART. 6 Il PROGETTISTA delle sistemazioni Sancisce il diritto del progettista della sistemazione su strada" di richiedere per i dispositivi di sicurezza alcune caratteristiche connesse alla funzione primaria della strada Esso definirà le caratteristiche prestazionali dei dispositivi da adottare... e in particolare la tipologia, la classe, il livello di contenimento, l indice di severità, i materiali, le dimensioni, il peso massimo, i vincoli, la larghezza di lavoro, ecc., tenendo conto della loro congruenza con il tipo di supporto, il tipo di strada, le manovre ed il traffico prevedibile su di essa e le condizioni geometriche esistenti".
5 LE NORME LO PERMETTONO Uso di dispositivi dell ente stradale o da lui prediletti e di cui ha disponibilità TRAPPOLE INTERPRETATIVE nell'art. 68 Codice dei Contratti il quale, in materia di specifiche tecniche, al comma 13 precisa che "le specifiche tecniche non possono menzionare una fabbricazione o una provenienza determinata o un procedimento particolare, né far riferimento a un marchio, a un brevetto o a un tipo, a un origine o a una produzione specifica che avrebbero come effetto di favorire o eliminare talune imprese o taluni prodotti". COMUNQUE, A SCANSO DI DISCUSSIONI, IL DISCIPLINARE PERMETTE ANCHE L USO DI DISPOSITIVI EQUIVALENTI
6 LE NORME LO PERMETTONO ED I CRITERI DI EQUIVALENZA LI DECIDE SEMPRE Il PROGETTISTA delle sistemazioni L equivalenza però non sarà quindi la mera Classe di resistenza. L ente proprietario richiederà per progetto precise caratteristiche funzionali(*) alle barriere da offrire, nelle quali rientrano naturalmente le barriere da lui progettate; e l espressione della richiesta deriva, come richiesto dalla normativa, dalla sua irrinunciabile funzione progettuale per la sistemazione delle protezioni su strada sancita come si è visto, dalla legge. QUESTO VALE SIA NELLE STRADE NUOVE CHE, A MAGGIOR RAGIONE SU QUELLE ESISTENTI. Progetto e disciplinare Coadiuvato dal Direttore dei Lavori per quei dettagli di sistemazione eventualmente sfuggiti al progetto (*) Qualcuno però ad arte le definisce requisiti "prescrizionali non leciti
7 COSA ISPIRA L ENTE PROPRIETARIO? Il rispetto delle norme con la massima sicurezza delle prestazioni possibili con le conoscenze acquisite al momento in cui si appaltano i lavori per.. Connesse a criteri di economicità globali in termini di costo totale dell impianto all acquisto e nel tempo
8 COSA ISPIRA L ENTE PROPRIETARIO? Il rispetto delle norme con la massima sicurezza delle prestazioni possibili con le conoscenze acquisite al momento in cui si appaltano i lavori per.. QUINDI la continuità della protezione intrinseca (insita nella tipologia) ottenuta con abbinamento a un dispositivo, che elimini le interruzioni di quello di tipo discontinuo. Connessa a criteri di economicità globali in termini di costo totale dell impianto all acquisto e nel tempo
9 COSA ISPIRA L ENTE PROPRIETARIO? Il rispetto delle norme con la massima sicurezza delle prestazioni possibili con le conoscenze acquisite al momento in cui si appaltano i lavori per.. QUINDI - Simmetria di resistenza rispetto agli urti Connessa a criteri di economicità globali in termini di costo totale dell impianto all acquisto e nel tempo
10 COSA ISPIRA L ENTE PROPRIETARIO? Il rispetto delle norme con la massima sicurezza delle prestazioni possibili con le conoscenze acquisite al momento in cui si appaltano i lavori per.. QUINDI il rispetto di alcune caratteristiche geometriche del dispositivo, in armonia e collegate a quelle della strada dove va posto, quali: - Altezza - Larghezza operativa - Larghezza W Connesse a criteri di economicità globali in termini di costo totale dell impianto all acquisto e nel tempo
11 COSA ISPIRA L ENTE PROPRIETARIO? Il rispetto delle norme con la massima sicurezza delle prestazioni possibili con le conoscenze acquisite al momento in cui si appaltano i lavori per.. Connesse a criteri di economicità globali in termini di costo totale dell impianto all acquisto e nel tempo QUINDI W e Disporre dei calcoli con per i quali si può impiegare su strade esistenti anche con ridotti spazio a tergo L incidente più probabile (max probabilità 5,2%) ha una energia di 15,76 Kj pari a 0,054 volte quella della Classe H2 La possibilità di avere poche riparazioni oppure il minor numero di pezzi di ricambio in caso di riparazioni dovute DISTANZIATORE UNICO
12 IL DISCIPLINARE DI GARA CRITERI ISPIRATORI Il capitolato è caratterizzato dai seguenti punti: Riferimento preciso alle norme vigenti (eliminando quelle superflue e/o superate [1] Regole generali dietro al bando (progetti di riferimento oppure liste di acquisizione ecc) Criteri analitici che definiscano le aggiudicazioni Barriere disponibili di proprietà dell ente (che le rende costruibili da parte di tutti i costruttori qualificati) con la possibilità di offrire soluzioni equivalenti in base a criteri di equivalenza ben chiariti da parte del progettista della sistemazione sulla strada. Gli stessi criteri possono essere usati anche in mancanza di soluzioni dell ente proprietario [1] Negli anni la norma base 223 è stata sostituita 8 volte, alla ricerca dell eliminazione degli errori; oggi Valgono solo la prima e l ultima. Molte Circolari desuete o eliminate sono spesso usata nelle richieste
13 IL DISCIPLINARE DI GARA ED È COSì SUPER PARTES CHE EVITA DI PREDILIGERE IL TIPO DI BARRIERA QUINDI IL PROBLEMA DELLA SCELTA TIPOLOGICA È SUPERATO, IL CAPITOLATO NON INDIRIZZA VERSO LA TIPOLOGIA, MA VERSO IL RISULTATO OTTENIBILE CON IL DISPOSITIVO Il Capitolato definisce le prestazioni dei dispositivi seguendo naturalmente le strategie che si sono rivelate migliori a oggi per gli enti gestori delle strade, quindi richiede a tutti i dispositivi: la continuità intrinseca oppure ottenuta con abbinamento a un dispositivo che elimini le interruzioni di quello di tipo discontinuo. Questo dispositivo può essere testato con la barriera oppure aggiunto ad essa secondo certe regole La larghezza operativa cioè quanto spazio serve per farla funzionare il rispetto di alcune caratteristiche geometriche collegate a quelle della strada -Altezza -Larghezza -Simmetria di resistenza rispetto agli urti le condizioni con cui si può impiegare su strade esistenti con ridotti spazio a tergo la possibilità di avere il minor numero di pezzi di ricambio in caso di riparazioni
14 IL DISCIPLINARE DI GARA LE GRIGLIE
15 IL DISCIPLINARE DI GARA LE GRIGLIE
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17 IL DISCIPLINARE DI GARA LE GRIGLIE
18 SCEGLIERE LE BARRIERE UN FAC SIMILE DEL DISCIPLINARE È STATO PUBBLICATO (ed ottenibile ) SULLA RIVISTA Le Strade 8/09
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