10 nov o e v mbre 2011 C r a at a ter e iz i z z a z z a i z o i n o e n e del e l l l od o or o e del e l l l ab a it i ac a o c l o o l o di

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "10 nov o e v mbre 2011 C r a at a ter e iz i z z a z z a i z o i n o e n e del e l l l od o or o e del e l l l ab a it i ac a o c l o o l o di"

Transcript

1 10 novembre 2011 Caratterizzazione dell odore dell abitacolo di un autovettura: caso studio ing. Silvia Rivilli

2 Obiettivi del lavoro Lo studio riguarda la neutralizzazione dell odore, attraverso un sistema odoriducente, all interno dell abitacolo delle autovetture e degli autobus extraurbani. MOTIVI: La qualità dell aria negli ambienti chiusi ha assunto maggiore importanza ai giorni nostri, in funzione: Del numero di ore, che trascorriamo in essi; Del coinvolgimento di tutte le persone. 86 italiani su 100 danno grande importanza agli odori; 66 vorrebbero che ogni ambiente avesse un suo profumo adatto e caratteristico. I profumi prediletti sono freschi, tenui, discreti e non aggressivi, ma sempre persistenti.

3 Introduzione Come epigrafi in un alfabeto indecifrabile, di cui metà delle lettere siano state cancellate dallo smeriglio del vento carico di sabbia, così voi resterete, profumerie, per l uomo del futuro senza naso. (I. Calvino, IL NOME, IL NASO) L odore è fratello del respiro Chi controlla il profumo controlla il cuore delle persone (P. Suskind, IL PROFUMO)

4 Olfatto, un senso rivalutato Premio Nobel per la fisiologia e medicina 2004 (Richard Axel, Linda Buck); L uomo ricorda il 35% di quanto annusa, contro il 5% di quello che vede, il 2% di quello che sente e l 1% di quello che tocca. Gli odori restano impressi nel cervello umano molto a lungo, stoccati a livello del sistema limbico.

5 Caratteristiche dell odore Caratteristiche: Soglia: percezione, riconoscimento, fastidio. Intensità: è correlata alla concentrazione di odorante. Diffusibilità: capacità di certe classi di analiti di diffondere verso l alto. Tono edonico: piacevole/spiacevole.

6 Sviluppo del progetto Trattamento dell aria dell abitacolo di un autovettura e di un autobus extraurbano, mediante sistema a rilascio controllato di un odoriducente ; Prelievo dei campioni odorigeni; Indagini olfattometriche per la determinazione della concentrazione di odore e la valutazione del tono edonico; Valutazione dei risultati della sperimentazione.

7 Prelievo dei campioni AUTOVETTURA: chiusa senza trattamento dopo 20 minuti prelievo di campione di aria dall'abitacolo (campione 1 - bianco di riferimento) inserimento del sistema odoriducente chiusura dell'auto per altri 20 minuti prelievo del campione 2. AUTOBUS EXTRAURBANO: prelievo di campione di aria (campione 1 - bianco di riferimento) attivazione del sistema odoriducente per 20 secondi attesa di 15 minuti prelievo del campione 2.

8 Obiettivo UNI EN 13725: Come si misura l odore? UNI EN standardizzare la misura oggettiva della concentrazione e della portata di odore da sorgenti puntuali e areali Analisi olfattometrica Scopo: dare un numero ad una sensazione! campionamento degli analiti odorigeni; analisi in camera olfattometrica: olfattometro + esaminatori; elaborazione risultati: concentrazione di odore in ou E /m 3

9 Concentrazione dell odore Nell abitacolo dell autovettura, il sistema odoriducente agisce efficacemente, con un abbattimento della concentrazione di odore superiore al 64%. All interno dell autobus extraurbano, il sistema odoriducente agisce efficacemente, con un abbattimento della concentrazione di odore superiore al 35%.

10 L odore è piacevole? VDI 3882 Obiettivo VDI 3882 PARTE 2: Valutare la piacevolezza di un odore. Analisi olfattometrica campionamento degli analiti odorigeni; analisi in camera olfattometrica: olfattometro + esaminatori. Risposte sulla scala a 9 valori; elaborazione risultati: andamento del tono edonico.

11 Tono edonico Nell abitacolo dell autovettura, il sistema odoriducente agisce efficacemente, migliorando la piacevolezza dell odore (efficienza superiore all 8%). All interno dell autobus extraurbano, il sistema odoriducente agisce efficacemente, migliorando la piacevolezza dell odore (efficienza superiore al 25%).

12 Conclusioni Il sistema odoriducente a rilascio controllato ha manifestato la sua efficacia sia nella riduzione della concentrazione di odore che nel miglioramento della piacevolezza dell odore presente all interno dell abitacolo dell autovettura e sull autobus extraurbano; Questa doppia azione migliora l odore e l avvicina alla neutralità, indice di pulizia e di assenza di distrazioni olfattive per gli utilizzatori.

13 LOD Laboratorio Olfattometria Dinamica Udine, Italy Tel Fax

Misura in camera olfattometrica

Misura in camera olfattometrica Misura in camera olfattometrica Udine, 18 maggio 2012 Dott. Alberto Tonino UNI EN 13725 standard per la misurazione delle unità di odore ou E /m 3 = quantità di odorante in un m 3 di gas neutro che provoca

Dettagli

La misura dell odore: olfattometria dinamica, modelli di dispersione, nasi elettronici. ing. Silvia Rivilli SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE

La misura dell odore: olfattometria dinamica, modelli di dispersione, nasi elettronici. ing. Silvia Rivilli SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE La misura dell odore: olfattometria dinamica, modelli di dispersione, nasi elettronici ing. Silvia Rivilli SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Cosa vorrei trasmettervi 1. Odore: composto affascinante

Dettagli

Indice. Introduzione. Attività e competenze. Consulenza. in ambito normativo. storia

Indice. Introduzione. Attività e competenze. Consulenza. in ambito normativo. storia Indice Introduzione storia 1 Attività e competenze 2 Consulenza olfattometria dinamica correlazione tra concentrazione di odore e inquinanti coinvolti nasi elettronici valutazione del tono edonico verifica

Dettagli

Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale

Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale Approccio al problema odore negli allevamenti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale dott. Stefania Del Frate, dott. Alessandra Pillon ARPA FVG CRMA Ing. Silvia Rivilli LOD srl Aspetti ambientali

Dettagli

Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su

Veronafiere ottobre Gli atti dei convegni e più di contenuti su Veronafiere 19-20 ottobre 2016 Gli atti dei convegni e più di 7.000 contenuti su www.verticale.net La misura dell odore: olfattometria dinamica, modelli di dispersione, nasi elettronici ing. Silvia Rivilli

Dettagli

Tecniche di Controllo e Misura degli Odori

Tecniche di Controllo e Misura degli Odori Tecniche di Controllo e Misura degli Odori Il disturbo olfattivo sul territorio, l impegno di istituzioni e industria Imola 16 maggio 2012 Stefano Forti ARPA E.R. - Sezione Provinciale di Modena L attività

Dettagli

UNIVERSTÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSTÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSTÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale RELATORE Prof. Francesco Pirozzi CANDIDATO Renato Montillo

Dettagli

Conoscere l odore per gestirlo

Conoscere l odore per gestirlo Conoscere l odore per gestirlo Analisi avanzata della qualità dell aria Odori sempre sotto controllo Nuove soluzioni per monitoraggi ambientali Esperti dell analisi sensoriale di aromi e fragranze Misurazione

Dettagli

RAPPORTO TRA ENTI DI CONTROLLO E AZIENDE: UNA COLLABORAZIONE UTILE A TUTTI SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE. ing.

RAPPORTO TRA ENTI DI CONTROLLO E AZIENDE: UNA COLLABORAZIONE UTILE A TUTTI SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE. ing. RAPPORTO TRA ENTI DI CONTROLLO E AZIENDE: UNA COLLABORAZIONE UTILE A TUTTI SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE ing. Silvia Rivilli Cosa vorrei trasmettervi 1. Odore: composto affascinante ; 2. La

Dettagli

Corretta odorizzazione del biometano: analisi rinoanalitica(uni 7133) e olfattometria dinamica (UNI EN 13725: 2004) a confronto.

Corretta odorizzazione del biometano: analisi rinoanalitica(uni 7133) e olfattometria dinamica (UNI EN 13725: 2004) a confronto. Corretta odorizzazione del biometano: analisi rinoanalitica(uni 7133) e olfattometria dinamica (UNI EN 13725: 2004) a confronto. 9 novembre 2016 Dott.ssa Elisabetta Tonon SPIN OFF UNIVERSITA DEGLI STUDI

Dettagli

Ecomondo 2012 Cecilia Brescianini, Franco Zero, Maria Teresa Zannetti, Provincia di Genova

Ecomondo 2012 Cecilia Brescianini, Franco Zero, Maria Teresa Zannetti, Provincia di Genova Ecomondo 2012 Cecilia Brescianini, Franco Zero, Maria Teresa Zannetti, Provincia di Genova E problema ricorrente la segnalazione di odori percepiti dalla popolazione che, seppur non riconducibili a

Dettagli

Indagine dell impatto odorigeno durante la distribuzione di matrici organiche in viticoltura

Indagine dell impatto odorigeno durante la distribuzione di matrici organiche in viticoltura Indagine dell impatto odorigeno durante la distribuzione di matrici organiche in viticoltura Valentina Orzi, Floriana Bedussi, Fulvia Tambone, Fabrizio Adani GRUPPO RICICLA 5-12-2017 Guido Berlucchi &

Dettagli

SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLE EMISSIONI OLFATTIVE - CASO APPLICATIVO -

SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLE EMISSIONI OLFATTIVE - CASO APPLICATIVO - SISTEMI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLE EMISSIONI OLFATTIVE - CASO APPLICATIVO - Il problema degli odori Discariche Impianti di depurazione Impianti di compostaggio L odore è la capacità di una sostanza

Dettagli

ESPERIENZE DI ARPA PUGLIA NELLA GESTIONE DEL DISTURBO AL RECETTORE FINALE. CASI STUDIO.

ESPERIENZE DI ARPA PUGLIA NELLA GESTIONE DEL DISTURBO AL RECETTORE FINALE. CASI STUDIO. ESPERIENZE DI ARPA PUGLIA NELLA GESTIONE DEL DISTURBO AL RECETTORE FINALE. CASI STUDIO. Dott. Roberto Giua UOC Centro Regionale Aria (CRA) - Arpa Puglia Convegno «Qualità della vita e molestie olfattive:

Dettagli

INDAGINE AMBIENTALE SUL MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE DELL IMPIANTO DI DEPURAZIONE (Sant Angelo Scalo)

INDAGINE AMBIENTALE SUL MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE DELL IMPIANTO DI DEPURAZIONE (Sant Angelo Scalo) INDAGINE AMBIENTALE SUL MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE DELL IMPIANTO DI DEPURAZIONE (Sant Angelo Scalo) BANFI SOC. AGRICOLA SRL Sede Legale - CASTELLO DI POGGIO ALLE MURA, 53024 MONTALCINO (SI)

Dettagli

RISULTATO ATTESO B5.16 PRATICA G07_2017_1265

RISULTATO ATTESO B5.16 PRATICA G07_2017_1265 STRUTTURA COMPLESSA DIPARTIMENTO TERRITORIALE PIEMONTE SUD EST Struttura Semplice Produzione Nucleo Operativo Qualità dell Aria RISULTATO ATTESO B5.16 PRATICA G07_2017_1265 Redazione Funzione: Tecnico

Dettagli

RECKITT BENCKISER ITALIA S.p.A.

RECKITT BENCKISER ITALIA S.p.A. Motta di Livenza 18.01.2019 RECKITT BENCKISER ITALIA S.p.A. olfattometrica eseguita presso l impianto di depurazione delle acque reflue dello stabilimento di: MIRA (VE) Via Sant Antonio n 5 Relazione tecnica

Dettagli

Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI

Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI Programma della giornata EMISSIONI ED IMPATTO ODORIGENO DEI SITI PRODUTTIVI: IMPATTI, NORMATIVE E SOLUZIONI Alla luce delle modifiche normative apportate dal D.Lgs. 183/17 Emissioni: le modifiche introdotte

Dettagli

La valutazione in campo degli odori secondo la VDI 3940 parte I: vantaggi e criticità

La valutazione in campo degli odori secondo la VDI 3940 parte I: vantaggi e criticità La valutazione in campo degli odori secondo la VDI 3940 parte I: vantaggi e criticità Maurizio Benzo ECOMONDO 2013 VALUTAZIONE DELL IMPATTO DI ODORE AI RICETTORI modelli matematici di dispersione sopralluoghi

Dettagli

Integrazione di sistemi automatici da remoto per la valutazione della molestia olfattiva nella citta di Taranto

Integrazione di sistemi automatici da remoto per la valutazione della molestia olfattiva nella citta di Taranto Integrazione di sistemi automatici da remoto per la valutazione della molestia olfattiva nella citta di Taranto Magda Brattoli U.O.S Particolato Atmosferico ed Olfattometria Centro Regionale Aria Direzione

Dettagli

Tecniche di progettazione, realizzazione e analisi del monitoraggio per lo studio della molestia olfattiva

Tecniche di progettazione, realizzazione e analisi del monitoraggio per lo studio della molestia olfattiva GESTIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL INDUSTRIA DI PROCESSO Tecniche di progettazione, realizzazione e analisi del monitoraggio per lo studio della molestia olfattiva Ing. Francesca Seni 9 Marzo 2017

Dettagli

Coinvolgimento della popolazione nel monitoraggio dell ambiente: partecipazione e comunicazione

Coinvolgimento della popolazione nel monitoraggio dell ambiente: partecipazione e comunicazione Coinvolgimento della popolazione nel monitoraggio dell ambiente: partecipazione e comunicazione Gianluigi de Gennaro Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica dell Università degli

Dettagli

Dall emissione all immissione, modelli di dispersione e nasi elettronici. Nicola Pettarin. 18 maggio 2012, Udine

Dall emissione all immissione, modelli di dispersione e nasi elettronici. Nicola Pettarin. 18 maggio 2012, Udine Dall emissione all immissione, modelli di dispersione e nasi elettronici Nicola Pettarin 18 maggio 2012, Udine Emissioni = Sorgenti Gli odori sono dovuti a: Composti solforati (degradazione anaerobica);

Dettagli

OdoWatch. Electronic Nose System for Odour Impact Monitoring

OdoWatch. Electronic Nose System for Odour Impact Monitoring OdoWatch Electronic Nose System for Odour Impact Monitoring ACQUA SOLUTIONS Srl Sede Legale ed Amministrativa: Via Lampedusa 13, 20141 MILANO, ITALIA Tel. +39 02 4299.1; Fax +39 02 48953726 P.IVA e C.F:

Dettagli

Metodi di misura degli odori: l olfattometria dinamica

Metodi di misura degli odori: l olfattometria dinamica Seminario Prevenzione dell impatto olfattivo producibile dagli impianti di trattamento dei rifiuti Roma, 21 maggio 2004 Metodi di misura degli odori: l olfattometria dinamica Laura Valli Centro Ricerche

Dettagli

I CONTROLLI DI ARPAE FONDERIE COOPERATIVE DI MODENA E ALTRE ATTIVITA PRODUTTIVE A.R.P.A.E. SEZIONE DI MODENA

I CONTROLLI DI ARPAE FONDERIE COOPERATIVE DI MODENA E ALTRE ATTIVITA PRODUTTIVE A.R.P.A.E. SEZIONE DI MODENA I CONTROLLI DI ARPAE FONDERIE COOPERATIVE DI MODENA E ALTRE ATTIVITA PRODUTTIVE A.R.P.A.E. SEZIONE DI MODENA LE BASI DEL CONTROLLO L'autorizzazione integrata ambientale è un vero e proprio manuale di gestione

Dettagli

Università degli Studi di Napoli FEDERICO II. Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

Università degli Studi di Napoli FEDERICO II. Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Università degli Studi di Napoli FEDERICO II Scuola Politecnica e delle Scienze di Base Corso di Studi in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Dipartimento di Ingegneria Civile Edile ed Ambientale

Dettagli

MISURA CONCENTRAZIONE ODORE

MISURA CONCENTRAZIONE ODORE Laboratorio Olfattometria Dinamica Relazione tecnica e risultati per: GESTECO S.p.a. MISURA CONCENTRAZIONE ODORE LOD-RT-141/15 LOD S.r.l Via Sondrio, 2 33100 Udine (UD) Italia Tel. +39 0432 1715695 Fax

Dettagli

NUOVI APPROCCI METODOLOGICI NEL CONTROLLO DELLE EMISSIONI ODORIGENE

NUOVI APPROCCI METODOLOGICI NEL CONTROLLO DELLE EMISSIONI ODORIGENE NUOVI APPROCCI METODOLOGICI NEL CONTROLLO DELLE EMISSIONI ODORIGENE Gianluigi de Gennaro UOS Particolato Atmosferico ed Olfattometria ARPA Puglia Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Università degli

Dettagli

Gestione e attività dei laboratori olfattometrici pubblici L ESPERIENZA DI ARPA PUGLIA. CRA CENTRO REGIONALE ARIA- Ufficio Odori

Gestione e attività dei laboratori olfattometrici pubblici L ESPERIENZA DI ARPA PUGLIA. CRA CENTRO REGIONALE ARIA- Ufficio Odori Gestione e attività dei laboratori olfattometrici pubblici L ESPERIENZA DI ARPA PUGLIA Dott. ssa ANNALISA MARZOCCA CRA CENTRO REGIONALE ARIA- Ufficio Odori Scuola Odori- Esperienze di valutazione delle

Dettagli

INNOVATION IN THE AIR

INNOVATION IN THE AIR INNOVATION IN THE AIR L UNICO CENTRO R&S IN ITALIA DEDICATO ALLA QUALITÀ DELL ARIA E SPECIALIZZATO IN OLFATTOMETRIA, IN GRADO DI REALIZZARE STRUMENTAZIONE SPECIFICA ARCO SolutionS s.r.l. (Ambiente Ricerca

Dettagli

Campagna di monitoraggio con il naso elettronico IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO AGRINORD

Campagna di monitoraggio con il naso elettronico IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO AGRINORD Campagna di monitoraggio con il naso elettronico IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO AGRINORD Settembre-Ottobre 2008 FONDAZIONE EDMUND MACH ISTITUTO AGRARIO DI SAN MICHELE ALL ADIGE Unità Biomasse ed energie rinnovabili

Dettagli

Stato e trend normativa emissioni odorigene

Stato e trend normativa emissioni odorigene Stato e trend normativa emissioni odorigene Udine, 18 maggio 2012 Ing. Silvia Rivilli Odore L odore è il primo segnale di un ambiente inquinato. È una forma di inquinamento. Inquinamento atmosferico: ogni

Dettagli

Gestione e attività dei laboratori Olfattometrici Pubblici: Il Lab. di Arpae Emilia Romagna

Gestione e attività dei laboratori Olfattometrici Pubblici: Il Lab. di Arpae Emilia Romagna Gestione e attività dei laboratori Olfattometrici Pubblici: Il Lab. di Arpae Emilia Romagna Stefano Forti, Salvatore Amato, Marco Pisa Arpae Emilia Romagna Il Laboratorio Olfattometrico di Arpae Emilia

Dettagli

Campagna di monitoraggio delle emissioni odorigene con il naso elettronico presso l impianto di compostaggio BIOGARDA Srl di Valeggio sul Mincio (VR)

Campagna di monitoraggio delle emissioni odorigene con il naso elettronico presso l impianto di compostaggio BIOGARDA Srl di Valeggio sul Mincio (VR) Campagna di monitoraggio delle emissioni odorigene con il naso elettronico presso l impianto di compostaggio BIOGARDA Srl di Valeggio sul Mincio (VR) Agosto - Ottobre 2010 FONDAZIONE EDMUND MACH Istituto

Dettagli

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENENELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENENELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENENELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI M. Brattoli, E. Angelino, S. Calà, I. Davi, S. Forti, M. Ilacqua,

Dettagli

POTENZIAMENTO TECNOLOGICO MACCHINA CONTINUA PRODUZIONE CARTA

POTENZIAMENTO TECNOLOGICO MACCHINA CONTINUA PRODUZIONE CARTA PROJECT MANAGER: CENTRO ASSISTENZA ECOLOGICA via Caduti del lavoro, 24/i 60131 Ancona tel. 071 290201 - fax 071 2867654 COMMITTENTE: FEDRIGONI S.p.a. STABILIMENTO FABRIANO Via XIII Luglio n. 91/A 60044

Dettagli

L esperienza in Val D Agri:

L esperienza in Val D Agri: L esperienza in Val D Agri: Salute e Molestie Olfattive Gianluigi de Gennaro Responsabile Scientifico del Laboratorio Olfattometrico dell Università di Bari Dipartimento di Biologia Università degli Studi

Dettagli

Tecniche di monitoraggio, controllo e previsione dell impatto olfattivo

Tecniche di monitoraggio, controllo e previsione dell impatto olfattivo Tecniche di monitoraggio, controllo e previsione dell impatto olfattivo Politecnico di Milano, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta Ecomondo 2012 Rimini, 7 novembre 2012

Dettagli

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: GUIDA PRATICA PER L ARMONIZZAZIONE DELLE PROCEDURE AGENZIALI M. Brattoli, E. Angelino, S. Calà, I. Davi, S. Forti, M. Ilacqua,

Dettagli

OGGETTO: Valutazione olfattometrica di campioni di aria prelevati in data 26/02/06. Spett.le ALSI Viale E.Fermi Monza (MI)

OGGETTO: Valutazione olfattometrica di campioni di aria prelevati in data 26/02/06. Spett.le ALSI Viale E.Fermi Monza (MI) Spett.le ALSI Viale E.Fermi 105 20052 Monza (MI) e p.c. Comune di Monza Alla c.a. del Signor Sindaco Dott. M. Faglia e p.c Gruppo di Lavoro Miasmi del Depuratore Milano 19/03/06 R 116/07 OGGETTO: Valutazione

Dettagli

Discarica con impianto di selezione e trattamento rifiuti e impianto biogas

Discarica con impianto di selezione e trattamento rifiuti e impianto biogas Discarica con impianto di selezione e trattamento rifiuti e impianto biogas Questo studio non ha visto la partecipazione dei cittadini ad eccezione degli abitanti dell abitazione, anche agriturismo in

Dettagli

ODORTEL: un filo diretto con i cittadini

ODORTEL: un filo diretto con i cittadini ODORTEL: un filo diretto con i cittadini Lucrezia de Gennaro Lenviros srl - spin off dell Università degli Studi di Bari lucreziadegennaro@lenviros.it Il progetto CONTROLODOR nasce dall esigenza delle

Dettagli

Valutazione di impatto olfattivo della zona industriale di Narni

Valutazione di impatto olfattivo della zona industriale di Narni Valutazione di impatto olfattivo della zona industriale di Narni Selena Sironi 1, Laura Capelli 1, Licinia Dentoni 1, Adriano Rossi 2, Caterina Austeri 2, Ilaria Boraga 2 1 Politecnico di Milano, Dipartimento

Dettagli

LA REGIONE LOMBARDIA CI PUO FARE DA ESEMPIO

LA REGIONE LOMBARDIA CI PUO FARE DA ESEMPIO LA REGIONE LOMBARDIA CI PUO FARE DA ESEMPIO L assessore regionale all ambiente, energia e reti Marcello Raimondi ha dichiarato: "è un atto che le imprese ci chiedevano da tempo e che permetterà di evitare

Dettagli

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU)

Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU) arch. Bruna FLORA per.ind. Alan VALENTINO Il supporto della modellistica della dispersione di inquinanti e odori nella redazione del Piano Urbanistico della Zona Industriale Udinese (ZIU) ing. Silvia RIVILLI

Dettagli

WORKSHOP ODORI 08 luglio 2016 Dispositivi di campionamento e monitoraggio delle emissioni odorigene attivabili da remoto

WORKSHOP ODORI 08 luglio 2016 Dispositivi di campionamento e monitoraggio delle emissioni odorigene attivabili da remoto WORKSHOP ODORI 08 luglio 2016 Dispositivi di campionamento e monitoraggio delle emissioni odorigene attivabili da remoto Dr. Guidotti Simone LabServiceAnalytica Definizione norma UNI EN 13725 Breve introduzione

Dettagli

GdL interdisciplinare A. Pillon, S. Del Frate feat F. Stel

GdL interdisciplinare A. Pillon, S. Del Frate feat F. Stel GdL interdisciplinare A. Pillon, S. Del Frate feat F. Stel Fermo, 08/07/2016 Conclusioni La Regione Friuli Venezia Giulia intende «regolamentare» il tema delle molestie olfattive (fenomeno in crescita)

Dettagli

ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO

ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO l esperienza di ARPA Puglia Antonio Mazzone CRA - Centro Regionale Aria Direzione Scientifica Ufficio Odori - Laboratorio olfattometrico IL DISTURBO OLFATTIVO

Dettagli

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1440 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ILARIA FONTANA, VIANELLO, DAGA,

Dettagli

Inquinamento olfattivo da cottura cibi. le canne fumarie

Inquinamento olfattivo da cottura cibi. le canne fumarie Inquinamento olfattivo da cottura cibi le canne fumarie 1 Premessa Il crescente interesse dell uomo verso la qualità dell ambiente e della vita ha portato a riconoscere gli odori molesti come inquinanti

Dettagli

IL PROBLEMA DELLE MALEODORANZE: le risposte (parziali) della scienza alle problematiche che affliggono alcune parti del territorio

IL PROBLEMA DELLE MALEODORANZE: le risposte (parziali) della scienza alle problematiche che affliggono alcune parti del territorio 22 giugno 2017 IL PROBLEMA DELLE MALEODORANZE: le risposte (parziali) della scienza alle problematiche che affliggono alcune parti del territorio Prof. Giorgio Valentini Dipartimento di Chimica e Chimica

Dettagli

CURRICULUM VITAE FORMAZIONE- PERCORSO SCIENTIFICO E PROFESSIONALE

CURRICULUM VITAE FORMAZIONE- PERCORSO SCIENTIFICO E PROFESSIONALE CURRICULUM VITAE DATI PERSONALI SELENA SIRONI Nata a Milano il 22/09/1974 Residente a Basiano via Caravaggio 3 CAP 20060 Cell. 338.8473061 Uff. 02.23993292 email: selena.sironi@polimi.it FORMAZIONE- PERCORSO

Dettagli

ExpoChimica 25 Novembre 2015

ExpoChimica 25 Novembre 2015 Innovazione nella gestione dell impatto olfattivo ExpoChimica 25 Novembre 2015 Dott.Chim.Ivano Battaglia Passion for innovation HORIZON 2020-Prj PrjODORPREP UNINDUSTRIA...estratto del Msg di fine anno...30

Dettagli

ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO

ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO ANALISI DEL DISTURBO AL RECETTORE: CASI STUDIO l esperienza di ARPA Puglia Antonio Mazzone CRA - Centro Regionale Aria Direzione Scientifica Ufficio Odori - Laboratorio olfattometrico IL DISTURBO OLFATTIVO

Dettagli

«Le Innovazioni tecnologiche e i nuovi approcci per la gestione ed il controllo delle emissioni odorigene»

«Le Innovazioni tecnologiche e i nuovi approcci per la gestione ed il controllo delle emissioni odorigene» «Le Innovazioni tecnologiche e i nuovi approcci per la gestione ed il controllo delle emissioni odorigene» APPLICAZIONE DI METODOLOGIE BASATE SULLA DISTRIBUZIONE DELL IDROGENO SOLFORATO PER IL MONITORAGGIO

Dettagli

Un filo diretto con i cittadini: sistemi per la digitalizzazione delle segnalazioni

Un filo diretto con i cittadini: sistemi per la digitalizzazione delle segnalazioni Un filo diretto con i cittadini: sistemi per la digitalizzazione delle segnalazioni L. de Gennaro1, M. Amodio1, S. Catino 1, G. de Gennaro2 1Lenviros srl-spin off dell Università degli Studi di Bari 2Dipartimento

Dettagli

Misura degli odori: review dei metodi

Misura degli odori: review dei metodi Misura degli odori: review dei metodi Associate Professor Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica "G. Natta«Politecnico di Milano tel. +39 02 2399 3292 Mob. +39 3388473061 Selena.sironi@polimi.it

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA DETERMINAZIONE N 1205 DEL 08/08/2019 IL DIRIGENTE Premesso che in data 15-04-2019 è stato sottoposto all approvazione della Conferenza tra degli Enti Contraenti il programma delle attività attività relative

Dettagli

Odori: stato o pressione?

Odori: stato o pressione? Trieste, 19/10/2018 Zanello Antonella 1 Odori: stato o pressione? L ESPERIENZA DI ARPA FVG Odori: sono uno stato o una pressione? Odori: sono uno stato o una pressione? La domanda non è solamente accademica

Dettagli

Molestie Olfattive. 19 ottobre Dott. Mauro Prada

Molestie Olfattive. 19 ottobre Dott. Mauro Prada Molestie Olfattive 19 ottobre 2018 Dott. Mauro Prada Molestie Olfattive: Sommario degli argomenti trattati Definizioni e Origini Soglie Olfattive Riferimenti Normativi Ruolo del Comune Individuazione delle

Dettagli

Rilevamento impatto odorigeno con strumentazione elettronica e rapporto con gli stakeholders

Rilevamento impatto odorigeno con strumentazione elettronica e rapporto con gli stakeholders Rilevamento impatto odorigeno con strumentazione elettronica e rapporto con gli stakeholders Relatore: Ing. Angelo Mandato Seminario Tecnico EMISSIONI ODORIGENE 1 PRESENTAZIONE DEGLI ARGOMENTI S.E.S.A.

Dettagli

D.Lgs 152/06 e smi Parte V

D.Lgs 152/06 e smi Parte V Impatto odorigeno di impianti di depurazione: aspetti normativi, tecniche di misura e strategie per la valutazione e la mitigazione degli impatti Dipartimento di Chimica, Fisica e Ambiente Università degli

Dettagli

Modellistica ambientale per il controllo e la gestione dell impatto inquinante di emissioni odorigene

Modellistica ambientale per il controllo e la gestione dell impatto inquinante di emissioni odorigene Università degli Studi di Udine Centro Interdipartimentale di Fluidodinamica e Idraulica Modellistica ambientale per il controllo e la gestione dell impatto inquinante di emissioni odorigene M.Campolo

Dettagli

Incertezza, ripetibilità delle misure in olfattometria dinamica e confrontabilità con i limiti

Incertezza, ripetibilità delle misure in olfattometria dinamica e confrontabilità con i limiti Esperienze di valutazione delle emissioni odorigene Trieste, 15-16 ottobre 2018 Incertezza, ripetibilità delle misure in olfattometria dinamica e confrontabilità con i limiti Andrea N. Rossi Requisiti

Dettagli

ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP 2011

ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP 2011 ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP Le qualità sensoriali di un cibo sono definite come la loro capacità di soddisfare i bisogni edonistici del consumatore, che sono in ogni caso soggettivi

Dettagli

Giovanna Biagi, M. Manuela Aloisi, Massimo Vezzali ARPA Emilia Romagna - Sezione di Bologna

Giovanna Biagi, M. Manuela Aloisi, Massimo Vezzali ARPA Emilia Romagna - Sezione di Bologna Monitoraggio degli odori in un impianto di gestione rifiuti : esperienze e risultati con la tecnica del sistema olfattivo elettronico (naso elettronico) Giovanna Biagi, M. Manuela Aloisi, Massimo Vezzali

Dettagli

Misura, un valore oggettivo. Odore, una questione di molecole. da 1 a 5 quanto fastidio può dare un odore?

Misura, un valore oggettivo. Odore, una questione di molecole. da 1 a 5 quanto fastidio può dare un odore? Misura, un valore oggettivo Odore, una questione di molecole 175 ore all anno è il valore massimo assunto come limite per considerare oggettivamente accettabile il disturbo odorigeno. In termini tecnici:

Dettagli

I lavori europei di revisione della norma sull'olfattometria dinamica EN 13725

I lavori europei di revisione della norma sull'olfattometria dinamica EN 13725 Mercoledì 07/11/2012 Valutazione, controllo e regolamentazione: elementi di criticità nella gestione del disturbo olfattivo I lavori europei di revisione della norma sull'olfattometria dinamica EN 13725

Dettagli

Qualità dell Aria in Località San Lorenzo di Trevi

Qualità dell Aria in Località San Lorenzo di Trevi UNI EN ISO 9001:2008* (*) emissione di pareri tecnici ed esecuzione di controlli ambientali. Gestione reti di monitoraggio della qualità dell aria. Gestione reti di monitoraggio quantitativo e qualitativo

Dettagli

Fragranze e profumi. Nova Fragranze per. The Fragrance Around Il senso dell olfatto. per. per. Novafragranze. Pettenon Cosmetics

Fragranze e profumi. Nova Fragranze per. The Fragrance Around Il senso dell olfatto. per. per. Novafragranze. Pettenon Cosmetics Novafragranze per Pettenon Cosmetics Nova Fragranze per per The Fragrance Around Il senso dell olfatto Fragranze e profumi 07 NOVEMBRE 2012 By Massimo Novati, senior perfumer Nova Fragranze srl IL SENSO

Dettagli

Analisi del disturbo al recettore: casi studio di Arpae Emilia Romagna. Dr. Alessio Del Carlo Arpae Emilia Romagna

Analisi del disturbo al recettore: casi studio di Arpae Emilia Romagna. Dr. Alessio Del Carlo Arpae Emilia Romagna Analisi del disturbo al recettore: casi studio di Arpae Emilia Romagna Dr. Alessio Del Carlo Arpae Emilia Romagna Definizione del Piano di Indagine Le informazioni acquisite da segnalazioni, sopralluoghi

Dettagli

Valutazione impatto odorigeno in ambiente urbano e localizzazione delle sorgenti

Valutazione impatto odorigeno in ambiente urbano e localizzazione delle sorgenti Università degli Studi di Udine Centro Interdipartimentale di Fluidodinamica e Idraulica Impatto odorigeno di impianti di depurazione: aspetti normativi, tecniche di misura e strategie per la valutazione

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 16 APRILE 2015, N. 23 Modifiche alla legge regionale 22 gennaio 1999, n. 7, come modificata e integrata dalla legge regionale 14 giugno 2007, n. 17. 2 LEGGE REGIONALE Modifiche alla legge

Dettagli

La comunicazione del rischio a Taranto. Gigi Carrino (Referente comunicazione - ARPA Puglia)

La comunicazione del rischio a Taranto. Gigi Carrino (Referente comunicazione - ARPA Puglia) La comunicazione del rischio a Taranto Gigi Carrino (Referente comunicazione - ARPA Puglia) Il progeto sperimentale di monitoraggio delle emissioni odorigene nella cità di Taranto atraverso il sistema

Dettagli

Sostanze Odorigene. Milena Mantarro CHIMEC s.p.a.

Sostanze Odorigene. Milena Mantarro CHIMEC s.p.a. Sostanze Odorigene Milena Mantarro CHIMEC s.p.a. Riunione Plenaria Unichim 10 Novembre 2010 L odore tratto da Corrispondenze di Boudelaire. Ci sono dei profumi freschi come le carni di un infante, dolci

Dettagli

Comune di Carbonera Prot. n del arrivo Cat. 6 Cl. 9

Comune di Carbonera Prot. n del arrivo Cat. 6 Cl. 9 BIOPOWER Soc. Agr. ARL Via Valdemoneghe, 13/A 31030 Mignagola di Carbonera (TV) ANALISI DORIGENE GIUGNO 2017 Biopower Soc. Agr. Arl Analisi emissioni odorigene INDICE INDICE 2 1 DESCRIZIONE AZIENDALE...

Dettagli

Normativa sulle emissioni odorigene: stato dell'arte, evoluzione ed aspetti giuridici. Andrea N. Rossi Lucca, 19/04/2012

Normativa sulle emissioni odorigene: stato dell'arte, evoluzione ed aspetti giuridici. Andrea N. Rossi Lucca, 19/04/2012 Normativa sulle emissioni odorigene: stato dell'arte, evoluzione ed aspetti giuridici 1 Sommario Norme tecniche sui metodi di misura dell'odore (solo cenni) Codice civile e penale italiani Regolamenti

Dettagli

Restituzione dati QUESTIONARIO VALUTAZIONE ALUNNI

Restituzione dati QUESTIONARIO VALUTAZIONE ALUNNI I.C. Piaget Majorana A.S. 2016/17 Restituzione dati QUESTIONARIO VALUTAZIONE ALUNNI Scuola Secondaria I grado Area Valutazione ed Autovalutazione Prof.ssa Patrizia De Fazio I dati si riferiscono al questionario

Dettagli

Nel presente capitolato tecnico sono indicate le caratteristiche tecniche minime richieste per la fornitura in oggetto.

Nel presente capitolato tecnico sono indicate le caratteristiche tecniche minime richieste per la fornitura in oggetto. Capitolato tecnico per l affidamento della fornitura di n.1 Laboratorio di Analisi Olfattometriche operante come Centro Olfattometrico Regionale in conformità alla norma tecnica UNI EN 13725:2004. Sede

Dettagli

COMUNE DI TORTONA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI TORTONA RELAZIONE TECNICA STRUTTURA COMPLESSA DIPARTIMENTO TERRITORIALE PIEMONTE SUD EST Struttura Semplice Produzione Nucleo Operativo Qualità dell Aria COMUNE DI TORTONA MONITORAGGIO DEL DISTURBO OLFATTIVO RISULTATO ATTESO B5.16

Dettagli

A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18

A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18 A cura della sezione 4 A a.s. 2017/18 Il bambino è costantemente immerso in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali (visivi, uditivi, tattili, olfattivi, gustativi). E perciò necessario abituarlo

Dettagli

WORK SHOP ODORI Porto S. Elpidio (FM) 8 luglio 2016

WORK SHOP ODORI Porto S. Elpidio (FM) 8 luglio 2016 WORK SHOP ODORI Porto S. Elpidio (FM) 8 luglio 2016 Le Linee Guida di Regione Lombardia in materia di emissioni odorigene: contesto, obiettivi, indirizzi Roberto Esposito Regione Lombardia Intriduzione

Dettagli

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: DOCUMENTO DI SINTESI

METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: DOCUMENTO DI SINTESI METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE NELL AMBITO DEL SNPA: DOCUMENTO DI SINTESI M. Brattoli, E. Angelino, S. Calà, I. Davi, S. Forti, M. Ilacqua, L. Maiorino, A. Mazzone, L. Muto, M.

Dettagli

ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI

ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI DIPARTIMENTO TEMATICO SISTEMI PREVISIONALI Struttura Semplice 03 Qualità dell Aria ELABORAZIONE DATI ANEMOLOGICI Elaborazioni dati Cinzia Cascone Data: 18/01/2016 Redazione Cinzia Cascone, Roberta De Maria

Dettagli

Incontro informativo

Incontro informativo Settore Territorio, Ambiente, Energia Incontro informativo Le linee guida regionali sulle emissioni odorigene: stato dell arte e modifiche intervenute Presentazione Gianluca Cusano D.G. Ambiente, Energia

Dettagli

Implementazione delle stime di NH3 e H2S da biogas di discarica in Lombardia nel 2014

Implementazione delle stime di NH3 e H2S da biogas di discarica in Lombardia nel 2014 Implementazione delle stime di NH3 e H2S da biogas di discarica in Lombardia nel 2014 Marco Moretti ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari inemar@arpalombardia.it

Dettagli

INDAGINE AMBIENTALE SULLE EMISSIONI GASSOSE PRESSO GLI IMPIANTI SO.GE.NU.S. CARATTERIZZAZIONE DELLE SOSTANZE ORGANICHE VOLATILI ED EMISSIONI DI ODORE

INDAGINE AMBIENTALE SULLE EMISSIONI GASSOSE PRESSO GLI IMPIANTI SO.GE.NU.S. CARATTERIZZAZIONE DELLE SOSTANZE ORGANICHE VOLATILI ED EMISSIONI DI ODORE INDAGINE AMBIENTALE SULLE EMISSIONI GASSOSE PRESSO GLI IMPIANTI SO.GE.NU.S. CARATTERIZZAZIONE DELLE SOSTANZE ORGANICHE VOLATILI ED EMISSIONI DI ODORE Relazione indagine dicembre 216 Dott. Enrico Davoli

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Agenzia Provinciale per la Protezione dell Ambiente Settore tecnico per la tutela dell ambiente U.O. aria, agenti fisici e bonifiche I 38122 TRENTO via Mantova, 16 tel. +39

Dettagli

Valutazione della qualità dell aria in ambienti indoor

Valutazione della qualità dell aria in ambienti indoor Valutazione della qualità dell aria in ambienti indoor Laboratorio di Sostenibilità Ambientale Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Bari gianluigi.degennaro@uniba.it Valutazione delle emissioni

Dettagli

CARATTERIZZAZIONE CHIMICA, SENSORIALE E TOSSICOLOGIA DELLE EMISSIONI ODORIGENE

CARATTERIZZAZIONE CHIMICA, SENSORIALE E TOSSICOLOGIA DELLE EMISSIONI ODORIGENE CARATTERIZZAZIONE CHIMICA, SENSORIALE E TOSSICOLOGIA DELLE EMISSIONI ODORIGENE Risultati della campagna di monitoraggio eseguita nel periodo Febbraio - Marzo 2010 La collocazione di impianti di smaltimento

Dettagli

LA GESTIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE

LA GESTIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE LA GESTIONE DELLE EMISSIONI ODORIGENE Ottobre 2011 HSEQ/Environment HSEQ/ENVIR Indice 1. Obiettivo...4 2. Ambito di applicazione...4 3. Riferimenti...5 4. Definizioni, abbreviazioni, acronimi...7 5. Il

Dettagli

MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE IMPATTANTI SULL AREA RESIDENZIALE DEL COMUNE DI

MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE IMPATTANTI SULL AREA RESIDENZIALE DEL COMUNE DI MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI ODORIGENE IMPATTANTI SULL AREA RESIDENZIALE DEL COMUNE DI RICCIONE ORIGINATE DALL IMPIANTO DEPURAZIONE ACQUE REFLUE URBANE SPERIMENTAZIONE CON SISTEMA OLFATTIVO ELETTRONICO

Dettagli

Riferimento: Prescrizioni di cui al Giudizio Comitato CCR-VIA n 3040 del 09/05/2019

Riferimento: Prescrizioni di cui al Giudizio Comitato CCR-VIA n 3040 del 09/05/2019 Riferimento: Prescrizioni di cui al Giudizio Comitato CCR-VIA n 3040 del 09/05/2019 Oggetto: Allegato a Proposta Piano di Monitoraggio Ante-Operam: Dettaglio Odour Field Inspection (UNI EN 16841-2:2017)

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARCO PISA Indirizzo VIA EMILIA CENTRO, 75 MODENA (MO) CAP 41121 Telefono ufficio 059-433607 E-mail mpisa@arpae.it Nazionalità Italiana

Dettagli

Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno

Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno Emissioni odorigene in atmosfera da impianti di depurazione reflui

Dettagli

ODORE: quadro normativo e metodi di misura. ing. Silvia Rivilli

ODORE: quadro normativo e metodi di misura. ing. Silvia Rivilli ODORE: quadro normativo e metodi di misura ing. Silvia Rivilli Cosa vorrei trasmettervi 1. Odore: composto affascinante ; 2. Il quadro normativo è complesso, con norme tecniche chiare, ma spesso con assenza

Dettagli

L ESPERIENZA PRESSO UNA DISCARICA IN ESERCIZIO A TARANTO: ACQUISIZIONE DEI DATI IN CONTINUO

L ESPERIENZA PRESSO UNA DISCARICA IN ESERCIZIO A TARANTO: ACQUISIZIONE DEI DATI IN CONTINUO L ESPERIENZA PRESSO UNA DISCARICA IN ESERCIZIO A TARANTO: ACQUISIZIONE DEI DATI IN CONTINUO Ing. Federico Cangialosi T&A Tecnologia & Ambiente srl Spin Off del Politecnico di Bari Sede Legale: S.P. 237

Dettagli

Panel test PACCY. sull igiene dei generi alimentari Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP);

Panel test PACCY. sull igiene dei generi alimentari Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP); Panel test PACCY Il prodotto a base di nocciole, denominato a fini commerciali PACCY, rispetta la seguente normativa vigente in materia di sicurezza igienico-sanitaria per i prodotti alimentari. Regolamento

Dettagli