RFI DPR-SRD.ING SR AD 03 I 01 A INDICE. pag. 2 di 11 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 6

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2 INDICE PARTE I GENERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 3 I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI... 5 I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI REQUISITI... 5 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 6 II.1 PARAMETRI... 8 pag. 2 di 11

3 PARTE I GENERALITA I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Nel settore Trazione elettrica, la corretta disposizione geometrica della catenaria garantisce una qualità di captazione ottimale ed evita il verificarsi di urti o distacchi al pantografo che possono determinarne la rottura e forti ripercussioni sul traffico ferroviario. Inoltre il monitoraggio del grado di usura dei conduttori, oltre ad evitare cadute improvvise della catenaria, consente di pianificarne la loro sostituzione al fine di migliorare la manutenzione dell infrastruttura riducendone nello stesso tempo i costi. Il sistema di acquisizione della geometria e dell usura della catenaria è pertanto uno strumento indispensabile per ridurre la soggezione dell esercizio ferroviario e garantire maggiore disponibilità e regolarità dell infrastruttura ferroviaria. Il presente documento descrive i requisiti funzionali del sistema di acquisizione della geometria e dell usura della catenaria per la diagnostica e la certificazione dell infrastruttura ferroviaria. Il documento si colloca nella Fase 2 del ciclo di vita di un sistema così come indicato dalla Norma EN Applicazioni Ferroviarie, tranviarie, filo tranviarie, metropolitane La Specificazione e Dimostrazione di Affidabilità, Disponibilità, Manutenibilità e Sicurezza (RAMS), la quale regola il Ciclo di Vita di un qualsiasi Sistema in ambito ferroviario. I.2 PRINCIPALE BIBLIOGRAFIA E NORMATIVA DI RIFERIMENTO La principale bibliografia di riferimento è quella riportata di seguito: ID Documento Codice Emesso da 1. Applicazioni Ferroviarie, tranviarie, filo tranviarie, metropolitane La Specificazione e Dimostrazione di Affidabilità, Disponibilità, Manutenibilità e Sicurezza (RAMS) 2. Requisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura EN UNI CEI EN ISO/IEC EU UNI CEI EN ISO/IEC 3. Sistemi di gestione per la qualità- Requisiti UNI CEI EN ISO 9001 UNI CEI EN ISO 4. REGOLAMENTO (UE) N. 1299/2014 DELLA COMMISSIONE del 18 novembre 2014 relativo alle specifiche tecniche di interoperabilità per il sottosistema «infrastruttura» del sistema ferroviario dell'unione europea 5. DIRETTIVA (UE) 2016/797 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell'11 maggio 2016 relativa all'interoperabilità del sistema «Energia» del sistema ferroviario dell'unione europea REGOLAMENTO (UE) N. 1299/2014 DIRETTIVA (UE) 2016/797 EU EU pag. 3 di 11

4 6. REGOLAMENTO (UE) N. 1301/2014 DELLA COMMISSIONE del 18 novembre 2014 relativo alle specifiche tecniche di interoperabilità per il sottosistema «Energia» del sistema ferroviario dell'unione europea. REGOLAMENTO (UE) N. 1301/2014 EU 7. CEI EN Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie e metropolitane Impianti fissi Linee aeree di contatto per trazione elettrica; CEI EN Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie e metropolitane - Sistemi di captazione della corrente Requisiti e convalida delle misure dell'interazione dinamica tra pantografo e linea aerea di contatto ; CEI EN Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie e metropolitane - Sistemi di captazione di corrente - Criteri tecnici per l'interazione tra pantografo e linea aerea (per ottenere il libero accesso) ; CEI EN CEI EN CEI EN CENELEC CENELEC CENELEC Guida all espressione dell incertezza di misura CEI ENV UNI CEI Rapporto sulla misura dell altezza, della poligonazione e dello spessore residuo dei fili della L.d.C. RFI/DI/TC.TE/ST.TE 74D Specifica Tecnica delle prove da eseguire per caratterizzare un pantografo 13. Istruzione tecnica Attivazione all esercizio dell armamento e della linea di contatto di linee e tratti di linea del 04/08/ Rilievi della geometria, dell usura e della tensione della linea di contatto e relative disposizioni manutentive. 15. Railway Applications - Track Geometry Quality 16. Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti 17. Ingegneria del software - Requisiti di qualità e valutazione del prodotto software (SQuaRE) - Modello di qualità dei dati 18. Ingegneria del software e di sistema - Requisiti e valutazione della qualità dei sistemi e del software (SQuaRE) - Misurazione della qualità dei dati Modulo TE B1 RFI/DI/TC.TE/ST.TE 74D DTC IT SE RFI DPR PS IFS 103 B UNI EN part UNI CEI ISO/IEC 27001:2014 UNI ISO/IEC 25012:2014 UNI CEI ISO/IEC 25024:2016 RFI RFI RFI RFI CEN UNI CEI ISO/IEC UNI ISO/IEC UNI CEI ISO/IEC pag. 4 di 11

5 La principale bibliografia di riferimento è da intendersi nella versione vigente alla consegna dell analisi di fattibilità del progetto. I.3 DEFINIZIONI ED ABBREVIAZIONI SAGU Sistema di acquisizione della geometria e dell usura della catenaria I.4 SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DEI REQUISITI Al fine di una maggior chiarezza, a ciascun requisito è stato associato un codice alfanumerico: [REQ_F_XX]: dove REQ_F_ è una stringa fissa che identifica un requisito tecnico funzionale e XX rappresenta il codice numerico incrementale identificativo del requisito. Alcuni requisiti opzionali sono contraddistinti con la stringa (opzionale) inserita in coda al requisito stesso. Nel presente documento, le informazioni accessorie il cui solo scopo è migliorare la comprensione del documento stesso e fornire il contesto di riferimento dei requisiti espressi, sono riportate con il seguente codice alfanumerico: [Descr_XX] dove Descr è una stringa fissa che indica un informazione di tipo descrittivo e XX rappresenta il codice numerico incrementale identificativo dell informazione. pag. 5 di 11

6 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA [Descr_001] RFI, attraverso il quadro normativo vigente di cui al rif.14, stabilisce i parametri e i valori limite di soglia necessari a garantire una qualità di captazione ottimale dalla linea di contatto ed una geometria corretta della catenaria. Tali parametri sono di seguito elencati: Famiglia Grandezze Altezza Pendenza Poligonazione Spessore Grandezza Altezza assoluta e relativa Pendenza su base 5 m Pendenza su base campata Poligonazione assoluta e relativa Spessore residuo del filo di contatto Tabella 1-Parametri [REQ_F_01] Il SAGU deve essere in grado di acquisire i parametri di cui alla presente specifica per le seguenti tipologie di filo a prescindere dal materiale impiegato: Filo tondo di sezione 100 mm 2 Filo tondo di sezione 150 mm 2 Filo a fondo piatto di sezione 150 mm 2 [REQ_F_02] Il SAGU deve essere in grado di acquisire tutti i parametri geometrici della Linea di Contatto, elencati in Tabella 1, con un passo di campionamento spaziale inferiore o uguale a 100 mm. [REQ_F_03] Il SAGU deve essere in grado di acquisire il parametro spessore residuo del filo di contatto con un passo di campionamento spaziale inferiore o uguale a 20 mm. [REQ_F_04] Il SAGU deve implementare algoritmi configurabili da applicare su una finestra spaziale configurabile dall utente. [REQ_F_05] Il SAGU deve essere in grado di acquisire l altezza, la poligonazione e lo spessore residuo anche in presenza di conduttori ossidati. [REQ_F_06] Il SAGU deve essere in grado di acquisire l altezza, la poligonazione e spessore residuo anche per conduttori con presenza di grasso. pag. 6 di 11

7 [REQ_F_07] Il SAGU deve essere in grado di acquisire l altezza, la poligonazione e spessore residuo anche in presenza di conduttori nuovi. [REQ_F_08] Il SAGU deve essere in grado di acquisire l altezza, la poligonazione e spessore residuo anche in presenza di salsedine depositata sui fili di contatto. [REQ_F_09] Il SAGU deve acquisire i parametri geometrici della catenaria rispetto all asse longitudinale del binario compensando tutti i movimenti cassa carrello. [REQ_F_010] Il SAGU deve essere in grado di acquisire tutti i parametri di geometria ed spessore residuo della catenaria sino a 4 fili contemporaneamente. [REQ_F_011] Il sistema deve essere dotato di filtri di soglia che permettano di limitare il campo di misura verticale e orizzontale e quindi consentire l individuazione rapida dei soli conduttori della LdC che andranno a contatto con il pantografo. [REQ_F_012] Il sistema deve essere in grado di compilare automaticamente il modulo indicato al rif. 11 [REQ_F_013] Il sistema deve garantire le sue funzionalità prestazionali per i seguenti scenari ferroviari: Presenza di punti fissi Presenza di scambio aereo semplice Presenza di scambio aereo inglese doppio Presenza di spazio d aria Presenza di comunicazioni Pari-Dispari Presenza di sostegni a portale e tubolari Presenza di tratti neutri Presenza di POC e PCF Presenza di sezionamenti e isolatori di sezione Presenza di galleria e viadotti Cambio tipologia filo di contatto Inizio e fine regolazione linea di contatto Presenza di ponti metallici Catenaria rigida pag. 7 di 11

8 II.1 PARAMETRI [Descr_002] ALTEZZA ASSOLUTA del filo di contatto è la distanza tra il/i filo/i di contatto e il piano di rotolamento [Descr_003] ALTEZZA RELATIVA: del filo di contatto è la distanza tra il/i filo/i di contatto e l imperiale del veicolo. Altezza relativa Altezza assoluta Figura 1: Altezza [REQ_F_014] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro ALTEZZA ASSOLUTA come indicato nel [Descr_004] [REQ_F_015] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro ALTEZZA RELATIVA come indicato nel [Descr_004] [REQ_F_016] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro ALTEZZA ASSOLUTA nel rispetto delle caratteristiche metrologiche e dei formati indicati in Tabella 2: Grandezza geometrica Campo di misura Valore minimo Valore massimo Incertezza di Misura 2 Ripetibilità 2 Riproducibilità 2 Passo di Misura Risoluzione Altezza ±10 ±10 ± Tabella 2- Caratteristiche di misura Altezza assoluta pag. 8 di 11

9 [Descr_004] PENDENZA abbreviazione P: La Pendenza è cosi definita: posti due punti contigui della linea di contatto a differente altezza, il rapporto tra la differenza di altezza e la distanza tra i due punti stessi costituisce la pendenza. [Descr_005] La pendenza su base campata è la pendenza calcolata considerando come base di misura la distanza tra due pali contigui. Pertanto, al fine di misurare tale parametro, occorre individuare l esatta posizione dei pali senza applicare tag all infrastruttura e misurarne in corrispondenza l altezza del conduttore e calcolarne la pendenza come rapporto tra la differenza di altezza e la distanza tra i due pali. [Descr_006] La pendenza su base 5m è il coefficiente angolare della retta espresso in mm/m calcolata tramite interpolazione lineare sul numero di letture indicate nella tabella seguente: Grandezza geometrica Numero di Letture Minime Lunghezza Base Effettiva Massima [m] Pendenza su base 5m 51 5,0 Tabella 3-Caratteristiche di misura - Pendenza su base 5 m Figura 2: Pendenza [REQ_F_017] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro PENDENZA su base campata come indicato nel [Descr_004] pag. 9 di 11

10 [REQ_F_018] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro PENDENZA su base 5 m come indicato nel [Descr_006] [Descr_007] POLIGONAZIONE ASSOLUTA è la distanza tra la proiezione dei fili di contatto sul piano di rotolamento e l asse longitudinale del binario [Descr_008] POLIGONAZIONE RELATIVA è la distanza tra la proiezione dei fili di contatto sull imperiale del veicolo e l asse longitudinale della cassa del veicolo di misura. Poligonazione relativa Poligonazione assoluta Figura 3: Poligonazione assoluta e relativa [REQ_F_019] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro POLIGONAZIONE ASSOLUTA come indicato nel [Descr_007] [REQ_F_020] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro POLIGONAZIONE RELATIVA come indicato nel [Descr_008] pag. 10 di 11

11 [REQ_F_021] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro POLIGONAZIONE ASSOLUTA nel rispetto delle caratteristiche indicate in Tabella 6: Grandezza geometrica Poligonazione assoluta Campo di misura Valore minimo Valore massimo Incertezza di Misura 2 Ripetibilità 2 Riproducibilità ±5 ±10 ±10 Tabella 4-Caratteristiche di Misura - Poligonazione Passo di Misura Risoluzione [Descr_009] SPESSORE RESIDUO DEL FILO DI CONTATTO Abbreviazione B: rappresenta la parte residua del diametro del filo perpendicolare alla parte usurata, in pratica piana, del filo di contatto dal passaggio degli striscianti dei pantografi Dove: A = diametro nominale del filo di contatto B = spessore residuo del filo di contatto [REQ_F_022] Il SAGU, deve essere in grado di determinare il parametro SPESSORE RESIDUO DEL FILO DI CONTATTO nel rispetto delle caratteristiche indicate in Tabella 5: Grandezza geometrica Incertezza di Misura 2 Riproducibilità 2 Riproducibilità 2 Passo di Misura Risoluzione Spessore residuo ±0,2 ±0,2 ±0,2 20 0,01 Tabella 5-Caratteristiche di misura Spessore Residuo pag. 11 di 11

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RFI DPR-SRD.ING SR AD 03 I 02 A INDICE. pag. 2 di 10 PARTE I GENERALITA... 3 PARTE II REQUISITI DEL SISTEMA... 6 IDICE PARTE I GEERALITA... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIOE... 3 I.2 PRICIPALE BIBLIOGRAFIA E ORMATIVA DI RIFERIMETO... 3 I.3 DEFIIZIOI ED ABBREVIAZIOI... 5 I.4 SISTEMA DI IDETIFICAZIOE DEI REQUISITI...

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