ASSEMBLEA D AMBITO DEL DELIBERAZIONE N. 17/13

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1 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI ASSEMBLEA D AMBITO DEL DELIBERAZIONE N. 17/13 Oggetto: Deliberazioni sulle tariffe anni ai sensi dei provvedimenti dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas e modifiche alle convenzioni tra AATO Centrale Friuli e Enti gestori salvaguardati D) Carniacque S.p.A. L anno 2013 il giorno 29 del mese di aprile, alle ore 9.30, si è riunita in seconda convocazione presso il Consorzio Acquedotto Friuli Centrale Viale Palmanova, 192 Udine Sala polifunzionale Piano terra - l Assemblea d Ambito come di seguito costituita: N. Composizione delle rappresentanze dell Assemblea Presenti Assenti 1 ZTO della Carnia 14, ZTO del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale 10, Aiello del Friuli 0, Aquileia 0, Artegna 0, Attimis 0, Bagnaria Arsa 0, Basiliano 0, Bertiolo 0, Bicinicco 0, Buja 0, Buttrio 0, Camino al Tagliamento 0, Campoformido 1, Campolongo al Torre - Tapogliano 0, Carlino 0, Cassacco 0, Castions di Strada 0, Cervignano del Friuli 1, Chiopris-Viscone 0, Cividale del Friuli 1, Codroipo 2, Colloredo di Monte Albano 0, Corno di Rosazzo 0, Coseano 0, Dignano 0, Drenchia 0, Faedis 0, Fagagna 0,

2 30 Fiumicello 0, Flaibano 0, Forgaria nel Friuli 0, Gemona del Friuli 1, Gonars 0, Grimacco 0, Latisana 1, Lestizza 0, Lignano Sabbiadoro 0, Lusevera 0, Magnano in Riviera 0, Majano 0, Manzano 1, Marano Lagunare 0, Martignacco 0, Mereto di Tomba 0, Moimacco 0, Mortegliano 0, Moruzzo 0, Muzzana del Turgnano 0, Nimis 0, Osoppo 0, Pagnacco 0, Palazzolo dello Stella 0, Palmanova 0, Pasian di Prato 1, Pavia di Udine 0, Pocenia 0, Porpetto 0, Povoletto 0, Pozzuolo del Friuli 1, Pradamano 0, Precenicco 0, Premariacco 0, Prepotto 0, Pulfero 0, Ragogna 0, Reana del Rojale 0, Remanzacco 0, Rive d'arcano 0, Rivignano 0, Ronchis 0, Ruda 0, San Daniele del Friuli 1, San Giorgio di Nogaro 1, San Giovanni al Natisone 0, San Leonardo 0, San Pietro al Natisone 0, San Vito al Torre 0, San Vito di Fagagna 0, Santa Maria la Longa 0, Savogna 0, Sedegliano 0, Stregna 0, Taipana 0, Talmassons 0, Tarcento 1, Tavagnacco 1, Teor 0,

3 89 Terzo d'aquileia 0, Torreano 0, Torviscosa 0, Treppo Grande 0, Tricesimo 0, Trivignano Udinese 0, Udine 11, Varmo 0, Villa Vicentina 0, Visco 0, Provincia Udine 1, Totale 47, , Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Assente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Il Presidente, dott. Andrea Zuliani, constatata la regolare costituzione dell Assemblea, mette in discussione la proposta di delibera di cui all argomento segnato in oggetto sul quale, l Assemblea medesima, preso atto dei pareri di regolarità previsti dalla normativa vigente e conservati agli atti, adotta la seguente deliberazione: 3

4 IL PRESIDENTE apre il dibattito sul presente provvedimento evidenziando che gli aspetti generali comuni della discussione esposta nel precedente provvedimento n. 14/13 relativo alla predisposizione delle tariffe anni 2012 e 2013 dell Ente gestore salvaguardato Acquedotto Poiana S.p.A. si intendono riferiti anche alla predisposizione delle tariffe anni 2012 e 2013 relativi ad Carniacque S.p.A., e quindi anche al presente provvedimento. Passa, quindi, la parola al Direttore ing. Massimo Canali che illustra i tratti salienti del provvedimento, che riguarda in particolare le tariffe predisposte per l Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A. in base ai dettami della delibera dell AEEG n. 585/2012/R/IDR dd e successive modifiche ed integrazioni ad oggetto Regolazione dei servizi idrici: approvazione del metodo tariffario transitorio (MTT) per la determinazione delle tariffe anni 2012 e Sottolinea come le tariffe predisposte dalla Consulta siano meramente provvisorie e sia stata applicata la variazione massima di aumento pari al 13,40% nel biennio 2012/2013 prevista dal MTN così come previsto dal provvedimento dell AEEG 585/2012/R/IDR art. 7.1, in attesa dell istruttoria di competenza dell AEEG. Ritiene, infine, che la difficile applicazione, al caso specifico di Carniacque, di alcune disposizioni previste nelle deliberazioni dell AEEG che si pongono a fondamento del metodo tariffario in particolare per quanto riguarda la destinazione d uso della quota CUITFoNI e la sua possibilità di destinarla alla copertura di costi gestionali della società a salvaguardia dell equilibrio economico finanziario della stessa così come previsto dal provvedimento dell AEEG 585/2012/R/IDR art. 7.3, richiederebbero ulteriori approfondimenti con l Autorità. Terminata l esposizione il Presidente apre il dibattito. SENTITI gli interventi: Rappresentante della ZTO della Carnia : comunica che nel corso delle Assemblee tenutesi il le ZTO della Carnia e del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale hanno espresso parere contrario alla predisposizione delle tariffe così come sono state oggi proposte all Assemblea della Consulta d Ambito. Conseguentemente amche a nome del collega Renzo Zanette, rappresentante dalla ZTO del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale, chiede il ritiro del provvedimento ed in caso contrario preannuncia il voto contrario suo e del suo collega rappresentante di ZTO. Presidente della Consulta d Ambito : interviene per sottolineare che la complessità e la particolarità del territorio di riferimento dell Ente gestore Carniacque S.p.A. e la particolare situazione economico-finanziaria della società stessa rendono comprensibile quanto emerso nelle Assemblee delle ZTO così come riferito dal rappresentante della ZTO della Carnia. Non può, tuttavia, omettere di sottolineare che in altri territori montani come la Provincia di Belluno e quella di Trento che più volte sono state prese come modelli di riferimento da chi ha espresso parere contrario, non solo nella predisposizione delle tariffe per gli anni 2012 e 2013, ma dell intero sistema organizzativo del ciclo idrico integrato e, quindi, dei compiti ed delle funzioni della Consulta d Ambito come disciplinati dalla L.R. 13/2005; in detti territori le tariffe sono superiori a quelle che sarebbero applicate da Carniacque nell anno 2013 anche con gli aumenti predisposti dalla Consulta. 4

5 Questo risulta anche dal seguente prospetto riferito a simulazioni di bollette per famiglia di tre persone con consumo di 200 mc/anno Carni acque Ipotesi di tariffe 2013 con aumenti del theta 1,134 quota fissa 40,00 45,36 tariffa agevolata (fino a 0,2m³/giorno) 0,1800 /m³ 14,90 tariffa base (oltre 0,2m³/giorno fino a 0,4m³/giorno) 0,2400 /m³ 19,87 tariffa eccedenza (oltre 0,4m³/giorno) 0,2800 /m³ 17,15 tariffa fognatura 0,1800 /m³ 40,82 tariffa depurazione 0,2900 /m³ 65,77 totale 203,87 Bim Belluno GSP tariffe 2013 quota fissa 28,87 28,87 tariffa agevolata 0,3469 /m³ 100,00 m³ 34,69 tariffa base 0,7709 /m³ 50,00 m³ 38,54 tariffa eccedenza 0,9636 /m³ 50,00 m³ 48,18 tariffa fognatura 0,3274 /m³ 200,00 m³ 65,47 tariffa depurazione 0,6204 /m³ 200,00 m³ 124,08 totale 339,84 Trento tariffe 2013 quota fissa 43,08 43,08 tariffa agevolata 0,3469 /m³ 96,00 m³ 33,30 tariffa base 0,7709 /m³ 48,00 m³ 37,00 tariffa eccedenza 0,9636 /m³ 66,00 m³ 63,60 tariffa fognatura 0,1425 /m³ 200,00 m³ 28,50 tariffa depurazione 0,6300 /m³ 200,00 m³ 126,00 totale 331,48 Il provvedimento dell AEEG 108/2013/R/IDR dd impone alle Autorità d Ambito di predisporre entro il le tariffe degli Enti gestori competenti nel loro territorio, per cui il ritiro del provvedimento e, quindi, la non predisposizione delle tariffe per il gestore Carniacque S.p.A. potrebbe in linea teorica condurre ad una qualche responsabilità per i componenti dell Assemblea della Consulta d Ambito. Non ritiene, comunque, ipotizzabile che i Sindaci che fanno parte dell Assemblea, ma non del territorio di riferimento di Carniacque, possano votare il presente provvedimento in difformità dai Sindaci e loro rappresentanti del territorio interessato. Propone, pertanto, il ritiro del 5

6 provvedimento all esame dell Assemblea anche in attesa di approfondimenti che verranno richiesti dall AEEG stante la complessità e la particolarità dell Ente gestore Carniacque S.p.A. L esame del provvedimento effettuato in data odierna è stato, tuttavia, proficuo perché sono state esaminate le varie situazioni di criticità al fine di poterle superare con una interpretazione condivisa dei provvedimenti emanati dall AEEG. Presidente Carniacque S.p.A. : Le decisioni espresse dalle ZTO contrarie agli aumenti tariffari confermano la particolarità del territorio e la criticità di alcuni aspetti metodologici di formazione delle tariffe se applicate a società come Carniacque S.p.A. L Ente gestore rileva comunque come l ammontare delle tariffe predisposto dalla Consulta d Ambito per gli anni 2012 e 2013 sia importante per l equilibrio economico-finanziario della società. Agli Organi della società non rimane che prendere atto delle decisioni che verranno adottate anche se si confida in un assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti interessati ed in particolare dei rappresentanti del territorio di riferimento che saranno chiamati ad esprimersi prossimamente anche nelle assemblee di Carniacque nella loro qualità di soci della società. Terminato il dibattito il Presidente invita l Assemblea a deliberare su quanto segue L ASSEMBLEA DELLA CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PREMESSO: che il è stato costituito il Consorzio di funzioni denominato Autorità d Ambito ATO Centrale Friuli mediante scrittura privata autenticata registrata presso l Ufficio del Registro di Udine il 02/11/2006 al nr Serie 2 Privati; che al , in conformità al combinato disposto dell art. 2 comma 186bis L. 191/2009 e delle successive proroghe disposte da ultimo con l art. 13, 2 comma D.L. 216/2011, sono venute a cessare le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali e, quindi, anche l Autorità d Ambito Centrale Friuli; che a seguito dell art. 4 commi 44, 45 e 46 L.R. 22/2010 alle Autorità d Ambito soppresse sono subentrate le Consulte d Ambito per il servizio idrico integrato istituite con la richiamata normativa regionale per l attuazione delle medesime funzioni e con riferimento agli ambiti territoriali ottimali già previsti agli artt. 2 e 4 L.R. 13/05 che dette Consulte d Ambito, e quindi anche la Consulta d Ambito per il servizio idrico integrato dell ambito territoriale Centrale Friuli (C.A.T.O.) subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo alle cessate Autorità d Ambito e quindi all Autorità d Ambito Centrale Friuli VISTO l art. 7, c.2 dello statuto dell AATO, il quale prevede che L'AATO subentra ai Comuni nell'esercizio delle funzioni amministrative a far data dalla deliberazione in tal senso dell'assemblea, come deliberato dall Assemblea con i propri provvedimenti in data , ed in particolare con l atto 38/10 per i Comuni assegnati in gestione a CAFC S.p.A.; 6

7 VISTO l art.10, c.2, lettera i), l), m) dello statuto dell AATO, in base al quale Rientrano nelle attribuzioni dell'assemblea : i) determinazione della tariffa del servizio idrico integrato su proposta del Consiglio di amministrazione; l) approvazione del piano [d investimenti] ; m) aggiornamento annuale del programma degli interventi ; VISTO l art. 16, c.2, lettera g) dello statuto dell AATO, il quale prevede che spetta al Consiglio di amministrazione l'adozione dei seguenti atti: le proposte all'assemblea degli atti di cui alle lettere da e) a n) e lett. p) del comma 2 dell'articolo 10; CONSIDERATE le vigenti convenzioni tra l AATO ed i soggetti gestori salvaguardati (AMGA, CAFC, CARNIACQUE, ACQUEDOTTO POIANA), stipulate in data , a seguito dei provvedimenti dell Assemblea assunti in data , e successivamente modificate, da ultimo in data a seguito dei provvedimenti dell Assemblea dd (in particolare, per il CAFC S.p.A. n. 47/11); RILEVATO che alle vigenti convenzioni è annesso, tra gli altri, l allegato C ( Tariffe a carico dei clienti ed a favore del Gestore ), già oggetto di modifica ed integrazione con le precedenti deliberazioni assembleari inerenti all oggetto; CONSIDERATO, per quanto sopra esposto, che in tema di metodo tariffario per la determinazione della tariffa del servizio idrico integrato e di approvazione delle tariffe stesse, la normativa vigente prevede specifiche attribuzioni di competenza all Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas (AEEG); VISTO il recente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 20/7/2012 di Individuazione delle funzioni dell'autorità per l'energia elettrica ed il gas ( AEEG ) attinenti alla regolazione e al controllo dei servizi idrici, ai sensi dell'art. 21, c. 19 del DL 06/12/2011, n. 201, convertito, con modificazioni dalla L. 22/12/2011, n. 214 (in G.U. n. 231 del ), ed in particolare l art.3, c.1, lettera f), in base al quale l AEEG approva le tariffe del servizio idrico integrato; VISTE le deliberazioni dell AEEG di seguito esposte: - n. 74/2012/R/IDR dd ad oggetto Avvio di procedimento per l adozione di procedimenti tariffari e per l avviso dell attività di raccolta dati e informazioni in materia di servizi idrici - n. 347/2012/R/IDR dd ad oggetto Definizione dei contenuti informativi e delle procedure di raccolta dati in materia di servizio idrico integrato ; - n. 585/2012/R/IDR dd e successive modifiche ed integrazioni ad oggetto Regolazione dei servizi idrici: approvazione del metodo tariffario transittorio (MTT) per la determinazione delle tariffe anni 2012 e 2013; - n. 6/2013/R/COM ad oggetto Disposizioni in materia di agevolazioni tariffarie e rateizzazione dei pagamenti per le popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi nei giorni del e successivi - n. 108/2013/R/IDR dd ad oggetto Differimento dei termini di trasmissione dei dati, delle proposte tariffarie e dell aggiornamento del piano economico finanziario in materia di metodo tariffario transittorio del servizio idrico ; 7

8 RICHIAMATO il proprio provvedimento n. 23/12 dd ad oggetto Convenzioni tra AATO Centrale Friuli e Enti gestori salvaguardati:modifiche ed integrazioni - C) Carniacque S.p.A. con cui, in attesa della definizione del metodo tariffario di competenza dell AEEG veniva disposta la conferma del programma di investimenti, della tariffa reale media (TRM) e l articolazione tariffaria disposta per l anno 2012, come da proprio provvedimento n. 45/11 dd , anche per l anno 2013; CONSIDERATO che in conformità al punto 6.2 della delibera AEEG n. 585/2012/R/IDR modificata per quanto riguarda i termini, dal provvedimento n. 108/2013/R/IDR, gli Enti d Ambito e, quindi, per quanto di interesse, la Consulta d Ambito Centrale Friuli, deve provvedere entro il a predisporre la tariffa sulla base della metodologia stabilita dall AEEG e dei dati inviati dai gestori nell ambito del procedimento di raccolta dati di cui alla deliberazione AEEG n. 347/2012/R/IDR ed inviarla entro la stessa data all AEEG e agli Enti gestori interessati; CONSIDERATO che nei tre mesi successivi all inoltro, come previsto dalla deliberazione n. 585/2012/R/IDR punto 6.5 e fatta salva la necessità di richiedere ulteriori integrazioni, l AEEG approva le tariffe ai sensi dell art. 154, 4 comma Decr. Lgs. 152/06 come modificato dall art. 34 comma 29 D.L. 179/2012; CONSTATATO che ai sensi del punto 6.6 lett. b) della predetta deliberazione n. 585/2012/R/IDR, a seguito della determinazione da parte degli enti d ambito e fino all approvazione da parte dell AEEG, si applicheranno le tariffe dell anno 2012 moltiplicate per il fattore theta ϑ 2013 determinato dall Ente d ambito e nel caso di interesse dalla Consulta d Ambito centrale Friuli; RILEVATO che ai sensi del combinato disposto dell art dell allegato A della deliberazione AEEG 585/2012/R/IDR e dell art. 24 comma 1 della deliberazione AEEG 6/2013/R/COM vada, altresì, applicata una componente tariffaria Ul1 per la perequazione dei costi relativi ai servizi di acquedotto, fognature e deputrazione, espressi in centesimi di euro per metro cubo ed applicata a tute le utenze del Servizio Idrico integrato come maggiorazione ai corrispettivi di acquedotto, fognatura e depurazione; RILEVATO che ai sensi dell art comma della citata deliberazione 6/2013/R/COM la componente tariffaria sopra indicata è attualmente pari a 0,05 centesimi di /metro cubo; VISTI i dati ricevuti dall Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A. e ritenuto di accertare la validità delle informazioni ricevute come previsto dalla deliberazione AEEG n. 585/2012/R/IDR punto 6.1 in base a quanto indicato nella relazione di accompagnamento allegata al presente provvedimento; VISTA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 32/13 del in cui il Consiglio di Amministrazione, tra l altro, adotta, sulla base dettami della delibera dell AEEG n. 585/2012/R/IDR dd e successive modifiche ed integrazioni ad oggetto Regolazione dei servizi idrici: approvazione del metodo tariffario transitorio (MTT) per la determinazione delle tariffe anni 2012 e 2013, il provvedimento da sottoporre all Assemblea di predisposizone del vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario theta ϑ per gli anni 2012 e 2013 relativi all ente gestore Carniaque SpA 8

9 RILEVATA l opportunità di procedere alla modifica della convenzione attualmente vigente fra Consulta d Ambito e l Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A. ed in particolare dell allegato C) Tariffe a carico dei clienti ed a favore del Gestore della convenzione stessa una volta che l AEEG avrà provveduto ad approvare le tariffe per gli anni 2012 e 2013 come da procedimento sopra esposto; CONSIDERATO che la predisposizione della tariffa anni 2012/2013 effettuata con il predetto provvedimento è stata condivisa da Carniacque S.p.A. per quanto riguarda il vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario theta ϑ che l Ente medesimo dovrà applicare nell ambito tariffario di competenza, per il 2012 e il 2013, ma che è stata, altresì, proposta dall Ente gestore l applicazione del punto 7.3 lett. B) della delibera dell AEEG 585/2012/R/IDR per modificare la destinazione d uso della quota CUITFoNI destinandola alla copertura di costi gestionali della società a salvaguardia dell equilibrio economico finanziario della stessa; RILEVATO che quanto sopra è stato comunicato con nota prot dd acquisita al protocollo della Consulta al n. 646 dd ; RITENUTO di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole all istanza motivata dell Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A., di cui all art. 7.3 lett. B) dell AEEG 585/2012/R/IDR per modificare parte della destinazione d uso della quota CUITFoNI destinandola interamente alla copertura di costi gestionali della società a salvaguardia dell equilibrio economico finanziario della stessa; CONSIDERATO che sulle determinazioni sopra esposte è stato espresso parere contrario dalle Assemblee delle ZTO della Carnia e Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale come da verbale delle Assemblee delle predette ZTO dd acquisito al protocollo dell Autorità al n. 643 dd ; RILEVATO che, a seguito del voto contrario espresso dalle Assemblee delle ZTO della Carnia e Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale come sopra esposto il Presidente propone il ritiro del provvedimento sottoposto all Assemblea di predisposizone del vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario theta ϑ per gli anni 2012 e 2013 relativi all ente gestore Carniaque SpA, adottato in CDA con la deliberazione n. 32/13 sopra citata, anche al fine di consentire ulteriori approfondimenti interpretativi per una corretta applicazione della metodologia di predisposizione delle tariffe introdotta dall AEEG con i propri atti deliberativi; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica ex art.49 DLgs 267 / 2000; VISTO lo Statuto della CATO; VISTI il DLgs 267 / 2000, la LR 1 / 2006 e la LR 13 / 2005; Con l astensione del Sindaco del Comune di Ragogna e con il voto favorevole degli altri componenti presenti in Assemblea espressi in modo palese 9

10 DELIBERA - di procedere, per i motivi indicati in premessa, al ritiro della deliberazione, adottata dal Consiglio di Amministrazione con il provvedimento n. 32/13 del ad oggetto Deliberazioni sulle tariffe anni ai sensi dei provvedimenti dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas e modifiche alle convenzioni tra AATO Centrale Friuli e Enti gestori salvaguardati Carniacque S.p.A. a seguito del voto contrario espresso dalle Assemblee delle ZTO della Carnia e Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale dd acquisito al protocollo dell Autorità al n. 643 dd , e al fine di consentire ulteriori approfondimenti interpretativi per una corretta applicazione della metodologia di predisposizione delle tariffe introdotta dall AEEG con i propri atti deliberativi; - di autorizzare il Direttore a procedere alla trasmissione e di tutti gli atti richiesti dalle deliberazione dell AEEG in materia tariffaria entro il senza la formale predispozione delle tariffe da parte della Consulta a seguito del ritiro del presente provvedimento; - di applicare, ai sensi del combinato disposto dell art dell allegato A della deliberazione AEEG 585/2012/R/IDR e dell art. 24 comma 1 della deliberazione AEEG 6/2013/R/COM una componente tariffaria Ul1 per la perequazione dei costi relativi ai servizi di acquedotto, fognature e deputrazione, espressi in centesimi di euro per metro cubo ed applicata a tute le utenze del Servizio Idrico integrato come maggiorazione ai corrispettivi di acquedotto, fognatura e depurazione; - di precisare che ai sensi dell art comma della citata deliberazione 6/2013/R/COM la componente tariffaria sopra indicata è attualmente pari a 0,05 centesimi di /metro cubo; - di procedere alla modifica della convenzione attualmente vigente fra Consulta d Ambito e l Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A. ed in particolare dell allegato C) Tariffe a carico dei clienti ed a favore del Gestore della convenzione stessa una volta che l AEEG avrà provveduto ad approvare le tariffe per gli anni 2012 e 2013 come da procedimento sopra esposto; - di precisare che la predisposizione della tariffa anni 2012/2013 effettuata con il provvedimento adottato in Consiglio di Amministrazione è stata condivisa da Carniacque S.p.A. per quanto riguarda il vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario theta ϑ che l Ente medesimo dovrà applicare nell ambito tariffario di competenza, per il 2012 e il 2013, ma che è stata, altresì, proposta dall Ente gestore l applicazione del punto 7.3 lett. B) della delibera dell AEEG 585/2012/R/IDR per modificare la destinazione d uso della quota CUITFoNI destinandola interamente alla copertura di costi gestionali della società a salvaguardia dell equilibrio economico finanziario della stessa; - di prendere atto che quanto sopra è stato comunicato con nota prot dd acquisita al protocollo della Consulta al n. 646 dd ; - di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole all istanza motivata dell Ente gestore salvaguardato Carniacque S.p.A., di cui all art. 7.3 lett. B) dell AEEG 585/2012/R/IDR per modificare parte della destinazione d uso della quota 10

11 CUITFoNI destinandola interamente alla copertura di costi gestionali della società a salvaguardia dell equilibrio economico finanziario della stessa; - di dichiarare, con successiva separata votazione con l astensione del Sindaco del Comune di Ragogna e con il voto favorevole degli altri componenti presenti in Assemblea, espressi per alzata di mano, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) IL PRESIDENTE f.to (dr. Andrea Zuliani) 11

12 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER L ASSEMBLEA DELLA CONSULTA D AMBITO OGGETTO: Deliberazioni sulle tariffe anni ai sensi dei provvedimenti dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas e modifiche alle convenzioni tra AATO Centrale Friuli e Enti gestori salvaguardati D) Carniacque S.p.A. TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Assemblea voto palese si VISTO IL RELATORE f.to (Dr. Andrea Zuliani) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dott. Mauro Ballarin) 12

13 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il.. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ai sensi dell art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi 30 Aprile 2013 viene affissa all Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il 15 Maggio Lì 30 Aprile 2013 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE f.to (ing. Massimo Canali) 13