Prot. n. Napoli SADS. Posizione. Risposta al Fl n. Allegati 1

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1 Ai Direttori dei DAI Ai Responsabili le UOC Ai Responsabili le Accettazioni Ricoveri e ambulatori Al Responsabile CUP Al Responsabile COIES Al Respopnsabile P.S.ostetrico La presente circolare ha l obiettivo di dare indicazioni in ordine all assistenza sanitaria rivolta ai cittadini UE, SEE (Spazio Economico Europeo), Svizzera e Paesi in convenzione. al fine di permettere una corretta applicazione di quanto riportato nel nuovo Decreto Commissario ad Acta Regione Campania n 38 10/07/2018 Nella presente circolare, al fine di una più agevole consultazione, si utilizzano i termini: CITTADINI COMUNITARI per indicare coloro che hanno la residenza in un paese appartenente all UE (Unione Europea). Dal 1 gennaio 2007 gli Stati membri appartenenti alla Comunità europea (UE) sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania,Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi - Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania,Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. CITTADINI CHE APPARTENGONO ALLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (SEE): Islanda, Liechtenstein, Norvegia. I cittadini la Svizzera (CH) sono equiparati ai cittadini l Unione Europea. CITTADINI APPARTENENTI A PAESI CON CUI SUSSISTONO ACCORDI INTERNAZIONALI: (STATI CONVENZIONATI) Argentina Macedonia Australia Montenegro Brasile Serbia Bosnia-Erzegovina Repubblica di S. Marino Capo Verde (momentaneamente sospesa) Tunisia Croazia Città Vaticano e Santa Sede Principato di Monaco

2 A tali cittadini, in temporaneo soggiorno in Italia è garantito l accesso alle prestazioni sanitarie attraverso la TEAM (Tessera Sanitaria). I cittadini l'unione hanno il diritto di soggiornare nel territorio italiano per un periodo non superiore a tre mesi senza alcuna condizione o formalità, salvo il possesso di un documento d identità valido per l'espatrio. La Commissione europea ha inoltre stabilito che lo Stato ospitante deve consentire al cittadino l Unione di non spostare la propria residenza anche per soggiorni superiori a tre mesi, come ad esempio studenti o lavoratori distaccati o cittadini che non intendono trasferirsi stabilmente in Italia in quanto mantengono il proprio centro di interessi presso lo Stato di provenienza. In entrambi i suddetti casi di soggiorno temporaneo (inferiore o superiore a tre mesi), il cittadino comunitario potrà utilizzare la TEAM rilasciata dal suo paese per ricevere tutte le cure considerate medicalmente necessarie in relazione alla durata suo soggiorno temporaneo e allo stato di salute. In questo caso non viene effettuata l iscrizione al SSR. La TEAM consente al cittadino assistito da uno Stato membro, che si trovi temporaneamente in un altro Stato membro, di accedere direttamente ai servizi sanitari di quel Paese, alle stesse condizioni degli assistiti di quello Stato e di ricevere tutte le prestazioni necessarie sotto il profilo medico, tenuto conto la natura le prestazioni e la durata soggiorno. Le donne hanno diritto ai controlli in gravidanza, al parto qualora non programmato (urgente, prematuro). L interruzione di gravidanza è garantita;

3 Per il recupero dei crediti maturati per l'assistenza erogata sul nostro territorio a cittadini appartenenti all area UE, SVIZZERA, SEE e Paesi in convenzione, il Ministero chiede per conto le Regioni il rimborso agli Stati esteri con imputazione dei debiti e dei crediti alle AA.SS.LL. di rispettiva appartenenza e, in sede di assegnazione la quota di Fondo Sanitario Nazionale alle Regioni, si tiene conto la compensazione debiti-crediti. Al fine di uniformare su tutto il territorio la procedura di compensazione la Regione Campania chiede di trasmettere quanto segue:

4 Linee operative per l adozione di procedure informatiche ed amministrative uniformi in tema di Mobilità Sanitaria Internazionale Accettazione dei pazienti in Pronto Soccorso In sede di accettazione dei pazienti, in Pronto Soccorso, all'atto la compilazione la scheda anagrafica, devono richiedere A TUTTI GLI ASSISTITI documento di identità in corso di validità, insieme alla tessera sanitaria (TEAM). In fase di acquisizione dei dati l'assistito, va inserita, nella scheda anagrafica, la RESIDENZA, quale CAMPO OBBLIGATORIO l'applicativo utilizzato per l'acquisizione dei dati l'assistito. Prestazioni di Pronto Soccorso non seguite da ricovero: I pronto soccorso, in presenza dei titolari di TEAM UE o di attestati di Paesi in Accordo o, ancora, in caso di residenti a carico di casse estere in possesso di TEAM IT con asterisco sul retro, devono fare una copia l'attestato di diritto e\o la TEAM, allegare il verbale di Pronto Soccorso e trasmettere la documentazione all'ufficio di competenza che immetterà i dati in procedura. Per gli assistiti che esibiscono l'attestato rilasciato da uno Stato Estero con il quale vigono Accordi Bilaterali, occorre acquisire anche copia documento di identità in corso di validità. A chi non avesse con sé la TEAM/attestato di diritto, deve essere richiesto il pagamento la prestazione, da effettuarsi presso l'ufficio Ticket la struttura ospedaliera. A chi fosse impossibilitato a provvedere al pagamento la prestazione, verrà prodotta regolare fattura che sarà poi inviata all'indirizzo di residenza l'assistito. Per gli assistiti provenienti da Paesi l'ue, SEE e Svizzera, la fattura viene emessa se entro dieci giorni dalle dimissioni l'utente non abbia provveduto ad inviare copia la TEAM o certificato sostitutivo provvisorio via alla struttura ospedaliera.

5 Prestazioni di Pronto Soccorso seguite da ricovero/prestazioni di ricovero programmato: Oltre alla su riportata documentazione va trasmesso all'ufficio competente il DRG e la relativa quantificazione economica. Prestazioni di specialistica ambulatoriale: I CUP le Aziende Sanitarie in caso di prescrizione per assistiti UE, SEE, Svizzera o EE (Stati in accordo o in convenzione) devono fotocopiare o stampare in fronte-retro l'impegnativa e la Tessera TEAM e trasmettere la documentazione all'ufficio competente. Si precisa, quindi, che, tutti gli operatori addetti all inserimento le anagrafiche di questi pazienti negli appositi applicativi aziendali ( medici strutturati, specializzandi, infermieri, amministrativi) dovranno effettuare: 1) Fotocopia documento d identità in corso di validita 2) Fotocopia la tessera TEAM 3) Inserimento nell anagrafica paziente codice tessera TEAM (tale codice è possibile inserirlo nella maschera alla voce DATI AGGIUNTIVI solo dopo aver selezionato tipologia paziente STRANIERO NON INDIGENTE ; in caso contrario il campo codice fiscale risulta essere ancora obbligatorio quindi giallo e non bianco.) 4) Inserimento nell anagrafica paziente la RESIDENZA E NUMERO TELEFONO (reale e per esteso) 5) Inserimento nell anagrafica paziente l onere di degenza 7 stati convenzionati 6) Trasmissione, con frequenza semestrale, in Direzione Sanitaria alla Sig.ra Pirozzi per i ricoveri, al Sig. Sommella per le prestazioni ambulatoriali, le copie dei documenti

6 d identità, tessera TEAM, e solo per le prestazioni ambulatoriali anche fotocopia l impegnativa fronte retro A chi non avesse con sé la tessera TEAM deve essere richiesto il pagamento la prestazione da effettuarsi presso l ufficio ticket e/o ricoveri la struttura. A chi fosse impossibilitato a provvedere al pagamento la prestazione, verrà prodotta regolare fattura che sarà poi inviata all indirizzo di residenza l assisitito. Per gli assisititi provenienti dai Paesi l UE, SEE e SVIZZERA, LA FATTURA VIENE EMESSA se entro 10 gg dalla dimissione l utente non abbia provveduto ad inviare copia la TEAM alla struttura ospedaliera Presso i competenti uffici si provvederà poi all inserimento le fatture rese ai cittadini l UE, SEE, e Paesi in convenzione, che avranno esibito TEAM.

7 CITTADINI COMUNITARI INDIGENTI NON ISCRIVIBILI AL SSR (ENI) Ai cittadini comunitari non residenti, dimoranti sul territorio regionale, che non siano in possesso dei requisiti per l iscrizione obbligatoria al SSR; non siano provvisti di assicurazione sanitaria; non risultano assistiti dallo Stato membro di provenienza; e che autodichiarino la condizione di indigenza sono assicurate, nelle strutture pubbliche e private accreditate, le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative per malattie ed infortunio, compresi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia la salute individuale e collettiva. In sede di prima erogazione l'assistenza sanitaria, ai cittadini comunitari viene assegnato, previa verifica la condizione di non iscrivibilità obbligatoria o volontaria al SSR, un codice regionale a sigla ENI - Europeo Non Iscritto (Circ. Assessorato regionale Sanità prot.n. 2293/GAB ). La struttura sanitaria che rilascia il codice ENI dovrà richiedere al cittadino comunitario: un documento d identità in corso di validità; una dichiarazione sostitutiva di certificazione di domicilio nell ambito territorio regionale attestante, altresì, l impossibilità momentanea di iscrizione al SSR e la condizione d'indigenza. Copia dei predetti documenti va conservata presso la struttura sanitaria che rilascia il codice ENI e allegata alla rendicontazione. Rilascio codice ENI Il codice ENI verrà rilasciato presso la struttura in cui verrà effettuato il ricovero. Per il rilascio codice ENI occorre la comunicazione e la compilazione la dichiarazione d'indigenza (All.1) che dovrà essere conservata in cartella clinica.

8 In questi casi il campo codice fiscale sulla scheda di dimissione ospedaliera viene sostituito dal codice ENI e l onere di degenza non dovrà più essere 8 (Stranieri indigenti carico SSN (non urgenza) o A Stranieri indigenti carico Ministero degli interni (urgenza) ma 9 Altro secondo quanto previsto dal Decreto n Partecipazione alla spesa sanitaria (Ticket) La partecipazione alla spesa sanitaria per le prestazioni di cui al art. 35, comma 3, D.Lgs. n. 286/98 erogate agli stranieri extracomunitari con codice ENI, viene regolata da specifica normativa regionale e nella fattispecie rientrano nel codice di esenzioni X01 RILASCIO ALLA DIMISSIONE DEL CODICE ENI Ad ogni buon fine ogniqualvolta viene rilasciato un codice ENI la struttura è obbligata a darne copia al paziente,al momento la dimissione. Tale codice ha una validità di 6 mesi e il paziente potrà utilizzarlo anche presso altre strutture sanitarie. Il RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DOTT.SSA ROSANNA EGIDIO IL DIRETTORE SANITARIO DOTT. GAETANO D ONOFRIO