L.R.T. n. 1/2005: Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale SCHEMA D ATTO D OBBLIGO UNILATERALE di cui all articolo 42
|
|
- Daniele Simone
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ALLEGATO D L.R.T. n. 1/2005: Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale SCHEMA D ATTO D OBBLIGO UNILATERALE di cui all articolo 42 Il Sig. nato a il, residente nel Comune di località via n., in qualità di dell Azienda Agricola con centro aziendale in via n. località, costituita dai terreni e dai fabbricati individuati al Catasto dei Terreni e al Catasto dei Fabbricati come indicato nella successiva tabella; il Sig. nato a il, residente nel Comune di, località via n. in qualità di dell Azienda Agricola; (.); TERRENI AZIENDALI: Foglio Particella Superficie (mq) Qualità Proprietà Comune di (..) FABBRICATI AZIENDALI Foglio Particella Superficie (mq) categoria Proprietà Comune di (..) Pagina 1 di 5
2 PREMESSO CHE: il Programma Aziendale Pluriennale di Miglioramento Agricolo Ambientale prot. del presentato al Comune di Pisa per la costruzione di: di mq., ubicato in terreno individuato catastalmente al Foglio Particella, da adibire a ; di mq., ubicato in terreno individuato catastalmente al Foglio Particella, da adibire a ; (..) è stato approvato in data con determinazione n. del Dirigente della Direzione del Comune di Pisa; SI IMPEGNANO PER QUANTO DI COMPETENZA, INCONDIZIONATAMENTE ED INEQUIVOCABILMENTE PER SE E PER I PROPRI AVENTI CAUSA, a: 1. non modificare la destinazione d uso agricola dei nuovi annessi; 2. non modificare la destinazione d uso agricola dei nuovi edifici rurali ad uso abitativo, per almeno 30 anni dalla loro ultimazione; 3. effettuare ogni intervento relativo alla conduzione del fondo volto a renderne effettiva la prevista capacità produttiva, secondo le indicazioni del programma di miglioramento agricolo-ambientale; in particolare gli interventi sulla base dei quali è richiesta la realizzazione di nuovi edifici rurali o il restauro, il risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia del patrimonio edilizio esistente; 4. non modificare la destinazione d uso agricola degli edifici esistenti o recuperati, necessari allo svolgimento delle attività agricole e di quelle connesse, per il periodo di 10 anni a decorrere dalla sottoscrizione del presente atto; 5. non alienare separatamente dagli edifici rurali le superfici fondiarie alla cui capacità produttiva gli stessi sono riferiti (e viceversa), così come indicato nella seguente tabella: Edificio adibito a situato sulla particella del Foglio, superfici fondiarie di riferimento: Foglio Particella Superficie (ha) Qualità Proprietà Pagina 2 di 5
3 Comune di TOTALE GENERALE: Edificio adibito a situato sulla particella del Foglio, superfici fondiarie di riferimento: Foglio Particella Superficie (ha) Qualità Proprietà Comune di TOTALE GENERALE: per il periodo di 10 anni a decorrere dalla sottoscrizione del presente atto; sono esclusi da tale obbligo, previo ottenimento di autorizzazione da parte dell Amministrazione Comunale, i piccoli trasferimenti necessari per rettifiche di confine, quelli derivanti da procedure di esproprio per pubblica utilità, quelli di scarsa entità che non incidono sulla capacità produttiva o che siano compensati da acquisti di terreni di equivalente superficie, come meglio specificato all art. 46 comma 5 della L.R. 1/2005; 6. effettuare gli interventi di miglioramento ambientale previsti dal Programma; 7. realizzare gli interventi di sistemazione ambientale delle pertinenze degli edifici eventualmente non più utilizzabili a fini agricoli; 8. realizzare gli interventi agronomici, zootecnici ed edilizi previsti dal Programma con la seguente tempistica: - gli interventi di entro anni dalla sottoscrizione del Pagina 3 di 5
4 - gli interventi di entro anni dalla sottoscrizione del - gli interventi di entro anni dalla sottoscrizione del 9. consentire al Comune di Pisa l effettuazione in qualsiasi tempo, a mezzo di propri tecnici, agenti o incaricati, di tutte le verifiche ed i controlli che riterrà opportuni per accertare il rispetto degli obblighi assunti con il presente atto; 10. riportare in eventuali atti di trasferimento o di costituzione di diritti reali gli obblighi derivanti dal seguente atto e il loro passaggio in capo al soggetto che acquisisce il diritto: si impegnano inoltre ad: 11. assoggettarsi alle seguenti sanzioni : in caso di mancato rispetto degli impegni di cui ai punti 1), 2) e 4) per mutamento della destinazione d uso agricola degli annessi e/o edifici rurali ad uso abitativo: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a tre volte il canone di locazione di medesima superficie avente destinazione residenziale, calcolato secondo le leggi in vigore per gli immobili destinati a civile abitazione, per tutto il periodo intercorrente dal momento di utilizzazione fino all effettivo ripristino; In caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 5) per alienazione degli annessi e/o edifici rurali ad uso abitativo disgiuntamente dai terreni: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a due volte il valore del fabbricato calcolato sulla base della rendita catastale relativa alla categoria determinatasi in conseguenza dell inadempimento. Il valore catastale è determinato ai sensi dell art.52, commi 4 e 5, del D.P.R. 131/1986; in caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 5) per alienazione dei terreni aziendali disgiuntamente dagli edifici rurali: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a sei volte il valore agricolo medio di tali terreni la cui determinazione unitaria è effettuata ogni anno dalla Commissione Provinciale Espropri; in caso di mancato rispetto della correlazione tra gli interventi del programma così come stabilita al punto 8) per mancata o parziale realizzazione degli interventi agronomici e zootecnici sulla base dei quali è richiesta la realizzazione di nuovi edifici rurali o l ampliamento del patrimonio edilizio esistente (punto 3): Pagina 4 di 5
5 - versamento al Comune di Pisa di una somma pari al valore del fabbricato o dell ampliamento realizzato, calcolato sulla base della rendita catastale. Il valore catastale è determinato ai sensi dell art.52, commi 4 e 5, del D.P.R. 131/1986; in caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 6) per mancata effettuazione, anche parziale, degli interventi di miglioramento ambientale previsti dal Programma: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a due volte il costo di realizzazione dei singoli interventi, così come approvato dal Programma di Miglioramento; in caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 7) per mancata realizzazione, anche parziale, degli interventi di sistemazione ambientale delle pertinenze degli edifici eventualmente non più utilizzabili a fini agricoli: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a due volte il costo di realizzazione dei singoli interventi, così come approvato dal Programma di Miglioramento; in caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 9) per mancato consenso all effettuazione da parte del Comune delle verifiche finalizzate ad accertare il rispetto degli impegni assunti: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a 500; in caso di mancato rispetto degli obblighi di cui al punto 10) per mancato inserimento, in atti di trasferimento o di costituzione di diritti reali, degli impegni assunti e del loro passaggio in capo al soggetto che acquisisce il diritto: - versamento al Comune di Pisa di una somma pari a 500; 12. provvedere direttamente alla registrazione e trascrizione sui registri immobiliari del presente atto d obbligo in triplice originale, di cui uno per il Comune di Pisa; 13. sostenere tutte le spese relative e conseguenti al presente atto. Pagina 5 di 5
PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE
ALLEGATO C PROGRAMMA AZIENDALE PLURIENNALE DI MIGLIORAMENTO AGRICOLO AMBIENTALE Azienda agricola Tenuta Barbadoro di Gallerini Alessio e Gallerini David S.s.a. SCHEMA ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO Ai sensi
DettagliChe dal PAdMAA sopramenzionato risulta indispensabile procedere alla realizzazione dei seguenti interventi:
Schema di Atto Unilaterale d Obbligo di cui all'articolo 42 della L.R. 1/2005 per l attuazione del Programma Aziendale di Miglioramento Agricolo Ambientale Il Sig. CURTI GUIDO nella sua qualità di proprietario
Dettagliche i beni di cui sopra sono individuati catastalmente come individuato al successivo articolo 4;
Schema di Atto Unilaterale d Obbligo di cui all'articolo 42 della L.R. 1/2005 per l attuazione del Programma Aziendale di Miglioramento Agricolo Ambientale Il Sig. LAZZERONI Graziano nella sua qualità
DettagliProgrammi di Miglioramento Agricolo Ambientale comunali
Programmi di Miglioramento Agricolo Ambientale comunali Toolbar di ArcMap pensata sia per la gestione di funzioni ed informazioni che per la catalogazione dei programmi di miglioramento agricolo ambientali
DettagliSCHEMA DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO (Ai sensi dell art. 42 comma 7 della L.R.T. 03/01/2005 n. 1 e ss.mm.ii.)
SCHEMA DI ATTO UNILATERALE D OBBLIGO (Ai sensi dell art. 42 comma 7 della L.R.T. 03/01/2005 n. 1 e ss.mm.ii.) L anno questo dì del mese di con il presente atto d obbligo reso e sottoscritto davanti a il
DettagliComune di Argenta PROVINCIA DI FERRARA
Comune di Argenta PROVINCIA DI FERRARA Determinazione n. 664 del 13-10-2010 SETTORE: Urbanistica OGGETTO: Approvazione modelli - tipo atti unilaterali d obbligo per gli interventi in territorio agricolo
DettagliC O M U N E D I A S C I A N O
C O M U N E D I A S C I A N O REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL CONTRIBUTO RELATIVO AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E AL COSTO DI COSTRUZIONE Approvato con delibera di C.C. n del Art.1 Ambito di applicazione
DettagliCOMUNE DI SPILAMBERTO
COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE C O P I A SERVIZIO STRUTTURA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE MATERIA DI CONVENZIONE PER SCRITTURA PRIVATA DI COSTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze)
COMUNE DI PONTASSIEVE (Provincia di Firenze) CONVENZIONE AI SENSI DELL ART. 30 DELLA LEGGE 05.08.1978 N. 457 PER L INTERVENTO NELL AMBITO DELLA ZONA DI RECUPERO DEI FABBRICATI RURALI UBICATI IN LOCALITA
DettagliDELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE. N. 032 del
Servizio 5 Governo del Territorio Ufficio Urbanistica DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 032 del 28.09.2009 Oggetto: Approvazione schema di atto d obbligo unilaterale per P.A.P.M.A.A. e per attività agrituristica
Dettagli...vani/mq;... identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Greve in Chianti al Foglio di
ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER IL MUTAMENTO DELLA DESTINAZIONE AGRICOLA DI EDIFICIO RURALE CON CONTESTUALE INTERVENTO DI MIGLIORAMENTO E MANUTENZIONE AMBIENTALE. (ART. 83 DELLA L.R. 65/2014 E S.M.I.) REPUBBLICA
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente
DettagliRIDOTTI DEL 20% (Da applicare nella zona A) 2 Oneri Urbanizzazione Primaria. 4 Totale 34,55. 3 Oneri Urbanizzazione Secondaria.
Tabella C/A - ONERI DI URBANIZZAZIONE - RESIDENZIALE (per ogni metro cubo di volume) COSTI MEDI COMUNALI PER URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA AGGIORNATI LUGLIO 00 RIDOTTI DEL 0% (Da applicare nella
DettagliS C H E D A T E C N I C A
COMUNE DI CALVATONE U F F I C I O T E C N I C O PROVINCIA DI CREMONA ================================================================== S C H E D A T E C N I C A ==================================================================
DettagliDICHIARAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE (articolo 11 del regolamento)
Legge regionale 19 febbraio 2016, n. 1 articolo 17 EDILIZIA CONVENZIONATA DICHIARAZIONE DI REGOLARE ESECUZIONE (articolo 11 del regolamento) Comune di Soggetto attuatore * * * * * IL DIRETTORE DEI LAVORI
DettagliComune di Marliana (Provincia di Pistoia)
Per copia conforme all'originale - IL SEGRETARIO COMUNALE Comune di Marliana (Provincia di Pistoia) COPIA DELLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE NUMERO 54 DEL 26 maggio 2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA
DettagliINDICE. Capitolo Primo - ASPETTI INTRODUTTIVI. Capitolo Secondo - CESSIONE DI BENI IMMOBILI
INDICE Capitolo Primo - ASPETTI INTRODUTTIVI Soggettività passiva nelle operazioni immobiliari... pag. 10 La normativa UE...» 10 La normativa nazionale...» 11 Momento impositivo... pag. 17 Individuazione
DettagliCOPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (assunta con i poteri della Giunta) N. 180 del 15 ottobre 2015 OGGETTO
COMUNE DI PRIVERNO (Provincia di Latina) Città d Arte COPIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (assunta con i poteri della Giunta) N. 180 del 15 ottobre 2015 OGGETTO D.G.C. N. 289/2014 - ATTO
DettagliIl/la sottoscritto/a. nato/a a ( ) il. residente in. via/piazza/loc. n. n. di telefono: CHIEDE
COMUNE DI AREZZO Ufficio Gestione del Patrimonio Piazza della Libertà n.1 52100 Arezzo Il/la sottoscritto/a nato/a a ( ) il residente in via/piazza/loc. n. n. di telefono: e-mail: CHIEDE di essere inserito/a
DettagliCOMUNE DI MANZIANA. Provincia di Roma REPUBBLICA ITALIANA. Convenzione di impegno per la corretta esecuzione del piano
1 Rep. n. 2258 del 04/04/2013 COMUNE DI MANZIANA Provincia di Roma REPUBBLICA ITALIANA Convenzione di impegno per la corretta esecuzione del piano di utilizzazione aziendale ai sensi della L.R. 38/99 ai
DettagliATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER LA CONCESSIONE A REALIZZARE INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA CONVENZIONATA.
COMUNE DI REGGIO EMILIA Area Programmazione Territoriale e Investimenti Servizio Amministrativo Qualità Urbana ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER LA CONCESSIONE A REALIZZARE INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA
DettagliCOMUNE DI SUMIRAGO. Ufficio Tributi. Tel Fax
COMUNE DI SUMIRAGO Ufficio Tributi Tel. 0331 909103 Fax 0331 909520 e-mail: settorecontabiletributi@comune.sumirago.va.it IMU 2014 L'Imposta Municipale Propria (IMU) è la nuova imposta sugli immobili in
DettagliSerravalle Pistoiese. Via Romana, nc S21.1. Centri di Serravalle Pistoiese, Castellina, Vinacciano Schedatura Edifici.
Località Scheda n. Serravalle Pistoiese 21 Ubicazione: Via Romana, nc. 8-1-12 Inquadramento CTR individuazione edificio: S21.1 Foto esplicativa immobile U.I. catastali: abitazioni: negozi / commerciali:
Dettagli1. ABITAZIONE PRINCIPALE
ALLEGATO G DELIBERA DI C.C. N. 15 DEL 28/06/2012 1. ABITAZIONE PRINCIPALE DI 2012 Unità immobiliari adibite ad abitazione principale (ad esclusione delle unità classificate nelle categorie catastali A/1,
DettagliCOMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA Provincia della Spezia
Mod. N COMUNE DI CASTELNUOVO MAGRA Provincia della Spezia Settore Assetto Territorio Riservato Prot. Servizio Edilizia Privata Al Responsabile dello Sportello Unico per l Edilizia Via Vittorio Veneto 19033
DettagliAGIBILITA /ABITABILITA N del
COMUNE DI CRESPINA LORENZANA (Provincia di PISA) timbro e data di arrivo AREA 3 PIANIFICAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA (SUE) SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP)
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 853 del 06/08/2013 Codice identificativo
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 853 del 06/08/2013 Codice identificativo 921603 PROPONENTE Area Sviluppo Territorio OGGETTO SIG.RI BUFALINI CARLO E DI LAURO ANGELA
DettagliCOMUNE DI GOTTOLENGO
COMUNE DI GOTTOLENGO ICI ANNO 2009 Con deliberazione di C.C. n. 7 del 23/03/2009 sono state approvate le aliquote e le detrazioni relative all Imposta Comunale sugli Immobili, come segue: DESCRIZIONE ALIQUOTA
DettagliTARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE
TARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE Tabella A/1 - INSEDIAMENTI RESIDENZIALI Restauro e ristrutturazione edilizia 11,67 33,68 45,35 Sostituzione Edilizia
DettagliT A B E L L A A L L E G A T O A
T A B E L L A A L L E G A T O A A R E E E D I F I C A B I L I AREA LIBERA : area di completamento all interno del PRG oppure lotto in un piano particolareggiato già collaudato. C A L C O L O I M P O N
DettagliDIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA
DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA DITTA 1 AREE IN ESPROPRIO E OCCUPAZIONE D URGENZA Programma Integrato
DettagliINTERVENTI STRAORDINARI SUL PATRIMONIO EDILIZIO
CITTÀ DI CARPI COMUNE DI CAMPOGALLIANO COMUNE DI NOVI DI MODENA COMUNE DI SOLIERA INTERVENTI STRAORDINARI SUL PATRIMONIO EDILIZIO La presente schematizzazione è forzatamente sintetica e deve essere letta
DettagliRELAZIONE ALLEGATA AD AVVISO DI GARA
DIREZIONE FINANZE E PATRIMONIO UFFICIO PATRIMONIO Dirigente: Avv. Massimo Dalle Luche Responsabile: Ing. Alessandra Mazzei RELAZIONE ALLEGATA AD AVVISO DI GARA PORZIONE DI FABBRICATO A PIANO TERRA DESTINATA
DettagliSCADENZE DI VERSAMENTO e ALIQUOTA
INFORMATIVA - TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili A decorrere dal 1 gennaio 2014 è in vigore l imposta unica comunale (IUC) che si compone: dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale,
DettagliINFORMATIVA I.M.U Imposta Municipale Propria. Soggetti passivi
Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata, in via sperimentale, l imposta municipale propria
DettagliTARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE
TARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE Tabella A/1 - INSEDIAMENTI RESIDENZIALI Restauro e ristrutturazione edilizia 11,56 33,38 44,94 Sostituzione Edilizia
DettagliRELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Allegata alla segnalazione certificata inizio attività
OGGETTO: Segnalazione certificata inizio attività per la realizzazione di presso, in via, n. Ditta:, in via, n., CF. Progettista:, iscritto all ordine/albo, della provincia di, al n. RELAZIONE TECNICA
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE APPROVATO CON D.G.R.V. 23 MAGGIO 2006, N 1590 V.G. P.R.G. - VARIANTE N 43
REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA CITTA' DI LEGNAGO PIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE APPROVATO CON D.G.R.V. 23 MAGGIO 2006, N 1590 V.G. P.R.G. - VARIANTE N 43 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZZIONI
DettagliREPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI PONSACCO. (Provincia di Pisa)
Repertorio n. REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI PONSACCO (Provincia di Pisa) ATTO UNILATERALE D OBBLIGO P.A.P.M.A.A. per la realizzazione di una cantina nel Podere Spazzavento Adozione ai sensi dell art.42
DettagliSCHEMA GENERALE. A. MODULO CONSISTENZA : Relazione del tecnico su consistenza e legittimità
SCHEMA GENERALE A. MODULO CONSISTENZA : Relazione del tecnico su consistenza e legittimità B. MODULO AZIENDALE: Relazione Agronomica C. MODULO PROGETTUALE: Relazione Architettonica D. MODULO DI PRESENTAZIONE
DettagliDEFINIZIONE DELL ILLECITO EDILIZIO
ESEMPIO N. 1 - Opera realizzata in assenza o in difformità del titolo abilitativo edilizio e non conforme alle norme urbanistiche ed alle prescrizioni degli strumenti urbanistici (tipologia 1) Il sig.
DettagliTARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE
TARIFFE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E DEL COSTO DI COSTRUZIONE Tabella A/1 - INSEDIAMENTI RESIDENZIALI Restauro e ristrutturazione edilizia 10,77 31,09 41,86 Sostituzione Edilizia
DettagliCOMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale
ALLEGATO A1 COMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale Corso della Costituente n 26 Centralino (06) 9428611 C.A.P. 00040 Fax (06) 9499164 Codice Fiscale 01238260580 Partita IVA 00975471004
DettagliCOMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA
COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL I.C.I. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI A P P R O V A T O C O N D E L I B E R A C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 7 D E L 2 4. 0
DettagliDirezione Provinciale di Udine Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali Data: 15/01/ Ora: Visura storica per immobile Visura
Direzione Provinciale di Udine Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali Data: 15/01/2018 - Ora: 11.27.51 Visura storica per immobile Visura n.: T116506 Pag: 1 Situazione degli atti informatizzati
DettagliINFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012
INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,
DettagliNorme in materia di sanatoria edilizia straordinaria.
Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria. Legge regionale 20 ottobre 2004, n. 53 Pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana n. 40 del 27 ottobre 2004 Approvata dal Consiglio
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U.
COMUNE DI GRIZZANA MORANDI (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA I.M.U. Allegato alla deliberazione di C.C. n. 48 del 29.10.2012 INDICE Art. 1 Oggetto del
DettagliRELAZIONE DI STIMA LOTTO N. 2
RELAZIONE DI STIMA LOTTO N. 2 Valutazione del più probabile valore di mercato di rudere e corte sito in Comune di COLLAZZONE fraz. Piedicolle, loc. Palombaro (Foglio 42 p.lla 737) di proprietà Ente Tuderte
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 1115 del 29/10/2013 Codice identificativo
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 1115 del 29/10/2013 Codice identificativo 947580 PROPONENTE Area Sviluppo Territorio OGGETTO SIG. SARACENO GABRIELE. RECESSO ANTICIPATO
DettagliDIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA
DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA DITTA 3 AREE IN ESPROPRIO E OCCUPAZIONE D URGENZA Programma Integrato
DettagliINFORMATIVA I.MU.P. ANNO 2013 CASTELNUOVO (TN)
INFORMATIVA I.MU.P. ANNO 2013 CASTELNUOVO (TN) SOSPENSIONE VERSAMENTO ACCONTO SULL ABITAZIONE PRINCIPALE A seguito delle novità normative recentemente approvate dal Governo, per l anno 2013 E SOSPESO il
DettagliLotto N 3 FABBRICATO EX SCUOLA RURALE Contrada Corvello
BANDO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DI N. 15 IMMOBILI COMUNALI LOTTO N 3 Lotto N 3 FABBRICATO EX SCUOLA RURALE Contrada Corvello Dati catastali NCEU Foglio: 76 P.lla: 85 Sub: Categoria Catastale: A/7
DettagliCOMUNICAZIONE FINE LAVORI e CERTIFICATO DI CONFORMITA
COMUNE DI PISA apple apple Allo Sportello unico dell Edilizia Allo Sportello unico delle Attività Produttive RIFERIMENTO PRATICA: PERMESSO DI COSTRUIRE n del S.C.I.A. n.. / C.I.L.A/C.I.L n.. / RIQUALIFICAZIONE
DettagliCOMUNE DI CRESPINA LORENZANA (Provincia di PISA)
COMUNE DI CRESPINA LORENZANA (Provincia di PISA) timbro e data di arrivo AREA 3 PIANIFICAZIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA (SUE) SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE (SUAP)
DettagliC o m u n e d i P A G L I E T A Provincia di CHIETI Via Martelli Di Matteo, n. 10
"Allegato A" Pagina 1 C o m u n e d i P A G L I E T A Provincia di CHIETI 66020 Via Martelli Di Matteo, n. 10 Tel.: 0872/808201 - Fax: 0872/80531 Cod. Fisc. 81002240695 - Partiva IVA 00254470693 V Settore
DettagliDENUNCIA D'INIZIO ATTIVITA' EDILIZIA
Allegato Modello n 5 Spazio riservato all ufficio Protocollo Generale dell Ente Diritti di segreteria. 14,62 Allo SPORTELLO UNICO EDILIZIA - COMUNE CAMPERTOGNO C.so Umberto I n 18 - C A M P E R T O G N
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 85 02.03.2017 Detrazione IVA delle abitazioni: proroga al 2017 Il decreto Milleproroghe A cura di: Andrea Amantea Categoria: Agevolazioni Sottocategoria:
DettagliSEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40
SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI LEGGE REGIONALE 20 ottobre 2004, n. 53 Norme in materia di sanatoria edilizia straordinaria. IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA la seguente
DettagliDOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA TOTALE PARZIALE (articoli 24 e 25 del d.p.r. n. 380 del 2001)
Città di Domodossola Provincia del VCO Ripartizione Pianificazione Territoriale Ufficio Edilizia Privata Marca da bollo da 14,62 DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA TOTALE PARZIALE (articoli
DettagliDi altri terreni a diversa destinazione agricola: fino a 5 particelle Oltre 5 e per ogni successiva particella
TABELLA A 1 CERTIFICATI DI DESTINAZIONE URBANISTICA previsti dall Art.18 della L.28.02.1985, n.47 Diritto fisso da versare anticipatamente. 15,00 Di terreni esclusivamente agricoli (Zone D.M. 2.4.68) fino
DettagliDocumentazione da allegare alla domanda l.r. n. 6 del 31 marzo procedura valutativa
1. ACQUISTO TERRENO E COSTRUZIONE 1. Documentazione relativa all acquisto con dati catastali e superfici del terreno oggetto di acquisto; 2. Copia del progetto definitivo, nella forma prevista all ottenimento
DettagliCOMUNE DI NEGRAR- Valori venali medi aree fabbricabili in comune commercio anno 2015
Microzona 3 1 136,07 PI zona produttiva 136,07 Tipo D2 zone convenzionate: 1 136,07 Tipo D2 zone non convenzionate: 0.40 54,43 Microzona 3 163,29 Tipo A: 0.40 65,32 PI zona residenziale Tipo B: 1 163,29
DettagliDichiarazione esenzione contributo di concessione
SERVIZIO TECNICO ASSOCIATO Dichiarazione esenzione contributo di concessione COMUNE DI SAMONE Via Nuova Superiore, 11 Ufficio Tecnico Tel. 0461 762033 Fax 0461 762944 COMUNI DI STRIGNO, SAMONE E IVANO
DettagliDOMANDA DI AGIBILITA (art. 8 Regolamento Edilizio e D.p.r.380/2001)
AREA 3 PIANIFICAZIONE, GESTIONE, TUTELA DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI SERVIZIO : Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Il Responsabile TITOLO VI CLASS 3 Aggiornato il 05/05/14 Marca da bollo
DettagliCOMUNE DI BORGHI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000
PROVINCIA DI FORLI'-CESENA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNE DI PIANO STRUTTURALE COMUNALE - Art. 21 L.R. 20/2000 DISCIPLINA PARTICOLAREGGIATA DEGLI INSEDIAMENTI E INFRASTRUTTURE STORICI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE Approvato con D.C.C. N. 84 DEL 22.07.1977 e successivamente integrato e modificato con D.C.C. N. 50 DEL 25.05.1981, D.C.C. N. 30
DettagliREGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA. ex-art. 16 D.L. n. 289/
COMUNE DI CIVITA CASTELLANA Provincia di VITERBO REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI DIRITTI DI SEGRETERIA ex-art. 16 D.L. n. 289/20.05.1992 * * * APPROVATO con deliberazione del Consiglio Comunale n. 158
DettagliALLEGATO A ALLA DELIBERA DI C.C. N. 31 DEL (immediatamente esecutiva)
ALLEGATO A ALLA DELIBERA DI C.C. N. 31 DEL 10.06.2015 (immediatamente esecutiva) DIRITTI DI SEGRETERIA AI SENSI DELLA LEGGE N. 68 DEL 19.03.1993 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI Lettera a) Certificati
DettagliFABBRICATO EX GENOCCHI VIA MURA SANT'AGOSTINO
Ubicazione: Destinazione prevalente: Stato occupazionale: Provincia: Comune: Via: Abitativo Libero Forlì-Cesena Cesena Mura S. Agostino n. 3 Tipologia immobiliare: Residenziale Epoca di costruzione Antecedente
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE ATTO D OBBLIGO PER EDIFICI IN ZONA AGRICOLA AI SENSI DEGLI ARTT DELLA L.R.
COMUNE DI PRIVERNO Città d Arte e Medaglia d'argento al merito civile N. 289 del 30/10/2014 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE ATTO D OBBLIGO PER EDIFICI
DettagliScheda informativa immobile : ALLOGGIO EX ERP - VIA ANGELI N. 25
Scheda informativa immobile : ALLOGGIO EX ERP - VIA ANGELI N. 25 Ubicazione: Provincia: Comune: Via: Forlì-Cesena Cesena Angeli n. 25 Destinazione prevalente: Stato occupazionale: Tipologia immobiliare:
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI PARTE PRIMA - ASPETTI GENERALI DEL PIANO art. 1.1. - applicazione ed arco temporale di validità del Piano art. 1.2. - elaborati
DettagliINFORMATIVA I.M.U IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA. Novità rispetto all anno 2012
INFORMATIVA I.M.U. 2013 IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Ai sensi dell articolo 13 del decreto legge 6 dicembre 2011, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, a partire dal 1.01.2012 è stata anticipata,
DettagliC I R C O L A R E D I S T U D I O N. 12 / Pagine: 6 Data: 17 marzo 2014
C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 12 / 2 0 1 4 A: Da: V E Z Z A N I & A S S O C I A T I Pagine: 6 Data: 17 marzo 2014 LA CONVENIENZA DI ACQUISTARE IMMOBILI ASSOGGETTATI A IVA O A IMPOSTA DI REGISTRO
DettagliAllegato A) alla Deliberazione Consiglio Comunale n 20 del 11/04/2014. C O M U N E di MASI TORELLO (FERRARA)
Allegato A) alla Deliberazione Consiglio Comunale n 20 del 11/04/2014 C O M U N E di MASI TORELLO (FERRARA) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA Approvato dal Consiglio Comunale
Dettagli!" # $% %&&'( ) !"#""## $ %"# " $$#& "##'(("")# % "#""#* "#'$+"# -... /0 &12/31"$ &%. $ "$ -, . 4 $ , 0 6&12/
!" # $% %&&'( ) (( (*+,( %%-!"#""## $ %"# " $$#& "##'(("")# % "#""#* "#'$+"# $, -... /0 &12/31"$ &%. $ "$ -,. 4 $ 4 -. 5, 0 6&12/31 -. 7 -. & -866303162 63 ./0-96621161:. *, ; 5-- - 5 ( 7 91
DettagliSchedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo
Schedatura fabbricati non più funzionali alla conduzione del fondo Comune di Arcole Sindaco On. Giovanna Negro Analisi agronomiche Dott. Agr. Bruna Basso Progettista incaricato Arch. Emanuela Volta Scheda
DettagliRapporto di valutazione immobiliare Unità immobiliare - Via - n. -
Rapporto di valutazione immobiliare Unità immobiliare - Via - n. - Richiedente: immagine Valutatore: Il presente rapporto di valutazione estimativo viene redatto dal sottoscritto, con studio in ( ), Via
DettagliComune di Fornovo San Giovanni Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA SPERIMENTALE
Comune di Fornovo San Giovanni Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA SPERIMENTALE APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6 DEL 15.03.2012 Art. 1
DettagliComune di Meldola. Provincia di Forlì-Cesena Edilizia Privata. SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Legge Regionale 25 Novembre 2002, n.. 31, art. 20.
Dati della denuncia di inizio attività/permesso di costruire: Comune di Meldola Provincia di Forlì-Cesena Edilizia Privata SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Legge Regionale 25 Novembre 2002, n.. 31, art. 20.
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU ANNO 2012. IL CONSIGLIO COMUNALE - visto l art. 13 del D.L. 6.12.2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22.12.2011 n. 214, che istituisce l Imposta Municipale Propria
DettagliCOMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze
COMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze PROPRIETA EX OPERA PIA CARLO LANDINI MARCHIANI Scheda Urbanistica OGGETTO : PODERE FORMICOLA UBICAZIONE : PONTE A CAPPIANO - VIA ROMANA LUCCHESE, ANGOLO
DettagliALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie
DettagliREGOLAMENTO. per l applicazione della IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
REGOLAMENTO per l applicazione della IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con delibera di C.C. nr. 3 del 29/01/2007, esecutiva l 11/02/2007. Entrato in vigore il 27 febbraio 2007 INDICE TITOLO I -
DettagliCOMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 516 del 13/05/2013 Codice identificativo
COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETERMINA CON IMPEGNO con FD N. atto DN-19 / 516 del 13/05/2013 Codice identificativo 896065 PROPONENTE Area Sviluppo Territorio OGGETTO SIG.RA PASCALE ROSA. RECESSO ANTICIPATO
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO CLARENZA Citta Metropolitana di Catania ************
COMUNE DI SAN PIETRO CLARENZA Citta Metropolitana di Catania ************ UFFICIO TECNICO - AREA URBANISTICA REGOLAMENTAZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
DettagliCOMUNE DI ACQUI TERME Provincia di Alessandria AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO
AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO GENNAIO 2009 AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO LOCALIZZAZIONE AREA STRADARIO DI ACQUI TERME Area con destinazione residenziale
DettagliCOMUNE DI CHIOGGIA (VE) Via Orti Ovest n Chioggia (VE) Appartamento censito N.C.E.U. fg 38 mappale 1603 sub 5, pertinenze sub 10
LOTTO UNICO COMUNE DI CHIOGGIA (VE) Via Orti Ovest n. 59 - Chioggia (VE) Appartamento censito N.C.E.U. fg 38 mappale 1603 sub 5, pertinenze sub 10 SCHEDA DESCRITTIVA Immagine da satellite foto ingresso
DettagliPermessi di Costruire - II semestre 2014
Estremi Permesso N. Data OGGETTO - CONTENUTO UBICAZIONE Estremi principali documenti fascicolo N. pratica 01/07/2014 2014/53 DIVISIONE IMMOBILIARE DEL PIANO TERRA LOCALE ESPOSIZIONE LE GRAZIE (VIA), 55
DettagliEFFETTO DELLE DETRAZIONI FISCALI SUL MERCATO IMMOBILIARE
EFFETTO DELLE DETRAZIONI FISCALI SUL MERCATO IMMOBILIARE 26 Maggio 2017 CONVEGNO A.N.C.E. GIOVANI CATANIA Interviene la Dott.ssa Francesca Zingale FOCUS ON Detrazione IRPEF per le spese di ristrutturazione
DettagliGUIDA ALL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L ANNO 2006
COMUNE DI SOLBIATE OLONA Provincia di Varese GUIDA ALL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L ANNO 2006 1. Chi deve pagare l ICI L Imposta Comunale sugli Immobili è dovuta dai seguenti soggetti: - il proprietario
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL I.C.I.
Comune di Pistoia REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL I.C.I. (Delibera del Consiglio Comunale n.10 del 05/02/2007) Entrata in vigore dall'1/1/2007 Pag. 1/6 Capo I - Disposizioni di natura sostanziale ART.
DettagliINFORMATIVA Imposta Municipale Propria Anno PREMESSA novità 2013 rispetto al 2012
INFORMATIVA Imposta Municipale Propria Anno 2013 A decorrere dal 1 Gennaio 2012 viene istituita l imposta municipale propria IMU, in tutti i comuni del territorio nazionale ; - novita 2013 in sintesi :
Dettagli