RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1"

Transcript

1 PEOPLE MOVER - CONCESSIONE DI PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DI UN SISTEMA DI TRASPORTO PUBBLICO AD AUTOMAZIONE INTEGRALE PER IL COLLEGAMENTO TRA L AEROPORTO E LA STAZIONE FF.SS. DI BOLOGNA PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE Elaborato 0906_PE_15_A_1_AMB_RS_01_1 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1

2 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 2 di 15 SOMMARIO 1. PREMESSA ARCHEOLOGIA Monitoraggio CO ACQUE SOTTERRANEE Monitoraggio AO Monitoraggio CO ACQUE SUPERFICIALI RUMORE Monitoraggio AO Monitoraggio CO VIBRAZIONI Monitoraggio AO Monitoraggio CO ALLEGATI... 13

3 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 3 di PREMESSA Nell elaborato 0906_PE_15_A_1_AMB_RS_01_1 Piano di monitoraggio ambientale (da qui in avanti PMA), parte integrante del Progetto Esecutivo, si prevede di produrre con cadenza trimestrale una relazione di riepilogo delle attività di monitoraggio svolte. Il presente documento costituisce la prima di tali relazioni e fa riferimento al trimestre compreso tra il 14/03/2016 e il, comprendendo in aggiunta alcune attività di monitoraggio svolte in precedenza. 2. ARCHEOLOGIA 2.1 Monitoraggio CO Per quanto riguarda la componente Archeologia, sono previste nel PMA attività di monitoraggio nella sola fase CO (corso d opera), consistenti nell assistenza da parte di archeologi a tutte le fasi di cantiere che prevedono attività di scavo nel sottosuolo. Per tale monitoraggio è stata incaricata, dall impresa People Mover Bologna S.c.a.r.l., la ditta Phoenix Archeologia S.r.l., che con cadenza settimanale invia all impresa un report che indica le attività svolte, gli eventuali ritrovamenti e documentazione fotografica. Il monitoraggio archeologico è iniziato nella settimana dal 14 al 23 dicembre 2015 (report n. 1), durante le attività di bonifica bellica svolte nella zona del Lazzaretto e in quella compresa tra A14 e fiume Reno. Non sono stati segnalati ritrovamenti di interesse archeologico. Il monitoraggio è poi ripreso a partire dal 14 marzo 2016, quando sono cominciate le attività di scavo per realizzare i plinti di fondazione, ed è da allora proseguito con controlli svolti ogni settimana (report n. 2~13). Di seguito sono riassunti i ritrovamenti di questo periodo. In data 5 aprile, durante lo scavo della pila SC3 (report n. 5), è stato rinvenuto materiale antropico verosimilmente databile all età medievale. I lavori di scavo sono stati dunque interrotti per permettere la corretta documentazione delle evidenze. In data 11 aprile (report n. 6) è stato svolto il sopralluogo alla pila SC3 da parte della Dott.ssa Renata Curina (Soprintendenza Archeologia dell Emilia Romagna), la quale ha definito le modalità di indagine archeologica stimando una durata dei rilievi pari a un mese, dopo il quale sarà possibile riprendere con gli scavi.

4 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 4 di 15 In data 14 aprile (report n. 6), durante un sondaggio esplorativo in previsione dei lavori di realizzazione dei pali della pila 65, sono stati rinvenuti resti di una struttura di fondazione e di conseguenza interrotti i lavori. In data 18 aprile, durante lo scavo della pila 52 (report n. 7), sono state rinvenute tracce di interesse archeologico e di conseguenza i lavori sono stati interrotti. In data 22 aprile è stato svolto un secondo sopralluogo da parte della Dott.ssa Renata Curina (Soprintendenza Archeologia dell Emilia Romagna), a cui è seguita in data 27 aprile la comunicazione ufficiale alle imprese esecutrici, al committente dell opera Marconi Express e al Comune di Bologna, tramite lettera da parte della Soprintendenza, che i ritrovamenti di cui sopra risalgono al XII secolo (pile SC3 e 52) e al XV-XVI secolo (pila 65). Nella settimana tra il 9 e il 15 maggio (report n. 10) sono terminati i lavori di scavo stratigrafico nella pila SC3 (10 maggio) e nella pila 65 (11 maggio), mentre i lavori nella pila 52 hanno subito dei rallentamenti dovuti alle cattive condizioni metereologiche. Nella settimana tra il 16 e il 22 maggio (report n. 11) sono stati effettuati ritrovamenti alle pile SC4 e 57, dove i lavori di scavo sono stati di conseguenza interrotti in attesa del sopralluogo da parte della Soprintendenza. In data 25 maggio è stato svolto il sopralluogo da parte della Dott.ssa Renata Curina (Soprintendenza Archeologia dell Emilia Romagna), constatando la necessità di indagare i rinvenimenti sia nella pila 57 sia nella pila SC4 (in quest ultima le tracce sono probabilmente la continuazione di quanto ritrovato nell adiacente pila SC3). Nella settimana tra il 30 maggio e il 5 giugno (report n. 13) è terminato lo scavo archeologico nella pila 52 (1 giugno) mentre sono iniziate le operazioni di preparazione e pulizia nelle pile SC4 e 57. In sintesi, i ritrovamenti si sono verificati nelle pile 52, 57, SC3, SC4 e 65, ovvero tutti nell area del Lazzaretto, dove nel PMA era effettivamente indicata la possibilità di ritrovamenti soprattutto tra 3.5 e 4 m di profondità. Non è stato rinvenuto niente di rilevante dal punto di vista archeologico, invece, nell area aeroportuale (dove i plinti di fondazione sono ad oggi tutti già realizzati), né nell area delle cave e del fiume Reno (dove sono ancora da scavare solamente le pile 18, 32, 33, 34 e 35). Quanto previsto dal PMA è stato quindi pressoché interamente confermato.

5 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 5 di 15 L assistenza archeologica e relativa trasmissione di report settimanali da parte della ditta Phoenix Archeologia è tuttora in corso, così come i rilievi nelle pile SC4 e ACQUE SOTTERRANEE Il PMA prescrive un monitoraggio della componente Acque Sotterranee nella zona limitrofa ai viadotti Reno e I, in prossimità del campo pozzi Tiro a volo di Hera. A tal fine sono state realizzate due coppie di pozzi poste nell area compresa tra i pozzi di emungimento di Hera e il tracciato del People Mover. Per quanto riguarda le caratteristiche degli acquiferi e dei pozzi si rimanda al PMA, tuttavia occorre specificare che la numerazione che verrà da qui in avanti utilizzata per identificare i pozzi, diversamente da quanto riportato nel PMA, è quella che assegna alla coppia di pozzi più vicina al campo pozzi Hera i numeri 1 e 2 (dove l 1 è il pozzo lato cava S.Maria ed è il meno profondo, il 2 è il pozzo lato fiume Reno ed è il più profondo) e alla coppia più vicina al tracciato i numeri 3 e 4 (dove il 3 è il pozzo lato cava S.Maria ed è il meno profondo, il 4 è il pozzo lato fiume Reno ed è il più profondo). Nel mese di Novembre 2015 è stato contattato dalla People Mover Bologna l Ing. Zanolla di Hera per richiedere l accessibilità all area dove si prevedeva di realizzare i pozzi 1-2. Nel corso di una riunione tenutasi negli uffici di Hera, alla presenza della DL, è stato richiesto da Hera un ampliamento del set di parametri chimico-fisici da indagare. L esito di tale decisione è confluito nella relazione tecnica di integrazione al par. 3 del PMA, redatta dall Ing. Emiliano Gentili, ingegnere chimico incaricato dalla People Mover Bologna della redazione di elaborati tecnici connessi all interpretazione dei dati del monitoraggio delle acque sotterranee. In tale relazione, condivisa con Hera, le modalità di monitoraggio stabilite nel PMA sono state integrate a seguito dell utilizzo di fanghi bentonitici in luogo dei fanghi polimerici inizialmente previsti per la realizzazione dei pali di fondazione. L integrazione consiste nell inserimento della torbidità tra i parametri fisici indagati, e di Al, Fe, Mg e Ca tra i parametri chimici. 3.1 Monitoraggio AO Per l installazione delle sonde multiparametriche che rilevano e inviano in continuo i parametri fisici dell acqua è stata incaricata la ditta Instrument Service S.r.l. In data 7 aprile 2016 sono state installate le sonde nei pozzi 1 e 2. La sonda del pozzo 2 ha tuttavia interrotto dopo alcune ore la trasmissione dei dati a causa di un malfunzionamento. Poiché tali sonde sono prodotte in Germania, le operazioni di manutenzione straordinaria hanno richiesto fino al

6 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 6 di giugno, data in cui la sonda 2 è stata reinstallata. Si è in parte sopperito alla mancanza della sonda 2 in questo periodo richiedendo al laboratorio incaricato delle analisi chimiche di rilevare ph e conducibilità. In data 19 aprile sono state installate le sonde nei pozzi 3 e 4 ed è stato effettuato il primo campionamento, per cui si considera iniziato in questa data il monitoraggio AO (ante-operam) delle acque sotterranee. Tale monitoraggio si è poi sviluppato nelle settimane seguenti sotto forma di campionamento a cadenza settimanale con consegna in giornata dei campioni a laboratorio per le analisi chimiche, e controllo quotidiano dei parametri fisici trasmessi in continuo dalle sonde al pc presente al campo base. Per le analisi chimiche è stato incaricato il laboratorio Rocchi dr. Eugenio. Le date dei campionamenti effettuati sono 19 e 27 aprile, 4, 12 e 17 maggio. Il monitoraggio AO si considera concluso in data 19 maggio. L Ing. Chimico Emiliano Gentili è stato incaricato di redigere una relazione tecnica di commento. Da questa relazione si evince che per quanto riguarda i parametri fisici, non sono state rilevate anomalie e i valori si sono mantenuti pressoché stabili. Per quanto concerne i parametri chimici, la presenza di As, Cd, Cr, Hg, Ni, Pb, Sb, Se è trascurabile. Nei pozzi 3 e 4 è stata riscontrata una presenza fortemente discontinua di idrocarburi, pertanto è verosimile una contaminazione accidentale in fase di campionamento, inoltre tale aspetto potrà essere approfondito tramite i campionamenti successivi in quanto comunque il ciclo produttivo delle lavorazioni non prevede uso di idrocarburi. Per quanto riguarda infine i parametri chimici integrativi, è stato rilevato un andamento molto variabile del contenuto di Al e Fe, è dunque lecito pensare che tali valori siano associati alla piovosità del periodo e dunque all azione di lisciviazione delle acque meteoriche con livelli stratigrafici ricchi di questi elementi. A tale proposito si è stabilito di effettuare, a partire dal campione successivo, la determinazione degli elementi metallici, semimetallici e dei non metalli (Se) sul campione di acqua filtrato anziché sul tal quale, al fine di minimizzare l eventuale interazione di particolato terroso in sospensione che tende a produrre una sovrastima delle concentrazioni di tali elementi che nulla ha a che vedere con la presenza di sostanze contaminanti. Occorre ricordare che il PMA definisce come attività di monitoraggio AO quelle da svolgersi prima dell avvio delle specifiche lavorazioni che impattano sulla matrice ambientale oggetto di monitoraggio, ovvero nel caso della componente Acque Sotterranee la realizzazione dei pali trivellati entro la fascia di rispetto dei pozzi Hera.

7 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 7 di Monitoraggio CO Conclusosi dunque il monitoraggio AO, in data 19 maggio sono iniziati i lavori di trivellazione con l ausilio di fanghi bentonitici nelle pile entro la fascia di rispetto dei pozzi. Il 19 maggio è quindi la data di inizio della fase di monitoraggio CO (corso d opera) delle acque sotterranee. È continuato il controllo quotidiano dei parametri fisici (dal 10 giugno con anche la sonda 2) e non si riscontrano valori anomali. Allo stesso tempo sono proseguiti i campionamenti (nelle date 25 maggio, 3, 8 giugno), per i quali le analisi chimiche sono in fase di svolgimento da parte del laboratorio incaricato. Il 13 giugno è la data di realizzazione dell ultimo palo trivellato entro l area di rispetto dei pozzi Hera, per cui come previsto dal PMA si prevede che il monitoraggio delle acque sotterranee terminerà in data 13 Luglio, ovvero a un mese dalla conclusione dell attività potenzialmente impattante. Si può già affermare pertanto che la durata complessiva del monitoraggio è di circa 3 mesi (1 mese AO + 2 mesi CO). La relazione tecnica di commento del primo mese di monitoraggio CO è in fase di redazione da parte del professionista incaricato (Ing. Emiliano Gentili), inoltre non sono ancora terminate le ultime analisi chimiche ad opera del laboratorio Rocchi. Per questo motivo i report e la relazione riferiti al periodo in oggetto saranno allegati alla prossima relazione. Si allegano invece i grafici delle sonde in quanto, come detto, i dati sono già disponibili e il monitoraggio continua quotidianamente. 4. ACQUE SUPERFICIALI Il PMA prevede un attività di monitoraggio delle acque superficiali che consiste in sintesi in un monitoraggio della qualità degli ecosistemi fluviali nell area del fiume Reno impattata dal cantiere. Occorre sottolineare come di particolare impatto sarebbe stato il guado che da progetto era previsto di realizzare per l attraversamento del fiume, guado che tuttavia non è stato poi realizzato. Si ritiene che per questa ragione l impatto del cantiere sulle acque superficiali sia decisamente più limitato rispetto a quanto previsto in sede di progetto, poiché di fatto le lavorazioni si spingono fino alle due sponde ma non vanno ad intaccare direttamente il corso d acqua. Viene prescritto inoltre di effettuare un rilievo AO nella stagione estiva, al fine di confrontare i risultati con un rilievo svolto nel Essendo stato consegnato il cantiere in

8 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 8 di 15 autunno 2015, e le lavorazioni in alveo iniziate nel mese di maggio 2016, l attività AO è chiaramente incompatibile con il programma lavori e come dati AO potranno essere presi in considerazione quelli del rilievo del In fase CO non è previsto alcun monitoraggio in quanto le condizioni ambientali sono fortemente condizionate dalla presenza del cantiere. 5. RUMORE 5.1 Monitoraggio AO Il monitoraggio della componente Rumore in fase AO previsto dal PMA è stato svolto nei mesi Novembre, Dicembre 2015 e Gennaio 2016 (prima rilevazione 30 Novembre, ultima rilevazione 8 Gennaio) dalla ditta incaricata Airone Consulting S.r.l che si è avvalsa di alcuni tecnici e del geom. Emanuele Alfani, tecnico competente in acustica iscritto all albo della Provincia di Firenze. Oggetto del monitoraggio sono stati i 21 recettori individuati dal PMA, ovvero i recettori contrassegnati con la lettera A e il recettore B10, tramite campagna di misure di 24 ore effettuate prima dell avvio dei lavori. In data 2 febbraio la ditta Airone Consulting ha prodotto una relazione consistente nel piano di monitoraggio acustico AO, in cui sono esposte nel dettaglio le modalità di misurazione e i recettori indagati in questa fase. Un ulteriore relazione tecnica di Airone Consulting riporta i risultati delle misurazioni e i superamenti dei limiti di zona. A tale relazione sono allegati i certificati di taratura della strumentazione utilizzata e, per ogni recettore, i dati rilevati in forma tabellare e grafica (report 1~21). In Tabella 1 sono riassunti i superamenti dei limiti acustici della classificazione comunale di Bologna. Tabella 3. Sintesi dei superamenti dei limiti acustici di zona rilevati in fase AO (evidenziati in rosso). Recettore LA,eq diurno [db] LA,eq notturno [db] A > > 40 A > > 55 A > > 55 A < > 55 A < > 55 A < > 55 A < > 55 A < > 55

9 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 9 di 15 Recettore LA,eq diurno [db] LA,eq notturno [db] A < > 55 A > > 55 A < > 55 A > > 55 A < > 55 A > > 40 A > > 55 A > > 55 A < < 55 A < < 55 A < < 55 A < < 55 B < > Monitoraggio CO Secondo il PMA i recettori su cui effettuare misure in fase CO sono quelli impattati in relazione alle pratiche di deroga acustica presentate in sede di avvio del cantiere. La richiesta di deroga è stata presentata al Comune di Bologna in data 2 Novembre 2015 dall impresa esecutrice C.M.S.A. Soc. Coop. con in allegato una relazione tecnica redatta dalla ditta Airone Consulting S.r.l. specializzata in consulenze in materia ambientale. In data 29 Dicembre 2015 ARPA ha rilasciato parere positivo, seguito dal rilascio da parte del Comune di Bologna in data 11 Febbraio 2016 dell autorizzazione in deroga ai limiti di emissione acustica per il primo anno di attività del cantiere. Il livello che deve essere rispettato è di 70 db(a) in facciata, indipendentemente dai limiti di zona stabiliti dal regolamento comunale, per tutti i recettori eccetto il B23 ove la deroga è concessa fino a 75 db(a). In data 13 maggio 2016 l intestazione dell autorizzazione in deroga è stata convertita da C.M.S.A. a People Mover Bologna S.c.a.r.l. La relazione tecnica prodotta da Airone Consulting descrive nel dettaglio i recettori e i criteri utilizzati per il calcolo dei livelli sonori. In Tabella 2 sono riassunti i recettori presso i quali si prevede il superamento del limite e dunque i recettori impattati su cui è necessario effettuare il monitoraggio CO.

10 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 10 di 15 Tabella 2. Sintesi dei risultati prodotti dalla relazione di deroga acustica. Recettore Lavorazioni che comportano superamento dei limiti Deroga A3 Fondazioni speciali No A4 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A5 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A6 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A7 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A8 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A9 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A10 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A11 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A12 Fondazioni speciali + Elevazione pila No A13 Fondazioni speciali + Elevazione pila + Assemblaggio travi No A15 Fondazioni speciali + Elevazione pila + Assemblaggio travi No A16 Fondazioni speciali + Elevazione pila + Assemblaggio travi No B18 Fondazioni speciali No B21 Fondazioni speciali No B23 Fondazioni speciali + Elevazione pila + Assemblaggio travi Sì È stata dunque presentata richiesta di deroga per il solo recettore B23, mentre per i restanti l abbattimento fornito dalle barriere fonoassorbenti garantisce il non superamento del limite di 70 db(a). 6. VIBRAZIONI Per quanto riguarda la componente Vibrazioni, il PMA concentra l attività di monitoraggio su 6 recettori considerati potenzialmente impattati. Questo vale per ogni fase in cui è previsto tale monitoraggio (AO, CO e PE). Ubicazione e caratteristiche dei recettori sono indicate nel PMA.

11 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 11 di Monitoraggio AO In fase AO è prevista una ricognizione sullo stato di conservazione degli immobili e un rilievo dei livelli vibrazionali rilevabili prima dell avvio del cantiere. Occorre sottolineare come, nelle aree di cantiere adiacenti ai recettori 2, 3, 4, 5 e 6, ad oggi le attività potenzialmente impattanti non sono ancora iniziate (sono state svolte solo attività di cantieramento e bonifica bellica oppure, in certi casi, l impresa non ha ancora l accessibilità alle aree). Questi recettori si trovano dunque ancora, a tutti gli effetti, in fase AO. Si prevede di svolgere nelle prossime settimane, prima dell avvio dei lavori, le perizie testimoniali di stato e le rilevazioni. Per quanto riguarda il recettore 1 (Università di Bologna), sono stati svolti alla presenza dell impresa e dell arch. Capra di Unibo sopralluoghi e rilievi per la verifica dello stato di fatto, al termine dei quali si è convenuto di non svolgere il testimoniale di stato ante operam vista l effettiva distanza del recettore dai pali di fondazione. L impresa ha ritenuto opportuno svolgere perizie testimoniali di stato, seppure non richiesto nel PMA, in altri immobili situati a poca distanza dalle aree di cantiere. Le ricognizioni sono state svolte alla presenza di tecnici dell impresa, della DL e dei proprietari degli immobili, ed è stato redatto ogni volta un verbale firmato dalle parti. Gli edifici oggetto di questo monitoraggio sono indicati in Tabella 3. Per una più dettagliata descrizione dello stato di fatto degli immobili, corredata da documentazione fotografica, si rimanda ai verbali, tuttavia si può sinteticamente ricordare in questa sede come non siano state rilevate evidenti forme di dissesto strutturale, ma solamente diffusi fenomeni fessurativi dell intonaco nei due recettori di Via Agucchi e un disallineamento dei pannelli nel parcheggio dell Aeroporto. Tabella 3. Immobili oggetto di perizia testimoniale di stato in fase AO. Indirizzo Destinazione d uso Data perizia Via del Triumvirato 81 Parcheggio 19/01/2016 Via di Bertalia 24/2 24/ /2 Residenziale 28/01/2016 Via Agucchi 114 Residenziale 28/01/2016 Via Agucchi 118 Caserma 02/02/2016

12 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 12 di Monitoraggio CO Il PMA stabilisce che in fase CO è necessario effettuare attività di monitoraggio, consistenti in misure dei livelli vibrazionali, solo in caso di segnalazioni di disturbo da parte della cittadinanza. In data 29 febbraio 2016 è pervenuta via mail all impresa People Mover Bologna una segnalazione di disturbo da vibrazioni avvertite nell immobile adiacente il cantiere in Via Agucchi 114. È stato concordato con i proprietari dell edificio un sopralluogo volto a comprendere la natura delle vibrazioni avvertite e la lavorazione che può averle provocate. Il sopralluogo è stato svolto il 14 marzo alla presenza del consulente geom. Emanuele Alfani, tecnico competente in acustica di Airone Consulting S.r.l., la società incaricata dalla People Mover Bologna del monitoraggio delle vibrazioni, nonché della DL e del committente Marconi Express S.p.a. Durante il sopralluogo è emerso che le vibrazioni sono state avvertite solamente durante due giornate. Poiché la realizzazione delle fondazioni speciali si è protratta invece in maniera continuativa da inizio febbraio fino alla data del sopralluogo, risulta evidente che non è questa la lavorazione che ha originato le vibrazioni, quanto più verosimilmente la rullatura svolta per la sistemazione delle piste del campo base. Per questo motivo si è concordato di svolgere le misurazioni durante la rullatura da realizzare in occasione dell asfaltatura del campo base, previa comunicazione ai cittadini residenti nell immobile. In data 17 maggio è stata data tale comunicazione, pianificando la sessione di misurazione in data 23 maggio. La relazione emessa dalla ditta Airone Consulting S.r.l. riporta i risultati delle rilevazioni e conclude che il disturbo arrecato dalle attività di cantiere è ininfluente rispetto al rumore ambientale provocato essenzialmente dal traffico della strada (ben più vicina al fabbricato rispetto al cantiere).

13 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 13 di 15 ALLEGATI Dato l elevato numero di elaborati e relazioni tecniche da allegare alla presente relazione, come concordato verranno consegnati su cd. Si elencano di seguito gli elaborati: Monitoraggio: ARCHEOLOGIA Report N.1 (Phoenix Archeologia) Report N.2 (Phoenix Archeologia) Report N.3 (Phoenix Archeologia) Report N.4 (Phoenix Archeologia) Report N.5 (Phoenix Archeologia) Report N.6 (Phoenix Archeologia) Report N.7 (Phoenix Archeologia) Report N.8 (Phoenix Archeologia) Report N.9 (Phoenix Archeologia) Report N.10 (Phoenix Archeologia) Report N.11 (Phoenix Archeologia) Report N.12 (Phoenix Archeologia) Report N.13 (Phoenix Archeologia) Report N.14 (Phoenix Archeologia) Intercorsa corrispondenza riguardante i sopralluoghi della Soprintendenza Monitoraggio: ACQUE SOTTERRANEE Relazione tecnica di integrazione al PMA (Ing. Emiliano Gentili) Certificati di taratura sonde, fotografie pozzi e strumentazione, planimetria di individuazione dei pozzi Report N.1 (Campionamento, grafici delle sonde, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.2 (Campionamento, grafici delle sonde, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.3 (Campionamento, grafici delle sonde, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.4 (Campionamento, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.5 (Campionamento, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.6 (Campionamento, grafici delle sonde, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.7 (Campionamento, rapporti di prova del laboratorio Rocchi) Report N.8 (Campionamento, grafici delle sonde, rapporti di prova del laboratorio Rocchi)

14 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 14 di 15 Grafici delle sonde periodo 17/05 25/05 Grafici delle sonde periodo 25/05 03/06 Grafici delle sonde periodo 03/06 08/06 Grafici delle sonde periodo 08/06 16/06 Relazione tecnica di analisi dei dati di monitoraggio AO (Ing. Emiliano Gentili) Monitoraggio: RUMORE Piano di monitoraggio acustico AO (Airone Consulting) Relazione tecnica sul monitoraggio acustico AO con certificati taratura strumenti (Airone Consulting) Report N.1 (Risultati misure AO al recettore A16) Report N.2 (Risultati misure AO al recettore A15) Report N.3 (Risultati misure AO al recettore A13) Report N.4 (Risultati misure AO al recettore A12) Report N.5 (Risultati misure AO al recettore A18) Report N.6 (Risultati misure AO al recettore A19) Report N.7 (Risultati misure AO al recettore A11) Report N.8 (Risultati misure AO al recettore A20) Report N.9 (Risultati misure AO al recettore B10) Report N.10 (Risultati misure AO al recettore A17) Report N.11 (Risultati misure AO al recettore A10) Report N.12 (Risultati misure AO al recettore A2) Report N.13 (Risultati misure AO al recettore A14) Report N.14 (Risultati misure AO al recettore A5) Report N.15 (Risultati misure AO al recettore A1) Report N.16 (Risultati misure AO al recettore A3) Report N.17 (Risultati misure AO al recettore A4) Report N.18 (Risultati misure AO al recettore A9) Report N.19 (Risultati misure AO al recettore A7) Report N.20 (Risultati misure AO al recettore A6) Report N.21 (Risultati misure AO al recettore A8) Autorizzazione in deroga del Comune di Bologna, parere ARPA, variazione all intestazione della deroga Relazione tecnica per la richiesta di deroga (Airone Consulting)

15 RELAZIONE DI RIEPILOGO n.1 pag. 15 di 15 Monitoraggio: VIBRAZIONI Report N.1 (Verbale testimoniale di stato) Report N.2 (Verbale testimoniale di stato) Report N.3 (Verbale testimoniale di stato) Report N.4 (Verbale testimoniale di stato) Planimetrie cantiere zona Università Intercorsa corrispondenza con i proprietari dell immobile in Via Agucchi 114 Report N.5 (Relazione tecnica di Airone Consulting su misure vibrazionali in Via Agucchi 114) Documentazione aggiuntiva Elenco fornitori qualificati aggiornato al

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera.

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI Risultati Monitoraggio Corso d Opera 4 Trimestre 2015

Dettagli

MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE

MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE Expoferroviaria 2014 Convegno «FERROVIA E AMBIENTE» Marco Acquati M. Giovanna Limongelli 1- SOMMARIO Progettazione

Dettagli

INFO POINT NUOVA STAZIONE A.V. DI BOLOGNA

INFO POINT NUOVA STAZIONE A.V. DI BOLOGNA INFO POINT NUOVA STAZIONE A.V. DI BOLOGNA RIEPILOGO MENSILE Dati acustici rilevati dalle centraline fonometriche ubicate presso l area del cantiere Nuova Stazione A.V. di Bologna Centrale Lotto 11 Mese

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera.

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI Risultati Monitoraggio Corso d Opera 3 Trimestre 2015

Dettagli

RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE

RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE Relazione redatta da: Emanuele Galbusera Roberta Pollini Verificata

Dettagli

STUDIO D IMPATTO AMBIENTALE AI SENSI DEL D. LGS. 152/06 COSÌ COME MODIFICATO IN BASE AL D.LGS 4/2008 VOL. 14 PIANO DI MONITORAGGIO RELAZIONE TECNICA

STUDIO D IMPATTO AMBIENTALE AI SENSI DEL D. LGS. 152/06 COSÌ COME MODIFICATO IN BASE AL D.LGS 4/2008 VOL. 14 PIANO DI MONITORAGGIO RELAZIONE TECNICA A.T.I. C. LOTTI & ASSOCIATI S.p.A. STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA ING. F. COCCO ING. P.A. TROMBINO RACCORDO STRADALE FUNZIONALE TRA LA ROTATORIA D ACCESSO ALL AEROPORTO OLBIA COSTA SMERALDA E LA S.S. 199

Dettagli

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area. Reno De Medici S.p.A. R.D.M. Magenta Srl Stabilimento di Magenta (MI) Via Giacomo de Medici, 19 20013 Magenta (MI) Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell

Dettagli

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area. Reno De Medici S.p.A. R.D.M. Magenta Srl Stabilimento di Magenta (MI) Via Giacomo de Medici, 19 20013 Magenta (MI) Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell

Dettagli

COMUNE DI POPPI PROGETTO DI BONIFICA E CONSOLIDAMENTO DEL MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITÁ QUOTA Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA

COMUNE DI POPPI PROGETTO DI BONIFICA E CONSOLIDAMENTO DEL MOVIMENTO FRANOSO IN LOCALITÁ QUOTA Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA Pag. 1 di 5 MONITORAGGIO IN FASE D'OPERA E POST-OPERA Pag. 2 di 5 Con la presente si forniscono integrazioni al piano di monitoraggio dell opera in relazione alla perizia di variante tecnica. Con le modifiche

Dettagli

Indagine fonometrica presso il plesso scolastico di Via delle Muse, S. Sisto Comune di Perugia

Indagine fonometrica presso il plesso scolastico di Via delle Muse, S. Sisto Comune di Perugia Indagine fonometrica presso il plesso scolastico di Via delle Muse, S. Sisto Comune di Perugia Rapporto Tecnico Marzo 2011 1 INDICE 1. Introduzione 3 2. Descrizione della zona in cui si trova l edificio

Dettagli

AREA EX FONDERIE, VIALE CIRO MENOTTI

AREA EX FONDERIE, VIALE CIRO MENOTTI COMUNE DI MODENA Settore Ambiente Unità Specialistica di Impatto Ambientale Telefax Settore: 059.206176 Telefono Centralino: 059.206111 VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO AREA EX FONDERIE, VIALE

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre-dicembre 2015)

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre-dicembre 2015) SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE Risultati Monitoraggio Corso d Opera Relazioni 33-40 (settembre-dicembre 2015) Febbraio

Dettagli

DIRETTRICE ORTE-CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli

DIRETTRICE ORTE-CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli DIRETTRICE ORTE-CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli Sopralluogo del Presidente Anas Gianni Vittorio Armani e del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti L Italia si fa strada L Italia

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2721 del 29/05/2017 Oggetto D.P.R. 13 marzo

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera.

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI Risultati Monitoraggio Corso d Opera 2 Trimestre 2014

Dettagli

RELAZIONE SEMESTRALE NON TECNICA DIVULGATIVA RELATIVA ALLA FASE DI POST- CHIUSURA DELLA DISCARICA DI II^ CAT. TIPO B SITA IN LOC.

RELAZIONE SEMESTRALE NON TECNICA DIVULGATIVA RELATIVA ALLA FASE DI POST- CHIUSURA DELLA DISCARICA DI II^ CAT. TIPO B SITA IN LOC. Fonderie Sime SpA Via Cà Nova Zampieri, 7 37057 San Giovanni Lupatoto ( VR) COMUNE DI VERONA PROVINCIA DI VERONA RELAZIONE SEMESTRALE NON TECNICA DIVULGATIVA RELATIVA ALLA FASE DI POST- CHIUSURA DELLA

Dettagli

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area. Reno De Medici S.p.A. R.D.M. Magenta Srl Stabilimento di Magenta (MI) Via Giacomo de Medici, 19 20013 Magenta (MI) Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95 Cliente Soc. Agr. BIOPOWER Soc. Consortile a R.L. via Valdemoneghe, 13/A 31030 CARBONERA (TV) P.IVA- C.F. 04603120264 RAPPORTO DI PROVA TECNICA Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95 Cliente Soc. Agr. BIOPOWER Soc. Consortile a R.L. via Valdemoneghe, 13/A 31030 CARBONERA (TV) P.IVA- C.F. 04603120264 RAPPORTO DI PROVA TECNICA Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della

Dettagli

IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Bologna, febbraio 2006

IL MONITORAGGIO AMBIENTALE Bologna, febbraio 2006 ARPA Sezione provinciale di Bologna Servizio Sistemi Ambientali - Eccellenza Infrastrutture di Trasporto Gestione del territorio e sicurezza del lavoro: Il modello dei Cantieri A.V. di Bologna IL MONITORAGGIO

Dettagli

RELAZIONE di VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO Ai sensi della Legge 447/95 e L.R. 28/01

RELAZIONE di VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO Ai sensi della Legge 447/95 e L.R. 28/01 RELAZIONE di VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO Ai sensi della Legge 447/95 e L.R. 28/01 Piano di lottizzazione relativo al comparto ST6_P55 Comparto residenziale e scolastico Via Cardarelli Marotta

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE

PROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE ELABORATO A.5 SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO PROGETTAZIONE E COSTRUZIONI STRADALI S.P. n 569 DI VIGNOLA COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE GENERALE ALLA S.P. N 569 E REALIZZAZIONE DELLE VARIANTI ALLA S.P.

Dettagli

I N D I C E 1 PREMESSA 2 2 ACQUE SOTTERRANEE 3 4 ACQUE METEORICHE DI RUSCELLAMENTO 5 5 QUALITA DELL ARIA 6 6 PARAMETRI METEOCLIMATICI 7

I N D I C E 1 PREMESSA 2 2 ACQUE SOTTERRANEE 3 4 ACQUE METEORICHE DI RUSCELLAMENTO 5 5 QUALITA DELL ARIA 6 6 PARAMETRI METEOCLIMATICI 7 I N D I C E 1 PREMESSA 2 2 ACQUE SOTTERRANEE 3 3 ACQUE METEORICHE D INFILTRAZIONE (PERCOLATO) 4 4 ACQUE METEORICHE DI RUSCELLAMENTO 5 5 QUALITA DELL ARIA 6 6 PARAMETRI METEOCLIMATICI 7 7 MORFOLOGIA DELLA

Dettagli

FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI DI STABILIMENTO E DEI RESPONSABILI HSE. Milano, 10 aprile 2018

FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI DI STABILIMENTO E DEI RESPONSABILI HSE. Milano, 10 aprile 2018 Terre e Rocce da Scavo: quali procedure per le imprese che devono effettuare scavi nei propri siti, contaminati e non, per realizzare opere, interventi, ampliamenti FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI

Dettagli

Centrale Elettrica a ciclo combinato nel sito della ex-cartiera di Lama di Reno, Comune di Marzabotto (BO)

Centrale Elettrica a ciclo combinato nel sito della ex-cartiera di Lama di Reno, Comune di Marzabotto (BO) della ex-cartiera di Lama di Reno, Comune di INTEGRAZIONI ALLA DOCUMENTAZIONE PRESENTATA PER L AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (AIA) INTEGRAZIONI ALLA RELAZIONE IMPATTO ACUSTICO ALLEGATO 6 Proponente:

Dettagli

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore)

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) Kick Off Meeting AIAS Milano 03 Dicembre 2014 Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) FORMAZIONE PER TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ai sensi della L. 447/95 Prof. Dott.

Dettagli

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Quadrimestre giugno settembre 2017 RICHIEDENTE: TOSCANA AEROPORTI TIPOLOGIA DI INSEDIAMENTO: Aeroporto Militare e Civile Il

Dettagli

IL SOTTOSCRITTO Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N

IL SOTTOSCRITTO Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-10 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI IMPATTO ACUSTICO perseguito 1. Dati generali dell

Dettagli

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Quadrimestre febbraio - maggio 2017 RICHIEDENTE: TOSCANA AEROPORTI TIPOLOGIA DI INSEDIAMENTO: Aeroporto Militare e Civile Il

Dettagli

COMUNE DI TRISSINO IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI INERTI IN COMUNE DI TRISSINO (VI) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE IN PROCEDURA ORDINARIA

COMUNE DI TRISSINO IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI INERTI IN COMUNE DI TRISSINO (VI) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE IN PROCEDURA ORDINARIA REGIONE VENETO - PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI TRISSINO IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI INERTI IN COMUNE DI TRISSINO (VI) RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE IN PROCEDURA ORDINARIA Elaborato Data emissione Scala

Dettagli

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE

ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO ED ANALISI PER IL PIANO DI INDAGINI INTEGRATIVE AI FINI DELLA CARATTERIZZAZIONE AMBIENTALE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO AI SENSI DEL DM N. 161/2012 (PARTE SECONDA) 1. PREMESSA...

Dettagli

Verifica per strade aperte

Verifica per strade aperte La presente relazione è stata redatta sulla base di quanto dettato dalle Linee Guida predisposte dalla Regione Piemonte con Delibera della Giunta Regionale 2 febbraio 2004. n. 9-11616 pubblicato sul Supplemento

Dettagli

SAT LAVORI. S. c. a r. l. - C A P I T A L E S O C I A L E E u r o S E D E I N R O M A V I A L E F R A N C O A N G E L I, 5

SAT LAVORI. S. c. a r. l. - C A P I T A L E S O C I A L E E u r o S E D E I N R O M A V I A L E F R A N C O A N G E L I, 5 RELAZIONE DI SINTESI MONITORAGGIO AMBIENTALE Premessa In relazione all esecuzione dei lavori riguardanti il Lotto 6A, tratto Tarquinia Civitavecchia, del completamento autostradale dell A12 da Rosignano

Dettagli

DIRETTRICE ORTE- CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli

DIRETTRICE ORTE- CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli DIRETTRICE ORTE- CIVITAVECCHIA Tratto Monte Romano Est - Cinelli Viterbo, 8 giugno 2018 Sopralluogo dell AD Anas Gianni Vittorio Armani e del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti Inquadramento

Dettagli

PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA

PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA Relazione integrativa Aggiornamento Settembre 2009 Approvata con delibera di Consiglio comunale n. 94 del 21.12.2009 1 INDICE DEI CONTENUTI Introduzione...pag.3

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA SCUOLE A.MORO

COMUNE DI BOLOGNA SCUOLE A.MORO COMUNE DI BOLOGNA PROVINCIA DI BOLOGNA CARATTERIZZAZIONE ACUSTICA DELL AREA SCOLASTICA DI VIA DELLA BIRRA SCUOLE A.MORO VERIFICA D IMPATTO ACUSTICO redazione dello studio a cura di: Ing. Franca Conti Studio

Dettagli

CRITERI PER LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO (legge regionale 13 maggio 2009, n. 11 art. 48 comma 6)

CRITERI PER LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO (legge regionale 13 maggio 2009, n. 11 art. 48 comma 6) CRITERI PER LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO (legge regionale 13 maggio 2009, n. 11 art. 48 comma 6) Allegato 1 Schema di dichiarazione relativa alla produzione ed utilizzazione di terre e rocce

Dettagli

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE ARCHEOLOGICA

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE ARCHEOLOGICA REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI REGGIO NELL EMILIA COMUNE DI REGGIO EMILIA PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL ART. 53 COMMA 1 LETTERA b DELLA L.R. 24/2017 PER L AMPLIAMENTO DI COMPLESSO INDUSTRIALE SEDE

Dettagli

Comune di ANNONE VENETO

Comune di ANNONE VENETO Comune di ANNONE VENETO Settembre 2013 REGIONE VENETO Piazza Vittorio Veneto, 1 30020 Annone Veneto (VE) sito internet: info@comune.annoneveneto.ve.it Piano Comunale di Classificazione Acustica Dati rilevamento

Dettagli

MONITORAGGIO AMBIENTALE IN OPERAM

MONITORAGGIO AMBIENTALE IN OPERAM Anas SpA Compartimento della Viabilità per la Basilicata S.S. N 106 IONICA COSTRUZIONE DELLA VARIANTE DI NOVA SIRI CON ADEGUAMENTO DELLA SEZIONE STRADALE ALLA CATEGORIA B1 (D.M. 05.11.2001) TRONCO 9 -

Dettagli

IMPIANTO MINIEOLICO MORIA

IMPIANTO MINIEOLICO MORIA INDICE 1. Premessa... 2 2. Committente... 2 3. Descrizione dell opera e finalità... 2 4. Inquadramento territoriale del sito di realizzazione dell opera.... 3 5. Quadro normativo di riferimento... 3 6.

Dettagli

CAVALCAFERROVIA ROMANIA - FALCHERA. area compresa tra c.so Romania, l autostrada Torino Milano e la ferrovia Torino Milano. Ing.

CAVALCAFERROVIA ROMANIA - FALCHERA. area compresa tra c.so Romania, l autostrada Torino Milano e la ferrovia Torino Milano. Ing. COMMITTENTE: CITTA DI TORINO VICE DIREZIONE GENERALE INGEGNERIA DIREZIONE E MOBILITA p.zza San Giovanni 5 10122 Torino (tel. 011/4422409 fax. 011/4433239) OGGETTO LAVORI: CAVALCAFERROVIA ROMANIA - FALCHERA

Dettagli

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2017

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2017 CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO DA TRAFFICO STRADALE COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA ANNO 2017 Agenzia regionale per la prevenzione, l ambiente e l energia dell Emilia-Romagna Sede legale:

Dettagli

Bonifica della discarica di Alice Castello (VC) Presentato da Marco Cristiano Soler. Gruppo Unendo

Bonifica della discarica di Alice Castello (VC) Presentato da Marco Cristiano Soler. Gruppo Unendo Bonifica della discarica di Alice Castello (VC) Presentato da Marco Cristiano Soler ARGOMENTI TRATTATI Iter amministrativo e storia Descrizione del Progetto esecutivo Descrizione delle opere realizzate

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (aprile 2015)

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (aprile 2015) SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE Risultati Monitoraggio Corso d Opera Relazioni 25-26 (aprile 2015) Maggio 2015 SUPPORTO

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera.

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale ACQUE SOTTERRANEE E SUPERFICIALI Risultati Monitoraggio Corso d Opera 4 Trimestre 2014

Dettagli

Recupero Ambientale dell Ex-Cava Siberie in Comune di Sommacampagna (VR) Discarica per rifiuti non pericolosi

Recupero Ambientale dell Ex-Cava Siberie in Comune di Sommacampagna (VR) Discarica per rifiuti non pericolosi Report periodico non tecnico Aggiornamento I semestre 2014 Recupero Ambientale dell Ex-Cava Siberie in Comune di Sommacampagna (VR) Discarica per rifiuti non pericolosi Recupero Ambientale ex-cava Siberie

Dettagli

AUTOSTRADA MILANO LAGHI (A8) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA QUINTA CORSIA DEL TRATTO AUTOSTRADALE COMPRESO TRA LE BARRIERE DI

AUTOSTRADA MILANO LAGHI (A8) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA QUINTA CORSIA DEL TRATTO AUTOSTRADALE COMPRESO TRA LE BARRIERE DI AUTOSTRADA MILANO LAGHI (A8) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA QUINTA CORSIA DEL TRATTO AUTOSTRADALE COMPRESO TRA LE BARRIERE DI MILANO NORD INTERCONNESSIONE DI LAINATE MONITORAGGIO AMBIENTALE RAPPORTO TRIMESTRALE

Dettagli

COMUNE DI BRICHERASIO. Geom. Sara CATALIN. Loc. C.na Gioietta

COMUNE DI BRICHERASIO. Geom. Sara CATALIN. Loc. C.na Gioietta COMMITTENTE: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: OGGETTO: COMUNE DI BRICHERASIO Geom. Sara CATALIN PMO SCHEDA 24-01 16 08 REALIZZAZIONE SCOGLIERA IN LOC. C.NA GIOIETTA LOCALITÀ DELL'INTERVENTO: Loc. C.na

Dettagli

Indagine fonometrica presso l edificio scolastico Scuola Primaria B. Ciari di S. Sisto Comune di Perugia

Indagine fonometrica presso l edificio scolastico Scuola Primaria B. Ciari di S. Sisto Comune di Perugia Indagine fonometrica presso l edificio scolastico Scuola Primaria B. Ciari di S. Sisto Comune di Perugia Rapporto Tecnico Marzo 2011 1 INDICE 1. Introduzione 3 2. Descrizione della zona in cui si trova

Dettagli

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa www.softechweb.it Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Quadrimestre giugno 2016 settembre 2016 RICHIEDENTE: TOSCANA AEROPORTI TIPOLOGIA DI INSEDIAMENTO: Aeroporto

Dettagli

Piano di Caratterizzazione Integrativa Area E3 Esterna. The world s leading sustainability consultancy

Piano di Caratterizzazione Integrativa Area E3 Esterna. The world s leading sustainability consultancy Piano di Caratterizzazione Integrativa Area E3 Esterna Polo Chimico Castellanza Olgiate Olona Aree Chemisol Gennaio 2014 www.erm.com The world s leading sustainability consultancy ERM sede di Milano Via

Dettagli

Figura 3: Ricostruzione tridimensionale della superficie piezometrica riferita alla falda superficiale (v. Fig. 2)

Figura 3: Ricostruzione tridimensionale della superficie piezometrica riferita alla falda superficiale (v. Fig. 2) Figura 3: Ricostruzione tridimensionale della superficie piezometrica riferita alla falda superficiale (v. Fig. 2) In particolare i valori di piezometria sono risultati più bassi rispetto a quelli del

Dettagli

Studio Tecnico RIBA RELAZIONE TECNICA DI INTEGRAZIONE. SAN PIO ENERGIA s.r.l. Via Colle di Nava, Magliano Alpi (CN) P.

Studio Tecnico RIBA RELAZIONE TECNICA DI INTEGRAZIONE. SAN PIO ENERGIA s.r.l. Via Colle di Nava, Magliano Alpi (CN) P. Studio Tecnico RIBA CONSULENZA IN MATERIA DI SICUREZZA / ACUSTICA PROGETTAZIONI - PREVENZIONE INCENDI TEL & FAX 0171 911258 www.studioriba.org 12025 DRONERO CN - VIA PRATAVECCHIA, 53 VALUTAZIONE IMPATTO

Dettagli

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa www.softechweb.it Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Galileo Galilei di Pisa Quadrimestre febbraio 2016 maggio 2016 RICHIEDENTE: TOSCANA AEROPORTI S.p.A. TIPOLOGIA DI INSEDIAMENTO: Aeroporto

Dettagli

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area.

Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell area. Reno De Medici S.p.A. R.D.M. Magenta Srl Stabilimento di Magenta (MI) Via Giacomo de Medici, 19 20013 Magenta (MI) Interventi propedeutici al progetto di riqualificazione e sostituzione industriale dell

Dettagli

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.0011861.03-02-2009 FONDERIE SIME S.P.A. VIA CÀ NOVA ZAMPIERI, 7 37057 S. GIOVANNI LUPATOTO (VR) TEL. 045 8778911 COMUNE DI VERONA PROVINCIA DI VERONA RELAZIONE SEMESTRALE NON

Dettagli

PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO

PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO REALIZZAZIONE DI FABBRICATO RESIDENZIALE DI 52 UNITA ABITATIVE IN VIA DANTE ALIGHIERI Committente: LA SASSONIA S.R.L. Il Tecnico: Geom. Luca Cavalletti Collaboratore

Dettagli

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze www.softechweb.it Valutazione della rumorosità generata dall Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze Valutazione del livello Lva annuale, anno 2014 RICHIEDENTE: AdF TIPOLOGIA DI INSEDIAMENTO: Aeroporto Civile

Dettagli

AREA FUNZIONALE TECNICA AMBIENTE E NATURA

AREA FUNZIONALE TECNICA AMBIENTE E NATURA AREA FUNZIONALE TECNICA AMBIENTE E NATURA Istruttoria Regionale per la procedura di V.I.A. di competenza statale ai sensi dell art. 18 della L.R. 40/98 Infrastrutture strategiche L.443/01 (legge obiettivo)

Dettagli

ARPA LOMBARDIA - MONITORAGGI AMBIENTALI RAPPORTO TECNICO

ARPA LOMBARDIA - MONITORAGGI AMBIENTALI RAPPORTO TECNICO ARPA LOMBARDIA - MONITORAGGI AMBIENTALI RAPPORTO TECNICO CAMPAGNA DI MONITORAGGIO IN CONTINUO PER LA RILEVAZIONE DEL RUMORE AEROPORTUALE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SEGRATE Report Gennaio/Ottobre-Dicembre

Dettagli

TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO CHERASCO (CN)

TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO CHERASCO (CN) COMMITTENTE: TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO 12062 CHERASCO (CN) NUOVO TRITURATORE PER PNEUMATICI RUMOROSITA EMESSA VERSO L AMBIENTE ESTERNO Relazione n. Rev. Data Resp. Progetto

Dettagli

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre dicembre 2014)

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. Relazioni (settembre dicembre 2014) SUPPORTO TECNICO ALL OSSERVATORIO AMBIENTALE CASCINA MERLATA ISTRUTTORIA TECNICA Piano di Monitoraggio Ambientale RUMORE Risultati Monitoraggio Corso d Opera Relazioni 17-24 (settembre 2014 - dicembre

Dettagli

AUTOSTRADA MILANO NAPOLI (A1) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA TRATTO FIRENZE SUD INCISA VALDARNO MONITORAGGIO AMBIENTALE

AUTOSTRADA MILANO NAPOLI (A1) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA TRATTO FIRENZE SUD INCISA VALDARNO MONITORAGGIO AMBIENTALE AUTOSTRADA MILANO NAPOLI (A1) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA TRATTO FIRENZE SUD INCISA VALDARNO MONITORAGGIO AMBIENTALE RAPPORTO TRIMESTRALE DI SINTESI GENNAIO MARZO 2014 Approvato Responsabile

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-3404 del 19/09/2016 Oggetto D.LGS. 152/2006,

Dettagli

D.M. 10 agosto 2012 n. 161

D.M. 10 agosto 2012 n. 161 D.M. 10 agosto 2012 n. 161 Regolamento recante la disciplina dell utilizzo delle terre e rocce da scavo 2012 GEOlogica Via Ambrogio da Bollate,13 20021 Bollate (MI) Tel. E fax (r.a.) 02 38300883 www.geo

Dettagli

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta

Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente. Aggiornamento attività svolta Inquinamento delle Acque Sotterranee da Cromo Esavalente Aggiornamento attività svolta F. Capuano Direttore Arpa Sezione Provinciale di Reggio Emilia CAMPIONAMENTI ACQUE AREA BOSCHI Dal 25/01 al 14/02

Dettagli

COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso

COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso Settore Uso e Assetto del Territorio Piano di Zonizzazione Acustica Valutazioni tecniche sulle Osservazioni 7 settembre 2016 Numero Ditta 01 Secco Sistemi Spa Data

Dettagli

ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA

ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA RELAZIONE TECNICA - MISURE DI VERIFICA ACUSTICA AL RICETTORE ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA MISURE DI VERIFICA ACUSTICA AL RICETTORE RELAZIONE TECNICA - MISURE DI VERIFICA ACUSTICA AL RICETTORE Pag 1 di

Dettagli

NUOVO COLLEGAMENTO INTERNAZIONALE TORINO LIONE CUNICOLO ESPLORATIVO DE LA MADDALENA PROGETTO ESECUTIVO CUP C11J

NUOVO COLLEGAMENTO INTERNAZIONALE TORINO LIONE CUNICOLO ESPLORATIVO DE LA MADDALENA PROGETTO ESECUTIVO CUP C11J NUOVO COLLEGAMENTO INTERNAZIONALE TORINO LIONE CUNICOLO ESPLORATIVO DE LA MADDALENA PROGETTO ESECUTIVO CUP C11J05000030001 SITO DI DEPOSITO MADDALENA Responsabile della Progettazione Dott.Ing. Valter PEISINO

Dettagli

Esiti degli accertamenti condotti da ARPA. Aggiornamento contaminazione da Cromo VI

Esiti degli accertamenti condotti da ARPA. Aggiornamento contaminazione da Cromo VI Laboratorio Brescia - il Cromo VI nelle acque potabili: aspetti di sanità pubblica Esiti degli accertamenti condotti da ARPA Sito di Interesse Nazionale Brescia Caffaro MONITORAGGIO ACQUE SOTTERRANEE RISULTATI

Dettagli

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO

Dettagli

Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio

Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio CONTROLLO CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE 447, DPR 142 del 30.03.2004 e ISO 9884 DATA: 21.12.2012 UBICAZIONE: COMMITTENTE: Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio EDILSANMARTINO Srl

Dettagli

COMUNE DI TEANO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI TEANO PROVINCIA DI CASERTA DR. MARCELLO MONACO CHIMICO Autorizzazioni Ambientali Sicurezza e igiene del lavoro Haccp Emissioni in atmosfera Amianto Consulente ADR Via Vittorio Emanuele II, cond. Antinea - 81055 - Santa Maria Capua

Dettagli

Oggetto: Discarica di Ca Leona in località Casaglia. Chiusura del procedimento di bonifica.

Oggetto: Discarica di Ca Leona in località Casaglia. Chiusura del procedimento di bonifica. SERVIZIO AMBIENTE Via Marconi 39-44122 Ferrara Tel 0532-418822 / Fax 0532-418826 Ferrara, 10 ottobre 2016 Rif.AZ\bonifiche\CaLeona\CdS\Chiusura procedimento HERAMBIENTE S.p.A. V.le Berti Pichat, 2/4 40127

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE STRUTTURA DI VIGILANZA SULLE CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI

DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE STRUTTURA DI VIGILANZA SULLE CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE STRUTTURA DI VIGILANZA SULLE CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI AUTOSTRADA (A13): BOLOGNA PADOVA Ampliamento alla terza corsia del tratto

Dettagli

GOMMUS SOC. COOP.P.A.

GOMMUS SOC. COOP.P.A. COMUNE DI MONTECAROTTO PROVINCIA DI ANCONA GOMMUS SOC. COOP.P.A. Via S. Pietro, 17/B 60036 Montecarotto (AN) RELAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO INTEGRAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE N. 447 DEL 26 OTTOBRE

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA

STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA STUDIO DI FATTIBILITA AMBIENTALE COMPLETAMENTO OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA PIAZZALE SALANDRA 1. Premessa Nel rispetto del Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di LL.PP. si rende

Dettagli

REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA Sant Alberto (RA)

REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA Sant Alberto (RA) REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA Sant Alberto (RA) OGGETTO Verifica della compatibilità acustica della trasformazione (D.G.R. 2053/01, L.R. 15/10) COMMITTENTE SE.FA. SRL Via del Lavoro, 10 48124

Dettagli

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO

Dettagli

Limiti della classificazione acustica Limiti per le infrastrutture stradali Limiti per le infrastrutture ferroviarie...

Limiti della classificazione acustica Limiti per le infrastrutture stradali Limiti per le infrastrutture ferroviarie... Allegati al piano di classificazione acustica Parte prima: limiti Limiti della classificazione acustica... 1 Limiti per le infrastrutture stradali... 4 Limiti per le infrastrutture ferroviarie... 6 Limiti

Dettagli

21) FLAVIO ANDO (chalet)

21) FLAVIO ANDO (chalet) 21) FLAVIO ANDO (chalet) QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...7 Clima acustico

Dettagli

Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia

Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia Problemi delle falde acquifere sotterranee nel Comune di Brescia Ing. Angelantonio Capretti Responsabile del Settore Ambiente del Comune di Brescia 17 ottobre 2013 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente

Dettagli

col patrocinio di: Compartimento della Viabilità per la Sardegna

col patrocinio di: Compartimento della Viabilità per la Sardegna col patrocinio di: Compartimento della Viabilità per la Sardegna CANTIERI APERTI S.S. 195 UNA NUOVA INFRASTRUTTURA: PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLA NUOVA S.S. 195 Infrastrutture ed ambiente: il monitoraggio

Dettagli

ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico

ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali. Rapporto tecnico ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità del Monitoraggio ambientale post operam dell Autostrada Pedemontana relativamente alla componente rumore Misure in

Dettagli

ARPA Lombardia Settore Aria e Agenti Fisici. Rapporto tecnico

ARPA Lombardia Settore Aria e Agenti Fisici. Rapporto tecnico Verifica del sistema di Bergamo - Orio al Serio Anno 2010-I ARPA Lombardia Settore Aria e Agenti Fisici Rapporto tecnico Verifica di conformità delle caratteristiche dei sistemi di monitoraggio del rumore

Dettagli

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi Oggetto: Sede operativa Autodemolizioni Bonafin Giovanni Via dell Artigianato,

Dettagli

1 CORRETTA DENOMINAZIONE DEL POZZO

1 CORRETTA DENOMINAZIONE DEL POZZO 1 CORRETTA DENOMINAZIONE DEL POZZO Si fa presente che la numerazione delle Figure e delle Tabelle riportate a seguire è la medesima utilizzata nel SIA depositato. Figura 1.1 - Permesso di ricerca Ponte

Dettagli

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE PISTA MOTOCROSS COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2016

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE PISTA MOTOCROSS COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2016 CAMPAGNA DI MONITORAGGIO INQUINAMENTO ACUSTICO RUMORE PISTA MOTOCROSS COMUNE DI CAMPOGALLIANO ANNO 2016 Agenzia regionale per la prevenzione, l ambiente e l energia dell Emilia-Romagna Sede legale: Via

Dettagli

DIREZIONE ATTUAZIONE NUOVE OPERE SETTORE OPERE PUBBLICHE A DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N

DIREZIONE ATTUAZIONE NUOVE OPERE SETTORE OPERE PUBBLICHE A DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DIREZIONE ATTUAZIONE NUOVE OPERE SETTORE OPERE PUBBLICHE A DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2018-176.1.0.-7 L'anno 2018 il giorno 07 del mese di Marzo il sottoscritto Arch. Ferdinando De Fornari, in qualità

Dettagli

Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N

Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N A10 - Impatto acustico - /0 /2013 ALLEGATO A-10 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme ( ) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI IMPATTO ACUSTICO Si usa per: Attività rumorose soggette

Dettagli

Proposta di posizionamento delle trincee di prospezione archeologica

Proposta di posizionamento delle trincee di prospezione archeologica Dott. Xabier Gonzàlez Muro P. IVA: 02444141200 CF: GNZZNT67A21Z131M Via del Pratello 35 40122 Bologna Telf: 338 / 5484421 Xabier@fastwebnet.it Xabier.Gonzalez@unibo.it Spett. le Arch.to Adriana Maccaferri

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

MISURE FONOMETRICHE E VALUTAZIONI PER VARIANTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE

MISURE FONOMETRICHE E VALUTAZIONI PER VARIANTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE STUDIOAcustica99 COMUNE DI EMPOLI PROVINCIA DI FIRENZE MISURE FONOMETRICHE E VALUTAZIONI PER VARIANTE PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE UBICAZIONE: Empoli via Sottopoggio a San Giusto COMMITTENTE:

Dettagli

Piano di utilizzo dei materiali da scavo ai sensi del D.M. 161/2012 INTEGRAZIONI

Piano di utilizzo dei materiali da scavo ai sensi del D.M. 161/2012 INTEGRAZIONI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA DEL TRATTO RIMINI NORD-PEDASO TRATTO: CATTOLICA - FANO OPERE COMPENSATIVE COMUNE DI PESARO: NUOVO SVINCOLO DI PESARO SUD PROGETTO DEFINITIVO Piano di utilizzo dei materiali

Dettagli

Valutazione di impatto acustico

Valutazione di impatto acustico Valutazione di impatto acustico La valutazione di impatto acustico è rivolta principalmente a tutelare la popolazione esposta da attività rumorose, imponendo preventivamente gli accorgimenti tecnici eventualmente

Dettagli