IGIENE DELL ACQUA UTILIZZAZIONE. costituisce un fattore di rischio nelle fasi di. IMMISSIONE nelle matrici ambientali (reflui) FABBISOGNO IDRICO

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1 IGIENE DELL ACQUA costituisce un fattore di rischio nelle fasi di FABBISOGNO IDRICO UTILIZZAZIONE IMMISSIONE nelle matrici ambientali (reflui) consumo giornaliero procapite (mantenimento dell equilibrio idrico, pulizia, servizi igienici ecc.) <5.000 abitanti = 80 l = l = l = l > = 500 l

2 Fattori che Incidono sulla Poca Disponibilità di Acqua Mancato apporto meteorico Spreco di risorsa Insufficiente ricarica delle fonti di approvvigionamento Cattivo stato delle reti di distribuzione Inquinamento alla captazione alla potabilizzazione alla distribuzione

3 TIPI DI ACQUE DA ADIBIRE AL CONSUMO UMANO ACQUE SOTTERRANEE Si formano per percolazione delle acque meteoriche ACQUE SORGIVE acquiferi per FESSURAZIONE- Infiltrazione su rocce compatte silicee calcaree acquiferi per carsificazione (grotte, inghiottitoi)

4 TIPI DI ACQUE DA ADIBIRE AL CONSUMO UMANO ACQUE SOTTERRANEE ACQUE DI FALDA acquiferi per POROSITÀ Superficiali o freatiche (più contaminabili) Profonde (più protette e mineralizzate)

5 TIPI DI ACQUE DA ADIBIRE AL CONSUMO UMANO ACQUE SUPERFICIALI (comprese le marine) Più vulnerabili alla contaminazione naturale e antropica di Fiume di Lago e di Bacini artificiali ACQUE METEORICHE Compos. chimica e microbiologica variabile Variazioni stagionali di portata, temperatura e limpidezza Captazione a monte del centro abitato composizione chimica e microbiologica più costante Captazione a distanza dalla riva e dai centri abitati Mediocri caratteristiche di potabilità Povere di sali minerali e ricche di O 2 e di CO 2 Contenuto variabile di inquinanti chimici e microbiologici

6 AUTODEPURAZIONE ACQUE SOTTERRANEE ACQUE SUPERFICIALI filtrazione adsorbimento scambio ionico diluizione, sedimentazione, concorrenza vitale, biodegradazione CONTAMINAZIONE DEL PATRIMONIO IDRICO Reflui domestici: elevato carico organico e batterico, detergenti Reflui industriali: inquinamento chimico, termico e radioattivo Reflui agricoli: pesticidi, fertilizzanti Smaltimento rifiuti- RSU, fanghi di depurazione urbani e industriali Vulnerabilita allo Inquinamento Acque superficiali Acque profonde Comparsa Immediata Ritardata Durata Intensità Cessa al cessare dello scarico Soggetta a maggiore diluizione Persistente Soggetta a minore diluizione

7 GIUDIZIO DI POTABILITÀ L acqua destinata al consumo umano deve possedere Specifici REQUISITI DI POTABILITA GRADEVOLE - requisiti organolettici USABILE - idonea ai diversi consumi INNOCUA -non deve contenere SOSTANZE E/ ORGANISMI che possono recare danno alla salute i requisiti richiesti vengono accertati mediante Ispezione idrologica locale (esame logistico) Esame organolettico Esame chimico-fisico Esame chimico Esame microbiologico

8 Ispezione idrologica locale ( esame logistico) profilo geologico alterato

9 Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 "Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualita' delle acque destinate al consumo umano" Gazzetta Ufficiale n. 52 del 3 marzo Supplemento Ordinario n. 41 Esame chimico-fisico Temperatura <25 C ph Conducibilità μs/cm

10 ESAME CHIMICO a) Tipo e Grado di Mineralizzazione Permette di individuare: 1 f= 10 mg CaCO 3 b) Carico Organico c) Fattori Indesiderabili d) Fattori Tossici Metalli di cui è previsto un valore guida ed una c.m.a. Tensioattivi anionici- Indicatori di inquinamento da reflui civili NH 4+, NO 2-, NO 3 - Fluoruri la cui c.m.a. è dipendente dal clima

11 Parametri chimici ================================================= Parametro Valore di Unità di parametro misura ================================================ Acrilammide 0,10 µg/l Antimonio 5,0 µg/l Arsenico 10 µg/l Benzene 1,0 µg/ Benzo(a)pirene 0,010 µg/l Boro 1,0 µg/l Bromato 10 µg/l Cadmio 5,0 µg/l Cromo 50 µg/l

12 Rame 10 mg/l Cianuro 50 µg/l dicloroetano 3,0 µg/l Epicloridrina 0,10 µg/l Antiparassitari-Totale 0,50 µg/l Idrocarburi policiclici 0,10 µg/l Selenio 10 µg/l Tetracloroetilene 10 µg/l Tricioroetilene Fluoruro 1,50 mg/l Trialometani-Totale 30 µg/l Piombo 10 µg/l Cloruro di vinile 0,5 µg/l Mercurio 1,0 µg/l Clorito 200 µg/l Nichel 20 µg/l Vanadio 50 µg/l Nitrato (come NO3) 50 mg/l Nitrito (come NO2) 0,50 mg/l Antiparassitari 0,10 ug/l

13 COMPOSTI AZOTATI nelle ACQUE NH 4 + NO 3 - indicatori chimici di contaminazione fecale NO 2 - Prodotti dalla degradazione del materiale organico azotato e dalla successiva ossidazione da parte della flora microbica Nitrificante La loro presenza può essere dovuta anche a caratteristiche del terreno e/o all uso di fertilizzanti (nitrati) MINERALIZZAZIONE PROTEOLISI - Proteasi, peptidasi OSSIDAZIONE

14 Nitrobacter alanina deaminasi Ammonizzazione CH 3 CHNH 2 COOH + H 2 O CH 3 COCOOH + NH 3 Nitrificazione 2NH 3 + 3O 2 2HNO 2 + 2H 2 O (Nitrosomonas) HNO O 2 HNO 3 (Nitrobacter)

15 RISCHI SANITARI Sono dovuti ai NITRITI (DGA-0.2mg/Kg peso corp.) prodotti per riduzione microbica dai Nitrati (negli alimenti, nella cavità orale e gastrica) METAGLOBINEMIA Ha i sintomi di grave anemia dovuta al passaggio del Fe 2+ dell'eme a Fe 3+ Fisiologicamente è presente l 1% di MHb per ossidazione del Fe (chinoni, sulfonamidi ecc) Queste quantità vengono trasformate in deossihb da: MHbreduttasi + NADPH e citocromo b5 10% MHb cianosi 35% emicrania e difficoltà di respiro 70% morte AZIONE CANCEROGENA in seguito a NITROSAZIONE tra composti N-nitroso e nitriti (nitrosammine, nitrosammidi)

16 La reazione avviene: Il gruppo nitroso è ad elevata elettrofilia e le nitrosammine causano alchilazione del DNA a Basso ph - tra una specie nitrosante (NO 2- ) e un substrato azotato nitrosabile (gruppi amminici, ammidici e raramente composti ammonici quaternari) a Temperature Elevate (170 C) anche a ph neutro. Il pesce, specie se non ben conservato, e' ricco di gruppi amminici nitrosabili

17 L apporto in substrato nitrosabile è dovuto alla dieta e a farmaci (antipiretici pirazolinici) Inibiscono la nitrosazione: acido ascorbico composti con gruppi amminici o ammidici primari (HNO 2 N 2 ) composti con anelli fenolici (tirosina, tannini ecc.) Per l utilizzo di fertilizzanti azotati e per l origine naturale dell NH4+ in terreni vulcanici i composti azotati non costituiscono più..

18 Fattori Tossici I.P.A. Metalli pesanti ad elevata tossicità quali As, Pb, Cd, Hg, Cr, Ni, Se, Sb le cui c.m.a. sono comprese tra 1 e 50 g/l Pesticidi Solventi Clororganici e altri xenobiotici presenti negli scarichi anche come prodotti di neoformazione