Decreto legislativo n. 81/2008. Incertezza nella valutazione del rischio rumore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Decreto legislativo n. 81/2008. Incertezza nella valutazione del rischio rumore"

Transcript

1 Decreto legislativo n. 81/2008 Incertezza nella valutazione del rischio rumore

2 Decreto legislativo n. 81/ A rt. 190 (Valutazione del rischio) Se si ritiene che i valori inferiori di azione siano superati: Misura dei livelli di rumore cui i lavoratori sono esposti I risultati sono riportati nel documento di valutazione I metodi di misura devono essere adeguati a rappresentare l esposizione del lavoratore, secondo le indicazioni delle norme tecniche

3 Il datore di lavoro tiene conto dell incertezza delle misure determinate secondo la prassi metrologica

4 La valutazione individua le misure di prevenzione e di protezione

5 Il calcolo dei livelli di esposizione al rumore sono eseguiti a partire dalla prima fase della valutazione del rischio (analisi del lavoro) e dai risultati dei rilievi fonometrici Devono essere valutate le incertezze dovute alla strumentazione utilizzata, alla metodica di misura e ai tempi di esposizione

6 Norme tecniche di riferimento UNI 9432:2011 Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nei luoghi di lavoro UNI EN ISO 9612:2011 Determinazione dell esposizione personale al rumore Metodo ingegneristico UNI/TS Parte 1 e Parte 2 Valutazione dell incertezza nelle misurazioni e nei calcoli di acustica

7 I contributi più significativi all incertezza sul livello di esposizione, in accordo con la UNI EN ISO 9612:2011, sono dati da: -incertezza relativa ai rilievi fonometrici -incertezza relativa alla strumentazione -incertezza relativa al posizionamento del microfono - incertezza relativa ai tempi di esposizione

8 Ad ognuna delle fonti di incertezza primaria è associata una incertezza standard. Come indicato nella norma tecnica le incertezze standard si combinano per dare l incertezza estesa U(L EX,8h ) sul livello di esposizione L EX,8h con un intervallo unilaterale di confidenza del 95%: U(L EX,8h ) = k x u(l EX,8h ) k = 1,65 u(l EX,8h ) incertezza sul livello di esposizione calcolato secondo la UNI EN ISO 9612:2011. Il livello di esposizione indicato nella valutazione deve quindi tenere conto della relativa incertezza estesa.

9 La UNI EN ISO 9612 introduce la Metodologia per la determinazione dell esposizione professionale al rumore in base alle misurazioni dei livelli del rumore: Analisi del lavoro Scelta della strategia di misura Misurazioni Luoghi, tempi e modi di esposizione Compiti / Mansioni / Intera giornata Strumentazione e modalità di misura Valutazione delle incertezze Calcolo dei livelli di esposizione Presentazione dei risultati e dell incertezza associata

10 L individuazione dei soggetti potenzialmente esposti al rumore e le relative modalità di esposizione richiedono una attenzione particolare

11 Per minimizzare i fattori di incertezza nella valutazione del rischio rumore è necessario prestare una attenzione particolare ai seguenti aspetti: 1) Analisi del lavoro luoghi, tempi e modi di esposizione al rumore 2) Metodica di misura modalità di misura

12 Analisi del lavoro Identificare le attività svolte nell azienda Identificare le postazioni o aree di lavoro Identificare eventuali gruppi acusticamente omogenei Definire esposizioni tipo, saltuarie o ripetitive Definire i tempi di esposizioni in relazioni alle postazioni identificate Identificare le sorgenti sonore o gli eventi rumorosi significativi

13 L analisi del lavoro determina la scelta della strategia di misura e del programma delle misurazioni

14 Alla redazione dell Analisi del lavoro dovrebbero partecipare più figure professionali, ognuna secondo le proprie competenze e responsabilità: - datore di lavoro - responsabili di produzione - responsabili del servizio di prevenzione e protezione - medico competente - rappresentanti dei lavoratori

15 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si si si no

16 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si si si no

17 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si no si no

18 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si no si no

19 In mancanza di dati sulla rumorosità di una potenziale area di lavoro: Gli addetti che operano o transitano all interno dell area sono in parte o del tutto esclusi dalla valutazione del rischio Non sono applicabili adempimenti eventualmente necessari quali la perimetrazione dell area, l esposizione di adeguata segnaletica, fornire adeguati DPI

20 Metodica di misura Corretta impostazione dei parametri di misura Allestimento della catena di misura e posizionamento strumentazione Scelta di adeguati tempi di misura e delle necessarie ripetizioni Corretta applicazione della strategia di misura Corretta esecuzione della misura

21 Ulteriori fonti di incertezza che richiedono una attenzione particolare: Condizioni particolari degli impianti (problemi di manutenzione) Comportamento particolare di uno operatore (esperto / inesperto) Contributo di sorgenti di rumore non tipiche dell attività lavorativa (parlato, radio)

22 Differenti posizioni di misura rispetto a quelle effettivamente riferibili agli addetti forniscono livelli di esposizione non rappresentativi ai fini della valutazione del rischio rumore. Definire il posto operatore o le postazioni di assistenza

23 Le condizioni operative di un reparto e la contemporaneità di funzionamento delle macchine dipendono dalle esigenze produttive. Alcune condizioni non sono rappresentative dell effettiva esposizione al rumore degli addetti al reparto Per esempio: - preparazione o manutenzione di una o più macchine - allestimento di una produzione - differenti condizioni produttive - fase finale di un turno di lavoro

24 Come aumentare la rappresentatività di una misura ai fini dell esposizione al rumore? (Indicazioni UNI EN ISO 9612 Strategia per Compiti) -La durata di ogni misurazione deve essere adeguata a rappresentare il livello medio di pressione sonora continuo equivalente; - Durata della misura deve essere riferita ad un numero intero di cicli; - Eseguire almeno 3 ripetizioni della misura per valutare la variazioni del livello di rumore; - In caso di risultati differenti di 3 db o più, eseguire ulteriori misure, definire meglio i cicli operativi delle macchine in esame, aumentare la durata delle misure

25 Presentazione dei risultati Il D.Lgs 81/08 dispone che nella valutazione del rischio il datore di lavoro tenga conto dell incertezza, senza specificarne le modalità. Considerando l incertezza estesa U(L EX,8h ) sul livello di esposizione L EX,8h : L EX,8h ± U(L EX,8h )

26 Il livello di esposizione indicato nella valutazione del rischio, finalizzato a definire le misure di prevenzione protezione, dovrebbe essere cautelativamente riferito alla incertezza estesa con un intervallo unilaterale di confidenza del 95%: L EX,8h + U(L EX,8h )

27 Quando un livello di esposizione è conforme ai valori di azione o al valore limite? La norma UNI/TS indica la metodica per valutare la conformità del risultato di una misurazione ad un valore limite superiore introducendo i concetti di: - Conformità accertata (la somma del valore misurato e della relativa incertezza estesa è minore o uguale del valore limite superiore); - Non conformità accertata ( la differenza tra il valore misurato e la relativa incertezza estesa è maggiore del valore limite superiore); - Non conformità presunta (l intervallo definito dal valore misurato più o meno l incertezza estesa include il valore limite superiore).

28 Come minimizzare l incertezza associata alla valutazione Prima della redazione finale del documento tecnico di valutazione del rischio, i risultati e la relativa incertezza associata, devono essere analizzati dal personale preposto dell azienda, dal medico competente e dal consulente acustico al fine di verificare la necessità di eseguire ulteriori rilievi fonometrici o di approfondire l analisi del lavoro

29 GRAZIE PER L ATTENZIONE

La determinazione del livello di esposizione professionale a rumore mediante misurazioni:

La determinazione del livello di esposizione professionale a rumore mediante misurazioni: La determinazione del livello di esposizione professionale a rumore mediante misurazioni: Informazioni, Strumentazione, Metodologia e Rapporto di valutazione Modena, 11 ottobre 2012 Determinazione del

Dettagli

Anteprima UNI 9432: 2008 Esposizione al rumore nell ambiente di lavoro

Anteprima UNI 9432: 2008 Esposizione al rumore nell ambiente di lavoro Anteprima UNI 9432: 2008 Esposizione al rumore nell ambiente di lavoro Dalmine, 22 febbraio 2008 GIUSEPPE ELIA Presidente Commissione Acustica UNI SCOPO Descrivere un metodo di misurazione dei livelli

Dettagli

AGGIORNAMENTO. R.S.P.P. e A.S.P.P RUMORE NORMATIVA. Giorgio Zecchi SPSAL Reggio Emilia Materiale a cura di Omar Nicolini SPSAL Modena

AGGIORNAMENTO. R.S.P.P. e A.S.P.P RUMORE NORMATIVA. Giorgio Zecchi SPSAL Reggio Emilia Materiale a cura di Omar Nicolini SPSAL Modena AGGIORNAMENTO R.S.P.P. e A.S.P.P RUMORE NORMATIVA Giorgio Zecchi SPSAL Reggio Emilia Materiale a cura di Omar Nicolini SPSAL Modena 1 L ATTUALE QUADRO NORMATIVO DLgs 81/2008 (integrato dal DLgs 106/09)

Dettagli

DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (3 di 4) - Le norme tecniche di riferimento per la misurazione del rumore negli ambienti di lavoro -

DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (3 di 4) - Le norme tecniche di riferimento per la misurazione del rumore negli ambienti di lavoro - DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (3 di 4) - Le norme tecniche di riferimento per la misurazione del rumore negli ambienti di lavoro - Corso di Laurea Tecniche della Prevenzione nell ambiente e nei

Dettagli

Associazione Industriali Firenze PUNTO UNI Area Ambiente Sicurezza Energia e Qualità

Associazione Industriali Firenze PUNTO UNI Area Ambiente Sicurezza Energia e Qualità Associazione Industriali Firenze PUNTO UNI Area Ambiente Sicurezza Energia e Qualità SEMINARIO Valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro secondo le metodiche della norma UNI 9432 Firenze

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE. VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE. Diego Annesi, Eleonora Orlandi 1. Introduzione La sicurezza sui luoghi di lavoro è regolata normativamente

Dettagli

ESTRATTO DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE.

ESTRATTO DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE. ESTRATTO DELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AL RUMORE PER GLI ORCHESTRALI DI UN TEATRO LIRICO NAZIONALE. Diego Annesi, Eleonora Orlandi 1. Introduzione La sicurezza sui luoghi di lavoro è regolata

Dettagli

16/10/2014. Assoacustici ASSOCIAZIONE SPECIALISTI DI ACUSTICA SUONO, RUMORE E VIBRAZIONI

16/10/2014. Assoacustici ASSOCIAZIONE SPECIALISTI DI ACUSTICA SUONO, RUMORE E VIBRAZIONI à à 1 di «21 Parte II Relazione sull indagine acustica fatta presso l Accademia di Santa Cecilia Auditorium Parco della Musica di Roma Relatore: In questa parte verrà presentata l indagine acustica fatta

Dettagli

GTA SOLUTION DI TIZIANA COPPARI

GTA SOLUTION DI TIZIANA COPPARI GTA SOLUTION DI TIZIANA COPPARI Data rilievo: 09/11/2015 RILIEVO FONOMETRICO MACCHINA PIEGAFOGLI Data rilievo: 09/11/2015 PREMESSA Per l ambiente uffici la letteratura definisce un livello di rischio rumore

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Valutazione rischio, rumore e vibrazione. Relazione Tecnica

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Valutazione rischio, rumore e vibrazione. Relazione Tecnica Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Valutazione rischio, rumore e vibrazione. Relazione Tecnica In questa unità didattica illustreremo lo Schema della relazione tecnica sull'esposizione

Dettagli

Problemi metodologici e metrologici nella valutazione degli indicatori di inquinamento acustico in ambito abitativo

Problemi metodologici e metrologici nella valutazione degli indicatori di inquinamento acustico in ambito abitativo Problemi metodologici e metrologici nella valutazione degli indicatori di inquinamento acustico in ambito abitativo Daniele Sepulcri ARPAV Dipartimento Provinciale di Venezia dsepulcri@arpa.veneto.it ARGOMENTI

Dettagli

ALLEGATI RISCHIO RUMORE

ALLEGATI RISCHIO RUMORE ALLEGATI RISCHIO RUMORE MISURAZIONE DEL RISCHIO RUMORE La valutazione del livello di potenza sonora emesso dai singoli componenti dell impianto è stata effettuata sulle macchine operatrici per la movimentazione,

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE CON SORGENTE IN PROSSIMITA DELL'ORECCHIO

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE CON SORGENTE IN PROSSIMITA DELL'ORECCHIO VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE CON SORGENTE IN PROSSIMITA DELL'ORECCHIO ELABORATO AI SENSI DEL D.LGS.81/08 art. 198 PREMESSA Una delle nuove figure professionali più discusse in questo ultimo decennio

Dettagli

Il quadro normativo. per la tutela dal rischio rumore

Il quadro normativo. per la tutela dal rischio rumore Il quadro normativo per la tutela dal rischio rumore Il quadro normativo per la tutela del rischio rumore dba Modena 6-7 ottobre 2010 Giuseppe Elia Giuseppe Elia Modulo Uno S.p.A., Torino giuseppeelia@eurofins.com

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA RUMORE E VIBRAZIONI IN AMBIENTI DI LAVORO VIBRAZIONI DEGLI EDIFICI E DELLE STRUTTURE CIVILI IN COLLABORAZIONE CON 28 MAGGIO 2008 SONORA SRL RUMORE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Cosa è il rumore? Una sensazione

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 195/2006 ASPETTI INNOVATIVI

DECRETO LEGISLATIVO 195/2006 ASPETTI INNOVATIVI DECRETO LEGISLATIVO 195/2006 ASPETTI INNOVATIVI Giuseppe ELIA 1 Vecchi e nuovi limiti di azione D. Lgs.. 277 D. Lgs.. 195 LEP, d (LEP, w) > 80 db (A) Informazioni ai lavoratori Sorveglianza sanitaria (su

Dettagli

Il quadro legislativo alla luce del D.Lgs. 81/08. Bruno Barbera Alessandria 15 giugno 2010

Il quadro legislativo alla luce del D.Lgs. 81/08. Bruno Barbera Alessandria 15 giugno 2010 Il quadro legislativo alla luce del D.Lgs. 81/08 Bruno Barbera Alessandria 15 giugno 2010 Titolo VIII - AGENTI FISICI Capo II - Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI

VALUTAZIONE DEI RISCHI ESPOSIZIONE A RUMORE VALUTAZIONE DEI RISCHI CESENA 11 Maggio 2007 a cura di: Claudio Arcari e Mariacristina Mazzari Azienda USL di Piacenza Articolo 4 comma 1 D. Lgs. 626/94 Il datore di lavoro, in relazione

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA Radiazioni Ottiche Artificiali COERENTI Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia 1 Radiazioni Ottiche Artificiali

Dettagli

3.6 Prolungamento del periodo di esposizione al rumore oltre l orario di lavoro normale, in locali di cui è responsabile il datore di lavoro

3.6 Prolungamento del periodo di esposizione al rumore oltre l orario di lavoro normale, in locali di cui è responsabile il datore di lavoro * rilevato in presenza di rumore con componenti impulsive Nell ambito della valutazione dei rischi, nel caso di L EX inferiore a Valori Inferiori di Azione si ritiene necessaria la presenza di una specifica

Dettagli

Definizione di un modello per la determinazione del valore di esposizione al rumore nel settore edile e sua validazione sul campo.

Definizione di un modello per la determinazione del valore di esposizione al rumore nel settore edile e sua validazione sul campo. Definizione di un modello per la determinazione del valore di esposizione al rumore nel settore edile e sua validazione sul campo. Primi riscontri Omar Nicolini - Az.USL di Modena (o.nicolini@ausl.mo.it)

Dettagli

ISI AGRICOLTURA 2016

ISI AGRICOLTURA 2016 ISI AGRICOLTURA 2016 IMPORTO DEL PROGETTO, CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI, DOCUMENTAZIONE, PARAMETRI E PUNTEGGI Nel presente allegato sono definiti: 1. l importo finanziabile; 2. le tipologie di intervento

Dettagli

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi. Giuseppe Elia. Milano, 30 settembre 2010

La norma UNI sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi. Giuseppe Elia. Milano, 30 settembre 2010 La norma UNI 11367 sulla classificazione acustica delle unità immobiliari: una breve sintesi Giuseppe Elia Milano, 30 settembre 2010 La classificazione un unità immobiliare è prevista per le unità immobiliari

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di documento di valutazione del rischio Rumore (cod. 300.19) DIMOSTRATIVO MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI

Dettagli

VALUTAZIONE DELL'ESPOSIZIONE A RUMORE IN UNA INDUSTRIA DI PRODUZIONE DEL VETRO AD USO INDUSTRIALE, UTILIZZANDO DOSIMETRI PERSONALI

VALUTAZIONE DELL'ESPOSIZIONE A RUMORE IN UNA INDUSTRIA DI PRODUZIONE DEL VETRO AD USO INDUSTRIALE, UTILIZZANDO DOSIMETRI PERSONALI VALUTAZIONE DELL'ESPOSIZIONE A RUMORE IN UNA INDUSTRIA DI PRODUZIONE DEL VETRO AD USO INDUSTRIALE, UTILIZZANDO DOSIMETRI PERSONALI C. Delucis (1), P. Carrai (2), M. Battistoni (1), C. Nobili (2), G. Gragnaniello

Dettagli

DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (1 di 4) - Nozioni introduttive fisiche acustiche dei fenomeni sonori -

DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (1 di 4) - Nozioni introduttive fisiche acustiche dei fenomeni sonori - DISCIPLINA: Esercitazioni fonometriche (1 di 4) - Nozioni introduttive fisiche acustiche dei fenomeni sonori - Corso di Laurea Tecniche della Prevenzione nell ambiente e nei Luoghi di Lavoro Facoltà di

Dettagli

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi Oggetto: Sede operativa Autodemolizioni Bonafin Giovanni Via dell Artigianato,

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE Azienda BLUCAR Sede COMUNE DI SALERNO Indirizzo: Via Diaz 7 Datore di lavoro Rossi Paolo Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione De Santis Francesca Medico

Dettagli

Comune di ANNONE VENETO

Comune di ANNONE VENETO Comune di ANNONE VENETO Settembre 2013 REGIONE VENETO Piazza Vittorio Veneto, 1 30020 Annone Veneto (VE) sito internet: info@comune.annoneveneto.ve.it Piano Comunale di Classificazione Acustica Dati rilevamento

Dettagli

NORMA UNI EN 689/97 ESPOSIZIONE

NORMA UNI EN 689/97 ESPOSIZIONE Assessorato politiche per la salute Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Sanità Pubblica CORSO DI FORMAZIONE /AGGIORNAMENTO in materia di Gestione del Rischio derivante da Materiali Contenenti

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO studio associato Alfinito Nencini La Russa 56125 PISA Via Santa Maria, 19 C.F. e P. IVA 01735990507 e-mail : info@studioanl.it fax: 050 38 35 10 94 Preparazione materiale miscelato per fondo stradale presso

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di valutazione Esposizione personale a vibrazioni (cod. 300.09) DIMOSTRATIVO MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI

Dettagli

INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA

INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA INDICAZIONI TECNICO PROGETTUALI DI RISANAMENTO DEL POTERE FONOISOLANTE DI UNA PARETE DIVISORIA MISURAZIONE IN OPERA DELLE PARTIZIONE DI EDIFICIO (AI SENSI DELLA NORMATIVA TECNICA UNI 16283-1) Committente:

Dettagli

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA

VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Associazione Italiana di Acustica 38 Convegno Nazionale Rimini, 08-10 giugno 2011 VALUTAZIONE DEL COEFFICIENTE DI ASSORBIMENTO PER INCIDENZA DIFFUSA UTILIZZANDO UNA SORGENTE SONORA DI POTENZA NOTA Paolo

Dettagli

TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI

TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI La presente tariffa individua le prestazioni che il professionista è chiamato a fornire: A. per gli adempimenti richiesti dal D.Lgs. n. 195/2006

Dettagli

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore)

Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) Kick Off Meeting AIAS Milano 03 Dicembre 2014 Progettazione Acustica La figura del Tecnico competente (160 ore) FORMAZIONE PER TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ai sensi della L. 447/95 Prof. Dott.

Dettagli

Validi per tutti i Macrosettori Ateco Validi anche per coordinatori della sicurezza

Validi per tutti i Macrosettori Ateco Validi anche per coordinatori della sicurezza Validi per tutti i Macrosettori Ateco Validi anche per coordinatori della sicurezza Sintesi dei corsi validi per Dirigenti ore 16 Corso 20200 4 marzo 2014 (ore 4) 5 marzo 2014 (ore 4) -12 marzo 2014 (ore

Dettagli

La valutazione del rischio chimico per inalazione: Norma UNI EN 689/1997. dott. chim. Valter Ballantini

La valutazione del rischio chimico per inalazione: Norma UNI EN 689/1997. dott. chim. Valter Ballantini La valutazione del rischio chimico per inalazione: Norma UNI EN 689/1997 dott. chim. Valter Ballantini Rischio Chimico Il documento [...] deve contenere [...] una relazione sulla valutazione di tutti i

Dettagli

Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome

Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome Decreto Legislativo 81/2008, Titolo VIII, Capo I, II e III sulla prevenzione e protezione dai rischi

Dettagli

DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DETERMINATO DAL TRAFFICO AEREO PRESSO L ABITATO DI CIAMPINO

DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DETERMINATO DAL TRAFFICO AEREO PRESSO L ABITATO DI CIAMPINO VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DETERMINATO DAL TRAFFICO AEREO PRESSO L ABITATO DI CIAMPINO DECRETO LEGGE N 277 del 15 AGOSTO 1991 Pubblicato sulla G.U. n 200 del 27 agosto 1991 Patrizio Damiano

Dettagli

RISCHIO RUMORE RUMORE

RISCHIO RUMORE RUMORE Individuazione generale delle problematiche PREMESSA Il rumore viene definito come un suono sgradevole Dal punto un punto di vista fisico il rumore ha la stessa natura del suono, infatti entrambi sono

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 aprile 1999, n. 215

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 aprile 1999, n. 215 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 aprile 1999, n. 215 Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante

Dettagli

Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA

Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA 1 Possono essere confrontati direttamente con i limiti di legge solamente i valori di campo misurati con

Dettagli

CERTIFICATO DI MISURA DI RUMORE IN AMBIENTE DI LAVORO

CERTIFICATO DI MISURA DI RUMORE IN AMBIENTE DI LAVORO Certificato di misura CERTIFICATO DI MISURA DI RUMORE IN AMBIENTE DI LAVORO Misura eseguita con fonometro integratore di classe 1 secondo le modalità delle norme UNI e ISO, e del D.Lgs. 81/2008 Titolo

Dettagli

Isola della Scala. Classificazione Acustica. Territorio Comunale. Relazione tecnica

Isola della Scala. Classificazione Acustica. Territorio Comunale. Relazione tecnica Comune di Classificazione Acustica Territorio Comunale Allegato: Relazione tecnica Pagina 1 di 11 Indice 1. Introduzione... 3 2. Rilievi fonometrici... 3 3. Strumentazione impiegata... 7 4. Metodologia

Dettagli

Applicazione del Decreto 16 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico

Applicazione del Decreto 16 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico Applicazione del Decreto 6 marzo 998 del Ministero dell Ambiente Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico Come sintesi della discussione all interno del gruppo costituito dagli

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO. Pietro Nataletti. INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM)

VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO. Pietro Nataletti. INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM) VALUTAZIONE DEL RISCHIO: METODOLOGIE A CONFRONTO Pietro Nataletti pietro.nataletti@ispesl.it INAIL, Centro Ricerche Monte Porzio Catone (RM) 1 Introduzione Il Capo I (Disposizioni generali) del Titolo

Dettagli

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione

Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione Il concetto di conferma metrologica è espresso nella norma UNI EN ISO 10012: 2004 - Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione La norma UNI EN ISO 10012 è nata come norma di appoggio

Dettagli

Sicurezza nei cantieri edili, si deve e si può!

Sicurezza nei cantieri edili, si deve e si può! Sicurezza nei cantieri edili, si deve e si può! Reggio Emilia, 10 ottobre 2007 Modalità operative per la valutazione del rischio rumore ai sensi del D.Lgs. 626/1994 e del rischio vibrazioni ai sensi del

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONI DI MISURA RILIEVI FONOMETRICI

I N D I C E 1. PREMESSA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONI DI MISURA RILIEVI FONOMETRICI I N D I C E 1. PREMESSA... 3 2. TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE... 3 3. STRUMENTAZIONI DI MISURA... 4 4. RILIEVI FONOMETRICI... 4 4.1 RISULTATI PERIODO DIURNO... 4 4.2 RISULTATI PERIODO NOTTURNO...

Dettagli

I CONCETTI DI RISCHIO, DANNO, PERICOLO, PREVENZIONE, PROTEZIONE RAAM SRL

I CONCETTI DI RISCHIO, DANNO, PERICOLO, PREVENZIONE, PROTEZIONE RAAM SRL I CONCETTI DI RISCHIO, DANNO, PERICOLO, PREVENZIONE, PROTEZIONE 1 I CONCETTI DI RISCHIO, DANNO, PERICOLO, PREVENZIONE, PROTEZIONE RISCHIO Probabilità di raggiungere il livello potenziale di danno nelle

Dettagli

SEZIONE 2: RILIEVI FONOMETRICI NEL COMUNE DI CITTADELLA (PADOVA)

SEZIONE 2: RILIEVI FONOMETRICI NEL COMUNE DI CITTADELLA (PADOVA) SEZIONE 2: RILIEVI FONOMETRICI NEL COMUNE DI CITTADELLA (PADOVA) 1 RILIEVI FONOMETRICI L'effettuazione di rilievi fonometrici al fine di caratterizzare acusticamente il territorio comunale è stata effettuata

Dettagli

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Le novità normative e tecniche sul rumore

Corso di aggiornamento RSPP aziende edili. Lezione: Le novità normative e tecniche sul rumore Corso di aggiornamento RSPP aziende edili Lezione: Le novità normative e tecniche sul rumore In questa unità didattica saranno affrontati i contenuti della normativa che regolamenta le prescrizioni minime

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997

Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997 Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 18 settembre 1997 Determinazione dei requisiti delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante. Preambolo / Il Presidente del Consiglio

Dettagli

Il programma DL5Ambiente

Il programma DL5Ambiente Il programma DL5Ambiente DL5Ambiente è il programma di analisi del rumore ambientale. Le funzioni disponibili sono: visualizzazione grafica di profili FAST, SLOW ed IMPULSE calcolo del Leq su intervalli

Dettagli

Facciata con serramento CLIMA 69 e cassonetto CLIMA 130

Facciata con serramento CLIMA 69 e cassonetto CLIMA 130 VALUTAZIONE MEDIANTE MISURE IN OPERA DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI Facciata con serramento CLIMA 69 e cassonetto CLIMA 130 RAPPORTO DI PROVA Cuneo, 30 marzo 2011 Dott Ing. Andrea Penna tecnico

Dettagli

Modelli matematici per lo studio del clima acustico di scenari multisorgente a diversa classificazione acustica

Modelli matematici per lo studio del clima acustico di scenari multisorgente a diversa classificazione acustica Convegno NOISE MAPPING - 6 settembre 2001 Modelli matematici per lo studio del clima acustico di scenari multisorgente a diversa classificazione acustica S. Luzzi a M. F. Bertini b a Ordine degli Ingegneri

Dettagli

TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI

TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma con Delibera n. 02/11/2009

Dettagli

VERIFICA CLIMA ACUSTICO ESTERNO

VERIFICA CLIMA ACUSTICO ESTERNO I N G. J R. M A T T E O R A F F A E L L I T E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E Firenze, 20 dicembre 2017 Committenti : CAPPELLI FRANCA CAPPELLI GABRIELLA MANETTI CARLA

Dettagli

Valutazione previsionale clima acustico INDICE 0. PREMESSA DESCRIZIONE AREA COLLOCAZIONE TERRITORIALE LIMITI APPLICABILI...

Valutazione previsionale clima acustico INDICE 0. PREMESSA DESCRIZIONE AREA COLLOCAZIONE TERRITORIALE LIMITI APPLICABILI... INDICE 0. PREMESSA... 3 1. DESCRIZIONE AREA... 4 2. COLLOCAZIONE TERRITORIALE... 7 3. LIMITI APPLICABILI... 9 4. VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO... 11 5. VALUTAZIONE RISPETTO LIMITI ASSOLUTI... 17 6. VALUTAZIONE

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA NUOVA NORMA UNI EN 689:2018 Atmosfera nell ambiente di lavoro

INTRODUZIONE ALLA NUOVA NORMA UNI EN 689:2018 Atmosfera nell ambiente di lavoro laboratorio industriale ricerche ambientali INTRODUZIONE ALLA NUOVA NORMA UNI EN 689:2018 Atmosfera nell ambiente di lavoro Misura dell esposizione per inalazione degli agenti chimici Strategia per la

Dettagli

ZONIZZAZIONE ACUSTICA

ZONIZZAZIONE ACUSTICA Comune di Lograto Provincia di Brescia ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE ALLEGATO 2 - RILIEVI FONOMETRICI - EDIZIONE NOVEMBRE 2003 PROFESSIONE AMBIENTE STUDIO ASSOCIATO Uffici: Via G.B. Cacciamali,

Dettagli

TECNICHE DI VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE SECONDO LA NORMA UNI 9432

TECNICHE DI VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE SECONDO LA NORMA UNI 9432 Associazione Industriali Firenze PUNTO UNI Area Ambiente Sicurezza Energia e Qualità SEMINARIO Valutazione del rischio rumore negli ambienti di lavoro secondo le metodiche della norma UNI 9432 Firenze

Dettagli

Dispositivi di Protezione Individuale

Dispositivi di Protezione Individuale Dispositivi di Protezione Individuale Diego Annesi, e-mail:info@misurazionidelrumore.com November 23, 2012 1 Metodi I metodi da applicare secondo la UNI EN 58/1995, per verificare l idoneità dei nostri

Dettagli

c) Misurazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A relativo al tempo di valutazione:

c) Misurazione del livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata A relativo al tempo di valutazione: DEFINIZIONI ALLEGAO D NORME ECNICHE DI MISURA E DI SRUMENAZIONE (articolo 4) a) Livello di pressione sonora: esprime il valore della pressione quadratica acustica di un fenomeno sonoro mediante la scala

Dettagli

VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO

VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO Legge n 447/95 legge quadro sull inquinamento acustico e principali decreti attuativi: D.P.C.M. 1-3-91, D.P.C.M. 14-11-97,

Dettagli

OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione dei Tempi di Riverbero per il locale refettorio della Scuola di... INDICE

OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione dei Tempi di Riverbero per il locale refettorio della Scuola di... INDICE OGGETTO: relazione tecnica di Valutazione dei Tempi di Riverbero per il locale refettorio della Scuola di... In ottemperanza a quanto disposto dalla circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n. 3150

Dettagli

16 aprile 1999, n. 215

16 aprile 1999, n. 215 decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 aprile 1999, n. 215 Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 10 aprile 2006, n.195. Nota informativa

DECRETO LEGISLATIVO 10 aprile 2006, n.195. Nota informativa PAGINA Pagina 1 di 5 Nota informativa A cura di : PAGINA Pagina 2 di 5 INTRODUZIONE E stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2006 il D.Lgs. n. 195 del 10.04.06 che recepisce la

Dettagli

PER IL CONTROLLO DELL APPLICAZIONE DEL TITOLO V-bis DEL D. Lgs. 626/94

PER IL CONTROLLO DELL APPLICAZIONE DEL TITOLO V-bis DEL D. Lgs. 626/94 PER IL CONTROLLO DELL APPLICAZIONE DEL TITOLO V-bis DEL D. Lgs. 626/94 Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro LA LISTA DI CONTROLLO La lista di controllo è

Dettagli

// PROFILO. Eco Green srl è:

// PROFILO. Eco Green srl è: // PROFILO Azienda specializzata nella consulenza per la sicurezza e l'ambiente, Eco Green nasce nell'anno 1995, per poi conseguire nel 2005 l'assetto attuale di srl. Avvalendosi di uno staff interno qualificato

Dettagli

Prestazioni acustiche dei prodotti

Prestazioni acustiche dei prodotti Caratterizzazione Acustica delle barriere antirumore Le caratteristiche intrinseche delle barriere acustiche riguardano le prestazioni dei manufatti rilevate mediante prove di laboratorio Le caratteristiche

Dettagli

Sicurezza negli ambienti di lavoro. Servizi professionali aggiornati sulla normativa vigente

Sicurezza negli ambienti di lavoro. Servizi professionali aggiornati sulla normativa vigente Sicurezza negli ambienti di lavoro Servizi professionali aggiornati sulla normativa vigente Introduzione Sicurezza sul Lavoro La gestione della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro è un tema centrale

Dettagli

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R.

TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R. TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA REGIONE MARCHE D.G.R. n 168/ME/AMB del 02/02/98 (BUR n 17 del 20/02/98) ACUSTICA AMBIENTALE Valutazione previsionale di impatto acustico (ante operam - calcoli previsionali)

Dettagli

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Comune di SASSOFERRATO Provincia di ANCONA VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico Legge Regionale

Dettagli

Metti a fuoco la tua professionalità! Presentazione corso sul collaudo acustico di impianti audio per la segnalazione vocale di emergenza incendio

Metti a fuoco la tua professionalità! Presentazione corso sul collaudo acustico di impianti audio per la segnalazione vocale di emergenza incendio Metti a fuoco la tua professionalità! Presentazione corso sul collaudo acustico di impianti audio per la segnalazione vocale di emergenza incendio Ing. Umberto NICOLAO Dott.. Andrea FARNETANI Scuola di

Dettagli

La norma UNI sulla classificazione. acustica delle unità immobiliari. Giuseppe Elia

La norma UNI sulla classificazione. acustica delle unità immobiliari. Giuseppe Elia La norma UNI 11367 sulla classificazione acustica delle unità immobiliari Giuseppe Elia 1 Unità immobiliare Porzione di fabbricato, o un fabbricato, o un insieme di fabbricati ovvero un area che, nello

Dettagli

Sommario. Contenuti del CD-Rom... Autori... Presentazione...

Sommario. Contenuti del CD-Rom... Autori... Presentazione... Contenuti del CD-Rom... Autori... Presentazione... VIII VIII IX Capitolo 1 Aspetti normativi della valutazione del rumore 1.1 Il D.Lgs. n. 81/2008, Testo unico per la sicurezza sul lavoro... 1 1.2 Il campo

Dettagli

Comune di Muzzana del Turgnano

Comune di Muzzana del Turgnano Comune di Muzzana del Turgnano Ottobre 12 Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Via Roma, 22 355 Muzzana del Turgnano (UD) Telefono +39 0431.69017 Fax +39 0431.697869 sito internet: www.comune.muzzanadelturgnano.ud.it

Dettagli

Criticità metodologiche e applicative dell attuale normativa tecnica

Criticità metodologiche e applicative dell attuale normativa tecnica Criticità metodologiche e applicative dell attuale normativa tecnica Andrea TOMBOLATO acusticapd.it -Padova Modena - 11 ottobre 2012 Introduzione 1/1 Il D.Lgs. 81/08 non contiene allegati tecnici riferiti

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE ART.17 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE ART.17 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. VENETO TEATRO G. VIA DEI LIVELLO N.32, PADOVA VALUTAZIONE DEL RISCHIO RUMORE ART.17 D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della

Dettagli

TITOLO DEL CORSO OBIETTIVI DEL CORSO DESTINATARI ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI CONTENUTI DURATA DEL CORSO ATTESTATO COSTO

TITOLO DEL CORSO OBIETTIVI DEL CORSO DESTINATARI ASPETTI METODOLOGICI ED ORGANIZZATIVI CONTENUTI DURATA DEL CORSO ATTESTATO COSTO CORSO PER OPERATORI CND - METODO MT, MAGNETOSCOPIA Impartire al candidato le conoscenze tecnico/normative necessarie per eseguire esami di tipo superficiale con particelle magnetiche MT su varie tipologie

Dettagli

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015

Rapporto di prova n Data di emissione, 28/07/2015 Accreditamento conforme ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 / Membro degli accordi di Descrizione Campione Cliente Provenienza Natura campione Campionato da Pag 1 di 6 Parete realizzata:

Dettagli

Figura 1: Impianto monitorato

Figura 1: Impianto monitorato Relazione Tecnica Misure di campo elettromagnetico emesso da sorgenti a radiofrequenza Monitoraggio eseguito presso ambiente abitativo di Via Don Giovanni Minzoni in Monza (MB) Il personale ARPA del Dipartimento

Dettagli

QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione

Dettagli

IL RUMORE E LE VIBRAZIONI

IL RUMORE E LE VIBRAZIONI IL RUMORE E LE VIBRAZIONI A CURA DI: Lucia Landi Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali - D3A IL RUMORE Il rumore è dannoso per l

Dettagli

SETUP DELLA RETE SENSEABLE PISA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RUMORE ANTROPICO SULLA SALUTE DEI CITTADINI.

SETUP DELLA RETE SENSEABLE PISA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RUMORE ANTROPICO SULLA SALUTE DEI CITTADINI. Associazione Italiana di Acustica 41 Convegno Nazionale Pisa, 17-19 giugno 2014 SETUP DELLA RETE SENSEABLE PISA PER LA REALIZZAZIONE DI UNO STUDIO DI VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DEL RUMORE ANTROPICO SULLA

Dettagli

Stabilimento di Torre di Mosto (VE) Data di campionamento. Data di consegna 31/01/2017. Numero accettazione Data di accettazione 06/02/2017

Stabilimento di Torre di Mosto (VE) Data di campionamento. Data di consegna 31/01/2017. Numero accettazione Data di accettazione 06/02/2017 Pagina 1 di 9 Porta con vetrata singola mod. GLASS SOLUTIONS. Descrizione Campione Vetro: 4 mm (0,76 mm PVB acustico ) 4 mm. Cliente AD SOLUTIONS S.r.l. Via L. da Vinci, 4 30020 Torre di Mosto (VE) Provenienza

Dettagli

COMUNE DI TRIESTE RELAZIONE SULLE MISURE FONOMETRICHE

COMUNE DI TRIESTE RELAZIONE SULLE MISURE FONOMETRICHE RELAZIONE SULLE MISURE FONOMETRICHE Le misure sono state eseguite con l impiego di dieci fonometri integratori in tempo reale con elevata capacità di memoria e gamma dinamica. La gamma dinamica consente

Dettagli

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale In vigore dal 20/02/2016 GLOBE S.R.L. Via Governolo 34 10128 TORINO Tel 011/59/5863 Fax 011/ 5681344 www.byglobe.it email:

Dettagli

RISCHIO RUMORE- DLgs 195/2006

RISCHIO RUMORE- DLgs 195/2006 RISCHIO RUMORE- DLgs 195/2006 Il DLgs. 10 aprile 2006 n. 195, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 30 maggio 2006, entrato in vigore il 14/6/2006 e applicato a partire dal 14 Dicembre 2006, ha introdotto

Dettagli