Decreto legislativo n. 81/2008. Incertezza nella valutazione del rischio rumore
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- Bartolomeo Villa
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1 Decreto legislativo n. 81/2008 Incertezza nella valutazione del rischio rumore
2 Decreto legislativo n. 81/ A rt. 190 (Valutazione del rischio) Se si ritiene che i valori inferiori di azione siano superati: Misura dei livelli di rumore cui i lavoratori sono esposti I risultati sono riportati nel documento di valutazione I metodi di misura devono essere adeguati a rappresentare l esposizione del lavoratore, secondo le indicazioni delle norme tecniche
3 Il datore di lavoro tiene conto dell incertezza delle misure determinate secondo la prassi metrologica
4 La valutazione individua le misure di prevenzione e di protezione
5 Il calcolo dei livelli di esposizione al rumore sono eseguiti a partire dalla prima fase della valutazione del rischio (analisi del lavoro) e dai risultati dei rilievi fonometrici Devono essere valutate le incertezze dovute alla strumentazione utilizzata, alla metodica di misura e ai tempi di esposizione
6 Norme tecniche di riferimento UNI 9432:2011 Determinazione del livello di esposizione personale al rumore nei luoghi di lavoro UNI EN ISO 9612:2011 Determinazione dell esposizione personale al rumore Metodo ingegneristico UNI/TS Parte 1 e Parte 2 Valutazione dell incertezza nelle misurazioni e nei calcoli di acustica
7 I contributi più significativi all incertezza sul livello di esposizione, in accordo con la UNI EN ISO 9612:2011, sono dati da: -incertezza relativa ai rilievi fonometrici -incertezza relativa alla strumentazione -incertezza relativa al posizionamento del microfono - incertezza relativa ai tempi di esposizione
8 Ad ognuna delle fonti di incertezza primaria è associata una incertezza standard. Come indicato nella norma tecnica le incertezze standard si combinano per dare l incertezza estesa U(L EX,8h ) sul livello di esposizione L EX,8h con un intervallo unilaterale di confidenza del 95%: U(L EX,8h ) = k x u(l EX,8h ) k = 1,65 u(l EX,8h ) incertezza sul livello di esposizione calcolato secondo la UNI EN ISO 9612:2011. Il livello di esposizione indicato nella valutazione deve quindi tenere conto della relativa incertezza estesa.
9 La UNI EN ISO 9612 introduce la Metodologia per la determinazione dell esposizione professionale al rumore in base alle misurazioni dei livelli del rumore: Analisi del lavoro Scelta della strategia di misura Misurazioni Luoghi, tempi e modi di esposizione Compiti / Mansioni / Intera giornata Strumentazione e modalità di misura Valutazione delle incertezze Calcolo dei livelli di esposizione Presentazione dei risultati e dell incertezza associata
10 L individuazione dei soggetti potenzialmente esposti al rumore e le relative modalità di esposizione richiedono una attenzione particolare
11 Per minimizzare i fattori di incertezza nella valutazione del rischio rumore è necessario prestare una attenzione particolare ai seguenti aspetti: 1) Analisi del lavoro luoghi, tempi e modi di esposizione al rumore 2) Metodica di misura modalità di misura
12 Analisi del lavoro Identificare le attività svolte nell azienda Identificare le postazioni o aree di lavoro Identificare eventuali gruppi acusticamente omogenei Definire esposizioni tipo, saltuarie o ripetitive Definire i tempi di esposizioni in relazioni alle postazioni identificate Identificare le sorgenti sonore o gli eventi rumorosi significativi
13 L analisi del lavoro determina la scelta della strategia di misura e del programma delle misurazioni
14 Alla redazione dell Analisi del lavoro dovrebbero partecipare più figure professionali, ognuna secondo le proprie competenze e responsabilità: - datore di lavoro - responsabili di produzione - responsabili del servizio di prevenzione e protezione - medico competente - rappresentanti dei lavoratori
15 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si si si no
16 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si si si no
17 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si no si no
18 Tempi di permanenza in ore Fonte Quadro controllo Area di carico On Area di carico Off Locale Silos Addetto Addetto Addetto Capo reparto Resp. produzione Valutatore Misura? si no si no
19 In mancanza di dati sulla rumorosità di una potenziale area di lavoro: Gli addetti che operano o transitano all interno dell area sono in parte o del tutto esclusi dalla valutazione del rischio Non sono applicabili adempimenti eventualmente necessari quali la perimetrazione dell area, l esposizione di adeguata segnaletica, fornire adeguati DPI
20 Metodica di misura Corretta impostazione dei parametri di misura Allestimento della catena di misura e posizionamento strumentazione Scelta di adeguati tempi di misura e delle necessarie ripetizioni Corretta applicazione della strategia di misura Corretta esecuzione della misura
21 Ulteriori fonti di incertezza che richiedono una attenzione particolare: Condizioni particolari degli impianti (problemi di manutenzione) Comportamento particolare di uno operatore (esperto / inesperto) Contributo di sorgenti di rumore non tipiche dell attività lavorativa (parlato, radio)
22 Differenti posizioni di misura rispetto a quelle effettivamente riferibili agli addetti forniscono livelli di esposizione non rappresentativi ai fini della valutazione del rischio rumore. Definire il posto operatore o le postazioni di assistenza
23 Le condizioni operative di un reparto e la contemporaneità di funzionamento delle macchine dipendono dalle esigenze produttive. Alcune condizioni non sono rappresentative dell effettiva esposizione al rumore degli addetti al reparto Per esempio: - preparazione o manutenzione di una o più macchine - allestimento di una produzione - differenti condizioni produttive - fase finale di un turno di lavoro
24 Come aumentare la rappresentatività di una misura ai fini dell esposizione al rumore? (Indicazioni UNI EN ISO 9612 Strategia per Compiti) -La durata di ogni misurazione deve essere adeguata a rappresentare il livello medio di pressione sonora continuo equivalente; - Durata della misura deve essere riferita ad un numero intero di cicli; - Eseguire almeno 3 ripetizioni della misura per valutare la variazioni del livello di rumore; - In caso di risultati differenti di 3 db o più, eseguire ulteriori misure, definire meglio i cicli operativi delle macchine in esame, aumentare la durata delle misure
25 Presentazione dei risultati Il D.Lgs 81/08 dispone che nella valutazione del rischio il datore di lavoro tenga conto dell incertezza, senza specificarne le modalità. Considerando l incertezza estesa U(L EX,8h ) sul livello di esposizione L EX,8h : L EX,8h ± U(L EX,8h )
26 Il livello di esposizione indicato nella valutazione del rischio, finalizzato a definire le misure di prevenzione protezione, dovrebbe essere cautelativamente riferito alla incertezza estesa con un intervallo unilaterale di confidenza del 95%: L EX,8h + U(L EX,8h )
27 Quando un livello di esposizione è conforme ai valori di azione o al valore limite? La norma UNI/TS indica la metodica per valutare la conformità del risultato di una misurazione ad un valore limite superiore introducendo i concetti di: - Conformità accertata (la somma del valore misurato e della relativa incertezza estesa è minore o uguale del valore limite superiore); - Non conformità accertata ( la differenza tra il valore misurato e la relativa incertezza estesa è maggiore del valore limite superiore); - Non conformità presunta (l intervallo definito dal valore misurato più o meno l incertezza estesa include il valore limite superiore).
28 Come minimizzare l incertezza associata alla valutazione Prima della redazione finale del documento tecnico di valutazione del rischio, i risultati e la relativa incertezza associata, devono essere analizzati dal personale preposto dell azienda, dal medico competente e dal consulente acustico al fine di verificare la necessità di eseguire ulteriori rilievi fonometrici o di approfondire l analisi del lavoro
29 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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