Discarica per rifiuti non pericolosi REPORT PERIODICO NON TECNICO Aggiornamento I semestre 2015

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1 Recupero Ambientale dell Ex-Cava Siberie in Comune di Sommacampagna (VR) Discarica per rifiuti non pericolosi REPORT PERIODICO NON TECNICO Aggiornamento I semestre

2 Recupero ambientale dell ex cava Siberie Committente Ubicazione Gestione Geonova S.p.a. Via Siberie, Sommacampagna (VR) Geonova S.p.a. - Via Feltrina 230, Treviso (TV) Autorizzazione all esercizio Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 1 del 22/01/2014 e ss.mm.ii. Approvazione del Programma di Monitoraggio e Controllo Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 1 del 22/01/2014 e ss.mm.ii. 2

3 Introduzione Con l emissione del Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 1 del 22/01/2014 la Regione Veneto ha concesso alla discarica di Sommacampagna, località Siberie, l Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.); tale autorizzazione decorre a partire dalla data di rilascio della DGRV n. 996 del 21/04/2009 ed ha validità 6 anni in quanto la Ditta risulta essere certificata UNI EN-ISO 14001:2004. Il PMC attualmente in essere è il PMC 3.5 del 15/06/2015, composto dal PMC 3.3 approvato in cui sono state inserite le prescrizioni contenute all interno dell Autorizzazione Integrata Ambientale e le integrazioni richieste dalla successiva DGRV n. 398 del 31/03/2015 e dalle Decreti del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 8 del 12/03/2015 e n. 19 del 13/05/

4 Principali autocontrolli per ambito Nel corso del I semestre 2015 sono stati eseguiti i controlli nei seguenti ambiti: Gestione Ordinaria: Verifica della raccolta e completa registrazione dei documenti obbligatori per legge (registri di carico/scarico, formulari identificazione rifiuti, quaderno di manutenzione e registrazione) Verifica della corretta gestione delle aree interne ed esterne (viabilità, pulizia impianti) Gestione del Rifiuto : Verifica della corretta gestione dei carichi in ingresso Verifica della corretta gestione dei carichi nella vasca di stoccaggio Sigillatura dei campioni di rifiuto realizzati sui carichi in ingresso all impianto Verifica Ambientale : Raccolta dati meteorologici Analisi della presenza di polveri Misura dei livelli freatimetrici nei pozzi-spia Controllo di eventuali spandimenti di percolato Controllo di eventuali fuoriuscite di biogas Gestione del Percolato : Verifica della gestione dell impianto di captazione e stoccaggio Misura dei livelli di percolato nei pozzi di captazione 4

5 La discarica di Sommacampagna Ubicazione della discarica Planimetria di progetto della discarica 5

6 Costruzione Nel corso del I semestre 2015 sono iniziati i lavori di approntamento del lotto 4 con i lavori di sagomatura delle sponde naturali. Nel trimestre è stata eseguita anche la verifica della stabilità delle sponde già allestite, previsti con frequenza semestrale; il controllo ha confermato l assenza di rigonfiamenti sulle sponde dei lotti 2 e 3. Inoltre il tecnico Geonova presente in impianto registra le proprie verifiche giornaliere in un apposita sezione del quaderno di manutenzione, così come previsto dall autorizzazione in essere. Lavori di sistemazione delle sponde est ed ovest del lotto 4 nel mese di giugno

7 Quantità di rifiuti smaltiti Nel corso del I semestre 2015 sono stati conferiti i seguenti quantitativi di rifiuti: Codice C.E.R. Quantità (ton) % ,04 0, ,6 0, ,64 0, ,3 0, ,96 0, ,86 0, , ,44 0, ,96 0, ,86 93, ,18 0, ,12 0,24 Tot. semestre

8 Quantità di rifiuti smaltiti Nel corso del I semestre 2015 sono stati campionati dal Gestore e sigillati dal Controllore indipendente i seguenti carichi di rifiuti: Data Produttore C.E.R. Formulario n. C / NC 12/03/2015 Transeco S.r.l AA002502/14 Conforme 12/03/2015 Ecolando S.r.l ; Conforme 12/03/2015 Ecoservice S.r.l XRA Conforme 22/04/2015 Lamacart S.p.a /2013 Conforme 22/04/2015 C.E.R. S.r.l /14 Conforme 22/04/2015 Bigaran S.r.l XFIR11622/15 Conforme 30/06/2015 Vidori S.p.a XFIR092613/14 Conforme 30/06/2015 Masserdoni Pietro S.r.l PPY Conforme 30/06/2015 Bigaran S.r.l XFR Conforme Legenda: GR= rifiuto Generato Regolarmente; NGR= rifiuto Non Generato Regolarmente; P= rifiuto Putrescibile; NP= rifiuto Non Putrescibile; PSU= rifiuto con Peso Specifico Univoco; PSNU= rifiuto con Peso Specifico Non Univoco; Ad ogni campionamento sono state prelevate 3 aliquote di campione dal carico in ingresso che sono state sigillate dal Soggetto Terzo Indipendente, poste nel frigorifero presente in impianto e conservate per 2 mesi. 8

9 Gestione del Percolato La discarica possiede una rete di raccolta del percolato posto sul fondo della discarica, composta da uno strato drenante in ghiaia di 50 centimetri di spessore in cui sono immerse delle tubazioni fessurate che afferiscono ad un pozzo di raccolta, posizionato sulla sponda ovest di ogni lotto. Ogni pozzo di raccolta è dotato di pompe ad immersione che convogliano il percolato in cisterne di stoccaggio. La gestione del percolato è realizzata aspirando il percolato prodotto e stoccandolo presso le cisterne di raccolta. Mensilmente è stato eseguito l autocontrollo del livello di percolato presente all interno dei pozzi di raccolta dei 3 lotti attualmente attivi, con esiti conformi. Trimestralmente vengono eseguite analisi sulla qualità del percolato estratto dalle cisterne di stoccaggio e dai pozzi di captazione in uso. Una volta all anno le analisi dei pozzi vengono eseguite su un set di parametri completi. Cisterne di stoccaggio del percolato Data esecuzione misure di livello (previste mensilmente da PMC) 22 gennaio aprile febbraio maggio marzo giugno

10 Gestione del Percolato Quantitativi percolato smaltito Nel primo semestre 2015 sono stati smaltite complessivamente tonn. di percolato tonn Quantitativi di percolato emunto e smaltito nel I semestre 2015 PERCOLATO Lotto n. 1 Emunto (mc) Analisi del percolato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Data esecuzione prelievo per analisi (previste trimestralmente da PMC) 22 gennaio aprile

11 Qualità acque di falda Il Decreto del Direttore Regionale del Dipartimento Ambiente n. 8 del 12/03/2015 ha prescritto la realizzazione di 2 nuovi piezometri da aggiungere alla rete di monitoraggio esistente per cercare di eliminare gli elementi di incertezza in merito alla direzione di deflusso della falda che, localmente, risulta avere direzione NE-SW. Questi sono stati realizzati nel mese di maggio: uno sul lato nord est della discarica e uno lungo il lato ovest, all incirca all altezza del pozzo di estrazione del percolato del lotto 2. Il monitoraggio di questi piezometri inizierà dal secondo semestre Mensilmente, in ogni pozzo-spia, è stato verificato il livello della falda freatica. Di seguito si riportano le date di esecuzione delle misure: Date misure freatimetriche 22 gennaio aprile febbraio maggio marzo giugno 2015 Nuovo piezometro H terebrato a maggio 11

12 Qualità acque di falda Il Piano di Monitoraggio e Controllo prevede la realizzazione di analisi delle acque di falda con frequenza trimestrale su un set predefinito di parametri. Annualmente l analisi sulle acque di falda viene realizzata su un set di parametri più amplio. Nel corso del semestre sono state realizzate 2 analisi delle acque di falda, una il 22 gennaio, e una il 22 aprile, su un set di parametri più approfondito. Misura freatimetrica della falda nella campagna di analisi di gennaio 2015 Fasi di campionamento della falda nella campagna di analisi di gennaio

13 Qualità acque di falda Le analisi sulle acque di falda eseguite nel mese di aprile hanno mostrato il mancato rispetto dei limiti di legge relativamente al parametro tetracloroetilene in tutti i piezometri campionati, sia di monte che di valle, così come verifcatosi nelle precedenti analisi complete. La ripetizione dell analisi ha confermato la situazione, con il superamento del limite di legge per il parametro tetracloroetilene in tutti i piezometri. La presenza del tetracloroetilene sia nei piezometri di monte che in quelli di valle unita al fatto che sia nella campagna di analisi di aprile, sia nella successiva ripetizione, le concentrazioni maggiori fossero presenti nelle acque campionate dai piezometri a monte della discarica, porta a supporre che il tetracloroetilene provenga da fonti esterne alla discarica. Si ricorda inoltre come il tetracloroetilene fosse stato riscontrato già nelle analisi di bianco eseguite prima che iniziasse la coltivazione della discarica. Andamento della falda rilevato nel mese di giugno

14 Qualità dell aria Una centralina per l analisi in continuo delle polveri è stata installata in impianto a seguito dell Autorizzazione Integrata Ambientale. I dati sono tra l altro direttamente a disposizione del dipartimento Provinciale di ARPAV. Nel corso del semestre nessun parametro è stato rilevato al di sopra del limite normativo A maggio sono state realizzate le analisi semestrali sulla qualità dell aria da un laboratorio esterno: gli esiti delle analisi sono risultati inferiori ai limiti di rilevabilità strumentale sia a monte che a valle della direzione del vento al momento del campionamento, confermando la non influenza dell impianto di smaltimento di Sommacampagna sulla qualità dell aria circostante l impianto. Punto di prelievo a valle dell impianto nell analisi di maggio Particolare del punto di prelievo a monte dell impianto nell analisi di maggio 14

15 Rilievo topografico In data 30 giugno 2014 è stato a realizzato il previsto rilievo topografico, avente frequenza semestrale; di seguito si riportano i dati riepilogativi: Rilievo topografico del 30/06/2015 Volume occupato dal 01/01/15 al 30/06/2015 Rifiuto conferito dal 01/01/15 al 30/06/2015 Indice di compattazione 46,986 mc 33,572,96 t 0,71 t/mc Attività di conferimento rifiuti Lotto 3 nel mese di giugno

16 Conclusioni Tutte le indagini sono state realizzate conformemente al PMC attualmente in essere presso l impianto, derivante dal PMC 3.3 autorizzato integrato con le prescrizioni presenti nell autorizzazione integrata ambientale e nelle successive determinazioni della Regione Veneto, confermando la corretta applicazione del Piano. Nel corso del semestre in esame si segnala nelle analisi realizzate sulle acque di falda campionante nel mese di aprile il mancato rispetto dei limiti di legge relativamente al parametro tetracloroetilene in tutti i piezometri campionati, sia di monte che di valle. La ripetizione dell analisi ha confermato la situazione. La presenza del tetracloroetilene sia nei piezometri di monte che in quelli di valle unita al fatto che le concentrazioni maggiori fossero presenti nelle acque campionate dai piezometri a monte della discarica, porta a supporre che il tetracloroetilene provenga da fonti esterne alla discarica. Si ricorda inoltre come il tetracloroetilene fosse stato riscontrato già nelle analisi di bianco eseguite prima che iniziasse la coltivazione della discarica. I restanti monitoraggi sono risultati conformi al PMC in essere. TM3 Ambiente s.r.l. info@tm3ambiente.it 16