PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AD OGGETTO: Approvazione del piano triennale dei fabbisogni di personale 2019/2020/2021 IL SINDACO

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1 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AD OGGETTO: Approvazione del piano triennale dei fabbisogni di personale 2019/2020/2021 PRESO ATTO CHE: IL SINDACO il vigente quadro normativo in materia di organizzazione dell'ente locale, con particolare riferimento a quanto dettato dal D.Lgs. 267/2000 e dal D.Lgs. 165/2001, attribuisce alla Giunta Comunale specifiche competenze in ordine alla definizione degli atti generali di organizzazione e delle dotazioni organiche; l'art. 89, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000 stabilisce che, ferme restando le disposizioni dettate dalla normativa concernente gli enti locali dissestati e strutturalmente deficitari, i Comuni, nel rispetto dei principi fissati dalla stessa legge, provvedono alla determinazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all'organizzazione e gestione del personale nell'ambito della propria autonomia normativa e organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; l'art. 91, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 267/2000, stabilisce che gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese di personale; l'art. 1, comma 102, L. n. 311/2004, secondo cui le amministrazioni pubbliche adeguano le proprie politiche di reclutamento di personale al principio del contenimento della spesa in coerenza con gli obiettivi fissati dai documenti di finanza pubblica; ai sensi dell'art. 19, comma 8, della L. n. 448/2011 (Finanziaria per l anno 2012) a decorrere dall anno 2012 gli organi di revisione contabile degli enti locali accertano che i documenti di programmazione del fabbisogno del personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all art. 39 della L. 449/1997 e smi; secondo l art. 3 comma 10 bis del D.L. n. 90/2014, convertito dalla legge n. 114/2014, il rispetto degli adempimenti e prescrizioni in materia di assunzioni e di spesa di personale, come disciplinati dall art. 3 del D.L. n. 90/2014, nonché delle prescrizioni di cui al comma 4 dell art. 11 del medesimo decreto, deve essere certificato dal Revisore dei Conti nella relazione di accompagnamento alla delibera di approvazione del Bilancio annuale dell ente; VISTO l art. 6 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dal D.Lgs 25 maggio 2017 n. 75:

2 n.«2. Allo scopo di ottimizzare l impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell articolo 6-ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l articolo 33. Nell ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all articolo 35, comma 2. Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente. 3. In sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all articolo 6-ter, nell ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente.»; VISTE E RICHIAMATE: - la delibera di Giunta Comunale n. 279 del , e successive modificazioni e integrazioni, di approvazione del Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; - la delibera di G.C.n.86 del di razionalizzazione della struttura organizzativa dell Ente; - la delibera di G.C. n. 87 del di variazione della dotazione organica; - la delibera di G.C. n. 228 del ad oggetto, Approvazione Piano Triennale delle azioni positive triennio D.lgs. 198/2006 Codice delle Pari opportunità tra uomo e donna, a norma della L. 28 novembre 2005, n. 246 ; - la delibera di G.C. n. 229 del con cui si è dato atto della insussistenza di situazioni di eccedenza di personale relativa all anno 2018, ai sensi degli artt. 6 e 33 del D.Lgs. n. 165/2001; - la delibera di G.C. n. 7 dell con cui si è predisposto ed approvato il Programma Triennale del fabbisogno del personale per il triennio 2018, nel rispetto della normativa vigente in materia di assunzioni per gli enti locali nel triennio ed in particolare nel combinato disposto tra l art. 1, comma 228, della L. n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) e, l'articolo 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 114/2014, e s.m.i. e, da ultimo il Decreto legge 50/2017; VISTO l art. 22, comma 1, del D. Lgs. n. 75/2017, il quale prevede che le linee di indirizzo per la pianificazione di personale di cui all'art. 6-ter del D.Lgs. n. 165/2001, come introdotte dall'art. 4,

3 del D. Lgs. n. 75/2017, sono adottate entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto e che, in sede di prima applicazione, il divieto di cui all'art. 6, comma 6, del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. si applica a decorrere dal 30/03/2018 e comunque solo decorso il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione delle stesse; VISTE le linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale adottate dalla Funzione Pubblica sulla base delle previsioni degli artt- 6 e 6-ter del D.Lgs 165/2001, come novellati dall art. 4 del D.lgs 75/2017, con cui vengono definite le metodologie operative di orientamento delle amministrazioni pubbliche, nel rispetto dell autonomia organizzativa garantita agli enti locali dal TUEL, per l adeguamento degli strumenti di programmazione delle risorse umane ai nuovi indirizzi legislativi, finalizzati al superamento della dotazione organica quale strumento statico di organizzazione, verso la definizione di una dotazione di spesa potenziale massima per l attuazione del piano del fabbisogno di personale, che per gli enti locali si traduce nel limite di spesa del personale; DATO ATTO che secondo dette linee guida e, in coerenza con il novo modello di performance, il concetto di fabbisogno di personale implica un attività di analisi ed una rappresentazione delle esigenze sotto il duplice profilo quantitativo, riferito alla consistenza numerica delle unità necessarie all assolvimento della mission dell amministrazione e, riferito ad analisi anche predittive sulle cessazioni di personale, sia sotto il profilo qualitativo, riferito alle tipologie di professioni e competenze meglio rispondenti alle esigenze dell amministrazione stessa anche tenendo conto delle professionalità emergenti in ragione dell evoluzione dell organizzazione del lavoro; VISTO l art. 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 114/2014, e s.m.i., il quale prevede che per gli anni 2019/2021 è possibile procedere ad assunzioni a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 100% per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente; CONSIDERATO che: - nell anno 2018 si sono verificate n. 4 cessazioni dal servizio, giuste determinazioni dirigenziali di collocamento in quiescenza del personale in servizio per raggiunti limiti di età o per anzianità contributiva, precisamente di n.2 di cat. D1, di n. 1 di cat. C1 e n. 1 di cat. A1, la cui somma annua complessiva pari ad ,39 (valore rideterminato per gli intervenuti incrementi contrattuali) diventerà contingente spendibile nel 2019 nella misura del 100 per cento. - nell anno 2019 si verificheranno n. 2 cessazioni di categoria D1 la cui somma annua pari ad ,58 diventerà contingente spendibile nel 2020 nella misura del 100 per cento; - nell anno 2020 si verificheranno n. 2 cessazioni di categoria C1 la cui somma annua pari ad diventerà contingente spendibile nel 2021 nella misura del 100 per cento; RICHIAMATO l art. 6 del D.lgs 165/2001 che al comma 4-bis, inserito dall art. 35, del D.lgs. 150/2009, recita: il documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale ed i suoi aggiornamenti sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti che individuano i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti ;

4 CONSIDERATO che: - con nota prot. 9694/2018 il Segretario comunale chiedeva ai responsabili di servizio di segnalare le esigenze di fabbisogno quali-quantitativo di personale; - con nota prot /2018 l ufficio finanziario riscontrava la suindicata richiesta con individuazione di personale per il proprio settore di categoria C; DATO ATTO che: In esecuzione della sopra richiamata del. G.C. n.7/2011 si è attuato il processo di stabilizzazione per personale precario con l assunzione di n. 6 unità di istruttori di vigilanza a part time; sono in corso di espletamento le procedure di reclutamento ordinario di n. 1 posto vacante di categoria D1- part time al 50% - istruttore tecnico e n. 1 posto vacante di istruttore amministrativo di categoria C1 - part time al 50% - di cui alla precedente programmazione del fabbisogno di personale 2017/2019 approvata con deliberazione di G.C. n. 34/2016; RILEVATO che la dotazione organica dell Ente, intesa come spesa potenziale massima imposta dal vincolo esterno di cui all art. 1, comma 562, della L. n. 296/2006 e s.m.i., è pari a ,66; RICHIAMATA la nota del Responsabile del servizio finanziario prot. n.9153 dell con cui si attesta che la spesa media per il triennio ammonta ad ,02 DATO ATTO che, per tutte le considerazioni sopra esposte e, in ragione delle cessazioni intervenute nel corso del corrente anno l amministrazione dispone delle possibilità di programmare le assunzione, quale atto di organizzazione per una migliore ed ottimale provvista del personale che sarà spendibile a decorrere dal 2019, come meglio dettagliate nel prospetto allegato alla presente deliberazione; CONSIDERATO che sulla base dell attuale normativa la dotazione di personale dell Ente, che viene aggiornata come da allegato alla presente, si compone dei dipendenti in servizio più le figure professionali necessarie per il raggiungimento degli obiettivi programmati; DATO ATTO che, al fine di raggiungere l ottimale utilizzo delle risorse umane per un migliore ed efficace funzionamento dei servizi, che considera la flessibilità degli organici un valore per adeguare le strutture agli obiettivi indicati dall amministrazione, la riorganizzazione dell ente transita prioritariamente attraverso un percorso di valorizzazione dell impiego del personale dipendente in relazione alle professionalità conseguite; DATO ATTO, altresì, che la dotazione organica dell Ente rispetta le norme sul collocamento

5 obbligatorio dei disabili di cui alla L. 12/03/1999, n. 68; VISTO l art. 13 del vigente regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi, il quale, al comma 2, prevede che la Giunta Comunale, su proposta del sindaco, sentito anche il segretario comunale, assegna il personale dipendente alle articolazioni della struttura; VISTA la delibera di G.C. n.147 del di approvazione del Piano delle Performance e del Piano degli obiettivi redatto ai sensi dell art. 10 co. 1 del D.Lgs. 150/2009 e del D.lgs. 74/2017; ACQUISITO nel merito del presente provvedimento il parere favorevole del Revisore dei Conti, così come previsto dall articolo 19, 8 comma, della Legge n. 448/2001, espresso con verbale n. 30 del , acquisito al protocollo dell ente al n del ; VISTO il Decreto Ministero dell Interno del 10 aprile 2017 (G.U. n. 94 del 22/4/2017); Alla stregua dell'istruttoria compiuta dal Servizio interessato, la cui regolarità è attestata da parte del Responsabile, mediante la sottoscrizione del parere di cui all'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 e, dal responsabile di area III mediante la sottoscrizione del parere di regolarità contabile di cui all'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; PROPONE e Concordemente ed all unanimità dei voti La Giunta Comunale DELIBERA 1) Di aggiornare la dotazione organica dell anno corrente (allegato A) a seguito degli intervenuti pensionamenti e, di approvare l allegato Organigramma-Assegnazione (Allegato B) del personale dipendente, nel quale sono rappresentate le aree, la loro articolazione interna ed i relativi dipendenti (numero, categoria, profilo professionale, ecc.), compresa la previsione ed individuazione di posizioni organizzative, nonché dei servizi posti alle dirette dipendenze del Sindaco. 2) Di approvare il Piano triennale dei Fabbisogni di personale 2019/2021 e, la nuova

6 dotazione organica anno 2019 (Allegato C), come segue: a) la dotazione organica, intesa come spesa potenziale massima imposta dal vincolo esterno di cui all art. 1, commi 557 e seguenti, della L. n. 296/2006 e s.m.i., è pari a ,66; b) a seguito della revisione della struttura organizzativa dell Ente, effettuata ai sensi dell art. 6 del D. Lgs. n. 165/2011 e successive modificazioni ed integrazioni, e della ricognizione delle eccedenze di personale, ai sensi dell art. 33 del D. Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, non emergono situazioni di personale in esubero; c) nell ambito della programmazione dei fabbisogni di personale 2019/2021 vengono previste, nel rispetto dei vigenti vincoli in materia reclutamento di personale, assunzioni a tempo indeterminato e di lavoro flessibile, come esplicitati nell allegato piano fabbisogno; d) di dare atto che un eventuale applicazione dell art. 6 bis del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. in materia di esternalizzazione di servizi oltre ad essere subordinata al rispetto della normativa in materia di accesso all impiego, nonché all invarianza della spesa e, tiene conto dell eventuale reinternalizzazione. 3) Di dare atto che prima di procedere alla copertura dall esterno di posti di nuova istituzione o resisi vacanti a vario titolo, l amministrazione verifica tra il personale dipendente in possesso della stessa qualifica funzionale, eventuali assegnazioni di personale per la copertura degli stessi che saranno esecutive ad avvenuto trasferimento degli uffici comunali presso la sede istituzionale di Piazza Lucia in Santa Maria di Castellabate. 4) Di dare atto che la spesa derivante dalla programmazione per l anno 2019, determinata in ,07 rientra nei limiti della spesa per il personale in servizio e di quella connessa alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente e rispetta gli attuali vincoli di finanza pubblica in materia di pareggio di bilancio, nonché i limiti imposti dall art. 1, commi 557 e seguenti della L. 296/2006 e s.m.i., in tema di contenimento della spesa di personale (spesa potenziale massima). 5) Di pubblicare il presente piano triennale dei fabbisogni in Amministrazione trasparente, nell ambito degli Obblighi di pubblicazione concernenti la dotazione organica ed il costo del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato di cui all art. 16 del D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.; 6) Di trasmettere il presente piano triennale dei fabbisogni alla Ragioneria Generale dello Stato tramite l applicativo PIANO DEI FABBISOGNI presente in SICO, ai sensi dell art. 6-ter del D. Lgs. n. 165/2001, come introdotto dal D. Lgs. n. 75/2017, secondo le istruzioni previste nella circolare RGS n. 18/2018; 7) Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.