Presupposti ed obiettivi dei programmi di vaccinazioni: dalle strategie alla valutazione di efficacia

Transcript

1 Presupposti ed obiettivi dei programmi di vaccinazioni: dalle strategie alla valutazione di efficacia

2 Le malattie infettive hanno almeno due cause necessarie ma non singolarmente sufficienti : Esposizione all agente agente eziologico Stato di suscettibilità dell ospite

3 Perché vaccinare? Rimuovere una delle due cause necessarie per lo sviluppo della malattia (protezione individuale) Per le malattie a trasmissione interumana, rimuovere le condizioni che permettono la trasmissione nella popolazione (protezione di gruppo)

4 Immuni e suscettibili Immuni: già ammalati + vaccinati (responders) Suscettibili: mai ammalati + non vaccinati + vaccinati non responders

5 Trasmissione da persona a persona Popolazione completamente suscettibile Ro=4 = persona suscettibile infetta = persona immune

6 Trasmissione da persona a persona Popolazione 75% immune R=1 = persona suscettibile = persona immune

7 Copertura vaccinale Coperture vaccinali elevate non evitano l accumularsi dei suscettibili Coperture vaccinali molto elevate interrompono la circolazione degli agenti patogeni ad esclusiva trasmissione interumana

8 Relazione tra copertura vaccinale e età media all infezione All aumentare della copertura vaccinale: è necessario un tempo maggiore per l accumulo di suscettibili necessari per innescare un epidemia l età media alla quale i pazienti vengono contagiati è maggiore sotto una certa soglia di copertura vaccinale l impatto della malattia può essere maggiore che in assenza di vaccinazione

9 Variazioni di incidenza della malattia dopo introduzione della vaccinazione estesa N. di Casi Periodo Luna di Miele 0 Tempo (anni)

10 Strategie Controllo: l obiettivo è ridurre l incidenza per evitare complicazioni derivanti dalla malattia Eliminazione: non vi sono più casi di malattia autoctoni nell area geografica considerata Eradicazione: assenza della malattia e dell agente patogeno in tutto il mondo

11 Obiettivi OMS per la Regione Europea Eliminazione della poliomielite Eliminazione del morbillo Riduzione dell incidenza < 0.01 per 1000 per la rosolia congenita Riduzione dell incidenza < 0.1 per per difterite Riduzione dell incidenza < 1 per per pertosse, Hib, parotite epidemica

12 Come raggiungere gli obiettivi Supporto ai sistemi di sorveglianza Sorveglianza basata sui laboratori Copertura di almeno il 95% nella popolazione target per la vaccinazione contro malattie candidate al controllo o eliminazione Programmi di vaccinazione universali nell infanzia contro rosolia, epatite B, Hib, parotite epidemica Uso di vaccini combinati Reti internazionali per azioni coordinate di prevenzione

13 Pianificare Stabilire gli obiettivi operativi da raggiungere Obiettivi internazionali Obiettivi nazionali Obiettivi regionali Obiettivi ASL/distretti

14 Morbillo Entro il 2007 eliminazione del morbillo autoctono certificazione entro il 2010 nella regione europea dell OMS Copertura vaccinale 95% in Italia Eliminazione del morbillo nella regione Emilia Romagna Obiettivi per le ASL e i distretti?

15 Efficienza del sistema Copertura vaccinale Incidenza malattie infettive Sorveglianza degli eventi avversi

16 Integrazione tra archivi Anagrafe vaccinale Sorveglianza eventi avversi Sorveglianza malattie infettive

17 Link fra basi di dati Anagrafe comunale/vaccinale + Notifiche malattie infettive Efficacia vaccinale Calcolo dei suscettibili

18 Link fra basi di dati Anagrafe comunale/vaccinale + Registro ricoveri ospedalieri Incidenza degli eventi avversi (vaccinati e non vaccinati) Incidenza dei ricoveri per malattia infettiva target della vaccinazione Gravità della malattia infettiva target della vaccinazione

19 Link fra basi di dati Anagrafe comunale/vaccinale + Notifiche dei decessi Mortalità per malattia infettiva Mortalità per tipo di vaccino (o vaccinati e non vaccinati)

20 Copertura vaccinale Metodo amministrativo Surveys

21 Metodo amministrativo La copertura vaccinale viene valutata su base continuativa, in tutti i servizi. Serve per: valutare l attività del servizio, identificare le aree con problemi, pianificare il numero di dosi da somministrare, confrontare i dati di aree diverse, ed aggregarli fra loro VANTAGGI facile ed economico SVANTAGGI dipende dalla qualità dei dati

22 Sistema amministrativo denominatore: popolazione target della vaccinazione Numeratore:numero di vaccinazioni / cicli vaccinali effettuati N. vaccinazioni Popolazione presente

23 Problemi Sistema amministrativo Inaccurato numeratore: vaccinazioni non effettuate dal SSN - sottostima Inaccurato denominatore: presenza di persone non censite - sovrastima Modifiche dell età target della vaccinazione: necessario avere numeratore e denominatore disaggregati per età - difficile confrontare i dati

24 Indagini ad hoc Le informazioni sullo stato vaccinale vengono ottenute da un campione di popolazione, considerato rappresentativo della popolazione generale

25 Indagini campionarie ad hoc UTILI: se le informazioni routinarie sono incomplete o poco accurate, per validare i dati routinari, per indagare problemi specifici (per es. ragioni di mancata vaccinazione) VANTAGGI SVANTAGGI raccolta di informazioni mirata costose eseguibili solo di tanto in tanto disponibilità di personale

26 Strumenti per valutare la copertura vaccinale COSA QUANDO PERCHE Sistema amministrativo in tutti i servizi, sempre valutare l attività vaccinale; pianificare il numero di dosi da somministrare Indagine ad hoc Indagini sierologiche Sorveglianza della malattia prevenibile da vaccino informazioni routinarie assenti, incomplete, poco accurate decidere il calendario vaccinale valutare l impatto della vaccinazione sull andamento della malattia validare i dati routinari, identificare i problemi di copertura vaccinale stimare la proporzione di soggetti con Ac indotti da malattia naturale o vaccinazione stimare l efficienza della vaccinazione

27 Incidenza delle malattie infettive Notifiche routinarie Sistemi speciali Sieroprevalenza

28 Sorveglianza degli eventi avversi Sistema routinario Studi speciali

29 Anagrafe vaccinale Decessi Diagnosi di dimissione ospedaliera

30 Monitoraggio continuo Copertura vaccinale Eventi avversi Incidenza malattie infettive Qualità dei servizi

31 Accreditamento Requisiti di qualità delle sedi vaccinali Attrezzature Procedure Sistema informativo e comunicazione Formazione, informazione e aggiornamento Adeguatezza rispetto agli obiettivi del PSN Soddisfazione dell utenza

32 Gestione dei vaccini I vaccini vengono conservati correttamente? Quante dosi sono andate perse?

33 Attrezzature Nell ambulatorio vaccinale c è un telefono con linea esterna? C è un frigorifero con dispositivo di registrazione della temperatura? Esistono attrezzature e farmaci per il trattamento delle emergenze?

34 Accesso Esiste un sistema per il richiamo attivo degli appuntamenti? L ambulatorio esegue le vaccinazioni anche senza appuntamento? I tempi di attesa sono brevi? Si deve pagare un ticket? Viene richiesto un certificato di idoneità? E obbligatorio avere il libretto vaccinale?

35 Procedure di registrazione Esiste una modulistica standard per la registrazione delle vaccinazioni? C è integrazione con l ufficio anagrafico? Esiste un sistema informatizzato per la registrazione dei dati?

36 Rapporto tra gli operatori Il personale addetto alle vaccinazioni lavora su obiettivi comuni (SOP)? Esiste una buona integrazione con la medicina del territorio (MMG e PDF)?

37 Rapporto con l utenza Viene dedicato del tempo per fornire informazioni all utenza? Esiste un servizio telefonico di informazione al pubblico? Il personale ha un buon rapporto interpersonale con il pubblico? Viene utilizzato il consenso informato?

38 Formazione e competenza Il personale è aggiornato costantemente? Ci sono a disposizione testi di riferimento? Esiste la disponibilità di una persona esperta in caso di difficoltà?

39 Conclusioni E importante che i servizi vaccinali valutino i diversi aspetti dell impatto dei programmi vaccinali e non solo l efficacia vaccinale L impatto dei programmi vaccinali deve essere sempre misurabile a tutti i livelli con opportuni sistemi di monitoraggio