La crisi della giustizia in Italia

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1 Il ruolo della Camera arbitrale: aspetti pratici Biella 19 febbraio 2008 La crisi della giustizia in Italia processi civili pendenti al 30/6/2007 (tribunali) tot durata media: primo grado: 4 anni appello: oltre 2 anni cassazione: 3 anni 1

2 Le Camere di commercio Hanno tra i compiti istituzionali la tutela del mercato Possono promuovere la costituzione di Commissioni arbitrali e conciliative per la risoluzione di controversie tra imprese e tra imprese e consumatori ed utenti (l. 580/93 art. 2 comma 4) Svolgono questi compiti in un ottica di servizio, con il contenimento dei costi e la celerità Non si pongono in concorrenza con i giudici La Camera arbitrale del Piemonte Costituita nel 1995 dalle Camere di Commercio Piemontesi per svolgere in modo uniforme i compiti di risoluzione delle controversie attribuiti dalla legge alle Camere Dal 2004 hanno aderito gli Ordini professionali di avvocati, dottori commercialisti e notai a livello regionale La struttura a rete permette di portare il servizio vicino agli utenti 2

3 LA RETE Segreteria Centrale: presso la Camera di commercio di Torino Sedi distaccate: presso le Camere di commercio di Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Verbano Cusio Ossola Vercelli I VANTAGGI DELLA RETE la sicurezza di ricevere assistenza e informazioni anche in loco la possibilità di depositare le domande di arbitrato anche presso le sedi distaccate (artt. 11 e 21 Regolamento) la possibilità di fissare le udienze nel luogo più vicino alle parti ed ai professionisti che le assistono utilizzando a tal fine le strutture di tutte le CCIAA aderenti 3

4 Le procedure gestite dalla Camera Arbitrale Arbitrato ordinario Arbitrato rapido Conciliazione B2B TIPOLOGIE DI ARBITRATO Rituale/Irrituale Ad hoc/amministrato Di diritto/d equità Arbitrato ad hoc Arbitrato amministrato è gestito direttamente dagli arbitri i quali regolano lo svolgimento della procedura in base a quanto stabilito dalle parti o nel modo che ritengono più opportuno. per l arbitrato rituale: si applica il tariffario dell ordinamento forense a prescindere dalla categoria di appartenenza degli arbitri il procedimento si svolge sotto la supervisione e organizzazione di un istituzione arbitrale secondo un regolamento e con tariffe prestabilite con l assistenza dell istituzione Nuovo art. 832 cpc camere arbitrali settoriali e generali 4

5 L arbitrato amministrato: vantaggi Regolamento di procedura: possibilità di monitorare tempi e fasi Controllo dei costi: tariffario Assistenza procedurale e logistica della Segreteria Garanzie sulla neutralità, indipendenza e competenza specifica degli arbitri La Segreteria Verifica prima facie clausola, competenza e procedura applicabile Riceve gli atti (controllo regolarità) Notifiche e comunicazioni Assistenza alla Giunta per la nomina Rapporti con parti e arbitri Versamenti spese di procedura Assistenza logistica e procedurale (verbalizzazione udienze) Schemi e modelli, check-list 5

6 Esempio di clausola compromissoria Camera arbitrale del Piemonte Qualsiasi controversia derivante dal presente contratto sarà sottoposta ad arbitrato in conformità al Regolamento della Camera Arbitrale del Piemonte. L arbitrato si svolgerà secondo la procedura di arbitrato ordinario o di arbitrato rapido a seconda del valore. In caso di Arbitrato Rapido, l'arbitro sarà unico e deciderà in via rituale secondo equità, salvo che la legge preveda che la decisione debba essere resa secondo diritto. La domanda di arbitrato Deve contenere: Indicazione delle parti Descrizione controversia e domande e indicazione del valore Eventuale nomina dell arbitro o indicazioni su numero e scelta Indicazione mezzi di prova e documenti Eventuali indicazioni su norme applicabili, sede, lingua ecc La procura La clausola Deve essere sottoscritta: dalla parte personalmente oppure dal difensore munito di procura Numero di copie: Originali: una per ogni controparte, una per la segreteria Copie semplici: una per ciascun arbitro Marche da bollo: per tutti gli originali e per la procura Versamento diritto registrazione/deposito Deposito presso la Camera arbitrale o notifica mediante ufficiale giudiziario Se arbitrato societario: deposito presso Registro imprese (art. 35 d.lgs 5/03) 6

7 La nomina degli arbitri Arbitrato ordinario: Collegio: ciascuna parte nomina un arbitro nell atto introduttivo, i due così nominati indicano il Presidente (art. 13.2) Arbitro unico: le parti di comune accordo oppure in mancanza lo nomina la Giunta (art. 13.1) In mancanza di precisazione sul numero, l arbitro è unico (salvo eccezione) Arbitrato rapido: La Segreteria invia una lista di nominativi Le parti indicano le preferenze La Giunta nomina Arbitrato societario: L organo arbitrale è nominato sempre dalla Giunta (d.lgs. 5/2003) Dichiarazione di accettazione e indipendenza (tutti gli arbitri) Schema arbitrato ordinario 7

8 Schema arbitrato rapido Le spese Al momento della domanda: Arbitrato ordinario: diritto di registrazione ( iva) (art. 7.2) arbitrato rapido: metà del deposito cauzionale (secondo il valore) La Segreteria determina il valore e richiede il deposito cauzionale secondo la tariffa: (art. 7) Se una parte non provvede, può richiederlo all altra Se nessuna provvede: sospensione del procedimento Dopo 6 mesi estinzione del procedimento Se necessario chiede integrazione A conclusione, la Camera arbitrale liquida le spese del procedimento 8

9 I costi - arbitrato rapido TARIFFE PER ARBITRATO RAPIDO (nazionale fino a Euro internazionale fino a Euro) ARBITRATO NAZIONALE Valore della controversia Ammontare delle spese fino a ARBITRATO INTERNAZIONALE Valore della controversia Ammontare delle spese fino a oltre I costi - arbitrato ordinario TARIFFE PER ARBITRATO ORDINARIO e per arbitrato rapido oltre Euro DIRITTO DI REGISTRAZIONE 250 Euro + % sull'eccedenza Spese della base dello amministrative scaglione onorari (per ciascun arbitro) * + % sull'eccedenza della base dello scaglione Valore della controversia fino a da , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,05 oltre , ,04 valore indeterminato **

10 La conciliazione Durata: 45 giorni dalla presentazione della domanda Costo: il costo varia a seconda del valore della lite ed è sostenuto da entrambe le parti (casi di gratuità). Incontri di conciliazione: in linea di principio è sufficiente un solo incontro, il conciliatore può fissarne un secondo Conciliazione B2B e B2C La Camera Arbitrale del Piemonte gestisce a livello regionale le conciliazioni tra imprese e imprese (B2B) La Camera di commercio di Biella e le camere di commercio aderenti alla Camera Arbitrale gestiscono a livello locale le conciliazioni tra imprese e consumatori (B2C) 10

11 I costi - conciliazione SPESE DI CONCILIAZIONE Valore della lite Spesa per ciascuna parte Fino a 1.000,00 40,00 da 1.001,00 a 5.000,00 100,00 da 5.001,00 a ,00 200,00 da ,00 a ,00 300,00 da ,00 a ,00 500,00 da ,00 a , ,00 da ,00 a , ,00 da ,00 a , ,00 da ,00 a , ,00 oltre , ,00 ARBITRATI tipologia di controversie nel 2007 a utomobilistico 7% servizi 18% societa rio 35% somministra zione 4% loca zione 4% a ppa lto 7% a ffitto/ cessione d'a zienda 21% tra sporti 4% affitto/ cessione d'azienda appa lto locazione somministra zione automobilistico servizi societario trasporti 11

12 Procedimenti attivati a rbitra ti tra dizio na li arbitrati rapidi co ncilia zio ni Trend procedure

13 Contatti utili Segreteria della Camera Arbitrale del Piemonte via S.Francesco da Paola 24 Tel /2 Fax Sito web segue Ufficio della Camera di commercio di Biella Via Aldo Moro 15 Dott.ssa Chiara Rossetti Tel