XFEL. XFEL, European X-Ray Free Electron Laser XFEL. Paolo Pierini, per il gruppo LASA/XFEL. X-Ray Free-Electron Laser
|
|
- Giorgia Longhi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 XFEL, European X-Ray Free Electron Laser Paolo Pierini, per il gruppo LASA/XFEL XFEL X-Ray Free-Electron Laser
2 X-Ray Laser Project XFEL X-Ray Free-Electron Laser La frontiera delle alte energie e la tecnologia SC i dipoli superconduttivi LHC = 38 ILC Stringa di dipoli LHC cavità superconduttive a RF ACC 4 & ACC 5 in TTF = 38 Stringa di cavità ILC 2
3 La missione della Collaborazione TESLA XFEL 1992 Gradiente accelerante x 5 (limite fisico Nb a ~ 50 MV/m) Riduzione costo per MV al fascio ~ 20 (Efficienza/Industrializzazione) 3
4 DESY 4
5 DESY primo design e catodi tutti i moduli 40% cavità ~15% contributo Italiano all acceleratore TTF 5
6 I risultati ottenuti con TTF (poi FLASH) XFEL La TESLA Test Facility (TTF) ha ampiamente raggiunto gli obiettivi iniziali della Collaborazione TESLA Nel 2004 è diventata FEL User Facility a pieno titolo, col nome FLASH Fondamentale ruolo di transizione per la comunità degli utenti di luce di sincrotrone di DESY verso le sorgenti di 4 generazione basate su FEL Tempo fascio principalmente dedicato agli utenti Raggiunti i 6.5 nm di progetto nel 2007 TTF e FLASH, assieme alla R&D trainata dal Linear collider hanno posto le basi per la realizzazione di XFEL 6
7 I successi di TTF/FLASH (primo CDR 1995)
8 Il lungo percorso verso XFEL TESLA The Superconducting Electron- Positron Linear Collider with an Integrated X-Ray Laser Laboratory Technical Design Report TESLA XFEL First Stage of the X-Ray Laser Laboratory Technical Design Report Supplement March 2001 October collisore lineare TESLA&XFEL 2002 XFEL Supplement 2006 XFEL Final TDR 1997 primo fascio in TTF 2000 operazione TTF-FEL ( nm) 2005 operazione TTF (VUV-FEL) 30 nm nm in saturazione tanti utenti felici! 2007 estensione a 1 GeV, raggiunti 6 nm 2003 Germania raccomanda XFEL 2004 Fase preparatoria MoU tra partner europei 2006 Progetto dettagliato, ESFRI! 2007 June 5, Approvazione del progetto 2009 Febbraio: fondazione della società EUROPEAN XFEL 8
9 Il lungo percorso verso XFEL TESLA The Superconducting Electron- Positron Linear Collider with an Integrated X-Ray Laser Laboratory Technical Design Report TESLA XFEL First Stage of the X-Ray Laser Laboratory Technical Design Report Supplement March 2001 October collisore lineare TESLA&XFEL 2002 XFEL Supplement 2006 XFEL Final TDR 1997 primo fascio in TTF 2000 operazione TTF-FEL ( nm) 2005 operazione TTF (VUV-FEL) 30 nm nm in saturazione tanti utenti felici! 2007 estensione a 1 GeV, raggiunti 6 nm 2003 Germania raccomanda XFEL 2004 Fase preparatoria MoU tra partner europei 2006 Progetto dettagliato, ESFRI! 2007 June 5, Approvazione del progetto 2009 Febbraio: fondazione della società EUROPEAN XFEL 9
10 5 giugno 2007 Partenza di XFEL 10
11 Proprietà della radiazione XFEL Radiazione FEL X ( kev) impulsi ultracorti <100 fs (rms) elevate intensità ph radiazione coerente x10 9 brillanza media x10 4 Radiazione spontanea ( kev) impulsi ultracorti <100 fs (rms) elevata brillanza 8-9 ordini di grandezza spontaneous radiation Sorgenti di 3 generazione 11
12 Proprietà della radiazione XFEL Radiazione FEL X ( kev) impulsi ultracorti <100 fs (rms) elevate intensità ph radiazione coerente x10 9 brillanza media x10 4 Radiazione spontanea ( kev) impulsi ultracorti <100 fs (rms) elevata brillanza 8-9 ordini di grandezza spontaneous radiation Intensità Impulsi ultra-corti Sorgenti di 3 generazione 12
13 Intensità FEL: lo sviluppo della coerenza XFEL Modulazione del fascio di elettroni (processo collettivo) All ingresso inizio della modulazione piena saturazione Simulazione GENESIS di TTF Sven Reiche (UCLA) 13
14 Intensità FEL: lo sviluppo della coerenza XFEL Modulazione del fascio di elettroni (processo collettivo) Il super tandem : si muovono tutti in fase All ingresso inizio della modulazione piena saturazione Simulazione GENESIS di TTF Sven Reiche (UCLA) 14
15 Impulsi ultra-corti: la scala spaziale In un secondo la luce viaggia dalla terra alla luna In 100 femtosecondi, la luce attraversa una distanza di 30 micron Capello umano 30 µm Molti processi fondamentali in natura si svolgono su queste scale di tempi ultra-corte 15
16 Il ruolo di FLASH 16
17 Il ruolo di FLASH FLASH: il rompighiaccio per gli XFEL 17
18 Il cosmo in laboratorio temperature [ C] Esempio: Fe 23+ Spettroscopia di stati di eccitazione presenti solo nelle stelle 18
19 La prospettiva aperta dai microscopi XFEL Film o ologrammi in tempo reale del moto di atomi, molecole ed elettroni nella scala temporale dei fenomeni naturali 19
20 La prospettiva aperta dai microscopi XFEL Film o ologrammi in tempo reale del moto di atomi, molecole ed elettroni nella scala temporale dei fenomeni naturali Ribosoma 20
21 Immagini a singolo impulso fotoni in un impulso di durata ~10 femtosecondi I campioni si scaldano fino a K ed evaporano 1 impulso 2 impulso Obiettivo: Scattare la foto prima della distruzione del campione! H. Chapman, J. Hajdu et al. Impulso FEL a FLASH: 30 fs, 32 nm, 3 x W/cm 2 21
22 European XFEL Realizzazione in due fasi Risoluzione atomica in scala temporale e spaziale Inizio progetto: 5 giugno
23 European XFEL Realizzazione in due fasi Risoluzione atomica in scala temporale e spaziale 270 authors from 69 institutions in Europe (57) America (10) Asia (2) Inizio progetto: 5 giugno
24 XFEL, ad Amburgo 3.4km 24
25 La hall sperimentale e le linee XFEL XFEL DESY 25
26 dopo la costruzione (simulazione al computer) XFEL La fase 1 del progetto DESY 26
27 Preparazione ai tunnel 27
28 Tunnel mockup: Prova delle procedure di installazione 28
29 : Nuove infrastrutture necessarie XFEL Infrastruttura attuale di FLASH inadatta alle dimensioni XFEL XFEL: 100 moduli, ciascuno con 8 cavità superconduttive A regime il ritmo di installazione nel tunnel è di 1/settimana Produzione di cavità e criomoduli INDUSTRIA Produzione componenti meccanici e trattamenti chimici dai fornitori Prove di accettazione a DESY Cryomodule Assembly Infrastructure LABORATORI preparazione stringa di cavità in camera ultrapulita assemblaggio dei criomoduli attorno alla stringa logistica di supporto/stoccaggio subcomponenti e componenti CEA/Saclay (F) sta costruendo la nuova infrastruttura, Accelerator Module Test Facility LABORATORI ciascun modulo individualmente provato in condizioni criogeniche prima dell installazione del tunnel DESY equipaggerà la AMTF 29
30 Sistemi di produzione fotoni nel TDR ~1000 m XFEL electrons 17.5 GeV 10.0 GeV SASE 2 tunable, planar nm SASE 1 planar 0.1 nm U 1 5 Ondulatori 5 stazioni di diagnostica fotoi 5 Linee di fascio FEL 10 Strumenti 3 Rivelatori (2D-area) U 2 SASE 3 tunable, helical nm nm e - e - Experiments 30
31 e nella fase finora approvata Focalizzata sulla radiazione SASE massimo intervallo possibile di energia dei fotoni minimizzazione del numero di segmenti ondulatori planari per semplicità nei Soft X-Ray utilizzo di armoniche e emissione spontanea nelle linee SASE electrons 17.5 GeV SASE 2 tunable, planar ~0.15 Š 0.4 nm SASE 1 planar 0.1 nm SASE 3 tunable, planar 0.4 Š 1.6 nm 1.2 Š 4.9 nm (10 GeV) e - e - Experiments Experiments 31
32 Selezione dei primi esperimenti Hard X-rays Soft X-rays Instrument SPB MID FDE HED SQS SCS Brief description of the instrument Ultrafast Coherent Diffraction Imaging of Single Particles, Clusters, and Biomolecules Structure determination of single particles: atomic clusters, bio-molecules, virus particles, cells. Materials Imaging & Dynamics Structure determination of nano- devices and dynamics at the nanoscale. Femtosecond Diffraction Experiments Time-resolved investigations of the dynamics of solids, liquids, gases High Energy Density Matter Investigation of matter under extreme conditions using hard x-rays, e.g. probing dense plasmas. Small Quantum Systems Investigation of atoms, ions, molecules and clusters in intense fields and non-linear phenomena. Soft x-ray Coherent Scattering Structure and dynamics of nano-systems and of non-reproducible biological objects using soft X-rays. 32
33 La preparazione del progetto internazionale XFEL XFEL Steering Committee ISC (Chair: John Wood, UK) - Rappresentanti di tutti i paesi che intendono contribuire a XFEL - 13 paesi hanno firmato i MoU (per la fase preparatoria) nel 2004 CH CN DE DK ES FR GB GR HU IT PL RU SE - European Project Team (Leader: Massimo Altarelli) WG on Scientific and Technical issues STI (chair: F. Sette, ESRF) WG on Administrative and Funding issues AFI (chair: H.F. Wagner, Germany) 33
34 La struttura del progetto Work Package Groups Work Package 34
35 L Accelerator Consortium: Responsabilità XFEL WP 01: Power RF WP 02: LLRF WP 03: Module WP 04: Cavities WP 05: Coupler WP 06: HOM WP 07: Tuner WP 08: Cold Vacuum WP 09: String Assembly WP 11: Cold Magnets WP 46: 3.9 GHz DESY & RU DESY & Lodz CEA & DESY & INFN DESY & INFN DESY & LAL DESY & Swierk DESY & INFN DESY & BINP CEA & DESY CIEMAT & DESY DESY & INFN 35
36 Stima dei contributi In-kind Stato preliminare numeri finali alla fine delle negoziazioni Contributions to accelerator consortium (preliminary!) CH CN DE DK 3.8% 13.4% 0.4% 8.0% 1.8% 0.8% ES FR IT 6.1% 6.8% 0.7% 0.1% 58.1% PL RU SE open 36
37 La XFEL Company A inizio 2009 sarà costituita una società di diritto privato, la European XFEL GmbH, con azionisti gli istituti (le nazioni) dei paesi partecipanti. La costruzione e la gestione dell XFEL saranno affidati alla XFEL Company 37
38 Fase preparatoria in 7PQ: Pre-XFEL (5 M ) Consente il supporto di: Workshop scientifici & User Meeting Reclutamento di uno staff internazionale, supporto del Project Team Il supporto legale e organizzativo per i contributi Inkind Finalizzazione dei testi legali e del contratto tra XFEL e DESY (coordinatore) 38
39 Nella fase 1 sono stati raccolti > 1 B XFEL Avvio del primo stadio della macchina Tutte l edilizia specificata nel TDR Energia dell acceleratore limitata a 17.5 GeV Ridotto numero di ondulatori e stazioni sperimentali Implementazione del progetto TDR in seconda fase 39
40 Documenti legali ultimati al ! XFEL Convenzioni tra i governi Articles of Association statuti, regolamentazione del funzionamento della XFEL Company,... Contratti tra la società European XFEL e DESY DESY: ospite di attività, coordinatore dell Accelerator Consortium, fornitore di servizi,... Regole per i contributi In-kind e i contratti 40
41 Stato del processo in Italia?
42 Stato del processo in Italia?
Superconduttività RF per e / p
le sigle NTA_ILC SRF506395 ELN506395 FERMILABIL ACINFNDESY CT506008 PRE-XFEL SLHC-PP UEEUROTRAN HPP506395 ovvero Superconduttività RF per e / p, per il gruppo Variegata galassia di sigle filo conduttore:
DettagliIntroduction Pump & Probe Warm Dense Matter Coherent Diffraction Imaging Four Wave Mixing
Dinamica ultraveloce nei materiali e negli stati estremi della materia studiata con i FEL Introduction Pump & Probe Warm Dense Matter Coherent Diffraction Imaging Four Wave Mixing C. Masciovecchio Elettra-Sincrotrone
DettagliQualifica spaziale di componenti e strumentazione scientifica. Giovanni Ambrosi INFN Perugia
Qualifica spaziale di componenti e strumentazione scientifica Giovanni Ambrosi INFN Perugia LNGS, 5 Maggio 2005 Goal (ambizioso ) Individuare cosa e' necessario per trasformare uno strumento di fisica
DettagliC URRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI
C URRICULUM VITAE IN FORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo VALERIO RE Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Viale Marconi, 5 24044 Dalmine Telefono Ufficio:
DettagliIL FILM SOTTILE I MODULI IN FILM SOTTILE TANDEM GARANTISCONO UNA PRODUZIONE DI ENERGIA SUPERIORE A QUELLA DEI MODULI CRISTALLINI.
IL FILM SOTTILE I MODULI IN FILM SOTTILE TANDEM GARANTISCONO UNA PRODUZIONE DI ENERGIA SUPERIORE A QUELLA DEI MODULI CRISTALLINI. Sommario Il numero delle installazioni dei Sistemi FotoVoltaici con moduli
DettagliVersione 1 Luglio 08 http://www.df.unipi.it/~fuso/dida. Laser a.a. 2007/08 Parte 6 Versione 1
Scuola di Dottorato t Leonardo da Vinci i a.a. 2007/08 LASER: CARATTERISTICHE, PRINCIPI FISICI, APPLICAZIONI Versione 1 Luglio 08 http://www.df.unipi.it/~fuso/dida Parte 6 Proprietà della luce laser, emissione
DettagliFE SEM LEO 1525 ZEISS. A. Di Michele
Microscopio Elettronico a Scansione FE SEM LEO 1525 ZEISS A. Di Michele Materiali Nanostrutturati - Dipartimento di Fisica 20 Aprile 2012 Laboratorio LUNA Laboratorio Universitario NAnomateriali Acquistato
DettagliL ottica. geometrica Ripasso. La rifrazione. Seminario 5: Come vedere la materia? Dal microscopio al LHC
Approfondimento di fisica in preparazione ai corsi universitari Seminario 5: Come vedere la materia? Per studiare e comprendere la struttura dei materiali; la composizione dei materiali reazioni chimiche;
DettagliDott. LORENZO GIUFFRIDA CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM ATTIVITA DI RICERCA
Dott. LORENZO GIUFFRIDA CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM Nome: Lorenzo Giuffrida Data di nascita: 11 Aprile 1979 Email: lorenzogiuffrida@lns.infn.it; lgiuffrida@unime.it. Dicembre 2007: conseguimento laurea
DettagliCurriculum Breve. Sintesi
Curriculum Breve Sintesi Nato a Salerno il 30 marzo 1954, si è laureato presso l'università degli Studi di Napoli Federico II con la votazione di 110/110 e lode e, successivamente, ha conseguito il Diploma
DettagliAPPLICAZIONI Popolazioni residenti in alta quota Dosimetria sui voli aerei Dosimetria nei voli spaziali
USO DEL FANTOCCIO ANTROPOMORFO PER DOSIMETRIA INTERNA IN ATMOSFERA APPLICAZIONI Popolazioni residenti in alta quota Dosimetria sui voli aerei Dosimetria nei voli spaziali Obiettivo della tesi Estensione
DettagliMSV 58 Fiera Internazionale della Meccanica. Area Italia. 3 7 Ottobre 2016 Brno, Repubblica Ceca
1 MSV 58 Fiera Internazionale della Meccanica Area Italia 3 7 Ottobre 2016 Brno, Repubblica Ceca 2 La più importante fiera industriale dell Europa Centro-orientale: 1.600 aziende espositrici di 32 paesi,
Dettagli= 103.8 10 2 5 = = 1
= = π 10 2 = 103.8 10 2 5 = = 1 π =3.2 10 3.810 = 1 5 π = µ = = π = = Industriali: taglio, saldatura, trattamenti di materiali, Misure di distanze e velocità, giroscopi laser Sensori, attuatori a distanza
DettagliSTUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3
A L L E G A TO 4 1 STUDIO AFM DI FILM MICROMETRICI DI WO 3 Introduzione Il triossido di tungsteno (WO 3 ) presenta caratteristiche di conduzione peculiari, perché associa ad una discreta conducibilità
DettagliAcceleratori e superconduttività (SC) sono stati dei buoni amici per LHC: LARGE HADRON COLLIDER
LHC: LARGE HADRON COLLIDER il ruolo della superconduttività in una grande impresa scientifica di Lucio Rossi* La fisica delle particelle prevede l esistenza di un bosone non ancora rivelato, il bosone
DettagliDiffrazione di raggi X
Diffrazione di raggi X Quando una radiazione X colpisce la faccia di un cristallo con un certo angolo di incidenza θ, essa in parte è diffusa dallo strato di atomi della superficie, in parte penetra verso
Dettaglicondizionamento usando la radiazione solare
Proposta di un progetto di ricerca sul condizionamento usando la radiazione solare Marco Olcese (INFN-Roma1) Trieste: 8 febbraio 2008 Contenuti Motivazioni Panorama sulle tecnologie esistenti Descrizione
DettagliIl laser in sostituzione della tranciatura meccanica nelle linee ad elevata produttività
0 Il laser in sostituzione della tranciatura meccanica nelle linee ad elevata produttività Gruppo Laser Struttura delle Batterie Li-ion LiFePO4: 50 µm (x2) Or Alluminio: 20 µm LiCoO2: 50 µm (x2) PE + Ossidi
DettagliRiccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo -Pavia
Effetti biologici derivanti da dall interazione tra fasci laser utilizzati nelle applicazioni industriali ed il corpo umano Riccardo Di Liberto Struttura Complessa di Fisica Sanitaria Fondazione IRCCS
DettagliIndice. ... 21 Coordinate nello spazio delle fasi, emittanza... 24. Formulazione Hamiltoniana: spazio di fase e teorema di Liuville,
Indice Lezione numero 1 Caratteristiche generali degli acceleratori. 5 Ottobre 2001 Classificazione degli acceleratori... 1 Unità di misura... 1 Caratteristiche generali... 2 Tipi di acceleratori e Timeline...
DettagliLezione n. 2 OLTRE LA MICROSCOPIA OTTICA:
Lezione n. 2 OLTRE LA MICROSCOPIA OTTICA: Le nuove nano -scopie (Parte I) Sandro Carrara Corso di NanoBioTecnologie Il microscopio ci fa vedere le cose micro -scopiche Microbi Cellule I circuiti della
DettagliRaggi X Sorgenti intense e applicazioni
Raggi X Sorgenti intense e applicazioni Giancarlo Ruocco Francesco Sette Le Sorgenti di Raggi X La Ricerca Scientifica con Raggi X da Sincrotrone Le Sorgenti di Raggi X La radiazione elettromagnetica e
DettagliAttività del linac da 5 MeV di Messina: Esperimenti E-BEAM2 e TRALIN2 (2005-2006)
Attività del linac da 5 MeV di Messina: Esperimenti E-BEAM2 e TRALIN2 (2005-2006) Marina Trimarchi Dipartimento di Fisica Università di Messina INFN Gruppo Collegato di Messina Il LINAC da 5 MeV Energia
DettagliIPERION CH COSTRUIRE UN INFRASTRUTTURA EUROPEA PER LA RICERCA SUI BENI CULTURALI
XCIX Congresso SIF Trieste, 27 Settembre 2013 Luca Pezzati IPERION CH COSTRUIRE UN INFRASTRUTTURA EUROPEA PER LA RICERCA SUI BENI CULTURALI Istituto Nazionale di Ottica CNR Gruppo Beni Culturali IPERION
DettagliInfrastrutture di ricerca accessibili per imprese e gruppi di ricerca e il progetto Open-Lab. Alberto Morgante IOM-CNR Director Trieste University
Infrastrutture di ricerca accessibili per imprese e gruppi di ricerca e il progetto Open-Lab Alberto Morgante IOM-CNR Director Trieste University Elettra 2.4 GeV 3 rd generation Synchrotron Radiation Facility
DettagliLa Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi. Capitolo 7
La Teoria dei Quanti e la Struttura Elettronica degli Atomi Capitolo 7 Proprietà delle Onde Lunghezza d onda (λ) E la distanza tra due punti identici su due onde successive. Ampiezza è la distanza verticale
DettagliStrategie ed indicazioni per il VII PQ - ApPEC -
Strategie ed indicazioni per il VII PQ - ApPEC - B. D Ettorre Piazzoli VII Programma Quadro ed opportunita per la Comunita INFN LNF, 16 Febbraio 2007 1 - La costituzione ApPEC (Astroparticle Physics European
DettagliIl programma. di superconduttività applicata dell INFN TECNOLOGIE
Il programma TECNOLOGIE di superconduttività applicata dell INFN Gianpaolo Bellini Dipartimento di Fisica dell Università e Sezione INFN di Milano 1 P. FINOCCHIARO e E. MIGNECO, I Laboratori Nazionali
DettagliCurriculum Vitae di Antonio Zoccoli. Aprile 2014
Curriculum Vitae di Antonio Zoccoli Aprile 2014 Nome: Antonio Zoccoli Età: nato a Bologna il 16 Agosto 1961. Curriculum Accademico: 1980 Maturità classica press oil liceo L. Galvani di Bologna 1980-1985
DettagliINTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA
M. Marengo INTERAZIONI DELLE RADIAZIONI CON LA MATERIA Servizio di Fisica Sanitaria Ospedale Policlinico S.Orsola - Malpighi, Bologna mario.marengo@unibo.it Si definiscono radiazioni ionizzanti tutte le
DettagliHiLumi LHC FP7 High Luminosity Large Hadron Collider Design Study
CERN-ACC-SLIDE-2013-021 HiLumi LHC FP7 High Luminosity Large Hadron Collider Design Study Presentation QUANDO L AVVENTURA DELLA CONOSCENZA DIVENTA UNA GRANDE IMPRESA SCIENTIFICA IL LARGE HADRON COLLIDER
DettagliHiLumi LHC FP7 High Luminosity Large Hadron Collider Design Study. Presentation. La scoperta della particella di Dio all LHC del CERN
CERN-ACC-SLIDE-2013-037 HiLumi LHC FP7 High Luminosity Large Hadron Collider Design Study Presentation La scoperta della particella di Dio all LHC del CERN Rossi, Lucio (CERN) 26 January 2013 The HiLumi
DettagliSOMMARIO DEL CURRICULUM VITAE DI ENZO BERTOLINI
SOMMARIO DEL CURRICULUM VITAE DI ENZO BERTOLINI Dati personali Nato a Verona il 4 maggio 1932 Indirizzo di lavoro Fondazione Clément Fillietroz onlus c/o Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma
Dettaglihttp:\\projectmanagement.matematicamente.it 1
Riepilogo gg/uu di Progetto 1.092 001 Comitato di gestione dei Sindaci (Comitato di Programma) 3 002 Sindaco capofila (Sponsor) 18 003 Project manager (Responsabile Ufficio Sistemi Informativi capofila)
DettagliSPETTROSCOPIA UV/visibile
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA DIP SCIENZE DEL FARMACO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE Laboratorio di Analisi dei Farmaci 1 LAF-1 8 CFU Corso M-Z SPETTROSCOPIA UV/visibile
Dettagli1 Technology Day del Progetto TARGET mercoledì 9 aprile 2014. primaelectro.com
1 Technology Day del Progetto TARGET mercoledì 9 aprile 2014 Il Gruppo Prima Industrie opera in due settori principali: Macchine per taglio laser e lavorazione lamiera: brand Prima Power Elettronica e
DettagliI LABORATORI DI FRASCATI, CULLA DELLA FISICA CON GLI ACCELERATORI IN ITALIA
NEWS RICERCA ONDE GRAVITAZIONALI: FIRMATO ACCORDO INFN-CNRS PER IL CONSORZIO EGO, p. 2 RICERCA ULTIMI PREPARATIVI PER XFEL, INFRASTRUTTURA EUROPEA CHE SPIERÀ I SEGRETI DEL NANOMONDO, p. 2 DIVULGAZIONE
DettagliTecniche di riduzione del fondo strumentale per il telescopio gamma AGILE e applicazione a sorgenti astrofisiche
Tecniche di riduzione del fondo strumentale per il telescopio gamma AGILE e applicazione a sorgenti astrofisiche Tesi svolta presso IASF/INAF di Milano Fabio Fornari Indice l astrofisica gamma e il satellite
DettagliAnalytical and simulation performance models for software system analysis and prediction
Performance Evaluation of Complex Systems: Techniques, Methodologies and Tools Analytical and simulation performance models for software system analysis and prediction S. Balsamo, M. Marzolla, M. Simeoni
DettagliFONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni)
FONDAMENTI DI OPTOELETTRONICA (DM 270/04, III anno CdS in Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni) Prof. Vittorio M. N. Passaro Photonics Research Group, Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell
DettagliPericoli e danni connessi alla presenza di luce blu
Pericoli e danni connessi alla presenza di luce blu Analisi e quan3ficazione delle emissioni da sorgen3 LASER nei luoghi di lavoro A.Tomaselli Università di Pavia 15-11- 2013 A.Tomaselli 1 Cos è un LASER?
DettagliWorkshop I Energia e sostenibilità ambientale dei prodotti: nuove opportunità per le imprese
Workshop I Energia e sostenibilità ambientale dei prodotti: nuove opportunità per le imprese Ecodesign, integrare economia ed ecologia nel ciclo di vita dei prodotti Alessandro Santini Dipartimento di
DettagliTECNICHE SPETTROSCOPICHE PER I BENI CULTURALI: SPETTROMETRIA DI FLUORESCENZA X
Dipartimento di Scienze Chimiche TECNICHE SPETTROSCOPICHE PER I BENI CULTURALI: SPETTROMETRIA DI FLUORESCENZA X Analisi superficiali via XRF: Le misure sono effettuate in tempi dell ordine di qualche centinaio
DettagliLASER e tecnologie fotoniche
LASER e tecnologie fotoniche Nicolò Spagnolo, Fabio Sciarrino Università di Roma La Sapienza http://quantumoptics.phys.uniroma1.it http://www.3dquest.eu Che significa LASER? Acronimo: Light Amplification
DettagliUn po di riassunti. Carlo Rizzuto Facoltà di Ingegneria Novembre 2005
Un po di riassunti Carlo Rizzuto Facoltà di Ingegneria Novembre 2005 Il percorso Scientifico: Superconduttività, Criogenia, Magnetismo (effetto Kondo), Proprietà di trasporto, Standards quantistici, Luce
DettagliS P E T T R O S C O P I A. Dispense di Chimica Fisica per Biotecnologie Dr.ssa Rosa Terracciano
S P E T T R O S C O P I A SPETTROSCOPIA I PARTE Cenni generali di spettroscopia: La radiazione elettromagnetica e i parametri che la caratterizzano Le regioni dello spettro elettromagnetico Interazioni
DettagliI giganti a caccia Due enormi esperimenti sono pronti nel sottosuolo di Ginevra.
I giganti a caccia Due enormi esperimenti sono pronti nel sottosuolo di Ginevra. di Maria Curatolo 24 > 25 Scoprire il bosone di Higgs è uno degli scopi principali del Large Hadron Collider (Lhc) e, in
Dettaglifonti rinnovabili nella produzione industriale e civile di energia
Il progetto europeo SETatWORK un opportunità per l industria nell ambito dei meccanismi flessibili di Kyoto Ing. Francesco Bazzoffi Roma, 12 febbraio 2010 LA SENSIBILITÀ AMBIENTALE CON SINERGIA ETA Florence
DettagliWORK PACKAGE 1: COORDINATION AND PROJECT MANAGEMENT
WORK PACKAGE 1: COORDINATION AND PROJECT MANAGEMENT MEETINGS for coordination 12. 10. 2012 - Via della Croce 3, Gorizia 3. 7. 2013 - Via delle Scienze 206, Udine 27. 11. 2012 - Via della Croce 3, Gorizia
Dettagli2050: il ruolo della ricerca in fisica delle alte energie
2050: il ruolo della ricerca in fisica delle alte energie M.Mar%ni Dipar&mento Fisica Nucleare Subnucleare e delle radiazioni, Univ. G.Marconi INFN, Laboratori di Frasca& La ricerca 40 anni fa 1976: Entrata
DettagliSPiCE3 Sectoral Platform in Chemicals for Energy Efficiency Excellence
SPiCE3 Sectoral Platform in Chemicals for Energy Efficiency Excellence "Ridurre i consumi con l Efficienza Energetica: gli Audits gratuiti con il Progetto SPICE 3 ". Programma Energia 2014: «L evoluzione
DettagliBig bang, particelle (antimateria) acceleratori...
Big bang, particelle (antimateria) acceleratori... Cosa e perché ricerchiamo G. Mazzitelli, 2 Aprile 2014, Liceo Cannizzaro Colleferro http://giovannimazzitelli.wordpress.com Introduzione: Il metodo scientifico
DettagliWorkshop ASI 1 Bando PMI Materiali, Componenti e Sensori
Workshop ASI 1 Bando PMI Materiali, Componenti e Sensori Roma, 17 Dicembre 2010 Workshop ASI Bando Materiali, Componenti e Sensori, 17 Dicembre 2010 1 Miniaturised Multi-parameter Cell Analysis ASTRALAB
DettagliSPiCE 3 Sectoral Platform in Chemicals for Energy Efficiency Excellence
SPiCE 3 Sectoral Platform in Chemicals for Energy Efficiency Excellence «3 Sessione: Informare le imprese su come misurare e valorizzare l'efficienza Energetica» "Il Progetto SPICE 3 : uno strumento manageriale
DettagliMicroscopica Elettronica a Scansione (SEM)
Microscopica Elettronica a Scansione (SEM) risoluzione microscopia ottica (LM) 200 Å (0.02 µm) microscopia elettronica (EM) 2 Å (0.2 10-3 µm) TEM 0.1 nm SEM 5 nm vantaggi SEM: immagini di campioni massivi
DettagliTecnologie di saldatura per fusione
La saldatura laser Tecnologie di saldatura per fusione saldatura ad arco (MIG, TIG, SAW, Plasma ecc.) saldatura a gas (ossiacetilenica, ossidrica ecc.) saldatura ad elettroscoria saldatura alluminotermica
DettagliDip. di Elettronica dell'universita, Via Abbiate Grasso 209, Proel Tecnologie, V.le ~1achiavelli 29, Proel Tecnologie, V.
PARTICIPANTS BIZZARRI, U. BOSCOLO, I. BRESSAN, M. CALABRETTA, L. CAVENAGO, M. CAVALLINI, M. CIRRI, G. CLAUS, J. COURANT, E. DE ANGELIS, U. DELLE CAVE, G. FEDELE, R. GNEPF, S. P.O.Box 65, INFN - Sezione
DettagliLHC (Large Hadron Collider) & Particella di dio
LHC (Large Hadron Collider) & Particella di dio LHC Il Large Hadron Collider (in italiano: grande collisore di adroni,abbreviato LHC) èun acceleratore di particelle, situato presso il CERN di Ginevra.
DettagliLa FIBERTECH GmbH di Berlino è una società specializzata nella produzione
Profilo aziendale La FIBERTECH GmbH di Berlino è una società specializzata nella produzione di fibre speciali facente parte del gruppo Leoni Fiber Optics. Il gruppo Leoni è leader mondiale nella produzione
DettagliA.Zecchina. Le nanotecnologie e le nanoscienze all Universit. Università di Torino
A.Zecchina Le nanotecnologie e le nanoscienze all Universit Università di Torino Alcuni cenni introduttivi su nanoscienze e nanotecnologie Lo sviluppo temporale della Scienza è contrassegnato da periodi
DettagliEcopaperloop: ecodesign dei prodotti cartari. Graziano Elegir, Innovhub-SSI
Ecopaperloop: ecodesign dei prodotti cartari Graziano Elegir, Innovhub-SSI Workshop:riciclabilità degli imballaggi e dei prodotti a base cellulosica Converflex,Milano,9 maggio 2013 Eco Design for the Enhancement
DettagliIL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO
IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA IN ATTO E PROSPETTIVE FUTURE Ancora un ruolo per il teleriscaldamento? Analisi delle potenzialità: i risultati del progetto Stratego Lorenzo
DettagliREALIZZAZIONE DEI MODULI DI MAGNETE TOROIDALE
ATTIVITÀ DI FISICA DELLA FUSIONE COMPLEMENTARI A ITER REALIZZAZIONE DEI MODULI DI MAGNETE TOROIDALE Gian Mario Polli UT-FUS-Ingegneria Broader Approach Direttore Esecuzione Contratto ENEA-ASG Superconductors
DettagliCURRICULUM VITAE. Luisa Cifarelli. Ottobre 2011. Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche "Enrico Fermi"
CURRICULUM VITAE Luisa Cifarelli Ottobre 2011 Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche "Enrico Fermi" 2 DATI BIOGRAFICI E PERSONALI Luogo e data di nascita: Roma, Italia; 11 giugno 1952 Nazionalità
DettagliSpettroscopia Raman (e non solo) @ Dip. FISICA:
pettroscopia Raman (e non solo) @ Dip. FIICA: Dove siamo? Chi siamo? Pietro Galinetto - Resp. Lab. Raman Maria Cristina Mozzati - Resp. Lab EPR Enrico Giulotto Vittorio Bellani Qui sotto E P R Raman cienza
DettagliClassificazione dei laser
Classificazione dei laser ATTENZIONE: i criteri di classificazione sono cambiati Classi introdotte nel 1993 Classi introdotte nel 2007 1 1 1M 2 2 3A 3B 2M 3R 3B 4 4 Che cos è la coerenza (spaziale):
DettagliFuture technicians working for an eco-sustainable European development
LEONARDO PARTNERSHIPS This project has been funded with support from the European Commission Future technicians working for an eco-sustainable European development FINAL MEETING- Kayseri ( Turkey) Foto
Dettagli3d Comenius Newsletter. ISIS L. Calabrese P. Levi. The project poster. This is the final project poster! All the posters are very interesting,
ISIS L. Calabrese P. Levi The project poster This is the final project poster! All the posters are very interesting, this looks like the best summary of our fantastic project. Il punto sul progetto Si
DettagliNEWSLETTER 01 Italian National Institute for Nuclear Physics
NEWS Collaborazioni L ITALIA NEL PROGETTO ESS, p. 2 Scienza UNA TRAPPOLA QUANTISTICA PER LA GRAVITÀ, p. 2 Divulgazione L ITALIA DEL FUTURO A STOCCOLMA, p. 2 L INTERVISTA INFN IN EUROPA - Intervista a Fernando
DettagliPROJECT & ENERGY QATAR STONE TECH Incontri b2b Doha, 6 / 9 maggio 2013. PROJECT & ENERGY QATAR STONE TECH Incontri b2b Doha - 6 / 9 maggio 2013
1. RIFERIMENTI AZIENDA PROJECT & ENERGY QATAR STONE TECH Incontri b2b Doha - 6 / 9 maggio 2013 COMPANY PROFILE (spedire via fax 0444 994769 o mail francesca.vitetta@madeinvicenza.it) RAGIONE SOCIALE P.IVA
DettagliA Solar Energy Storage Pilot Power Plant
UNIONE DELLA A Solar Energy Storage Pilot Power Plant DELLA Project Main Goal Implement an open pilot plant devoted to make Concentrated Solar Energy both a programmable energy source and a distribution
Dettagli0.423.13. Memorandum d intesa
Traduzione 1 Memorandum d intesa sulla partecipazione alla fase di aggiornamento dei piani e sull intenzione di partecipare alla costruzione e alla gestione della fonte di spallazione europea di neutroni
DettagliSpettroscopia Raman. Spettri Raman e polarizzabilità. Spettri Raman di risonanza. Microscopia Raman. SERS: Surface Enhanced Raman Spectroscopy
Spettroscopia Raman Spettri Raman e polarizzabilità Spettri Raman di risonanza Microscopia Raman SERS: Surface Enhanced Raman Spectroscopy Transizioni coinvolte nei processi di scattering che considerano
Dettagli1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo) 2. DESCRIZIONE GENERALE (barrare la casella che interessa)
Page 1 of 8 Scheda per la segnalazione di Infrastrutture di Ricerca (IR) per la Roadmap Italiana 1. TITOLO DELLA INFRASTRUTTURA DI RICERCA (titolo esteso e acronimo) TITOLO ESTESO ACRONIMO Sardinia Radio
DettagliSpettroscopia atomica
Spettroscopia atomica La spettroscopia atomica è una tecnica di indagine qualitativa e quantitativa, in cui una sostanza viene decomposta negli atomi che la costituiscono tramite una fiamma, un fornetto
DettagliITALY-USA JOINT DOCTORATE PROGRAM IN MATERIALS FOR ENVIRONMENTAL AND ENERGY APPLICATIONS
ITALY-USA JOINT DOCTORATE PROGRAM IN MATERIALS FOR ENVIRONMENTAL AND ENERGY APPLICATIONS Biomaterials Composite materials Superconducting materials Metals Optical/photonic materials Polymers Materials
DettagliIstituzioni di fisica della materia I Lezione 3. S. Solimeno lezione 3 1
Istituzioni di fisica della materia I Lezione 3 S. Solimeno lezione 3 1 S. Solimeno lezione 3 2 S. Solimeno lezione 3 3 S. Solimeno lezione 3 4 S. Solimeno lezione 3 5 spettroscopia gamma di colori che
DettagliIL LASER. Principio di funzionamento.
IL LASER Acronimo di Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation (amplificazione di luce per mezzo di emissione stimolata di radiazione), è un amplificatore coerente di fotoni, cioè un dispositivo
DettagliHeatReCar. Reduced Energy Consumption by Massive Thermoelectric Waste Heat Recovery in Light Duty Trucks
HeatReCar Reduced Energy Consumption by Massive Thermoelectric Waste Heat Recovery in Light Duty Trucks SST.2007.1.1.2 Vehicle/vessel and infrastructure technologies for optimal use of energy Daniela Magnetto,
DettagliLe Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti. Valorizzare le sinergie della rete per creare valore aggiunto
Le Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti Valorizzare le sinergie della rete per creare valore aggiunto SEM Communication Maurizio Colombo Presidente CdA 10-15 Aprile 2014 APA
DettagliIonici (Ion Beam. Laboratorio Fasci c/o Istituto IMM
Laboratorio Fasci c/o Istituto IMM Ionici (Ion Beam Laboratory) Responsabile della visita De Nicola Pietro denicola@bo.imm.cnr.it +39 051 6399165 Acceleratore ionico Tandetron 1.7 MV per impiantazione
DettagliLaboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio
Dettagli3 Valvole DE - Acqua a 40 bar 3 D.A. Valve for water at 40 bar
Nel 1975 la Farbo inizia la sua attività producendo prevalentemente componenti speciali su commessa. La nostra missione è oggi, come allora, la progettazione, la realizzazione di componenti su misura e
DettagliLASER è l acronimo di
LASER è l acronimo di ovvero: amplificazione luminosa per mezzo di emissione stimolata di radiazioni. LASER Il fenomeno fisico sul quale si base il suo funzionamento è quello dell'emissione stimolata,
DettagliSME Instrument. Silvi Serreqi "COSME A1" UNIT EASME
SME Instrument Silvi Serreqi "COSME A1" UNIT EASME 1 Obiettivi e approccio Misura specifica dedicata alle PMI nel quadro di H2020 (budget 2014-2020 circa 3mld) Obiettivo: collocare le PMI al centro del
DettagliUnità Finanziamenti per la Ricerca: organizzazione e servizi
Unità Finanziamenti per la Ricerca: organizzazione e servizi Marco Degani FINARIC 22 giugno 2009 area della ricerca organizzazione Produzione FINARIC SSR CRA KTO Finanziamenti per la ricerca Sistema di
DettagliLe Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti
Le Aziende del Distretto Green & High Tech presentano i loro progetti Valorizzare le sinergie della rete per creare valore aggiunto Claudio Meola 15 Aprile 2014 APA Confartigianato - Monza Fondazione Distretto
DettagliSKA Project: Square Kilometer Array The power of creativity
SKA Project: Square Kilometer Array The power of creativity SKA Project Nel 2011 si è costituita la SKA Organization, un organizzazione internazionale no-profit con quartier generale a Manchester in Inghilterra.
DettagliSSL-erate. Presentazione del progetto SSL-rate ing. Alberto Sozza (Luce in Veneto) Accelerate SSL Innovation for Europe
SSL-erate Accelerate SSL Innovation for Europe Presentazione del progetto SSL-rate ing. Alberto Sozza (Luce in Veneto) SSL-erate meeting Bassano del Grappa - Italy 29-30 Aprile 2014 1 Introduzione SSL-erate
DettagliTecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove
Tecniche di Misura e Strumentazione per l adeguamento alle nuove Normative Alessandro ROGOVICH Dept. of Information Engineering, Pisa University, Pisa, Italy Microwave & Radiation Laboratory alessandro.rogovich@iet.unipi.it
DettagliPescara 26th March 2013. Pescara green spine. Urban Regeneration Project
Pescara 26th March 2013 Pescara green spine Urban Regeneration Project Metropolitan System Why of the choice Fontanelle-Sambuceto : 100 hectares - Metropolitan system : 350,000 Main Problems: - Abandoned
DettagliS I L S N O T I Z I E
S I L S N O T I Z I E Nº11 Ottobre 2001 IX Convegno Nazionale della Società Italiana Luce di Sincrotrone Firenze, 5-7 luglio 2001 Il IX Covegno SILS si è svolto a Firenze tra giovedì 5 e sabato 7 luglio
DettagliIMPIANTI FOTOVOLTAICI
IMPIANTI FOTOVOLTAICI Alessandro Massi Pavan SCUOLA ESTIVA SULL ENERGIA GIACOMO CIAMICIAN Sesto Val Pusteria 23-27 giugno 2014 IMPIANTI CONNESSI IN RETE TIPO DISTRIBUITO TIPO CENTRALIZZATO IMPIANTI ISOLATI
DettagliTIROCINIO ESTIVO 2010
TIROCINIO ESTIVO 2010 FBK - UNITA DI RICERCA PAM-SE (Plasma Advanced Materials and Surface Engineering research unit) La ricerca scientifica: metodi e strumenti per fare di un idea una realtà Il ruolo
DettagliPRODUCT DATA SHEET. Copernico 500 sospensione - Red TECHNICAL DATA SHEET. Features. Dimensions OPTICS DIMENSIONS LAMP LAMPS INCLUDED ELECTRICAL
PRODUCT DATA SHEET Copernico 500 sospensione - Red DESIGN BY : Carlotta de Bevilacqua, Paolo Dell'Elce 2012 MATERIALS : Painted aluminium, PCB DESCRIPTION : Suspension lamp, an extension of the range of
DettagliPianificare il management di un progetto
Workshop Area Science Park Pianificare il management di un progetto Federica Prete Trieste, 1 ottobre 2009 Gestione del progetto Obiettivo è di scrivere un project management ben strutturato un piano idoneo
DettagliCEVA Logistics Italia
Agenda CEVA Logistics general Overview Overview su CEVA Logistics Italia Ceva Logistics nel settore Elettronica e Informatica Introduzione Da TNT Logistics a CEVA Logistics Il 6 dicembre 2005 TNT N.V.
Dettaglie le varie tipologie di pannelli fotovoltaici
La Filiera Fotovoltaica e le varie tipologie di pannelli fotovoltaici prof. ing. Alfonso Damiano alfio@diee.unica.it 1 La cella fotovoltaica è l elemento base per la realizzazione di un sistema fotovoltaico
DettagliGTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1
GTTS5: Processi produttivi innovativi Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1 Facts and figures 3D Printing Impact (CSC Source) 2 Le sfide specifiche Obiettivo della linea di intervento LI5: Processi produttivi
DettagliPaolo Scalera, Corrente in Movimento, Genova, 2 Maggio 2012. Laboratorio Smart City History Case: Stockholm Royal Seaport
Paolo Scalera, Corrente in Movimento, Genova, 2 Maggio 2012 Laboratorio Smart City History Case: Stockholm Royal Seaport History Case: Stockholm Royal Seaport Agenda Panoramica e organizzazione del progetto
Dettagli