Cav. Egidio Francesco CARITA
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1 Cav. Egidio Francesco CARITA Expert Civil Protection Venerdì 13 Novembre Dipartimento di Medicina Veterinaria Università A.Moro Bari Associazione Regionale di Farmacisti Volontari di Protezione Civile Puglia
2 Cosa si intende per Protezione civile? 2
3 Cosa si intende per Protezione civile? 3
4 L n. 225 Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile Cosa c è al centro della gestione dell emergenza di Protezione civile? 4
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6 L n. 225 Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile Quali sono le regole per accedere ad un area di emergenza di Protezione civile? 6
7 Cordone I Punti di accesso alle zone presidiate INCIDENTE GENERICO CASO A Incidente Solo soccorritori Punto di assemblaggio Area di ammassamento Cordone III per bloccare il traffico Solo autorizzati Solo pedoni Cordone II Posto di comando multi agenzia. 7
8 INCIDENTE GRAVE CON VITTIME E DISPERSI CASO B Posto di comando incidente Posto medico avanzato Area mortuaria Area triage Posto medico per soccorritori Area di ammassamento primaria Area di ammassamento secondaria Trattamento delle ferite minori Cappio di salvataggio INCIDENTE CON VITTIME Area di caricamento autoambulanze Posto blocco Posto mass media Elicottero Cordone principale 8
9 Quali possono essere le Tecnologie supporto alla Governance dell'emergenza? di
10 Quali possono essere le Tecnologie supporto alla Governance dell'emergenza? di Una delle soluzioni più efficaci contro le situazioni di emergenza dunque è l informazione. Quindi, prima che si verifichi una potenziale situazione di pericolo, assicurati di essere provvisto dello strumento adatto che ti consente di reagire opportunamente ed immediatamente
11 Quali possono essere le Tecnologie supporto alla Governance dell'emergenza? di KMS = knowledge management System (sistema di gestione e Conoscenza) GIS = Geographical Information System (Sistema d informazione Geografica) DSS = Decision Support System (Sistema di supporto Decisionale) Tra le soluzioni più efficaci dobbiamo preferire sistemi e supporti che ci fanno immediamente : coordinare le risorse ed assicurare le loro dipsonibilità; fornire un corretto ed appropriato flusso d informazione; supportare le unità coinvolte nella gestione.
12 le Tecnologie di supporto alla Governance dell'emergenza - knowledge management System METODO AGUSTUS Il KMS (sistema di gestione e Conoscenza) è un complesso di regole e strutture ad albero che sono in grado di : definire una mappa logica degli elementi coinvolti condividere le informazioni creare un efficace interfaccia per l acquisizione delle informazioni critiche. PUNTO DI COMANDO E CONTROLLO
13 le Tecnologie di supporto alla Governance dell'emergenza - Geographical Information System S.I.T. PUGLIA PORTALI COMUN ALI Il GIS (Sistema d informazione Geografica) è un programma in grado di : Visualizzare le informazioni geografiche e gli oggetti definiti per le emergenze ed aggiornarli attraverso l integrazione con il precedente KMS fornire le informazioni geografiche quali ad esempio la localizzazione satellitare al successivo processo di DSS
14 le Tecnologie di supporto alla Governance dell'emergenza - Decision Support System Il DSS (Sistema di supporto Decisionale) è un sistema complesso in grado di : Catturare le informazioni in tempo reale critiche provenienti dai dispositivi GPS, di video sorveglianza aerea e terrestre e di monitoraggio; Acquisire e divulgare tutte le informazioni necessarie al coordinamento delle risorse in campo. Integrare il sistema GIS con immagini del territorio e delle criticità in atto
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16 Devo sfruttare tutti gli accessori che quotidianamente utilizzo 16
17 Utilizzando tutti i programmi che quotidianamente abbiamo imparato ad usare e che ormai non possiamo fare a meno
18 Ma se riusciamo a sfruttare tutto si può costruire un modello di Tecnologie a supporto della Governance in Emergenza?
19 Proviamo insieme costruiamo un KMS Televisore = collegandolo uno o più su diversi canali di informazione locale e nazionale e annotando gli eventuali aggiornamenti (es. televideo telegiornali) Tablet/PC = sfruttando social network e motori di ricerca unitamente a programmi di gestione dati per acquisire e riordinare le informazioni sui luoghi degli eventi e sulle criticità in atto. Telefono= perlasempliceedimmediata diffusione delle regole da adottare e i compiti anche attraverso programmi di chat e social networking alle squadre d intervento
20 Proviamo insieme costruiamo un GIS Pc/Laptop/Drone=utilizzando sistemi consultabili liberamente in rete (tra i piu diffusi) e costruende una mappa con i dati, provenienti dal KMS, personalizzata con sorvoli dedicati; entrando direttamente se ci sono le immagini nella viabilità cittadina o extraurbana (street view). Costruendo modelli statistici e informativi che servono alle squadre e per alimentare il DSS. Telefono/Palmare/smartphone= per la semplice ed immediata visualizzazione e condivisione delle aree di accesso nelle zone di disastro anche attraverso programmi di chat e social networking alle squadre d intervento.
21 Proviamo insieme costruiamo un DSS Pc/Laptop/elefono/Palmare/smartphone= utilizzando TUTTO IL COMPLESSO dei sistemi e dei programmi consultabili liberamente in rete (tra i piu diffusi) per ORGANIZZARE, IMMAGAZZINARE, ELABORARE E TRASMETTERE tutto lo scenario di criticità non solo alle squadre di emergenza ma consentire una VALUTAZIONE DEL RISCHIO e una VALUTAZIONE DEL RISCHIO D IMPATTO per evitare di congestionare ed aumentare lo stato di criticità in atto, agevolando il lavoro degli Enti preposti all EMERGENZA e coaudivandoli con le vostre informazioni. DRONE= utilizzarlo per un continuo refresh di immagini e di informazioni in tempo reale condivisibili con programmi di broadcating di rete (SKYPE ) degli scenari in atto.
22 Ci provero presto a costruirmi da solo un così complesso sistema di gestione tecnologica delle emergenze??? Mah!! OGGI CONOSCIAMO IL MONDO DEI DRONI
23 SONO LA PASSIONE E LA CURIOSITA A GUIDARE L INNOVAZIONE (DAN BROWN) GRAZIE PER L ATTENZIONE
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