LE IMPRESE DI COSTRUZIONI E IL MERCATO DEL FUTURO. Vicenza, 12 febbraio Antonio Gennari - ANCE

Transcript

1 LE IMPRESE DI COSTRUZIONI E IL MERCATO DEL FUTURO Vicenza, 12 febbraio 2010 Antonio Gennari - ANCE 1

2 La crisi, iniziata nel 2008 e ancora in atto, è più intensa delle precedenti Effetti della crisi su alcuni indicatori economici: Var.% Crisi PIL Valore Aggiunto settore Costruzioni ,8% in 3 trimestri -5,9% in 8 trimestri ,9% in 6 trimestri -13,0% in 11 trimestri Crisi in atto -6,5% in 5 trimestri Elaborazione Ance su dati Banca d'italia -8,3% (fino al 3 trimestre in atto da 6 trimestri) Pil: +0,6% terzo trimestre 2009 rispetto al trimestre precedente (Istat, conti Economici trimestrali,10 dicembre 2009) 2

3 (*) Investimenti in costruzioni al netto dei costi per trasferimento di proprietà ( ) Stima Ance ( ) Previsione Ance Elaborazione Ance su dati Istat ( ) 2009( ) 2010( ) Investimenti in costruzioni in Italia Investimenti in costruzioni (*) Milioni di euro 2000

4 Investimenti in costruzioni: preconsuntivi 2009 e previsioni 2010 Investimenti in costruzioni in Italia (*) 2008 ( ) 2009 ( ) 2010 ( ) 2010 ( ) COSTRUZIONI ,3% -9,4% -7,1% -6,4%.abitazioni ,1% -9,5% -4,7% -3,7% - nuove ( ) ,8% -19,0% -12,4% -10,1% - manutenzione straordinaria( ) ,6% -1,0% 1,0% 1,0%.non residenziali ,5% -9,2% -10,0% -9,8% - private ( ) ,5% -10,0% -14,4% -14,0% - pubbliche ( ) ,1% -8,1% -3,9% -3,9% (*) Investimenti in costruzioni al netto dei costi per trasferimento di proprietà ( ) Stime Ance ( ) Previsione Ance tendenziale ( ) Previsione Ance con effetto provvedimento piano casa 2 Elaborazione Ance su dati Istat 2008 ( ) Milioni di euro Variazioni % in quantità 4

5 Edilizia residenziale: Permessi di costruire in Italia Abitazioni (nuove e ampliamenti) Numero ( ) 2009( ) ( ) Stime Ance ( ) Previsione Ance Elaborazione Ance su dati Istat 5

6 Il L andamento mercato abitativo del mercato in Veneto immobiliare in Italia Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo numero (-14,3%) Primi 9 mesi 2009: (-15,6%) Veneto: var.% 2009/2006 = -35,1% Italia: var.% 2009/2006 = -29,6% ( ) Stima Ance Elaborazione Ance su dati Agenzia del Territorio e Ministero dell'interno 6

7 Il L andamento mercato abitativo del mercato in Veneto immobiliare e nella provincia Italia di Vicenza Comuni capoluoghi Altri comuni delle province Contratti di compravendita di unità immobiliari ad uso abitativo Var.% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente in Veneto I trim II trim III trim Primi 9 mesi ,3 1,1-11,3-17,2-22,4-4,6-12,5-12,8 0,9 1,4-4,0-20,4-18,5-15,6-14,9-16,3 Totale province 1,2 1,4-5,6-19,7-19,3-13,3-14,4-15,6 Comune capoluogo Altri comuni della provincia e nella provincia di Vicenza I trim II trim III trim Primi 9 mesi ,5 2,5-12,6-27,0-33,3 14,9 3,1-5,0-1,8 0,3-4,1-25,2-10,7-5,9-18,5-11,4 Totale provincia -3,1 0,7-5,4-25,5-14,2-2,6-15,7-10,5 PROVINCIA DI VICENZA contratti di compravendita su abitazioni nei primi 9 mesi del 2009 Elaborazione Ance su dati dell Agenzia del Territorio 7

8 Risorse per le infrastrutture Risorse disponibili per nuove infrastrutture Milioni di euro Competenza TAV Residui Passivi Elaborazione Ance su Bilancio dello Stato vari anni e su Legge Finanziaria

9 I bandi di gara per opere pubbliche in Italia Bandi di gara per opere pubbliche Composizione % sul valore 100% 80% 60% 23,9 5,2 13,5 28,1 5,4 11,6 23,8 21,4 17,9 6,3 4,3 6,3 10,6 13,1 11,4 26,9 5,1 11,4 36,3 4,4 12,4 40% 20% 57,4 54,9 58,4 63,7 62,8 56,6 47,0 0% Fino a 15 mln di euro tra 15 e 50 mln tra 50 e 100 mln oltre 100 mln Elaborazione Ance su dati Infoplus 9

10 I bandi di gara per opere pubbliche in Veneto Bandi di gara per opere pubbliche Composizione % sul valore 100% 80% 60% 40% 20% 32,2 12,2 7,5 48,0 9,2 17,9 72,9 10,7 10,5 12,2 10,9 55,6 63,3 7,4 25,9 3,5 4,8 8,3 15,7 18,4 15,2 8,6 64,6 64,3 10,2 17,0 72,8 40,9 4,9 16,3 9,9 28,1 0% (*) Fino a 6,2 Tra 6,2 e 15 mln di euro tra 15 e 50 mln tra 50 e 100 mln oltre 100 mln (*) Al netto della Pedemontana Veneta Elaborazione Ance su dati Infoplus 10

11 L offerta di lavori pubblici in Italia Le imprese iscritte alle SOA in Italia Delle imprese di costruzioni iscritte al sistema di qualificazione dell Autorit Autorità,, il 66% è abilitato a partecipare a gare di importo sotto il milione di euro e l 83% l può partecipare a gare di importo non superiore a 2,6 milioni di euro. 11

12 Le imprese di costruzioni nel 2001 in Italia Numero % N.ro medio di addetti per impresa Totale imprese di cui: ,0 2,96 -Artigiane ,8 2,23 -Non Artigiane ,2 5,27 Elaborazione Ance su dati Istat e in Veneto Numero % N.ro medio di addetti per impresa Totale imprese di cui: ,0 2,83 -Artigiane ,5 2,29 -Non Artigiane ,5 5,58 Elaborazione Ance su dati Istat 12

13 Le imprese di costruzioni nel 2007 Classi di Addetti Imprese Italia Numero Addetti Fatturato (mln Euro) Le imprese di costruzioni in Veneto nel 2007 sono e oltre Totale Il 52% delle imprese di costruzioni in Italia è composto da imprese con 1 solo addetto. -Il numero medio di addetti per impresa è pari a 3,2. Composizione % Classi di Addetti % Imprese % Addetti % Fatturato ,5 63,5 52, ,1 16,5 17, ,2 10,4 12, ,2 6,8 11,4 250 e oltre 0,0 2,7 6,2 Elaborazione Ance su dati Istat Totale 100,0 100,0 100,0 13

14 La forma giuridica delle imprese di costruzioni nel 2009 in Italia Composizione % Altre forme 3,7% Società di capitali 19,6% e in Veneto Composizione % Ditte individuali 63,4% Società di persone 13,3% Altre forme 16,9% Società di capitali 14,8% Società di persone 15,6% Elaborazione Ance su dati Unioncamere Ditte individuali 68,3% Altre forme sono: società cooperative in genere e, in particolare, società cooperative a responsabilità limitata, consorzio, consorzio con attività esterna, società consortile, società consortile per azioni o a responsabilità limitata, società costituita in base a leggi di altro Stato 14

15 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione COSA SI INTENDE PER VANTAGGIO COMPETITIVO SOSTENIBILE? Una impresa gode di un vantaggio competitivo sostenibile quando crea in modo sistematico nel tempo ritorni economici superiori alla media (Schoemaker, 1990). Del vantaggio competitivo, che determina la redditività e la crescita di una impresa, sono rilevanti intensità e durata. Il vantaggio si misura dalla distanza in capacita di creazione di profitti superiori alla media rispetto a tutti gli altri concorrenti. Conseguenza logica ma spesso trascurata: NON C E MODO DI CONSEGUIRE UN VANTAGGIO COMPETITIVO SOSTENIBILE FACENDO ESATTAMENTE QUELLO CHE TUTTI GLI ALTRI FANNO, NELLO STESSO MODO! Vincenzo Perrone - SDA Bocconi per ANCE 15

16 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione VANTAGGIO COMPETITIVO ED UNICITA I profitti sono il sovra-prezzo che un cliente e disposto a pagare per una DIFFERENZA percepita di valore La strategia consiste tutta nell ESSERE DIFFERENTI (sperabilmente migliori ) in modo redditizio, un modo che produce extra-profitti Questo rende necessaria una metodologia di valutazione che guidi nell esame di ciascuna singola impresa per accertare quali fattori possono renderla nel tempo UNICA, MIGLIORE, REDDITIZIA. Vincenzo Perrone - SDA Bocconi per ANCE 16

17 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Occorre una chiara proposta di valore per il cliente, una strategia continuamente adattata ai cambiamenti che avvengono nel mercato per essere in grado di individuare i fattori distintivi dell offerta : -Qualità del costruito -Efficienza energetica -Bellezza architettonica, sicurezza, comfort degli ambienti Un cambiamento radicale del modello di business che implica una rivoluzione nell organizzazione della filiera produttiva, nelle conoscenze delle risorse umane che partecipano al processo produttivo, l avvio l di investimenti nell innovazione. 17

18 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Vincenzo Perrone - SDA Bocconi per ANCE 18

19 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Ragioni per sviluppare una alleanza strategica - Per ridurre il rischio e l investimento in risorse, (persone, tempo, denaro) a parità di risultato atteso (es. alleanze tra imprese farmaceutiche e imprese bio-tech) - Per sfruttare rapidamente opportunità di crescita - Per concentrarsi sulle proprie core competencies/activities (es. outsourcing attività IT) - Per apprendere nuove capacità - Per entrare in mercati nuovi e difficili - Per sviluppare nuovi standard tecnologici (es. bluetooth) - Per affrontare situazioni di grande incertezza (es. convergenza nell industria delle comunicazioni) - Per ridurre la concorrenza in situazioni nelle quali le fusioni e le acquisizioni sono difficili o vietate Vincenzo Perrone - SDA Bocconi per ANCE 19

20 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Per fare alleanze strategiche serve FIDUCIA ovvero quel sentimento di sicurezza che deriva dal confidare senza riserve in qualcuno, basato su aspettative positive circa le intenzioni e i comportamenti dell altro 20

21 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Fiducia e alleanze strategiche: La necessità di stabilire la fiducia spiega perché il miglior predittore di un accordo futuro tra due aziende è l esistenza di un accordo passato tra di loro L esistenza della fiducia consente di ridurre i costi di transazione e di risparmiare in costi di controllo Solo l esistenza di fiducia consente di bilanciare gli elementi cooperativi con quelli competitivi sempre presenti in ogni alleanza Il fatto che la fiducia dipenda anche dalla qualità del sistema sociale spiega perché le alleanze sono meno probabili in contesti istituzionali precari (ad es. dove è più difficile proteggere i diritti di proprietà intellettuale Vincenzo Perrone - SDA Bocconi per ANCE 21

22 Quale impresa per il cambiamento: competizione e collaborazione Una Visione per il settore delle costruzioni nel 2030 Nel 2030 il settore delle costruzioni sarà capace di sviluppare con successo l'ambiente costruito, sulla base del proprio accresciuto know-how e della sua abilità di rispondere alla domanda. In questo modo riuscirà a soddisfare le esigenze dei committenti e della società,, grazie alla sua visione ed impegno a lungo termine verso l'ambiente e il genere umano. Il settore offrirà interessanti e pari opportunità di lavoro, sarà impegnato nelle attività di ricerca e sviluppo, incrementando così i propri margini di profitto, portandoli ad un livello industriale medio e al contempo creando imprese fortemente competitive sia a livello locale, regionale o mondiale. Piattaforma Tecnologica Europea per le Costruzioni 22