PIANO DI CONTROLLO HACCP H&S PER INDICE 4.1 SCOPO 4.2 DEFINIZIONI 4.3 DOCUMENTI APPLICABILI 4.4 CONTROLLO DEI PERICOLI E RELATIVE AZIONI
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- Enzo Lelli
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1 ALLEGATO 2 INDICE 4.1 SCOPO 4.2 DEFINIZIONI 4.3 DOCUMENTI APPLICABILI 4.4 CONTROLLO DEI ICOLI E RELATIVE AZIONI ALLEGATO 1 TAB. 4.1 Controllo Pericoli e relative azioni per i Formaggi a pasta filata compilazione iniziale Pierluigi Evangelista Edizione Data Descrizione (Rspp) Approvato 1
2 4.1 SCOPO Il presente capitolo ha lo scopo di descrivere, per ciascun CCP (Punto Critico di Controllo), le procedure di Monitoraggio che garantiscono il Controllo del Processo e le eventuali azioni correttive da intraprendere nel caso che il processo vada fuori controllo. 4.2 DEFINIZIONI a) Monitoraggio Per Monitoraggio si intende una sequenza pianificata di osservazioni o misurazioni condotte per valutare se un CCP (Punto di Controllo Critico) sia sotto controllo. b) Limite Critico Per Limite critico si intende il valore che separa l accettabilità dalla inaccettabilità, per ciascuna osservazione o misurazione effettuata durante il Monitoraggio. c) Azione correttiva Per Azione Correttiva si intende l azione che deve essere intrapresa quando i risultati del monitoraggio di un CCP superano il limite critico e quindi evidenziano una perdita di controllo. d) Registrazioni Per Registrazione si intende l insieme della documentazione scritta che riporta i risultati delle osservazioni o misurazioni del Monitoraggio. 2
3 4.4 CONTROLLO DEI ICOLI E AZIONI CORRETTIVE Si riportano in allegato le Tabelle di Controllo dei Pericoli e Azioni Correttive, per ciascuno dei processi analizzati dal Gruppo HACCP. Ciascuna tabella riporta: l elenco dei CCP (Punti Critici di Controllo) e, per ciascun CCP: i pericoli gravi che vengono tenuti sotto controllo; gli elementi fondamentali del sistema di monitoraggio: -parametri oggetti del controllo, -limiti critici, -metodo e frequenza di monitoraggio, -persona responsabile del monitoraggio; descrizione sintetica delle azioni correttive da intraprendere, nel caso che vengano superati i limiti critici; documenti di registrazione su cui vengono riportati i risultati del monitoraggio. 3
4 Tabella 4.1 DEL GIUDICE Controllo pericoli e azioni correttive per linea Mozzarella FASE 1 CCP RISCHIO MONITORAGGIO AZIONI CORRETTIVE REGISTRAZIONI CHE COSA LIMITI CRITICI COME CHI FREQUENZA FASE 1 Ingresso SCIVOLA- MENTO A LIVELLO PAVIMENTO BAGNATO PIEDI ESPOSTI A CADUTE DI OGGETTI IPOACUSIA UTILIZZO DI STIVALI ANTINFORTU- NISTICI CON PUNTALE IN FERRO E SUOLA ANTI- SDRUCCIOLO UTILIZZO DI TAPPI AURICOLARI (anche se il livello di rumore è minore di 80 dba) Non può accedere alla lavorazio -ne senza i DPI indicati accanto CONTROLLO DI OGNI OATORE CHE ACCEDE IN LAVORAZIONE PREPOSTO OGNI GIORNO LAVORATIVO e OGNI RIENTRO DALLA PAUSA LAVORO Segnalazione al RESPONSABILE SICUREZZA Non immissione del lavoratore nel ciclo lavorativo Segnalazione al RESPONSABILE del SONALE se trattasi di recidiva. Su Scheda di rilevazione: MO.01 Lavoratori PARTI DEL CORPO BAGNATE UTILIZZO DI GREMBIULE IN VINILE 4
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6 Tabella 4.1 DEL GIUDICE Controllo pericoli e azioni correttive per linea Mozzarella FASE GESTIONE DEL SONALE CCP RISCHIO MONITORAGGIO AZIONI CORRETTIVE REGISTRAZIONI CHE COSA LIMITI CRITICI COME CHI FREQUENZA FASE Gestione del personale Intensità Monotonia ripetitività del lavoro complessità delle mansioni situazioni di conflittualità ASSENTEI- SMO ROTAZIONE DELLE MANSIONI PROGRAM- MAZIONE FERIE ENTTITA FRUIZIONE FERIE ENTITA ORE DI STRAORDINA- RIO QUALITA DEI RAPPORTI CON PREPOSTO E TRA COLLEGHI INTERVISTE AI LAVORATORI ED AI PREPOSTI VERIFICHE TRAMITE SISTEMA COMPUTERIZZ ATO GESTIONE DEI LAVORATORI RESPONSA- BILE DEL SONALE MENSILE Segnalazione alla DIREZIONE GENERALE INTERVENTI SUL PREPOSTO INTERVENTO SULLA CONDIZIONE LAMENTATA Su Scheda di rilevazione: MO.01 6
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